castelli ha scritto:Huck Finn ha scritto:castelli ha scritto:un bardiani con livelli di cortisolo basso non sarebbe dovuto partire dicono oltralpe. io non rischio il cortisolo basso. ma livelli bassi di cortisolo che vonno dì: trasfusione?
In generale può voler dire tante cose; tra le altre, ipoteticamente, un'eventuale terapia con cortisone non adeguatamente scalata (il dosaggio va ridotto gradualmente). Teoricamente non sarebbe una situazione ideale per affrontare lo stress di una corsa come il giro d'Italia, ma, spifferi a parte, ci sono i dottori delle squadre per pensare a queste cose
http://blog.cyclingpro.it/2014/08/23/pa ... re-dibile/
quindi sbalzi al ribasso di cortisolo significherebbero (tesi dell'accusa) assunzione di corticosteroidi. quello di cui parlava quello della fdj.
accusa? No, spe, non c'è in ballo alcuna accusa di aver preso farmaci (quelli risulterebbero anche dal più banale esame antidoping che se non autorizzati, il ragazzo finirebbe "ai ferri", altro che sospensione di 8 giorni), l'accusa è di non aver rispettato l'autosospensione per problemi di salute.
Il cortisolo non si abbassa sempre/solo perchè si assumono corticosteroidi, non è nemmeno una conseguenza automatica.
PS: l'articolo citato è molto approssimativo e banalizzante (non so se volutamente o meno, è una pratica spesso usata dall'autore di quei blog... peccato perchè
qualche volta fa anche qualche approfondimento sugli argomenti trattati) e cita il caso Froome come se avesse avuto pure lui valori bassi di cortisolo solo perchè han usato lo stesso principio attivo per curarsi: non conoscendo dosi/tipo di reazione, far paragoni del genere è puro esercizio di disinformazione; solo nella conclusione il pezzo citato ha, per me, un minimo di obiettività.