Re: Vincenzo Nibali 2018
Inviato: giovedì 19 luglio 2018, 23:20
Non è stata la moto
Vince ha preparato gran parte della stagione in funzione del tour (con la minuscola) ed era chiaro che la sua forma andava crescendo per la terza settimana. Essere estromesso in questo modo vanifica ogni sacrificio e fa tanta rabbia.Winter ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 23:08concordocycling_chrnicles ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 22:57Funziona così: se il tuo eroe viene escluso dalla gara per un errore GROSSOLANO di organizzazione/tifosi/fattori esterni allora la gara è destituita di valore sportivo. Applicare lo stesso ragionamento quando è mezza sky che si schianta contro una moto, o e gva solo al comando della classica di san sebastian però no, perché la corsa è corsa, finché non ci vanno di mezzo le mie preferenze
Come i complotti ..sempre a danno del proprio idolo
Bisogna vincere in qualsiasi modo il mondialeElihu ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 23:29Vince ha preparato gran parte della stagione in funzione del tour (con la minuscola) ed era chiaro che la sua forma andava crescendo per la terza settimana. Essere estromesso in questo modo vanifica ogni sacrificio e fa tanta rabbia.Winter ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 23:08concordocycling_chrnicles ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 22:57
Funziona così: se il tuo eroe viene escluso dalla gara per un errore GROSSOLANO di organizzazione/tifosi/fattori esterni allora la gara è destituita di valore sportivo. Applicare lo stesso ragionamento quando è mezza sky che si schianta contro una moto, o e gva solo al comando della classica di san sebastian però no, perché la corsa è corsa, finché non ci vanno di mezzo le mie preferenze
Come i complotti ..sempre a danno del proprio idolo
Pensatela come credete...
E la cifra evidente sarà data dall'audience che farà la Rai e Eurosport da domani, con la perdita del 70-80 % degli spettatori...
mah....sai, i dottori non pedalano...personalmente ho pedalato sopra un paio di costole incrinate e una microfrattura al coccige (scoperta dopo). In un'altra occasione devo avere avuto un'altra microfrattura alla clavicola, da come era il dolore, ma non ho fatto alcun controllo. Ci sono volute 4 settimane, ma ho continuato a pedalare stringendo il manubrio solo con l'altra mano.Salvatore77 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 22:12Un ortopedico mi disse che nessuna frattura anche le meno gravi si sistema in meno di 30 gg perché l'osso entro quel lasso di tempo è ancora simile ad una cartilagine che ad un vero e proprio osso. Pertanto se i medici dicono 15 gg senza bici vuol dire che è una buona notizia.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 22:07Come esclusa? Parte il 25 agosto...può usarla come allenamento
Cancellara prima della Settimana Santa 2015 prese una botta alle vertebre e torno' in gara solo dopo 2 mesiherbie ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 0:04mah....sai, i dottori non pedalano...personalmente ho pedalato sopra un paio di costole incrinate e una microfrattura al coccige (scoperta dopo). Se comunque non traumatizzi (con altri colpi) la zona, ti fa male e basta, ma l'osso si salda ugualmente. Un cosa è correre, un'altra pedalare.Salvatore77 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 22:12Un ortopedico mi disse che nessuna frattura anche le meno gravi si sistema in meno di 30 gg perché l'osso entro quel lasso di tempo è ancora simile ad una cartilagine che ad un vero e proprio osso. Pertanto se i medici dicono 15 gg senza bici vuol dire che è una buona notizia.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 22:07
Come esclusa? Parte il 25 agosto...può usarla come allenamento
Certo, fa male ma ci sono gli antiinfiammatori.
Nel caso di Nibali, visto come ha pedalato a caldo e come stava in piedi, non mi sembrerebbe una gran cosa. Certo il dolore nei primi giorni sarà incompatibile con qualunque sforzo. Ma poi prendendo qualcosa una attività di blando mantenimento di una condizione ottima secondo me potrebbe tentare di farla, convivendo un po' col dolore....o almeno io, da appassionato, ma ovviamente non è un lavoro per me, farei così.
sì certo. Con una frattura alle vertebre potrebbe tranquillamente avere chiuso la carriera, non la stagione.lapi_dario ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 0:10Cancellara prima della Settimana Santa 2015 prese una botta alle vertebre e torno' in gara solo dopo 2 mesiherbie ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 0:04mah....sai, i dottori non pedalano...personalmente ho pedalato sopra un paio di costole incrinate e una microfrattura al coccige (scoperta dopo). Se comunque non traumatizzi (con altri colpi) la zona, ti fa male e basta, ma l'osso si salda ugualmente. Un cosa è correre, un'altra pedalare.Salvatore77 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 22:12
Un ortopedico mi disse che nessuna frattura anche le meno gravi si sistema in meno di 30 gg perché l'osso entro quel lasso di tempo è ancora simile ad una cartilagine che ad un vero e proprio osso. Pertanto se i medici dicono 15 gg senza bici vuol dire che è una buona notizia.
Certo, fa male ma ci sono gli antiinfiammatori.
Nel caso di Nibali, visto come ha pedalato a caldo e come stava in piedi, non mi sembrerebbe una gran cosa. Certo il dolore nei primi giorni sarà incompatibile con qualunque sforzo. Ma poi prendendo qualcosa una attività di blando mantenimento di una condizione ottima secondo me potrebbe tentare di farla, convivendo un po' col dolore....o almeno io, da appassionato, ma ovviamente non è un lavoro per me, farei così.
Dove trovo l'intervista?Stingishere ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 0:35
Poi, in un intervista di poco fa, ha affermato che non è niente di particolarmente grave. Si tratta di 15 giorni senza toccare la bici, e anzi, penso che il risparmio di queste energie possano favorirlo nel finale di stagione.![]()
Concludendo, anche se non sembra, questo Tour ci ha dato molti spunti importanti e positivi sul proseguo della carriera di Enzo.
FORZA NIBALI![]()
lambohbk ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 0:53Dove trovo l'intervista?Stingishere ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 0:35
Poi, in un intervista di poco fa, ha affermato che non è niente di particolarmente grave. Si tratta di 15 giorni senza toccare la bici, e anzi, penso che il risparmio di queste energie possano favorirlo nel finale di stagione.![]()
Concludendo, anche se non sembra, questo Tour ci ha dato molti spunti importanti e positivi sul proseguo della carriera di Enzo.
FORZA NIBALI![]()
Una volta che Bardet è scattato si è rotto il patto.darwinism ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 4:00 Apparentemente è stato un coglione Lussemburghese con la camera. Qui si può vedere l'accaduto:
e come guardare una scena di crimine![]()
applausi a Froome, Thomas e Dumoulin, sono dimostrati dei signori
Bardet e LANDA (se guardate bene è scattato pure lui!) inqualificabili![]()
Altra soluzione: provare a vincere tappe, anche rischiando di non vincerne.
vero, non capisco però cosa centri con il fatto che sostieni che la legittimità sportiva della corsa sia completamente cancellata
probabile, non certo, ma ancora non capisco perché il tour perda di significato
se per te la legittimitá di una competizione sportiva dipende dallo share in televisione, ne prendo atto, ma non chiedermi di essere d'accordo
leggevo il forum ai tempi della moto che ha falciato sky e mezza sunweb, ma non commentavo ancora. Quando ho un po' di tempo vado a vedere nei vecchi thread quanti hanno chiesto il ritiro della SKY dal Giro, o si sono lanciati in improperi contro l'organizzazione della corsa come quelli che ho letto in questa vicenda.Visconte85 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 23:19 no,
chiunque si è indignato per la caduta di GVA al S.Sebastian
non parliamo di complotti
ma quello di oggi è grave
perchè un fattore esterno ha causato un danno con conseguente ritiro di un protagonista della corsa
e parliamo della corsa più importante del mondo
idem se fosse stato Froome, Quintana o Dumoulin
il problema è che il clima è quello: dagli al puzzone. allora froome raggiunge e si mette davanti a k o bardet (non ricordo) e parte una valanga di buu. tu puoi fischiare ( è un comportamento discutibile nel ciclismo, a me stava un po' sulle palle bettini ma neanche morto mi sarei messo a bordo strada a fischiarlo) il fatto è che il corridore non è un robot, risente di questa roba.cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 9:58vero, non capisco però cosa centri con il fatto che sostieni che la legittimità sportiva della corsa sia completamente cancellata
probabile, non certo, ma ancora non capisco perché il tour perda di significato
se per te la legittimitá di una competizione sportiva dipende dallo share in televisione, ne prendo atto, ma non chiedermi di essere d'accordo
leggevo il forum ai tempi della moto che ha falciato sky e mezza sunweb, ma non commentavo ancora. Quando ho un po' di tempo vado a vedere nei vecchi thread quanti hanno chiesto il ritiro della SKY dal Giro, o si sono lanciati in improperi contro l'organizzazione della corsa come quelli che ho letto in questa vicenda.Visconte85 ha scritto: ↑giovedì 19 luglio 2018, 23:19 no,
chiunque si è indignato per la caduta di GVA al S.Sebastian
non parliamo di complotti
ma quello di oggi è grave
perchè un fattore esterno ha causato un danno con conseguente ritiro di un protagonista della corsa
e parliamo della corsa più importante del mondo
idem se fosse stato Froome, Quintana o Dumoulin
Vuoi sapere cosa penso di quello che è successo ieri? (Se non ti interessa fermati appunto qui) penso che per quanto possa fare giustamente rabbia ai tifosi di Nibali, quello che gli è accaduto è lungi dall'essere la cosa più grave che si è vista. Pur con conseguenze molto spiacevoli per lui, l'incidente è con ogni probabilitá causato da negligenza, ma non c'è una componente di malafede alle spalle. Fatto, sia chiaro, che non nega che ci siano delle responsabilità. Ieri delle persone hanno DELIBERATAMENTE tentato di colpire Froome, questa è una cosa che va ben oltre la negligenza
hai ragione mi sono espresso col c***. Mi sembra comunque un'esempio calzante di fattore esterno che condiziona la prestazione di uno dei favoriti della corsa
vedi sopra... nei termini mi sono espresso male, avete ragione.mario.dagnese ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 10:26
ecco le immagini dove si vede la moto ferma praticamente fuori strada.
Perchè scrivere menzogne come falciare?
Quindi sei d'accordo con me sul fatto che l'esempio ci sta dopotutto?
Considerando come andò nell'ultima settimana di montagna e al tour che non aveva nemmeno preparato da inizio stagione poi...
Esempio giusto, non ero in sintonia con il tuo modo di esprimerla...imho, in quel caso specifico per me il fattore scatenante è stata la distrazione di Kelderman.cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:07Quindi sei d'accordo con me sul fatto che l'esempio ci sta dopotutto?
Quello che mi preme è che casi uguali vengano trattati in maniera uguale, senza distinzione di tifo, bandiera etc etc... Perché, simaptici o antipatici che siano, sono sempre atleti che stanno facendo il loro lavoro e rischiare di farsi male non ne varrebbe la pena
Da parte tua mi pare che la frustrazione non manchi mai, dati i toni che usi contro gli Sky.mario.dagnese ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 10:35 Ovviamente c'è grande frustazione tra i tifosi di Vincenzo
La differenza è che lì erano i corridori a correre di proposito vicino ad un pubblico a sua volta ragionevolmente disciplinato ( ), mentre ieri non avevano lo spazio per starne a distanza di sicurezza perché il pubblico stringeva e perché c'era un numero spropositato di moto.maurofacoltosi ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 10:10 Adesso che ci ripenso un episodio del genere era successo al Tour anche nel 2003, nel finale della tappa di Luz Ardiden, quando Armstrong agganciò con il manubrio lo zainetto di uno spettatore a bordo strada
http://www.repubblica.it/2003/g/sezioni ... /army.html
Il vincitore che verrà sancito dalla strada sarà come sempre legittimo. Oggi come nel 2014. 'Noi' lo ammettiamo con la solita onestà; altri da 4 anni a questa parte fanno il contrario.udra ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:43 Che fastidio, questa è molto peggio di Rio. Lì ha sbagliato lui, qui lo hanno tirato giù.
Per fortuna non ne dovrebbe risentire il mondiale, ma mi è passata la voglia di vedere la fine di questo Tour.
Il cui vincitore chiaramente sarà più che legittimo come lo era quello del 2014, credo che dopo oggi sarà chiaro a chi pensa di avere un po' di onestà intellettuale e lo ha negato.
Vero, ma ste cose sono sempre successe dai..chiedere a Guerini, o Pantani che sposto l'indiano con il braccio..Ste ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:51La differenza è che lì erano i corridori a correre di proposito vicino ad un pubblico a sua volta ragionevolmente disciplinato ( ), mentre ieri non avevano lo spazio per starne a distanza di sicurezza perché il pubblico stringeva e perché c'era un numero spropositato di moto.maurofacoltosi ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 10:10 Adesso che ci ripenso un episodio del genere era successo al Tour anche nel 2003, nel finale della tappa di Luz Ardiden, quando Armstrong agganciò con il manubrio lo zainetto di uno spettatore a bordo strada
http://www.repubblica.it/2003/g/sezioni ... /army.html
La porcata l'hanno fatta con Belli, che si difese e fu espulso dalla corsa.Brogno ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 12:16Vero, ma ste cose sono sempre successe dai..chiedere a Guerini, o Pantani che sposto l'indiano con il braccio..Ste ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:51La differenza è che lì erano i corridori a correre di proposito vicino ad un pubblico a sua volta ragionevolmente disciplinato ( ), mentre ieri non avevano lo spazio per starne a distanza di sicurezza perché il pubblico stringeva e perché c'era un numero spropositato di moto.maurofacoltosi ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 10:10 Adesso che ci ripenso un episodio del genere era successo al Tour anche nel 2003, nel finale della tappa di Luz Ardiden, quando Armstrong agganciò con il manubrio lo zainetto di uno spettatore a bordo strada
http://www.repubblica.it/2003/g/sezioni ... /army.html
Le cose vanno regolamentate, ovvio specialmente il discorso delle moto..ma sono cose che si vedono da tempo addietro, anche in Italia.
Be, in Italia siamo anche riusciti a mettere praticamente fine alla carriera di un corridore..nino58 ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 12:17La porcata l'hanno fatta con Belli, che si difese e fu espulso dalla corsa.Brogno ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 12:16Vero, ma ste cose sono sempre successe dai..chiedere a Guerini, o Pantani che sposto l'indiano con il braccio..Ste ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:51
La differenza è che lì erano i corridori a correre di proposito vicino ad un pubblico a sua volta ragionevolmente disciplinato ( ), mentre ieri non avevano lo spazio per starne a distanza di sicurezza perché il pubblico stringeva e perché c'era un numero spropositato di moto.
Le cose vanno regolamentate, ovvio specialmente il discorso delle moto..ma sono cose che si vedono da tempo addietro, anche in Italia.
Una porcata galattica.
Ed invece si. Ci si ferma a destra e si sorpassa a sinistra e nei ciclisti questo è un "codice automatico". Un atleta, nel massimo della concetrazione da sforzo, non si mette a valutare se la moto a sinistra è ferma oppure no, applica i "codici automatici".Merlozoro ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 10:55 È stato un concorso di colpa. La moto era ai lati della carreggiata, ma non era sulla destra. Un ciclista non si aspetta mai nulla sulla sua sx (non deve essere una scusante) e in quel caso stavano cercando di risalire il gruppo sfruttando al massimo la sede stradale. La poca lucidità più la figura del compagno davanti hanno fatto il resto.
Sì, sì, non intendevo certo dire che non sono mai successe, solo evidenziare la differenza tra i due episodi.Brogno ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 12:16Vero, ma ste cose sono sempre successe dai..chiedere a Guerini, o Pantani che sposto l'indiano con il braccio..Ste ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:51La differenza è che lì erano i corridori a correre di proposito vicino ad un pubblico a sua volta ragionevolmente disciplinato ( ), mentre ieri non avevano lo spazio per starne a distanza di sicurezza perché il pubblico stringeva e perché c'era un numero spropositato di moto.maurofacoltosi ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 10:10 Adesso che ci ripenso un episodio del genere era successo al Tour anche nel 2003, nel finale della tappa di Luz Ardiden, quando Armstrong agganciò con il manubrio lo zainetto di uno spettatore a bordo strada
http://www.repubblica.it/2003/g/sezioni ... /army.html
Le cose vanno regolamentate, ovvio specialmente il discorso delle moto..ma sono cose che si vedono da tempo addietro, anche in Italia.
Ci si deve fermare SEMPRE a dx. Chi si ferma a sx fa una cazzata. È giusto che un corridore non si debba aspettare cose del genere, così come quando attraversi col verde pensi di non beccarti qualcuno che aveva il rosso.jumbo ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:39 L'esempio della tappa del Blockhaus comunque ha delle differenze: strada larga, moto ferma a lato strada e ben visibile (anche se come dite di solito si fermano a dx e non a sx).
Ieri salita, fumogeni, duemila moto e veicoli al seguito che affiancano i corridori nel tratto più stretto, gente che si sporge dalle transenne.
tom quest'anno alla tappa del bretagne. fermo a sx.cassius ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 12:40Ci si deve fermare SEMPRE a dx. Chi si ferma a sx fa una cazzata. È giusto che un corridore non si debba aspettare cose del genere, così come quando attraversi col verde pensi di non beccarti qualcuno che aveva il rosso.jumbo ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:39 L'esempio della tappa del Blockhaus comunque ha delle differenze: strada larga, moto ferma a lato strada e ben visibile (anche se come dite di solito si fermano a dx e non a sx).
Ieri salita, fumogeni, duemila moto e veicoli al seguito che affiancano i corridori nel tratto più stretto, gente che si sporge dalle transenne.
La differenza fondamentale è tra la cazzata fatta dal tifoso, che non ha una formazione specifica (oddio, basterebbe e avanzerebbe la buona educazione), e gente dell'organizzazione formata (si spera) e pagata (credo neppure male).
ho molti dubbi che non dovrebbe risentirne il mondiale. L'infortunio, come ho già detto, non mi sembra non una gran cosa, per come pedalava diritto, per come comminava, ma anche per come stava seduto senza gran sofferenza, ma è chiaro che se, come dice nell'intervista, dovesse aspettare che gli passi il dolore per riprendere la bici, e come ovviamente gli avranno consigliato i medici...ci vogliono due mesi abbondanti, ad andar bene.udra ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:43 Che fastidio, questa è molto peggio di Rio. Lì ha sbagliato lui, qui lo hanno tirato giù.
Per fortuna non ne dovrebbe risentire il mondiale, ma mi è passata la voglia di vedere la fine di questo Tour.
Il cui vincitore chiaramente sarà più che legittimo come lo era quello del 2014, credo che dopo oggi sarà chiaro a chi pensa di avere un po' di onestà intellettuale e lo ha negato.
In linea teorica sì.herbie ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 13:04ho molti dubbi che non dovrebbe risentirne il mondiale. L'infortunio, come ho già detto, non mi sembra non una gran cosa, per come pedalava diritto, per come comminava, ma anche per come stava seduto senza gran sofferenza, ma è chiaro che se, come dice nell'intervista, dovesse aspettare che gli passi il dolore per riprendere la bici, e come ovviamente gli avranno consigliato i medici...ci vogliono due mesi abbondanti, ad andar bene.udra ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 11:43 Che fastidio, questa è molto peggio di Rio. Lì ha sbagliato lui, qui lo hanno tirato giù.
Per fortuna non ne dovrebbe risentire il mondiale, ma mi è passata la voglia di vedere la fine di questo Tour.
Il cui vincitore chiaramente sarà più che legittimo come lo era quello del 2014, credo che dopo oggi sarà chiaro a chi pensa di avere un po' di onestà intellettuale e lo ha negato.
Interrompere una condizione così anche solo per 15 giorni già sarebbe uno sballare tutto in maniera difficilmente recuperabile.
Ma sicuri che si è trattato di una cinghia oscillante che si impiglia nel manubrio? Perchè a me da quelle poche immagini confuse che abbiamo a disposizione mi era sembrato che si trattasse di qualcosa di oscillante (forse una bandiera) che si era andata ad infilare nella ruota posteriore della bici. Infatti dalle dichiarazioni di Vincenzo mi è parso fin da subito che nemmeno lui aveva capito bene cosa gli era successo. Se si trattava di un qualcosa che era sotto la sua visuale credo che se ne sarebbe accorto, ed il manubrio sta proprio sotto ai suoi occhi. Invece a me ha dato l'impressione di uno che è stato abbattuto da dietro, ed infatti inizialmente anche lui aveva parlato di una moto della polizia che lo aveva toccato da dietro probabilmente perché così gli avevano riferitojumbo ha scritto: ↑venerdì 20 luglio 2018, 12:59 Tutto vero, le moto si devono fermare a dx. Ma se in quella tappa del Blockhaus, invece che una moto dell'organizzazione ci fosse stato un tifoso con il suo motorino fermo a sx lungo la strada e lo avessero preso in pieno? Va bene il discorso del massimo dello sforzo, ma questo non esime i corridori dal guardare la strada dove pedalano e vedere almeno gli ostacoli fermi.
Diverso è il caso di ieri con moto che ti stringe da sinistra, transenne a destra con tifoso che si sporge con fumogeni e mani e mille bandiere in movimento ed una cinghia oscillante che si impiglia nel manubrio.