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Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: sabato 8 dicembre 2018, 16:35
da Beppugrillo
Poi sulla valutazione della singola "sessione" di ciclomercato nel caso di Evenepoel pesa il fatto che loro in realtà l'avevano già preso, però hanno dovuto anticipare (io credo dovuto, non voluto). Quindi un movimento che rispetto alla situazione di base (Remco alla Quick Step dopo un anno in una Professional) può essere un rischio

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 12:40
da Paperino
Basso ha scritto: giovedì 6 dicembre 2018, 17:00 Diamo i voti al mercato del World Tour http://www.cicloweb.it/2018/12/06/bahra ... a-nababbi/

Vi trovate d'accordo? :)
Mi sembra troppo buono nei confronti di CCC e Katusha , per me 5 è anche troppo in considerazione che una ha improntato la squadra su un solo corridore , anche se si tratta di un campione come GVA ma di fatto sarà praticamente nulla sia nelle volate che nei piani alti delle classifiche dei gg, l altra spera nella ritrovata vena di Kittel e che Zakarin riesca a ben piazzarsi nei gg, per il resto c è il nulla. Per quanto riguarda la ex quick step bisogna distinguere se il voto va dato per il mercato, e in questo caso il 5 ci può stare visto che sono arrivati solo due neo pro a fronte di addii importanti oppure alla rosa in generale che rimane comunque ottima in considerazione della presenza di corridori di primissimo piano su tutti i terreni. Se proprio Lefevere doveva fare dei sacrifici ha scelto di rinunciare ai nomi più rimpiazzabili.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 15:49
da Beppugrillo
Su Facebook una pagine di queste che mettono news ha scritto del ritiro di Eugert Zhupa, invece lui sotto ha commentato dicendo "Mi dispiace, ma io ho trovato una squadra all'estero, non farò il Giro d’Italia ma continuerò a pedalare a grandi livelli". Quindi rimane meritatamente in gruppo, almeno lui

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 15:51
da Slegar
Beppugrillo ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 15:49 Su Facebook una pagine di queste che mettono news ha scritto del ritiro di Eugert Zhupa, invece lui sotto ha commentato dicendo "Mi dispiace, ma io ho trovato una squadra all'estero, non farò il Giro d’Italia ma continuerò a pedalare a grandi livelli". Quindi rimane meritatamente in gruppo, almeno lui
Delko Marseille?

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 16:13
da Theakston
Paperino ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 12:40
Basso ha scritto: giovedì 6 dicembre 2018, 17:00 Diamo i voti al mercato del World Tour http://www.cicloweb.it/2018/12/06/bahra ... a-nababbi/

Vi trovate d'accordo? :)
Mi sembra troppo buono nei confronti di CCC e Katusha , per me 5 è anche troppo in considerazione che una ha improntato la squadra su un solo corridore , anche se si tratta di un campione come GVA ma di fatto sarà praticamente nulla sia nelle volate che nei piani alti delle classifiche dei gg, l altra spera nella ritrovata vena di Kittel e che Zakarin riesca a ben piazzarsi nei gg, per il resto c è il nulla. Per quanto riguarda la ex quick step bisogna distinguere se il voto va dato per il mercato, e in questo caso il 5 ci può stare visto che sono arrivati solo due neo pro a fronte di addii importanti oppure alla rosa in generale che rimane comunque ottima in considerazione della presenza di corridori di primissimo piano su tutti i terreni. Se proprio Lefevere doveva fare dei sacrifici ha scelto di rinunciare ai nomi più rimpiazzabili.
In ogni caso un mercato senza grandi colpi. Pochissimi i cambi tra i vincitori di prove WT: Porte, con tutte le sue incognite, Valgren che cercherà di tirare un po' su la disastrata Dimension Data. Gli scambi più interessanti sono quelli che riguardano le giovani promesse.
Alla fine il colpo più clamoroso l'ha fatto la Direct Energie con Terpstra, vedere un vincitore di una grande classica scendere di categoria non è cosa di tutti i giorni!

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 16:30
da Basso
Slegar ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 15:51
Beppugrillo ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 15:49 Su Facebook una pagine di queste che mettono news ha scritto del ritiro di Eugert Zhupa, invece lui sotto ha commentato dicendo "Mi dispiace, ma io ho trovato una squadra all'estero, non farò il Giro d’Italia ma continuerò a pedalare a grandi livelli". Quindi rimane meritatamente in gruppo, almeno lui
Delko Marseille?
No, in una Continental estera ;)

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 17:07
da Theakston
Basso ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 16:30
Slegar ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 15:51
Beppugrillo ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 15:49 Su Facebook una pagine di queste che mettono news ha scritto del ritiro di Eugert Zhupa, invece lui sotto ha commentato dicendo "Mi dispiace, ma io ho trovato una squadra all'estero, non farò il Giro d’Italia ma continuerò a pedalare a grandi livelli". Quindi rimane meritatamente in gruppo, almeno lui
Delko Marseille?
No, in una Continental estera ;)
Amore & Vita?

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 17:59
da cauz.
Dategli ancora qualche giorno. Zhupa dovrebbe partire in ritiro già domani e lì concretizzare il tutto. È una continental straniera, confermo.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 20:24
da Tranchée d'Arenberg
Per un corridore con le caratteristiche Zhupa ci vorrebbe una squadra olandese o belga.

Sempre a proposito di ex-Wilier, di Pozzato non si è saputo più nulla. Si ritira? Va a correre nel WT?

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 22:31
da GiacomoXT
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 20:24
Sempre a proposito di Pozzato, della Wilier non si è saputo più nulla. Si ritira? Va a correre nel WT?
Fixed. :diavoletto:

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 10:23
da Bogaert
X Zhupa la destinazione sembra Irlanda :bici:

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 11:26
da marco_graz
Bogaert ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 10:23 X Zhupa la destinazione sembra Irlanda :bici:
La stessa di Lizde? :D questi hanno messo su una squadra che le da a parecchie Professional

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 11:51
da Lopi90
marco_graz ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 11:26
Bogaert ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 10:23 X Zhupa la destinazione sembra Irlanda :bici:
La stessa di Lizde? :D questi hanno messo su una squadra che le da a parecchie Professional
Per le corse pianeggianti sarebbe una signora squadra se i nomi che sentiamo fossero confermati, sicuramente superiore a tante professional.
In salita un po' di meno, mi sembra l'unico scalatore vero e proprio sia Whitehouse.

Il loro calendario ideale (sono molto liberi di scegliere, visto che il calendario professionistico irlandese è praticamente nullo) sarebbe alternare Benelux e Asia.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 12:44
da sceriffo
GiacomoXT ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 22:31
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 20:24
Sempre a proposito di Pozzato, della Wilier non si è saputo più nulla. Si ritira? Va a correre nel WT?
Fixed. :diavoletto:
eh ciao, lì c'è da farla a sportellate!

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 14:23
da Theakston
sceriffo ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 12:44
GiacomoXT ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 22:31
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 20:24
Sempre a proposito di Pozzato, della Wilier non si è saputo più nulla. Si ritira? Va a correre nel WT?
Fixed. :diavoletto:
ll

eh ciao, lì c'è da farla a sportellate!
Ci sarebbe un'interessante proposta di una Continental straniera:
https://legion-recrute.com/

:diavoletto:

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 15:16
da Paperino
Bogaert ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 10:23 X Zhupa la destinazione sembra Irlanda :bici:
Direi che per la categoria Zhupa, Gate e Archbold sarebbero un signor treno per Wippert che il prossimo anno potrebbe fare un incetta di vittorie per rilanciarsi . Interessante questo progetto irlandese si sa se hanno ambizioni maggiori rispetto alla categoria Continental?

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 15:27
da Basso
Se tutto va per il meglio (che vuol dire risultati su strada e capacità di trovare sponsor adeguati) nel 2020 ambiscono a diventare Professional ;)

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 16:16
da marco_graz
Dal roster non mi stupisce per nulla

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 16:28
da cauz.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 9 dicembre 2018, 20:24 Sempre a proposito di ex-Wilier, di Pozzato non si è saputo più nulla. Si ritira? Va a correre nel WT?
pozzato ha un'ipotesi con una continental, progetto sostenuto da un marchio di biciclette estero che avrà pippo come testimonial.
non so se poi questa cosa vada in porto, a me stupisce un po', ma credo che sarebbe solo per pochi mesi.
per dirla con bugno, vedremo.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 19:16
da Winter
Basso ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 15:27 Se tutto va per il meglio (che vuol dire risultati su strada e capacità di trovare sponsor adeguati) nel 2020 ambiscono a diventare Professional ;)
io ho qualche dubbio
ma i corridori vengono pagati ? o solo rimborso spese ?

Guardavo il sito internet della squadra
gli sponsor..
https://www.evoproracing.com/partners/
ma son tutti italiani..
e non cosi' grossi da fare una squadra da 1 ml di euro..

irlanda.. romania.. sempre paesi con fiscalita' basse

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 19:28
da Winter
http://www.revistamundociclistico.com/r ... biano.html

da questo articolo /intervista di savio
sembra che Julian Cardona abbia lasciato Vaughters per il buon Savio

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 19:31
da Basso
Manca l'ufficialità ma Jonathan Clarke, Travis McCabe e Sergei Tsetcov saranno compagni di squadra anche nel 2019 per la Floyd's Leadville.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 20:09
da Tranchée d'Arenberg
Winter ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 19:16
Basso ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 15:27 Se tutto va per il meglio (che vuol dire risultati su strada e capacità di trovare sponsor adeguati) nel 2020 ambiscono a diventare Professional ;)
io ho qualche dubbio
ma i corridori vengono pagati ? o solo rimborso spese ?

Guardavo il sito internet della squadra
gli sponsor..
https://www.evoproracing.com/partners/
ma son tutti italiani..
e non cosi' grossi da fare una squadra da 1 ml di euro..

irlanda.. romania.. sempre paesi con fiscalita' basse
Ma tu cosa ne sai esattamente se pagano o meno? Ancora devono iniziare l'attività e già metti tutto in discussione senza avere uno straccio di pretesto per farlo. Hai notizie serie secondo cui la squadra di Giuliani non paghi i corridori? Secondo te solo le continental francesi pagano regolarmente?

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 20:17
da Paperino
Basso ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 19:31 Manca l'ufficialità ma Jonathan Clarke, Travis McCabe e Sergei Tsetcov saranno compagni di squadra anche nel 2019 per la Floyd's Leadville.
Quindi tutti e tre retrocederebbero in Continental? Pensavo che almeno gli ultimi due un posto alla Rally l avrebbe trovato. È anche vero che il programma che sono abituati ad avere non cambierebbe di molto, puntato tutto sul calendario nordamericano, per essere una Continental Landis sta allestendo un team niente male.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 22:00
da Winter
Tranchée d'Arenberg ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 20:09
Winter ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 19:16
Basso ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 15:27 Se tutto va per il meglio (che vuol dire risultati su strada e capacità di trovare sponsor adeguati) nel 2020 ambiscono a diventare Professional ;)
io ho qualche dubbio
ma i corridori vengono pagati ? o solo rimborso spese ?

Guardavo il sito internet della squadra
gli sponsor..
https://www.evoproracing.com/partners/
ma son tutti italiani..
e non cosi' grossi da fare una squadra da 1 ml di euro..

irlanda.. romania.. sempre paesi con fiscalita' basse
Ma tu cosa ne sai esattamente se pagano o meno? Ancora devono iniziare l'attività e già metti tutto in discussione senza avere uno straccio di pretesto per farlo. Hai notizie serie secondo cui la squadra di Giuliani non paghi i corridori? Secondo te solo le continental francesi pagano regolarmente?
Perché le continental non han vincoli con l UCI
Dipendono dalle federazioni nazionali
Non vi è l obbligo di pagare i corridori
Per quello chiedevo

La federazione francese obbliga le continental a pagare i corridori , credo sia l unica
La Romania no di certo

Grosso modo una squadra da dieci corridori francese costa un ml di euro. Tra stipendi staff corridori ecc

Per la squadra irlandese
Trovo strano che fanno la squadra senza uno sponsor principale ( sarebbe come fare una casa senza le fondamenta)
Puoi farlo se hai dietro dei grossi mecenati , stile gli israeliani
Se no , duri poco

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 23:19
da Tranchée d'Arenberg
Winter ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 22:00
Tranchée d'Arenberg ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 20:09
Winter ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 19:16
io ho qualche dubbio
ma i corridori vengono pagati ? o solo rimborso spese ?

Guardavo il sito internet della squadra
gli sponsor..
https://www.evoproracing.com/partners/
ma son tutti italiani..
e non cosi' grossi da fare una squadra da 1 ml di euro..

irlanda.. romania.. sempre paesi con fiscalita' basse
Ma tu cosa ne sai esattamente se pagano o meno? Ancora devono iniziare l'attività e già metti tutto in discussione senza avere uno straccio di pretesto per farlo. Hai notizie serie secondo cui la squadra di Giuliani non paghi i corridori? Secondo te solo le continental francesi pagano regolarmente?
Perché le continental non han vincoli con l UCI
Dipendono dalle federazioni nazionali
Non vi è l obbligo di pagare i corridori
Per quello chiedevo

La federazione francese obbliga le continental a pagare i corridori , credo sia l unica
La Romania no di certo

Grosso modo una squadra da dieci corridori francese costa un ml di euro. Tra stipendi staff corridori ecc

Per la squadra irlandese
Trovo strano che fanno la squadra senza uno sponsor principale ( sarebbe come fare una casa senza le fondamenta)
Puoi farlo se hai dietro dei grossi mecenati , stile gli israeliani
Se no , duri poco
Io credo che da parte tua ci sia un grosso pregiudizio verso squadre di una certa provenienza geografica (sono buono, altrimenti dovrei paralare di xenofobia) come tra l'altro hai già dimostrato ampiamente tante volte con uscite contro i corridori dell'Est (Sagan, Kwiatkowski e non solo).

Prima asserisci d'aver fatto una domanda (in rosso), subito dopo emetti sentenze con il tono della certezza (in blu). O chiedi o sei sicuro.

Insomma, qui secondo te a pagare sono solo le squadre francesi (eh, questa grande superiorità dei transalpini!) mentre tutti gli altri no. E lo dici con sicurezza, senza sapere cosa succede in realtà. Io non lo so chi paga e chi no. Ma non mi metto a dare sentenze perchè sono ignorante (nel senso che non conosco). Tu parti dalla stessa condizione mia, eppure ti prendi la briga di sentenziare. Come se poi non fosse arcinoto che pure tra le professional, dove c'è obbligatoriamente un salario minimo, sono tanti i corridori che non beccano un quattrino.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 23:38
da Subsonico
Winter ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 19:16
Basso ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 15:27 Se tutto va per il meglio (che vuol dire risultati su strada e capacità di trovare sponsor adeguati) nel 2020 ambiscono a diventare Professional ;)
io ho qualche dubbio
ma i corridori vengono pagati ? o solo rimborso spese ?

Guardavo il sito internet della squadra
gli sponsor..
https://www.evoproracing.com/partners/
ma son tutti italiani..
e non cosi' grossi da fare una squadra da 1 ml di euro..

irlanda.. romania.. sempre paesi con fiscalita' basse
La Evo Pro Racing non è decisamente una squadra a matrice italiana, Matteo Cigala è sostanzialmente uno che è migrato prima come atleta, ed adesso sfrutta le sue conoscenze come manager. Poi se arrivano sponsor italiani probabilmente è merito suo, ma di sponsor italiani ne è pieno il mondo delle biciclette..

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: martedì 11 dicembre 2018, 23:45
da Tranchée d'Arenberg
Subsonico ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 23:38
Winter ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 19:16
Basso ha scritto: lunedì 10 dicembre 2018, 15:27 Se tutto va per il meglio (che vuol dire risultati su strada e capacità di trovare sponsor adeguati) nel 2020 ambiscono a diventare Professional ;)
io ho qualche dubbio
ma i corridori vengono pagati ? o solo rimborso spese ?

Guardavo il sito internet della squadra
gli sponsor..
https://www.evoproracing.com/partners/
ma son tutti italiani..
e non cosi' grossi da fare una squadra da 1 ml di euro..

irlanda.. romania.. sempre paesi con fiscalita' basse
La Evo Pro Racing non è decisamente una squadra a matrice italiana, Matteo Cigala è sostanzialmente uno che è migrato prima come atleta, ed adesso sfrutta le sue conoscenze come manager. Poi se arrivano sponsor italiani probabilmente è merito suo, ma di sponsor italiani ne è pieno il mondo delle biciclette..
Così come è pieno il mondo di sponsor che finanziano squadre 'straniere'. CSC è azienda americana e eppure sponsorizzava una squadra danese che al più aveva 3-4 statunitensi in rosa. Proprio in quel periodo la stessa squadra ebbe Tiscali come secondo sponsor. Gli emirati arabi sponsorizzano una squadra di matrice italiana. Segafredo sponsorizza una squadra americana.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 10:21
da Seb
Tranchée d'Arenberg ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 23:19 Insomma, qui secondo te a pagare sono solo le squadre francesi (eh, questa grande superiorità dei transalpini!) mentre tutti gli altri no. E lo dici con sicurezza, senza sapere cosa succede in realtà. Io non lo so chi paga e chi no. Ma non mi metto a dare sentenze perchè sono ignorante (nel senso che non conosco). Tu parti dalla stessa condizione mia, eppure ti prendi la briga di sentenziare. Come se poi non fosse arcinoto che pure tra le professional, dove c'è obbligatoriamente un salario minimo, sono tanti i corridori che non beccano un quattrino.
Scusa eh, ma è un messaggio senza senso: Winter non ha mai scritto che solo le squadre francesi pagano. Ha giustamente scritto che solo la federazione francese obbliga le sue squadre Continental a pagare i corridori che è ben diverso: vuol dire che in Francia sono sicuramente tutti pagati, negli altri paesi ci può essere qualcuno che non è pagato e la cosa è accettata da regolamento :boh:

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 11:00
da Tranchée d'Arenberg
Seb ha scritto: mercoledì 12 dicembre 2018, 10:21
Tranchée d'Arenberg ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 23:19 Insomma, qui secondo te a pagare sono solo le squadre francesi (eh, questa grande superiorità dei transalpini!) mentre tutti gli altri no. E lo dici con sicurezza, senza sapere cosa succede in realtà. Io non lo so chi paga e chi no. Ma non mi metto a dare sentenze perchè sono ignorante (nel senso che non conosco). Tu parti dalla stessa condizione mia, eppure ti prendi la briga di sentenziare. Come se poi non fosse arcinoto che pure tra le professional, dove c'è obbligatoriamente un salario minimo, sono tanti i corridori che non beccano un quattrino.
Scusa eh, ma è un messaggio senza senso: Winter non ha mai scritto che solo le squadre francesi pagano. Ha giustamente scritto che solo la federazione francese obbliga le sue squadre Continental a pagare i corridori che è ben diverso: vuol dire che in Francia sono sicuramente tutti pagati, negli altri paesi ci può essere qualcuno che non è pagato e la cosa è accettata da regolamento :boh:
Certo che è senza senso. Se uno non vuole capire

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 11:59
da Lopi90
Il mondo continental e` un mondo estremamente vario e non e` regolamentato come ciclismo professionistico, quindi e` assolutamente normale che non tutti gli atleti che corrono nelle continental possano campare solo con il lavoro da corridori.

Ci sono continental con una marea di caratterizzazioni diverse, alcune sono squadre U23 che hanno affiliazione UCI per fare un calendario piu` internazionale (molte italiane sono di fatto cosi`), alcune sono squadre semiprofessionistiche che costituiscono una sorta di "serie C" del ciclismo, con atleti anche di lungo corso e 1-2 capitani pagati da professionisti e gli altri con rimborsi spese, come quelle belghe, alcune sono squadre che corrono per lo piu` il calendario nazionale e si affiliano solo per avere la possibilita` di fare un paio di corse quando i professionisti stranieri arrivano da loro, penso a quelle argentine, o che partecipano a circuiti "secondari", parte nazionali e parte internazionali, come possono essere quello portoghese, colombiano o statunitense, alcune sono anche progetti di promozione del ciclismo nazionale per consentire a chi non trova contratto tra i pro di fare comunque attivita` di buon livello, come il Minsk Cycling team, alcune sono addirittura squadre di crossisti che in estate corrono su strada per tenersi in forma.

O si riorganizzano le continental in tante sottocategorie o si accetta pacificamente che esistano squadre molto diverse con strutture molto diverse, anche se formalmente nella stessa categoria.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 19:12
da Winter
Subsonico ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 23:38

La Evo Pro Racing non è decisamente una squadra a matrice italiana, Matteo Cigala è sostanzialmente uno che è migrato prima come atleta, ed adesso sfrutta le sue conoscenze come manager. Poi se arrivano sponsor italiani probabilmente è merito suo, ma di sponsor italiani ne è pieno il mondo delle biciclette..
No lo staff , tranne cigala è tutto anglosassone (mi pare ci sia anche un giornalista)
Non sono molto fiducioso perche' senza un main sponsor queste squadre durano 1 massimo 2 stagioni
e non è semplice correre , cercando di trovarlo

Gli sponsor italiani son in realta' dei partner tecnici

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 20:01
da Winter
Tranchée d'Arenberg ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 23:19
Io credo che da parte tua ci sia un grosso pregiudizio verso squadre di una certa provenienza geografica (sono buono, altrimenti dovrei paralare di xenofobia) come tra l'altro hai già dimostrato ampiamente tante volte con uscite contro i corridori dell'Est (Sagan, Kwiatkowski e non solo).

Prima asserisci d'aver fatto una domanda (in rosso), subito dopo emetti sentenze con il tono della certezza (in blu). O chiedi o sei sicuro.

Insomma, qui secondo te a pagare sono solo le squadre francesi (eh, questa grande superiorità dei transalpini!) mentre tutti gli altri no. E lo dici con sicurezza, senza sapere cosa succede in realtà. Io non lo so chi paga e chi no. Ma non mi metto a dare sentenze perchè sono ignorante (nel senso che non conosco). Tu parti dalla stessa condizione mia, eppure ti prendi la briga di sentenziare. Come se poi non fosse arcinoto che pure tra le professional, dove c'è obbligatoriamente un salario minimo, sono tanti i corridori che non beccano un quattrino.
Trovo il tuo messaggio estremamente maleducato
e senza alcuna argomentazione
pero' rispondo comunque (perche' ti conosco virtualmente da una decina d'anni.. non posso dire che siamo amici visto che non ci conosciamo pero' ti considero una persona con cui mi piace discutere)

Non ci son pregiudizi o simpatie (ho capito che non ti piace la francia..)
ci sono le regole

Dei paesi li hanno (non è superiorita' , è professionalita' , per me esser professionista significa esser pagati)
altri no

https://maj.ffc.fr/com/imgAdmin/_MEDIAT ... fique1.pdf

Belgio..

http://belgiancycling.be/files/Document ... s_2016.pdf

Sotto i 27 anni non c'e' obbligo di un contratto professionistico

https://www.rtbf.be/sport/cyclisme/deta ... id=9228110

Budget 500mila euro(budget se non sbaglio simile alle ns continental)
Il budget permette di acquistare le ammiraglie , il carburante , gli hotel ma non un contratto professionistico..

Coupe " Tutti i nostri corridori sono senza contratto. alcuni lavorano.. alcuni son studenti e ci son pure dei disoccupati "

Italia..

https://strada.federciclismo.it/it/docu ... c3a8a4527/

a) Tassa FCI di registrazione pari ad € 1.000,00;
b) il “Formulario/Dossier” di registrazione UCI debitamente compilato in ogni sua parte; c) il “Bilancio Preventivo”, completo e dettagliato, redatto su apposito Modello UCI; d) copia degli accordi per prestazione sportiva dilettantistica, stipulati con i singoli atleti/staff redatti su apposito Modello FCI/UCI

copia di accordi per prestazione sportivo dilettantistica (??? ma non sono pro ??)

Manuel Bongiorno..
Lo scorso febbraio era stata la Sangemini-MG.Kvis a fare una proposta al corridore che aveva prontamente accettato anche se a condizioni particolari: “Quest’anno non ho preso un euro, è stata una mia scelta, la voglia di correre e rilanciarmi era così alta che ho deciso di investire su me stesso” ha dichiarato Manuel.
Marco Zamparella
“Non posso vivere solo col ciclismo e quindi oltre alle corse, quelle alle quali la nostra squadra riesce a partecipare, tiro avanti facendo le pizze a San Miniato

Non essendoci vincoli contrattuali ma solo accordi per prestazione sportiva dilettantistica.. non è obbligatorio pagare i corridori.. (a me non sembra corretto )


http://www.leparisien.fr/espace-premium ... 388431.php

Interessante articolo tra una continental francese .. e una lussemburghese

Bihel firma con auber 93 per 1500 euro al mese (che è il contratto francese per le continental)
diversa la situazione l'anno precedente..
Squadra lussemburghese continental
Nessun contratto
Nessun contributo
Rimborso di 500 euro al mese (per nove mesi..)

Pero' si puo' risparmiare ancora di piu'

Racconto una mia storia personale
Mio cliente di logistica.. una decina di camion
lentamente gli autisti da italiani.. diventano tutti rumeni (con contratti rumeni..)
poi gli stessi camion cambiano targa.. e da italiani diventano di timisoara
L'unico italiano (che poi se ne andra') mi spiega
che quei poveri autisti guidano per tre mesi di fila (senza mai tornare a casa) , con stipendio meta' rispetto a quello italiano (valgono le regole rumene)
non c'e' la patente a punti..
l'assicurazione ? costa meno della meta'
Il bollo ? non esiste..
ecc

per un'azienda vuol dire piu' che dimezzare i costi (io non lo trovo molto corretto , tu ?) ai danni pero' dei poveri autisti (che mediamente durano due anni.. poi li cambiano tutti)

Nonostante le regole blande della nostra federazione
le continental costano cmq
Non c'e' l'obbligo di pagare.. pero' ci son assicurazioni ed altri costi fissi..

in romania e bulgaria ?
si chiama delocalizzazione
http://www.magzine.it/lindustria-italiana
http://www.torinoggi.it/2017/06/27/legg ... opero.html
https://scenarieconomici.it/il-caso-alm ... avoratori/

stima..

In Francia una continental (spesso finanziata da soldi pubblici) costa 1 ml di euro
In Belgio e Italia la meta' (pero' i contratti non son professionistici)
In Romania mi chiedo quanto ? (credo sia una domanda leggittima)

Capitolo Francia..
ovviamente anche da loro ci son i furbetti
perche' spendere 1 ml.. di euro quando puoi far una squadra con 100 mila euro.. non pagare nessuno
si affiliano in armenia , mongolia , eritrea ecc
articolo di cyclismag di anni fa

I : I corridori del Team Continental saranno pagati ?
R : Non c'e' una legislazione relativa ai team Continental in Armenia , in quanto CKT è la prima squadra armena. In tutti i paesi , escluso la Francia , nessuno obbliga a pagare i corridori dei team continental. Tutto si fa tramite negoziazioni.. Non c'e' niente di fisso , anche perche' siamo una squadra modesta

questo non è di tanto tempo fa

https://www.directvelo.com/actualite/56 ... renseigner

Questo è l'andazzo delle continental non regolamentate

Il budget di auber 93
http://www.leparisien.fr/sports/ile-de- ... 138458.php
quello di roubaix (che trovera' i 200mila euro grazie a natura 4ever
http://www.lavoixdunord.fr/460590/artic ... ir-en-2019

a me appassiona molto la gestione delle squadre ecc

ps se ho scritto inesattezze prego la redazione cicloweb di correggere

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 20:39
da Tranchée d'Arenberg
Winter ha scritto: mercoledì 12 dicembre 2018, 20:01
Tranchée d'Arenberg ha scritto: martedì 11 dicembre 2018, 23:19
Io credo che da parte tua ci sia un grosso pregiudizio verso squadre di una certa provenienza geografica (sono buono, altrimenti dovrei paralare di xenofobia) come tra l'altro hai già dimostrato ampiamente tante volte con uscite contro i corridori dell'Est (Sagan, Kwiatkowski e non solo).

Prima asserisci d'aver fatto una domanda (in rosso), subito dopo emetti sentenze con il tono della certezza (in blu). O chiedi o sei sicuro.

Insomma, qui secondo te a pagare sono solo le squadre francesi (eh, questa grande superiorità dei transalpini!) mentre tutti gli altri no. E lo dici con sicurezza, senza sapere cosa succede in realtà. Io non lo so chi paga e chi no. Ma non mi metto a dare sentenze perchè sono ignorante (nel senso che non conosco). Tu parti dalla stessa condizione mia, eppure ti prendi la briga di sentenziare. Come se poi non fosse arcinoto che pure tra le professional, dove c'è obbligatoriamente un salario minimo, sono tanti i corridori che non beccano un quattrino.
Trovo il tuo messaggio estremamente maleducato
e senza alcuna argomentazione
pero' rispondo comunque (perche' ti conosco virtualmente da una decina d'anni.. non posso dire che siamo amici visto che non ci conosciamo pero' ti considero una persona con cui mi piace discutere)

Non ci son pregiudizi o simpatie (ho capito che non ti piace la francia..)
ci sono le regole

Dei paesi li hanno (non è superiorita' , è professionalita' , per me esser professionista significa esser pagati)
altri no

https://maj.ffc.fr/com/imgAdmin/_MEDIAT ... fique1.pdf

Belgio..

http://belgiancycling.be/files/Document ... s_2016.pdf

Sotto i 27 anni non c'e' obbligo di un contratto professionistico

https://www.rtbf.be/sport/cyclisme/deta ... id=9228110

Budget 500mila euro(budget se non sbaglio simile alle ns continental)
Il budget permette di acquistare le ammiraglie , il carburante , gli hotel ma non un contratto professionistico..

Coupe " Tutti i nostri corridori sono senza contratto. alcuni lavorano.. alcuni son studenti e ci son pure dei disoccupati "

Italia..

https://strada.federciclismo.it/it/docu ... c3a8a4527/

a) Tassa FCI di registrazione pari ad € 1.000,00;
b) il “Formulario/Dossier” di registrazione UCI debitamente compilato in ogni sua parte; c) il “Bilancio Preventivo”, completo e dettagliato, redatto su apposito Modello UCI; d) copia degli accordi per prestazione sportiva dilettantistica, stipulati con i singoli atleti/staff redatti su apposito Modello FCI/UCI

copia di accordi per prestazione sportivo dilettantistica (??? ma non sono pro ??)

Manuel Bongiorno..
Lo scorso febbraio era stata la Sangemini-MG.Kvis a fare una proposta al corridore che aveva prontamente accettato anche se a condizioni particolari: “Quest’anno non ho preso un euro, è stata una mia scelta, la voglia di correre e rilanciarmi era così alta che ho deciso di investire su me stesso” ha dichiarato Manuel.
Marco Zamparella
“Non posso vivere solo col ciclismo e quindi oltre alle corse, quelle alle quali la nostra squadra riesce a partecipare, tiro avanti facendo le pizze a San Miniato

Non essendoci vincoli contrattuali ma solo accordi per prestazione sportiva dilettantistica.. non è obbligatorio pagare i corridori.. (a me non sembra corretto )


http://www.leparisien.fr/espace-premium ... 388431.php

Interessante articolo tra una continental francese .. e una lussemburghese

Bihel firma con auber 93 per 1500 euro al mese (che è il contratto francese per le continental)
diversa la situazione l'anno precedente..
Squadra lussemburghese continental
Nessun contratto
Nessun contributo
Rimborso di 500 euro al mese (per nove mesi..)

Pero' si puo' risparmiare ancora di piu'

Racconto una mia storia personale
Mio cliente di logistica.. una decina di camion
lentamente gli autisti da italiani.. diventano tutti rumeni (con contratti rumeni..)
poi gli stessi camion cambiano targa.. e da italiani diventano di timisoara
L'unico italiano (che poi se ne andra') mi spiega
che quei poveri autisti guidano per tre mesi di fila (senza mai tornare a casa) , con stipendio meta' rispetto a quello italiano (valgono le regole rumene)
non c'e' la patente a punti..
l'assicurazione ? costa meno della meta'
Il bollo ? non esiste..
ecc

per un'azienda vuol dire piu' che dimezzare i costi (io non lo trovo molto corretto , tu ?) ai danni pero' dei poveri autisti (che mediamente durano due anni.. poi li cambiano tutti)

Nonostante le regole blande della nostra federazione
le continental costano cmq
Non c'e' l'obbligo di pagare.. pero' ci son assicurazioni ed altri costi fissi..

in romania e bulgaria ?
si chiama delocalizzazione
http://www.magzine.it/lindustria-italiana
http://www.torinoggi.it/2017/06/27/legg ... opero.html
https://scenarieconomici.it/il-caso-alm ... avoratori/

stima..

In Francia una continental (spesso finanziata da soldi pubblici) costa 1 ml di euro
In Belgio e Italia la meta' (pero' i contratti non son professionistici)
In Romania mi chiedo quanto ? (credo sia una domanda leggittima)

Capitolo Francia..
ovviamente anche da loro ci son i furbetti
perche' spendere 1 ml.. di euro quando puoi far una squadra con 100 mila euro.. non pagare nessuno
si affiliano in armenia , mongolia , eritrea ecc
articolo di cyclismag di anni fa

I : I corridori del Team Continental saranno pagati ?
R : Non c'e' una legislazione relativa ai team Continental in Armenia , in quanto CKT è la prima squadra armena. In tutti i paesi , escluso la Francia , nessuno obbliga a pagare i corridori dei team continental. Tutto si fa tramite negoziazioni.. Non c'e' niente di fisso , anche perche' siamo una squadra modesta

questo non è di tanto tempo fa

https://www.directvelo.com/actualite/56 ... renseigner

Questo è l'andazzo delle continental non regolamentate

Il budget di auber 93
http://www.leparisien.fr/sports/ile-de- ... 138458.php
quello di roubaix (che trovera' i 200mila euro grazie a natura 4ever
http://www.lavoixdunord.fr/460590/artic ... ir-en-2019

a me appassiona molto la gestione delle squadre ecc

ps se ho scritto inesattezze prego la redazione cicloweb di correggere
Poi, sempre che tu ne abbia voglia, mi spieghi cortesemente dove sarei stato maleducato. Non mi pare d'aver offeso o utilizzato linguaggio maleducato. Se poi si fraintende la maleducazione con la differenza d'opinone, hai ragione.

Quanto agli stipendi, è universalmente risaputo che l'UCI lascia totale libertà alle federazioni in termini di regolamentazione contrattuale delle squadre Continental. Sono d'accordo con Lopi quando dice che andrebbero fatte delle ulteriori distintizioni all'interno della categoria continental, anzitutto tra quelle a carattere giovanile e le altre.
Detto ciò, quello che tu non prendi in considerazione è che ci sono delle differenze grosse tra paese e paese e la cosa, entro certi limiti, ha anche una sua spiegazione. Una continental iraniana paga corridori iraniani che vivono in Iran e hanno un costo della vita che paragonato a quello della maggior parte degli stati europei è decisamente più basso. Mettere 1 mln di euro di budget minimo da quelle parti sarebbe come metterlo su per giù a 10 mln in Francia o in Italia, ovvero significherebbe rendere impossibile l'attività ciclistica in quel paese così come in molti altri paesi del terzo mondo dove grazie alle squadre continental il ciclismo sta iniziando a crescere.
Ciò in misura ovviamente minore vale anche per i paesi dell'est europa.

E' ovvio che questo sistema, che non è sicuramente perfetto, demanda alle singole federazioni la responsabilità di regolamentare e in questo modo possono esserci anche delle storture evidenti. Uno dei motivi per cui molte squadre di matrice italiana 'emigrano' è il fatto che in italia le continental possono essere solo a carattere giovanile. Dunque Giuliani è costretto ad andare in Romania e a fare una squadra con una manciata d'italiani.

Nello specifico della Romania, in questo posto 'chiedi' mentre nel precedente esternavi certezze. Se farti notare ste cose è maleducazione..

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 20:42
da Theakston
In Italia sono classificate Associazioni Sportive Dilettantistiche, quindi è evidente che i corridori non possano essere considerati pro. Però possono elargire compensi fino a 7500 euro esentasse e beneficiano di diverse agevolazioni fiscali. (anche senza andare in Romania)
Chi va in squadre di questo tipo fa una sorta di scommessa su sé stesso. Altri hanno detto chiaramente che han preferito smettere e cercarsi un lavoro che continuare in questo modo.
Ci sono aspetti ambivalenti, da una parte offrono un'occasione ai giovani, a chi è rimasto senza contratto o a Paesi che si affacciano al ciclismo internazionale, dall'altra non fanno che alimentare illusioni. Il problema principale è che possono fare sostanzialmente lo stesso calendario di una squadra professionistica senza gli stessi obblighi.
Poi questo delle condizioni differenti è un problema globale, andando OT guarda l'Ue che è un mercato comune ma ha regole ben diverse tra Germania, Italia o Romania, qualcuno se ne avvantaggia, altri meno...

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: giovedì 13 dicembre 2018, 18:53
da Slegar
Non penso che Wouter Wippert si accontenterà del rimborso spese della EvoPro:
http://www.cicloweb.it/2018/12/13/colpa ... r-wippert/

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: giovedì 13 dicembre 2018, 20:03
da Winter
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 12 dicembre 2018, 20:39
Quanto agli stipendi, è universalmente risaputo che l'UCI lascia totale libertà alle federazioni in termini di regolamentazione contrattuale delle squadre Continental. Sono d'accordo con Lopi quando dice che andrebbero fatte delle ulteriori distintizioni all'interno della categoria continental, anzitutto tra quelle a carattere giovanile e le altre.
Detto ciò, quello che tu non prendi in considerazione è che ci sono delle differenze grosse tra paese e paese e la cosa, entro certi limiti, ha anche una sua spiegazione. Una continental iraniana paga corridori iraniani che vivono in Iran e hanno un costo della vita che paragonato a quello della maggior parte degli stati europei è decisamente più basso. Mettere 1 mln di euro di budget minimo da quelle parti sarebbe come metterlo su per giù a 10 mln in Francia o in Italia, ovvero significherebbe rendere impossibile l'attività ciclistica in quel paese così come in molti altri paesi del terzo mondo dove grazie alle squadre continental il ciclismo sta iniziando a crescere.
Ciò in misura ovviamente minore vale anche per i paesi dell'est europa.

E' ovvio che questo sistema, che non è sicuramente perfetto, demanda alle singole federazioni la responsabilità di regolamentare e in questo modo possono esserci anche delle storture evidenti. Uno dei motivi per cui molte squadre di matrice italiana 'emigrano' è il fatto che in italia le continental possono essere solo a carattere giovanile. Dunque Giuliani è costretto ad andare in Romania e a fare una squadra con una manciata d'italiani.

Nello specifico della Romania, in questo posto 'chiedi' mentre nel precedente esternavi certezze. Se farti notare ste cose è maleducazione..
No ho sempre chiesto

messaggio del 10 dicembre ore 1916

ma i corridori vengono pagati ? o solo rimborso spese ?

Te l'aveva gia spiegato seb , io ho solo scritto che la federazione francese obbliga ad aver dei contratti per le continental
le altre federazione (che io sappia) no
La Federazione Rumena è una di quelle
come altre armenia .. mongolia (te le ho citate nel precedente messaggio)

" Uno dei motivi per cui molte squadre di matrice italiana 'emigrano' è il fatto che in italia le continental possono essere solo a carattere giovanile. Dunque Giuliani è costretto ad andare in Romania e a fare una squadra con una manciata d'italiani. "

Mi spiace non la penso come te
Amore e vita in albania , Trevigiani in bulgaria e Ms Fina in Romania solo per risparmiare
Delocalizzano.. con budget minori possono correre le stesse gare delle continental italiane

come d'altronde fa almaviva con i call center in romania ecc

La Squadra dovrà essere composta da un minimo di 8 ad un massimo di 16 atleti, appartenenti alla categoria Elite / Under 23, con le seguenti eccezioni e/o limitazioni:
(1) almeno il 50% degli atleti che comporranno l’organico della squadra dovrà essere della cat. under 23

eliminiamo berlato e de negri

in squadra aveva 5 italiani sopra i 23 anni
5 rumeni under 23
e uno di 23 anni e uno di 25

quindi poteva stare ampiamente nei parametri della federazione

Capitolo iran.. ma puo' esser qualsiasi parte del mondo
per correre una qualsiasi gara del mondo.. ma è proprio necessario avere il label " continental " ?
cosa cambia tra una normale squadra dilettanti iraniana.. ed una continental ?

è un po' come un incontro di pugilato
una volta si affrontavano due pugili..
adesso ogni incontro ha un titolo in palio (se no che incontro è ?)
4 sigole di campione del mondo.. poi super campione .. campione ad interim ecc
poi campione europeo.. inflazionato con union europea
intercontinentale wbc.. wbo.. ibf
internazionale..
campione del mediterraneo
ecc (si va all'infinito)

la dft cycling team
ha corso nel calendario uci (oltre iran)
una gara in algeria , due in turchia
tabriz
solo la gara in turchia
Mes Kerman
solo una in indonesia
Mashad
tre gare in turchia , una in marocco e l'indonesiana
Pishgaman
la solita turca e il giro delle filippine
L'altro team di tabriz
due in turchia

senza il label continental cosa cambiava ?
le gare turche le avrebbero fatte lo stesso credo.
secondo te da continental han guadagnato di piu' ?

https://www.tuttobiciweb.it/article/201 ... ttobiciweb

con sei corridori pro.. pretendevano pure di fare tutte le gare del calendario professionista belga
a me non sembra corretto verso le continental pro belghe che pagano tutti i corridori (tu cosa ne pensi ?)
perche' se tutti seguono sto ragionamento pago 2-3 corridori per squadra
agli altri non do nulla , massimo dei premi (anzi la gloria.. puoi correre con i pro)

nel giro di 5 anni ti trovi pure delle squadre di cicloamatori che corrono la coppa sabatini

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: giovedì 13 dicembre 2018, 20:22
da Winter
molto interessante lo sponsor quinquennale ( :o ) della Jumbo

http://www.cicloweb.it/2018/12/11/nuovo ... mbo-visma/

https://en.wikipedia.org/wiki/Visma

8500 dipendenti

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: giovedì 13 dicembre 2018, 22:08
da Theakston
Winter ha scritto: giovedì 13 dicembre 2018, 20:03
" Uno dei motivi per cui molte squadre di matrice italiana 'emigrano' è il fatto che in italia le continental possono essere solo a carattere giovanile. Dunque Giuliani è costretto ad andare in Romania e a fare una squadra con una manciata d'italiani. "

Mi spiace non la penso come te
Amore e vita in albania , Trevigiani in bulgaria e Ms Fina in Romania solo per risparmiare
Delocalizzano.. con budget minori possono correre le stesse gare delle continental italiane

come d'altronde fa almaviva con i call center in romania ecc

La Squadra dovrà essere composta da un minimo di 8 ad un massimo di 16 atleti, appartenenti alla categoria Elite / Under 23, con le seguenti eccezioni e/o limitazioni:
(1) almeno il 50% degli atleti che comporranno l’organico della squadra dovrà essere della cat. under 23

eliminiamo berlato e de negri

in squadra aveva 5 italiani sopra i 23 anni
5 rumeni under 23
e uno di 23 anni e uno di 25

quindi poteva stare ampiamente nei parametri della federazione

Ecco quello che non capisco bene è perché emigrino quando comunque in Italia non sono tenuti a pagare i corridori. Unieuro aveva un bel fatturato, al limite poteva fare ai ragazzi un contratto part time da commessi in negozio...va in Bulgaria.
Forse hanno qualche contributo dalle Federazioni, forse perché possono pagare sopra il limite dei 7500 previsto per i dilettanti italiani ma sotto il minimo sindacale dei professionisti. Ma alcuni hanno detto che non beccano un quattrino... forse comunque ci fanno uscire un bel compenso per il team manager...
Penso però che se l'UCI lasciasse fare Professional con 10 soli elementi qualche squadra seria in più la vedremmo.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: giovedì 13 dicembre 2018, 23:13
da Paperino
Theakston ha scritto: giovedì 13 dicembre 2018, 22:08
Winter ha scritto: giovedì 13 dicembre 2018, 20:03
" Uno dei motivi per cui molte squadre di matrice italiana 'emigrano' è il fatto che in italia le continental possono essere solo a carattere giovanile. Dunque Giuliani è costretto ad andare in Romania e a fare una squadra con una manciata d'italiani. "

Mi spiace non la penso come te
Amore e vita in albania , Trevigiani in bulgaria e Ms Fina in Romania solo per risparmiare
Delocalizzano.. con budget minori possono correre le stesse gare delle continental italiane

come d'altronde fa almaviva con i call center in romania ecc

La Squadra dovrà essere composta da un minimo di 8 ad un massimo di 16 atleti, appartenenti alla categoria Elite / Under 23, con le seguenti eccezioni e/o limitazioni:
(1) almeno il 50% degli atleti che comporranno l’organico della squadra dovrà essere della cat. under 23

eliminiamo berlato e de negri

in squadra aveva 5 italiani sopra i 23 anni
5 rumeni under 23
e uno di 23 anni e uno di 25

quindi poteva stare ampiamente nei parametri della federazione

Ecco quello che non capisco bene è perché emigrino quando comunque in Italia non sono tenuti a pagare i corridori. Unieuro aveva un bel fatturato, al limite poteva fare ai ragazzi un contratto part time da commessi in negozio...va in Bulgaria.
Forse hanno qualche contributo dalle Federazioni, forse perché possono pagare sopra il limite dei 7500 previsto per i dilettanti italiani ma sotto il minimo sindacale dei professionisti. Ma alcuni hanno detto che non beccano un quattrino... forse comunque ci fanno uscire un bel compenso per il team manager...
Penso però che se l'UCI lasciasse fare Professional con 10 soli elementi qualche squadra seria in più la vedremmo.
Capirai..... il prossimo anno le professional le vogliono da 20 .......

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: venerdì 14 dicembre 2018, 17:49
da Basso
È il momento delle pagelle per le Professional http://www.cicloweb.it/2018/12/14/profe ... categoria/

Intanto, occhio che la EvoPro potrebbe allargare il suo roster: le ultime la danno in trattativa anche con Alafaci

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: venerdì 14 dicembre 2018, 17:54
da andriusskerla
Leggevo che Danny Van Haute riesce a fare una Continental anche senza l'appoggio di Jelly Belly. Mi sembra una buona notizia.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: venerdì 14 dicembre 2018, 18:37
da Basso
Nasce una nuova Continental cinese, la Taiyuan Miogee Cycling Team, con il veterano Edgar Nohales Nieto in rosa.

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: sabato 15 dicembre 2018, 12:54
da Winter
Theakston ha scritto: giovedì 13 dicembre 2018, 22:08 ...
Penso però che se l'UCI lasciasse fare Professional con 10 soli elementi qualche squadra seria in più la vedremmo.
Io la categoria continental la vorrei così
tutti veri professionisti
team di 10 corridori
Mono calendario

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 18:49
da Leonardo Civitella
Scusate, ci sono notizie riguardanti Eros Capecchi?

Saluti,Leonardo

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 11:42
da Basso
Rosa e programma della Corendon-Circus http://www.cicloweb.it/2018/12/17/prese ... lla-ronde/

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 18:29
da Winter
sempre bello quando nuove squadre diventano pro :clap:

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 18:37
da Basso
La EvoPro si prende anche un altro ex pro' http://www.cicloweb.it/2018/12/17/eugen ... la-evopro/

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 18:44
da Beppugrillo
Con tutto il rispetto, corridore che non è mai stato da World Tour

Re: Ciclomercato 2018/2019

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 19:09
da Spartacus
Basso ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 18:37 La EvoPro si prende anche un altro ex pro' http://www.cicloweb.it/2018/12/17/eugen ... la-evopro/
Nell’articolo si parla di professional, ma gli irlandesi sono una continental