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Re: Andrea Guardini

Inviato: sabato 29 giugno 2013, 18:54
da Arme
ho capito: in un anno è passato da corridore in grado di portare (quasi) a termine il giro in brocco che non può fare corse da 8 gg. Non dubito di Martinelli, ma credo che i kazaki preferiscano Bazayev o cm si scrive

Re: Andrea Guardini

Inviato: domenica 30 giugno 2013, 18:02
da Basso
Non per sparare sulla Croce Rossa, ma Andrea, nella prima tappa in salita del Giro d'Austria con 143 partenti, è arrivato ultimo da solo, a 30'58". Il penultimo, Petr Lechner, ha fatto meglio di lui di 1'35".

Re: Andrea Guardini

Inviato: domenica 30 giugno 2013, 18:22
da kasper^
va più piano di quaranta in salita :D :D :D

Re: Andrea Guardini

Inviato: domenica 30 giugno 2013, 18:39
da Admin
Ma più che altro oggi è andato più piano di centocinquanta (o giù di lì...) :D

Re: Andrea Guardini

Inviato: domenica 30 giugno 2013, 20:32
da Fabioilpazzo
Admin ha scritto:Ma più che altro oggi è andato più piano di centocinquanta (o giù di lì...) :D
:hammer: :hammer: :hammer:

Re: Andrea Guardini

Inviato: domenica 30 giugno 2013, 21:23
da jianji
Fabioilpazzo ha scritto:
Admin ha scritto:Ma più che altro oggi è andato più piano di centocinquanta (o giù di lì...) :D
:hammer: :hammer: :hammer:
povero, stava male ;)

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 2 luglio 2013, 22:46
da Bogaert
OGGI SI è RITIRATO :sasso:

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 2 luglio 2013, 23:22
da Brogno
Bogaert ha scritto:OGGI SI è RITIRATO :sasso:
a causa diuna caduta però, a quanto dice lui su twitter, facendo anche capire di essere fortunato ad esserne uscito intero (e vivo).. :old:

Re: Andrea Guardini

Inviato: domenica 8 marzo 2015, 20:44
da Abruzzese
Arme ha scritto:Da due giorni cerco i trd di guardini. Solo per dire che tra Parigi-Nizza e Tirreno non gliene fanno fare neanche mezza. Altra stagione con Oman e Malaysia. Questo è il Guardini 2.0?
Riprendiamo la discussione prendendo spunto dal post di Arme: effettivamente per qualcuno può sembrare uno spreco portarlo ancora lì in Malesia e penso che la cosa possa spiegarsi con il fargli ritrovare la vittoria con costanza. Tuttavia Martinelli, nell'intervista che rilasciò a Francesco nei mesi scorsi, disse che quest'anno si sarebbe visto tutto un altro corridore e che sarebbe stato competitivo fin dall'inizio (come in effetti è stato). Inoltre questo passaggio di quell'intervista aiuta a comprendere quello che realmente voleva intendere Martinelli circa la qualità di certi lavori:

Scinto sul cambio di squadra di Andrea dichiarò: «Penso ab­bia avuto un po' troppa fretta».
«Ma bisogna vedere con Scinto cosa realmente faceva: se correva il Giro e vinceva una tappa ma per arrivare in fondo era in mezzo all'ammiraglia... Con me ha terminato una Vuelta, che è più dura del Giro, ed in mezzo all'ammiraglia ci è rimasto poco. Con Scinto ha fatto un buon inizio, tra vittorie e morale. Ma arrivando all'Astana ti dico che ora lui risponderebbe a questa domanda: "Era meglio arrivare un anno prima!". All'Astana o in un'altra squadra World Tour. Certo, se lo porto in Tunisia o in Malesia mi vince quattro tappe, in Oman mi vinceva sei tappe, ma quelle mi servono per il conto totale delle vittorie a fine anno. Però se lo porto al Catalunya, adesso posso pensare che mi vinca delle tappe; due anni fa lo portavo al Catalunya e dicevo: "Proviamo a portarlo al Catalunya, forse capisce che deve lavorare". Da maggio 2013 al maggio scorso ne ha fatte ben poche di corse, ma garantisco che ha percorso una marea di chilometri in bicicletta».


Subito dopo questa domanda Martinelli si dichiarava fiducioso sul fatto che Andrea possa cominciare ad aspirare ad essere nelle posizioni buone nel finale della Sanremo.

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 11 marzo 2015, 12:10
da l'Orso
Non so cosa farà alla Sanremo ma di certo le 3 volate di questi giorni penso gli abbian ridato fiducia, dopo un 2014 in cui ha messo da parte km e fatica, ora inizierà a raccogliere qualche frutto, non che al Langkawi abbia grossi ostacoli da superare, però la gamba c'è e mi sa tanto che quest'anno arriverà anche qualche bella vittoria su percorsi non completamente piatti, per il momento comunque son contento che stia ritrovando la vittoria con una certa costanza
:clap: :clap: :clap:

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 11 marzo 2015, 13:14
da apostolo
Guardini,sarà un bravo corridore mah dopo 5/6 di proff se per avere un po di gloria deve ancora andare a correre in malesia non ci siamo! Penso che alla Milano Sanremo (se ci sara') quando kristoff tagliera' il traguardo forse l Andrea sara ancora sul capo mele se invece ci sara' anche lui tra i protagonisti mi rimangero' tutto quello che ho scritto.
Scusate ma lo considero un corridore sopravalutato al pari di Moser per altro cercato e ricercato dai ns cronisti rai alle strade bianche lo vedevano solo loro per poi giungere a 7 minuti scusate lo sfogo .

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 11 marzo 2015, 13:34
da l'Orso
Non so se in Astana lo stiano soppravvalutando o meno, a me piace vederlo sprintare, anche nei piattoni, il ciclismo l'ho sempre guardato e gustato a 360 gradi.
Come detto, non so cosa farà alla Sanremo, anch'io nutro qualche dubbio sulle sue possibilità in corse mosse, l'importante per me è che abbia imparato a reggere i tapponi di montagna e sia in grado di sprintare ... che so.. a Parigi, la mia speranza per il 2015 si limita a quello (ovvio che probabilmente non verrà portato in Francia, era per far capire che per me è innanzi tutto un velocista)

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 11 marzo 2015, 14:13
da tetzuo
cosa deve fare questo ragazzo per meritarsi di correre in gare di primo livello invece che doversi sempre ritagliare questi infimi spazi tra langkawi e turchia, boh non lo so...

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 11 marzo 2015, 21:35
da giorgio ricci
Non vorrei essere maligno ma guardini a parte quella tappa al giro ( con il tracciato tutto in discesa), ha purtroppo dimostrato di avere tanti limiti . Patisce gli strappi e i tracciati vallonati tipici della pianura francese e non è competitivo nelle tappe che presentano anche solo asperità minime . Ha si finito la vuelta ma per la fatica accumulata non è mai arrivato lucido negli sprint . Chiaro che per lui percorsi in apparenza semplici sono vere proprie prove di resistenza . Spero di sbagliarmi ma io non lo vedo competitivo se non nelle corse minori . Domando a voi tutti, non lo vedreste meglio nei velodromi?

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 12 marzo 2015, 3:16
da Abruzzese
giorgio ricci ha scritto:Non vorrei essere maligno ma guardini a parte quella tappa al giro ( con il tracciato tutto in discesa), ha purtroppo dimostrato di avere tanti limiti . Patisce gli strappi e i tracciati vallonati tipici della pianura francese e non è competitivo nelle tappe che presentano anche solo asperità minime . Ha si finito la vuelta ma per la fatica accumulata non è mai arrivato lucido negli sprint . Chiaro che per lui percorsi in apparenza semplici sono vere proprie prove di resistenza . Spero di sbagliarmi ma io non lo vedo competitivo se non nelle corse minori . Domando a voi tutti, non lo vedreste meglio nei velodromi?
Giorgio tu riporti all'attenzione questioni ormai annose. Io dico questo: l'ultima Vuelta gli venne fatta fare apposta per abituarsi a soffrire su certi tracciati. Se fai caso a quello stralcio d'intervista a Martinelli che avevo riportato più su la cosa tra le righe la si può desumere. Andrea fu bravissimo ad arrivare fino in fondo, dato che la gara presentava davvero pochissime chanche per i velocisti come lui. Tuttavia vale la pena ricordare che nell'unica giornata in cui poteva arrivare a sprintare con gli altri velocisti venne coinvolto in una caduta, per cui se si dovesse dare un voto globale alla sua Vuelta si darebbe un 9 al Guardini che riesce a concluderla e un N.G. al Guardini velocista.

Sul Guardini pistard ci abbiamo speso paginate, tu essendo qui da non molto probabilmente non hai avuto la possibilità di vedere un po' tutto, comunque come si è sempre detto lui è uno dei grandi talenti della velocità che abbiamo sacrificato in nome della strada ed una progettualità del settore velocità su pista che con i ragazzi è sempre stata prossima allo zero in tutte queste stagioni (adesso si è ripreso a lavorare con qualche ragazzo juniores ma vedremo. Francesco Ceci, che è l'unico velocista che ci sta rappresentando in ambito internazionale, è ormai concentrato su Chilometro e Keirin, la velocità l'ha accantonata in certi palcoscenici perché tanto sarebbe pressoché impossibile per lui superare la qualificazione sui 200 metri). Bene, non so se sei a conoscenza delle prestazioni di Guardini sulla Velocità quand'era juniores ma era accreditato di tempi di 10"5 sui 200 metri che al tempo (ti parlo di anni come il 2006 e 2007) era una prestazione notevolissima per un ragazzo così giovane, se contiamo quanto si sono abbassate le prestazioni nell'arco di questi 8-9 anni. Sappiamo pure che nel Keirin Andrea ha vinto un titolo europeo nel 2007, per cui sui velodromi era più che una promessa. La sua grande esplosività e accelerazione è stata forgiata soprattutto in quegli anni con quel tipo di attività.

Sul fatto se anche adesso sarebbe competitivo sui velodromi, mi basta citarti ciò che fece nello scorso autunno, poche settimane dopo aver concluso la Vuelta: dopo tanti anni tornò a disputare i campionati italiani su pista a Montichiari e nel Keirin arrivò secondo, battuto dal solo Ceci che ti ho già citato ma mettendosi alle spalle altri ragazzi che a differenza sua fanno regolare attività su pista e svolgono preparazione mirata solo per quel tipo di gare, a differenza sua che ormai con la strada non affronta più preparazioni specifiche per il velocista da pista. Questo fa capire che il talento ce l'ha eccome ma credo che ormai sfrutterà la pista solo come attività funzionale alla strada, del resto la situazione che abbiamo in Italia nel settore ha già scritto la parola fine da tempo, quando di lui si poteva fare davvero il campione che dopo Roberto Chiappa non abbiamo più avuto.
Non resta quindi che aspettare nuovi confronti in gare di una certa levatura, con chilometraggi importanti e con tutti o quasi i migliori rappresentanti della velocità mondiale su strada e che abbia la possibilità di disputare una grande corsa a tappe in cui avere concrete possibilità di battersi con gli avversari allo sprint.

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 12 marzo 2015, 9:47
da Mystogan
apostolo ha scritto:Guardini,sarà un bravo corridore mah dopo 5/6 di proff se per avere un po di gloria deve ancora andare a correre in malesia non ci siamo! Penso che alla Milano Sanremo (se ci sara') quando kristoff tagliera' il traguardo forse l Andrea sara ancora sul capo mele se invece ci sara' anche lui tra i protagonisti mi rimangero' tutto quello che ho scritto.
Scusate ma lo considero un corridore sopravalutato al pari di Moser per altro cercato e ricercato dai ns cronisti rai alle strade bianche lo vedevano solo loro per poi giungere a 7 minuti scusate lo sfogo .
Concordo con te

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 12 marzo 2015, 11:30
da Strong
a distanza di tre anni non mi sembra sia cambiato molto... staccarsi in Malesia a 100km dal traguardo mi sembra che sia una storia già vista e rivista.
il problema di Guardini, quindi, qual è?
non si allena, non ha le capacità oppure è ancora presto ed il ragazzo si farà?

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 12 marzo 2015, 12:54
da nemecsek
Strong ha scritto:a distanza di tre anni non mi sembra sia cambiato molto... staccarsi in Malesia a 100km dal traguardo mi sembra che sia una storia già vista e rivista.
il problema di Guardini, quindi, qual è?
non si allena, non ha le capacità oppure è ancora presto ed il ragazzo si farà?
Beh, a rileggere quanto scriveva, con la consueta modestia e capacità di sintesi, :angelo: la nostra vecchia conoscenza Morris in prima pagina di questo thread, appunto, a rileggere.... la terza che hai detto.

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 12 marzo 2015, 13:36
da Belluschi M.
nemecsek ha scritto:
Strong ha scritto:a distanza di tre anni non mi sembra sia cambiato molto... staccarsi in Malesia a 100km dal traguardo mi sembra che sia una storia già vista e rivista.
il problema di Guardini, quindi, qual è?
non si allena, non ha le capacità oppure è ancora presto ed il ragazzo si farà?
Beh, a rileggere quanto scriveva, con la consueta modestia e capacità di sintesi, :angelo: la nostra vecchia conoscenza Morris in prima pagina di questo thread, appunto, a rileggere.... la terza che hai detto.
Certo che gliel'avevano gufata mica male. Un paio di giorni dopo tutte quelle esaltazioni lo avevano mandato a casa a calci nel culo per essersi attaccato alle ammiraglie. E conoscendo l'alto margine di tolleranza, l'aveva fatta proprio grossa. :diavoletto:

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 12 marzo 2015, 14:22
da dietzen
Belluschi M. ha scritto:
nemecsek ha scritto:
Strong ha scritto:a distanza di tre anni non mi sembra sia cambiato molto... staccarsi in Malesia a 100km dal traguardo mi sembra che sia una storia già vista e rivista.
il problema di Guardini, quindi, qual è?
non si allena, non ha le capacità oppure è ancora presto ed il ragazzo si farà?
Beh, a rileggere quanto scriveva, con la consueta modestia e capacità di sintesi, :angelo: la nostra vecchia conoscenza Morris in prima pagina di questo thread, appunto, a rileggere.... la terza che hai detto.
Certo che gliel'avevano gufata mica male. Un paio di giorni dopo tutte quelle esaltazioni lo avevano mandato a casa a calci nel culo per essersi attaccato alle ammiraglie. E conoscendo l'alto margine di tolleranza, l'aveva fatta proprio grossa. :diavoletto:
magari fra qualche anno vincerà il tour. :diavoletto:

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 12 marzo 2015, 23:26
da giorgio ricci
Grazie Abruzzese per la risposta esauriente . Effettivamente seguo questo form da poco ma lo trovo fantastico

Re: Andrea Guardini

Inviato: venerdì 13 marzo 2015, 5:05
da Abruzzese
giorgio ricci ha scritto:Grazie Abruzzese per la risposta esauriente . Effettivamente seguo questo form da poco ma lo trovo fantastico
Di nulla ;) Con chi ha voglia di discutere in maniera seria mi confronto più che volentieri ;) .

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 26 marzo 2015, 22:02
da Abruzzese
Sul suo sito Guardini ufficializza i suoi prossimi appuntamenti: Scheldeprijs l'8 aprile e poi Tour of Turkey a fine mese.

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 26 marzo 2015, 22:08
da GiacomoXT
Abruzzese ha scritto:Sul suo sito Guardini ufficializza i suoi prossimi appuntamenti: Scheldeprijs l'8 aprile e poi Tour of Turkey a fine mese.
Su ProCyclingStats è indicato che dovrebbe prendere parte anche alla Gent - Wevelgem e alla Tre Giorni di De Panne.

Re: Andrea Guardini

Inviato: giovedì 26 marzo 2015, 22:17
da Abruzzese
GiacomoXT ha scritto:
Abruzzese ha scritto:Sul suo sito Guardini ufficializza i suoi prossimi appuntamenti: Scheldeprijs l'8 aprile e poi Tour of Turkey a fine mese.
Su ProCyclingStats è indicato che dovrebbe prendere parte anche alla Gent - Wevelgem e alla Tre Giorni di De Panne.
Si, pardon. Avevo visto solo la parte superiore della pagina e sono confermate anche quelle ;)

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 24 febbraio 2016, 16:13
da Arme
Che dite: arriverà a 40 anni a vincere ancora solo volate in Malesya? Potrebbe almeno diventare il plurivittorioso della storia :D :D :D

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 24 febbraio 2016, 17:39
da Celun
Arme ha scritto:Che dite: arriverà a 40 anni a vincere ancora solo volate in Malesya? Potrebbe almeno diventare il plurivittorioso della storia :D :D :D
se non già quest'anno,
nei prossimi anni vedo bene un suo grande ritorno anche nella campagna autunnale cinese!!


tra Tour of China 1, Tour of China 2, Hainan(3 vittorie nel 2012), Taihu Lake..
..un 10 centri li porta a casa :D :diavoletto: :D
(Mareczko permettendo :D :D )

p.s.
e poi c'è anche un grande amore da rispolverare,
il Presidential Tour of Turkey(ultima suo successo di tappa nel 2011, dove fece doppietta)..

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 14:25
da Stylus
Il thread è vecchio, ma lo recupero, tanto il conto delle vittorie sembra pressochè essersi fermato (salvo le vittoriette in malesia di quest'anno)

Sarà anche sfortuna, ma che delusione questo ragazzo, e che involuzione: neppure è riuscito a mantere ad essere quello dei primi anni, ovvero una specie di Mareczko. A questo punto non gli resta che fare le scorpacciate di tappe nelle sfigate corse cinesi di fine anno, altrimenti sarà pure dura trovare un altro contratto

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 14:38
da Basso
Problema che non sussiste, dato che il contratto firmato nello scorso mercato era biennale :)

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 14:41
da Tranchée d'Arenberg
Stylus ha scritto: mercoledì 9 maggio 2018, 14:25 Il thread è vecchio, ma lo recupero, tanto il conto delle vittorie sembra pressochè essersi fermato (salvo le vittoriette in malesia di quest'anno)

Sarà anche sfortuna, ma che delusione questo ragazzo, e che involuzione: neppure è riuscito a mantere ad essere quello dei primi anni, ovvero una specie di Mareczko. A questo punto non gli resta che fare le scorpacciate di tappe nelle sfigate corse cinesi di fine anno, altrimenti sarà pure dura trovare un altro contratto
A quanto dice Reverberi, che pure lo punzecchia per la mancata chiarezza, non stava bene tanto da essere sotto antibiotici. Quello che non va giù a Reverberi pare sia stato il fatto che abbia fatto lavorare la squadra e pure Simion pur essendo cosciente di non star bene.

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 14:42
da Stylus
Basso ha scritto: mercoledì 9 maggio 2018, 14:38 Problema che non sussiste, dato che il contratto firmato nello scorso mercato era biennale :)
Almeno quello perché rischia grosso il prossimo anno: a questo guardini forse è meglio un Moschetti che ha ampi margini di crescita.

Si può affermare che è ormai un incompiuto e ci sono davvero poche speranze che non solo diventi un velocista come si deve, ma pure quello di prima che era riuscito a battere cavendish su un piattone?

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 14:50
da Walter_White
Stylus ha scritto: mercoledì 9 maggio 2018, 14:42
Si può affermare che è ormai un incompiuto e ci sono davvero poche speranze che non solo diventi un velocista come si deve, ma pure quello di prima che era riuscito a battere cavendish su un piattone?
Non facciamo passare Guardini per uno che vince solo nei piattoni: la tappa di Vedelago era tutta in discesa.

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 3:57
da Abruzzese
Dopo tanto tempo, voglio riesumare questo thread perché voglio segnalare anche qui la recentissima intervista fatta ad Andrea Guardini su bici.pro perché in essa si dicono cose interessanti anche in prospettiva futura. Alcuni temi riprendono un dibattito scaturito negli ultimi giorni e di cui si stava parlando già nel thread della pista (per coloro che non la frequentano, l'invito a fare un salto nella sezione degli "Altri ciclismi" è sempre consigliato, per meglio comprendere anche alcuni aspetti del ciclismo su strada) e, come dicevo già di là, mi hanno fatto ripensare con rammarico ai troppi disastri combinati dalla Federazione in questi anni:


https://bici.pro/news/professionisti/gu ... su-parigi/

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 7:26
da Beppugrillo
Abruzzese ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 3:57 Dopo tanto tempo, voglio riesumare questo thread perché voglio segnalare anche qui la recentissima intervista fatta ad Andrea Guardini su bici.pro perché in essa si dicono cose interessanti anche in prospettiva futura. Alcuni temi riprendono un dibattito scaturito negli ultimi giorni e di cui si stava parlando già nel thread della pista (per coloro che non la frequentano, l'invito a fare un salto nella sezione degli "Altri ciclismi" è sempre consigliato, per meglio comprendere anche alcuni aspetti del ciclismo su strada) e, come dicevo già di là, mi hanno fatto ripensare con rammarico ai troppi disastri combinati dalla Federazione in questi anni:


https://bici.pro/news/professionisti/gu ... su-parigi/
Se ti aprono con la considerazione:
"E’ un po’ come se si prendesse Usain Bolt e lo si accusasse di essere poco professionale perché dopo una maratona piena di salite, nei 100 metri non è il più veloce o magari in pista nemmeno ci arriva"
più che darti un incentivo a leggere l'intervista ti spingono a contattare l'ordine dei giornalisti per chiedere una radiazione.

In sostanza, nonostante i chetoni, non arriva più a fare le volate perché gli hanno dato una bici che gli fa perdere 10 secondi al chilometro (la bici pieghevole del Lidl?) e perché le tappe per velocisti sono troppo dure (tranne in Oriente, lì i percorsi sono disegnati come si deve)

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 11:11
da pietro
In sostanza era meglio se fosse rimasto nel settore velocità della pista, ma non ha potuto farlo, perché in Italia o vai forte su strada o puoi anche fare a meno di correre.
Guarda Lavreysen. Su strada cosa mai potrebbe ottenere? In pista invece è un fenomeno

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 18:42
da Abruzzese
pietro ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 11:11 In sostanza era meglio se fosse rimasto nel settore velocità della pista, ma non ha potuto farlo, perché in Italia o vai forte su strada o puoi anche fare a meno di correre.
Guarda Lavreysen. Su strada cosa mai potrebbe ottenere? In pista invece è un fenomeno
Esattamente. Del resto però, se anche negli altri thread intervengono in pochi, con picchi solo in situazioni sporadiche, è indice del fatto che ciò che realmente importa all'appassionato medio è soltanto la strada. Poi ci si chiede anche perché ci sia una mancanza di cultura...

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 19:56
da noel
Non so, la mia impressione è che, ad esempio, il ciclocross tenga bene negli ascolti e nel seguito della gente, la pista invece non interessa un granché; specialmente nelle discipline veloci.

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 20:04
da Abruzzese
noel ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 19:56 Non so, la mia impressione è che, ad esempio, il ciclocross tenga bene negli ascolti e nel seguito della gente, la pista invece non interessa un granché; specialmente nelle discipline veloci.
Quest'assioma può risultare valido per l'appassionato occasionale. Chi invece un po' il ciclismo lo mastica e decide deliberatamente di seguire solo la strada, fa una legittima scelta che però gli lascia inevitabili lacune per la comprensione completa di questo sport (specialmente in quest'epoca di modernità dove il credere alle prime stronzate propinate è sempre dietro l'angolo).

Certe discipline andrebbero seguite anche solo per imparare qualcosa di nuovo. Soprattutto se si pensa che i "tuttologi del niente" ormai pullulano.

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 20:11
da cassius
Abruzzese ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 18:42
pietro ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 11:11 In sostanza era meglio se fosse rimasto nel settore velocità della pista, ma non ha potuto farlo, perché in Italia o vai forte su strada o puoi anche fare a meno di correre.
Guarda Lavreysen. Su strada cosa mai potrebbe ottenere? In pista invece è un fenomeno
Esattamente. Del resto però, se anche negli altri thread intervengono in pochi, con picchi solo in situazioni sporadiche, è indice del fatto che ciò che realmente importa all'appassionato medio è soltanto la strada. Poi ci si chiede anche perché ci sia una mancanza di cultura...
A regà, almeno fra noi infognati di ciclismo non è mancanza di cultura, è anche mancanza di tempo per seguire tutto.
La mancanza di cultura è "seguire il calcio sapendo anche quante volte ha cagato CR7 oggi, salvo poi ignorare tutto degli altri sport".
Io personalmente la cultura sportiva la coltivo guardando un sacco di altri sport, conoscendone alcuni altri in modo profondo come conosco il ciclismo su strada.

Se all'estero la pista ha più seguito, buon per loro. Se in Italia vuoi fare solo pista ci sono i gruppi sportivi militari. Che pagano meglio di una Continental, sicuramente.

Guardini a me sembra un po' che voglia un ciclismo tutto a misura sua.
Il dislivello di 2000 metri c'è nelle corse di alto livello, corse che comunque il Guardini di adesso si sognerebbe, dato che prende la paga da velocisti della Malesia. La storia della bici che fa perdere 10 secondi a km fa ridere.
"Se devo smettere io, altri devono smettere prima": secondo me, quando uno parla così è arrivata l'ora di smettere perchè la lingua gira più veloce delle gambe.

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 20:18
da Mad
Il problema di cui si parla non sta tanto nei gusti del pubblico, ma nella possibilità che un atleta possa specializzarsi nella disciplina più congeniale a lui senza dover rinunciarvi perché non gli consentirebbe di ricevere uno stipendio sufficiente. Poi è ovvio che se una certa disciplina la guardano in tre, sarà molto difficile riuscire a reperire i fondi necessari per attuare ciò.

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 20:26
da Winter
pietro ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 11:11 In sostanza era meglio se fosse rimasto nel settore velocità della pista, ma non ha potuto farlo, perché in Italia o vai forte su strada o puoi anche fare a meno di correre.
Guarda Lavreysen. Su strada cosa mai potrebbe ottenere? In pista invece è un fenomeno
Difficile dirlo
Ha vinto i campionati europei junior..
Ai mondiali fece 7.. battuto pure da pelucchi
Quaranta vinse i mondiali junior battendo uno dei più grandi velocisti della storia..Rousseau
Ha vinto sei tappe al giro
Ha buttato via la sua carriera per correre su strada?
Non credo

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 21:33
da Abruzzese
Winter ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 20:26
pietro ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 11:11 In sostanza era meglio se fosse rimasto nel settore velocità della pista, ma non ha potuto farlo, perché in Italia o vai forte su strada o puoi anche fare a meno di correre.
Guarda Lavreysen. Su strada cosa mai potrebbe ottenere? In pista invece è un fenomeno
Difficile dirlo
Ha vinto i campionati europei junior..
Ai mondiali fece 7.. battuto pure da pelucchi
Quaranta vinse i mondiali junior battendo uno dei più grandi velocisti della storia..Rousseau
Ha vinto sei tappe al giro
Ha buttato via la sua carriera per correre su strada?
Non credo
Fabio ma tu lo sapevi che Guardini da juniores aveva un parziale di 10"5 sui duecento metri e che, considerando l'età che aveva allora e che parliamo del 2007 o giù di lì (e che nel ciclismo su pista quasi 15 anni sono un'era geologica), il suo tempo era di tutto rispetto?

Citi Quaranta, corridore per cui ho stravisto in quanto a qualità. Vogliamo confrontare il suo palmarès con quello di Cavendish, tanto per dirne uno?

Se certi ragazzi hanno perso occasioni uniche, i responsabili sappiamo benissimo chi sono. Il talento bisogna saperlo vedere e incoraggiarlo con mezzi e strutture adeguate. Altrimenti si finisce per partorire stronzate a nastro come quelle su Pogacar.

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 21:38
da Mad
Winter ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 20:26
Quaranta vinse i mondiali junior battendo uno dei più grandi velocisti della storia..Rousseau
Ha vinto sei tappe al giro
Ha buttato via la sua carriera per correre su strada?
Non credo
Quaranta arrivava a fare la volata e qualche volta vinceva. Se invece avesse ottenuto gli stessi risultati di Guardini, parleremmo anche per lui di carriera buttata per non essersi concentrato sulle discipline veloci?

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 21:44
da Abruzzese
cassius ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 20:11
Abruzzese ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 18:42
pietro ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 11:11 In sostanza era meglio se fosse rimasto nel settore velocità della pista, ma non ha potuto farlo, perché in Italia o vai forte su strada o puoi anche fare a meno di correre.
Guarda Lavreysen. Su strada cosa mai potrebbe ottenere? In pista invece è un fenomeno
Esattamente. Del resto però, se anche negli altri thread intervengono in pochi, con picchi solo in situazioni sporadiche, è indice del fatto che ciò che realmente importa all'appassionato medio è soltanto la strada. Poi ci si chiede anche perché ci sia una mancanza di cultura...
A regà, almeno fra noi infognati di ciclismo non è mancanza di cultura, è anche mancanza di tempo per seguire tutto.
La mancanza di cultura è "seguire il calcio sapendo anche quante volte ha cagato CR7 oggi, salvo poi ignorare tutto degli altri sport".
Io personalmente la cultura sportiva la coltivo guardando un sacco di altri sport, conoscendone alcuni altri in modo profondo come conosco il ciclismo su strada.

Se all'estero la pista ha più seguito, buon per loro. Se in Italia vuoi fare solo pista ci sono i gruppi sportivi militari. Che pagano meglio di una Continental, sicuramente.

Guardini a me sembra un po' che voglia un ciclismo tutto a misura sua.
Il dislivello di 2000 metri c'è nelle corse di alto livello, corse che comunque il Guardini di adesso si sognerebbe, dato che prende la paga da velocisti della Malesia. La storia della bici che fa perdere 10 secondi a km fa ridere.
"Se devo smettere io, altri devono smettere prima": secondo me, quando uno parla così è arrivata l'ora di smettere perchè la lingua gira più veloce delle gambe.
Cassius vedo che ultimamente i miei interventi t'interessano particolarmente. Però bisogna capire bene parola per parola di quel che scrivo, altrimenti si finisce per dare un senso completamente stravolto a quel che dico.

La mancanza di tempo esiste per tutto, io stesso per il fatto di avere altri interessi non riesco più a seguire sport di cui un minimo seguivo qualcosa. Essendomi però dato anima e corpo al ciclismo anche per motivi di lavoro, visto che per anni e anni ho portato contributi su questo sito, cerco di farlo al meglio cercando di non tralasciare nulla al caso. Quando però io linko un articolo in cui si parla di cose importantissime a mio avviso e la prima risposta che si riceve è ancora legata al fatto se Andrea su strada sia scarso meno, io personalmente mi rendo conto che qualcosa in chi segue questo sport funziona decisamente male. Ma del resto neanche posso pretendere che siano tutti dei luminari in merito. Invito solo a seguire un po' tutto con più attenzione, altrimenti mancherà sempre qualcosa per riuscire a fare un discorso completo e onesto.

Per il resto ho capito benissimo che sei un integralista del rigorismo scientifico e di altre cose che a me personalmente annoiano. Chi a che fare quotidianamente con poesia e romanticismo mal si accorda con chi, sostanzialmente, gli dipinge sempre il mondo circostante come una merda senza sogni né ambizioni. Detto senza offesa, sono io che ormai mal tollero certi tipi di persone.

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 22:59
da cassius
Abruzzè, viva i romantici! Parola di pragmatico.
E non pigliamoci così sul serio.

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 23:16
da Winter
Mad ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 21:38
Winter ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 20:26
Quaranta vinse i mondiali junior battendo uno dei più grandi velocisti della storia..Rousseau
Ha vinto sei tappe al giro
Ha buttato via la sua carriera per correre su strada?
Non credo
Quaranta arrivava a fare la volata e qualche volta vinceva. Se invece avesse ottenuto gli stessi risultati di Guardini, parleremmo anche per lui di carriera buttata per non essersi concentrato sulle discipline veloci?
Non abbiamo controprova
Quaranta i mondiali da junior li ha vinti
Mentre guardini nella velocità non li ha nemmeno fatti
Li ha fatti cimolai
E non l han portato nemmeno nella velocità olimpica
Ha fatto il Keirin dove ha fatto settimo non primo
Su strada nonostante dei limiti qualcosa ha vinto

È alto 170x67

Lavreysen 181x90
Glaetzer 190x86
Dmitriev 177x90
Kenny 177x80
Hot 185x92
Bauge 181x100
Hoogland 185x97

Non era un po piccolino per vincere il titolo della velocità?
C è l eccezione del malese

Però la maggioranza degli sprinter hanno una struttura fisica differente

Re: Andrea Guardini

Inviato: martedì 5 gennaio 2021, 23:56
da nurseryman
ci sono un sacco di corridori che vorrebbero corse a misura propria
ha cominciato TGV che chiedeva minitappe di 60 km salvo poi staccarsi da 30 corridori
ha continuato demare che chiede tappe brevi sotto i 200 km
ora guardini che non gli piacciono le salite
poi ci sono quelli che non vogliono le discese
etc etcetc
poi chi chiederà cosa ?

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 6 gennaio 2021, 1:55
da noel
Abruzzese ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 20:04
noel ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 19:56 Non so, la mia impressione è che, ad esempio, il ciclocross tenga bene negli ascolti e nel seguito della gente, la pista invece non interessa un granché; specialmente nelle discipline veloci.
Quest'assioma può risultare valido per l'appassionato occasionale. Chi invece un po' il ciclismo lo mastica e decide deliberatamente di seguire solo la strada, fa una legittima scelta che però gli lascia inevitabili lacune per la comprensione completa di questo sport (specialmente in quest'epoca di modernità dove il credere alle prime stronzate propinate è sempre dietro l'angolo).

Certe discipline andrebbero seguite anche solo per imparare qualcosa di nuovo. Soprattutto se si pensa che i "tuttologi del niente" ormai pullulano (e anche su queste pagine se ne hanno esempi illustrissimi da anni).
Sinceramente non ti seguo molto in questo intervento.
Questo forum ad esempio ha una pagina che si chiama "altri ciclismi" proprio per marcare una certa differenza (non certo per arroganza classista) tra la strada e BMX, pista, cx, MTB ecc.
Questa differenza sta nei fatti (ascolti, praticanti, gradimento ecc.).
I motivi sono gli stessi per cui si segue tanto il calcio e non il calcio a 5, la pallavolo e non il beach volley ecc.
Facciamocene una ragione e stop.
A proposito di modernità (o meglio di modernismo) parli con uno che, per farti un esempio, non segue più i rally da quando sono diventate gare sprint con (pseudo)macchine da strada; non segue più lo sci di fondo (di fondo appunto) da quando le gare sprint e mass start hanno soppiantato quelle endurance e a cronometro.
In atletica manderanno in pensione una prova classica come la 50 km di marcia (ufficialmente perché poco televisiva) per dare spazio ad una meglio non precisata gara a staffetta ( :hammer: )

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 6 gennaio 2021, 2:19
da Abruzzese
noel ha scritto: mercoledì 6 gennaio 2021, 1:55 Sinceramente non ti seguo molto in questo intervento.
Questo forum ad esempio ha una pagina che si chiama "altri ciclismi" proprio per marcare una certa differenza (non certo per arroganza classista) tra la strada e BMX, pista, cx, MTB ecc.
Questa differenza sta nei fatti (ascolti, praticanti, gradimento ecc.).
I motivi sono gli stessi per cui si segue tanto il calcio e non il calcio a 5, la pallavolo e non il beach volley ecc.
Facciamocene una ragione e stop.
A proposito di modernità (o meglio di modernismo) parli con uno che, per farti un esempio, non segue più i rally da quando sono diventate gare sprint con (pseudo)macchine da strada; non segue più lo sci di fondo (di fondo appunto) da quando le gare sprint e mass start hanno soppiantato quelle endurance e a cronometro.
In atletica manderanno in pensione una prova classica come la 50 km di marcia (ufficialmente perché poco televisiva) per dare spazio ad una meglio non precisata gara a staffetta ( :hammer: )
La questione è molto semplice: è logico che sia stata fatta una separazione su queste pagine per seguire meglio certe discipline meritevoli di dignità quanto la strada ed è chiaro che, spesso e volentieri, vi scrivono quelli che abitualmente le seguono o, tutt'al più, quelli che magari sono meno ferrati e cercano di capirne qualcosa in più.

Quello che voglio dire è che se di un corridore, che nel suo cammino ha avuto a che fare con più discipline e aveva grandi potenzialità in quella che è stato costretto a lasciare, si guarda soltanto un lato, lasciando stare l'altro perché o non si hanno sufficienti conoscenze oppure perché l'interesse per l'altro è marginale, si ha una visione che non può essere completa per poter addurre valide argomentazioni al dibattito. O meglio: si possono muovere pure critiche sotto certi aspetti ma se non si conosce il tutto la visione delle cose sarà inevitabilmente parziale.

Che poi, come ho detto, ho voluto linkare l'intervista proprio per spostare anche qui l'attenzione degli "amanti della strada" sulla questione pista. Altrimenti potevo benissimo lasciare il tutto nel topic dell'altra sezione e aspettare che qualcuno dei soliti noti interessati dicesse magari la sua in proposito. Lo scopo invece non è tanto il ribadire il perché il Guardini stradista ha, in buona parte, fallito se si consideravano le aspettative con cui è passato professionista e per il fatto di essere stato uno di quelli capaci di battere Cavendish nei suoi anni migliori ma piuttosto che cosa ha perso la pista italiana, nel momento in cui lui e tanti altri ragazzi sono stati costretti a concentrarsi esclusivamente sulla strada per avere qualche buona prospettiva futura.

Re: Andrea Guardini

Inviato: mercoledì 6 gennaio 2021, 2:21
da Abruzzese
cassius ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 22:59 Abruzzè, viva i romantici! Parola di pragmatico.
E non pigliamoci così sul serio.
Così va meglio :cincin: :cincin:

Non dico che il pragmatismo non ci voglia, perché non si può sempre fare voli di fantasia, però neppure si può spiegare ogni cosa con il pragmatismo e il realismo. Quello dico. ;)