Re: Calcio italiano e internazionale
Inviato: domenica 24 settembre 2023, 17:48
Beh han speso più di un miliardo in perlopiù giocatori mediocri, penso che cialtronaggine sia il minimo

Beh han speso più di un miliardo in perlopiù giocatori mediocri, penso che cialtronaggine sia il minimo
Infatti la mia era un'esibizione di galanteriaWalter_White ha scritto: ↑domenica 24 settembre 2023, 17:48Beh han speso più di un miliardo in perlopiù giocatori mediocri, penso che cialtronaggine sia il minimo![]()
La Grecia ha vinto un Europeo, sai?Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 24 settembre 2023, 19:55 Hanno il doppio del potere economico di tutti gli altri campionati europei messi insieme, non c'è spazio per sopravvalutare o sottovalutare, semplicemente e oggettivamente possono permettersi di acquistare tutti i migliori giocatori del mondo
Sono pienamente d’accordo con te.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 24 settembre 2023, 19:45 Vedere una squadra come il Newcastle, che a San Siro sembrava una banda di straccioni messi assieme per caso, vincere 8-0 in quel di Sheffield almeno ai miei occhi conferma una volta di più quanto la Premier League sia il campionato più sopravvalutato d'Europa, perfettamente degna dei "cafoni rivestiti" che la seguono con eccezionale trasporto.
Per lo più quel che dici è vero, ma nel calcio non si può mai affermare qualcosa in maniera apodittica e succede spesso che a batte b; b sconfigge c e poi c vince su a. L'anno scorso il Liverpool vinse 8-0 (mi pare) contro il Bournemouth e anche 7 - 0 vs. Manchester United e poi non si è nemmeno qualificata per la Champion's, arrivando 8 punti dietro la prima squadra di Manchester e addirittura 22 di distacco dalla seconda della stessa città.Duccio25 ha scritto: ↑lunedì 25 settembre 2023, 10:36 Anche il megagalattico Manchester City che doveva spaccare tutto ha rischiato e tanto in una finale di Champions con una squadra che tanti ritengono buona ma niente di eccezionale, ma che per me è molto molto forte.
Quando sento dire che il campionato inglese è bello perché anche l’ultima in classifica se la gioca a viso aperto con tutte mi viene da sorridere, perché nella maggior parte dei casi non è vero.
Sarà il bello o il brutto del campionato italiano ma se ad esempio guardo Frosinone-Juventus ho la percezione che in qualche modo il Frosinone abbia una qualche minima chance di combinare qualcosa di buono, se guardò una partita del genere nel calcio inglese non mi diverto perché l’esito è scontato
Ma davvero pensi che i seguenti giocatori siano, per lo più, mediocri?Walter_White ha scritto: ↑domenica 24 settembre 2023, 17:48 Beh han speso più di un miliardo in perlopiù giocatori mediocri, penso che cialtronaggine sia il minimo![]()
Guarda, ci possono essere stati anche periodi in cui il tutto poteva sembrare accattivante ma quello che non sopporto è la santificazione che hanno cominciato a fare da un certo punto in avanti (e in generale dell'intero mondo anglosassone, ma su questo non ci torno).Duccio25 ha scritto: ↑lunedì 25 settembre 2023, 10:36Sono pienamente d’accordo con te.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 24 settembre 2023, 19:45 Vedere una squadra come il Newcastle, che a San Siro sembrava una banda di straccioni messi assieme per caso, vincere 8-0 in quel di Sheffield almeno ai miei occhi conferma una volta di più quanto la Premier League sia il campionato più sopravvalutato d'Europa, perfettamente degna dei "cafoni rivestiti" che la seguono con eccezionale trasporto.
Anche il megagalattico Manchester City che doveva spaccare tutto ha rischiato e tanto in una finale di Champions con una squadra che tanti ritengono buona ma niente di eccezionale, ma che per me è molto molto forte.
Quando sento dire che il campionato inglese è bello perché anche l’ultima in classifica se la gioca a viso aperto con tutte mi viene da sorridere, perché nella maggior parte dei casi non è vero, e quando è vero succedono le cose che hai messo in evidenza te, goleade senza nè capo nè coda che di divertente hanno ben poco.
Sarà il bello o il brutto del campionato italiano ma se ad esempio guardo Frosinone-Juventus ho la percezione che in qualche modo il Frosinone abbia una qualche minima chance di combinare qualcosa di buono, se guardò una partita del genere nel calcio inglese non mi diverto perché l’esito è scontato
Concordo con te anche sulla costruzione dal basso.Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 25 settembre 2023, 20:21Guarda, ci possono essere stati anche periodi in cui il tutto poteva sembrare accattivante ma quello che non sopporto è la santificazione che hanno cominciato a fare da un certo punto in avanti (e in generale dell'intero mondo anglosassone, ma su questo non ci torno).Duccio25 ha scritto: ↑lunedì 25 settembre 2023, 10:36Sono pienamente d’accordo con te.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 24 settembre 2023, 19:45 Vedere una squadra come il Newcastle, che a San Siro sembrava una banda di straccioni messi assieme per caso, vincere 8-0 in quel di Sheffield almeno ai miei occhi conferma una volta di più quanto la Premier League sia il campionato più sopravvalutato d'Europa, perfettamente degna dei "cafoni rivestiti" che la seguono con eccezionale trasporto.
Anche il megagalattico Manchester City che doveva spaccare tutto ha rischiato e tanto in una finale di Champions con una squadra che tanti ritengono buona ma niente di eccezionale, ma che per me è molto molto forte.
Quando sento dire che il campionato inglese è bello perché anche l’ultima in classifica se la gioca a viso aperto con tutte mi viene da sorridere, perché nella maggior parte dei casi non è vero, e quando è vero succedono le cose che hai messo in evidenza te, goleade senza nè capo nè coda che di divertente hanno ben poco.
Sarà il bello o il brutto del campionato italiano ma se ad esempio guardo Frosinone-Juventus ho la percezione che in qualche modo il Frosinone abbia una qualche minima chance di combinare qualcosa di buono, se guardò una partita del genere nel calcio inglese non mi diverto perché l’esito è scontato
A me piace seguire un po' tutto, anche se poi manca il tempo materiale per vedere partite intere ma onestamente in questi anni nella Bundesliga, per dirne una, non ho visto cose tanto peggiori della Premier (quello, tra l'altro, è rimasto l'unico a 18 squadre tra i principali campionati europei. Ci sono cose che cambierei, tipo lo spareggio salvezza/promozione tra terz'ultima di Bundesliga e terza della Zweite, perché mi sembra troppo sbilanciato a favore della prima ma comunque mi sembra un bel campionato, nonostante lo stradominio del Bayern abbia "mandato tutto in vacca" nella considerazione generale). Anche la Liga regala spunti tecnici interessanti, anche se a livello difensivo ci sono cose che lasciano molto a desiderare. Il campionato peggiore invece per me continua ad essere di gran lunga la Ligue 1 ma anche lì il tutto si è chiuso attorno alla "bolla PSG". Però ecco, come fai notare anche tu, ormai sento un diffuso disfattismo sul nostro campionato (anche se in queste ultime stagioni, specie nella parte medio-bassa della classifica, si è vista una mediocrità preoccupante anche da parte di squadre in qualche modo storiche per la nostra massima serie) mentre tutto quel che proviene da oltre Manica deve passare per oro. (Uno degli esempi è anche la già avvenuta mitizzazione di De Zerbi, uno che un giorno va a passeggiare sul campo di un Manchester United che vive momenti di sbando e che poi in Europa League perde in casa con l'AEK Atene, tanto per far capire che, al netto di un gioco piacevole, serve molto equilibrio nei giudizi).
P.S. : io poi mi sono veramente stancato di vedere porcate difensive come quelle che si continuano a vedere in nome della cosiddetta costruzione dal basso. E non è solo un discorso relativo al clamoroso autogol di Gatti col Sassuolo, perché purtroppo ormai una volta a settimana in uno dei cinque principali campionati si vedono almeno uno o due episodi clamorosi di gol presi perché il difensore o il portiere stesso passano letteralmente il pallone al giocatore avversario, che ringrazia e segna. Se questo doveva essere il progresso siamo veramente messi bene.
Beh allora tifiamo la stessa squadra, sono milanista anch'ioDuccio25 ha scritto: ↑lunedì 25 settembre 2023, 20:55 Concordo con te anche sulla costruzione dal basso.
Uno dei primi a farne un uso scellerato, ahimè perché lo stimo tanto come persona, è stato Gattuso al Milan.
Non so per quale squadra tifi, ma vedere Donnarumma, Musacchio, Calabria e Rodriguez scambiare palla dentro l’area di rigore mi faceva prendere continuamente infarti ripetuti.
Per un vantaggio misero perché ti ritrovavi davanti Calhanoglu e Suso che con la loro lentezza vanificavano tutti gli sforzi.
La costruzione dal basso può risultare utile come variazione ma se usata ostinatamente è dannosa, ti porta molti più rischi e problemi rispetto ai benefici.
Secondo me dici bene che è sbagliata, se usata ostinatamente, solo che va inteso l'avverbio in una certa maniera, ovvero come sinonimo di "in modo maldestro". Se la usi con portieri come Donnarumma o De Gea è assurda e infatti Ten hag, che è un adepto del genere ha fatto di tutto per acquistare un portiere che sapesse giocare, cosa che chissà perché ancora non è riuscita a Luis Enrique. P.S. Gattuso nel Pisa mai adottata, poi qualcuno, se è come dici, deve averlo convinto del contrario.Duccio25 ha scritto: ↑lunedì 25 settembre 2023, 20:55
Uno dei primi a farne un uso scellerato, ahimè perché lo stimo tanto come persona, è stato Gattuso al Milan.
La costruzione dal basso può risultare utile come variazione ma se usata ostinatamente è dannosa, ti porta molti più rischi e problemi rispetto ai benefici.
Ad ogni competizione internazionale, riparte il solito coretto "it's coming home";
Non l' ho vista, ma dalla descrizione la dinamica è chiara. È chiaro che la prodezza del portiere inizia dove finisce la bravura dell' attaccante. Se Sterling o Kolo Muani tirano dove il portiere non può arrivare non ci sono miracoli che tengano. Nel caso del francese poi c' era anche il pezzino come lo chiami tulemond ha scritto: ↑lunedì 25 settembre 2023, 15:29
P.S. Per il mio amico Gim-Platini, se hai visto la parata di Emiliano ieri nell'uno a uno conto il Chelsea, anche se poi Sterling era in fuori gioco, è quasi uguale a quella dell'ultimo minuto contro Kolo Muani. Lui fa lo stesso movimento e Sterling lo doveva anche sapere e invece di fare un pallonetto alla DI Maria, tira rasoterra e Dibu la devia, o, come dicono quelli ... la sporca!![]()
Ovvio, la logica degli spacconi e dei "cafoni rivestiti" è sempre questa e puntualmente ci sbattono il muso. Basterebbe ricordargli periodicamente di Joe Gaetjens per fargli capire che a parlare è sempre il campo, le chiacchiere contorte vanno bene per le sbevazzate nei pub, di cui sicuramente loro sono maestri.Allabersagliera ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2023, 13:00Ad ogni competizione internazionale, riparte il solito coretto "it's coming home";
e puntualmente, dopo un po' ripiegano su un più consono e sconsolato "we're coming home" (mentre il torneo prosegue)![]()
Da milanista io rimasi veramente malissimo quando cedemmo Thiago Silva, perché poteva essere veramente il baluardo che avrebbe guidato la nostra difesa per anni. Di sicuro, a differenza dello spaccalegna e provocatore spagnolo, si può senz'altro eleggerlo come probabilmente il miglior centrale degli ultimi 15 anni. Sul resto però concordo: la storia è storia e l'immortalità va lasciata ad altri, tanto più che nel calcio attuale il ruolo del difensore è peggiorato in maniera imbarazzante e contribuisce, al di là della porcheria della "costruzione dal basso", al costante e inarrestabile impoverimento del gioco.Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2023, 16:33 PS Su Thiago Silva miglior centrale di tutti i tempi ci andrei cauto. Ho visto Beckenbauer tanto per citarne uno, e sinceramente il pur bravo brasiliano non potrebbe reggere il confronto. Quando c' era la difesa a uomo l' Italia ha avuto marcatori implacabili. Il migliore che purtroppo scontava una fragilità ricorrente, era Roberto Rosato capace di cancellare dal campo perfino Gert Muller, poi uscì per infortunio e il tedesco segnò immediatamente due gol nei tempi supplementari del leggendario 4-3 di México 70.
I ricchi scemi..Abruzzese ha scritto: ↑domenica 24 settembre 2023, 19:45 Vedere una squadra come il Newcastle, che a San Siro sembrava una banda di straccioni messi assieme per caso, vincere 8-0 in quel di Sheffield almeno ai miei occhi conferma una volta di più quanto la Premier League sia il campionato più sopravvalutato d'Europa, perfettamente degna dei "cafoni rivestiti" che la seguono con eccezionale trasporto.
Su questo si può essere d'accordo. Ho visto anni fa "Febbre a 90°" anni fa che fece comprendere certe atmosfere genuine e di come nacque e si mantenne nel tempo l'amore del protagonista per la sua squadra del cuore (in quella situazione l'Arsenal).
Mi era sfuggito il tuo post, in ogni modo avevo letto la notizia. Che dire: il pesce puzza sempre dalla testa e confido che possa arrivare il giorno in cui anche il pallone gonfiato De Cretiniis scoppi come merita. Perché a certa gente che vuole insegnare agli altri come si sta al mondo andrebbero ricordate le belle figure fatte a Fermo o in casa contro la squadra della mia città, senza dimenticare i pareggi col Sora e col Martina Franca nei begli anni della C1 con infamia.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2023, 20:25 Lo scudetto degli onesti
https://www.repubblica.it/sport/calcio/ ... 8-P4-S1-T1
Di Rosato rammento poco, mentre il Kaiser-Franz era un fenomeno, ma come libero (un po' come Scirea, anche se di un paio di gradini sopra). Thiago è stato invece più difensore e ha un senso della posizione che nessuno, credo abbia mai avuto. Poi si sa, le valutazioni sono soggettive e magari hai ragione te e Franz complessivamente può anche essere stato migliore, però il brasiliano l'ò visto giocare spesso e quindi mi è rimasto di più nella mente ( e nel cuoreGimbatbu ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2023, 16:33
PS Su Thiago Silva miglior centrale di tutti i tempi ci andrei cauto. Ho visto Beckenbauer tanto per citarne uno, e sinceramente il pur bravo brasiliano non potrebbe reggere il confronto. Quando c' era la difesa a uomo l' Italia ha avuto marcatori implacabili. Il migliore che purtroppo scontava una fragilità ricorrente, era Roberto Rosato capace di cancellare dal campo perfino Gert Muller, poi uscì per infortunio e il tedesco segnò immediatamente due gol nei tempi supplementari del leggendario 4-3 di México 70.
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2023, 16:33 Nel caso del francese poi c' era anche il pezzino come lo chiami tusolo soletto in mezzo all' area. Ma anche quella è una dote sconosciuta ai più, soli di fronte al portiere servire il compagno libero. Che io ricordi in questo Rivera, Baggio e Totti su tutti anche se questi tre nella medesima occasione erano capaci di metterla dentro in proprio.
Ne approfitto per fare una riflessione,forse banale,ma che corrisponde a quello che penso. Personalmente è gia' da parecchio tempo che considero poco credibile e poco serio questo calcio,popolato sempre piu' da palloni gonfiati, imbroglioni e figli di puttana.Abruzzese ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2023, 19:16 https://www.bergamonews.it/2023/09/26/f ... re/633228/
Già sulla categoria ci sarebbe da dire molto (e spesso tutto il peggio possibile, visto che la piaga ha cominciato a prendere piede anche nel ciclismo) ma quando leggi robe del genere ti rendi conto che sta diventando sempre meno possibile considerare seriamente certe cose.
No dai Rosato no, un buon difensore, (spesso troppo rude con le tibie degli avversari),ma poco di piu'...lemond ha scritto: ↑mercoledì 27 settembre 2023, 8:06Di Rosato rammento poco, mentre il Kaiser-Franz era un fenomeno, ma come libero (un po' come Scirea, anche se di un paio di gradini sopra). Thiago è stato invece più difensore e ha un senso della posizione che nessuno, credo abbia mai avuto. Poi si sa, le valutazioni sono soggettive e magari hai ragione te e Franz complessivamente può anche essere stato migliore, però il brasiliano l'ò visto giocare spesso e quindi mi è rimasto di più nella mente ( e nel cuoreGimbatbu ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2023, 16:33
PS Su Thiago Silva miglior centrale di tutti i tempi ci andrei cauto. Ho visto Beckenbauer tanto per citarne uno, e sinceramente il pur bravo brasiliano non potrebbe reggere il confronto. Quando c' era la difesa a uomo l' Italia ha avuto marcatori implacabili. Il migliore che purtroppo scontava una fragilità ricorrente, era Roberto Rosato capace di cancellare dal campo perfino Gert Muller, poi uscì per infortunio e il tedesco segnò immediatamente due gol nei tempi supplementari del leggendario 4-3 di México 70.)
Ieri, nella seconda coppa inglese, a Manchester, vs il Crystal Palace, 75.000 spettatori.
lemond ha scritto: ↑mercoledì 27 settembre 2023, 13:32 Indizi su intertristi
In una masseria siciliana abbandonata un picciotto sta telefonando al boss: "Tranquillo capo, di niente nessuno sospetterà, certo suicidio sembrerà. Come faccio a essere così sicuro? "L'ò impiccato con la sciarpa dell'Inter!"![]()
Troppe cose che non vanno e la cosa che mi ha sostanzialmente scatenato la rabbia è stata la perdita della grande occasione del 2006. Lì si poteva e doveva fare pulizia totale, invece in quell'anno sono nati gli "scudetti degli onesti" (tanto che, come ha riportato Pierpaolo nel suo post, se ne parla ancora oggi) che hanno finito per fare più danni della grandine.UribeZubia ha scritto: ↑mercoledì 27 settembre 2023, 10:37 Ne approfitto per fare una riflessione,forse banale,ma che corrisponde a quello che penso. Personalmente è gia' da parecchio tempo che considero poco credibile e poco serio questo calcio,popolato sempre piu' da palloni gonfiati, imbroglioni e figli di puttana.
Lo seguo ma sempre con piu' distacco e disillusione, qualche sfotto' con Abruzzese ma poco di piu'.![]()
Ridendo e scherzando e' da almeno un ventennio (lasciando da parte il Calcioscommesse del 1980) che si ripetono scandali di partite combinate,imbrogli vari sui passaporti dei calciatori, il signor Doni che esultava dopo aver segnato gol comperati (la sua squadra (che a mio parere NON era all'oscuro di tutto, tanto e' vero che parti' poi penalizzata pesantemente in almeno un paio di campionati),qualche caso di doping, plusvalenze gonfiate e quant altro. E' evidente che non si tratta di casi sporadici,ma di un sistema che si basa sull'imbroglio e sull'essere piu' furbi degli altri.
Dall'altra parte stampa e tv che si occupano di calcio fanno finta di niente coi loro "editorialisti" d'accatto (ma quanti soldi girano in queste tv private per pagare ogni giorno decine di pseudo-giornalisti-tifosi ? ).
Raccontava Lodetti in un'intervista di qualche tempo fa che lui si era comperato la Seicento dopo due anni che giocava nel Milan, mentre adesso giocatori di 20 anni girano con la Ferrari...
Rimpiango sempre piu' il calcio degli anni 70 che pur non era gestito da verginelle,ma era molto piu' genuino e pulito di quello odierno.
Se non si fosse vinto il Mondiale ...forse.Abruzzese ha scritto: ↑mercoledì 27 settembre 2023, 14:20Troppe cose che non vanno e la cosa che mi ha sostanzialmente scatenato la rabbia è stata la perdita della grande occasione del 2006. Lì si poteva e doveva fare pulizia totale, invece in quell'anno sono nati gli "scudetti degli onesti" (tanto che, come ha riportato Pierpaolo nel suo post, se ne parla ancora oggi) che hanno finito per fare più danni della grandine.UribeZubia ha scritto: ↑mercoledì 27 settembre 2023, 10:37 Ne approfitto per fare una riflessione,forse banale,ma che corrisponde a quello che penso. Personalmente è gia' da parecchio tempo che considero poco credibile e poco serio questo calcio,popolato sempre piu' da palloni gonfiati, imbroglioni e figli di puttana.
Lo seguo ma sempre con piu' distacco e disillusione, qualche sfotto' con Abruzzese ma poco di piu'.![]()
Ridendo e scherzando e' da almeno un ventennio (lasciando da parte il Calcioscommesse del 1980) che si ripetono scandali di partite combinate,imbrogli vari sui passaporti dei calciatori, il signor Doni che esultava dopo aver segnato gol comperati (la sua squadra (che a mio parere NON era all'oscuro di tutto, tanto e' vero che parti' poi penalizzata pesantemente in almeno un paio di campionati),qualche caso di doping, plusvalenze gonfiate e quant altro. E' evidente che non si tratta di casi sporadici,ma di un sistema che si basa sull'imbroglio e sull'essere piu' furbi degli altri.
Dall'altra parte stampa e tv che si occupano di calcio fanno finta di niente coi loro "editorialisti" d'accatto (ma quanti soldi girano in queste tv private per pagare ogni giorno decine di pseudo-giornalisti-tifosi ? ).
Raccontava Lodetti in un'intervista di qualche tempo fa che lui si era comperato la Seicento dopo due anni che giocava nel Milan, mentre adesso giocatori di 20 anni girano con la Ferrari...
Rimpiango sempre piu' il calcio degli anni 70 che pur non era gestito da verginelle,ma era molto piu' genuino e pulito di quello odierno.
Esattamente (film che son ormai 20 anni che non vedo piu)Abruzzese ha scritto: ↑mercoledì 27 settembre 2023, 3:12Su questo si può essere d'accordo. Ho visto anni fa "Febbre a 90°" anni fa che fece comprendere certe atmosfere genuine e di come nacque e si mantenne nel tempo l'amore del protagonista per la sua squadra del cuore (in quella situazione l'Arsenal).
Rilancio con una provocazione : quali allenatori possono essere definiti "maestri" ?Abruzzese ha scritto: ↑sabato 30 settembre 2023, 16:45 Vabbé che ormai, specialmente sui social, tutti sono illustri pontificatori ma mi chiedo: quelli che hanno già eletto Roberto De Zerbi a maestro di calcio conoscono realmente il significato della parola "maestro" e soprattutto un minimo di storia di questo sport?
Diciamo che l'epiteto potrebbe addirsi a chi magari apporta qualcosa di rivoluzionario e che riesce ad essere dominante tanto nel gioco quanto con le risultanze. Insomma, se fai fai ma alla fine non vinci niente si fa un po' fatica a considerarti un guru della panchina. Forse sarebbe più adatto il termine "precettore", "mentore", "amante del buon gusto".UribeZubia ha scritto: ↑sabato 30 settembre 2023, 17:47
Rilancio con una provocazione : quali allenatori possono essere definiti "maestri" ?
Ferguson senz'altro.
Ma Capello ? Herrera ? Sacchi ? Bearzot ? Zeman ? Guardiola ? Sonetti ? Allegri ? (Ho buttato li'un po di nomi a casaccio) ma la discussione su questo agomento mi interessa.
Ad esempio, Gasperini, al di la' delle antipatie che puo' suscitare,potrebbe essere definito maestro di calcio ?
Concordo su LeaoAbruzzese ha scritto: ↑sabato 30 settembre 2023, 20:09 Se solo Leao si rendesse conto che nell'arco di novanta minuti la cosa giusta può essere fatta ben più di una o due volte, forse finalmente avrebbe quella crescita auspicata. Fa sempre troppo poco rispetto a quel che potrebbe. In linea di massima però dobbiamo imparare a chiudere le partite, mettendoci più cattiveria e meno leziosità in determinate occasioni.
Peccato aver perso (speriamo per non troppe partite) Loftus-Cheek. Reijnders alterna cose bellissime a qualche errore banale mentre ad un ragazzo d'oro come Adli va data ulteriormente fiducia, giacché le rotazioni diventano fondamentali nel corso dell'annata. Per l'ennesima volta perplesso per la distribuzione imbarazzante dei cartellini che ci viene riservata ma ormai si è capito che se non sei scemo il Milan non lo puoi arbitrare.
A Roma tra i giallorossi e la Lazio invece al momento c'è una pochezza incredibile. Squadre che vivono su saltuari fiammate ma che sinceramente, pensando anche alle chiacchiere fatte, di questo passo non meriterebbero qualcosa di meglio della metà classifica.
Gigi De Canio.UribeZubia ha scritto: ↑sabato 30 settembre 2023, 17:47Rilancio con una provocazione : quali allenatori possono essere definiti "maestri" ?Abruzzese ha scritto: ↑sabato 30 settembre 2023, 16:45 Vabbé che ormai, specialmente sui social, tutti sono illustri pontificatori ma mi chiedo: quelli che hanno già eletto Roberto De Zerbi a maestro di calcio conoscono realmente il significato della parola "maestro" e soprattutto un minimo di storia di questo sport?
Ferguson senz'altro.
Ma Capello ? Herrera ? Sacchi ? Bearzot ? Zeman ? Guardiola ? Sonetti ? Allegri ? (Ho buttato li'un po di nomi a casaccio) ma la discussione su questo agomento mi interessa.
Ad esempio, Gasperini, al di la' delle antipatie che puo' suscitare,potrebbe essere definito maestro di calcio ?
Signori, giù il cappelloUribeZubia ha scritto: ↑sabato 30 settembre 2023, 17:47
Rilancio con una provocazione : quali allenatori possono essere definiti "maestri" ?
Ferguson senz'altro.
Ma Capello ? Herrera ? Sacchi ? Bearzot ? Zeman ? Guardiola ? Sonetti ? Allegri ? (Ho buttato li'un po di nomi a casaccio) ma la discussione su questo agomento mi interessa.
Ad esempio, Gasperini, al di la' delle antipatie che puo' suscitare,potrebbe essere definito maestro di calcio ?
Da quel che si vede, mi pare evidente che Pioli con lui utilizzi zero bastone e tutta carota. Perché dopo una partita come quella fatta col Newcastle un allenatore di un certo polso ed esperienza gli avrebbe detto senza troppi complimenti: "Ok Rafa, domenica se ti sta bene ti accomodi in panchina ed entri se e quando lo ritengo opportuno", invece gli è stata data addirittura la fascia di capitano che, dal mio punto di vista, è un qualcosa di mortificante verso quei ragazzi come Adli che si sono sempre fatti il mazzo in silenzio e che sono stati ripescati solamente per necessità (ovviamente non sto dicendo che andasse data a lui ma in campo, quel giorno, c'era anche Kjaer e almeno per un fatto di anzianità la fascia doveva indossarla lui). Che poi lui abbia deciso la partita col Verona è un altro discorso.Duccio25 ha scritto: ↑domenica 1 ottobre 2023, 11:32 Concordo su Leao
Le volte che incide sono sempre molto minori di quelle in cui potrebbe farlo e questo è dovuto a un atteggiamento un po’ farfallone. Lo step in avanti che deve fare è puramente di tipo mentale.
Per quanto riguarda il Milan, non posso negare di essere molto soddisfatto dalla prestazione di ieri.
Non hai brillato il primo tempo ma comunque in 90 minuti hai concesso zero a una buona squadra come la Lazio, dominando il secondo tempo ma sapendo anche soffrire con organizzazione quando ce n’è stato bisogno.
Beh dall'Urss in poi hanno sempre avuto un'ottima tradizione di portieri.