Cicloweb.it

udra ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 16:52 Io non credo che Almeida abbia problemi con la bici, semplicemente in discesa guida come avesse sotto un cancello

Vere entrambe. È caduto e ha avuto problemi al cambio, poi ha continuato a perdere perché non va avanti in discesa

Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:24

Tour de Berghem ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:20

frcre ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:16

Beh perché se oggi era una classica faceva lo sprint per il piazzamento a un paio di minuti da Remco, con qualche altro in mezzo

Come ha vinto una Sanremo Demare o Kristoff non vedo perchè non può averla vinta Bling. Forse ora però è tardi ma mai dire mai

Sostituirei Kristoff con Goss tra i tuoi citati. Alexander ha dimostrato di essere di ben altra caratura anche rispetto a Demare. Non è mai capitato lì per caso.

Si ci sta, dato che il buon Kristoff si è portato a casa anche un Fiandre

Tour de Berghem ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:25

Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:24

Tour de Berghem ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:20

Come ha vinto una Sanremo Demare o Kristoff non vedo perchè non può averla vinta Bling. Forse ora però è tardi ma mai dire mai

Sostituirei Kristoff con Goss tra i tuoi citati. Alexander ha dimostrato di essere di ben altra caratura anche rispetto a Demare. Non è mai capitato lì per caso.

Si ci sta, dato che il buon Kristoff si è portato a casa anche un Fiandre

Matthews comunque vanta due podi alla Sanremo

Kristoff sta proprio in un'altra categoria rispetto al pur bravo Matthews

ucci90 ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:05 a vedere la posizione rogla la fa sicuro, ma anche evenepoel

edit no, si sfilano

Alla fine Roglic è arrivato settimo nel gruppetto dello sprint, il pensiero lo ha avuto, però con la presenza di Pedersen e Groves, oltre all'atteso Matthews, ha pensato bene di risparmiarsi uno sforzo inutile.

Filarete ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:39

ucci90 ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:05 a vedere la posizione rogla la fa sicuro, ma anche evenepoel

edit no, si sfilano

Alla fine Roglic è arrivato settimo nel gruppetto dello sprint, il pensiero lo ha avuto, però con la presenza di Pedersen e Groves, oltre all'atteso Matthews, ha pensato bene di risparmiarsi uno sforzo inutile.

si esatto, ad un certo punto nell'ultimo km ha messo il naso fuori

frcre ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:16

Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:08 Di prepotenza Matthews. Ti chiedi sempre come faccia ad avere zero classiche in palmarès ma in questi giorni non perdona. Perfetto coronamento anche per il meraviglioso lavoro di Zana.

Beh perché se oggi era una classica faceva lo sprint per il piazzamento a un paio di minuti da Remco, con qualche altro in mezzo

Semplice verità, Matthews è sempre stato rinunciatario nelle classiche, il bistrattato Goss la volata alla Sanremo con gente più lenta se l'è guadagnata, mica gliel'hanno regalata.

pietro ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:38 Kristoff sta proprio in un'altra categoria rispetto al pur bravo Matthews

Si Si il mio paragone iniziale era improprio

udra ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:12 Matthews ha passato meglio di tutti le salite, e si è visto.

Conferma di essere il velocista più resistente in salita, Van Aert a parte. Non vinceva al Giro da una vita, complimenti

Filarete ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:44

frcre ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:16

Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:08 Di prepotenza Matthews. Ti chiedi sempre come faccia ad avere zero classiche in palmarès ma in questi giorni non perdona. Perfetto coronamento anche per il meraviglioso lavoro di Zana.

Beh perché se oggi era una classica faceva lo sprint per il piazzamento a un paio di minuti da Remco, con qualche altro in mezzo

Semplice verità, Matthews è sempre stato rinunciatario nelle classiche, il bistrattato Goss la volata alla Sanremo con gente più lenta se l'è guadagnata, mica gliel'hanno regalata.

Matthews, per assurdo, ha finito col pagare la sua stessa evoluzione: è diventato un corridore capace addirittura di piazzarsi alla Freccia Vallone, di vincere a Montecassino (roba che potrebbe fare solo il Van Aert del Tour) e di tirare fuori un numeraccio d'alta scuola in una tappa come quella di Mende ma paradossalmente ha perso smalto negli arrivi da velocità pura e non ha quello scatto secco che gli permette di tenere gente che può fare la differenza in determinati contesti. È rimasto una sorta di ibrido dotato di buona regolarità ma che non ha trovato quel colpo del KO in grado di fargli vincere qualcosa di pesantissimo nelle gare di un giorno.

Matthew Goss, visto che lo seguivo già dalle categorie giovanili, prometteva benissimo. Aveva fatto vittorie prestigiose anche su pista (compreso un mondiale nell'Inseguimento a squadre) e su strada poteva essere uno in grado di vincere veramente tanto. A parte la Sanremo, vinta sicuramente con merito, e qualche altro sprazzo (tipo le due tappe del Giro) però purtroppo si è eclissato presto. Se devo mettere a confronto le loro carriere, pur privo della monumento, ritengo Bling superiore di due spanne buone rispetto a lui.

Una piccola provocazione : mi fa un poco di tristezza vedere un campione come Pinot (che mi è sempre piaciuto come corridore) fare gli scattini per un GPM di terza o quarta categoria...
Ribadisco,massimo rispetto per Thibaut,ma queste cose le lascerei fare a corridori di qualche professional.

Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:10

Filarete ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:44

frcre ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:16

Beh perché se oggi era una classica faceva lo sprint per il piazzamento a un paio di minuti da Remco, con qualche altro in mezzo

Semplice verità, Matthews è sempre stato rinunciatario nelle classiche, il bistrattato Goss la volata alla Sanremo con gente più lenta se l'è guadagnata, mica gliel'hanno regalata.

Matthews, per assurdo, ha finito col pagare la sua stessa evoluzione: è diventato un corridore capace addirittura di piazzarsi alla Freccia Vallone, di vincere a Montecassino (roba che potrebbe fare solo il Van Aert del Tour) e di tirare fuori un numeraccio d'alta scuola in una tappa come quella di Mende ma paradossalmente ha perso smalto negli arrivi da velocità pura e non ha quello scatto secco che gli permette di tenere gente che può fare la differenza in determinati contesti. È rimasto una sorta di ibrido dotato di buona regolarità ma che non ha trovato quel colpo del KO in grado di fargli vincere qualcosa di pesantissimo nelle gare di un giorno.

Matthew Goss, visto che lo seguivo già dalle categorie giovanili, prometteva benissimo. Aveva fatto vittorie prestigiose anche su pista (compreso un mondiale nell'Inseguimento a squadre) e su strada poteva essere uno in grado di vincere veramente tanto. A parte la Sanremo, vinta sicuramente con merito, e qualche altro sprazzo (tipo le due tappe del Giro) però purtroppo si è eclissato presto. Se devo mettere a confronto le loro carriere, pur privo della monumento, ritengo Bling superiore di due spanne buone rispetto a lui.

Anche tre o quattro di spanne imho.

Salve, questa bella stage ha visto la vittoria dell austriaco matthewes ma il vincitore morale della stage e sicuramente il giovane zana che nel suo percorso costante di crescita e stato decisivo per la vittoria del ciclista che viene dalle australie e sicuramente nel futuro sara lui il capitano e speriamo che gia domani facci un bell attacco per vincere la stage o fare bene.

Uganda ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:23 Salve, questa bella stage ha visto la vittoria dell austriaco matthewes ma il vincitore morale della stage e sicuramente il giovane zana che nel suo percorso costante di crescita e stato decisivo per la vittoria del ciclista che viene dalle australie e sicuramente nel futuro sara lui il capitano e speriamo che gia domani facci un bell attacco per vincere la stage o fare bene.

se l'Arciduca d'Australia-Ungheria se ne fosse stato coi suoi canguri anziché andare a Sarajevo, ci saremmo risparmiati tanti casini...

chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:21

Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:10

Filarete ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:44

Semplice verità, Matthews è sempre stato rinunciatario nelle classiche, il bistrattato Goss la volata alla Sanremo con gente più lenta se l'è guadagnata, mica gliel'hanno regalata.

Matthews, per assurdo, ha finito col pagare la sua stessa evoluzione: è diventato un corridore capace addirittura di piazzarsi alla Freccia Vallone, di vincere a Montecassino (roba che potrebbe fare solo il Van Aert del Tour) e di tirare fuori un numeraccio d'alta scuola in una tappa come quella di Mende ma paradossalmente ha perso smalto negli arrivi da velocità pura e non ha quello scatto secco che gli permette di tenere gente che può fare la differenza in determinati contesti. È rimasto una sorta di ibrido dotato di buona regolarità ma che non ha trovato quel colpo del KO in grado di fargli vincere qualcosa di pesantissimo nelle gare di un giorno.

Matthew Goss, visto che lo seguivo già dalle categorie giovanili, prometteva benissimo. Aveva fatto vittorie prestigiose anche su pista (compreso un mondiale nell'Inseguimento a squadre) e su strada poteva essere uno in grado di vincere veramente tanto. A parte la Sanremo, vinta sicuramente con merito, e qualche altro sprazzo (tipo le due tappe del Giro) però purtroppo si è eclissato presto. Se devo mettere a confronto le loro carriere, pur privo della monumento, ritengo Bling superiore di due spanne buone rispetto a lui.

Anche tre o quattro di spanne imho.

Concordo Matthews sicuramente altra categoria rispetto a Goss

Scattista ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:47

Uganda ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:23 Salve, questa bella stage ha visto la vittoria dell austriaco matthewes ma il vincitore morale della stage e sicuramente il giovane zana che nel suo percorso costante di crescita e stato decisivo per la vittoria del ciclista che viene dalle australie e sicuramente nel futuro sara lui il capitano e speriamo che gia domani facci un bell attacco per vincere la stage o fare bene.

se l'Arciduca d'Australia-Ungheria se ne fosse stato coi suoi canguri anziché andare a Sarajevo, ci saremmo risparmiati tanti casini...

Salve, credo che tu abbi fatto confusione tra i popoli perche l onorevole arciduca da non confondersi con il potentissimo professor guidobaldo maria riccardelli era l arciduca di austria e lungheria del clamoroso impero austro ungarico e dalle mie fonti i canguri in questa regione sono molto rari.

Scattista ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:18

frcre ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:16

Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:08 Di prepotenza Matthews. Ti chiedi sempre come faccia ad avere zero classiche in palmarès ma in questi giorni non perdona. Perfetto coronamento anche per il meraviglioso lavoro di Zana.

Beh perché se oggi era una classica faceva lo sprint per il piazzamento a un paio di minuti da Remco, con qualche altro in mezzo

vabbeh dai. Se in questi anni fosse riuscito ad intascarsi una Sanremo, il buon Bling, non ci sarebbe da stupirsi.
Non è un mega fenomeno, ma è un ciclista top comunque su certi percorsi.

Ah ma una san remo avrebbe anche potuto vincerla, ma non é che sia sorprendente che non l'abbia mai vinta.
É un corridore forte che però ad alti livelli ne trova spesso più veloci quando si arriva in volata e piú forti in salita quando la corsa di fa dura.

Uganda ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:23 Salve, questa bella stage ha visto la vittoria dell austriaco matthewes ma il vincitore morale della stage e sicuramente il giovane zana che nel suo percorso costante di crescita e stato decisivo per la vittoria del ciclista che viene dalle australie e sicuramente nel futuro sara lui il capitano e speriamo che gia domani facci un bell attacco per vincere la stage o fare bene.

Avrei molto desiderato leggere una sua autorevole opinione sul grande corridore laziale Pirazzi

Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:10

Filarete ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:44

frcre ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 17:16

Beh perché se oggi era una classica faceva lo sprint per il piazzamento a un paio di minuti da Remco, con qualche altro in mezzo

Semplice verità, Matthews è sempre stato rinunciatario nelle classiche, il bistrattato Goss la volata alla Sanremo con gente più lenta se l'è guadagnata, mica gliel'hanno regalata.

Matthews, per assurdo, ha finito col pagare la sua stessa evoluzione: è diventato un corridore capace addirittura di piazzarsi alla Freccia Vallone, di vincere a Montecassino (roba che potrebbe fare solo il Van Aert del Tour) e di tirare fuori un numeraccio d'alta scuola in una tappa come quella di Mende ma paradossalmente ha perso smalto negli arrivi da velocità pura e non ha quello scatto secco che gli permette di tenere gente che può fare la differenza in determinati contesti. È rimasto una sorta di ibrido dotato di buona regolarità ma che non ha trovato quel colpo del KO in grado di fargli vincere qualcosa di pesantissimo nelle gare di un giorno.

Matthew Goss, visto che lo seguivo già dalle categorie giovanili, prometteva benissimo. Aveva fatto vittorie prestigiose anche su pista (compreso un mondiale nell'Inseguimento a squadre) e su strada poteva essere uno in grado di vincere veramente tanto. A parte la Sanremo, vinta sicuramente con merito, e qualche altro sprazzo (tipo le due tappe del Giro) però purtroppo si è eclissato presto. Se devo mettere a confronto le loro carriere, pur privo della monumento, ritengo Bling superiore di due spanne buone rispetto a lui.

Concordo pienamente, non é più abbastanza veloce da vincere gli sprint più o meno di gruppo, anche se oggi ha battuto Pedersen e Groves, due molto veloci, che evidentemente hanno faticato più di lui in salita arrivando allo sprint non al massimo delle forze, ma é diventato molto forte in salita, ma non abbastanza di tenere i grossi calibri quando si muovono nelle classiche.

Il corridore attuale potrebbe ambire a una Liegi più che a una Sanremo, se si svolgesse in modo attendista.

Ma i nuovi fenomeni corrono in un modo tale che é quasi impossibile per le seconde linee cercare di inserirsi.
Credo di vittorie a sorpresa nei prossimi anni ne vedremo pochissime.

UribeZubia ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:18 Una piccola provocazione : mi fa un poco di tristezza vedere un campione come Pinot (che mi è sempre piaciuto come corridore) fare gli scattini per un GPM di terza o quarta categoria...
Ribadisco,massimo rispetto per Thibaut,ma queste cose le lascerei fare a corridori di qualche professional.

Diciamo che se la fuga fosse stata più numerosa, almeno il primo GPM avrebbero potuto giocarselo corridori della tipologia che hai citato. Invece c'erano davanti i soli due Corratec che si erano già spesi a sufficienza nel lungo tratto in pianura e nel momento in cui in gruppo hanno cominciato a tirare forte li hanno fagocitati con una certa facilità.
Come poi si è visto lì davanti hanno cominciato a perdersi parecchi pezzi e di gente delle Professional praticamente non se ne vedeva (tutt'al più poteva esserci Fortunato, per dire). Ecco che quindi, visto che determinate squadre erano disinteressate al GPM perché impegnate a tirare per i propri capitani, Pinot ha voluto prendere la palla al balzo per cominciare a raggranellare qualche punto (tanto domani se andrà via la fuga e lui non dovesse essere dentro, la maglia cambierà nuovamente padrone).

Comunque sia sappiamo già che Pinot a fine anno smetterà, è voluto tornare al Giro perché ha sempre amato la nostra corsa e il provare a vincere la maglia di miglior scalatore (oltre a tentare di vincere una tappa, che credo sia il suo principale obiettivo) può essere un bel modo per onorare per l'ultima volta il Giro. Onestamente meglio vedere un Pinot così piuttosto che vederlo fare quotidianamente gruppetto coi velocisti in maniera anonima.

herbie ha scritto: ↑martedì 9 maggio 2023, 0:52

Uganda ha scritto: ↑lunedì 8 maggio 2023, 18:23 Salve, questa bella stage ha visto la vittoria dell austriaco matthewes ma il vincitore morale della stage e sicuramente il giovane zana che nel suo percorso costante di crescita e stato decisivo per la vittoria del ciclista che viene dalle australie e sicuramente nel futuro sara lui il capitano e speriamo che gia domani facci un bell attacco per vincere la stage o fare bene.

Avrei molto desiderato leggere una sua autorevole opinione sul grande corridore laziale Pirazzi

Salve, secondo la mia sollecita e invidiabile opinione il grande ciclista tifoso della lazio pirlazzi e un ciclista che puo fare belle cose in futuro grazie alle sue coraggiose caratteristiche di attaccante e in tal proposito ho scritto un bel poema.

Ode a pirazzi

Ode a te o grande pirazzi
Che li fai diventare tutti pazzi
Le stage al giro tu vincerai
E la maglia azzurra tu porterai

Che brutta impressione Covi, non so come ne può uscire in tre settimane, mi è sembrato distantissimo da una condizione accettabile

poi alla fine è uscita fuori una tappa più dura delle previsioni
vuoi per i km, per il tempo, vuoi perchè hanno menato anche in discesa, tutti hanno fatto fatica
solo 56 corridori con il tempo del vincitore

nurseryman ha scritto: ↑martedì 9 maggio 2023, 8:20 poi alla fine è uscita fuori una tappa più dura delle previsioni
vuoi per i km, per il tempo, vuoi perchè hanno menato anche in discesa, tutti hanno fatto fatica
solo 56 corridori con il tempo del vincitore

infatti è stata una bellissima tappa!
Io mi sono collegato negli ultimi 40-50 km, ho visto paesaggi molto belli, un buon spettacolo agonistico (un po' pericolose le curve del finale, e per fortuna che il gruppo era ridotto), le scaramucce tra i due grandi sfidanti al traguardo volante, un podio di tappa di tutto rispetto! Insomma una perfetta tappa da prima settimana.
Il problema non è la tappa, né il chilometraggio, il problema è semmai come viene raccontata in tv e per quali tappe si sceglie la diretta integrale.