Re: Ronde Van Vlaanderen 2017
Inviato: venerdì 31 marzo 2017, 11:40
Il bello del Fiandre è che, comunque, i papabili sono sempre parecchi.
...o scion desc-to?Admin ha scritto:Scenario da sciogno....
Boh, forse quest'anno la corsa è un pò più aperta più che altro per la situazione in cui si ritrova Sagan, condizione che può far solo bene allo spettacolo. Però in generale non è una corsa così aperta. Ci sono stati anni in cui il pronostico non usciva dal duo Boonen-Cancellara.nino58 ha scritto:Il bello del Fiandre è che, comunque, i papabili sono sempre parecchi.
(E poi vinceva Devolder).Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ci sono stati anni in cui il pronostico non usciva dal duo Boonen-Cancellara.
Nella realtà il rischio di corsa bruttarella c'è tutto.claudiodance ha scritto:...o scion desc-to?Admin ha scritto:Scenario da sciogno....
Però cosi a memoria pare di ricordare che si ok la Quick Step era quello che è adesso ma le altre erano un po' più scarse rispetto a quello che può offrire oggigiorno una BMC,una SKY o una TREK.Admin ha scritto:Nella realtà il rischio di corsa bruttarella c'è tutto.claudiodance ha scritto:...o scion desc-to?Admin ha scritto:Scenario da sciogno....
I due Fiandre di Devolder non furono tra i più belli del decennio, a mia memoria. E domenica il "rischio Devolder" è molto alto.
E poi vinceva Boonen o CancellaraAdmin ha scritto:(E poi vinceva Devolder).Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ci sono stati anni in cui il pronostico non usciva dal duo Boonen-Cancellara.
Che comunque, avercene!Admin ha scritto:(E poi vinceva Devolder).Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ci sono stati anni in cui il pronostico non usciva dal duo Boonen-Cancellara.
sì però una stella a benoot non si può vedere... vabè che è in un periodo sfigato, però questo ragazzo ha fatto 5° al primo fiandre della sua vita... e l'anno scorso è caduto... non dico che sia la gara perfetta per lui... però è uno di quelli che hanno più fondo in assoluto... di sicuro a benoot le 6 ore e mezza di corsa non fanno paura... diamogli 2 stellette daiucci90 ha scritto: * Benoot Rowe EBH Demare Trentin Lutsenko Colbrelli Stuyven Van Baarle
ho cercato di "stringere" il lotto dei papabili sul podio e nono lo vedo davanti a nessuno dei **. Può essere una stellina e mezza, una e tre quarti...guidobaldo de medici ha scritto:sì però una stella a benoot non si può vedere... vabè che è in un periodo sfigato, però questo ragazzo ha fatto 5° al primo fiandre della sua vita... e l'anno scorso è caduto... non dico che sia la gara perfetta per lui... però è uno di quelli che hanno più fondo in assoluto... di sicuro a benoot le 6 ore e mezza di corsa non fanno paura... diamogli 2 stellette daiucci90 ha scritto: * Benoot Rowe EBH Demare Trentin Lutsenko Colbrelli Stuyven Van Baarle
Gilbert alla Gand era molto più tranquillo perché non l'ha fatta. Altrimenti credo sarebbe stato davanti a giocarsi la vittoria, come credo accadrà domenica.herbie ha scritto:per me la strategia e le gerarchie Quick Step sono quelle che si sono viste alla Gand, la corsa fin qui fatta di rango maggiore. Se c'è uno davanti anche nel finale e dietro Boonen c'è ancora, quello davanti non tira, chiunque sia. Non a caso Gilbert in quella corsa è stato assai più cauto e tranquillo che nelle due precedenti e a La Panne, dove invece evidentemente aveva carta bianca e anche avversari "minori"...
Secondo me Boonen sta molto meglio di quello che si è visto fin qui e conta sull'effetto sorpresa; e se sta bene bene, dà ben altre garanzie in una corsa come il Fiandre contro un avversario come Sagan, rispetto a Gilbert o Terpstra o Stybar o Trentin.
Penso piuttosto che una (o più) di queste seconde punte possano venire sganciate in una fuga a lunga gittata, magari concordata con le altre due squadre importanti per mettere la maggior pressione possibile a Sagan, contro il quale più o meno tutti ormai correranno. Se poi Sagan gliela darà su come alla Gand (al Fiandre però non credo proprio, dopo quello che è successo) non è detto che quelli forti che entrassero in questa fuga possano arrivare.
herbie ha scritto:per me la strategia e le gerarchie Quick Step sono quelle che si sono viste alla Gand, la corsa fin qui fatta di rango maggiore. Se c'è uno davanti anche nel finale e dietro Boonen c'è ancora, quello davanti non tira, chiunque sia. Non a caso Gilbert in quella corsa è stato assai più cauto e tranquillo che nelle due precedenti e a La Panne, dove invece evidentemente aveva carta bianca e anche avversari "minori"...
Secondo me Boonen sta molto meglio di quello che si è visto fin qui e conta sull'effetto sorpresa; e se sta bene bene, dà ben altre garanzie in una corsa come il Fiandre contro un avversario come Sagan, rispetto a Gilbert o Terpstra o Stybar o Trentin.
Qua concordo. Mi pare la più sensata ed attuabile. Anche perché gente come Terpstra e lo stesso Gilbert sono capaci di prendere vento, macinare km e arrivare sino in fondo in caso di qualche scaramuccia tra gli inseguitori.Penso piuttosto che una (o più) di queste seconde punte possano venire sganciate in una fuga a lunga gittata.
Ti stupiresti più di qualcosa in tal senso dopo la cronosquadre catalana?febbra ha scritto:http://www.cyclingnews.com/news/tour-of ... sidewalks/
Notizia passata un po' in sordina.
Ce lo vedo proprio un rubicondo giudice di corsa andare vicino a Booonen, Sagan o Van Avermaet e sventolargli un cartellino rosso dal finestrino della macchina.
Scommetto 10 centesimi su Gatto come migliore della pattuglia italianatetzuo ha scritto:Per me tre favoriti su tutti
***** GVA
**** Sagan
*** Gilbert
E dietro di loro altri 7
** Keukeleire, Terpstra, Stybar, Boonen, Degenkolb, Kristoff, Vanmarcke,
Con una stella ce ne sono tanti, ma secondo me partono dietro i 10 sopra:
* Van Keyrsbulck, Demare, Rowe, Stannard, Benoot, Lampaert, Colbrelli, Trentin, Durbridge, Stuyven, Oss, Naesen, Boasson Hagen, ma è tutta gente forte che potrebbe non dico fare il colpaccio, ma che potrebbe essere protagonista fino alla fine.
E menzionerei:
Andersen, Boom, Roelandts, Breschel, Debusschere, Backaert, Lutsenko. Valgren, Thwaites, Teunissen, Vandenbergh, Theuns, Van Baarle, Kung, Martin, Cort Nielsen, Senechal, De Buyste, Devolder, Chavanel, Erviti
Il resto della pattuglia italiana è discretamente folta (24 in tutto stando all'attuale startlist) e di qualità per questi tempi, oltre i 3 citati sopra dove il solo Colbrelli sarà capitano, potrebbero provare piazzamenti dopo il 10° posto che... va beh:
Bettiol, Pozzato, Gatto, Marcato, Modolo, Moscon e Felline, da seguire con attenzione Consonni e perché no Pasqualon; a concludere da segnalare la presenza di Puccio, Quinziato, Bonifazio, Guarnieri, Guardini, Troia, Zurlo e i Wilier Bertazzo, Draperi, Fonzi, Mareczko e Turrin.
Sarebbe bello però vederne almeno un paio in fuga.
Mr. K poteva dire la sua al Fiandre.14juillet ha scritto:Scorrendo la lista dei partenti dei Paesi Baschi, mi è risalito alla mente quanto sia inconcepibile vedere che Mr. K faccia quella corsa e non il Fiandre. Misteri dei picchi di forma e delle tabelle.
Che a conti fatti, sarebbe molto meno clamorosa rispetto a quello che fece Hayman l'anno scorso...Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ho fatto un piccolo calcolo sulla provenienza dei 200 iscritti al Fiandre. Ovviamente il Belgio è in testa con 44 partenti. Sorprendentemente al secondo posto l'Italia con 24, poi Francia e Olanda a 23 e Germania a 15. La Gran Bretagna ne ha 7, la Spagna 6, mentre a quota 5 troviamo Danimarca, Norvegia e Svizzera. Nessun Russo alla partenza (ormai la Katusha di russo ha poco).
In totale saranno rappresentati 32 paesi e tutti e 6 i continenti. Ricordiamo pure che la Ronde è oggi l'unica classica monumento mai vinta da un atleta extra-europeo. A meno di una clamorosa vittoria di Durbridge, tale primato resterà imbattuto anche quest'anno.
Non c'è dubbio. Quella Roubaix resterà negli annali per la spettacolarità e dell'intera corsa e il 'drammatico' e sorpendente finale.Walter_White ha scritto:Che a conti fatti, sarebbe molto meno clamorosa rispetto a quello che fece Hayman l'anno scorso...Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ho fatto un piccolo calcolo sulla provenienza dei 200 iscritti al Fiandre. Ovviamente il Belgio è in testa con 44 partenti. Sorprendentemente al secondo posto l'Italia con 24, poi Francia e Olanda a 23 e Germania a 15. La Gran Bretagna ne ha 7, la Spagna 6, mentre a quota 5 troviamo Danimarca, Norvegia e Svizzera. Nessun Russo alla partenza (ormai la Katusha di russo ha poco).
In totale saranno rappresentati 32 paesi e tutti e 6 i continenti. Ricordiamo pure che la Ronde è oggi l'unica classica monumento mai vinta da un atleta extra-europeo. A meno di una clamorosa vittoria di Durbridge, tale primato resterà imbattuto anche quest'anno.
Quoto, sui muri si è visto a La Panne che difficilmente terrà i migliori. E vada per la corsa pazza, ma con un altro finale. Anche se Tommeke non è stato mai in cima alle mie preferenze, quella corsa doveva vincerla lui.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Non c'è dubbio. Quella Roubaix resterà negli annali per la spettacolarità e dell'intera corsa e il 'drammatico' e sorpendente finale.Walter_White ha scritto:Che a conti fatti, sarebbe molto meno clamorosa rispetto a quello che fece Hayman l'anno scorso...Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ho fatto un piccolo calcolo sulla provenienza dei 200 iscritti al Fiandre. Ovviamente il Belgio è in testa con 44 partenti. Sorprendentemente al secondo posto l'Italia con 24, poi Francia e Olanda a 23 e Germania a 15. La Gran Bretagna ne ha 7, la Spagna 6, mentre a quota 5 troviamo Danimarca, Norvegia e Svizzera. Nessun Russo alla partenza (ormai la Katusha di russo ha poco).
In totale saranno rappresentati 32 paesi e tutti e 6 i continenti. Ricordiamo pure che la Ronde è oggi l'unica classica monumento mai vinta da un atleta extra-europeo. A meno di una clamorosa vittoria di Durbridge, tale primato resterà imbattuto anche quest'anno.
Tra i 4 australiani in corsa ho citato l'uomo più forte non a caso. La vittoria di uno degli altri 3 (tra cui propro Hayman) sarebbe molto meno probabile. Durbridge secondo me finirà tra i 10, ma non lo vedo in grado di lottare veramente per la vittoria. Sui muri finali i corridori dotati di maggiore esplosività - i nomi principali sono Sagan, Van Avermaet e Gilbert - dovrebbero fare la differenza. Poi se viene fuori una corsa pazza come l'ultima Roubaix...tutto è possibile
Boonen non s'è visto molto nelle gare della scorsa settimana, ma zitto zitto ha fatto 8° ad Harelbeke (dietro Valgren e Colbrelli nel gruppo principale) e 6° a Gand (battuto da Degenkolb). Secondo me sta meglio di quanto voglia far vedere. Il suo pallino fisso, il motivo per cui corre ancora lo conosciamo tutti: la Roubaix. Domenica prossima sarà lui il capitano indiscusso della Quick Step, senza dubbio. Nelle altre gare invece non aveva alcun interesse a far risultato: Gand ed Harelbeke le ha già vinte tante volte ed è stato giusto lasciar spazio anche ai compagni di squadra in queste corse.Sagan10 ha scritto:Intanto ho letto un articolo sulla Gazzetta dello Sport di oggi dedicato a Boonen, in cui lo stesso Tom ammette che domani il loro leader designato sarà Gilbert.
Io comunque mi aspetto Boonen nei 10, per poi puntare alla Rouibax con grande fiducia.
Secondo me chiama l'ultimo passaggio sul Kwaremont...la distanza è grande ma da li in poi si possono fare sfracelliudra ha scritto:Ha detto anche che, essendo il suo ultimo Fiandre, non lo vuole fare in maniera anonima in gruppo. Vedremo cosa ha in mente, il Taaienberg chiama..
Boonen a fatica nei 10 alla Roubaix mi pare un affermazione avventata, per non dire altroArme ha scritto:Penso che visto le aspettative intorno a Gilbert (non poi così infondate: lo metterei come terzo dietro Sagan e GVA) catalizzino la squadra intono a lui, per poi concedere qualcosa in più a Boonen alla Roubaix, dove credo cmq farà fatica a stare nei 10. Certo, se gli ordini di scuderia dovessero essere ferrei in questo senso, non credo Terpstra ne sarà molto contento.
Anche io penso stia molto molto bene.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Boonen non s'è visto molto nelle gare della scorsa settimana, ma zitto zitto ha fatto 8° ad Harelbeke (dietro Valgren e Colbrelli nel gruppo principale) e 6° a Gand (battuto da Degenkolb). Secondo me sta meglio di quanto voglia far vedere. Il suo pallino fisso, il motivo per cui corre ancora lo conosciamo tutti: la Roubaix. Domenica prossima sarà lui il capitano indiscusso della Quick Step, senza dubbio. Nelle altre gare invece non aveva alcun interesse a far risultato: Gand ed Harelbeke le ha già vinte tante volte ed è stato giusto lasciar spazio anche ai compagni di squadra in queste corse.Sagan10 ha scritto:Intanto ho letto un articolo sulla Gazzetta dello Sport di oggi dedicato a Boonen, in cui lo stesso Tom ammette che domani il loro leader designato sarà Gilbert.
Io comunque mi aspetto Boonen nei 10, per poi puntare alla Rouibax con grande fiducia.
E' chiaro che il capitano domani non può che essere Gilbert e se sarà necessario anche Tom si dedicherà alla sua causa. Però la condizione mi pare già buona e se domani dovesse ritrovarsi davanti in condizioni di poter far risultato non credo che si tirerà indietro.
Si vero.claudiodance ha scritto: Anche io penso stia molto molto bene.
E non si tirerà indietro domani.
Un successo lo renderebbe recordman unico a quattro
Vittorie.
Sottoscrivo pienamente il dispiacere, vista anche la stima che ho per il polacco. Lo sappiamo che ormai i corridori selezionano le corse manco non ne potessero fare più di un tot a stagione e non possiamo veder mai tutti i più forti insieme, ma continuo a non capire come mai GVA dal 2011 al 2013 potè farsi delle tirate dalla Strade bianche alla Liegi lottando (quasi) sempre coi primi (e ci aggiungiamo anche Lombardia e Parigi Tours, sempre lottando al vertice), o più di recente Benoot, anche se con risultati più scarsi, mentre Sagan e Kwiatkowski devono scegliersele... forse che Sagan sia condizionato dal Tourcentrismo, per cui fare anche Amstel e Freccia non gli conceda di pianificare il Tour? Resterei molto perplesso. Credo che sia a Sagan che a Kwiatkowski manchi una classica dove potrebbero essere protagonisti: al primo, per quanto peccato meno grave, l'Amstel, dove credo sarebbe più che favorito, e forse la Freccia, dove non lo sapremo mai finchè no ci prova. Poi credo che nelle ultime Liegi che abbiamo visto non avrebbe comunque sfigurato...14juillet ha scritto:Scorrendo la lista dei partenti dei Paesi Baschi, mi è risalito alla mente quanto sia inconcepibile vedere che Mr. K faccia quella corsa e non il Fiandre. Misteri dei picchi di forma e delle tabelle.
E non era una provocazione, lo penso davveroWalter_White ha scritto:Boonen a fatica nei 10 alla Roubaix mi pare un affermazione avventata, per non dire altroArme ha scritto:Penso che visto le aspettative intorno a Gilbert (non poi così infondate: lo metterei come terzo dietro Sagan e GVA) catalizzino la squadra intono a lui, per poi concedere qualcosa in più a Boonen alla Roubaix, dove credo cmq farà fatica a stare nei 10. Certo, se gli ordini di scuderia dovessero essere ferrei in questo senso, non credo Terpstra ne sarà molto contento.
Io invece mi auguro lo scontro frontale. Sagan vs GVA vs Gilbert da soli già dai meno 30. È un sogno che difficilmente si realizzeràCamoscio madonita ha scritto:Ormai manca solo un giorno alla Pasqua del ciclismo.
Emozioni forti: penso possa venire fuori una delle edizione più belle di sempre. Peterone contro i due giganti belgi sarebbe riduttivo.
W la Ronde
se guardiamo le 2 ultime edizioni l'ascesa del paterberg è stata decisiva... e lì uno come stuyven rischia davvero di piantarsi. diverso il discorso per rowe e per altri ragazzi come benoot van baarle e secondo me valgren che possono rimanere in corsa. non so come arrampica keukeleire, che in questo periodo è fortissimo sul passo ma su quei 300 metri del paterberg non so. ci sono tanti corridori che potrebbero morire sul paterberg, compreso durbridge e compreso degenkolb.legnano ha scritto:come li vedete stuyven e rowe come possibili outsider di domani????? potrebbero fare il colpaccio??
io dico lo stesso. La questione Gilbert capitano secondo me è puraclaudiodance ha scritto:Anche io penso stia molto molto bene.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Boonen non s'è visto molto nelle gare della scorsa settimana, ma zitto zitto ha fatto 8° ad Harelbeke (dietro Valgren e Colbrelli nel gruppo principale) e 6° a Gand (battuto da Degenkolb). Secondo me sta meglio di quanto voglia far vedere. Il suo pallino fisso, il motivo per cui corre ancora lo conosciamo tutti: la Roubaix. Domenica prossima sarà lui il capitano indiscusso della Quick Step, senza dubbio. Nelle altre gare invece non aveva alcun interesse a far risultato: Gand ed Harelbeke le ha già vinte tante volte ed è stato giusto lasciar spazio anche ai compagni di squadra in queste corse.Sagan10 ha scritto:Intanto ho letto un articolo sulla Gazzetta dello Sport di oggi dedicato a Boonen, in cui lo stesso Tom ammette che domani il loro leader designato sarà Gilbert.
.
E non si tirerà indietro domani.
Un successo lo renderebbe recordman unico a quattro
Vittorie.