Cicloweb.it

per la maglia Rosa tutto immutato?................ok

be' in verità hanno cambiato gli abbuoni

jumbo ha scritto: Per le salite la cosa mi aggrada come idea (poi bisogna vedere come sono dati i punti).

Cima Coppi: 40, 28, 21, 15, 10, 7, 4, 2, 1.
1° cat.: 32, 20, 14, 10, 7, 4, 2, 1
2° cat.: 14, 9, 6, 4, 2, 1
3° cat.: 7, 4, 2, 1
4° cat.: 3, 2, 1

Mi pare molto buono come metodo di punteggio!

Forse c'è troppa differenza tra 2a e 1a, è più del doppio dei punti ed è più della somma di 2a 3a e 4a.

jumbo ha scritto:Forse c'è troppa differenza tra 2a e 1a, è più del doppio dei punti ed è più della somma di 2a 3a e 4a.

Secondo me è giusto così!
In questo modo si premiano quelli che passano in testa sulle grandi salite!

Sono d'accordo anche sulla modifica dei punteggi della maglia rossa, fino allo scorso anno mi sembrava quasi un doppione della classifica generale!

ci sono salite di seconda categoria belle cattivelle... insomma è giusto premiare le grandi salite, ma magari fare 28 (= 14x2, doppio della 2a) invece di 32 sarebbe stato più proporzionato.
va be' sono dettagli.

per la classifica a punti, secondo me si tende a dimenticare in questo discorso quelli che sarebbero i cacciatori di tappe non velocisti, che quelli sì che contribuiscono a rendere appassionanti gli arrivi di tappa.

Nel sito ufficiale http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2014 ... ndex.shtml hanno pubblicato i percorsi e le altimetrie definitive delle tappe del Giro 2014: a parte il già noto stravolgimento di percorso della crono Barbaresco-Barolo pochissime le sostanziali modifiche.

-Nella tappa Taranto-Viggiano tagliato il GPM di Murgitelle ed aggiunto un doppio passaggio per Viggiano
-Modificati i finali delle tappe di Salsomaggiore e Rivarolo

Speravo nel taglio del giro del lago di Caldonazzo nella tappa della Panarotta, che avrebbe diminuito i km di pianura tra la fine discesa del Redebus e l'attacco della salita finale, ma niente!

presa 2 del Montello ha scritto:Nel sito ufficiale http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2014 ... ndex.shtml hanno pubblicato i percorsi e le altimetrie definitive delle tappe del Giro 2014: a parte il già noto stravolgimento di percorso della crono Barbaresco-Barolo pochissime le sostanziali modifiche.

-Nella tappa Taranto-Viggiano tagliato il GPM di Murgitelle ed aggiunto un doppio passaggio per Viggiano
-Modificati i finali delle tappe di Salsomaggiore e Rivarolo

Speravo nel taglio del giro del lago di Caldonazzo nella tappa della Panarotta, che avrebbe diminuito i km di pianura tra la fine discesa del Redebus e l'attacco della salita finale, ma niente!

Eh, ma quello mi sa proprio di marchetta turistica del comitato,
un po' come il passaggio lungo il Lago di Lecco nel Giro di Lombardia. Ha anche la funzione di evitare una tappaccia, ma di lasciare tranquilli i big fino all'ultima salita, dato che sia prima che dopo ci saranno tappe dove attaccare ben da prima. Spiace, ovviamente, anche perché il Redebus è molto irregolare, e chiama all'attacco.

Non vedo le cronotabelle...
La prima tappa di Belfast (TTT) è serale a partire dalle?

niente male, come al solito onorano il Giro al meglio
manca Visconti che evidentemente non sarà ancora in forma per maggio dopo il brutto infortunio
con Castroviejo, Anton, Capecchi e Amador uscirebbe un'ottima squadra al fianco di Quintana
Ventoso sarà come al solito pericoloso visto che è veloce e resiste sulle salitelle più dei normali velocisti

Niente Giro per Cavendish (appena letto su CN).

34x27 ha scritto:Niente Giro per Cavendish (appena letto su CN).

Ha detto anche il motivo?

che poi lefevere è dall'inverno che diceva che non voleva che cav facesse il giro, quindi è facile capire chi ha indirizzato la decisione...

Farà Tour e Vuelta come nel 2010?e proverà a vincere la maglia punti almeno in una di queste due

34x27 ha scritto:Non vedo le cronotabelle...
La prima tappa di Belfast (TTT) è serale a partire dalle?

Mi rispondo da solo: dalle 18.50 alle 21 ora italiana (letto su Gazzetta di oggi).

Senza qualche coraggioso sul Carpegna, le prime due settimane rischiano di essere noiosissime.

ulnaig ha scritto:Senza qualche coraggioso sul Carpegna, le prime due settimane rischiano di essere noiosissime.

boh..non vedo nulla di scandalosamente piatto nelle prime due settimane.quattro arrivi in salita, tre tappe mosse, una cronosquadre,una cronometro..non credo che le premesse siano cosi' negative in tal senso.

barrylyndon ha scritto:

ulnaig ha scritto:Senza qualche coraggioso sul Carpegna, le prime due settimane rischiano di essere noiosissime.

boh..non vedo nulla di scandalosamente piatto nelle prime due settimane.quattro arrivi in salita, tre tappe mosse, una cronosquadre,una cronometro..non credo che le premesse siano cosi' negative in tal senso.

si rischia tuttavia di arrivare alla crono piemontese con tutti i favoriti a pochi secondi l'uno dall'altro.

beh..meglio cosi',no?
resto dell'idea che la tappa che fara' piu' danni di tutte sara' la cronoscalata al Grappa.in subordine lo Zoncolan,perche' se qualcuno arriva cotto dal giorno prima, a ruota, sul Kaiser, non si riesce a stare..

Capitolo squadre. La Fdj.fr dovrebbe schierare questi 9

Nacer Bouhanni
Sébastien Chavanel
Arnaud Courteille
Murilo Fischer
Alexandre Geniez
Johan Le Bon
Francis Mourey
Laurent Pichon
Geoffrey Soupe

Un team di livello quello francese, migliore rispetto a quelli portati in passato. Treno di qualità per Bouhanni (Pichot, Le Bon, Fischer, Chavanel e infine Soupe) che può portare l'ex boxeur nelle migliori posizioni per la volata. Per la classifica Geniez capitano, Mourey scudiero (entrambi possibili fra i primi 20) e Courteille più libero di provare le fughe.

Basso ha scritto:Capitolo squadre. La Fdj.fr dovrebbe schierare questi 9

Nacer Bouhanni
Sébastien Chavanel
Arnaud Courteille
Murilo Fischer
Alexandre Geniez
Johan Le Bon
Francis Mourey
Laurent Pichon
Geoffrey Soupe

Un team di livello quello francese, migliore rispetto a quelli portati in passato. Treno di qualità per Bouhanni (Pichot, Le Bon, Fischer, Chavanel e infine Soupe) che può portare l'ex boxeur nelle migliori posizioni per la volata. Per la classifica Geniez capitano, Mourey scudiero (entrambi possibili fra i primi 20) e Courteille più libero di provare le fughe.

Peccato non ci sia Ellissonde, mi sarebbe piaciuto vederlo al Giro...

nelle cervellotiche partenze fuori confine, rischiano di restare a piedi i colombiani

"Continua a tenere banco il caso dei corridori colombiani che non riescono ad ottenere il visto d'ingresso per il Regno Unito e questo rischia di negare loro la possibilità di disputare il Giro d'Italia, che parte proprio dall'Irlanda del Nord. L'ultimo caso in ordine di tempo è quello di Julian Arredondo come testimona il tweet rilanciato da Nuestro Ciclismo: «Pésimas noticias que llegan desde el aeropuerto ElDorado. En este momento, Julián Arredondo aborda un vuelo a Europa SIN su visa para UK».
La traduzione è facile facile: al momento il corridore della Trek non può entrare nel Regno Unito e quindi non può disputare il Giro d'Italia."

tuttobiciweb

sceriffo ha scritto:nelle cervellotiche partenze fuori confine, rischiano di restare a piedi i colombiani

"Continua a tenere banco il caso dei corridori colombiani che non riescono ad ottenere il visto d'ingresso per il Regno Unito e questo rischia di negare loro la possibilità di disputare il Giro d'Italia, che parte proprio dall'Irlanda del Nord. L'ultimo caso in ordine di tempo è quello di Julian Arredondo come testimona il tweet rilanciato da Nuestro Ciclismo: «Pésimas noticias que llegan desde el aeropuerto ElDorado. En este momento, Julián Arredondo aborda un vuelo a Europa SIN su visa para UK».
La traduzione è facile facile: al momento il corridore della Trek non può entrare nel Regno Unito e quindi non può disputare il Giro d'Italia."

tuttobiciweb

hanno problemi anche alcuni corridori di Corti, ta cui Rubiano Chavez e pantano. ...

Ma perchè il Regno Unito non dà il visto ai sudamericani?

La legislazione britannica per i lavoratori extracomunitari è molto particolare e sui generis. La stessa cosa capita, restando nell'ambito sportivo, nel calcio, con diversi trasferimenti saltati per questo motivo. Non so di preciso quale sia l'oggetto del contendere, fatto sta che sono sempre loro a voler fare gli speciali in Europa

http://www.cicloweb.it/news/2014/04/22/ ... aricala-qu

Badate bene, sono gli iscritti e potrebbero esserci dei discostamenti da chi effettivamente partirà. In ogni caso parecchie cose interessanti da segnalare.

Basso ha scritto:La legislazione britannica per i lavoratori extracomunitari è molto particolare e sui generis. La stessa cosa capita, restando nell'ambito sportivo, nel calcio, con diversi trasferimenti saltati per questo motivo. Non so di preciso quale sia l'oggetto del contendere, fatto sta che sono sempre loro a voler fare gli speciali in Europa

e dato che in gruppo ci sono giusto quei 2 o 3 extracomunitari, era necessario andare fin lassù con ste normative qua?

vabbè che sono contati e comunque non di primissimo livello, ma che cosa ci fa Ramon Carretero al via di un GT?
Un corridore mai tra i primi cento in nessuna corsa in Europa da lui disputata. E parliamo di coppi e bartali, la panne, west vlaanderen , Tour du Luxembourg... tra l'altro piccole gare a tappe neanche portate a termine!
Penso che un Dal Col, un Failli,ma anche un Conti o un Tedeschi o un Miletta avrebbero evitato alla squadra di correre in 8. Spero quindi in un ripensamento di Scinto o almeno che ci sia qualche società off-shore panamense a pagare bene, ma davvero.

Stasis 21 ha scritto:vabbè che sono contati e comunque non di primissimo livello, ma che cosa ci fa Ramon Carretero al via di un GT?
Un corridore mai tra i primi cento in nessuna corsa in Europa da lui disputata. E parliamo di coppi e bartali, la panne, west vlaanderen , Tour du Luxembourg... tra l'altro piccole gare a tappe neanche portate a termine!
Penso che un Dal Col, un Failli,ma anche un Conti o un Tedeschi o un Miletta avrebbero evitato alla squadra di correre in 8. Spero quindi in un ripensamento di Scinto o almeno che ci sia qualche società off-shore panamense a pagare bene, ma davvero.

forse Nairo Quintana, Colombiano pure iddu, credo sia un tantino più forte di Tedeschi e/o Miletta.

sceriffo ha scritto:

Stasis 21 ha scritto:vabbè che sono contati e comunque non di primissimo livello, ma che cosa ci fa Ramon Carretero al via di un GT?
Un corridore mai tra i primi cento in nessuna corsa in Europa da lui disputata. E parliamo di coppi e bartali, la panne, west vlaanderen , Tour du Luxembourg... tra l'altro piccole gare a tappe neanche portate a termine!
Penso che un Dal Col, un Failli,ma anche un Conti o un Tedeschi o un Miletta avrebbero evitato alla squadra di correre in 8. Spero quindi in un ripensamento di Scinto o almeno che ci sia qualche società off-shore panamense a pagare bene, ma davvero.

forse Nairo Quintana, Colombiano pure iddu, credo sia un tantino più forte di Tedeschi e/o Miletta.

Forse mi sono espresso male... io parlavo della scelta della Yellowfluo!!!

(Ci mancherebbe che mi schieri contro la partecipazione dei sudamericani al Giro, anzi! se non ci fossero loro sarebbe tutto molto più brutto e spero che gli irlandesi comprendano e Arredondo e gli altri possano schierarsi regolarmente al via. Sarebbe un vero scandalo. e non vedo per quale motivo l'Irlanda debba avere questa assurda legislazione in materia )

non è l'Irlanda,
è il Regno Unito che ha una legislazione stupida in fatto di visti. Un approccio retrogrado e arrogante a un tema ormai ben regolato.

Nuova puntata burocratica

E a Salsomaggiore non si passerà alla terme Berzieri ?

CicloSprint ha scritto:E a Salsomaggiore non si passerà alla terme Berzieri ?

cazzo, mi hai rovinato il week end....

Continuano le difficoltà per gli atleti del Team Colombia in vista del Giro d’Italia, e non soltanto. Infatti, l’Ambasciata di Gran Bretagna in Italia non ha ancora restituito ai corridori colombiani i passaporti consegnati per le richieste di visto inoltrate – con procedura d’urgenza – gli scorsi 10 e 14 Aprile. La formazione di Claudio Corti dovrebbe partire domani, 25 Aprile, alla volta del Giro di Turchia, ma a questo punto la partecipazione alla gara a tappe è a fortissimo rischio.

“Abbiamo portato 8 atleti a Roma fra il 10 e il 14 Aprile – spiega Claudio Corti - pagando un cospicuo sovrapprezzo proprio per garantirci la procedura d’urgenza e ottenere il passaporto entro 5 giorni. Purtroppo l’ambasciata britannica continua a trattenere i nostri passaporti senza peraltro fornirci alcuna motivazione e, nonostante la splendida disponibilità e solidarietà dimostrataci dal direttore del Giro di Turchia Ahmet Ozgan, rischiamo davvero di non essere al via della corsa”.

L’incertezza, purtroppo, non si ferma al solo Giro di Turchia: “Allo stato, non sappiamo dove si trovino i passaporti dei nostri atleti – se presso gli uffici britannici o in viaggio – né possiamo prevedere la data di restituzione. E’ una situazione assurda e paradossale, che rischia di mettere in discussione anche il nostro Giro d’Italia”.
spaziociclismo.it

Sceriffo, se avessi guardato 3 post sopra il tuo

E a questo punto si fa strada il ripescaggio della MTN ?

CicloSprint ha scritto:E a questo punto si fa strada il ripescaggio della MTN ?

Alla fine niente Giro di Turchia per la Colombia.
Nulla di cui meravigliarsi ben sapendo che, salvo casi eccezionali, ambasciate, consolati e tutta la burocrazia collegata, sono nati per ostacolare la vita dei cittadini e non certo per semplificarla.

Poi può essere che qualche leggerezza l'abbia commessa pure Corti, se sono gli unici ad aver avuto problemi irrisolvibili.

galliano ha scritto:

CicloSprint ha scritto:E a questo punto si fa strada il ripescaggio della MTN ?

Alla fine niente Giro di Turchia per la Colombia.
Nulla di cui meravigliarsi ben sapendo che, salvo casi eccezionali, ambasciate, consolati e tutta la burocrazia collegata, sono nati per ostacolare la vita dei cittadini e non certo per semplificarla.

Poi può essere che qualche leggerezza l'abbia commessa pure Corti, se sono gli unici ad aver avuto problemi irrisolvibili.

concordo sulle considerazione sui consolati e ambasciate.

Per quanto riguarda il problema della Colombia, sembra che siano gli unici ad averli (a parte Arredondo, che pare abbia risolto) perchè il rallentamento è dovuto all'ambasciata/consolato britannico di Roma.
In effetti (altra cosa assurda...) i vari uffici consolari, anche della stessa nazione, hanno tempi spesso diversi (o addirittura procedura leggermente diverse). Per avere un visto per la russia su vari forum consigliavamo a quale consolato rivolgersi nelle città italiane per fare prima o non avere problemi...... (e alla fine ero passato da una agenzia perchè se no diventavo matto).

Speriamo risolvano cmq, il problema è che attualmente il consolato non da risposte e non ci sono molti giorni lavorativi a disposizione.

Ma pare che si stia interessando alla cosa anche il governo nordirlandese, penso che si giungerà a una soluzione del caso.

Admin ha scritto:Ma pare che si stia interessando alla cosa anche il governo nordirlandese, penso che si giungerà a una soluzione del caso.

lo immaginavo (e lo speravo...), altrimenti i ragazzi di corti rischiavano davvero di non partire.

Adesso Pozzovivo e Caruso possono vincere il Giro ?

CicloSprint ha scritto:Adesso Pozzovivo e Caruso possono vincere il Giro ?

solo se Gerrans non li supera all'ultima tappa.

CicloSprint ha scritto:Adesso Pozzovivo e Caruso possono vincere il Giro ?

Pozzovivo quest'anno può vincere.

Daniel Martin si presentera' al Giro per far classifica (un'ulteriore conferma e' arrivata oggi su Twitter da Jonathan Vaughters).
Nella sua carriera, per un motivo o per un altro, non ha ancora colto una Top10 nei Grandi Giri e penso che questa possa essere la volta buona.
Cosa pensate possa arrivare dalla sua Corsa Rosa?

Il Garibaldi 2014 è stato pubblicato sul sito ?

CicloSprint ha scritto:Il Garibaldi 2014 è stato pubblicato sul sito ?

Dai CS, una googlata puoi anche fartela...
Pozzovivo farà il Giro, ma spero lo portino anche al Tour. La AG2R avrebbe 3 mine vaganti, facendo la parte dell'Androni in terra di Francia

Un lato positivo del fatto che i principali corridori si confronteranno in terra di Francia è che il Giro sarà molto più incerto.
Se almeno in teoria la presenza di Froome, o di Contador, o di Nibali, indicava un favorito più netto, adesso la situazione, almeno per me, è molto più indefinita (cosa che può essere davvero interessante). Quintana e Rodriguez restano i principali favoriti, e a loro s' è aggiunto Evans, quindi già un bel terzetto; e poi gente come Pozzovivo, D. Martin, Scarponi ecc. sono effettivamente insidiosi, non è che ci si può permettere di lasciarli andare con tranquillità.

Posso sbagliarmi, certo, ma questo Giro sembra destinato ad essere davvero combattuto e intrigante.

Vi suggerisco di lasciare qui solo le considerazioni sul percorso, e di discutere dei protagonisti del Giro in questo altro thread: viewtopic.php?f=2&t=5323