Per quello che si è visto nelle ultime 3 edizioni sembra veramente incomprensibile. Avrebbe dovuto fare podio tutte le volte che l'ha corsa e vincerla altre 3-4 volte. Probabilmente in altre edizioni non era così motivato o ha beccato giornate negative. bohdietzen ha scritto:la vera domanda è: come ha fatto Valverde a non salire almeno sul podio tutte le volte che l'ha corsa?Tranchée d'Arenberg ha scritto:Credo che se non si ritira prima, Valverde questa corsa la vincerà altre 2-3 volte almeno.
Assurdo è il termine giusto. L'ultimo km sembra quello una qualsiasi corsa destinata ai velocisti. Per quanto possa esser forte la Movistar per queste corse, io credo che gli avversari abbiano fatto veramente poco, anzi nulla per vincere. Dei big solo il buon Wellens ha attaccato prima dell'ultimo km, non gli è andata bene ma ci ha provato. Se sai che c'è Valverde in circolazione e vuoi vincere la corsa allora l'ultima cosa che devi fare è aspettare quell'ultimo km, perchè se lo porti tranquillo ai piedi del Muro di Huy e aspetti la volata, allora vuol dire che hai deciso di correre per il piazzamento (la stessa triste manfrina a cui assistiamo anche nei GT da anni ormai).dietzen ha scritto:vabbè, ma è chiaro che se aspettano tutti gli ultimi 250 metri come lo batti Valverde su un arrivo così?
ormai il km di huy si passa a sgomitare per prendere la ruota di Valverde, per me una scena assurda...
comunque la etixx ha provato a giocarsela, però allo sprint il risultato era scontato.
la movistar si è mossa bene tatticamente, ma è pure fortissima per queste gare.
La Etixx secondo me non se l'è giocata bene - e qui non concordo con te - perchè proprio in virtù di quel che scrivo qua sopra, le punte dovevano attaccare prima. Ha piazzato sul podio due uomini, Alaphilippe e Martin. Uno dei due almeno avrebbe dovuto fare qualcosa prima, invece di lanciare all'attacco il solo Bob Jungels (atleta che secondo me tra Trek e Etixx stanno rovinando perchè lui veramente aveva le caratteristiche per diventare un nuovo Cancellara).
E domenica, tempo permettendo, si replica.