Re: Giro 2016
Inviato: lunedì 5 ottobre 2015, 15:42
Accendete su RS1 e fatevi due risate con Sagan sbracato in poltrona, idolo indiscusso.
Mi hai anticipato...e vogliamo parlare degli scarponi in stile "Magnum"?nick90 ha scritto:Accendete su RS1 e fatevi due risate con Sagan sbracato in poltrona, idolo indiscusso.
Infatti, non mi sembra una tappa per velocisti. Forse, ci voleva un altro tipo di tappa, di ritorno dall'Olanda.udra ha scritto:La tappa di Praia a Mare ha un finale tosto, non si rimane in statale fino ai -5, quello strappo che si vede è molto duro, una specie di muro cosi come la discesa tecnicissima
sono obbligati la statale è un piattone continuoudra ha scritto:La tappa di Praia a Mare ha un finale tosto, non si rimane in statale fino ai -5, quello strappo che si vede è molto duro, una specie di muro cosi come la discesa tecnicissima
gli occhiali a specchio a fare da cerchiettoPafer1 ha scritto:Mi hai anticipato...e vogliamo parlare degli scarponi in stile "Magnum"?nick90 ha scritto:Accendete su RS1 e fatevi due risate con Sagan sbracato in poltrona, idolo indiscusso.
Nei giorni scorsi si era parlato di tappe brevi e facili al ritorno dall'estero (l'ultima Giovinazzo-Bari di 110 km è stata animata solo dalla pioggia e dall'asfalto viscido).BSN ha scritto:Infatti, non mi sembra una tappa per velocisti. Forse, ci voleva un altro tipo di tappa, di ritorno dall'Olanda.udra ha scritto:La tappa di Praia a Mare ha un finale tosto, non si rimane in statale fino ai -5, quello strappo che si vede è molto duro, una specie di muro cosi come la discesa tecnicissima
Però, è una bella tappa.
Benevento e Foligno sono per velocisti. a Foligno ci sono 40 km dall'ultima salita all'arrivo, e anche a Benevento c'è spazio per recuperare.BSN ha scritto:Sempre troppe poche tappe per velocisti: appena 5.
O meglio, 5 tappe dovrebbero essere per velocisti: le 2 in Olanda, la tappa di Bibbione, quella di Cassano e l'ultima Torino. Le tappe di Praia a Mare, di Benevento di Foligno non mi paiono molto favorevoli per i velocisti.
Non mi convince molto la tappa si Sestola e Praia a Mare. La tappa calabrese avrebbe dovuto essere più facile, e quella di Sestola senza il Pian del Falco.
dalla parte dura, infatti scendono su Villar Perosa (e il traguardo è inevitabilmente più lontano dalla salita)herbie ha scritto:Nella tappa di Pinerolo, Pramartino dalla parte dura o da quella pedalabile fatta le volte precedenti?
No perchè cambia tutto....
Benevento e Foligno son quasi subito nel Giro, quando ancora le squadre possono controllare le fughe e i velocisti sono in condizione e tengono anche su strappetti (e comunque in ambo le tappe gli ultimi 40 km sono abbastanza piatti). Magari il Kittel di turno salta, ma sono comunque tappe per uomini veloci in cui probabilmente si arriverà in volata. Su Asolo bisognerebbe vedere gli strappetti come sono, ma non mi stupirei anche lì di una volata visto il piattone precedente che non facilita molto le fughe (diverso sarebbe se la tappa fosse più mossa): comunque probabile che sarà una tappa decisa "dal gruppo" e non da una "fuga". Poi le sorprese ci scappano sempre, quindi inevitabilmente qualcuna di queste tappe (come fu anche a Milano l'anno scorso) vedrà la sorpresa della fuga.BSN ha scritto:Sempre troppe poche tappe per velocisti: appena 5.
O meglio, 4 tappe dovrebbero essere per velocisti: le 2 in Olanda, la tappa di Bibbione, quella di Cassano e l'ultima Torino. Le tappe di Praia a Mare, di Benevento di Foligno non mi paiono molto favorevoli per i velocisti.
Non mi convince molto la tappa si Sestola e Praia a Mare. La tappa calabrese avrebbe dovuto essere più facile, e quella di Sestola senza il Pian del Falco.
Benevento e Foligno sono tutto sommato tappe per velocisti, dalle salite all'arrivo c'è moltissimo spazio per recuperare.BSN ha scritto:Sempre troppe poche tappe per velocisti: appena 5.
O meglio, 5 tappe dovrebbero essere per velocisti: le 2 in Olanda, la tappa di Bibbione, quella di Cassano e l'ultima Torino. Le tappe di Praia a Mare, di Benevento di Foligno non mi paiono molto favorevoli per i velocisti.
Non mi convince molto la tappa si Sestola e Praia a Mare. La tappa calabrese avrebbe dovuto essere più facile, e quella di Sestola senza il Pian del Falco.
parte dura, da San Pietro...confermo ed aggiungo che prima fanno una stradina insidiosa e stretta che porta a Costagrande di Pinerolo salendo da Roletto. La picchiata su San Pietro è ripidissima e stretta.herbie ha scritto:Nella tappa di Pinerolo, Pramartino dalla parte dura o da quella pedalabile fatta le volte precedenti?
No perchè cambia tutto....
Non sono sicuro che quelle di Benevento e di Foligno siano tappe per velocisti. Potrebbero esserlo, ma sono tappe da fuga. In realtà, non sono tappe malvagie, perché ci stanno delle tappe come queste, che potrebbero essere per velocisti ma allo stesso anche per attaccanti.jumbo ha scritto:Benevento e Foligno sono per velocisti. a Foligno ci sono 40 km dall'ultima salita all'arrivo, e anche a Benevento c'è spazio per recuperare.BSN ha scritto:Sempre troppe poche tappe per velocisti: appena 5.
O meglio, 5 tappe dovrebbero essere per velocisti: le 2 in Olanda, la tappa di Bibbione, quella di Cassano e l'ultima Torino. Le tappe di Praia a Mare, di Benevento di Foligno non mi paiono molto favorevoli per i velocisti.
Non mi convince molto la tappa si Sestola e Praia a Mare. La tappa calabrese avrebbe dovuto essere più facile, e quella di Sestola senza il Pian del Falco.
Poi tutto può succedere.
Va beh, in teoria la fuga potrebbe arrivare a Benevento e a Foligno, ma non è che una tappa per velocisti debba essere per forza piatta come un biliardo. A Benevento c'è un solo GPM dopo neanche 20 km, poi nella fase centrale dei saliscendi che non sembrano niente di che, e alla fine 40 km buoni di pianura. Magari arriverà la fuga, ma nel caso sarà per mancanza di volontà, di attenzione o di energia da parte delle squadre dei velocisti, non certo per via di un percorso troppo duro.BSN ha scritto:Non sono sicuro che quelle di Benevento e di Foligno siano tappe per velocisti. Potrebbero esserlo, ma sono tappe da fuga. In realtà, non sono tappe malvagie, perché ci stanno delle tappe come queste, che potrebbero essere per velocisti ma allo stesso anche per attaccanti.jumbo ha scritto:Benevento e Foligno sono per velocisti. a Foligno ci sono 40 km dall'ultima salita all'arrivo, e anche a Benevento c'è spazio per recuperare.BSN ha scritto:Sempre troppe poche tappe per velocisti: appena 5.
O meglio, 5 tappe dovrebbero essere per velocisti: le 2 in Olanda, la tappa di Bibbione, quella di Cassano e l'ultima Torino. Le tappe di Praia a Mare, di Benevento di Foligno non mi paiono molto favorevoli per i velocisti.
Non mi convince molto la tappa si Sestola e Praia a Mare. La tappa calabrese avrebbe dovuto essere più facile, e quella di Sestola senza il Pian del Falco.
Poi tutto può succedere.
Però, secondo me manca una tappa piatta in più, una di quelle che sicuramente sono per velocisti. C'è il rischio di non vedere alla partenza sprinter di livello internazionale. Insomma, quest'anno c'è stato da vedere il solo Greipel.
Ma per fortuna che dopo i due piattoni olandesi, mettono qualcosa un cicinin più movimentato al rientro in Italia!!!Pafer1 ha scritto:Nei giorni scorsi si era parlato di tappe brevi e facili al ritorno dall'estero (l'ultima Giovinazzo-Bari di 110 km è stata animata solo dalla pioggia e dall'asfalto viscido).BSN ha scritto:Infatti, non mi sembra una tappa per velocisti. Forse, ci voleva un altro tipo di tappa, di ritorno dall'Olanda.udra ha scritto:La tappa di Praia a Mare ha un finale tosto, non si rimane in statale fino ai -5, quello strappo che si vede è molto duro, una specie di muro cosi come la discesa tecnicissima
Però, è una bella tappa.
Io invece penso che sia giusto, col passare degli anni, introdurre novità in qualunque giorno delle tre settimane di gara. E questa tappa movimentata al quarto giorno mi piace tantissimo e spero che anche in futuro vedremo dei cambiamenti alle "tradizioni" della prima settimana.
finale gustosissimo, peccato non trovare arrivi simili nella prima settimana, a meno che gli ultimi km di Praia a Mare non presentano qualcosa di similepresa 2 del Montello ha scritto:Per quanto riguarda la Modena-Asolo, confermato il Mostaccin:
questa è l'altimetria della salita da Maser(da salite.ch):http://www.salite.ch/mostaccin.asp?Mappa=
Non riesco ancora ad individuare bene, invece, da dove saliranno in centro storico ad Asolo: ad occhio e croce direi da via Foresto di Casonetto:http://www.salite.ch/7940.asp?Mappa=
Arrivo posto a Casella, come nel 2010, più o meno davanti alla stabilimento della "Selle Italia", che il prossimo anno festeggerà i 120 anni di storia(dalla "Tribuna di Treviso" di oggi): http://tribunatreviso.gelocal.it/sport/ ... hftttrbs-2
Ho provato a disegnare il finale di Praia, e mi esce uno strappo di 1.5 km al 8% di media con falsopiano e seguente discesa sul traguardo insidiosa (assomiglia molto al finale di Tropea)Camoscio madonita ha scritto:finale gustosissimo, peccato non trovare arrivi simili nella prima settimana, a meno che gli ultimi km di Praia a Mare non presentano qualcosa di similepresa 2 del Montello ha scritto:Per quanto riguarda la Modena-Asolo, confermato il Mostaccin:
questa è l'altimetria della salita da Maser(da salite.ch):http://www.salite.ch/mostaccin.asp?Mappa=
Non riesco ancora ad individuare bene, invece, da dove saliranno in centro storico ad Asolo: ad occhio e croce direi da via Foresto di Casonetto:http://www.salite.ch/7940.asp?Mappa=
Arrivo posto a Casella, come nel 2010, più o meno davanti alla stabilimento della "Selle Italia", che il prossimo anno festeggerà i 120 anni di storia(dalla "Tribuna di Treviso" di oggi): http://tribunatreviso.gelocal.it/sport/ ... hftttrbs-2
Se puoi pubblicarlo, fallo tu, dato che lo stavo per fare anche ioudra ha scritto:
Ho provato a disegnare il finale di Praia, e mi esce uno strappo di 1.5 km al 8% di media con falsopiano e seguente discesa sul traguardo insidiosa (assomiglia molto al finale di Tropea)
l'anno scorso e due anni fa, ad esempio, queste tappe abbondantemente sopra i 2000 sarebbero saltate proprio. Anche perchè pure stavolta sono andati ad infilarsi in percorsi che non presentano alternative, se non di fondovalle e o su salite molto pedalabili (il Col de Larche per la tappa di Cuneo ad esempio, il Monginevro per quella di Risoul...)il_panta ha scritto:Le ultime due tappe sono un azzardo incredibile, sempre ad altitudini importanti e in due giorni consecutivi, e in un giro che di tapponi ne ha solo un altro (quello dolomitico) è molto molto azzardato, basta un weekend di brutto e si rischia di mandare dallo psicoterapeuta Nibali (vi immaginate vincesse ancora un giro in cui viene tagliato il finale?). Forse si poteva osare Livigno col Gavia qualche giorno prima e rinunciare a una tra 19esima e 20esima (intendo rinunciare alla cima over 2500), così da distribuire i rischi altitudine su più giorni.
Per il resto il giro mi pare equilibrato, e disegnato in modo intelligente, probabilmente meno duro rispetto agli standard degli ultimi anni ma non è necessariamente un difetto, sicuramente adatto al nostro Nibali.
Fai pure Pafer, non sono ferrato nel inviare file XDPafer1 ha scritto:Se puoi pubblicarlo, fallo tu, dato che lo stavo per fare anche ioudra ha scritto:
Ho provato a disegnare il finale di Praia, e mi esce uno strappo di 1.5 km al 8% di media con falsopiano e seguente discesa sul traguardo insidiosa (assomiglia molto al finale di Tropea)
Appena sufficiente...speravo proseguissero sul solco dell'anno scorso. Vedrà meglio ma non mi ispira granchè.Lolloso ha scritto:voto al percorso 6
udra ha scritto: Fai pure Pafer, non sono ferrato nel inviare file XD
4 nazioni attraversate, un quasi Giro d'Europa ?maurofacoltosi ha scritto:Segnalo che nel percorso della tappa di Nimega è previsto uno sconfinamento in Germania, giusto una manciata di chilometri. In pratica, subito prima del GPM di Berg en Dal.
Ma la tappa di Benevento sarà una delle più lunghe del Giro, con questa altimetria dovranno stare in bicicletta per 7 ore, e la corsa la fanno i corridori.BSN ha scritto:Guardando bene l'altimetria della tappa di Benevento, credo che possa essere definita una tappa per velocisti. Pensavo fosse un può più difficile.
In ogni caso, la tappa di Foligno per me sarà per attaccanti di giornata, perché è inserita tra tappe difficoltose e quindi credo che le squadre lasceranno fare.
perciò avremo un Giro senza volate?CicloSprint ha scritto:Ma la tappa di Benevento sarà una delle più lunghe del Giro, con questa altimetria dovranno stare in bicicletta per 7 ore, e la corsa la fanno i corridori.BSN ha scritto:Guardando bene l'altimetria della tappa di Benevento, credo che possa essere definita una tappa per velocisti. Pensavo fosse un può più difficile.
In ogni caso, la tappa di Foligno per me sarà per attaccanti di giornata, perché è inserita tra tappe difficoltose e quindi credo che le squadre lasceranno fare.
Le fughe per "ragioni di visibilità" sono diventate una costante degli ultimi Giri (nel 2014 la Neri Sottoli, nel 2015 la CCC), sicuramente nella tappa di Foligno i fuggitivi ci saranno, ma conoscendo bene questa zona, lo spazio per recuperare c'è, certamente, dopo il Valico della Somma, se l'arrivo fosse stato a Spoleto piuttosto che Foligno, le possibilità per i velocisti sarebbero state ben inferiori.BSN ha scritto:Guardando bene l'altimetria della tappa di Benevento, credo che possa essere definita una tappa per velocisti. Pensavo fosse un può più difficile. È molto probabile che una fuga possa arrivare in porto, ma i velocisti, se tengono duro e se le loro squadre lavorano bene, hanno comunque chance di vittoria.
In ogni caso, la tappa di Foligno per me sarà per attaccanti di giornata, perché è inserita tra tappe difficoltose e quindi credo che le squadre lasceranno fare.
Solo la tappe di Bibione e Torino sono fatte su misura per i velocisti. ma vedete che cosa è successo a Forlì' e a Milano...Visconte85 ha scritto:perciò avremo un Giro senza volate?CicloSprint ha scritto:Ma la tappa di Benevento sarà una delle più lunghe del Giro, con questa altimetria dovranno stare in bicicletta per 7 ore, e la corsa la fanno i corridori.BSN ha scritto:Guardando bene l'altimetria della tappa di Benevento, credo che possa essere definita una tappa per velocisti. Pensavo fosse un può più difficile.
In ogni caso, la tappa di Foligno per me sarà per attaccanti di giornata, perché è inserita tra tappe difficoltose e quindi credo che le squadre lasceranno fare.
È che essendo dopo la tappa di Roccaraso e prima delle tappe toscane, credo che il gruppo lascerà fare, anche se ci sarebbe spazio per recuperare.Pafer1 ha scritto:Le fughe per "ragioni di visibilità" sono diventate una costante degli ultimi Giri (nel 2014 la Neri Sottoli, nel 2015 la CCC), sicuramente nella tappa di Foligno i fuggitivi ci saranno, ma conoscendo bene questa zona, lo spazio per recuperare c'è, certamente, dopo il Valico della Somma, se l'arrivo fosse stato a Spoleto piuttosto che Foligno, le possibilità per i velocisti sarebbero state ben inferiori.BSN ha scritto:Guardando bene l'altimetria della tappa di Benevento, credo che possa essere definita una tappa per velocisti. Pensavo fosse un può più difficile. È molto probabile che una fuga possa arrivare in porto, ma i velocisti, se tengono duro e se le loro squadre lavorano bene, hanno comunque chance di vittoria.
In ogni caso, la tappa di Foligno per me sarà per attaccanti di giornata, perché è inserita tra tappe difficoltose e quindi credo che le squadre lasceranno fare.