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Anche domenica erano riusciti a portare via un gruppetto nel finale, dove erano rappresentati con 5 uomini su 6 (gli stessi di ieri, tranne Wellens per Vermeersch) e la tappa a Frison, al secondo centro in questo Tour dopo la crono iniziale. Squadra di una solidità pazzesca! Ci fosse una cronosquadre, avrebbero probabilmente ammazzato la corsa. Eppure, nella generale sono al momento giù dal podio. Turgis, Bjerg e Hirschi stanno facendo dei numeri incredibili.

Allabersagliera ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 10:17 Anche domenica erano riusciti a portare via un gruppetto nel finale, dove erano rappresentati con 5 uomini su 6 (gli stessi di ieri, tranne Wellens per Vermeersch) e la tappa a Frison, al secondo centro in questo Tour dopo la crono iniziale. Squadra di una solidità pazzesca! Ci fosse una cronosquadre, avrebbero probabilmente ammazzato la corsa. Eppure, nella generale sono al momento giù dal podio. Turgis, Bjerg e Hirschi stanno facendo dei numeri incredibili.

Turgis la caduta gli ha fornito una forma eccezionale dopo che già aveva iniziato bene di suo

Allabersagliera ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 10:17 Anche domenica erano riusciti a portare via un gruppetto nel finale, dove erano rappresentati con 5 uomini su 6 (gli stessi di ieri, tranne Wellens per Vermeersch) e la tappa a Frison, al secondo centro in questo Tour dopo la crono iniziale. Squadra di una solidità pazzesca! Ci fosse una cronosquadre, avrebbero probabilmente ammazzato la corsa. Eppure, nella generale sono al momento giù dal podio. Turgis, Bjerg e Hirschi stanno facendo dei numeri incredibili.

portare Hirschi per sostituire Trentin si è dimostrata una scelta vincente oltre ogni previsione, sta completamente togliendo i riflettori a Pogacar

Allabersagliera ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 10:17 Anche domenica erano riusciti a portare via un gruppetto nel finale, dove erano rappresentati con 5 uomini su 6 (gli stessi di ieri, tranne Wellens per Vermeersch) e la tappa a Frison, al secondo centro in questo Tour dopo la crono iniziale. Squadra di una solidità pazzesca! Ci fosse una cronosquadre, avrebbero probabilmente ammazzato la corsa. Eppure, nella generale sono al momento giù dal podio. Turgis, Bjerg e Hirschi stanno facendo dei numeri incredibili.

Hirschi superiore a Bjerg perché quest'ultimo sfrutta troppo il lavoro del gregarione Pogacar per poi approfittarne e raggiungere le posizioni di vertice solo nel finale, dopo essere rimasto coperto tutto il giorno

Verissimo, noi si preferisce quelli che danno battaglia fin dalle primissime asperità

oggi lotto disastrosa, ne piazza 8 nei primi 20 ma non riesce a piazzarne neanche uno sul podio... il ds deve dimettersi, vergogna !!!

Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 18:01 oggi lotto disastrosa, ne piazza 8 nei primi 20 ma non riesce a piazzarne neanche uno sul podio... il ds deve dimettersi, vergogna !!!

Non sarei così negativo. È vero, rapportata alla singola tappa la tattica Lotto sembra incomprensibile. Se ampli un po' lo sguardo, però, noterai che il duo UAE ha rifilato sette minuti e mezzo (Hirschi) e otto minuti (Bjerg) al leader Turgis. Mi pare evidente allora che la tappa l'abbia fatta la UAE, che potendo contare su due pedine intanto ha isolato Turgis: non è affondato oggi, ma non mi stupirei se continuasse a perdere via via terreno. Se questo è il copione tattico principale, bene ha fatto la Lotto a portare nelle prime posizioni tutto il suo blocco (lasciando anche il successo parziale a due miseri cacciatori di tappe come Morkov e Jacobsen), rinviando alle prossime frazioni il proprio affondo: mentre Turgis si staccherà inesorabilmente, i due UAE avranno il loro bel da fare, da soli, a rintuzzare scatti e controscatti di una così temibile corazzata. Ne vedremo delle belle

oggi, come ieri, altra tappetta di trasferimento senza grosse emozioni. Dominano le solite Lotto e Quickstep, che ne piazzano 5 ciascuna nelle primissime posizioni, ma si fanno battere da un Cofidis, Victor Lafay. Il leader Turgis, in giornata negativa nonostante la facilità del percorso, perde 7 minuti.

maglianera ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 22:10 oggi, come ieri, altra tappetta di trasferimento senza grosse emozioni. Dominano le solite Lotto e Quickstep, che ne piazzano 5 ciascuna nelle primissime posizioni, ma si fanno battere da un Cofidis, Victor Lafay. Il leader Turgis, in giornata negativa nonostante la facilità del percorso, perde 7 minuti.

Ovviamente, un francese ha fatto di tutto per lasciare il segno nel giorno della Fête Nationale, anche se su un percorso piuttosto insulso e anonimo

Appena sentito su Rai2 Caleb Ewan: "spero che oggi ci siano delle possibilità per me, ma ho qualche dubbio".
Fa chiaramente pretattica, possibilità per lui e per il suo squadrone ce ne sono sempre tantissime. Possono finire nelle retrovie solo se decidono scientemente di uscire di classifica, per poi cercare la fuga nei giorni successivi

Allabersagliera ha scritto: ↑venerdì 15 luglio 2022, 15:07 Appena sentito su Rai2 Caleb Ewan: "spero che oggi ci siano delle possibilità per me, ma ho qualche dubbio".
Fa chiaramente pretattica, possibilità per lui e per il suo squadrone ce ne sono sempre tantissime. Possono finire nelle retrovie solo se decidono scientemente di uscire di classifica, per poi cercare la fuga nei giorni successivi

Grande campione Caleb
Magari non è fortissimo nelle brevi corse a tappe, ma sulle tre settimane viene sempre fuori alla grande.

Occhio che Caleb tenta l'impresa epica

Anche oggi delusione Ganna che perde subito terreno...e senza nemmeno la scusante di dover aiutare i compagni scarsi

Intanto, però, sempre più appassionante la lotta per la generale. Turgis non ha più la brillantezza delle prime tappe, Ewan gli è ormai ad un passo e, più che a Bjerg (terzo, ma anche lui pare in calando), occhio a un minacciosissimo Morkov (al momento quarto) che, ben supportato dal fido Jacobsen, sta inanellando piazzamenti su piazzamenti.

Attesissima, eccola che finalmente arriva: la tappa in cui Caleb ribalta il Tour!
Preparata con cura già dalle mosse di ieri, la giornata di oggi si risolve in una cavalcata epica, con un'azione di forza partita fin dai primissimi chilometri. Risultato mai in discussione, e come un tiranno che dispone della corsa a proprio piacimento lascia infine il successo parziale al compagno Van Rensburg (il quale, grazie anche agli abbuoni, si installa al terzo posto della generale, a solo un secondo da un Turgis ormai inerme).

Alcune considerazioni al termine della seconda settimana:
- Turgis non è un corridore da grandi Giri. Alcune circostanze episodiche lo hanno issato al vertice della CG, ma per caratteristiche e fondo non può reggere le tre settimane, come si è visto.
- Potrà non piacere il modo di correre della Lotto, ma i fatti danno loro assolutamente ragione: attualmente hanno tre corridori ai primi tre posti della CG, monopolio assoluto sul podio di questo Tour. Soprattutto se sai di avere il più forte (Caleb in uno stato di grazia inarrivabile), schierare tutto il blocco in testa al gruppo a scandire il ritmo potrà sembrare meccanico, freddo, ammazzerà lo spettacolo, tutto quello che volete, ma da un punto di vista razionale è la cosa più sicura e sensata da fare, e non lascia scampo agli avversari.
- ciò nonostante, ieri Morkov ci ha provato lo stesso: in una tappa che sembrava piuttosto facile da controllare per i Lotto, ha osato l'impossibile impresa solitaria. Il cuore contro la ragione, una sana follia contro il ciclismo tutto programmi, calcoli e simulazioni al computer. Ovvio che poi, quando tenti il tutto per tutto, puoi anche saltare, ma il trentasettenne danese ci ha fatto sognare: grazie, campione!

Per scaricare la tensione, dopo lo scampato pericolo, Ewan ha anticipato il gruppo per prendersi la tappa. Ieri la Quick Step ha provato a far saltare il banco: fallito l'assalto epico con Morkov, hanno guadagnato quasi mezz'ora nella classifica a squadre sui rivali di sempre.

C'è poco da discutere: il Tour è superiore al Giro anni luce. Alla corsa rosa la Lotto ha dominato con il solo Kluge, in Francia hanno schierato uno squadrone con un dominio al limite dell'imbarazzante.

Pare che durante la tappa dall'ammiraglia Lotto sia partita una telefonata verso il dr. Ferrari per capire se l'impresa di Morkov fosse fisiologicamente possibile.

Slegar ha scritto: ↑lunedì 18 luglio 2022, 9:13 Per scaricare la tensione, dopo lo scampato pericolo, Ewan ha anticipato il gruppo per prendersi la tappa. Ieri la Quick Step ha provato a far saltare il banco: fallito l'assalto epico con Morkov, hanno guadagnato quasi mezz'ora nella classifica a squadre sui rivali di sempre.

C'è poco da discutere: il Tour è superiore al Giro anni luce. Alla corsa rosa la Lotto ha dominato con il solo Kluge, in Francia hanno schierato uno squadrone con un dominio al limite dell'imbarazzante.

È proprio dallo spessore delle squadre che si vede la differenza tra le due corse. Kluge è Kluge, però la corazzata schierata dalla Lotto al Tour è insuperabile, sono anche andati a ripescare Van Rensburg in Sudafrica per rinforzarsi.
Però c'è da dire che i francesi hanno paura di noi e ci boicottano, non invitano mai le squadre di Reverberi e Savio per paura di essere umiliati.
Zitto zitto sta risalendo posizioni lo spagnolo Torres, che potrebbe puntare al podio, ma sarà difficile scalzare lo squadrone belga.

Oggi volata fra una quarantina di elementi: tanto per cambiare, la spunta uno straripante Caleb Ewan, su un Fabio Jacobsen che fa piacere ritrovare a questi livelli, anche se troppo altalenante nelle sue prestazioni (vedi inizio Tour).
Applausi per Van Rensburg, che dopo aver tirato la volata al capitano conserva comunque lo spunto per un brillante quarto posto, e consolida così il proprio posto d'onore nella CG.
Si rivede finalmente anche un po' di Italia, con Cattaneo ottimo quinto.
Il gruppo dei più scarsi a circa 25 minuti e mezzo, e qualcuno ancora più staccato a 31.

Anche oggi Caleb Ewan! Respinto l'attacco a sorpresa di Soler sfrutta il treno dei compagni e regola in volata Jakobsen.
Da segnalare la crescita di Cattaneo nelle ultime tappe, peccato per il tempo perso la prima settimana...

Mamma mia, Bjerg! Vuole corsa durissima, vediamo se riuscirà a involarsi nel finale

L'eroe di giornata è Jakobsen, che nonostante il percorso piatto e sfavorevole agli attaccanti riesce a rifilare circa quattro minuti al gruppetto dei migliori, giunto sfilacciato sul rettilineo finale in leggerissima ascesa.
Ma attenzione perché di questo gruppetto fa parte Van Rensburg e non il suo capitano Ewan, incappato in una giornata no: sono sei i minuti che il leader paga oggi al suo scudiero. Riusciranno i tecnici Lotto a gestire questa situazione, o si profila una guerra intestina per le ultime tappe?

Queste lotte interne fanno male al ciclismo il capitano è chiaro che è Ewan quello che ha fatto oggi Van Rensburg rischia di destabilizzare la squadra vera dominatrice del Tour a questo punto occhio Jakobsen in ottima forma in questo finale

commoventi immagini della vittoria di tappa di Jakobsen:
https://twitter.com/i/status/1549779297728086017
ha sfruttato al meglio il tempo massimo

maglianera ha scritto: ↑mercoledì 20 luglio 2022, 19:00 commoventi immagini della vittoria di tappa di Jakobsen:
https://twitter.com/i/status/1549779297728086017
ha sfruttato al meglio il tempo massimo

veramente un'impresa epica. Speriamo non paghi dazio domani e possa rendere il finale di Tour ancora più entusiasmante

Allabersagliera ha scritto: ↑mercoledì 20 luglio 2022, 19:18

maglianera ha scritto: ↑mercoledì 20 luglio 2022, 19:00 commoventi immagini della vittoria di tappa di Jakobsen:
https://twitter.com/i/status/1549779297728086017
ha sfruttato al meglio il tempo massimo

veramente un'impresa epica. Speriamo non paghi dazio domani e possa rendere il finale di Tour ancora più entusiasmante

E' entrato in forma troppo tardi.

Nell'insipida tappetta di trasferimento odierna, la Quick Step prova a fare il forcing, ma senza sortire grandi effetti: con gli uomini di Lefevere schierati in blocco in testa a tirare, gli uomini Lotto lasciano fare, limitandosi a controllare a distanza di sicurezza. Alla fine, saranno solo due o tre i minuti lasciati per strada da Ewan, Van Rensburg e Frison, i capitani della corazzata rossa.
E per i Quick Step c'è anche la beffa finale: nonostante arrivino compatti allo sprint finale, si fanno inaspettatamente superare al photofinish da Lecroq (B&B Hotels).
Piccola consolazione per noi il 3^ e 7^ posto di Cattaneo e Bagioli, in un Tour fin qui avaro di soddisfazioni per l'Italia.

In realtà ieri la Quick Step ha provato il tutto per tutto e stava per riuscire nell'impresa; troppi galli nel pollaio Lotto hanno sfaldato la squadra dove ognuno ha corso per conto suo. Come ho già scritto precedentemente, la squadra di Lefevere è entrata in forma troppo tardi.

Una considerazione deve essere fatta, però, a mio avviso: due squadre così dominanti lasciano parecchi malumori in gruppo e alle altre formazioni non piace interpretare la figura dei comprimari. Speriamo che questi risultati siano all'eau claire.

maglianera ha scritto: ↑mercoledì 20 luglio 2022, 19:00 commoventi immagini della vittoria di tappa di Jakobsen:
https://twitter.com/i/status/1549779297728086017
ha sfruttato al meglio il tempo massimo

Una delle vittorie più belle.

Meraviglioso il compagno che controlla compulsivamente l'orologio in alto a destra

Slegar ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 9:51 In realtà ieri la Quick Step ha provato il tutto per tutto e stava per riuscire nell'impresa; troppi galli nel pollaio Lotto hanno sfaldato la squadra dove ognuno ha corso per conto suo. Come ho già scritto precedentemente, la squadra di Lefevere è entrata in forma troppo tardi.

Boh, sì, forse hai ragione, a volte è difficile comprendere se e fino a che punto i Lotto si muovano coordinati, oppure se ognuno faccia corsa a sè; d'altra parte il loro strapotere fisico è tale che sembrano poter dominare anche infischiandosene delle più elementari regole tattiche, e la CG è lì a dimostrarlo.
Piuttosto, visto che siamo in un forum ed è bello confrontarsi, chiedo: secondo voi è ipotizzabile un'accoppiata Giro-Tour nello stesso anno? Lo so, il cumulo di stress e la necessità di mantenere il picco di forma per il corridore, gli equilibri all'interno del team, le prevedibili pressioni degli sponsor a favore del Tour... ma, dopotutto, viviamo in un'epoca di tali fenomeni! Sarebbe davvero così assurdo provarci?

Theakston ha scritto: ↑lunedì 18 luglio 2022, 18:52 Zitto zitto sta risalendo posizioni lo spagnolo Torres, che potrebbe puntare al podio, ma sarà difficile scalzare lo squadrone belga.

Nella tappa che non t'aspetti succede di tutto. Bonnamour in un'impresa d'altri tempi stacca tutti, ma i due squadroni si sciolgono come la neve al sole e Torres, intrufolandosi nella fuga buona, sale fino al secondo posto, insidiando così la leadership di Ewan.

Ewan deve essere andato in crisi di fame, non si spiega altrimenti. Ci starebbe un calo fisico, al termine di un Tour così caldo e massacrante, ma oggi ha dimostrato anche scarsissima lucidità. E anche dall'ammiraglia, evidentemente, non lo hanno aiutato.

Incredibile lo squadrone Lotto Soudal rischia di perdere un Tour gia vinto onore a Torres che rende elettrizzante questo finale di gara.
Domani forse la tappa decisiva riuscirà lo spagnolo della Movistar a ribaltare il Tour in suo favore....

Allabersagliera ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 18:30 Ewan deve essere andato in crisi di fame, non si spiega altrimenti. Ci starebbe un calo fisico, al termine di un Tour così caldo e massacrante, ma oggi ha dimostrato anche scarsissima lucidità. E anche dall'ammiraglia, evidentemente, non lo hanno aiutato.

Bisogna anche ricordare che nella prima settimana del Giro è stato semplicemente il miglior gregario in corsa, e fu decisivo per aiutare il grande Kluge. Può starci che adesso senta la stanchezza.

Pafer1 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 12:30

pietro ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 12:16 https://m.nieuwsblad.be/cnt/dmf20220711_97541322
Finalmente la vera classifica viene riconosciuta ufficialmente con un bel premio

Ha ragione chi dice che il forum lo leggono tutti.
Certo che scegliere il colore rosa...ha un significato analogo al nero per il Giro? Oppure lo hanno scelto appositamente? Nel secondo caso non mi sembra una scelta felicissima ma vabbe'...

Ritratto la polemica sul numero rosa, Rizz ha appena spiegato che il colore e' dovuto allo sponsor che si trova sul furgone scopa della corsa, che donera' ad Ewan un buono da 1000 euro per una vacanza.

domani però non sarà una tappa favorevole ad ewan, non escludiamo possibili colpi di mano di torres, che potrebbe tentare il tutto per tutto quando molti danno per già chiusa la classifica.

dietzen ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 21:23 domani però non sarà una tappa favorevole ad ewan, non escludiamo possibili colpi di mano di torres, che potrebbe tentare il tutto per tutto quando molti danno per già chiusa la classifica.

in una tappa durissima, la più difficile del Tour, non sarà facile per Ewan, sfavorito dal percorso, difendersi dagli attacchi dello spagnolo, che se riuscisse potrebbe finalmente fornire al suo paese un successo di risonanza mondiale. Non dimentichiamoci anche dell'incentivo dato dal superpremio del buono-vacanza da 1000 euro.

Ci sta che le squadre più performanti di tutto il Tour, Lotto e Quick Step, oggi si concedano di stazionare in fondo al gruppo, vuoi per stanchezza, vuoi per disporsi tutti insieme a favore dei fotografi; spero però che non si rilassino così tanto da far terminare con un poco onorevole ultimo posto proprio sugli Champs Elysees Caleb Ewan o Fabio Jakobsen, fin qui ottimi

E l'anello si chiude: partito da Copenaghen, il Tour non poteva che chiudersi nel segno della Danimarca (e pazienza per l'ultimo posto nella generale di un giovane danese dal nome impronunciabile, di cui sicuramente non sentiremo più parlare): l'ultima tappa, sull'iconico traguardo degli Champs Elysees, vede arrivare appaiati Andreas Kron e Mikkel Honorè, con più di un minuto sugli immediati inseguitori e quasi sette sul grosso del gruppo.
Tra i due, la spunta il corridore della Lotto sul portacolori della Quick Step, gli arci-rivali di sempre. E come potrebbe essere altrimenti?, verrebbe da dire, dopo che i Lotto hanno dominato in lungo e in largo per quasi tutta la durata del Tour; l'appannamento finale, tuttavia (non si sa se per motivi fisici o per la deconcentrazione, frutto avvelenato di una pur evidente e schiacciante superiorità), ha rischiato seriamente di vanificare tutto, per cui, invece di un monopolio assoluto sulle prime posizioni della CG (come era fino a poche frazioni dal termine), lo squadrone belga deve "accontentarsi" di veder trionfare Caleb Ewan, mentre i compagni finiscono giù dal podio.
Per l'australiano, si tratta comunque di un successo strameritato, che lo consacra definitivamente ai massimi livelli.

al Giro del Portogallo sta dominando l'angolano (facile battuta: maglia nera con la pelle nera ) José Cruz, 36 anni, della Bai-Sicasal-Petro de Luanda. Ha anche già vinto due tappe e oltre 17 minuti di vantaggio sul secondo. Finalmente anche il continente africano alla ribalta.

maglianera ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 22:29 al Giro del Portogallo sta dominando l'angolano (facile battuta: maglia nera con la pelle nera ) José Cruz, 36 anni, della Bai-Sicasal-Petro de Luanda. Ha anche già vinto due tappe e oltre 17 minuti di vantaggio sul secondo. Finalmente anche il continente africano alla ribalta.

Purtroppo sembra essersi ritirato nel corso della tappa di oggi.

è così purtroppo, però ha lasciato campo libero al quasi coetaneo Igor Silva, stessa squadra e stesse caratteristiche, che ora ha un vantaggio ancora maggiore sul secondo

Successo finale di Igor Silva ... l'Italia che finora si era vista poco alla fine piazza Gasparini sul podio!
Ottima performance di squadra per la Java Kiwi Atlantico, ma l'angolano era inarrivabile.
Squadra molto interessante la Bai-Sicasal, ma non hanno creduto fino in fondo nei talenti africani e per la Volta hanno ingaggiato alcuni semiprofessionisti del circuito iberico che non hanno reso secondo le aspettative.

John Degenkolb prima maglia nera della Vuelta con 15" su De Gendt

Pur senza i fuoriclasse Ewan e Kluge, anche alla Vuelta la Lotto schiera una squadra giovane ma molto forte. Riusciranno nell'incredibile tripletta?
Occhio però anche alle agguerrite professional spagnole

Dopo la prima tappa iberica in testa alla classifica il belga Floris De Tier con quasi 10 minuti di vantaggio su De Gendt

Dopo l'orrendo Giro d'Italia, Hirt piazza la zampata vincente che vale una stagione.

Lotto Soudal sciolta come neve al sole con l'esperto De Gendt che salva la baracca in classifica generale ed il giovane Drizners che conquista il gradino più basso del podio. Male Malecki che perde 5' in classifica.

Doppietta dei fratelli Van Poppel: Danny vince la tappa, Boy si porta in testa alla classifica grazie al ritiro di Floris De Tier. Cimolai sale al 4° posto in classifica

Grazie al ritiro di Boy van Poppel Lluis Mas è la nuova maglia nera e Cimolai sale al secondo posto in classifica con 2'10" da recuperare