Non sono informato, ma possibile che VIngegaard non la faccia la Vuelta, dopo le vicende dello scorso anno?Babylon ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2024, 18:50 Se va in Spagna domina, a meno che Remco non abbia lo stesso programma, e allora magari se la battono.
O anche un Roglic che abbia recuperato al 100%.
Sennò vince, e pure facile: ha un margine quasi imbarazzante su tutti gli altri uomini da GT, su qualsiasi terreno.
Tadej Pogacar 2024
Re: Tadej Pogacar 2024
Re: Tadej Pogacar 2024
Penso che non andrà perché la compagna dovrebbe partorire durante le tre settimane di corsa, e che preferisca essere al suo fianco piuttosto che in Spagna.herbie ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2024, 20:05Non sono informato, ma possibile che VIngegaard non la faccia la Vuelta, dopo le vicende dello scorso anno?Babylon ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2024, 18:50 Se va in Spagna domina, a meno che Remco non abbia lo stesso programma, e allora magari se la battono.
O anche un Roglic che abbia recuperato al 100%.
Sennò vince, e pure facile: ha un margine quasi imbarazzante su tutti gli altri uomini da GT, su qualsiasi terreno.
Re: Tadej Pogacar 2024
Non farà la vuelta perché gli nascerà il bimbo in concomitanza con la corsa spagnola.herbie ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2024, 20:05Non sono informato, ma possibile che VIngegaard non la faccia la Vuelta, dopo le vicende dello scorso anno?Babylon ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2024, 18:50 Se va in Spagna domina, a meno che Remco non abbia lo stesso programma, e allora magari se la battono.
O anche un Roglic che abbia recuperato al 100%.
Sennò vince, e pure facile: ha un margine quasi imbarazzante su tutti gli altri uomini da GT, su qualsiasi terreno.
Da capire Remco e Roglic che faranno, Tadej ha dato l'1% di possibilità.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Ma mondiale e Lombardia sono almeno nei programmi di Vingegaard?
Come dissi tempo addietro è un peccato che un talento come il danese sia confinato in una visione tourecentrica ovviamente non estremizzata come quella che a suo tempo appartenne ad Armstrong, però non ci andiamo neanche tanto lontano. A oggi l'unica eccezione della carriera di Vingegaard è la Vuelta dello scorso anno dove salì sul podio e probabilmente senza ordini di scuderia l'avrebbe anche vinta(toglierei il probabilmente). Poi si può parlare di vittorie estemporanee tipo la Tirreno o il Delfinato, ma volendo anche dell'Armstrong dittatore al Tour non è che lo si vedesse competitivo solo al Tour, in quegli anni vinceva anche lui corse come Delfinato o Giro di Svizzera, all'Amstel si giocò la vittoria in qualche edizione, alla Liegi pur non andando mai vicino dal vincerla in quel periodo a cui faccio riferimento lo ricordo comunque in alcuni casi protagonista. Partecipò anche a un Fiandre, nel 2000 dopo il Tour prese parte alle olimpiadi piazzandosi terzo nella cronometro chiudendo poi col primo gruppetto inseguitore dietro al trio della fuga vincente Ullrich-Vinokurov-Kloden la prova in linea. Insomma addirittura anche Armstrong ogni tanto fuori dal Tour lo si vedeva attivo, da questo punto di vista penso che la programmazione del primo Ullrich fosse anche peggiore rispetto a quella del texano dagli occhi di ghiaccio, ma questo è altro discorso. In generale essere competitivo anche in qualche altra corsa non è tanto questo il punto, quanto il dispiacere di vedere Vingegaard a sua volta fare il Vingegaard quasi esclusivamente al Tour quando avrebbe le armi per dire la propria anche in altre corse prestigiose alcune classiche comprese. Ma anche qui è difficile capire i motivi che si celano dietro a tutto ciò, se dipendono esclusivamente dalla sua volontà oppure se è dipesa anche e soprattutto dalla priorità della Visma. Noi dalla nostra visione di appassionati vorremmo vedere ogni campione protagonista in ogni dove a seconda ovviamente delle caratteristiche dello stesso, ma spesso in ballo emergono soprattutto questioni economiche di chi per ovvi motivi ha tutto l'interesse a usare il Tour, ossia la corsa per distacco più importante e mediatica del mondo, come vetrina. Resta il dispiacere e stop. Spero solo che qualora non dovesse vincere questo Tour come a oggi appare molto probabile, quindi rischiare di chiudere questo suo 2024 condizionato anche dalla caduta al Paesi Baschi con la Tirreno come vittoria più prestigiosa, tutto ciò sia il giusto pretesto affinché dal prossimo anno lo si possa vedere protagonista in qualche classica delle Ardenne, magari addirittura al Giro o in alternativa la Vuelta, chiudendo con un Mondiale cucito su misura per le sue caratteristiche e ovviamente il Lombardia. Proprio perché uno degli effetti collaterali del basare quasi tutta la stagione su un solo appuntamento è proprio questo, ossa qualora non lo vinci poi resti con le mani vuote.
Come dissi tempo addietro è un peccato che un talento come il danese sia confinato in una visione tourecentrica ovviamente non estremizzata come quella che a suo tempo appartenne ad Armstrong, però non ci andiamo neanche tanto lontano. A oggi l'unica eccezione della carriera di Vingegaard è la Vuelta dello scorso anno dove salì sul podio e probabilmente senza ordini di scuderia l'avrebbe anche vinta(toglierei il probabilmente). Poi si può parlare di vittorie estemporanee tipo la Tirreno o il Delfinato, ma volendo anche dell'Armstrong dittatore al Tour non è che lo si vedesse competitivo solo al Tour, in quegli anni vinceva anche lui corse come Delfinato o Giro di Svizzera, all'Amstel si giocò la vittoria in qualche edizione, alla Liegi pur non andando mai vicino dal vincerla in quel periodo a cui faccio riferimento lo ricordo comunque in alcuni casi protagonista. Partecipò anche a un Fiandre, nel 2000 dopo il Tour prese parte alle olimpiadi piazzandosi terzo nella cronometro chiudendo poi col primo gruppetto inseguitore dietro al trio della fuga vincente Ullrich-Vinokurov-Kloden la prova in linea. Insomma addirittura anche Armstrong ogni tanto fuori dal Tour lo si vedeva attivo, da questo punto di vista penso che la programmazione del primo Ullrich fosse anche peggiore rispetto a quella del texano dagli occhi di ghiaccio, ma questo è altro discorso. In generale essere competitivo anche in qualche altra corsa non è tanto questo il punto, quanto il dispiacere di vedere Vingegaard a sua volta fare il Vingegaard quasi esclusivamente al Tour quando avrebbe le armi per dire la propria anche in altre corse prestigiose alcune classiche comprese. Ma anche qui è difficile capire i motivi che si celano dietro a tutto ciò, se dipendono esclusivamente dalla sua volontà oppure se è dipesa anche e soprattutto dalla priorità della Visma. Noi dalla nostra visione di appassionati vorremmo vedere ogni campione protagonista in ogni dove a seconda ovviamente delle caratteristiche dello stesso, ma spesso in ballo emergono soprattutto questioni economiche di chi per ovvi motivi ha tutto l'interesse a usare il Tour, ossia la corsa per distacco più importante e mediatica del mondo, come vetrina. Resta il dispiacere e stop. Spero solo che qualora non dovesse vincere questo Tour come a oggi appare molto probabile, quindi rischiare di chiudere questo suo 2024 condizionato anche dalla caduta al Paesi Baschi con la Tirreno come vittoria più prestigiosa, tutto ciò sia il giusto pretesto affinché dal prossimo anno lo si possa vedere protagonista in qualche classica delle Ardenne, magari addirittura al Giro o in alternativa la Vuelta, chiudendo con un Mondiale cucito su misura per le sue caratteristiche e ovviamente il Lombardia. Proprio perché uno degli effetti collaterali del basare quasi tutta la stagione su un solo appuntamento è proprio questo, ossa qualora non lo vinci poi resti con le mani vuote.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Tadej Pogacar 2024
Pogacar non andrà mai in Spagna nel 2024 per il terzo GT,ok che al Giro è praticamente andato a spasso,ma comunque fare 3 GT sono 3 mesi di stress e non dimentichiamoci che comunque seppur una primavera più leggera comunque ha corso anche quella ad alti livelli.
Alla fine non ha ancora 26 anni,credo che voglia anche un pelo staccare la spina,perchè la testa non va fatta saltare in vista anche di prossime stagioni.....
Su Ayuso non credo sia felicissimo dello spagnolo,per me in squadra non lo vuole e seppur amato dai vertici UAE lo spagnolo,la parola di Pogacar è fondamentale.
Credo che Ayuso se resta in UAE si sia giocato sicuramente il Tour 2025,perchè almeno Almeida seppur non con un sorriso a 32 denti il suo per lo sloveno lo sta comunque facendo,mentre lo spagnolo era palese non lo volesse fare.
A me Ayuso non piace per nulla,ok molto forte,ma comunque non un fenomeno,potrà crescere sicuramente e vincere anche alcuni GT,ma attualmente i fenomeni ancora non li vede,Remco compreso,non solo nelle classiche ma pure nei GT per me il belga è superiore ( non lo dico da oggi ma da almeno 3 anni)
Alla fine non ha ancora 26 anni,credo che voglia anche un pelo staccare la spina,perchè la testa non va fatta saltare in vista anche di prossime stagioni.....
Su Ayuso non credo sia felicissimo dello spagnolo,per me in squadra non lo vuole e seppur amato dai vertici UAE lo spagnolo,la parola di Pogacar è fondamentale.
Credo che Ayuso se resta in UAE si sia giocato sicuramente il Tour 2025,perchè almeno Almeida seppur non con un sorriso a 32 denti il suo per lo sloveno lo sta comunque facendo,mentre lo spagnolo era palese non lo volesse fare.
A me Ayuso non piace per nulla,ok molto forte,ma comunque non un fenomeno,potrà crescere sicuramente e vincere anche alcuni GT,ma attualmente i fenomeni ancora non li vede,Remco compreso,non solo nelle classiche ma pure nei GT per me il belga è superiore ( non lo dico da oggi ma da almeno 3 anni)
Re: Tadej Pogacar 2024
Sulla parte di Ayuso non fenomeno non saprei. Ha comunque già un podio alla vuelta ottenuto ad anni 20 ancora da compiere, ha fatto quarto l'anno scorso ad anni 21.jan80 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 8:27 Pogacar non andrà mai in Spagna nel 2024 per il terzo GT,ok che al Giro è praticamente andato a spasso,ma comunque fare 3 GT sono 3 mesi di stress e non dimentichiamoci che comunque seppur una primavera più leggera comunque ha corso anche quella ad alti livelli.
Alla fine non ha ancora 26 anni,credo che voglia anche un pelo staccare la spina,perchè la testa non va fatta saltare in vista anche di prossime stagioni.....
Su Ayuso non credo sia felicissimo dello spagnolo,per me in squadra non lo vuole e seppur amato dai vertici UAE lo spagnolo,la parola di Pogacar è fondamentale.
Credo che Ayuso se resta in UAE si sia giocato sicuramente il Tour 2025,perchè almeno Almeida seppur non con un sorriso a 32 denti il suo per lo sloveno lo sta comunque facendo,mentre lo spagnolo era palese non lo volesse fare.
A me Ayuso non piace per nulla,ok molto forte,ma comunque non un fenomeno,potrà crescere sicuramente e vincere anche alcuni GT,ma attualmente i fenomeni ancora non li vede,Remco compreso,non solo nelle classiche ma pure nei GT per me il belga è superiore ( non lo dico da oggi ma da almeno 3 anni)
Quest'anno ha vinto il giro dei paesi baschi e fatto secondo alla tirreno adriatico. Ha già 7 vittorie all'attivo di cui 5 in corse world tour.
Chiaramente se il paragone è con Pogacar, a quel livello non ci arriverà mai, ma resta un potenziale campione.
Su Pogacar vuelta o non vuelta non vedo come possa staccare granché la spina visto che probabilmente farà mondiale e lombardia comunque.
Re: Tadej Pogacar 2024
posso chiederti se il giocatore di cui parli è biondo e del 2001?Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2024, 15:41Hai perfettamente ragione, ho fatto l' esempio del trotto per dire che anche incoscientemente l' atleta-cavallo che ha provato uno shock oltre le sue capacità conserva nella sua memoria il dolore, la sensazione provata e non è più in grado non di superare quel limite, ma neanche di avvicinarlo. Secondo me, al netto di tutte le illazioni, Vingegaard sta rischiando grosso con la preparazione raffazzonata che ha fatto a tenere certi ritmi. Porto sempre l' esempio di Pantani Giro-2000. I primi 15 giorni non provò minimamente a tenere la ruota dei migliori. Esprimersi in termini motoristici può sembrare fors'anche irrispettoso nei riguardi di un atleta, ma i preparatori parlano spesso così. Tra i miei clienti c'è un componente dello staff di una squadra di serie A, o meglio c ' era perché quest' anno con il siluramento del tecnico è andato via anche lui. Parlando di un centrocampista da lui seguito, e mi riferisco ad un giocatore che tra categorie giovanili e non, è anche stato nel giro della nazionale, lo definiva molto bravo, ma, testuale, non ha la cilindrata adeguata ai 90'. Tanto è vero che o subentrava o veniva sostituito. Il povero Viking Kronos era fortissimo, ma non aveva la cilindrata di Varenne. Portato oltre il limite, ha fuso. Semplice.giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 18 luglio 2024, 15:15 Fondere il motore non è un concetto parossistico ma del tutto reale e suffragato dai fatti.
Esemplare l'esempio fatto per il trotto .
Nel ciclismo ,in ordine sparso penso ai già citati in altra sezione Fuente e Battaglin. Baldini, gosta Pettersson , Berzin , Furlan ,Fondriest, Roche , Thevenet, Fignon ,Saronni , Valetti ante guerra . E tanti altri.
Pogacar fa bene a riposarsi , perché può subentrare pure la nausea , la demotivazione . E questa è un altra forma di cortocircuito molto simile alla fusione .
Re: Tadej Pogacar 2024
No, anzi di quello che ipotizzi tu, mi dicono, mi dicevano, che ha dei margini di miglioramento notevoli perché anche se sembra fisicamente Vingegaard, come il danese ha dei parametri atletici di primissima fascia. Il problema con l' allenatore precedente era il suo derogare da rigidissimi paletti tattici, mentre l' altro è l' esatto contrario: acume tattico innato, minore capacità atletica. Però meglio non fare nomi 

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Re: Tadej Pogacar 2024
Mi piace Pogacar in versione spaccone. Adoro i corridori che si odiano. Mi piacciono le rivalità e i corridori che umiliano gli altri , anche scorrettamente. Quelli che mettevano i chiodi sulle strade , o che usavano i tifosi contro i rivali. Adoravo il grande Armstrong che ti passava e ti guardava anche in faccia o che scherzava gli avversari.
Re: Tadej Pogacar 2024
Armstrong però suscitava grandi antipatie tra il pubblico, al di là dei sospetti che si avevano allora.
Pogacar è già a 20 tappe di distanza al Tour da Cavendish e 19 da Merckx.
Pogacar è già a 20 tappe di distanza al Tour da Cavendish e 19 da Merckx.
Ultima modifica di Filarete il venerdì 19 luglio 2024, 16:43, modificato 1 volta in totale.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Un giorno fra qualche decennio potremo raccontare di aver vissuto l'epoca Pogacar e soprattutto il 2024 di Pogacar che step by step rasenta il paranormale.
A me non frega niente chi sostiene che attacca e vince troppo, io voglio vedere spettacolo e nell'economia di tutto ciò preferisco vedere continui monologhi di un simile fuoriclasse piuttosto che corse più livellate ma verso il basso. È entusiasmante vedere simili performance.
E comunque concedetemi una piccola rivincita personale, quando durante il Giro dissi che a parità di programmazione Pogacar è per distacco il migliore corridore da GT di quest'epoca, anche se ovviamente quella parità di cui sopra non c'è stata neanche quest'anno(e probabilmente non l'avremo mai) però questa superiorità anche al netto dell'avvicinamento di Vingegaard va a supporto di quella mia tesi. Questo Pogacar non si batte.
A me non frega niente chi sostiene che attacca e vince troppo, io voglio vedere spettacolo e nell'economia di tutto ciò preferisco vedere continui monologhi di un simile fuoriclasse piuttosto che corse più livellate ma verso il basso. È entusiasmante vedere simili performance.
E comunque concedetemi una piccola rivincita personale, quando durante il Giro dissi che a parità di programmazione Pogacar è per distacco il migliore corridore da GT di quest'epoca, anche se ovviamente quella parità di cui sopra non c'è stata neanche quest'anno(e probabilmente non l'avremo mai) però questa superiorità anche al netto dell'avvicinamento di Vingegaard va a supporto di quella mia tesi. Questo Pogacar non si batte.
Ultima modifica di Pantani the best il venerdì 19 luglio 2024, 16:43, modificato 1 volta in totale.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Tadej Pogacar 2024
Adesso MONDIALE !!! Vederlo con la maglia Iridata è la giusta consacrazione !



Re: Tadej Pogacar 2024
Però oggi Vingegaard non fa testo dai. E il fatto che anche da mezzo moribondo sia riuscito a tenere Remco e a staccare nettamente tutti gli altri fa capire quale è il suo livello.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:42 Un giorno fra qualche decennio potremo raccontare di aver vissuto l'epoca Pogacar e soprattutto il 2024 di Pogacar che step by step rasenta il paranormale.
A me non frega niente chi sostiene che attacca e vince troppo, io voglio vedere spettacolo e nell'economia di tutto ciò preferisco vedere continui monologhi di un simile fuoriclasse piuttosto che corse più livellate ma verso il basso. È entusiasmante vedere simili performance.
E comunque concedetemi una piccola rivincita personale, quando durante il Giro dissi che a parità di programmazione Pogacar è per distacco il migliore corridore da GT di quest'epoca, anche se ovviamente quella parità di cui sopra non c'è stata neanche quest'anno(e probabilmente non l'avremo mai) però questa superiorità anche al netto dell'avvicinamento di Vingegaard va a supporto di quella mia tesi. Questo Pogacar non si batte.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Ma infatti questo è indiscutibile che non sia il miglior Vingegaard, semplicemente per me neanche il miglior Vingegaard basterebbe per contrastare questo Pogacar. Troppo alieno.Tommeke92 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:44Però oggi Vingegaard non fa testo dai. E il fatto che anche da mezzo moribondo sia riuscito a tenere Remco e a staccare nettamente tutti gli altri fa capire quale è il suo livello.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:42 Un giorno fra qualche decennio potremo raccontare di aver vissuto l'epoca Pogacar e soprattutto il 2024 di Pogacar che step by step rasenta il paranormale.
A me non frega niente chi sostiene che attacca e vince troppo, io voglio vedere spettacolo e nell'economia di tutto ciò preferisco vedere continui monologhi di un simile fuoriclasse piuttosto che corse più livellate ma verso il basso. È entusiasmante vedere simili performance.
E comunque concedetemi una piccola rivincita personale, quando durante il Giro dissi che a parità di programmazione Pogacar è per distacco il migliore corridore da GT di quest'epoca, anche se ovviamente quella parità di cui sopra non c'è stata neanche quest'anno(e probabilmente non l'avremo mai) però questa superiorità anche al netto dell'avvicinamento di Vingegaard va a supporto di quella mia tesi. Questo Pogacar non si batte.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
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Re: Tadej Pogacar 2024
Eh quello è possibile però ecco il dubbio rimane. Te giustamente lo dicevi quando alla maggior parte sembrava impossibile visti gli ultimi due Tour. Io tenevo una porta aperta e viceversa la lascio aperta anche adesso, ma sono considerazioni personali.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:51Ma infatti questo è indiscutibile che non sia il miglior Vingegaard, semplicemente per me neanche il miglior Vingegaard basterebbe per contrastare questo Pogacar. Troppo alieno.Tommeke92 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:44Però oggi Vingegaard non fa testo dai. E il fatto che anche da mezzo moribondo sia riuscito a tenere Remco e a staccare nettamente tutti gli altri fa capire quale è il suo livello.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:42 Un giorno fra qualche decennio potremo raccontare di aver vissuto l'epoca Pogacar e soprattutto il 2024 di Pogacar che step by step rasenta il paranormale.
A me non frega niente chi sostiene che attacca e vince troppo, io voglio vedere spettacolo e nell'economia di tutto ciò preferisco vedere continui monologhi di un simile fuoriclasse piuttosto che corse più livellate ma verso il basso. È entusiasmante vedere simili performance.
E comunque concedetemi una piccola rivincita personale, quando durante il Giro dissi che a parità di programmazione Pogacar è per distacco il migliore corridore da GT di quest'epoca, anche se ovviamente quella parità di cui sopra non c'è stata neanche quest'anno(e probabilmente non l'avremo mai) però questa superiorità anche al netto dell'avvicinamento di Vingegaard va a supporto di quella mia tesi. Questo Pogacar non si batte.
Re: Tadej Pogacar 2024
"E' indiscutibile che questo non sia il miglior Vingegaard" is the new "ha il Giro nelle gambe".Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:51questo è indiscutibile che non sia il miglior Vingegaard

"lo spettro di un Giro d'Italia nelle gambe" 

Re: Tadej Pogacar 2024
Io credo che a questo punto dovrebbe andare alla vuelta, non è detto che avrà un'altra occasione simile in futuro, poi se a lui non gliene frega niente è un altro discorso. Il mondiale lo vincerebbe comunque
- barrylyndon
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Re: Tadej Pogacar 2024
Mah..io in questo corridore non vi vedo nulla di speciale...
Su Marte sarebbe uno dei tanti..
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"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
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Re: Tadej Pogacar 2024
Comunque a questo punto visto che il quesito non è più se Pogacar potrà fare la doppietta, chiedo a chi quantomeno ha vissuto l'epoca Merckx se si è mai visto un tale dominio all'interno di una doppietta stessa. Forse l'avrebbe fatto Merckx se non fosse stato squalificato al Giro 69, altrimenti penso bisogna scomodare addirittura il Coppi del 1952. Lasciamo perdere i distacchi improponibili tra questo ciclismo e quello dell'epoca di Coppi, a maggior ragione considerando che all'epoca oltre a distacchi più facili da generare dovuti al contesto(strade, bici, organizzazione, ecc.), nei vari gpm fuori categoria si potevano guadagnare abbuoni di un minuto. Io parlo proprio di dominio rispetto ai propri avversari rapportato alle differenti epoche.
Comunque questo Pogacar sembra davvero la reincarnazione di Coppi. Pantani in salita e non solo perché sono di parte mi emozionava molto di più complice uno stile più esaltante a vedersi, però ripeto questo strapotere con questa continuità non l'ho mai visto da parte di nessuno, neanche il miglior Pantani o l'Armstrong per esempio del Tour 2001 che a fronte di avversari inferiori(questo Vingegaard e questo Remco per me sono superiori a quell'Ullrich e quel Beloki) neanch'egli aveva manifestato tutta questa superiorità.
L'unico vero difetto di Pogacar è che non è italiano.
Ma almeno appartiene a una nazione "neutra" come la Slovenia, sarebbe stato molto peggio se fosse stato spagnolo o francese.
Comunque questo Pogacar sembra davvero la reincarnazione di Coppi. Pantani in salita e non solo perché sono di parte mi emozionava molto di più complice uno stile più esaltante a vedersi, però ripeto questo strapotere con questa continuità non l'ho mai visto da parte di nessuno, neanche il miglior Pantani o l'Armstrong per esempio del Tour 2001 che a fronte di avversari inferiori(questo Vingegaard e questo Remco per me sono superiori a quell'Ullrich e quel Beloki) neanch'egli aveva manifestato tutta questa superiorità.
L'unico vero difetto di Pogacar è che non è italiano.

Ma almeno appartiene a una nazione "neutra" come la Slovenia, sarebbe stato molto peggio se fosse stato spagnolo o francese.

Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
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Re: Tadej Pogacar 2024
In linea teorica si, nella pratica invece il Giro gli è servito anche per raggiungere questa condizione di alieno al Tour, ma questo al momento è un ragionamento che vale solo per lui. Tornando alla teoria, dai non voglio pensare che senza il Giro nelle gambe avrebbe addirittura potuto manifestare maggiore brillantezza, non si può sfoggiare una forza superiore a quella che lui sta manifestando in questo Tour, motivo per il quale penso che questo 2024 sarà l'apice della carriera dello sloveno in termini di valore espresso, nei prossimi anni al massimo(e sarà già grasso che cola) potrà eguagliare il livello che sta esprimendo quest'anno.Fantasio ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:57"E' indiscutibile che questo non sia il miglior Vingegaard" is the new "ha il Giro nelle gambe".Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:51questo è indiscutibile che non sia il miglior Vingegaard![]()
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Re: Tadej Pogacar 2024
Ormai l'unica incognita rimane capire se questo é un anno irripetibile, o se é appena entrato nel prime come giusto che sia a 25-26 anni.
Se é appena entrato nel prime e mantiene questo livello per 6-7-8 anni può mettere in discussione i record di Merckx e riaprirà la discussione sul GOAT
Se é appena entrato nel prime e mantiene questo livello per 6-7-8 anni può mettere in discussione i record di Merckx e riaprirà la discussione sul GOAT
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Re: Tadej Pogacar 2024
Merckx nel 69 è purtroppo una grande incompiuta. Direi che ricorda il Coppi 1949 ,l'anno in cui fu più dominante. Perché dobbiamo considerare pure Strade bianche e Liegi vinte alla Coppi. Però al Tour una crisi lui la ebbe ,e pure un aiutino ,vedi Trigella.
Re: Tadej Pogacar 2024
Io posso confermare che un dominio simile lo hanno avuto solo Coppi 1952 e Merckx 1969 (entrambi al Tour), e tuttavia in generale Merckx era più ondivago, nel senso che non attaccava né vinceva in ogni tappa alla sua portata, pur non accusando crisi che potessero metterlo in difficoltà. E comunque, mentre Coppi vinceva quasi solo per distacco, Merckx spesso prevaleva in volate ristrette.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:15 Comunque a questo punto visto che il quesito non è più se Pogacar potrà fare la doppietta, chiedo a chi quantomeno ha vissuto l'epoca Merckx se si è mai visto un tale dominio all'interno di una doppietta stessa. Forse l'avrebbe fatto Merckx se non fosse stato squalificato al Giro 69, altrimenti penso bisogna scomodare addirittura il Coppi del 1952.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Mi hai dato lo spunto per un nuovo sondaggio.frcre ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:26 Ormai l'unica incognita rimane capire se questo é un anno irripetibile, o se é appena entrato nel prime come giusto che sia a 25-26 anni.
Se é appena entrato nel prime e mantiene questo livello per 6-7-8 anni può mettere in discussione i record di Merckx e riaprirà la discussione sul GOAT

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Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Tadej Pogacar 2024
Anche se molti non sono d' accordo, gli avversari di Coppi e quelli di Merckx erano più forti di quelli di Pogacar . Solo Vingegaard al meglio potrebbe valere Bartali, ma Gino ha vinto Tour, Giri, Classiche. Potremmo accostarlo ad Ocana, anche se lo spagnolo ha avuto talmente tanti guai che poche volte abbiamo visto la migliore versione. Ma i Gimondi, Poulidor, Motta, De Vlaeminck ecc. ecc. erano migliori degli altri rivali attuali. Solo MVDP è all' altezza di Van Looy, Vastenbergen, De Vlaeminck, ma questi vincevano per 10 mesi l' anno.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Sono paragoni difficili da fare...anzi,impossibili proprio..possiamo parlare forse di personalita'...ma il ciclismo di adesso e' tutta un'altra cosa.Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:37 Anche se molti non sono d' accordo, gli avversari di Coppi e quelli di Merckx erano più forti di quelli di Pogacar . Solo Vingegaard al meglio potrebbe valere Bartali, ma Gino ha vinto Tour, Giri, Classiche. Potremmo accostarlo ad Ocana, anche se lo spagnolo ha avuto talmente tanti guai che poche volte abbiamo visto la migliore versione. Ma i Gimondi, Poulidor, Motta, De Vlaeminck ecc. ecc. erano migliori degli altri rivali attuali. Solo MVDP è all' altezza di Van Looy, Vastenbergen, De Vlaeminck, ma questi vincevano per 10 mesi l' anno.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Vingegaard nel Tour 2023: 11 minuti ad Adam Yates, 12 minuti a Simon Yates, 13 minuti a Carlos Rodriguez e Pello Bilbao
Vingegaard nel Tour 2024 (per ora): 10 minuti ad Almeida e Landa, 12 minuti a Carlos Rodriguez, 14 minuti ad Adam Yates
Insomma, i distacchi nei confronti dei corridori "esseri umani" sono pressappoco simili a quelli dell'anno scorso, ma per qualche strano motivo il Vingegaard del 2023 viene descritto come un alieno, mentre sull'attuale Vingegaard si dice che non è lo stesso, non è in forma, è in crisi, eccetera.
Io continuo a pensare non è Jonas a non essere in forma, è Pogacar che ha alzato enormemente l'asticella, arrivando ad un livello mai visto prima.
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Insomma, i distacchi nei confronti dei corridori "esseri umani" sono pressappoco simili a quelli dell'anno scorso, ma per qualche strano motivo il Vingegaard del 2023 viene descritto come un alieno, mentre sull'attuale Vingegaard si dice che non è lo stesso, non è in forma, è in crisi, eccetera.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Io la penso come te solo un po' meno estremista, nel senso che per me questo Vingegaard è leggermente meno forte di quello dello scorso anno, il problema è che questo Pogacar ha alzato e non di poco il suo livello rispetto allo scorso anno sotto ogni punto di vista. Quindi la bilancia di differenza come vado dicendo da diverso tempo in questo Tour, pende soprattutto dalla parte del Pogacar più forte piuttosto che dal Vingegaard più debole.Etna ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:48 Vingegaard nel Tour 2023: 11 minuti ad Adam Yates, 12 minuti a Simon Yates, 13 minuti a Carlos Rodriguez e Pello Bilbao
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Insomma, i distacchi nei confronti dei corridori "esseri umani" sono pressappoco simili a quelli dell'anno scorso, ma per qualche strano motivo il Vingegaard del 2023 viene descritto come un alieno, mentre sull'attuale Vingegaard si dice che non è lo stesso, non è in forma, è in crisi, eccetera.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Boh Vingegaard secondo me senza intoppi rispetto al 2023 avrebbe fatto uno step avanti pure lui.Etna ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:48 Vingegaard nel Tour 2023: 11 minuti ad Adam Yates, 12 minuti a Simon Yates, 13 minuti a Carlos Rodriguez e Pello Bilbao
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Io continuo a pensare non è Jonas a non essere in forma, è Pogacar che ha alzato enormemente l'asticella, arrivando ad un livello mai visto prima.
Certo non so quanto sufficiente per stare con Tadej.
Re: Tadej Pogacar 2024
Io penso Vinge sia stato vicino al livello del 2023, anche se ora in netto calo, con un exploit importante nella tappa di Plateau de Beille. Non so però quanto sia vicino a quello che si era intravisto ad inizio 2024, che pareva più forte dell'anno scorso. Certo è che un Pogacar così non si era mai visto, e sicuramente il Vinge 2023 non sarebbe bastato.Etna ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:48 Vingegaard nel Tour 2023: 11 minuti ad Adam Yates, 12 minuti a Simon Yates, 13 minuti a Carlos Rodriguez e Pello Bilbao
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Io continuo a pensare non è Jonas a non essere in forma, è Pogacar che ha alzato enormemente l'asticella, arrivando ad un livello mai visto prima.
Comunque al Tour 2023 Pello guadagnò 3 minuti in una tappa in cui andò in fuga, e fece lo stesso sul Loze senza prendere distacco, ed idem Simon Yates.
Ma soprattutto, la due giorni pirenaica di quest'anno è stata impostata "tutti a tutta", specialmente Plateau de Beille che è una tappa che rimarrà nella storia per i distacchi maturati e non solo.
Lo scorso anno sul Joux Plane il surplace ai due costò altri 2-3 minuti di distacco agli avversari.
Grand Colombiere scattarono all'ultimo km, Mont Blanc non dico uguale ma quasi, Puy de Dome attacco micidiale di Pogacar anche qui in vista ultimo km.
A Plateau de Beille erano in 2 ai - 11, a Pla d'Adet Pogacar è scattato ai - 5.4.
Le Lioran attacco ai - 35 km. Superdevoluy attacco ai - 20 mi pare.
Unica tappa corsa così fu quella delle ascese Tourmalet-Cauterets, dove però la salita finale non era durissima e Vinge temendo un attacco di Pogacar non fece i primi km forte, tanto che non guadagnarono più sugli inseguitori.
Re: Tadej Pogacar 2024
Oppure, molto più banalmente, Vingegaard è lo stesso dell'anno scorso con l'infortunio e ci resta il dubbio di dove sarebbe potuto essere senza.Etna ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:48 Vingegaard nel Tour 2023: 11 minuti ad Adam Yates, 12 minuti a Simon Yates, 13 minuti a Carlos Rodriguez e Pello Bilbao
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Re: Tadej Pogacar 2024
Comunque a me sorprende chi si sorprende
, o meglio, a me sorprende di vedere questo suo strapotere in salita avendo un Giro nelle gambe per quanto gestito comunque dominato con ben 6 vittorie di tappa, a maggior ragione considerando che è a tutta da circa 5 mesi, ossia dalle Strade Bianche vinte con una fuga veramente da ciclismo eroico. Mentre per quanto stupefatto nel vederlo salire a velocità così supersoniche(perché un conto anche qui è la teoria altra roba è quando davvero la vedi diventare pratica) non ci si può sorprendere visto che fa parte del normale sviluppo di uno che nel 2020 a 22 anni appena compiuti vinse un Tour ribaltandolo in modo netto in salita all'interno di una cronoscalata, e l'anno dopo ne vinse un secondo a 23 anni non ancora compiuti uccidendo la corsa in salita(LGB). Lo scorso anno a neanche 25 anni compiuti per due settimane abbondanti di Tour tenne testa al miglior Vingegaard di sempre in salita nonostante una caduta alla Liegi che ne condizionò l'avvicinamento allo stesso Tour. E in generale anche in altre corse minori come Tirreno o Pa-Ni in passato sempre con l'età in cui poteva benissimo ancora correre nella categoria u23 o giù di lì le aveva suonate a tutti in salita Vingegaard compreso. Per cui ripeto, vedere un Pogacar capace di avere questo strapotere in salita una volta raggiunta probabilmente la piena maturazione psicofisica non dovrebbe sorprendere nessuno perché fa parte di un normale processo di sviluppo di un corridore che da professionista aveva fin da subito iniziato a distinguersi con una base altissima(vedi anche le 3 tappe di montagna vinte alla Vuelta nel suo primo anno da pro e nel primo GT in carriera a 21 anni da poco compiuti).
Casomai la vera anomalia è stata il suo livello al Tour 2022 dove a mio avviso manifestò un leggero periodo di involuzione, voglio dire quell'anno per me il Pogacar della Tirreno soprattutto visto sul Carpegna andava molto più forte in salita rispetto a quello che vedemmo nel successivo Tour.

Casomai la vera anomalia è stata il suo livello al Tour 2022 dove a mio avviso manifestò un leggero periodo di involuzione, voglio dire quell'anno per me il Pogacar della Tirreno soprattutto visto sul Carpegna andava molto più forte in salita rispetto a quello che vedemmo nel successivo Tour.
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Re: Tadej Pogacar 2024
È così
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
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Re: Tadej Pogacar 2024
Ma a sto punto al Re Sole non gli conviene ritentare la doppietta anche il prossimo anno? Anche solo per togliersi il dubbio di capire se era Vinge poco in forma o se è lui che è diventato ingiocabile.
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Re: Tadej Pogacar 2024
No ma è giusto così. Diciamo che se prima poteva sembrare azzardata quella mia previsione di ritenere Pogacar il miglior corridore da GT attuale per distacco, adesso non dico che sembra azzardato sostenere il contrario ma sicuramente non è neanche più una "provocazione".Tommeke92 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:56Eh quello è possibile però ecco il dubbio rimane. Te giustamente lo dicevi quando alla maggior parte sembrava impossibile visti gli ultimi due Tour. Io tenevo una porta aperta e viceversa la lascio aperta anche adesso, ma sono considerazioni personali.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:51Ma infatti questo è indiscutibile che non sia il miglior Vingegaard, semplicemente per me neanche il miglior Vingegaard basterebbe per contrastare questo Pogacar. Troppo alieno.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Tadej Pogacar 2024
Sta venendo fuori un dominio mai visto con avversari spazzati via a decine di minuti, al momento 6 tappe al Giro più 4 al Tour.
Quanto bisogna tornare indietro per trovare 10 vittorie di tappa tra Giro e Tour nello stesso anno ?
Forse Cavendish negli anni d'oro ma parliamo comunque di un velocista, quindi agevolato mentre quelle di Pogacar sono vittorie in solitaria in tappe dure.
E tra l'altro se volesse ne potrebbe vincere anche di più, per esempio al Giro ha sicuramente concesso quella tappa a Steinhausern.
La doppietta di Pantani del 1998 è decisamente meno poderosa, solo 2 vittorie di tappa al Giro e 2 al Tour.
Il Giro fu vinto con solo 1'33" e il Tour con 3'21".
Qui Pogacar ha dato 10 minuti al 2° del Giro quasi frenando e al Tour siamo già nell'ordine dei 5 minuti e mancano due tappe dure dove volendo può aumentare il gap.
Quanto bisogna tornare indietro per trovare 10 vittorie di tappa tra Giro e Tour nello stesso anno ?
Forse Cavendish negli anni d'oro ma parliamo comunque di un velocista, quindi agevolato mentre quelle di Pogacar sono vittorie in solitaria in tappe dure.
E tra l'altro se volesse ne potrebbe vincere anche di più, per esempio al Giro ha sicuramente concesso quella tappa a Steinhausern.
La doppietta di Pantani del 1998 è decisamente meno poderosa, solo 2 vittorie di tappa al Giro e 2 al Tour.
Il Giro fu vinto con solo 1'33" e il Tour con 3'21".
Qui Pogacar ha dato 10 minuti al 2° del Giro quasi frenando e al Tour siamo già nell'ordine dei 5 minuti e mancano due tappe dure dove volendo può aumentare il gap.
Re: Tadej Pogacar 2024
E al tour c'è uno che ha vinto gli ultimi 2 con un margine esagerato, perché il terzo sta a sette minuti, il quarto ad un quarto d'ora.max ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 20:44 Sta venendo fuori un dominio mai visto con avversari spazzati via a decine di minuti, al momento 6 tappe al Giro più 4 al Tour.
Quanto bisogna tornare indietro per trovare 10 vittorie di tappa tra Giro e Tour nello stesso anno ?
Forse Cavendish negli anni d'oro ma parliamo comunque di un velocista, quindi agevolato mentre quelle di Pogacar sono vittorie in solitaria in tappe dure.
E tra l'altro se volesse ne potrebbe vincere anche di più, per esempio al Giro ha sicuramente concesso quella tappa a Steinhausern.
La doppietta di Pantani del 1998 è decisamente meno poderosa, solo 2 vittorie di tappa al Giro e 2 al Tour.
Il Giro fu vinto con solo 1'33" e il Tour con 3'21".
Qui Pogacar ha dato 10 minuti al 2° del Giro quasi frenando e al Tour siamo già nell'ordine dei 5 minuti e mancano due tappe dure dove volendo può aumentare il gap.
Re: Tadej Pogacar 2024
CertoPantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 20:05No ma è giusto così. Diciamo che se prima poteva sembrare azzardata quella mia previsione di ritenere Pogacar il miglior corridore da GT attuale per distacco, adesso non dico che sembra azzardato sostenere il contrario ma sicuramente non è neanche più una "provocazione".Tommeke92 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:56Eh quello è possibile però ecco il dubbio rimane. Te giustamente lo dicevi quando alla maggior parte sembrava impossibile visti gli ultimi due Tour. Io tenevo una porta aperta e viceversa la lascio aperta anche adesso, ma sono considerazioni personali.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 16:51
Ma infatti questo è indiscutibile che non sia il miglior Vingegaard, semplicemente per me neanche il miglior Vingegaard basterebbe per contrastare questo Pogacar. Troppo alieno.

Re: Tadej Pogacar 2024
Che possa vincere un Tour non lo metto in dubbio,ho detto che non lo vedo fenomeno,poi ovvio che un Pogacar nasce una volta ogni 50 anni e anche di più,ma sinceramente non lo vedo neanche sui livelli di Vingegaard o Remcobrunello ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 8:42Sulla parte di Ayuso non fenomeno non saprei. Ha comunque già un podio alla vuelta ottenuto ad anni 20 ancora da compiere, ha fatto quarto l'anno scorso ad anni 21.jan80 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 8:27 Pogacar non andrà mai in Spagna nel 2024 per il terzo GT,ok che al Giro è praticamente andato a spasso,ma comunque fare 3 GT sono 3 mesi di stress e non dimentichiamoci che comunque seppur una primavera più leggera comunque ha corso anche quella ad alti livelli.
Alla fine non ha ancora 26 anni,credo che voglia anche un pelo staccare la spina,perchè la testa non va fatta saltare in vista anche di prossime stagioni.....
Su Ayuso non credo sia felicissimo dello spagnolo,per me in squadra non lo vuole e seppur amato dai vertici UAE lo spagnolo,la parola di Pogacar è fondamentale.
Credo che Ayuso se resta in UAE si sia giocato sicuramente il Tour 2025,perchè almeno Almeida seppur non con un sorriso a 32 denti il suo per lo sloveno lo sta comunque facendo,mentre lo spagnolo era palese non lo volesse fare.
A me Ayuso non piace per nulla,ok molto forte,ma comunque non un fenomeno,potrà crescere sicuramente e vincere anche alcuni GT,ma attualmente i fenomeni ancora non li vede,Remco compreso,non solo nelle classiche ma pure nei GT per me il belga è superiore ( non lo dico da oggi ma da almeno 3 anni)
Quest'anno ha vinto il giro dei paesi baschi e fatto secondo alla tirreno adriatico. Ha già 7 vittorie all'attivo di cui 5 in corse world tour.
Chiaramente se il paragone è con Pogacar, a quel livello non ci arriverà mai, ma resta un potenziale campione.
Su Pogacar vuelta o non vuelta non vedo come possa staccare granché la spina visto che probabilmente farà mondiale e lombardia comunque.
Re: Tadej Pogacar 2024
Boh ci sta, ce lo dirà il tempo.jan80 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 21:41Che possa vincere un Tour non lo metto in dubbio,ho detto che non lo vedo fenomeno,poi ovvio che un Pogacar nasce una volta ogni 50 anni e anche di più,ma sinceramente non lo vedo neanche sui livelli di Vingegaard o Remcobrunello ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 8:42Sulla parte di Ayuso non fenomeno non saprei. Ha comunque già un podio alla vuelta ottenuto ad anni 20 ancora da compiere, ha fatto quarto l'anno scorso ad anni 21.jan80 ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 8:27 Pogacar non andrà mai in Spagna nel 2024 per il terzo GT,ok che al Giro è praticamente andato a spasso,ma comunque fare 3 GT sono 3 mesi di stress e non dimentichiamoci che comunque seppur una primavera più leggera comunque ha corso anche quella ad alti livelli.
Alla fine non ha ancora 26 anni,credo che voglia anche un pelo staccare la spina,perchè la testa non va fatta saltare in vista anche di prossime stagioni.....
Su Ayuso non credo sia felicissimo dello spagnolo,per me in squadra non lo vuole e seppur amato dai vertici UAE lo spagnolo,la parola di Pogacar è fondamentale.
Credo che Ayuso se resta in UAE si sia giocato sicuramente il Tour 2025,perchè almeno Almeida seppur non con un sorriso a 32 denti il suo per lo sloveno lo sta comunque facendo,mentre lo spagnolo era palese non lo volesse fare.
A me Ayuso non piace per nulla,ok molto forte,ma comunque non un fenomeno,potrà crescere sicuramente e vincere anche alcuni GT,ma attualmente i fenomeni ancora non li vede,Remco compreso,non solo nelle classiche ma pure nei GT per me il belga è superiore ( non lo dico da oggi ma da almeno 3 anni)
Quest'anno ha vinto il giro dei paesi baschi e fatto secondo alla tirreno adriatico. Ha già 7 vittorie all'attivo di cui 5 in corse world tour.
Chiaramente se il paragone è con Pogacar, a quel livello non ci arriverà mai, ma resta un potenziale campione.
Su Pogacar vuelta o non vuelta non vedo come possa staccare granché la spina visto che probabilmente farà mondiale e lombardia comunque.
Re: Tadej Pogacar 2024
Avendo adesso un po' più di tempo, do una risposta più articolata.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:15 Comunque a questo punto visto che il quesito non è più se Pogacar potrà fare la doppietta, chiedo a chi quantomeno ha vissuto l'epoca Merckx se si è mai visto un tale dominio all'interno di una doppietta stessa. Forse l'avrebbe fatto Merckx se non fosse stato squalificato al Giro 69, altrimenti penso bisogna scomodare addirittura il Coppi del 1952.
Merckx, pur dominando come distacchi, non era in grado di vincere un numero così elevato di tappe. Diciamo che Merckx poteva vincere qualsiasi tipo di tappa, ma raramente faceva le volate di gruppo, e diciamo che in un GT ce n'erano una decina alla sua portata.
Di queste ne vinceva una metà e tra una vittoria e l'altra rifiatava, perché, a differenza di Pogacar, faceva uno sforzo sovrumeno per vincere così tanto (in due occasioni ebbe bisogno dell'ossigeno a fine tappa) e aveva bisogno di un po' di recupero, non tanto da andare in crisi, ma abbastanza da lasciare ad altri la vittoria. Hai presente Carapaz? Un giorno vince bene, con distacco sul secondo, il giorno dopo (o quello dopo ancora) va bene, arriva coi primi, ma è meno brillante e non vince. Merckx era una cosa del genere, anche se a livelli più alti, per cui vinceva una tappa e il giorno dopo toccava a Van Impe, a Guimard, a Thevenet. Poi di nuovo lui. Lo stesso succedeva agli altri, per cui anche se un Van Impe - per dire - poteva recuperare qualcosa in una tappa specifica, il suo exploit restava isolato e solo Merckx restava sempre e comunque tra i primi, anche non vincendo ogni volta..
Coppi, invece, dava come Pogacar l'impressione di poter vincere ovunque e senza sforzo particolare. Ma a suo sfavore c'erano due elementi: il primo, non aveva l'attitudine cannibalesca come Merckx o Pogacar e vinceva solo se necessario. Per esempio spesso tirava i remi i barca nella crono conclusiva se aveva già margine sufficiente (Giro 1949, Tour 1952). Inoltre era scarso in volata e nei GT c'erano meno tappe di montagna rispetto ad oggi, e quelle che c'erano (tranne che al Tour 1952 dove infatti le vinse tutte) non avevano arrivo in salita. In conclusione per lui era difficile vincere più di 3-4 tappe a GT (più, occasionalmente, una volata molto ristretta) e anche avendone l'opportunità spesso lasciava fare agli altri.
Pogacar rappresenta quindi un unicum che (pur ricordando Coppi per la forza e lo stile di corsa) potrebbe semmai ricordare Binda, in quanto ha la capacità di vincere almeno la metà delle tappe in un GT (come Merckx), ha il recupero necessario a vincerle tutte (come Coppi), e la volontà di farlo, tanto è vero che al Giro ne ha vinte sei, ha perso di pochissimo altre due (la prima e la seconda crono) e in altre due ha lasciato la vittoria ad altri, credo trattenendosi a fatica. Che io sappia, solo Binda aveva queste caratteristiche tutte insieme, oltre ad un'altra meno nota ma che ugualmente condivide con Pogacar: la capacità di percorrere lunghe distanze a velocità molto superiori a quelle di chiunque altro (i famosi 20-30" di distacco a chilometro).
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Re: Tadej Pogacar 2024
Analisi molto esauriente ed esaustiva, grazie mille.Fantasio ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 22:33Avendo adesso un po' più di tempo, do una risposta più articolata.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:15 Comunque a questo punto visto che il quesito non è più se Pogacar potrà fare la doppietta, chiedo a chi quantomeno ha vissuto l'epoca Merckx se si è mai visto un tale dominio all'interno di una doppietta stessa. Forse l'avrebbe fatto Merckx se non fosse stato squalificato al Giro 69, altrimenti penso bisogna scomodare addirittura il Coppi del 1952.
Merckx, pur dominando come distacchi, non era in grado di vincere un numero così elevato di tappe. Diciamo che Merckx poteva vincere qualsiasi tipo di tappa, ma raramente faceva le volate di gruppo, e diciamo che in un GT ce n'erano una decina alla sua portata.
Di queste ne vinceva una metà e tra una vittoria e l'altra rifiatava, perché, a differenza di Pogacar, faceva uno sforzo sovrumeno per vincere così tanto (in due occasioni ebbe bisogno dell'ossigeno a fine tappa) e aveva bisogno di un po' di recupero, non tanto da andare in crisi, ma abbastanza da lasciare ad altri la vittoria. Hai presente Carapaz? Un giorno vince bene, con distacco sul secondo, il giorno dopo (o quello dopo ancora) va bene, arriva coi primi, ma è meno brillante e non vince. Merckx era una cosa del genere, anche se a livelli più alti, per cui vinceva una tappa e il giorno dopo toccava a Van Impe, a Guimard, a Thevenet. Poi di nuovo lui. Lo stesso succedeva agli altri, per cui anche se un Van Impe - per dire - poteva recuperare qualcosa in una tappa specifica, il suo exploit restava isolato e solo Merckx restava sempre e comunque tra i primi, anche non vincendo ogni volta..
Coppi, invece, dava come Pogacar l'impressione di poter vincere ovunque e senza sforzo particolare. Ma a suo sfavore c'erano due elementi: il primo, non aveva l'attitudine cannibalesca come Merckx o Pogacar e vinceva solo se necessario. Per esempio spesso tirava i remi i barca nella crono conclusiva se aveva già margine sufficiente (Giro 1949, Tour 1952). Inoltre era scarso in volata e nei GT c'erano meno tappe di montagna rispetto ad oggi, e quelle che c'erano (tranne che al Tour 1952 dove infatti le vinse tutte) non avevano arrivo in salita. In conclusione per lui era difficile vincere più di 3-4 tappe a GT (più, occasionalmente, una volata molto ristretta) e anche avendone l'opportunità spesso lasciava fare agli altri.
Pogacar rappresenta quindi un unicum che (pur ricordando Coppi per la forza e lo stile di corsa) potrebbe semmai ricordare Binda, in quanto ha la capacità di vincere almeno la metà delle tappe in un GT (come Merckx), ha il recupero necessario a vincerle tutte (come Coppi), e la volontà di farlo, tanto è vero che al Giro ne ha vinte sei, ha perso di pochissimo altre due (la prima e la seconda crono) e in altre due ha lasciato la vittoria ad altri, credo trattenendosi a fatica. Che io sappia, solo Binda aveva queste caratteristiche tutte insieme, oltre ad un'altra meno nota ma che ugualmente condivide con Pogacar: la capacità di percorrere lunghe distanze a velocità molto superiori a quelle di chiunque altro (i famosi 20-30" di distacco a chilometro).
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
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Re: Tadej Pogacar 2024
Secondo voi questo Pogacar intendo con la forma di questo Tour avrebbe potuto battere Vingegaard nella cronometro di Combloux?
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Tadej Pogacar 2024
Mi aggregoPantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 23:06Analisi molto esauriente ed esaustiva, grazie mille.Fantasio ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 22:33Avendo adesso un po' più di tempo, do una risposta più articolata.Pantani the best ha scritto: ↑venerdì 19 luglio 2024, 17:15 Comunque a questo punto visto che il quesito non è più se Pogacar potrà fare la doppietta, chiedo a chi quantomeno ha vissuto l'epoca Merckx se si è mai visto un tale dominio all'interno di una doppietta stessa. Forse l'avrebbe fatto Merckx se non fosse stato squalificato al Giro 69, altrimenti penso bisogna scomodare addirittura il Coppi del 1952.
Merckx, pur dominando come distacchi, non era in grado di vincere un numero così elevato di tappe. Diciamo che Merckx poteva vincere qualsiasi tipo di tappa, ma raramente faceva le volate di gruppo, e diciamo che in un GT ce n'erano una decina alla sua portata.
Di queste ne vinceva una metà e tra una vittoria e l'altra rifiatava, perché, a differenza di Pogacar, faceva uno sforzo sovrumeno per vincere così tanto (in due occasioni ebbe bisogno dell'ossigeno a fine tappa) e aveva bisogno di un po' di recupero, non tanto da andare in crisi, ma abbastanza da lasciare ad altri la vittoria. Hai presente Carapaz? Un giorno vince bene, con distacco sul secondo, il giorno dopo (o quello dopo ancora) va bene, arriva coi primi, ma è meno brillante e non vince. Merckx era una cosa del genere, anche se a livelli più alti, per cui vinceva una tappa e il giorno dopo toccava a Van Impe, a Guimard, a Thevenet. Poi di nuovo lui. Lo stesso succedeva agli altri, per cui anche se un Van Impe - per dire - poteva recuperare qualcosa in una tappa specifica, il suo exploit restava isolato e solo Merckx restava sempre e comunque tra i primi, anche non vincendo ogni volta..
Coppi, invece, dava come Pogacar l'impressione di poter vincere ovunque e senza sforzo particolare. Ma a suo sfavore c'erano due elementi: il primo, non aveva l'attitudine cannibalesca come Merckx o Pogacar e vinceva solo se necessario. Per esempio spesso tirava i remi i barca nella crono conclusiva se aveva già margine sufficiente (Giro 1949, Tour 1952). Inoltre era scarso in volata e nei GT c'erano meno tappe di montagna rispetto ad oggi, e quelle che c'erano (tranne che al Tour 1952 dove infatti le vinse tutte) non avevano arrivo in salita. In conclusione per lui era difficile vincere più di 3-4 tappe a GT (più, occasionalmente, una volata molto ristretta) e anche avendone l'opportunità spesso lasciava fare agli altri.
Pogacar rappresenta quindi un unicum che (pur ricordando Coppi per la forza e lo stile di corsa) potrebbe semmai ricordare Binda, in quanto ha la capacità di vincere almeno la metà delle tappe in un GT (come Merckx), ha il recupero necessario a vincerle tutte (come Coppi), e la volontà di farlo, tanto è vero che al Giro ne ha vinte sei, ha perso di pochissimo altre due (la prima e la seconda crono) e in altre due ha lasciato la vittoria ad altri, credo trattenendosi a fatica. Che io sappia, solo Binda aveva queste caratteristiche tutte insieme, oltre ad un'altra meno nota ma che ugualmente condivide con Pogacar: la capacità di percorrere lunghe distanze a velocità molto superiori a quelle di chiunque altro (i famosi 20-30" di distacco a chilometro).

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Re: Tadej Pogacar 2024
Davvero incredibile la campagna anti Pogacar che sta prendendo il volo nei media occidentali. Che si dopa ok c'era da aspettarsi ma adirittura lo criticano per la voglia di vincere o di fare spettacolo. Come per Djokovic la nazionalita del sloveno credo che conti abbastanza
Re: Tadej Pogacar 2024
Il mondo occidentale ormai sta diventando un compendio di livorosi, disillusi ed ipocriti. E chi non lo e' viene tacciato di "poco furbo". Invece di godere dello spettacolo che gli sportivi epocali ci offrono. Se poi non e' tutto oro ciò che luccica c'è lo dira' il tempo, ma privarsi dei sogni anche no ecco. Qui si sta scomodando Binda per fare un raffronto... Corridori di 80 anni fa, ma in giro si leggono commenti del tenore "tanto tra poco ti beccano quelli dell'antidoping", oppure "non va bene così, deve fare come indurain che lasciava le briciole agli altri". Che pensiero e vita triste.Robdin2007 ha scritto: ↑sabato 20 luglio 2024, 7:17 Davvero incredibile la campagna anti Pogacar che sta prendendo il volo nei media occidentali. Che si dopa ok c'era da aspettarsi ma adirittura lo criticano per la voglia di vincere o di fare spettacolo. Come per Djokovic la nazionalita del sloveno credo che conti abbastanza
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Re: Tadej Pogacar 2024
Che vergogna l'articolo sul corriere....da denuncia, questi sono giornalisti?
https://www.corriere.it/sport/ciclismo/ ... 9xlk.shtml
https://www.corriere.it/sport/ciclismo/ ... 9xlk.shtml
Re: Tadej Pogacar 2024
Letto l'articolo. In realtà non e' così da denuncia... Il titolo invece ormai fa parte della schiera acchiappaclik.. raccapricciante e degno di questa era di cui ho descritto sopraRobdin2007 ha scritto: ↑sabato 20 luglio 2024, 9:44 Che vergogna l'articolo sul corriere....da denuncia, questi sono giornalisti?
https://www.corriere.it/sport/ciclismo/ ... 9xlk.shtml
Re: Tadej Pogacar 2024
Grazie. Preciso che - ovviamente - la somiglianza con Binda riguarda la capacità di vincere su ogni terreno e di dominare le corse; il modo di correre era diverso (per esempio Binda vinceva moltissimo in volata), come lo erano in generale tutte le corse, almeno sino ai primi anni '30.
"lo spettro di un Giro d'Italia nelle gambe" 

Re: Tadej Pogacar 2024
Qual è la domanda di riserva?Pantani the best ha scritto: ↑sabato 20 luglio 2024, 1:12 Secondo voi questo Pogacar intendo con la forma di questo Tour avrebbe potuto battere Vingegaard nella cronometro di Combloux?
"lo spettro di un Giro d'Italia nelle gambe" 
