Zomegnan, nei 6 anni in cui ha disegnato il Giro, ha sempre voluto fare un po' il fenomeno. Lasciando perdere i vari trasferimenti bestiali, era innamorato del ciclo-garagismo. Dal 2006 al 2011 inserì per ben tre volte a testa lo zoncolan e plan de corones. Tappe come quella del blockhaus 2009 furono un aborto. 80 km scarsi di tappetta quando quella salita può essere affrontata almeno 2 volte nella stessa tappa, da versanti più duri tra l'altro. Certo, ha disegnato anche tappe bellissime come monte petrano 2009 o gardeccia 2011.. non dimenticherò mai,però, la fenomenata della Bormio - Tonale del 2010. Passo Gavia affrontato dal versante moscio e discesa verso Ponte di Legno. Dove se qualcuno fosse uscito di strada ci sarebbe scappato il morto di sicuro. Per me sarebbe bastato quello per farlo licenziare.BSN ha scritto:Nel 2009 il disegno del Giro fu determinato da un fatto preciso: il milione di euro che l'amministrazione comunale di Alemanno pagò perché il Giro del centenario si concludesse a Roma. Tra l'altro, quei soldi furono girati subito ad Armstrong, per invogliarlo a prendere parte al Giro. Armstrong, oltretutto, si infortunò cadendo poche settimane prima dell'inizio della corsa, ma avendo pattuito questo cachet con gli organizzatori, fece i salti mortali per presenziare, anche se evidentemente non poteva essere al top.
Questo, assieme al fatto che, trattandosi dell'edizione del centenario, si voleva far sì che il Giro arrivasse nelle città che avevano ospitato la prima edizione del 1909, fu alla base del disegno assai particolare di quel Giro, con le Dolomiti subito nella prima settimana, e come unica vera salita della terza il Blockhaus.
Onestamente, non una delle edizioni più difficili, per quanto ricordi che lo stesso Armstrong disse che neanche al Tour aveva mai fatto una tappa così impegnativa come quella del Monte Petrano (Monte Nerone, Monte Catria e Monte Petrano). Quella fu effettivamente un gran bella tappa, ma di fatto l'unico vero tappone di montagna, per quanto sugli Appennini, di quel Giro.
Tuttavia, in considerazione dei paletti che la stessa organizzazione si era posta, quel percorso non era poi così malaccio.
Invece, del Giro 2011, stendiamo un velo pietoso.
Vorrei ricordare che poche settimane dopo quel Giro, Zomegnan fu licenziato. Questo vorrà pur dire qualcosa.
Giro d'Italia 2017 - Il percorso
Re: Giro 2017
Re: Giro 2017
Con me sfondi una porta aperta, quando si tratta di parlare (male) di Zomegnan.lucks83 ha scritto:Zomegnan, nei 6 anni in cui ha disegnato il Giro, ha sempre voluto fare un po' il fenomeno. Lasciando perdere i vari trasferimenti bestiali, era innamorato del ciclo-garagismo. Dal 2006 al 2011 inserì per ben tre volte a testa lo zoncolan e plan de corones. Tappe come quella del blockhaus 2009 furono un aborto. 80 km scarsi di tappetta quando quella salita può essere affrontata almeno 2 volte nella stessa tappa, da versanti più duri tra l'altro. Certo, ha disegnato anche tappe bellissime come monte petrano 2009 o gardeccia 2011.. non dimenticherò mai,però, la fenomenata della Bormio - Tonale del 2010. Passo Gavia affrontato dal versante moscio e discesa verso Ponte di Legno. Dove se qualcuno fosse uscito di strada ci sarebbe scappato il morto di sicuro. Per me sarebbe bastato quello per farlo licenziare.
Avendo lavorato al seguito del Giro in quegli anni, mi sono accorto in prima persona delle sue manie: trasferimenti impossibili, tipo quello da Ravenna al Grossglockner, di cui si faceva accenno, arrivi in cima a mulattiere, con logistica impossibile, tipo Plan de Corones dove solo l'assistenza degli Alpini ha reso possibile lo svolgimento della tappa, percorsi pericolosi, tipo Monte Crostis che i corridori, giustamente a mio giudizio, si rifiutarono di percorrere, data la pericolosità.
Nel 2011, a poche settimane dalla conclusione di un'edizione disastrosa, Zomegnan fu licenziato, apparentemente a sorpresa, ma in realtà non così a sorpresa, se si tiene presente quello che aveva combinato.
Re: Giro 2017
Anche il Gardeccia, se non mi ricordo male, fu un macello a livello logistico. TAnto che mi pare di aver letto da qualche parte che dopo il 2011 la Rai pose il veto su quell'arrivo. Troppo scomodo da raggiungere per i loro mezzi.. nn vorrei sbagliarmi peròBSN ha scritto:Con me sfondi una porta aperta, quando si tratta di parlare (male) di Zomegnan.lucks83 ha scritto:Zomegnan, nei 6 anni in cui ha disegnato il Giro, ha sempre voluto fare un po' il fenomeno. Lasciando perdere i vari trasferimenti bestiali, era innamorato del ciclo-garagismo. Dal 2006 al 2011 inserì per ben tre volte a testa lo zoncolan e plan de corones. Tappe come quella del blockhaus 2009 furono un aborto. 80 km scarsi di tappetta quando quella salita può essere affrontata almeno 2 volte nella stessa tappa, da versanti più duri tra l'altro. Certo, ha disegnato anche tappe bellissime come monte petrano 2009 o gardeccia 2011.. non dimenticherò mai,però, la fenomenata della Bormio - Tonale del 2010. Passo Gavia affrontato dal versante moscio e discesa verso Ponte di Legno. Dove se qualcuno fosse uscito di strada ci sarebbe scappato il morto di sicuro. Per me sarebbe bastato quello per farlo licenziare.
Avendo lavorato al seguito del Giro in quegli anni, mi sono accorto in prima persona delle sue manie: trasferimenti impossibili, tipo quello da Ravenna al Grossglockner, di cui si faceva accenno, arrivi in cima a mulattiere, con logistica impossibile, tipo Plan de Corones dove solo l'assistenza degli Alpini ha reso possibile lo svolgimento della tappa, percorsi pericolosi, tipo Monte Crostis che i corridori, giustamente a mio giudizio, si rifiutarono di percorrere, data la pericolosità.
Nel 2011, a poche settimane dalla conclusione di un'edizione disastrosa, Zomegnan fu licenziato, apparentemente a sorpresa, ma in realtà non così a sorpresa, se si tiene presente quello che aveva combinato.
Re: Giro 2017
Guarda, io in cima al Gardeccia quel giorno non ci andai.lucks83 ha scritto:Anche il Gardeccia, se non mi ricordo male, fu un macello a livello logistico. TAnto che mi pare di aver letto da qualche parte che dopo il 2011 la Rai pose il veto su quell'arrivo. Troppo scomodo da raggiungere per i loro mezzi.. nn vorrei sbagliarmi peròBSN ha scritto:Con me sfondi una porta aperta, quando si tratta di parlare (male) di Zomegnan.lucks83 ha scritto:Zomegnan, nei 6 anni in cui ha disegnato il Giro, ha sempre voluto fare un po' il fenomeno. Lasciando perdere i vari trasferimenti bestiali, era innamorato del ciclo-garagismo. Dal 2006 al 2011 inserì per ben tre volte a testa lo zoncolan e plan de corones. Tappe come quella del blockhaus 2009 furono un aborto. 80 km scarsi di tappetta quando quella salita può essere affrontata almeno 2 volte nella stessa tappa, da versanti più duri tra l'altro. Certo, ha disegnato anche tappe bellissime come monte petrano 2009 o gardeccia 2011.. non dimenticherò mai,però, la fenomenata della Bormio - Tonale del 2010. Passo Gavia affrontato dal versante moscio e discesa verso Ponte di Legno. Dove se qualcuno fosse uscito di strada ci sarebbe scappato il morto di sicuro. Per me sarebbe bastato quello per farlo licenziare.
Avendo lavorato al seguito del Giro in quegli anni, mi sono accorto in prima persona delle sue manie: trasferimenti impossibili, tipo quello da Ravenna al Grossglockner, di cui si faceva accenno, arrivi in cima a mulattiere, con logistica impossibile, tipo Plan de Corones dove solo l'assistenza degli Alpini ha reso possibile lo svolgimento della tappa, percorsi pericolosi, tipo Monte Crostis che i corridori, giustamente a mio giudizio, si rifiutarono di percorrere, data la pericolosità.
Nel 2011, a poche settimane dalla conclusione di un'edizione disastrosa, Zomegnan fu licenziato, apparentemente a sorpresa, ma in realtà non così a sorpresa, se si tiene presente quello che aveva combinato.
Ma so che effettivamente fu un macello. Solo pochi mezzi furono autorizzati a salire fino in cima.
Non entro nel merito di quello che facevo al Giro, ma se quel giorno mi fu impedito di salire in cima è perché di spazio ce ne doveva essere realmente poco.
Però, ricordo che arrivammo in Val di Fassa alle tre del mattino, dopo aver attraversato in pratica tutte le Alpi, essendo partiti dallo Zoncolan.
Diciamo che in quei giorni se mi fosse capitato Zomegnan a tiro, gli avrei mollato volentieri un ceffone. E credo che in molti lo avrebbero voluto fare.
-
- Messaggi: 3595
- Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18
Re: Giro 2017
cmq su zomegnan direi che le cose peggiori sono il giro 2004 anche se non so quante responsabilita avesse
poi ok che esagerava con gli arrivi in salita e ha sulla coscenza qualche tappa vergognosa ma ha fatto scoprire gran belle salite
solo che gli mancava la moderazione , io spero che le salite di Zomegnan non vengano dimenticate ma semplicemente ben usate
poi ok che esagerava con gli arrivi in salita e ha sulla coscenza qualche tappa vergognosa ma ha fatto scoprire gran belle salite
solo che gli mancava la moderazione , io spero che le salite di Zomegnan non vengano dimenticate ma semplicemente ben usate
Re: Giro 2017
Veramente Zomegnan arrivò nel 2005, quando lavorò in cooperazione con Castellano, poi dal 2006 prese lui il comando
Re: Giro 2017
Ovviamente. Se non sbaglio è stato lui a far esordire il Finestre nel 2005 (per me la salita più dura e suggestiva d'Europa, altro che Zoncolan o Angliru vari) e a scatenare la passione per le strade bianche e i muri appenninici. Anche solo per questo merita comunque tanta riconoscenza. Poi vabbè, a livello logistico era una frana.pereiro2982 ha scritto:cmq su zomegnan direi che le cose peggiori sono il giro 2004 anche se non so quante responsabilita avesse
poi ok che esagerava con gli arrivi in salita e ha sulla coscienza qualche tappa vergognosa ma ha fatto scoprire gran belle salite
solo che gli mancava la moderazione , io spero che le salite di Zomegnan non vengano dimenticate ma semplicemente ben usate
A me piacerebbe molto finalmente vedere un arrivo in linea sul Kronplatz: garagismo spinto, sì, ma ben più poetico e suggestivo di quello spagnolo
- Walter_White
- Messaggi: 30895
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Giro 2017
Il giorno peggiore per voi (purtroppo) di quel Giro penso che sia stato il mega trasferimento, correggimi se sbaglio.BSN ha scritto: Guarda, io in cima al Gardeccia quel giorno non ci andai.
Ma so che effettivamente fu un macello. Solo pochi mezzi furono autorizzati a salire fino in cima.
Non entro nel merito di quello che facevo al Giro, ma se quel giorno mi fu impedito di salire in cima è perché di spazio ce ne doveva essere realmente poco.
Però, ricordo che arrivammo in Val di Fassa alle tre del mattino, dopo aver attraversato in pratica tutte le Alpi, essendo partiti dallo Zoncolan.
Diciamo che in quei giorni se mi fosse capitato Zomegnan a tiro, gli avrei mollato volentieri un ceffone. E credo che in molti lo avrebbero voluto fare.
Comunque si, il Gardeccia (o Torri del Vajolet) non si faranno più, almeno finchè la Rai sarà il produttore televisivo.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
-
- Messaggi: 2510
- Iscritto il: mercoledì 17 agosto 2016, 20:43
Re: Giro 2017
Solitamente negli ultimi anni, la cronometro e una tappa di montagna vengono presentate in anticipo
2015-Chianti e Cividale
2014-Valdobbiadene e Campiglio
Quest'anno invece ancora niente di ufficiale
2015-Chianti e Cividale
2014-Valdobbiadene e Campiglio
Quest'anno invece ancora niente di ufficiale
-
- Messaggi: 3595
- Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18
Re: Giro 2017
io sono andato a vedere su wikipedia,e li risulta dal 2004 al 2011 ma non sono mai stato all'interno del giro quindi non so.udra ha scritto:Veramente Zomegnan arrivò nel 2005, quando lavorò in cooperazione con Castellano, poi dal 2006 prese lui il comando
Re: Giro 2017
In realtà, quell'anno un po' tutti i trasferimenti furono difficili. Nell'arco di un Giro, può capitare che vi siano trasferimenti lunghi e faticosi, ma di solito sono uno o due, sicché si ha tempo di recuperare. Ma quando incominci a farne parecchi così, e per di più di fila, non si ha più tempo di riposare, la stanchezza si accumula e le difficoltà aumentano.Walter_White ha scritto:Il giorno peggiore per voi (purtroppo) di quel Giro penso che sia stato il mega trasferimento, correggimi se sbaglio.BSN ha scritto: Guarda, io in cima al Gardeccia quel giorno non ci andai.
Ma so che effettivamente fu un macello. Solo pochi mezzi furono autorizzati a salire fino in cima.
Non entro nel merito di quello che facevo al Giro, ma se quel giorno mi fu impedito di salire in cima è perché di spazio ce ne doveva essere realmente poco.
Però, ricordo che arrivammo in Val di Fassa alle tre del mattino, dopo aver attraversato in pratica tutte le Alpi, essendo partiti dallo Zoncolan.
Diciamo che in quei giorni se mi fosse capitato Zomegnan a tiro, gli avrei mollato volentieri un ceffone. E credo che in molti lo avrebbero voluto fare.
Comunque si, il Gardeccia (o Torri del Vajolet) non si faranno più, almeno finchè la Rai sarà il produttore televisivo.
Personalmente, ricordo che quell'anno il trasferimento più difficile fu verso il Gardeccia: arrivammo a notte fonda perché il mezzo che ci precedeva uscì di strada, per fortuna senza grosse conseguenze, per un colpo di sonno del conducente.
Ma tuttoquesto discorso vale anche per i corridori, cui viene negata la possibilità di recupero.
Contador quell'anno fece il trasferimento da Ravenna a Spilimbergo in elicottero. Capite bene che è un'assurdità, perché se c'è un Contador che arriva presto in albergo, pur se grazie ad un elicottero, c'è pur sempre un gregario che arriva in albergo a notte fonda.
Nel 2011 ci furono, se non mi sbaglio, oltre 2000 chilometri di trasferimento, oltre ai 3000 e passa di corsa vera e propria.
Re: Giro 2017
Anche Etna-Termoli come trasferimento, seppure con il giorno di riposo, non era male 

Re: Giro 2017
Beh, Middleburg-Cuneo non è stato da meno.udra ha scritto:Anche Etna-Termoli come trasferimento, seppure con il giorno di riposo, non era male

Anche se credo che il top sia stato il rientro dalla Danimarca nel 2012. Io già non lavoravo più al Giro visto che dopo quel disgraziato 2011mi era andato in odio. Ma un mio conoscente vi lavorò e mi raccontò di come al ritorno dalla Danimarca si scatenò sulle Autobahn tedeshe con le potenti Skoda s disposizione di RCS

-
- Messaggi: 3595
- Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18
Re: Giro 2017
cmq non sento notizie su cronoscalate, e questo mi rende abbastanza contento
- presa 2 del Montello
- Messaggi: 2265
- Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 10:08
Re: Giro 2017
Per quanto riguarda i tasselli mancanti nel percorso, partendo da nord:
-la tappa di Tortona potrebbe partire dalla stessa Reggio Emilia, ovvero dove si arriverà il giorno prima, anche se non si hanno conferme in tal senso, oppure un paio d'anni fa da Casalmaggiore(50 km da Reggio) era arrivata la candidatura proprio per una partenza: http://www.oglioponews.it/2014/07/19/ca ... garibaldi/
-sull'arrivo sul Terminillo non si hanno notizie da fine maggio, ovvero da quando era stata ufficialmente presentata la candidatura a RCS Sport dalle autorità del luogo durante l'arrivo di Roccaraso: dovrebbe in teoria essere confermato, se si fa il conto delle 16 regioni...non vorrei che questo silenzio fosse dovuto ad un'attesa di conferme della praticabilità delle strade a seguito del terremoto di Amatrice;
-sui "segmenti" calabresi e siciliani sappiamo qualcosa grazie alla soffiata di TdA su Terme Luigiane e a delle info confuse date dalla "Gazzetta del Sud": Taormina, Milazzo, Messina e Catania dovrebbero essere le 4 località ad ospitare le partenze e gli arrivi siciliani, ma non sappiamo in che ordine.
-la tappa di Tortona potrebbe partire dalla stessa Reggio Emilia, ovvero dove si arriverà il giorno prima, anche se non si hanno conferme in tal senso, oppure un paio d'anni fa da Casalmaggiore(50 km da Reggio) era arrivata la candidatura proprio per una partenza: http://www.oglioponews.it/2014/07/19/ca ... garibaldi/
-sull'arrivo sul Terminillo non si hanno notizie da fine maggio, ovvero da quando era stata ufficialmente presentata la candidatura a RCS Sport dalle autorità del luogo durante l'arrivo di Roccaraso: dovrebbe in teoria essere confermato, se si fa il conto delle 16 regioni...non vorrei che questo silenzio fosse dovuto ad un'attesa di conferme della praticabilità delle strade a seguito del terremoto di Amatrice;
-sui "segmenti" calabresi e siciliani sappiamo qualcosa grazie alla soffiata di TdA su Terme Luigiane e a delle info confuse date dalla "Gazzetta del Sud": Taormina, Milazzo, Messina e Catania dovrebbero essere le 4 località ad ospitare le partenze e gli arrivi siciliani, ma non sappiamo in che ordine.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11849
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Giro 2017
Diamo a Zome quel che è di Zome:
ha inventato gli sterrati,
ha inserito delle spettacolari Liegi Bastogne Liegi nel cuore del Giro,
ha avuto il coraggio di cambiare (la crono delle 5 terre, con una scalata seria e più di 60km di percorso)
ha preso il Giro di Savoldelli Cunego e Simoni e l'ha trasformato in un prodotto internazionale. Lui e Acquarone hanno riconfezionato nel contenuto e nella grafica il Giro, con alcune critiche legittime, ma non dimentichiamo il buono fatto. Gardeccia 2011, Zoncolan 2010 (parlo di estremità della sfida, non solo dello spettacolo, che lo mettono i corridori), Finestre 2005, le due incredibili crono del 2009.
ha inventato gli sterrati,
ha inserito delle spettacolari Liegi Bastogne Liegi nel cuore del Giro,
ha avuto il coraggio di cambiare (la crono delle 5 terre, con una scalata seria e più di 60km di percorso)
ha preso il Giro di Savoldelli Cunego e Simoni e l'ha trasformato in un prodotto internazionale. Lui e Acquarone hanno riconfezionato nel contenuto e nella grafica il Giro, con alcune critiche legittime, ma non dimentichiamo il buono fatto. Gardeccia 2011, Zoncolan 2010 (parlo di estremità della sfida, non solo dello spettacolo, che lo mettono i corridori), Finestre 2005, le due incredibili crono del 2009.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Giro 2017
Ieri una delegazione di Camaiore è andata a RCS per la Tirreno e l'indicazione è che nel 2017 dovrebbero sostituire la cronosquadre inaugurale con una cronometro individuale perché la cronosquadre non dovrebbe essere neppure al Giro.
L'impressione è che i giochi siano lontani dall'essere chiusi.
L'impressione è che i giochi siano lontani dall'essere chiusi.
Re: Giro 2017
Signori, parliamo di trasferimenti e Zomegnan? Ma il Giro 2006 dove lo mettiamo?
Viaggiammo in macchina più di 8.000km. I due riposi nella prima metà di corsa, il primo per rientrare dalla Vallonia a Piacenza, il secondo per andare da Peschici a Pisa (730 km).
Poi nella seconda parte, caratterizzata tutta da tappe durissime sulla carta ma abbastanza noiose in quanto era bastato il Passo Lanciano per fare la differenza, i trasferimenti seppur più contenuti (100km da Gemona del Friuli a Conegliano) pesavano come macigni per la stanchezza accumulata.
Viaggiammo in macchina più di 8.000km. I due riposi nella prima metà di corsa, il primo per rientrare dalla Vallonia a Piacenza, il secondo per andare da Peschici a Pisa (730 km).
Poi nella seconda parte, caratterizzata tutta da tappe durissime sulla carta ma abbastanza noiose in quanto era bastato il Passo Lanciano per fare la differenza, i trasferimenti seppur più contenuti (100km da Gemona del Friuli a Conegliano) pesavano come macigni per la stanchezza accumulata.
Re: Giro 2017
Io però sono del parere che il salto di qualità sia stato fatto soprattutto grazie a Vegni.Maìno della Spinetta ha scritto:Diamo a Zome quel che è di Zome:
ha inventato gli sterrati,
ha inserito delle spettacolari Liegi Bastogne Liegi nel cuore del Giro,
ha avuto il coraggio di cambiare (la crono delle 5 terre, con una scalata seria e più di 60km di percorso)
ha preso il Giro di Savoldelli Cunego e Simoni e l'ha trasformato in un prodotto internazionale. Lui e Acquarone hanno riconfezionato nel contenuto e nella grafica il Giro, con alcune critiche legittime, ma non dimentichiamo il buono fatto. Gardeccia 2011, Zoncolan 2010 (parlo di estremità della sfida, non solo dello spettacolo, che lo mettono i corridori), Finestre 2005, le due incredibili crono del 2009.
Tolto Contador, non è che sia propriamente strabiliante l'albo d'oro del Giro di quegli anni.
Indubbiamente, Zomegnan ha fatto alcune cose positive, ma se nel 2011 vi è stata la necessità di cambiarlo, devo pensare che gli stessi vertici di RCS non fossero pienamente soddisfatti di Zomegnan.
Secondo me, ci si è accorti che, malgrado alcune positive novità di cui Vegni ha sicuramente beneficiato, con Zomegnan ci si era infilati in un vicolo cieco. Pertanto, si decise di cambiare.
A parte Acquarone che suo malgrado si è trovato invischiato in un affare losco (sottrazione di denaro), Zomegnan è stato alla guida del Giro per ben pochi anni: niente a che vedere con Torriani o Castellano.
Re: Giro 2017
Si sa qualche anticipazione sulla Tirreno?ucci90 ha scritto:Ieri una delegazione di Camaiore è andata a RCS per la Tirreno e l'indicazione è che nel 2017 dovrebbero sostituire la cronosquadre inaugurale con una cronometro individuale perché la cronosquadre non dovrebbe essere neppure al Giro.
L'impressione è che i giochi siano lontani dall'essere chiusi.
E fino a quanto dura ancora il "contratto" con Camaiore?
-
- Messaggi: 8242
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2017
Zomegnan se ne andò perchè fu molto criticato, lo sapete ?BSN ha scritto:Io però sono del parere che il salto di qualità sia stato fatto soprattutto grazie a Vegni.Maìno della Spinetta ha scritto:Diamo a Zome quel che è di Zome:
ha inventato gli sterrati,
ha inserito delle spettacolari Liegi Bastogne Liegi nel cuore del Giro,
ha avuto il coraggio di cambiare (la crono delle 5 terre, con una scalata seria e più di 60km di percorso)
ha preso il Giro di Savoldelli Cunego e Simoni e l'ha trasformato in un prodotto internazionale. Lui e Acquarone hanno riconfezionato nel contenuto e nella grafica il Giro, con alcune critiche legittime, ma non dimentichiamo il buono fatto. Gardeccia 2011, Zoncolan 2010 (parlo di estremità della sfida, non solo dello spettacolo, che lo mettono i corridori), Finestre 2005, le due incredibili crono del 2009.
Tolto Contador, non è che sia propriamente strabiliante l'albo d'oro del Giro di quegli anni.
Indubbiamente, Zomegnan ha fatto alcune cose positive, ma se nel 2011 vi è stata la necessità di cambiarlo, devo pensare che gli stessi vertici di RCS non fossero pienamente soddisfatti di Zomegnan.
Secondo me, ci si è accorti che, malgrado alcune positive novità di cui Vegni ha sicuramente beneficiato, con Zomegnan ci si era infilati in un vicolo cieco. Pertanto, si decise di cambiare.
A parte Acquarone che suo malgrado si è trovato invischiato in un affare losco (sottrazione di denaro), Zomegnan è stato alla guida del Giro per ben pochi anni: niente a che vedere con Torriani o Castellano.
Re: Giro 2017
Patate ha scritto:Si sa qualche anticipazione sulla Tirreno?ucci90 ha scritto:Ieri una delegazione di Camaiore è andata a RCS per la Tirreno e l'indicazione è che nel 2017 dovrebbero sostituire la cronosquadre inaugurale con una cronometro individuale perché la cronosquadre non dovrebbe essere neppure al Giro.
L'impressione è che i giochi siano lontani dall'essere chiusi.
E fino a quanto dura ancora il "contratto" con Camaiore?
Zero anticipazioni

Il contrattone scade nel 2017 ma dovrebbero rinnovare 2018-2020. Ci sono altre località interessate (a sud) ma offrono solo un anno di garanzia...
- Visconte85
- Messaggi: 11204
- Iscritto il: giovedì 8 maggio 2014, 14:27
Re: Giro 2017
Secondo te, Zomegnan prenderebbe in considerazione il Rifugio Calvanico o in alternativa il Reventino?CicloSprint ha scritto: Zomegnan se ne andò perchè fu molto criticato, lo sapete ?
2024. amstel, romandia, Mondiale in linea Zurigo
-
- Messaggi: 3595
- Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18
Re: Giro 2017
lo schema vegni salita durissima prima di salita finale piu morbida è sicuramente uno schema di successo e spettacolo
ma le tappe completamente pianeggianti con arrivo in salita sopratutto se la salita non è durissima non mi piacciono
le cronoscalate le abbolirei
le crono sempre vallonate sono un errore bisogna alternare
e gli appennini vanno sfruttato bene come i pirenei al tour
ma le tappe completamente pianeggianti con arrivo in salita sopratutto se la salita non è durissima non mi piacciono
le cronoscalate le abbolirei
le crono sempre vallonate sono un errore bisogna alternare
e gli appennini vanno sfruttato bene come i pirenei al tour
-
- Messaggi: 8242
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2017
Con Zomegnan il Rifugio Calvanico poteva diventare realtà...Visconte85 ha scritto:Secondo te, Zomegnan prenderebbe in considerazione il Rifugio Calvanico o in alternativa il Reventino?CicloSprint ha scritto: Zomegnan se ne andò perchè fu molto criticato, lo sapete ?
Re: Giro 2017
Sono d'accordo.pereiro2982 ha scritto:lo schema vegni salita durissima prima di salita finale piu morbida è sicuramente uno schema di successo e spettacolo
ma le tappe completamente pianeggianti con arrivo in salita sopratutto se la salita non è durissima non mi piacciono
le cronoscalate le abbolirei
le crono sempre vallonate sono un errore bisogna alternare
e gli appennini vanno sfruttato bene come i pirenei al tour
Non è bene fare solo crono vallonate.
Occorrerebbe farne anche di lunghe e pianeggianti.
Ad esempio, io sogno una cronometro nell'Agro Pontino con arrivo a Terracina, percorrendo la SS7: 50 chilometri di cronometro non solo completamente pianeggianti, ma soprattutto completamente rettilinei. Impossibile ideare una crono più da specialisti di questa!

Neanche a me piacciono le cronoscalate, ma se mi metti, tra cronoprologo, eventuale cronometro a squadre, e cronometro individuale lunga e pianeggiante, almeno un 70/80 di chilometri a cronometro, una cronometro in salita tipo quella di quest'anno ci starebbe proprio bene.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11849
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Giro 2017
il corriere delle Alpi di oggi parla di arrivo a Piancavallo venerdì, e sabato ripartenza da Pordenone con Ca del Poggio, Grappa e Asiago (non riesco a leggere di altre salite perché non sono abbonato...).
A sto punto spero in un giovedì materasso e in una bella doppietta attorno allo Stelvio e alle Dolomiti.
La Stampa invece dà per certo un ruolo di Biella, anche se non si sa se nel penultimo o ultimo weekend.
http://www.lastampa.it/2016/10/05/edizi ... agina.html
Si parla di tappa a Oropa il sabato e Valdengo - Milano (o altro) per la chiusura.
Oppure tappa a Oropa il sabato, partenza da Valdengo (direi per Bergamo) la penultima domenica, e trattativa per lo Zoncolan (ma secondo me si sbagliano e in verità è Piancavallo, ma li hanno perculati per tenerlo coperto) per l'ultimo arrivo in salita.
A sto punto spero in un giovedì materasso e in una bella doppietta attorno allo Stelvio e alle Dolomiti.
La Stampa invece dà per certo un ruolo di Biella, anche se non si sa se nel penultimo o ultimo weekend.
http://www.lastampa.it/2016/10/05/edizi ... agina.html
Si parla di tappa a Oropa il sabato e Valdengo - Milano (o altro) per la chiusura.
Oppure tappa a Oropa il sabato, partenza da Valdengo (direi per Bergamo) la penultima domenica, e trattativa per lo Zoncolan (ma secondo me si sbagliano e in verità è Piancavallo, ma li hanno perculati per tenerlo coperto) per l'ultimo arrivo in salita.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Giro 2017
Se Oropa fosse la penultima tappa, ci starebbe il venerdì un trasferimento da est alla zona di Castellania, giovedì Valtellina e il secondo fine settimana le Dolomiti.
Però la terzultima tappa con arrivo a Tortona darebbe un finale un po' "molle", con in più che una tappa con arrivo a Oropa non sarebbe un tappone.
Insomma mi pare più probabile il finale lato est.
Però la terzultima tappa con arrivo a Tortona darebbe un finale un po' "molle", con in più che una tappa con arrivo a Oropa non sarebbe un tappone.
Insomma mi pare più probabile il finale lato est.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11849
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Giro 2017
anche secondo me hanno voluto condirla un po' su per dare l'impressione che i giochi siano aperti. Anche lo Zoncolan buttato lì mi sembra una copertura malriuscita di Piancavallo.jumbo ha scritto:Se Oropa fosse la penultima tappa, ci starebbe il venerdì un trasferimento da est alla zona di Castellania, giovedì Valtellina e il secondo fine settimana le Dolomiti.
Però la terzultima tappa con arrivo a Tortona darebbe un finale un po' "molle", con in più che una tappa con arrivo a Oropa non sarebbe un tappone.
Insomma mi pare più probabile il finale lato est.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
- Walter_White
- Messaggi: 30895
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Giro 2017
L'ipotesi di Asiago come ultima tappa seria mi fa rivoltare. Pure con il Grappa via Malga Archeson/Salto della Capra verrebbe fuori una tappa da secondo week-end. Sarò davvero sconcertato se sarà l'ultima tappa.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
- Walter_White
- Messaggi: 30895
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Giro 2017
EDIT: il meglio che sono riuscito a fare è questo: http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/81035Walter_White ha scritto:L'ipotesi di Asiago come ultima tappa seria mi fa rivoltare. Pure con il Grappa via Malga Archeson/Salto della Capra verrebbe fuori una tappa da secondo week-end. Sarò davvero sconcertato se sarà l'ultima tappa.
- Allegati
-
- POR-AS.png (130.79 KiB) Visto 4544 volte
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
-
- Messaggi: 3595
- Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18
Re: Giro 2017
Sono d'accordo.
Non è bene fare solo crono vallonate.
Occorrerebbe farne anche di lunghe e pianeggianti.
Ad esempio, io sogno una cronometro nell'Agro Pontino con arrivo a Terracina, percorrendo la SS7: 50 chilometri di cronometro non solo completamente pianeggianti, ma soprattutto completamente rettilinei. Impossibile ideare una crono più da specialisti di questa!
Neanche a me piacciono le cronoscalate, ma se mi metti, tra cronoprologo, eventuale cronometro a squadre, e cronometro individuale lunga e pianeggiante, almeno un 70/80 di chilometri a cronometro, una cronometro in salita tipo quella di quest'anno ci starebbe proprio bene.[/quote]
per me le crono a squadre sono oscene io direi una crono per specialisti da na 50 km e un prologo di una 15 km senza ne cronoscalate ne crono a squadre
e poi ci metti le montagne piu svariate, nel senso non uno sproposito di montagne ma alterni tappe con salite dure e poi la salita piu di potenza poi un bel tappone appeninico con 3- 4 salite ravvicinate prima delle alpi
Non è bene fare solo crono vallonate.
Occorrerebbe farne anche di lunghe e pianeggianti.
Ad esempio, io sogno una cronometro nell'Agro Pontino con arrivo a Terracina, percorrendo la SS7: 50 chilometri di cronometro non solo completamente pianeggianti, ma soprattutto completamente rettilinei. Impossibile ideare una crono più da specialisti di questa!

Neanche a me piacciono le cronoscalate, ma se mi metti, tra cronoprologo, eventuale cronometro a squadre, e cronometro individuale lunga e pianeggiante, almeno un 70/80 di chilometri a cronometro, una cronometro in salita tipo quella di quest'anno ci starebbe proprio bene.[/quote]
per me le crono a squadre sono oscene io direi una crono per specialisti da na 50 km e un prologo di una 15 km senza ne cronoscalate ne crono a squadre
e poi ci metti le montagne piu svariate, nel senso non uno sproposito di montagne ma alterni tappe con salite dure e poi la salita piu di potenza poi un bel tappone appeninico con 3- 4 salite ravvicinate prima delle alpi
-
- Messaggi: 3595
- Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18
Re: Giro 2017
Walter_White ha scritto:EDIT: il meglio che sono riuscito a fare è questo: http://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/81035Walter_White ha scritto:L'ipotesi di Asiago come ultima tappa seria mi fa rivoltare. Pure con il Grappa via Malga Archeson/Salto della Capra verrebbe fuori una tappa da secondo week-end. Sarò davvero sconcertato se sarà l'ultima tappa.
mi sembra evidente che non sappiamo celebrare le ricorrenze un vero peccato
Re: Giro 2017
A me sembra tutt'altro che chiaro il finale, e anche l'articolo della Stampa lo conferma, RCS sta facendo dei depistaggi abbastanza evidenti
- barrylyndon
- Messaggi: 19609
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Giro 2017
Ma sai che mi e' venuto in mente che lo Zoncolan potrebbe esserci in una tappa con arrivo a Piancavallo?Maìno della Spinetta ha scritto: e trattativa per lo Zoncolan (ma secondo me si sbagliano e in verità è Piancavallo, ma li hanno perculati per tenerlo coperto) per l'ultimo arrivo in salita.
Una dichiarazione di Cainero, ambigua, potrebbe essere un indizio..non mi ricordo che disse..ma cose del tipo che nel 2016 lo Zoncolan vorrebbe esserci..e nel 2017 ci sara' di sicuro..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
- neno
- Messaggi: 133
- Iscritto il: domenica 2 ottobre 2016, 15:33
- Località: Bassano del Grappa
- Contatta:
Re: Giro 2017
Secondo me in una tappa con arrivo a Piancavallo non ha senso, xchè significherebbe metterlo molto lontano dal traguardo....barrylyndon ha scritto:Ma sai che mi e' venuto in mente che lo Zoncolan potrebbe esserci in una tappa con arrivo a Piancavallo?Maìno della Spinetta ha scritto: e trattativa per lo Zoncolan (ma secondo me si sbagliano e in verità è Piancavallo, ma li hanno perculati per tenerlo coperto) per l'ultimo arrivo in salita.
Una dichiarazione di Cainero, ambigua, potrebbe essere un indizio..non mi ricordo che disse..ma cose del tipo che nel 2016 lo Zoncolan vorrebbe esserci..e nel 2017 ci sara' di sicuro..
-
- Messaggi: 8242
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro 2017
Nel 2011 doveva esserci Piancavallo, ma poi Zomegnan volle assolutamente il bis dello Zoncolan nella tappa dello sgarbo del Crostis...barrylyndon ha scritto:Ma sai che mi e' venuto in mente che lo Zoncolan potrebbe esserci in una tappa con arrivo a Piancavallo?Maìno della Spinetta ha scritto: e trattativa per lo Zoncolan (ma secondo me si sbagliano e in verità è Piancavallo, ma li hanno perculati per tenerlo coperto) per l'ultimo arrivo in salita.
Una dichiarazione di Cainero, ambigua, potrebbe essere un indizio..non mi ricordo che disse..ma cose del tipo che nel 2016 lo Zoncolan vorrebbe esserci..e nel 2017 ci sara' di sicuro..
Re: Giro 2017
Nella migliore delle ipotesi lo Zoncolan prima dell'arrivo a Piancavallo sarebbe a più di 100 km da traguardo.. mi sembra poco fattibile. Anche perché da entrambi i suoi versanti la discesa è a rischio ribaltamento..CicloSprint ha scritto:Nel 2011 doveva esserci Piancavallo, ma poi Zomegnan volle assolutamente il bis dello Zoncolan nella tappa dello sgarbo del Crostis...barrylyndon ha scritto:Ma sai che mi e' venuto in mente che lo Zoncolan potrebbe esserci in una tappa con arrivo a Piancavallo?Maìno della Spinetta ha scritto: e trattativa per lo Zoncolan (ma secondo me si sbagliano e in verità è Piancavallo, ma li hanno perculati per tenerlo coperto) per l'ultimo arrivo in salita.
Una dichiarazione di Cainero, ambigua, potrebbe essere un indizio..non mi ricordo che disse..ma cose del tipo che nel 2016 lo Zoncolan vorrebbe esserci..e nel 2017 ci sara' di sicuro..
- barrylyndon
- Messaggi: 19609
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Giro 2017
Verso Sutrio la discesa presenta un paio di curve ostiche..ma nulla di che.
Il solito problema sarebbe legato alle ammiraglie.
Il solito problema sarebbe legato alle ammiraglie.
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
- Walter_White
- Messaggi: 30895
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Giro 2017
Lo Zoncolan in mezzo ad una tappa sarebbe da provare. Certo, se fosse a 100 dall'arrivo gli svolgimenti possibili sarebbero 2: al 99% gregge, il restante 1% lotta clamorosa e le pendenze che ne mettono uno per angolo, ne verrebbe fuori anarchia completa per il resto della tappa.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
- barrylyndon
- Messaggi: 19609
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Giro 2017
anche perche' fino ad Aviano un paio di saliscendi ci sarebbero..Walter_White ha scritto:Lo Zoncolan in mezzo ad una tappa sarebbe da provare. Certo, se fosse a 100 dall'arrivo gli svolgimenti possibili sarebbero 2: al 99% gregge, il restante 1% lotta clamorosa e le pendenze che ne mettono uno per angolo, ne verrebbe fuori anarchia completa per il resto della tappa.
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Re: Giro 2017
Posso confermare, con discreta sicurezza, che il Giro 2017 avrà nel suo percorso la Pordenone-Asiago. Dopo il Monte Grappa si dovrebbe fare una capatina a Bassano prima di salire sull'Altopiano: la strada in mezzo ancora non la conosco (da Rubbio? da Conco? da Foza via Carpanè? dal Monte Corno, più lunga ma più interessante? altro?).
Si sta valutando una doppia ipotesi per l'arrivo: in centro ad Asiago (mia supposizione, Piazza Carli o di fronte all'Hodegart?) oppure in zona Ortigara (quindi da Campomulo, teoricamente?).
Passo e chiudo
Si sta valutando una doppia ipotesi per l'arrivo: in centro ad Asiago (mia supposizione, Piazza Carli o di fronte all'Hodegart?) oppure in zona Ortigara (quindi da Campomulo, teoricamente?).
Passo e chiudo

11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
Re: Giro 2017
Vedendo il greggismo di oggi non credo che ci sarebbe una gran battaglia sullo Zoncolan. Certo rimarrebbe comunque nelle gambe. Tralasciamo però un piccolo particolare. Se, come sembra e come anticipato dal corriere delle alpi, la tappa di Piancavallo partirà da Selva Gardena.. be' sarebbe logisticamente impossibile inserire lo Zoncolan. Verrebbe fuori una tappa dal chilometraggio vicino ai 300 km...barrylyndon ha scritto:anche perche' fino ad Aviano un paio di saliscendi ci sarebbero..Walter_White ha scritto:Lo Zoncolan in mezzo ad una tappa sarebbe da provare. Certo, se fosse a 100 dall'arrivo gli svolgimenti possibili sarebbero 2: al 99% gregge, il restante 1% lotta clamorosa e le pendenze che ne mettono uno per angolo, ne verrebbe fuori anarchia completa per il resto della tappa.
Re: Giro 2017
Anche i primi 3 km al 13%, che non sono propriamente una passeggiata di salutebarrylyndon ha scritto:Verso Sutrio la discesa presenta un paio di curve ostiche..ma nulla di che.
Il solito problema sarebbe legato alle ammiraglie.
Penso sia comunque più sicuro il Crostis
- barrylyndon
- Messaggi: 19609
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Giro 2017
e' al 20% anche ma ci sono poche curve pericolose..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
- barrylyndon
- Messaggi: 19609
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Giro 2017
A parte che e' un'idea buttata la',effettivamente la tappa sarebbe lunga..la corsa la fanno i corridori.lucks83 ha scritto:Vedendo il greggismo di oggi non credo che ci sarebbe una gran battaglia sullo Zoncolan. Certo rimarrebbe comunque nelle gambe. Tralasciamo però un piccolo particolare. Se, come sembra e come anticipato dal corriere delle alpi, la tappa di Piancavallo partirà da Selva Gardena.. be' sarebbe logisticamente impossibile inserire lo Zoncolan. Verrebbe fuori una tappa dal chilometraggio vicino ai 300 km...barrylyndon ha scritto:anche perche' fino ad Aviano un paio di saliscendi ci sarebbero..Walter_White ha scritto:Lo Zoncolan in mezzo ad una tappa sarebbe da provare. Certo, se fosse a 100 dall'arrivo gli svolgimenti possibili sarebbero 2: al 99% gregge, il restante 1% lotta clamorosa e le pendenze che ne mettono uno per angolo, ne verrebbe fuori anarchia completa per il resto della tappa.
Ricordando la tappa della Vuelta, e almeno tre tappe del Giro, direi che non e' scontato che verrebbe una tappa da gregge..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
- neno
- Messaggi: 133
- Iscritto il: domenica 2 ottobre 2016, 15:33
- Località: Bassano del Grappa
- Contatta:
Re: Giro 2017
Piazza Carli la escluderei xchè effettivamente lo spazio è abbastanza limitato, di fronte al palazzo del ghiaccio si arriverebbe in leggera salita.... ma se vogliono effettivamente ricordare il centenario devovno arrivare assolutamente ai piedi dell'Ortigara...Basso ha scritto:Posso confermare, con discreta sicurezza, che il Giro 2017 avrà nel suo percorso la Pordenone-Asiago. Dopo il Monte Grappa si dovrebbe fare una capatina a Bassano prima di salire sull'Altopiano: la strada in mezzo ancora non la conosco (da Rubbio? da Conco? da Foza via Carpanè? dal Monte Corno, più lunga ma più interessante? altro?).
Si sta valutando una doppia ipotesi per l'arrivo: in centro ad Asiago (mia supposizione, Piazza Carli o di fronte all'Hodegart?) oppure in zona Ortigara (quindi da Campomulo, teoricamente?).
Passo e chiudo
- presa 2 del Montello
- Messaggi: 2265
- Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 10:08
Re: Giro 2017
Oggi ero in zona Vicenza per lavoro, e casualmente, mentre ero al bar che mangiavo, ho avuto modo di leggere l'articolo del "Giornale di Vicenza" dedicato alla tappa di Asiago(qui trovate solo la prima parte): http://www.ilgiornaledivicenza.it/home/ ... -1.5181889Basso ha scritto:Posso confermare, con discreta sicurezza, che il Giro 2017 avrà nel suo percorso la Pordenone-Asiago. Dopo il Monte Grappa si dovrebbe fare una capatina a Bassano prima di salire sull'Altopiano: la strada in mezzo ancora non la conosco (da Rubbio? da Conco? da Foza via Carpanè? dal Monte Corno, più lunga ma più interessante? altro?).
Si sta valutando una doppia ipotesi per l'arrivo: in centro ad Asiago (mia supposizione, Piazza Carli o di fronte all'Hodegart?) oppure in zona Ortigara (quindi da Campomulo, teoricamente?).
Passo e chiudo
La "mia" idea di far terminare la tappa a Campomulo non era tanto campata per aria stando all'articolo!
Re: Giro 2017
A volte mi viene il dubbio che i giornalisti scrivano gli articoli consultando questo forum...
Re: Giro 2017
Dopo avere affrontato i primi chilometri nelle basse terre friulane, la corsa attraverserà per un lungo tratto i colli della provincia di Treviso,
compresa l’erta di Ca’ del Poggio, un “muro” di 1.300 metri.
Lasciati alle spalle i filari di prosecco, i corridori sono attesi a Feltre, per poi dirigersi verso Seren, punto di partenza per la scalata del Grappa.
Due possibilità rimangono aperte e potranno essere ponderate anche dopo la cerimoniadi presentazione: la salita che parte da località Caupo
e quella, più impegnativa, della valle di Seren. Nel versante trevigiano spingono una ulteriore opzione, cioè l’ascesa del cosiddetto “Salto della capra” da Paderno, che nel borsino pre-Giro ha quotazioni minori, così come l’ipotesi di una doppia scalata del massiccio.Dopo la discesa su Bassano la tappa del
27 maggio percorrerà un tratto di Valbrenta, poi il gran finale sull’Altopiano, raggiunto tramite i 14 chilometri di salita che conducono a Foza.
Per l’arrivo di tappa la città di Asiago è l’ipotesi più scontata, ma c’è un’alternativa persino più suggestiva, quella di un finale a Campomulo, ai
piedi del Monte Ortigara.
Le prime tre tappe del Giro del centenario (partenza il 5 maggio) saranno in Sardegna.
La frazione vicentina s’inserisce in una finale di Giro altamente spettacolare: fra i piatti più ricchi del menù la Tirano-Canazei con Stelvio e Mortirolo, la Moena-
Ortisei con Pordoi, Falzarego, Valparola e Passo delleErbe, la Selva Valgardena-Piancavallo.
Questa è la restante parte dell'articolo del Giornale di Vicenza di oggi
compresa l’erta di Ca’ del Poggio, un “muro” di 1.300 metri.
Lasciati alle spalle i filari di prosecco, i corridori sono attesi a Feltre, per poi dirigersi verso Seren, punto di partenza per la scalata del Grappa.
Due possibilità rimangono aperte e potranno essere ponderate anche dopo la cerimoniadi presentazione: la salita che parte da località Caupo
e quella, più impegnativa, della valle di Seren. Nel versante trevigiano spingono una ulteriore opzione, cioè l’ascesa del cosiddetto “Salto della capra” da Paderno, che nel borsino pre-Giro ha quotazioni minori, così come l’ipotesi di una doppia scalata del massiccio.Dopo la discesa su Bassano la tappa del
27 maggio percorrerà un tratto di Valbrenta, poi il gran finale sull’Altopiano, raggiunto tramite i 14 chilometri di salita che conducono a Foza.
Per l’arrivo di tappa la città di Asiago è l’ipotesi più scontata, ma c’è un’alternativa persino più suggestiva, quella di un finale a Campomulo, ai
piedi del Monte Ortigara.
Le prime tre tappe del Giro del centenario (partenza il 5 maggio) saranno in Sardegna.
La frazione vicentina s’inserisce in una finale di Giro altamente spettacolare: fra i piatti più ricchi del menù la Tirano-Canazei con Stelvio e Mortirolo, la Moena-
Ortisei con Pordoi, Falzarego, Valparola e Passo delleErbe, la Selva Valgardena-Piancavallo.
Questa è la restante parte dell'articolo del Giornale di Vicenza di oggi