Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Ho capito cosa dicevi

E' concetto stesso di identificare la società attraverso un termine tipico del capitalismo che non può andare d'accordo con me
Però anche in una società senza capitalismo, qualcuno che faccia delle cose ci dovrà pur essere, no? Possiamo non chiamarla azienda, ma il concetto forse rimarrebbe. Oppure dimmi tu come lo supereremo.
Lontanissimi. Quindi la soluzione è fare ognuno il possibile perchè ci si avvicini. Sono utopico? Non importa
Hai tutto il diritto di esserlo, sia ben chiaro.
Però vorrei che fossi più imparziale quando si parla di M5S.
Io sto tirando in ballo Casa Pound perchè vorrei capire come fai a ingoiare certe dichiarazioni di Grillo che, anche se tu neghi, è il vero capo del movimento, il leader. Anzi, in realtà non è stato l'unico a dare risposte strane a proposito dei neofascisti. Anche l'ex capogruppo alla camera, Roberta Lombardi, in primavera parlò di "fascismo buono".
Infatti non le ingoio, e il sommarsi di alcune di queste dichiarazioni mi ha fatto rapidamente disamorare del leader del movimento (dove avrei detto che non lo è?). Resterà - penso - importante, l'apporto di Grillo, nella prossima campagna elettorale, ma fatico a pensare che un Morra, un Di Maio, un Di Battista, un Villarosa, una Sarti, un Fico (ne cito solo alcuni ma vale per quasi tutti), si faranno eterodirigere nel corso - mettiamo - del secondo mandato: non lo fanno già nel corso del primo, figurarsi tra un paio d'anni o tra cinque!
Avranno autonomia totale da Grillo (e Yoko Casaleggio, come da fulminante intuizione di Scanzi

) e porranno le basi per quel che sarà il M5S senza i suoi fondatori, in una linea di continuità col METODO introdotto (che è quel che conta veramente, mica Grillo). È un processo implicito nelle dinamiche del movimento, per questo io non mi preoccupo più di tanto né di quello che pensa Grillo, né di quel che sarà dopo di lui.
Su quel che disse la Lombardi stendiamo un velo pietoso, non è tra le mie preferite del M5S, e tutto sommato ha trovato via via sempre meno spazio tra le pieghe del movimento. Mi sembrano francamente questioni trascurabili, non vedo nel programma del M5S la rifondazione del Partito Fascista, né la promozione di una festa nazionale in memoria del Duce, e direi che tanto mi basta.
Ora però non mi rispondere di nuovo "Casa Pound", vorrei sapere che ne pensi dell'analisi generale che, attraverso questi post, ho fatto del M5S. Dire "Casa Pound" e non entrare nel merito è una posizione pregiudiziale, poi dici che non fai il dogmatico
