Cicloweb.it

nime ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 7:41

il_panta ha scritto: ↑venerdì 18 maggio 2018, 23:43
Per me i favoriti sono Yates, per la grandissima gamba, e Dumoulin perchè la salita gli si adatta ed è in crescita.

si ma Zoncolan adatto a Dumoulin che pesa 70 kg mi pare un affermazione un po' forte, si può difendere, prendere il meno possibile, ma se oggi vince possiamo tranquillamente dire che in queste condizioni di forma non può perdere mai nella vita nessun GT in futuro

anche a me questa cosa di Dumoulin favorito proprio nella tappa meno adatta ad un corridore che pesa 3-4 chili minimo più dei principali avversari convince poco. Una cosa è Oropa, salita più breve, dura a tratti, sforzo se vogliamo da apnea, violento dall'inizio (del pezzo duro) alla fine. Un'altra è lo Zoncolan, assai più duro, circa il 50% di lunghezza in più, da gestire in tutt'altro modo, salita con pendenze tali che rispetto al peso/potenza comincia a contare in maniera diversa il peso vero e proprio.
Ecco, con strada bagnata e ruota posteriore che slitta, potrebbe recuperare qualcosa chi pesa un po' di più....ma da qui a vedere Dumoulin favorito ne passa.
Secondo me è il match point per Yates, anche perché prima non c'è molto.
Pozzovivo, che una tappa la vinse su una salita abbastanza simile anche se più breve, Punta Veleno, potrebbe avere la sua occasione per vincere questa benedetta tappa che cerca sempre, a patto che si convinca ad anticipare un po', cosa però che finora non ha mai fatto in questo Giro.
Non mi pare poi così azzardata l'ipotesi di Lopez vincente, stesse davvero un po' meglio, visto che ovviamente un po' più di libertà d'azione dovrebbe avere.

io punto su Carapaz o Mal

Previsti 100.000 spetatori sulla salita.....

barrylyndon ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 6:29 ragazzi sto partendo..
Zonco e Sappada mi attendono..
Vi faro' un ampio resoconto delle mie emozioni.

Vaiii

La fuga non parte dopo una partenza a velocità folle

nime ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 11:27

Winter ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 10:56 Son andato a rivedermi i tempi di scalata dello zoncolan
I primi 5 per ogni anno
Escludendo l'anomalia 2010.. nessuno con peso sopra i 66 kg è entrato nei primi 5 di scalata
nel 2010 ci sono Basso (69) , Evans (68) e Vino (69)

2007 Simoni 62 - Piepoli 54 - Schleck 65 - Di Luca 61 - Cunego 58
2010 Basso 69 - Evans 68 - Scarponi 63 - Cunego 58 - Vino 69
2011 Anton 58 - Contador 62 - Nibali 65 - Scarponi 63 - Menchov 65
2014 Uran 62 - Quintana 58 - Poels 66 - Majka 58 - Aru 66

approfitto di quello che hai scritto qui per argomentare meglio quello che ho detto sopra e in generale su chi dice che questa è una salita adatta a Dumoulin,

le salite adatte a TD non sono queste, per lui sono ottime le tappe con sola salita finale, pedalabile, non tropo lunga non troppo dura, quelle sono perfette, qui si ritrova per l'intera giornata a lottare col suo rapporto peso potenza e non solo sullo Zoncolan, se consideriamo anche questa come adatta a lui restano fuori solo poche salite in doppia cifra con andamento irregolare, ma che sappiamo ormai lui ha imparato a gestire, non va mai dietro agli scatti e rientra sempre regolare, cioè in pratica è quasi invulnerabile

dal mio punto di vista e ovviamente posso sbagliare, può sicuramente fare come Basso e vincere, ma se sarà così io lo considero principalmente un deficit del livello qualitativo generale o di forma degli scalatori presenti e a meno di cadute e drammi fisici improvvisi alla chavez ha ovviamente vinto il giro

rincarando, come dicevo prima un corridore che domina a cronometro, è ottimi sui garage e batte gli scalatori sulle giornate con tanta pendenza a doppia cifra come la tappa odierna non credo di essere esagerato nel dire che a parità di forma in un GT è imbattibile se il livello degli scalatori attuale non è in grado di guadagnare su di lui in giornate come questa

Esistono altri fattori come il recupero e la tenuta nei tapponi, altrimenti anche Richie sarebbe un plurivittorioso di grandi giri.
Io rimango convinto, anche dalla descrizione che ne fa Basso, che si adatti a Dumoulin.

Winter ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 10:56 Son andato a rivedermi i tempi di scalata dello zoncolan
I primi 5 per ogni anno
Escludendo l'anomalia 2010.. nessuno con peso sopra i 66 kg è entrato nei primi 5 di scalata
nel 2010 ci sono Basso (69) , Evans (68) e Vino (69)

2007 Simoni 62 - Piepoli 54 - Schleck 65 - Di Luca 61 - Cunego 58
2010 Basso 69 - Evans 68 - Scarponi 63 - Cunego 58 - Vino 69
2011 Anton 58 - Contador 62 - Nibali 65 - Scarponi 63 - Menchov 65
2014 Uran 62 - Quintana 58 - Poels 66 - Majka 58 - Aru 66

Bisogna vedere chi sono gli uomini più forti di quei giri.
Nel 2007, chi non compare nei 5 e per valori in campo poteva starci è Mazzoleni, un atleta pesante, quindi avvalora la tua tesi. Resta fuori Riccò, molto leggero, ma non era al livello dei migliori ancora.
Nel 2010 manca Nibali, ma aveva fatto uno sforzo super il giorno prima, quindi non fa testo. Scarponi come valori in campo non era inferiore a Evans, però gli arriva dietro. Penso che a Evans abbia fatto gioco il passato in mountain bike. Comunque davanti sono arrivati i più forti, all'incirca, il peso non mi pare sia stato un fattore importante. Semplicemente il giro non se lo giocavano i pesi piuma.
Nel 2011 vince Anton, molto leggero, ma mancano in top 5 molti scalatori leggeri che come valori in campo ci potevano stare: Rujano, Gadret, Purito, tutti arrivati in classifica davanti a Menchov ma arrivati dietro sullo Zoncolan. Questa è un'annata in cui, in proporzione, sono andati meglio corridori più pesanti rispetto ai pesi piuma.
Nel 2014 ci sono i primi tre della generale, un corridore leggero e un corridore abbastanza pesante.
Non vedo il trend secondo il quale i pesi piuma vadano meglio, mi pare che ci siano corridori che su pendenze estreme rendano molto (Poels è tra questi, nonostante il peso) e altri che rendono peggio. In generale mi pare che conti la forza. Che non ci siano corridori di 70 chili che hanno domato lo Zoncolan mi pare ovvio, dato che i corridori che si giocano i grandi giri con quel peso sono pochi. Quando c'erano, però, non hanno deluso sullo Zoncolan. Comunque può voler dire tutto e nulla, non traggo conclusioni, rimango solo della mia idea.

barrylyndon ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 6:29 ragazzi sto partendo..
Zonco e Sappada mi attendono..
Vi faro' un ampio resoconto delle mie emozioni.

Barry,com'è il tempo? Gente tanta? Ma soprattutto. ...ci sono le coperture? ?

secondo Beppe Tonti come altri grandi esperti sullo Zoncolan non ci saranno grandi distacchi perche' è una salita da rapportino..
Se Tom va a 12 km/h e Fabio a 10 km/h la differenza è un minuto al km!!!
Verissimo che su queste pendenze il peso ha grandissima importanza ma Dumoulin sembra avere una potenza impressionante..
Vedremo:certo un Dumoulin vincitore sullo Zoncolan sarebbe una incredibile anomalia (da fenomeno del ciclismo quale un Merckx o un Hinault...).
Praticamente nessuna notizia su Chaves in compenso quel genio di Giovannelli ci ha deliziato con la banda dei bersaglieri..
Anche Omen e altri scalatori sono stati ignorati: Rai, covo di incompetenti ignoranti e raccomandati...
ciao
el_condor

el_condor ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 13:00 secondo Beppe Tonti come altri grandi esperti sullo Zoncolan non ci saranno grandi distacchi perche' è una salita da rapportino..
Se Tom va a 12 km/h e Fabio a 10 km/h la differenza è un minuto al km!!!
Verissimo che su queste pendenze il peso ha grandissima importanza ma Dumoulin sembra avere una potenza impressionante..
Vedremo:certo un Dumoulin vincitore sullo Zoncolan sarebbe una incredibile anomalia (da fenomeno del ciclismo quale un Merckx o un Hinault...).
Praticamente nessuna notizia su Chaves in compenso quel genio di Giovannelli ci ha deliziato con la banda dei bersaglieri..
Anche Omen e altri scalatori sono stati ignorati: Rai, covo di incompetenti ignoranti e raccomandati...
ciao
el_condor

E se ci sarebbe stato il Crostis ?

Bilbao in fuga

Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 13:04 Bilbao in fuga

Bilbao in classifica è vicinissimo, non lo faranno mai andare. Bene per noi!

La fuga più importante è quella dei congiuntivi

Martino è un furbacchione, vedendo le malatattiche di tanti teams nel tempo direi che nonostante l'età è ancora un grande

il_panta ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 13:11

Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 13:04 Bilbao in fuga

Bilbao in classifica è vicinissimo, non lo faranno mai andare. Bene per noi!

Si è rialzato

Questi in fuga
Enrico Barbin (Bardiani CSF), Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli-Sidermec), Mads Pedersen (Trek-Segafredo) and Valerio Conti (UAE Team Emirates).

They have 55 seconds on:

Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), Laurent Didier (Trek-Segafredo) and Jacopo Mosca (Wilier Triestina-Selle Italia).

Visti i nomi, se la giocano i big

oggi attacca chaves e li frega tutti. i ciclisti sono furbi e scaltri, adusi ad ogni astuzia e capaci di ogni sotterfugio.

guidobaldo de medici ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 13:38 oggi attacca chaves e li frega tutti. i ciclisti sono furbi e scaltri, adusi ad ogni astuzia e capaci di ogni sotterfugio.

Se dopo il Duron sarà ancora lì nel gruppo... vincerà facile oggi

Stamattina ero alla partenza.
Dal palco hanno intervistato Gasparotto, che ha detto che il suo favorito per la vittoria finale del Giro è Dumoulin.
Ho visto passare davanti a me Cassani, Marino Bartoletti e Giovannelli (quest'ultimo un furetto, ha l'argento vivo addosso). Ad un certo punto un signore vicino a me si è sentito male; è arrivata l'ambulanza e a dirigere le operazioni dei sanitari c'era Mauro Vegni...
Quando si sono disposti i corridori in attesa del via, ero appoggiato alle transenne e vicino a me c'era il blocco Sky. Ero vicinissimo a Poels, Henao e De La Cruz, a due metri avevo Froome con Ellissonde, poco più in là c'erano Dumoulin, Formolo e Stybar. Io ero assatanato e chiamavo tutti ad alta voce, gli spettatori vicino a me (tutti zitti) mi guardavano come se fossi un pazzo... poi sono partiti ed è passato Aru: a quel punto si è alzata un'ovazione, manco fosse passato Coppi in persona. Questo per dire quante aspettative e quanta pressione ha addosso 'sto ragazzo da parte del pubnlico italiano

Colpa di quella aizzatrice di folle della De Stefano

Puertorico ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 11:22 Come?
«Nel tratto più duro ci si ritrova davanti in quattro o cinque, allo stremo delle forze.
Di scattare non se ne parla: ci si alterna a tirare per 30/40” a testa,
cercando un tempo di pedalata fisicamente e mentalmente sostenibile.
Ti sembra di svenire, di doverti staccare da un momento all’altro.
Invece devi resistere giurandoti che gli altri stanno come te. O peggio.
Nel 2010 dopo otto o nove tirate di Evans ero pronto a mollare quando
dall’ammiraglia mi dissero che Cadel aveva perso due metri.
Vinsi la tappa (e il Giro) due secondi prima di arrendermi e andare alla deriva».

Come si sceglie il ritmo/tempo giusto?
«Il computer sul manubrio ti aiuta mostrando le tue potenze limite,
ma per un atleta di alto livello sullo Zoncolan il tempo è soprattutto mentale.
Concentrazione assoluta sul gesto, sulla rotondità della pedalata.
All’arrivo non ricordavo nulla della strada, del pubblico, dei distacchi,
di quello che era successo. Ero salito in trance seguendo il mio ritmo mentale».

Bellissime queste parole, fanno capire come nel ciclismo (e nello sport professionistico in generale) l'aspetto mentale conti quanto o più di quello fisico.
Basso ha stravinto quella tappa, quindi fisicamente era al top, ma mentalmente stava mollando rischiando di andare alla deriva.

Comunque basta seguire le previsioni del tempo tarocche ragazzi,io ormai vado a farmi i video in bici e le gite fuori porta anche se danno pioggia e il più delle volte ci divertiamo all'asciutto. Oggi un po' piove, un po' no,ma nessuna tragedia .

PS mi aspetto un "attacco" di una seconda fila tra questa salita e Avaglio per riportarsi sulla fuga.

Il motivo per cui la Mitchelton non lascia andare la fuga a 10' quale sarebbe esattamente?
Invogliare gli avversari a tirare per prendersi la tappa o addirittura voglion loro giocarsela anche oggi?

Avete letto o sentito qualcosa a riguardo?

Bob House ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 14:13 Il motivo per cui la Mitchelton non lascia andare la fuga a 10' quale sarebbe esattamente?
Invogliare gli avversari a tirare per prendersi la tappa o addirittura voglion loro giocarsela anche oggi?

Avete letto o sentito qualcosa a riguardo?

Yates vuole vincere evidentemente. Giusto così, anche se non vincesse lui eviterebbe un altro fugaiolo vincente

Bob House ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 14:13 Il motivo per cui la Mitchelton non lascia andare la fuga a 10' quale sarebbe esattamente?
Invogliare gli avversari a tirare per prendersi la tappa o addirittura voglion loro giocarsela anche oggi?

Avete letto o sentito qualcosa a riguardo?

Potrebbe essere che puntino alla tappa con Yates. Però a che serve?
Secondo me Barbin in fuga lascia sperare un attacco di Ciccone più avanti. Andare in fuga dal mattino sarebbe stato troppo dispendioso.

Eppure non mi sorprenderebbe se a saltare oggi fosse Yates.Come non mi sorprenderebbe se andassero molto bene Aru e Froome,ma oramai(specialmente per Aru) il Giro sembra andato.

Divanista ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 13:57 Stamattina ero alla partenza.
Dal palco hanno intervistato Gasparotto, che ha detto che il suo favorito per la vittoria finale del Giro è Dumoulin.
Ho visto passare davanti a me Cassani, Marino Bartoletti e Giovannelli (quest'ultimo un furetto, ha l'argento vivo addosso). Ad un certo punto un signore vicino a me si è sentito male; è arrivata l'ambulanza e a dirigere le operazioni dei sanitari c'era Mauro Vegni...
Quando si sono disposti i corridori in attesa del via, ero appoggiato alle transenne e vicino a me c'era il blocco Sky. Ero vicinissimo a Poels, Henao e De La Cruz, a due metri avevo Froome con Ellissonde, poco più in là c'erano Dumoulin, Formolo e Stybar. Io ero assatanato e chiamavo tutti ad alta voce, gli spettatori vicino a me (tutti zitti) mi guardavano come se fossi un pazzo... poi sono partiti ed è passato Aru: a quel punto si è alzata un'ovazione, manco fosse passato Coppi in persona. Questo per dire quante aspettative e quanta pressione ha addosso 'sto ragazzo da parte del pubnlico italiano

Più che altro c'è un campanilismo in questo paese,che ha del ridicolo.

antani ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 14:26 Eppure non mi sorprenderebbe se a saltare oggi fosse Yates.Come non mi sorprenderebbe se andassero molto bene Aru e Froome,ma oramai(specialmente per Aru) il Giro sembra andato.

Ma come non sorprenderebbe? Sono due cadaveri

Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 14:33

antani ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 14:26 Eppure non mi sorprenderebbe se a saltare oggi fosse Yates.Come non mi sorprenderebbe se andassero molto bene Aru e Froome,ma oramai(specialmente per Aru) il Giro sembra andato.

Ma come non sorprenderebbe? Sono due cadaveri

E' una sensazione,intendo in quel senso,chiaro che se guardiamo i fatti........

Comunque, oggi inizia un altro Giro. Quello vero. Quello che introduce alla terza settimana.
Quello dove i valori visti sinora possono essere totalmente stravolti.
Vinca il migliore.

Divanista ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 13:57 Stamattina ero alla partenza.
Dal palco hanno intervistato Gasparotto, che ha detto che il suo favorito per la vittoria finale del Giro è Dumoulin.
Ho visto passare davanti a me Cassani, Marino Bartoletti e Giovannelli (quest'ultimo un furetto, ha l'argento vivo addosso). Ad un certo punto un signore vicino a me si è sentito male; è arrivata l'ambulanza e a dirigere le operazioni dei sanitari c'era Mauro Vegni...
Quando si sono disposti i corridori in attesa del via, ero appoggiato alle transenne e vicino a me c'era il blocco Sky. Ero vicinissimo a Poels, Henao e De La Cruz, a due metri avevo Froome con Ellissonde, poco più in là c'erano Dumoulin, Formolo e Stybar. Io ero assatanato e chiamavo tutti ad alta voce, gli spettatori vicino a me (tutti zitti) mi guardavano come se fossi un pazzo... poi sono partiti ed è passato Aru: a quel punto si è alzata un'ovazione, manco fosse passato Coppi in persona. Questo per dire quante aspettative e quanta pressione ha addosso 'sto ragazzo da parte del pubnlico italiano

I ringraziamenti vanno fatti ad Alessandra De Stefano, Beppe Conti e stampa italiana aggregata. C'è un signor corridore come Stybar in Italia in questi giorni e nessuno lo intervista, gli chiede nulla, delle sue impressioni sulla corsa, ecc. Venisse terpstra al Giro, che ha vinto fiandre e roubaix, non se lo cagherebbe di striscio nessuno. Questa è la cultura ciclistica del paese, ma come ho già detto i peggiori sono i giornalisti che si occupano di ciclismo, lasciatelo in pace sto povero Aru.

Fabretti hai rotto. Voglio vedere la tappa

Anche perché Aru parla per frasi fatte.
Non dice mai nulla.

Mentre fabbretti parlava di stronzate, la Sky ha fatto un nell'affondo in discesa spezzando il gruppo

Rimasto dietro qualcuno?

Basta santa miseria. Vogliamo le immagini

Ce lo meritiamo Fabretti, ce la meritiamo la ADS.

galliano ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 14:57 Anche perché Aru parla per frasi fatte.
Non dice mai nulla.

Su questo non sbagli di un millimetro

Steven ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:00 Basta santa miseria. Vogliamo le immagini

Anche perché dall'altra parte c'è Nadal Djokovic viene voglia di guardare altro

TIC ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:02 Ce lo meritiamo Fabretti, ce la meritiamo la ADS.

Tu, sicuramente, li meriti.

Vantaggio che sale pericolosamente

nikybo85 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:06

Steven ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:00 Basta santa miseria. Vogliamo le immagini

Anche perché dall'altra parte c'è Nadal Djokovic viene voglia di guardare altro

Beh ovvio si guarda Nadalone in attesa dello Zoncolan

Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:07 Vantaggio che sale pericolosamente

Speriamo di no

Eroica ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 14:47

Divanista ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 13:57 Stamattina ero alla partenza.
Dal palco hanno intervistato Gasparotto, che ha detto che il suo favorito per la vittoria finale del Giro è Dumoulin.
Ho visto passare davanti a me Cassani, Marino Bartoletti e Giovannelli (quest'ultimo un furetto, ha l'argento vivo addosso). Ad un certo punto un signore vicino a me si è sentito male; è arrivata l'ambulanza e a dirigere le operazioni dei sanitari c'era Mauro Vegni...
Quando si sono disposti i corridori in attesa del via, ero appoggiato alle transenne e vicino a me c'era il blocco Sky. Ero vicinissimo a Poels, Henao e De La Cruz, a due metri avevo Froome con Ellissonde, poco più in là c'erano Dumoulin, Formolo e Stybar. Io ero assatanato e chiamavo tutti ad alta voce, gli spettatori vicino a me (tutti zitti) mi guardavano come se fossi un pazzo... poi sono partiti ed è passato Aru: a quel punto si è alzata un'ovazione, manco fosse passato Coppi in persona. Questo per dire quante aspettative e quanta pressione ha addosso 'sto ragazzo da parte del pubnlico italiano

I ringraziamenti vanno fatti ad Alessandra De Stefano, Beppe Conti e stampa italiana aggregata. C'è un signor corridore come Stybar in Italia in questi giorni e nessuno lo intervista, gli chiede nulla, delle sue impressioni sulla corsa, ecc. Venisse terpstra al Giro, che ha vinto fiandre e roubaix, non se lo cagherebbe di striscio nessuno. Questa è la cultura ciclistica del paese, ma come ho già detto i peggiori sono i giornalisti che si occupano di ciclismo, lasciatelo in pace sto povero Aru.

Eh ma il pubblico italiano lo sappiamo bene qual'è..È quello che aspetta gli acquisti del calcio mercato all'aeroporto.
Poi chiaro che ci vuole qualcosa su cui richiamare l'attenzione..E Aru può avere,per quel già fatto, più appeal di un Pozzovivo tra gli italiani.
È chiaro che non considerare Stybar o altri bei corridori sia sbagliatissimo

Io tifo sempre per la fuga, tanto battaglia per la rosa ci sarebbe comunque.
Credo che siano spacciati, servirebbero almeno 5-6 minuti ai piedi dello zoncolan.

Va bene tutto ma la vecchietta che parlava del suo cagnolino in camper a 50 dalla fine no

il_panta ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:11 Io tifo sempre per la fuga, tanto battaglia per la rosa ci sarebbe comunque.
Credo che siano spacciati, servirebbero almeno 5-6 minuti ai piedi dello zoncolan.

Vedere nell'albo d'oro il nome di uno quelli in fuga? No grazie

Perchè La Grande Corsa è durata di più ?

nikybo85 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:11 Va bene tutto ma la vecchietta che parlava del suo cagnolino in camper a 50 dalla fine no

E del marito: il foglio ingegnere, la moglie professoressa.
Toglieteli il microfono!

Ma basta sta ricognizione...

Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:14

il_panta ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 15:11 Io tifo sempre per la fuga, tanto battaglia per la rosa ci sarebbe comunque.
Credo che siano spacciati, servirebbero almeno 5-6 minuti ai piedi dello zoncolan.

Vedere nell'albo d'oro il nome di uno quelli in fuga? No grazie

Non è una cosa che mi rovina il sonno. Mi piace godere della corsa in diretta e la doppia battaglia accresce lo spettacolo, in tappe come queste. Ovviamente non parlo di un arrivo in Montevergine in cui la tappa è il massimo a cui un uomo di classifica possa ambire.

Fuga a 6' e mezzo....qualcuno vada a tirare