Re: Giro 2021
Inviato: giovedì 17 dicembre 2020, 20:20
Beh, è uno che per 30 anni hapubblicato almeno 20 giorni prima il tracciato del Giro... ergo..ho letto cazzate peggiori di quelle di Conti...
Beh, è uno che per 30 anni hapubblicato almeno 20 giorni prima il tracciato del Giro... ergo..ho letto cazzate peggiori di quelle di Conti...
Il sindaco e Mauretto si dovrebbero sentire a breve... vi diròPafer1 ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 20:24 Una prima riflessione, la Grande Partenza dal Piemonte, fondamentalmente la tiro' in ballo lui, potrebbe anche aver tirato fuori dal cilindro le Marche per iniziare a smentire la precedente notizia.
Certo, la vedo dura piazzare un Blockhaus, arrivo tipicamente domenicale, alla 9a tappa partendo dalle Marche.
Ad ogni modo, col Piemonte nella seconda settimana, potrebbe tornare interessante la crono Borgomanero-Verbania.
Per carità di dio, verissimo.Direzione01 ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 20:20Beh, è uno che per 30 anni hapubblicato almeno 20 giorni prima il tracciato del Giro... ergo..ho letto cazzate peggiori di quelle di Conti...
A me sembra che, dato il folle 2020, Vegni sta scrivendo il Giro 2021 e 2022 scambiando le opzioni, anticipandole o ritardanole (da qui i silenzi di politici e giornalisti seri, e i proclami sballati di certi politici).
Ma soprattutto potrebbe tornare "in gioco" il Fauniera.Pafer1 ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 20:24 Una prima riflessione, la Grande Partenza dal Piemonte, fondamentalmente la tiro' in ballo lui, potrebbe anche aver tirato fuori dal cilindro le Marche per iniziare a smentire la precedente notizia.
Certo, la vedo dura piazzare un Blockhaus, arrivo tipicamente domenicale, alla 9a tappa partendo dalle Marche.
Ad ogni modo, col Piemonte nella seconda settimana, potrebbe tornare interessante la crono Borgomanero-Verbania.
Sembra un po' la storia della Kaiserjagerstrassepresa 2 del Montello ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 21:04 Costa dei Trabocchi rinviata al 2022
Brivido! La mia "seconda casa"presa 2 del Montello ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 21:04 Secondo Rete8, l'arrivo in Abruzzo sarà a Campo Felice, sopra Rocca di Cambio(Costa dei Trabocchi rinviata al 2022): https://www.rete8.it/sport/giro-ditalia ... -ce-ma123/
Se partissero dalle Marche, si.presa 2 del Montello ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 20:57Ma soprattutto potrebbe tornare "in gioco" il Fauniera.Pafer1 ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 20:24 Una prima riflessione, la Grande Partenza dal Piemonte, fondamentalmente la tiro' in ballo lui, potrebbe anche aver tirato fuori dal cilindro le Marche per iniziare a smentire la precedente notizia.
Certo, la vedo dura piazzare un Blockhaus, arrivo tipicamente domenicale, alla 9a tappa partendo dalle Marche.
Ad ogni modo, col Piemonte nella seconda settimana, potrebbe tornare interessante la crono Borgomanero-Verbania.
Potrebbero scendere e nel tornare in su essere in Abruzzo, con un percorso che si incrocia.lucks83 ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 23:42 Se arrivano a Campo Felice non arrivano al Blockhaus a questo punto.
A meno che non facciano due tappe di montagna in Abruzzo.
Anche la news che forse le Marche sono ancora in gioco per la grande partenza mi lascia di stucco, come si piazzano 9 tappe tra le marche e un eventuale Blockhaus?
Anche Campo Staffi.. Monte livata lo vedo un pò più arduo da raggiungere da Campo Felice, però sarebbe un'ottima idea per una ventata di freschezza ma non vedo molto interesse da parte delle amministrazioni locali.Pafer1 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 11:03 Campo Felice si trova in linea d'aria a pochissimi km dal confine col Lazio, e ci si puo' arrivare solo da ovest, essendoci dal lato opposto una galleria.
Potrebbe essere un'occasione per proporre qualche salita snobbata dal Giro, come Monte Livata e Campo Catino, puo' tranquillamente prendere il posto del Blockhaus, che potrebbe essere proposto nel 2022, a maggior ragione con la candidatura di Spoltore come partenza e la ormai telenovela della ciclabile dei Trabocchi nelle vicinanze.
chissà perchè sono posti bellissimi con un clima invidiabile e il giro sarebbe un veicolo di promozione importante per località come quellekadariuk ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 11:45Anche Campo Staffi.. Monte livata lo vedo un pò più arduo da raggiungere da Campo Felice, però sarebbe un'ottima idea per una ventata di freschezza ma non vedo molto interesse da parte delle amministrazioni locali.Pafer1 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 11:03 Campo Felice si trova in linea d'aria a pochissimi km dal confine col Lazio, e ci si puo' arrivare solo da ovest, essendoci dal lato opposto una galleria.
Potrebbe essere un'occasione per proporre qualche salita snobbata dal Giro, come Monte Livata e Campo Catino, puo' tranquillamente prendere il posto del Blockhaus, che potrebbe essere proposto nel 2022, a maggior ragione con la candidatura di Spoltore come partenza e la ormai telenovela della ciclabile dei Trabocchi nelle vicinanze.
Poi forse c'è un omaggio a Dante o a Cavour o a Pantani o a chissà chi...pereiro2982 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 18:51 siamo a circa poco piu di un mese dalla possibile presentazione del giro 2021
e tutto è stato detto e smentito
e siamo arrivati al punto di partenza si parte dalla sicilia o dal piemonte o dalle marche
Campo Staffi ovvero la strada che va dai Piani di Arcinazzo nel Lazio a Capistrello in Abruzzo è ufficialmente chiusa da decenni (almeno 3) per frane nel lato Abruzzese.nurseryman ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 16:38chissà perchè sono posti bellissimi con un clima invidiabile e il giro sarebbe un veicolo di promozione importante per località come quellekadariuk ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 11:45Anche Campo Staffi.. Monte livata lo vedo un pò più arduo da raggiungere da Campo Felice, però sarebbe un'ottima idea per una ventata di freschezza ma non vedo molto interesse da parte delle amministrazioni locali.Pafer1 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 11:03 Campo Felice si trova in linea d'aria a pochissimi km dal confine col Lazio, e ci si puo' arrivare solo da ovest, essendoci dal lato opposto una galleria.
Potrebbe essere un'occasione per proporre qualche salita snobbata dal Giro, come Monte Livata e Campo Catino, puo' tranquillamente prendere il posto del Blockhaus, che potrebbe essere proposto nel 2022, a maggior ragione con la candidatura di Spoltore come partenza e la ormai telenovela della ciclabile dei Trabocchi nelle vicinanze.
secondo me c'è molta miopia da parte delle amministrazioni locali
Stress ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 19:07Campo Staffi ovvero la strada che va dai Piani di Arcinazzo nel Lazio a Capistrello in Abruzzo è ufficialmente chiusa da decenni (almeno 3) per frane nel lato Abruzzese.nurseryman ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 16:38chissà perchè sono posti bellissimi con un clima invidiabile e il giro sarebbe un veicolo di promozione importante per località come quelle
secondo me c'è molta miopia da parte delle amministrazioni locali
L'unica strada percorribile da quelle zone alla Marsica è quella che da Vallepietra sale al santuario della SS Trintà (con una bella salita) ma che dal Santuario a Camporotondo è sterrata.
Unica alternativa con salita (ma nulla di che) è passare dalla vecchia statale Tiburtina a Colli di Monte Bove.
Comunque sia dalla marsica per arrivare a Campo felice si deve per forza salire da Ovindoli
Tanto premesso Campo felice è in pianura (è si è in un altopiano) e delle 3 strade per arrivarci l'unica con salita impegnativa e da Tornimparte.
Dall'altopiano delle Rocche (eventuali salite Rocca Di Cambio da L'aquila, Ovindoli dalla Marsica o poco sopra Rocca di Mezzo da Secinaro) si arriva dopo una galleria mentre la terza "salita" è praticamente un lunghissimo falsopiano.
Si, la terza opzione non l'ho neanche citata perche' un nosense per una corsa professionistica.Stress ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 19:07 Tanto premesso Campo felice è in pianura (è si è in un altopiano) e delle 3 strade per arrivarci l'unica con salita impegnativa e da Tornimparte.
Dall'altopiano delle Rocche (eventuali salite Rocca Di Cambio da L'aquila, Ovindoli dalla Marsica o poco sopra Rocca di Mezzo da Secinaro) si arriva dopo una galleria mentre la terza "salita" è praticamente un lunghissimo falsopiano.
Ho (RI)fatto La Forca di Tornimparte questa estate salendo da Fiamignano.Pafer1 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 19:39Si, la terza opzione non l'ho neanche citata perche' un nosense per una corsa professionistica.Stress ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 19:07 Tanto premesso Campo felice è in pianura (è si è in un altopiano) e delle 3 strade per arrivarci l'unica con salita impegnativa e da Tornimparte.
Dall'altopiano delle Rocche (eventuali salite Rocca Di Cambio da L'aquila, Ovindoli dalla Marsica o poco sopra Rocca di Mezzo da Secinaro) si arriva dopo una galleria mentre la terza "salita" è praticamente un lunghissimo falsopiano.
Il Valico della Chiesuola e' a 9 km dai campi, non troppo lontana dall'arrivo, con l'abbinamento della Forca di Tornimparte secondo me puo' essere interessante, se non altro e' una novita'. Quest'ultima salita ha pendenze piu' alte se affrontata da Sassa o comunque provenendo da L'Aquila, peccato non si conosca ancora la possibile localita' di partenza.
Sulla galleria non mi esprimo, ma la trovo troppo lunga.
Edit: la tappa originale del Giro 1965 da cui e' nata l'idea prevedeva questo percorso: L'Aquila-Forca Caruso-Collarmele-Avezzano-Tornimparte-Rocca di Cambio.
Probabilmente si punta su Campo Felice perche', quando il Giro arrivo' nel 2012 a Rocca di Cambio, la galleria era ancora in fase di realizzazione.
va bene ma mica tutti gli arrivi devono essere degli zoncolanStress ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 20:55
Ho (RI)fatto La Forca di Tornimparte questa estate salendo da Fiamignano.
Strada in condizioni pietose e per niente (ma niente niente) dura.
Forca Caruso è tra la valle Subequana (Castelvecchio Subequo) e la Marsica (Collarmele) ma anche quella è poco + di un falsopiano
si me lo ricordo. Avevo preso un giorno di ferie ed ero in viale della repubblica ad aspettare l'arrivo e mi aspettavo anch'io più selezioneCthulhu ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 23:25
Mi ricordo che, ahimè, 24 anni fa ( si invecchia...)mi misi ad aspettare la carovana sulla salita di Schignano vicino a Prato, che è considerata la più dura asfaltata in zona, quasi 2km a circa il 15% di media più un altro po' di falsopiano. Mi immaginavo di vedere chissà che, ma si risolse solo in un serpentone di ciclisti che poi si compattò. A Prato vinse Massi con pochi secondi su un gruppo piuttosto numeroso.
Trovo poco sensato arrivare a Campo Felice da Rocca di Cambio, a quel punto il Comune che paga la tappa ha piu' convenienza a far concludere la tappa nel centro cittadino.Stress ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 20:55Ho (RI)fatto La Forca di Tornimparte questa estate salendo da Fiamignano.Pafer1 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 19:39Si, la terza opzione non l'ho neanche citata perche' un nosense per una corsa professionistica.Stress ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 19:07 Tanto premesso Campo felice è in pianura (è si è in un altopiano) e delle 3 strade per arrivarci l'unica con salita impegnativa e da Tornimparte.
Dall'altopiano delle Rocche (eventuali salite Rocca Di Cambio da L'aquila, Ovindoli dalla Marsica o poco sopra Rocca di Mezzo da Secinaro) si arriva dopo una galleria mentre la terza "salita" è praticamente un lunghissimo falsopiano.
Il Valico della Chiesuola e' a 9 km dai campi, non troppo lontana dall'arrivo, con l'abbinamento della Forca di Tornimparte secondo me puo' essere interessante, se non altro e' una novita'. Quest'ultima salita ha pendenze piu' alte se affrontata da Sassa o comunque provenendo da L'Aquila, peccato non si conosca ancora la possibile localita' di partenza.
Sulla galleria non mi esprimo, ma la trovo troppo lunga.
Edit: la tappa originale del Giro 1965 da cui e' nata l'idea prevedeva questo percorso: L'Aquila-Forca Caruso-Collarmele-Avezzano-Tornimparte-Rocca di Cambio.
Probabilmente si punta su Campo Felice perche', quando il Giro arrivo' nel 2012 a Rocca di Cambio, la galleria era ancora in fase di realizzazione.
Strada in condizioni pietose e per niente (ma niente niente) dura.
Forca Caruso è tra la valle Subequana (Castelvecchio Subequo) e la Marsica (Collarmele) ma anche quella è poco + di un falsopiano e poi per arrivare a Campo Felice bisogna sempre salire ad Ovindoli e poi a Rocca di Cambio fare la galleria
Io trovo poco sensato, invece, arrivare a campo felice tramite una galleria.Pafer1 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 21:37Trovo poco sensato arrivare a Campo Felice da Rocca di Cambio, a quel punto il Comune che paga la tappa ha piu' convenienza a far concludere la tappa nel centro cittadino.Stress ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 20:55Ho (RI)fatto La Forca di Tornimparte questa estate salendo da Fiamignano.Pafer1 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 19:39
Si, la terza opzione non l'ho neanche citata perche' un nosense per una corsa professionistica.
Il Valico della Chiesuola e' a 9 km dai campi, non troppo lontana dall'arrivo, con l'abbinamento della Forca di Tornimparte secondo me puo' essere interessante, se non altro e' una novita'. Quest'ultima salita ha pendenze piu' alte se affrontata da Sassa o comunque provenendo da L'Aquila, peccato non si conosca ancora la possibile localita' di partenza.
Sulla galleria non mi esprimo, ma la trovo troppo lunga.
Edit: la tappa originale del Giro 1965 da cui e' nata l'idea prevedeva questo percorso: L'Aquila-Forca Caruso-Collarmele-Avezzano-Tornimparte-Rocca di Cambio.
Probabilmente si punta su Campo Felice perche', quando il Giro arrivo' nel 2012 a Rocca di Cambio, la galleria era ancora in fase di realizzazione.
Strada in condizioni pietose e per niente (ma niente niente) dura.
Forca Caruso è tra la valle Subequana (Castelvecchio Subequo) e la Marsica (Collarmele) ma anche quella è poco + di un falsopiano e poi per arrivare a Campo Felice bisogna sempre salire ad Ovindoli e poi a Rocca di Cambio fare la galleria
Quanto alle condizioni della strada a Tornimparte, il Giro spesso fa miracoli.
Infine una domanda, perche' scrivi che bisogna per forza passare per Ovindoli per arrivare ai campi dalla Marsica?
Wait !!! I silenzi dei giornalisti seri non la posso accettare.... scusa se la metto sul personale.. ma un conto sono i giornalisti che lo fanno per mestiere ed un altro i bloggari che si inventano lo spazietto e giocano a fare gli scopritori, un conto sono quelli con un modus operandi provato e serio...ergo, quel che ho scritto io qui dentro è sempre verificato, estremamente... poi magari cambiano le cose ... ma di certo il sotto scritto non è che è serio... di più...Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 20:57A me sembra che, dato il folle 2020, Vegni sta scrivendo il Giro 2021 e 2022 scambiando le opzioni, anticipandole o ritardanole (da qui i silenzi di politici e giornalisti seri, e i proclami sballati di certi politici).
Perché se l'itinerario fosse quello che comprende la Forca Caruso, la via più immediata per giungere all'altipiano delle Rocche sarebbe quella di salire ad Ovindoli passando prima per Celano (e che da quel che mi risulta mi pare sia anche l'unica che ci sale lì, perché la salita che passa non lontano da Alba Fucens e che prosegue per Forme di Massa d'Albe, dovrebbe ricongiungersi all'altra. Tra l'altro quella salita lì la fecero al GiroBio 2012 quando la tappa partiva da Avezzano e poi finiva al Terminillo). Se invece si facesse l'itinerario vecchio, invece di svoltare per Celano si proseguirebbe per Avezzano e quindi uscendo all'imbocco della Valle del Salto per poi proseguire verso Tornimparte e Rocca di Cambio.
Certo, l'aggettivo serio era per descrivere chi aveva remore a dare per fatte situazioni magari simili a quelle del VCO, ma non chiuse (come per la Sicilia, dove a giorni alterni sbucano finanziamenti, cronoscalate...), non per screditare tour court l'operato di chi dà notizie in modo verificato. A me sembra che ci sia confusione in buona fede anche, perché gli scenari Giro 21 e Giro 22, si staranno scambiando e, con una pandemia in corso, non sono contratti semplici da chiudereDirezione01 ha scritto: ↑venerdì 18 dicembre 2020, 23:37Wait !!! I silenzi dei giornalisti seri non la posso accettare.... scusa se la metto sul personale.. ma un conto sono i giornalisti che lo fanno per mestiere ed un altro i bloggari che si inventano lo spazietto e giocano a fare gli scopritori, un conto sono quelli con un modus operandi provato e serio...ergo, quel che ho scritto io qui dentro è sempre verificato, estremamente... poi magari cambiano le cose ... ma di certo il sotto scritto non è che è serio... di più...Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 20:57A me sembra che, dato il folle 2020, Vegni sta scrivendo il Giro 2021 e 2022 scambiando le opzioni, anticipandole o ritardanole (da qui i silenzi di politici e giornalisti seri, e i proclami sballati di certi politici).![]()
Ecco, io qui volevo arrivare, peraltro questo itinerario misurava 200 km esatti. Modificando invece l'arrivo da Rocca di Cambio a Campo Felice ovviamente si scenderebbe addirittura a 165, controllato ieri.
Io ho scritto che se si vuole salire dalla Marsica c'è solo una strada e lo confermo visto che ci sono nato.Pafer1 ha scritto: ↑sabato 19 dicembre 2020, 9:48Ecco, io qui volevo arrivare, peraltro questo itinerario misurava 200 km esatti. Modificando invece l'arrivo da Rocca di Cambio a Campo Felice ovviamente si scenderebbe addirittura a 165, controllato ieri.
Tutto questo per dire che non e' proprio obbligatorio salire da Celano e Ovindoli.
Adesso ho capito tutto, intendevi nell'ipotesi di un percorso tutto all'interno della regione.Stress ha scritto: ↑sabato 19 dicembre 2020, 11:47Io ho scritto che se si vuole salire dalla Marsica c'è solo una strada e lo confermo visto che ci sono nato.Pafer1 ha scritto: ↑sabato 19 dicembre 2020, 9:48Ecco, io qui volevo arrivare, peraltro questo itinerario misurava 200 km esatti. Modificando invece l'arrivo da Rocca di Cambio a Campo Felice ovviamente si scenderebbe addirittura a 165, controllato ieri.
Tutto questo per dire che non e' proprio obbligatorio salire da Celano e Ovindoli.
La strada che scende a Tornimparte sale da Fiamignano nella valle del salto in provincia di Rieti.
Conoscendo bene tutte le strade e visto che paga il comune di Rocca di cambio la cosa logica sarebbe fare prima la salita da Monticchio a Rocca di Cambio con passaggio nel comune, galleria passaggio al contrario sul traguardo, discesa verso L'Aquila e poi salita da Tornimparte.
Non succederebbero sfracelli ma sarebbe comunque + dura di quella di Roccaraso di quest'anno.
Se poi ci mettono anche qualche salita prima (per esempio nell'Aquilano quella fino a Calascio o a Castel del Monte oppure la Salita di Prezza o Monte Urano e a seguire Olmo di Bobbi (noi da quel versante la chiamiamo la salita delle capre) e Ovindoli) ancora meglio.
Dipende tutto da dove parte la tappa.
Una nota, l'altopiano di Campo Felice è molto ventoso.
Si era quello che intendevo.Pafer1 ha scritto: ↑sabato 19 dicembre 2020, 11:59Adesso ho capito tutto, intendevi nell'ipotesi di un percorso tutto all'interno della regione.Stress ha scritto: ↑sabato 19 dicembre 2020, 11:47Io ho scritto che se si vuole salire dalla Marsica c'è solo una strada e lo confermo visto che ci sono nato.Pafer1 ha scritto: ↑sabato 19 dicembre 2020, 9:48
Ecco, io qui volevo arrivare, peraltro questo itinerario misurava 200 km esatti. Modificando invece l'arrivo da Rocca di Cambio a Campo Felice ovviamente si scenderebbe addirittura a 165, controllato ieri.
Tutto questo per dire che non e' proprio obbligatorio salire da Celano e Ovindoli.
La strada che scende a Tornimparte sale da Fiamignano nella valle del salto in provincia di Rieti.
Conoscendo bene tutte le strade e visto che paga il comune di Rocca di cambio la cosa logica sarebbe fare prima la salita da Monticchio a Rocca di Cambio con passaggio nel comune, galleria passaggio al contrario sul traguardo, discesa verso L'Aquila e poi salita da Tornimparte.
Non succederebbero sfracelli ma sarebbe comunque + dura di quella di Roccaraso di quest'anno.
Se poi ci mettono anche qualche salita prima (per esempio nell'Aquilano quella fino a Calascio o a Castel del Monte oppure la Salita di Prezza o Monte Urano e a seguire Olmo di Bobbi (noi da quel versante la chiamiamo la salita delle capre) e Ovindoli) ancora meglio.
Dipende tutto da dove parte la tappa.
Una nota, l'altopiano di Campo Felice è molto ventoso.
In ogni caso, la tappa originale prevedeva lo sconfinamento col Lazio, anche se ovviamente parliamo di 55 anni fa, altro modo di disegnare le tappe.
Sai Gian io avrei preferito prima Bieno e poi strada nuova fino alla Rotondina di Zoverallo e da li svolta a sx passando per tutta Vignone con GPM a Bureglio (zona piscina al tornante) e discesa fino a Cresseglio sulla strada nuova e da li discesa alla canottieri Intra per la strada vecchia e classico arrivo a Pallanza.Direzione01 ha scritto: ↑martedì 22 dicembre 2020, 14:56 News dal Vco...
Partenza dal Piemonte decisamente stabilita...
seconda tappa a Verbania, probabilmente Santena è la partenza della tappa numero due che arriva nel Vco, la crono è tutta torinese...
La tappa vedrebbe un passaggio a Vignone... ipotizzo (non sono ancora venuti a vedere ufficilmente ma Della Vedova che è di qui non credo abbia bisogno di 'vedere'... ipotizzo, io, che si possa salire dalla vecchia strada Intra-Premeno, con Gpm a Bee e ii discesa il passaggio sulla statale nel comune di Vignone.... difficile che si possa passare in paese di fronte a casa Ganna perchè poi in discxesa la cora si incrocerebbe....
Partenza del giorno dopo... pare che tra Borgomanero e Gravellona abbia avuto la meglio.... Arona...
Fonte di primo livello....
Una tappa appenninica seria il giorno prima delle Strade Bianche sarebbe una soluzione tecnicamente stupenda, ma forse giungerebbe troppo presto. È una soluzione che avevo adottato anche in un mio FantaGiro:Stylus ha scritto: ↑martedì 22 dicembre 2020, 17:04 Mooolto curioso lo spostamento verso nord dopo la partenza da Torino. A questo punto, da Arona, cosa potrebbe seguire? Un tappa con arrivo tra Pavia e Piacenza e poi una tappa che attraversa l'appennino tosco emiliano per le tappe di Sesto Fiorentino e Strade Bianche? Non so se basterebbe una sola tappa di transizione, può esserci un secondo arrivo di tappa tra le colline emiliane o modenesi? Si era parlato di Ravenna, ma la vedo un po' fuori zona per poi dirigersi verso la Toscana, a meno che sia previsto scendere dalla dorsale adriatica e poi risalire e dunque le tappe toscane essere poste nella seconda settimana (ma poi le tappe di montagna lombarde alla fine della seconda settimana si rincrociano con il percorso delle prime tappe?, oppure fanno un altro mega trasferimento attraverso la pianura per andare in Friuli per il secondo weekend di gara?) che casino!![]()
Non ho idea di cosa possano fare, non so davvero... ma credo proprio che sarà tutto molto + semplice anche xke non si vuole una tappa dura... secondo me... idea mia, ripeto...fanno come il Giro Rosa di qualche anno fa... Intra, vecchia Intra Premeno sino a Bee e discesa a VBStress ha scritto: ↑martedì 22 dicembre 2020, 15:39Sai Gian io avrei preferito prima Bieno e poi strada nuova fino alla Rotondina di Zoverallo e da li svolta a sx passando per tutta Vignone con GPM a Bureglio (zona piscina al tornante) e discesa fino a Cresseglio sulla strada nuova e da li discesa alla canottieri Intra per la strada vecchia e classico arrivo a Pallanza.Direzione01 ha scritto: ↑martedì 22 dicembre 2020, 14:56 News dal Vco...
Partenza dal Piemonte decisamente stabilita...
seconda tappa a Verbania, probabilmente Santena è la partenza della tappa numero due che arriva nel Vco, la crono è tutta torinese...
La tappa vedrebbe un passaggio a Vignone... ipotizzo (non sono ancora venuti a vedere ufficilmente ma Della Vedova che è di qui non credo abbia bisogno di 'vedere'... ipotizzo, io, che si possa salire dalla vecchia strada Intra-Premeno, con Gpm a Bee e ii discesa il passaggio sulla statale nel comune di Vignone.... difficile che si possa passare in paese di fronte a casa Ganna perchè poi in discxesa la cora si incrocerebbe....
Partenza del giorno dopo... pare che tra Borgomanero e Gravellona abbia avuto la meglio.... Arona...
Fonte di primo livello....
Così si evitavano incroci, si passava per tutta Vignone e tutta Verbania e il finale veniva un attimo + intrigante.
Per chi non è di Verbania si parla di salitine di max 2 Km a meno del 6% medio.
Se invece si fa solo la strada vecchia da Intra a Bee sono poco oltre 3 Km intorno al 7% medio
Potrebbe esserenibali-san baronto ha scritto: ↑martedì 22 dicembre 2020, 17:25Una tappa appenninica seria il giorno prima delle Strade Bianche sarebbe una soluzione tecnicamente stupenda, ma forse giungerebbe troppo presto. È una soluzione che avevo adottato anche in un mio FantaGiro:Stylus ha scritto: ↑martedì 22 dicembre 2020, 17:04 Mooolto curioso lo spostamento verso nord dopo la partenza da Torino. A questo punto, da Arona, cosa potrebbe seguire? Un tappa con arrivo tra Pavia e Piacenza e poi una tappa che attraversa l'appennino tosco emiliano per le tappe di Sesto Fiorentino e Strade Bianche? Non so se basterebbe una sola tappa di transizione, può esserci un secondo arrivo di tappa tra le colline emiliane o modenesi? Si era parlato di Ravenna, ma la vedo un po' fuori zona per poi dirigersi verso la Toscana, a meno che sia previsto scendere dalla dorsale adriatica e poi risalire e dunque le tappe toscane essere poste nella seconda settimana (ma poi le tappe di montagna lombarde alla fine della seconda settimana si rincrociano con il percorso delle prime tappe?, oppure fanno un altro mega trasferimento attraverso la pianura per andare in Friuli per il secondo weekend di gara?) che casino!![]()
8) Modena-Pisa con Barigazzo, Abetone, Trebbio, Pizzorne e Serra
9) Firenze-Orvieto con Castiglion del Bosco, Amiata e il finale del 2011
Il mio era un approccio estremo, ma si può addolcire e rimarrebbe validissimo.
Ci sono notizie di candidature in bassa Lombardia o Emilia?
Santena e Verbania non sono così vicine se si vuole creare un percorso mosso attorno a Verbania. Se la tappa con partenza a Santena fosse prima verso l'alto Monferrato o la provincia di Biella e la tappa con arrivo a Verbania fosse la terza e non la seconda? Si avrebbero tre, arrivi, quattro partenze dal Piemonte, ma i dubbi su cosa ci sarebbbe dopo Arona rimarrebbero.
Ahem, in Emilia la bassa è quella verso il Po, quindi a Nord
Bomby ha scritto: ↑martedì 22 dicembre 2020, 18:19Ahem, in Emilia la bassa è quella verso il Po, quindi a Nord![]()
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La zona a Sud è la zona montuosa/collinare, non si può certo definire bassa. Si dice bassa Lombardia proprio perchè la pianura tende a scendere verso il Po.
Giusto per mettere i puntini sulle i [cit]![]()
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NONEEEEEEE ... ma mi ascoltate?? Verbania è la seconda tappa ed il tratto che ho detto eventualmente è corto.. saranno una decina di chilometri ad occhio e croce, da qualunque parte si voglia salire.... quindi ci st a tutta... pertaltro non ci sono richieste dal Biellese ....Stylus ha scritto: ↑martedì 22 dicembre 2020, 17:49Santena e Verbania non sono così vicine se si vuole creare un percorso mosso attorno a Verbania. Se la tappa con partenza a Santena fosse prima verso l'alto Monferrato o la provincia di Biella e la tappa con arrivo a Verbania fosse la terza e non la seconda? Si avrebbero tre, arrivi, quattro partenze dal Piemonte, ma i dubbi su cosa ci sarebbbe dopo Arona rimarrebbero.
1 Torino
2 Santena - Monferrato Alto/Biella
3 Biella-Monferrato Alto -Verbania
Altrimenti se Verbania fosse arrivo della seconda tappa, l'unica possibilità per un arrivo nella terza tappa sarebbero i dintorni di Alessandria/basso Monferrato
Importante arrivo in quota : salita facile, ma dipende dal versante, regolare tutt'al più : ma un ottimo scenario, di vera montagnapresa 2 del Montello ha scritto: ↑giovedì 17 dicembre 2020, 21:04 Secondo Rete8, l'arrivo in Abruzzo sarà a Campo Felice, sopra Rocca di Cambio(Costa dei Trabocchi rinviata al 2022): https://www.rete8.it/sport/giro-ditalia ... -ce-ma123/