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Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 13:55
da Maìno della Spinetta
be' una squadra che ha appena chiuso i battenti era ben incazzata con il monocorona e con il produttore di bici che aveva un telaio non perfetto per quella tecnologia. Con i wattaggi di picco che hanno i prof. per me è un suicidio il monocorona, perché dove si picchia di più (primi rapporti) hai per forza la catena di traverso. Il vantaggio della doppia corona è (oltre alla forchetta più ampia ma omogenea) è che i rapporti piccoli e grandi hanno la catena dritta in corridpondenza della dovuta moltiplica. Con quei quadricipiti in campo non è cosa da poco.

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 14:58
da castelli
34x27 ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 10:58
castelli ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 7:10 1x12 per dege. Catena storta a gogo.
Se non sbaglio avevano anche corso la TTT* alla Tirreno con la mono-corona da 50(!) ... mah... dici che è già da bocciare l'idea? :uhm:
Perchè se il vantaggio dovrebbe essere l'annullamento del lavoro del deragliatore, sono messi maluccio.

*12^ posizione a 1'13''
i pignoni piccoli sono meno efficienti di quelli grandi. soprattutto gli utlimi due. hanno aggiunto il 10 che è meno efficiente dell'11.sviluppo metrico del 50/10 fa paura ma il problema è che il 10 è un pignone cesso. i record dell'ora sono fatti col 13/14, un motivo ci sarà, ovviamente non col 50 davanti.

sul monocorona la catena gira molto storta, c'è un aggravio del peso sulla posteriore non indifferente o una cassetta in titanio da 350 euro. intanto l'astana gira con cassette ultegra. è un mondo strano.
sram vuole fare le scarpe ai giap mostrandosi più innovativa. shimano è un pachiderma e si muove coi piedi di piombo anche sul rinnovo del fondello dei pantaloni. e fa bene. alleggerissero il gruppo ad 11 (restando ad 11 speed) col nuovo dura ace sarebbero dei geni assoluti. 12 velocità e metti il 16 o il 18 (escludendo l'inutile 10...). tutto questo casino per un salto leggero di pignone. ok l'innovazione ma pagare 500 euro in più il 18 o il 16 o il 22 sa di presa per i fondelli.
sram ha messo il powermeter integrato nella corona. se vuoi cambiare corona devi mandarlo a loro. stessa cosa se usuri la corona (loro dicono che ne hanno aumentato la longevità). mandare in usa.


o meglio, al mondo si può far tutto quello che si vuole basta essere convinti.

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 15:32
da sceriffo
castelli ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 14:58
34x27 ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 10:58
castelli ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 7:10 1x12 per dege. Catena storta a gogo.
Se non sbaglio avevano anche corso la TTT* alla Tirreno con la mono-corona da 50(!) ... mah... dici che è già da bocciare l'idea? :uhm:
Perchè se il vantaggio dovrebbe essere l'annullamento del lavoro del deragliatore, sono messi maluccio.

*12^ posizione a 1'13''
i pignoni piccoli sono meno efficienti di quelli grandi. soprattutto gli utlimi due. hanno aggiunto il 10 che è meno efficiente dell'11.sviluppo metrico del 50/10 fa paura ma il problema è che il 10 è un pignone cesso. i record dell'ora sono fatti col 13/14, un motivo ci sarà, ovviamente non col 50 davanti.

sul monocorona la catena gira molto storta, c'è un aggravio del peso sulla posteriore non indifferente o una cassetta in titanio da 350 euro. intanto l'astana gira con cassette ultegra. è un mondo strano.
sram vuole fare le scarpe ai giap mostrandosi più innovativa. shimano è un pachiderma e si muove coi piedi di piombo anche sul rinnovo del fondello dei pantaloni. e fa bene. alleggerissero il gruppo ad 11 (restando ad 11 speed) col nuovo dura ace sarebbero dei geni assoluti. 12 velocità e metti il 16 o il 18 (escludendo l'inutile 10...). tutto questo casino per un salto leggero di pignone. ok l'innovazione ma pagare 500 euro in più il 18 o il 16 o il 22 sa di presa per i fondelli.
sram ha messo il powermeter integrato nella corona. se vuoi cambiare corona devi mandarlo a loro. stessa cosa se usuri la corona (loro dicono che ne hanno aumentato la longevità). mandare in usa.


o meglio, al mondo si può far tutto quello che si vuole basta essere convinti.
Riguardo al PM, Sram "obbliga" i team forniti, Katusha e Trek, all'uso del lor prodotto, il Quarq. Shimano è meno rigida, anche se tendenzialmente vorrebbe che chi usa i loro gruppi, usasse anche il loro PM.
Aprendo una piccola parentesi, a parte i 2 citati, nell'ambito dei misuratori di potenza, competitivi troviamo SRM (il capotistipe), Power2max e Stages. Il resto, notte fonda.

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 17:25
da castelli
sceriffo ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 15:32
castelli ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 14:58
34x27 ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 10:58

Se non sbaglio avevano anche corso la TTT* alla Tirreno con la mono-corona da 50(!) ... mah... dici che è già da bocciare l'idea? :uhm:
Perchè se il vantaggio dovrebbe essere l'annullamento del lavoro del deragliatore, sono messi maluccio.

*12^ posizione a 1'13''
i pignoni piccoli sono meno efficienti di quelli grandi. soprattutto gli utlimi due. hanno aggiunto il 10 che è meno efficiente dell'11.sviluppo metrico del 50/10 fa paura ma il problema è che il 10 è un pignone cesso. i record dell'ora sono fatti col 13/14, un motivo ci sarà, ovviamente non col 50 davanti.

sul monocorona la catena gira molto storta, c'è un aggravio del peso sulla posteriore non indifferente o una cassetta in titanio da 350 euro. intanto l'astana gira con cassette ultegra. è un mondo strano.
sram vuole fare le scarpe ai giap mostrandosi più innovativa. shimano è un pachiderma e si muove coi piedi di piombo anche sul rinnovo del fondello dei pantaloni. e fa bene. alleggerissero il gruppo ad 11 (restando ad 11 speed) col nuovo dura ace sarebbero dei geni assoluti. 12 velocità e metti il 16 o il 18 (escludendo l'inutile 10...). tutto questo casino per un salto leggero di pignone. ok l'innovazione ma pagare 500 euro in più il 18 o il 16 o il 22 sa di presa per i fondelli.
sram ha messo il powermeter integrato nella corona. se vuoi cambiare corona devi mandarlo a loro. stessa cosa se usuri la corona (loro dicono che ne hanno aumentato la longevità). mandare in usa.


o meglio, al mondo si può far tutto quello che si vuole basta essere convinti.
Riguardo al PM, Sram "obbliga" i team forniti, Katusha e Trek, all'uso del lor prodotto, il Quarq. Shimano è meno rigida, anche se tendenzialmente vorrebbe che chi usa i loro gruppi, usasse anche il loro PM.
Aprendo una piccola parentesi, a parte i 2 citati, nell'ambito dei misuratori di potenza, competitivi troviamo SRM (il capotistipe), Power2max e Stages. Il resto, notte fonda.
assioma molto bene. garmin abbastanza. pioneer non commercializzato da noi ma buono. specy usa 4iiii come/meglio di stages.

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 19:23
da Bitossi
castelli ha scritto: assioma molto bene. garmin abbastanza. pioneer non commercializzato da noi ma buono. specy usa 4iiii come/meglio di stages.
Io addirittura monto i predecessori di Assioma, cioè i BePro, che costavano circa la metà dei Garmin Vector, e fanno ancora più che degnamente il loro lavoro. Unico vecchiume la necessità di frequenti ricariche tramite USB.

Farei comunque notare come una discussione sui freni a disco (dispositivi meccanico/idraulici) si stia spostando progressivamente sui veri o presunti guai dell'elettronica... :diavoletto:
Problemi che, appunto, non c'entrano niente.

La cosa implicitamente mi rassicura sul fatto che invece i dischi, rispetto al loro compito (frenare... :D ) funzionino più che bene.
Il problema da risolvere è quello delle cadute in gruppo. Anche il cambio ruota mi pare argomento irrisorio (io ci metto più o meno lo stesso tempo).
Amen... :old:

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 20:35
da sceriffo
Bitossi ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 19:23 Anche il cambio ruota mi pare argomento irrisorio (io ci metto più o meno lo stesso tempo).
Amen... :old:
In corsa cambiano la bici. Fanno prima

Re: Freni a disco

Inviato: venerdì 29 marzo 2019, 13:51
da 34x27
Intanto Degenkolb ha mollato la mono-corona per Harelbeke (feonte CN)......

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 7 aprile 2019, 11:05
da sceriffo
Fiandre: Bob Jungels fora a 250 km dall'arrivo e gli cambiano la bici non la ruota. Già pronta, con il numero sul telaio.

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 13:40
da 34x27
Viste ora le foto su CN.

Ieri ogni corridore della Quick Step aveva una chiave attaccata con il nastro al canotto sella per smontarsi da solo le ruote (a disco) in atttesa del meccanico...

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 14:48
da sceriffo
34x27 ha scritto: lunedì 15 aprile 2019, 13:40 Viste ora le foto su CN.

Ieri ogni corridore della Quick Step aveva una chiave attaccata con il nastro al canotto sella per smontarsi da solo le ruote (a disco) in atttesa del meccanico...
Questo dimostra ancor di più che i freni a disco non danno alcun vantaggio ma solo impicci.
I team e quindi gli atleti sono obbligati ad usarli. A differenza di quanto ha detto Ballan in telecronaca ieri, sono più i team che non li usano in gara, rispetto a chi ne fa uso.
Specialized, Trek e Canyon con Katusha sono fissi. BMC e Cervelo quasi sempre, il resto a mente mi pare di no.
Quindi no:
Pinarello, Colnago, Canyon Movistar, Bianchi, Ridley, Scott, Merida, Lapierre e Merckx. Cannondale li monta solo sul modello Aero.

Re: Freni a disco

Inviato: venerdì 3 maggio 2019, 16:26
da sceriffo
Tappa Romandia di oggi 3 maggio, quindi a stagione abbondantemente iniziata: 6 corridori in fuga, zeru freni a disco

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 3 giugno 2019, 10:54
da Tranchée d'Arenberg
E' confermato. I freni a disco non sono pericolosi. Però ti mandano direttamente in sala operatoria. :grr:

http://www.cicloweb.it/2019/06/02/freni ... x-espoirs/

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 3 giugno 2019, 11:07
da nemecsek.
Ma no se ponno mette i copridischi? :dubbio:

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 3 giugno 2019, 11:13
da Tranchée d'Arenberg
nemecsek. ha scritto: lunedì 3 giugno 2019, 11:07 Ma no se ponno mette i copridischi? :dubbio:
Onestamente, non lo so. Magari un domani sarà possibile e allora sarà un bel giorno. Ma finchè sto giorno non arriverà, io sti rischi li eviterei anche perchè i ciclisti di rischi ne corrono già abbastanza. Mi sembra buon senso, niente di più

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 3 giugno 2019, 11:19
da sceriffo
Tranchée d'Arenberg ha scritto: lunedì 3 giugno 2019, 10:54 E' confermato. I freni a disco non sono pericolosi. Però ti mandano direttamente in sala operatoria. :grr:

http://www.cicloweb.it/2019/06/02/freni ... x-espoirs/
Ovviamente raccontano le cose più eclatanti.
Ovviamente l'utente Sceriffo è un fissato con freni a disco, CT +varie ed eventuali, e la sintassi e la grammatica degli opinionisti Rai del ciclismo. ce l'ha pure con i petardi di BC. Daje!

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 3 giugno 2019, 11:32
da nemecsek.
La schermatura dei dischi mi sembra un problema tecnicamente banale, poi Bitossi, Castelli o herbie mi smentiranno.

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 3 giugno 2019, 12:14
da Strong
nemecsek. ha scritto: lunedì 3 giugno 2019, 11:32 La schermatura dei dischi mi sembra un problema tecnicamente banale, poi Bitossi, Castelli o herbie mi smentiranno.
banalissimo se non fosse che coprire il disco farebbe crollare le vendite di bici con freni a disco
antiestetico e quindi non più appettibile ad un mercato che nella maggior parte dei casi guarda solo quello

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 3 giugno 2019, 19:42
da Bitossi
Strong ha scritto: lunedì 3 giugno 2019, 12:14
nemecsek. ha scritto: lunedì 3 giugno 2019, 11:32 La schermatura dei dischi mi sembra un problema tecnicamente banale, poi Bitossi, Castelli o herbie mi smentiranno.
banalissimo se non fosse che coprire il disco farebbe crollare le vendite di bici con freni a disco
antiestetico e quindi non più appettibile ad un mercato che nella maggior parte dei casi guarda solo quello
Premesso che la soluzione del problema potrebbe appunto essere abbastanza facile, e ne abbiamo già visto almeno un esempio nelle prime pagine di questo trhread, non darei così per scontato che sarebbe esteticamente brutta... :boh:
Non voglio ripetere esempi scontati: progresso tecnologico = si risolvono alcuni problemi e se ne creano altri, sperabilmente meno importanti e frequenti, altrimenti non si può definirlo progresso. Basta lavorarci un po' su... ;)

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 3 giugno 2019, 20:07
da sceriffo
Tornando sul tema: nelle gare UCI America Tour, dove hanno iniziato prima ad usare in modo abbastanza massiccio i freni a disco, stanno tornando tutti al tradizionale

Re: Freni a disco

Inviato: venerdì 27 settembre 2019, 18:55
da sceriffo
Il Norvegese Andersen ringrazia il perno passante della ruota anteriore se all'ultimo giro del mondiale U23, con il gruppetto che quasi sicuramente andrà all'arrivo, resta in mezzo alla strada

Re: Freni a disco

Inviato: martedì 11 febbraio 2020, 23:19
da sceriffo

Re: Freni a disco

Inviato: mercoledì 19 agosto 2020, 8:05
da 34x27
Ahia:

Re: Freni a disco

Inviato: mercoledì 19 agosto 2020, 8:16
da Maìno della Spinetta
34x27 ha scritto: mercoledì 19 agosto 2020, 8:05 Ahia:
E ripeto anche qua la domanda fatta di là: ma succede spesso?

Se devo essere sincero, al netto della vecchia babbiona, anche Schachmann nella caduta mi era sembrato rellentare in ritardo, e mi chiedevo se ci fosse stato un lag nel sistema idraulico.

PS come si può dire lag in italiano?

Re: Freni a disco

Inviato: mercoledì 19 agosto 2020, 8:17
da 34x27
Maìno della Spinetta ha scritto: mercoledì 19 agosto 2020, 8:16
34x27 ha scritto: mercoledì 19 agosto 2020, 8:05 Ahia:
E ripeto anche qua la domanda fatta di là: ma succede spesso?

Se devo essere sincero, al netto della vecchia babbiona, anche Schachmann nella caduta mi era sembrato rellentare in ritardo, e mi chiedevo se ci fosse stato un lag nel sistema idraulico.

PS come si può dire lag in italiano?
Credo ritardo.

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 10:27
da Maìno della Spinetta
Gli utilissimi perni passanti dei pro, w l'innovazione



PS grazie per il suggerimento su Lag

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 11:03
da sceriffo
Maìno della Spinetta ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 10:27 Gli utilissimi perni passanti dei pro, w l'innovazione



PS grazie per il suggerimento su Lag
Verissimo!
Però ormai li montano tutti, Ineos e Visma a parte, anche se per quest'ultimi sarà inevitabile nel 2021. E' il mercato bellezza. Ormai anche Colnago si è arreso.
Vero è che Colnago ha ceduto la proprietà.

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 11:15
da GiboSimoni
scusate la poca conoscenza dell'argomento ma mi potreste spiegare pro e contro dei freni tradizionali e quelli a disco? Cosa preferiscono corridori, squadre ecc? Grazie :)

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 11:58
da aitutaki1
GiboSimoni ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 11:15 scusate la poca conoscenza dell'argomento ma mi potreste spiegare pro e contro dei freni tradizionali e quelli a disco? Cosa preferiscono corridori, squadre ecc? Grazie :)
Il punto non è cosa preferiscano corridori e squadre ma cosa preferiscono i costruttori di biciclette.
Il mercato è tutto sui freni a disco , che per chi non ha necessità di un cambio ruota rapido ha solo vantaggi, quindi vengono spinti dalle case costruttrici , che investono cifre importanti per pubblicizzare il marchio.

Svantaggi : maggiore complessità nella sostituzione dei cerchi , lieve aumento del peso
Vantaggi : Maggiore potenza frenante unita a migliore modulabilità, anche se non può essere del tutto sfruttata a causa della ridotta superficie di contatto dei tubolari con la strada.

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 12:03
da Tranchée d'Arenberg
Maìno della Spinetta ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 10:27 Gli utilissimi perni passanti dei pro, w l'innovazione



PS grazie per il suggerimento su Lag
Hai fatto bene a postarlo. Ieri mentre mi gustavo la scena del meccanico Deceuninck che non riusciva a svitare l'anteriore di Ala, pensavo a quanto poco comoda sia questa soluzione. Fai prima a cambiare bici e non la ruota ovviamente. Davvero un gran passo in avanti i freni a disco :diavoletto:

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 12:04
da 34x27
aitutaki1 ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 11:58
GiboSimoni ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 11:15 scusate la poca conoscenza dell'argomento ma mi potreste spiegare pro e contro dei freni tradizionali e quelli a disco? Cosa preferiscono corridori, squadre ecc? Grazie :)
Il punto non è cosa preferiscano corridori e squadre ma cosa preferiscono i costruttori di biciclette.
Il mercato è tutto sui freni a disco , che per chi non ha necessità di un cambio ruota rapido ha solo vantaggi,
Credo che anche l'ultimo dei cicloturisti preferisca sbrigarsela in 10 minuti anzichè 30, o dover chiamare il meccanico in auto...

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 12:09
da aitutaki1
34x27 ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 12:04
aitutaki1 ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 11:58
GiboSimoni ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 11:15 scusate la poca conoscenza dell'argomento ma mi potreste spiegare pro e contro dei freni tradizionali e quelli a disco? Cosa preferiscono corridori, squadre ecc? Grazie :)
Il punto non è cosa preferiscano corridori e squadre ma cosa preferiscono i costruttori di biciclette.
Il mercato è tutto sui freni a disco , che per chi non ha necessità di un cambio ruota rapido ha solo vantaggi,
Credo che anche l'ultimo dei cicloturisti preferisca sbrigarsela in 10 minuti anzichè 30, o dover chiamare il meccanico in auto...
Non cambia molto per chi voglia sostituire la d'aria, mai avuto problemi con tutte le bici (MTB) a smontare il cerchio, la differenza c'è per chi deve cambiare la ruota al volo.

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 12:12
da Maìno della Spinetta
Ieri sfogliavo il catalogo Wilier ed era tutto perno passante, freni a disco, ma i negli sganci rapidi e pattini che apri in un secondo di una volta?

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 12:12
da pietro
aitutaki1 ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 11:58
GiboSimoni ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 11:15 scusate la poca conoscenza dell'argomento ma mi potreste spiegare pro e contro dei freni tradizionali e quelli a disco? Cosa preferiscono corridori, squadre ecc? Grazie :)
Il punto non è cosa preferiscano corridori e squadre ma cosa preferiscono i costruttori di biciclette.
Il mercato è tutto sui freni a disco , che per chi non ha necessità di un cambio ruota rapido ha solo vantaggi, quindi vengono spinti dalle case costruttrici , che investono cifre importanti per pubblicizzare il marchio.

Svantaggi : maggiore complessità nella sostituzione dei cerchi , lieve aumento del peso
Vantaggi : Maggiore potenza frenante unita a migliore modulabilità, anche se non può essere del tutto sfruttata a causa della ridotta superficie di contatto dei tubolari con la strada.
Tra gli svantaggi metterei anche le possibili conseguenze dopo una caduta, vedi Leemreize

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 12:22
da aitutaki1
Maìno della Spinetta ha scritto: domenica 30 agosto 2020, 12:12 Ieri sfogliavo il catalogo Wilier ed era tutto perno passante, freni a disco, ma i negli sganci rapidi e pattini che apri in un secondo di una volta?
è anche una necessità del costrutture di apparire tecnologicamente avanzato, come per le forcelle si è passati dalle 1" alle maggiorate e poi alle tapered, e per i MC dal bsa ai pressfit . Come per il perno passante sono standard improntati a migliorare rigidità e robustezza, almeno in teoria perchè a mio umile parere per 90% e più dei ciclisti sono pleonastici

@pietro, vero e a maggior ragione in gruppo seppure siano casi rari , basterebbe un carter protettivo di pochi grammi

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 30 agosto 2020, 14:28
da sceriffo
C'è stato un momento in cui i container a Taiwan erano pieni di telai disk. Nessuno li voleva, finché i produttori hanno diciamo spinto al massimo sui team e poi abbandonato la produzione telai rim

Re: Freni a disco

Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 18:42
da Maìno della Spinetta
Oggi Pogacar ha un problema a fine salita, aveva i pattini e niente perno passante, 15 secondi dalla fine del gruppo. Non è banale come differenza. Rientrato in un amen.

Re: Freni a disco

Inviato: giovedì 15 ottobre 2020, 15:30
da sceriffo
Una mezz'oretta per cambiare la ruota anteriore forata

Re: Freni a disco

Inviato: martedì 9 febbraio 2021, 10:43
da Slegar
Dopo anni passati sulle Pinarello con i rim, Chris Froome si "sbilancia" sui freni a disco:
https://www.cyclingnews.com/news/chris- ... sc-brakes/

Re: Freni a disco

Inviato: mercoledì 10 febbraio 2021, 10:56
da herbie
Slegar ha scritto: martedì 9 febbraio 2021, 10:43 Dopo anni passati sulle Pinarello con i rim, Chris Froome si "sbilancia" sui freni a disco:
https://www.cyclingnews.com/news/chris- ... sc-brakes/
toh...ha detto esattamente quello dico io da un paio di anni a questa parte, che caso...
semplice uso della testa propria, per chi la bici la usa per fare delle salite....

Re: Freni a disco

Inviato: mercoledì 10 febbraio 2021, 11:22
da ciclistapazzo
Siamo alla follia con la mania dei freni a disco. La cosa più ridicola è che ormai li infilano in tutti i modelli di bici di livello più basso. In pieno lookdown cercavo una bici economica per fare i rulli a Madrid e non conoscendo nessuno di cui fidarmi per l'usato ho fatto l'enorme cretinata di comprare una triban 500 in offerta sul sito della decathlon. In offerta costava meno di 600 euro, pensavo per fare i rulli con un cambio sora che monta un 12-32 faccio tutte le salite che voglio. Un calvario: ho dovuto smontare e rimontare quasi tutto perché me l'avevano montata da cani, regolare tutto da zero, ma il freno a disco (probabilmente super economico e danneggiato nel trasporto) è un disastro. Appena lo sistemo dopo una settimana torna a sfregare, alla fine ho dovuto smontare il disco e stare senza freno, che sul rullo non serve. Io mi chiedo ma per una biciclettina da 650 euro (prezzo non in offerta) non potevano mettere il vecchio freno tradizionale? perché sta moda che anche nel triciclo mettiamo il freno a disco? Davvero credono che la gente si butta in picchiata in una discesa tecnica con una bicicletta da 600 euro della Decathlon?

Re: Freni a disco

Inviato: mercoledì 10 febbraio 2021, 19:48
da TIC
Ma se come business il freno a disco funziona perche' le ditte dovrebbero montare il vecchio freno a pattini ? Sai quanti hanno cambiato bici solo per avere i dischi ? Se tutte le riviste lo consigliano, se alla TV dicono che non se ne puo fare a meno...La gente ci crede, esattamente come crede alle bufale sulle auto ibride, sui cambiamenti climatici dovuti alla CO2 e come credeva nel buco dell'ozono (che fine ha fatto ? sembrava una apocalisse, invece era solo una trovata funzionale al cinema catastrofico di infimo livello...)

Re: Freni a disco

Inviato: sabato 6 marzo 2021, 22:58
da sceriffo
Chiedete a Simmons, che nemmeno a 20 anni stava lì con MVP e grandissima compagnia cantante

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 7 marzo 2021, 0:23
da Bike65
Io sono in grande difficoltà, vorrei cambiare la mia bici, ma top di gamma con rim brake non ne vedo.

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 7 marzo 2021, 13:24
da Brogno
sceriffo ha scritto: sabato 6 marzo 2021, 22:58 Chiedete a Simmons, che nemmeno a 20 anni stava lì con MVP e grandissima compagnia cantante
Freni a disco belli..ma devi pregare di non bucare mai la posteriore :D

Re: Freni a disco

Inviato: domenica 7 marzo 2021, 14:08
da sceriffo
Bike65 ha scritto: domenica 7 marzo 2021, 0:23 Io sono in grande difficoltà, vorrei cambiare la mia bici, ma top di gamma con rim brake non ne vedo.
Non ne trovi più, per lo meno recenti, solo vecchi modelli.
È stata una precisa scelta dei costruttori. I primi anni, i team che per spessore atleti e forza contrattuale, hanno potuto, si sono opposti. Oggi è restata solo la Ineos.

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 12:19
da Slegar
Guardando la T-A ho notato che la UAE ha corso le prime tre tappe con Colnago equipaggiate con i freni a disco, ma la 4ª e la 5ª con quelle a pattino. La Gazprom sempre con pattino.

Re: Freni a disco

Inviato: lunedì 15 marzo 2021, 12:21
da Pafer1
Slegar ha scritto: lunedì 15 marzo 2021, 12:19 Guardando la T-A ho notato che la UAE ha corso le prime tre tappe con Colnago equipaggiate con i freni a disco, ma la 4ª e la 5ª con quelle a pattino. La Gazprom sempre con pattino.
Credo che la scelta tecnica della UAE e' legata alle tappe con arrivo in salita o comunque di montagna, difatti anche all'UAE Tour nei due arrivi in salita i freni erano a pattino.

Re: Freni a disco

Inviato: giovedì 1 aprile 2021, 12:44
da sceriffo
Fantastico, adesso la Colnago del team Uae monta i doppi freni a dIsco. Uno non bastava! :old:









(Hanno abboccato tutti. Complimenti al team Uae per il pesce d'aprile)

Re: Freni a disco

Inviato: martedì 6 aprile 2021, 22:25
da sceriffo
Trentin che al Fiandre strappa la chiave a brugola dall'addetto al cambio ruota della gara (non della squadra) per fissare la ruota sostitutiva, la dice lunga su quanto siano complicati i cambi ruota con i dischi e se succedono nei momenti più delicati della gara, si rischia di essere inesorabilmente tagliati fuori.
Poi il corridore ci ha aggiunto pure un bestemmione sentito in mondovisione, scusandosi saggiamente a fine corsa.

Re: Freni a disco

Inviato: martedì 6 aprile 2021, 22:55
da nemecsek.
sarò tardo io
mandano gli elicotteri su marte
na ruota a sgancio rapido pur con la pinza del disco non riescono a inventarla?