Non voglio crederci.
Ma si può arrivare a queste pantomime alla vigilia del Giro?
Spero davvero non sia vero.
Come abbiamo sgombrato la parte nostra, possiamo farlo anche dall' altra parte. Basta che lo dicano, non penso sia un problemone.
Gli Svizzeri ragionano in una maniera tutta loro, te lo dico perché lo so, lavorando in Svizzera.
La logica suggerirebbe che il tuo ragionamento sia corretto, purtroppo se gli elvetici si impuntano, non c'è modo di farli ragionare.
Poi ci sarebbe un problema burocratico e di assicurazioni, permessi di lavoro.... sgombrare la neve dalle strade di montagna è un lavoro rischioso, di sicuro non possono farlo gli operai dell'ANAS in territorio straniero, per di più extra UE, senza aver svolto complicate pratiche.
Io spero sia solo una boutade, anche perché mancano ancora 2 settimane al passaggio sul Gran San Bernardo, purtroppo però ormai mi aspetto di tutto....
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 17:54
da Micchan
UribeZubia ha scritto: ↑giovedì 4 maggio 2023, 19:04
Quantomeno curioso che in un Paese come il nostro, con tre quotidiani sportivi,trasmissioni in tv sul ciclismo e quant'altro,si debba apprendere una notizia come questa del possibile annullamento della cronoscalata da un'emittente belga...
È una questione che si sta ingigantendo troppo, probabilmente il motivo per cui non ne parlava nessuno qui è che hanno trovato un problema minimo che è stato risolto in 5 minuti, "non ci basta una moto dietro i primi 10" "ok ne mettiamo 2", problema risolto
Guarda caso i belgi avevano in uscita subito dopo l'intervista a Remco dove gli hanno chiesto della cosa, non mi stupirebbe che abbiano creato il dramma per dare una spinta all'intervista
Si sa da 1 anno che ci sarà il Lussari e si sa da 1 anno che lo fanno con le moto intervallandolo in 3 parti per non doversi portare 150 moto, tanto quanto ci mettono a scendere? La salita sono 7 km, ben poco
Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:44
Come abbiamo sgombrato la parte nostra, possiamo farlo anche dall' altra parte. Basta che lo dicano, non penso sia un problemone.
Basta dirgli che allora niente arrivo a Crans e vedi come si sbrigano a sgomberare
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 17:56
da Abruzzese
lucks83 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:52
Gli Svizzeri ragionano in una maniera tutta loro, te lo dico perché lo so, lavorando in Svizzera.
La logica suggerirebbe che il tuo ragionamento sia corretto, purtroppo se gli elvetici si impuntano, non c'è modo di farli ragionare.
Gli fai una citazione per danni milionaria, sufficiente per lasciare qualcuno in mutande, e poi si vede che bella fine fa l'arroganza.
UribeZubia ha scritto: ↑giovedì 4 maggio 2023, 19:04
Quantomeno curioso che in un Paese come il nostro, con tre quotidiani sportivi,trasmissioni in tv sul ciclismo e quant'altro,si debba apprendere una notizia come questa del possibile annullamento della cronoscalata da un'emittente belga...
È una questione che si sta ingigantendo troppo, probabilmente il motivo per cui non ne parlava nessuno qui è che hanno trovato un problema minimo che è stato risolto in 5 minuti, "non ci basta una moto dietro i primi 10" "ok ne mettiamo 2", problema risolto
Guarda caso i belgi avevano in uscita subito dopo l'intervista a Remco dove gli hanno chiesto della cosa, non mi stupirebbe che abbiano creato il dramma per dare una spinta all'intervista
Si sa da 1 anno che ci sarà il Lussari e si sa da 1 anno che lo fanno con le moto intervallandolo in 3 parti per non doversi portare 150 moto, tanto quanto ci mettono a scendere? La salita sono 7 km, ben poco
Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:44
Come abbiamo sgombrato la parte nostra, possiamo farlo anche dall' altra parte. Basta che lo dicano, non penso sia un problemone.
Basta dirgli che allora niente arrivo a Crans e vedi come si sbrigano a sgomberare
Infatti anche io farei così... Niente GSB perché tu non vuoi fare la tua parte?
Niente arrivo a Crans e tanti saluti.
Ma Vengo è uno smidollato (già dimostrato più volte a Morbegno e Cortina) e non lo farà mai.
Aggiungo che se al posto del Giro, sul GSB avesse deciso di passare il Tour, gli Svizzeri avrebbero sgomberato la neve senza alcun problema.
UribeZubia ha scritto: ↑giovedì 4 maggio 2023, 19:04
Quantomeno curioso che in un Paese come il nostro, con tre quotidiani sportivi,trasmissioni in tv sul ciclismo e quant'altro,si debba apprendere una notizia come questa del possibile annullamento della cronoscalata da un'emittente belga...
È una questione che si sta ingigantendo troppo, probabilmente il motivo per cui non ne parlava nessuno qui è che hanno trovato un problema minimo che è stato risolto in 5 minuti, "non ci basta una moto dietro i primi 10" "ok ne mettiamo 2", problema risolto
Guarda caso i belgi avevano in uscita subito dopo l'intervista a Remco dove gli hanno chiesto della cosa, non mi stupirebbe che abbiano creato il dramma per dare una spinta all'intervista
Si sa da 1 anno che ci sarà il Lussari e si sa da 1 anno che lo fanno con le moto intervallandolo in 3 parti per non doversi portare 150 moto, tanto quanto ci mettono a scendere? La salita sono 7 km, ben poco
Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:44
Come abbiamo sgombrato la parte nostra, possiamo farlo anche dall' altra parte. Basta che lo dicano, non penso sia un problemone.
Basta dirgli che allora niente arrivo a Crans e vedi come si sbrigano a sgomberare
Si sa già perché metà carovana andrà direttamente a Roma da Auronzo
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:00
da lucks83
Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:56
lucks83 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:52
Gli Svizzeri ragionano in una maniera tutta loro, te lo dico perché lo so, lavorando in Svizzera.
La logica suggerirebbe che il tuo ragionamento sia corretto, purtroppo se gli elvetici si impuntano, non c'è modo di farli ragionare.
Gli fai una citazione per danni milionaria, sufficiente per lasciare qualcuno in mutande, e poi si vede che bella fine fa l'arroganza.
Lo so ragazzi, avete ragione.
Ma voi pensate davvero che RCS e Vegni abbiano le palle per farlo?
Vai a fare uno scherzetto simile ad ASO e a Preud'homme a due settimane dal passaggio e vedrai cosa succede.
Purtroppo noi siamo italiani, siamo abituati a metterci a pecora.
Non voglio crederci.
Ma si può arrivare a queste pantomime alla vigilia del Giro?
Spero davvero non sia vero.
Come abbiamo sgombrato la parte nostra, possiamo farlo anche dall' altra parte. Basta che lo dicano, non penso sia un problemone.
Gli Svizzeri ragionano in una maniera tutta loro, te lo dico perché lo so, lavorando in Svizzera.
La logica suggerirebbe che il tuo ragionamento sia corretto, purtroppo se gli elvetici si impuntano, non c'è modo di farli ragionare.
Poi ci sarebbe un problema burocratico e di assicurazioni, permessi di lavoro.... sgombrare la neve dalle strade di montagna è un lavoro rischioso, di sicuro non possono farlo gli operai dell'ANAS in territorio straniero, per di più extra UE, senza aver svolto complicate pratiche.q
Io spero sia solo una boutade, anche perché mancano ancora 2 settimane al passaggio sul Gran San Bernardo, purtroppo però ormai mi aspetto di tutto....
Hai ragione non tenevo conto della precisione svizzera che ovviamente poco considera soluzioni differenti dalla sua. Ma non conviene anche a loro liberare il valico a questo punto della stagione?
Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:56
lucks83 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:52
Gli Svizzeri ragionano in una maniera tutta loro, te lo dico perché lo so, lavorando in Svizzera.
La logica suggerirebbe che il tuo ragionamento sia corretto, purtroppo se gli elvetici si impuntano, non c'è modo di farli ragionare.
Gli fai una citazione per danni milionaria, sufficiente per lasciare qualcuno in mutande, e poi si vede che bella fine fa l'arroganza.
Lo so ragazzi, avete ragione.
Ma voi pensate davvero che RCS e Vegni abbiano le palle per farlo?
Vai a fare uno scherzetto simile ad ASO e a Preud'homme a due settimane dal passaggio e vedrai cosa succede.
Purtroppo noi siamo italiani, siamo abituati a metterci a pecora.
Sai come si dice dalle mie parti? "Mazz e panell fa li fije bell".
Quelli che pensano di essere i più fighi e i più furbi del mondo molto spesso sono sempre quelli che da ragazzini non sono stati educati "con le vecchie maniere". La speranza mia è che possano sempre trovare un giorno chi gli faccia capire davvero come si sta al mondo.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:04
da udra
Ci sono un paio di cose che non mi tornano
1) mica si era detto che c'è un grosso afflusso di turisti che utilizzano il passo per entrare in Italia, visto che il giorno prima è festa nazionale?
2) la tappa è letteralmente patrocinata dal cantone di arrivo, è riportato pure come denominazione: Crans-Montana (Valais). Perchè diamine dovrebbero fare una cosa del genere?
Se è questo l'articolo su cui hanno basato la loro piazzata, siamo a posto...
Tipico giornalismo italiano nel caso.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:10
da Winter
Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:03
Hai ragione non tenevo conto della precisione svizzera che ovviamente poco considera soluzioni differenti dalla sua. Ma non conviene anche a loro liberare il valico a questo punto della stagione?
No..non conviene
Soprattutto alla società di gestione del tunnel
È il weekend con il più alto incasso dell anno...
Se guardi le mie vecchie risposte ero molto scettico sulla data..e sul colle
Dalla settimana dopo..non c erano problemi
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:11
da lucks83
Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:03
Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:44
Come abbiamo sgombrato la parte nostra, possiamo farlo anche dall' altra parte. Basta che lo dicano, non penso sia un problemone.
Gli Svizzeri ragionano in una maniera tutta loro, te lo dico perché lo so, lavorando in Svizzera.
La logica suggerirebbe che il tuo ragionamento sia corretto, purtroppo se gli elvetici si impuntano, non c'è modo di farli ragionare.
Poi ci sarebbe un problema burocratico e di assicurazioni, permessi di lavoro.... sgombrare la neve dalle strade di montagna è un lavoro rischioso, di sicuro non possono farlo gli operai dell'ANAS in territorio straniero, per di più extra UE, senza aver svolto complicate pratiche.q
Io spero sia solo una boutade, anche perché mancano ancora 2 settimane al passaggio sul Gran San Bernardo, purtroppo però ormai mi aspetto di tutto....
Hai ragione non tenevo conto della precisione svizzera che ovviamente poco considera soluzioni differenti dalla sua. Ma non conviene anche a loro liberare il valico a questo punto della stagione?
Come per il Lussari, anche sul GSB è stato deciso di prendere un rischio.
È un posto molto nevoso, uno degli ultimi colli alpini ad aprire in primavera.
Il lato italiano tra l'altro è esposto a Sud, la quantità di neve in teoria è minore rispetto al versante Svizzero che è in pieno Nord e,quindi, probabilmente più difficoltoso e rischioso da sgomberare. Anche in questo caso chi organizza la corsa doveva sapere che ci poteva essere questa problematica, non è un caso che nel 1985 e nel 2006, quando passò il Giro, abbiano fatto il tunnel.
Io penso: ok, vuoi assumerti il rischio? Bene ma allora pensa a un piano B. Se tagli la cima Coppi, la tappa perde molto. A quel punto puoi cercare qualche altra salita in Vallese che ripari al danno.
Io personalmente da subito avrei evitato rotture di coglioni (scusa il termine) e avrei fatto il tunnel,la croix de coeur che è già rischiosa di suo e avrei messo una salita ad Anzère prima di Crans.
Ne usciva una tappa anche più bella e difficile, senza andare a cercarsi rogne.
Ma agli organizzatori,ormai si sa, piace andarsele a cercare....
Poi anche io la penso come Winter, non ha senso per gli Svizzeri chiudere il tunnel a pagamento, perdere soldi (tanti) e paralizzare il traffico verso l'Italia in uno dei weekend preferiti dagli svizzeri per raggiungere lo stivale.
Purtroppo, per esperienza, devo dire che gli elvetici a volte fanno delle cose che vanno contro la logica....
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:11
da Winter
udra ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:04
Ci sono un paio di cose che non mi tornano
1) mica si era detto che c'è un grosso afflusso di turisti che utilizzano il passo per entrare in Italia, visto che il giorno prima è festa nazionale?
2) la tappa è letteralmente patrocinata dal cantone di arrivo, è riportato pure come denominazione: Crans-Montana (Valais). Perchè diamine dovrebbero fare una cosa del genere?
Appunto
Per il rientro tanti non prendono il tunnel..
udra ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:04
Ci sono un paio di cose che non mi tornano
1) mica si era detto che c'è un grosso afflusso di turisti che utilizzano il passo per entrare in Italia, visto che il giorno prima è festa nazionale?
2) la tappa è letteralmente patrocinata dal cantone di arrivo, è riportato pure come denominazione: Crans-Montana (Valais). Perchè diamine dovrebbero fare una cosa del genere?
Appunto
Per il rientro tanti non prendono il tunnel..
Potresti aprire la strada per il Giro senza aprirla al traffico.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:14
da CicloSprint
Appena sta per cominciare il Giro d'Italia 2023 è già nei guai!!!
1) Rischio taglio salite nella tappa di Napoli per previsioni meteo pessime
2) Rischio Taglio del Gran San Bernando per neve
3) Rischio neve sulla Tre Cime di Lavaredo
4) Rischio cancellazione tappa del Monte Lussari
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:15
da jumbo
Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:03
Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 17:44
Come abbiamo sgombrato la parte nostra, possiamo farlo anche dall' altra parte. Basta che lo dicano, non penso sia un problemone.
Gli Svizzeri ragionano in una maniera tutta loro, te lo dico perché lo so, lavorando in Svizzera.
La logica suggerirebbe che il tuo ragionamento sia corretto, purtroppo se gli elvetici si impuntano, non c'è modo di farli ragionare.
Poi ci sarebbe un problema burocratico e di assicurazioni, permessi di lavoro.... sgombrare la neve dalle strade di montagna è un lavoro rischioso, di sicuro non possono farlo gli operai dell'ANAS in territorio straniero, per di più extra UE, senza aver svolto complicate pratiche.q
Io spero sia solo una boutade, anche perché mancano ancora 2 settimane al passaggio sul Gran San Bernardo, purtroppo però ormai mi aspetto di tutto....
Hai ragione non tenevo conto della precisione svizzera che ovviamente poco considera soluzioni differenti dalla sua. Ma non conviene anche a loro liberare il valico a questo punto della stagione?
Normalmente liberano la strada del passo molto avanti, anche a giugno inoltrato, tanto esiste il tunnel e quindi per chi ha necessità di passare di lì la cosa non crea disagi.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:16
da TheArchitect99
CicloSprint ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:14
Appena sta per cominciare il Giro d'Italia 2023 è già nei guai!!!
1) Rischio taglio salite nella tappa di Napoli per previsioni meteo pessime
2) Rischio Taglio del Gran San Bernando per neve
3) Rischio neve sulla Tre Cime di Lavaredo
4) Rischio cancellazione tappa del Monte Lussari
Brutto da dire ma ormai è quasi la prassi ogni anno.
La tv nazionale di lingua francese dice (da quel che capisco) che il cantone non ha ancora deciso che fare, ma temono delle precipitazioni nei prossimi giorni che potrebbero rendere non valicabile il colle.
Da qui l'eventualità di affrontare il tunnel come piano b.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:19
da jumbo
CicloSprint ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:14
Appena sta per cominciare il Giro d'Italia 2023 è già nei guai!!!
1) Rischio taglio salite nella tappa di Napoli per previsioni meteo pessime
2) Rischio Taglio del Gran San Bernando per neve
3) Rischio neve sulla Tre Cime di Lavaredo
4) Rischio cancellazione tappa del Monte Lussari
Sì va be'.
Alla tappa delle 3 Cime mancano 3 settimane da oggi, nessuno al mondo è in grado di fare previsioni del tempo per quel giorno.
La tappa del Monte Lussari sembra risolta.
Per la tappa di Napoli, se saltassero le salite per le condizioni meteo sarebbe un peccato, ma non è una di quelle cose che ti segnano un Giro.
Per il GSB, vediamo.
udra ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:04
Ci sono@ un paio di cose che non mi tornano
1) mica si era detto che c'è un grosso afflusso di turisti che utilizzano il passo per entrare in Italia, visto che il giorno prima è festa nazionale?
2) la tappa è letteralmente patrocinata dal cantone di arrivo, è riportato pure come denominazione: Crans-Montana (Valais). Perchè diamine dovrebbero fare una cosa del genere?
Appunto
Per il rientro tanti non prendono il tunnel..
Parlo da profano, má se il problema é questo, non si puo' aprirlo solo per far passare il Giro e dopo il famoso week end, autorizzarlo anche ai veicoli?
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:28
da CicloSprint
E se tagliano la salite, la tappa di Napoli diventerebbe più facile di quella di Caorle ?
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:32
da Ultimo km
Rivorrei questa come sigla del Giro.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 18:37
da jumbo
CicloSprint ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:28
E se tagliano la salite, la tappa di Napoli diventerebbe più facile di quella di Caorle ?
No, la Costiera Amalfitana è tutta su e giù, comunque più impegnativa della pianura Veneta, fatta oltretutto dai monti verso il mare.
udra ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:04
Ci sono un paio di cose che non mi tornano
1) mica si era detto che c'è un grosso afflusso di turisti che utilizzano il passo per entrare in Italia, visto che il giorno prima è festa nazionale?
2) la tappa è letteralmente patrocinata dal cantone di arrivo, è riportato pure come denominazione: Crans-Montana (Valais). Perchè diamine dovrebbero fare una cosa del genere?
Appunto
Per il rientro tanti non prendono il tunnel..
Potresti aprire la strada per il Giro senza aprirla al traffico.
No c è una festa
È un avvenimento importante per le due vallate
udra ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 18:04
Ci sono@ un paio di cose che non mi tornano
1) mica si era detto che c'è un grosso afflusso di turisti che utilizzano il passo per entrare in Italia, visto che il giorno prima è festa nazionale?
2) la tappa è letteralmente patrocinata dal cantone di arrivo, è riportato pure come denominazione: Crans-Montana (Valais). Perchè diamine dovrebbero fare una cosa del genere?
Appunto
Per il rientro tanti non prendono il tunnel..
Parlo da profano, má se il problema é questo, non si puo' aprirlo solo per far passare il Giro e dopo il famoso week end, autorizzarlo anche ai veicoli?
Mai aperto il grande prima di quel weekend
La scusa era sempre l neve
Anche quando non c era..
Mi pare che tutto si possa dire, meno che non stiano lavorando
Allora, ricapitolando e se non ho capito male (il francese lo capisco poco).
L'articolo sul giornale di Aosta era abbastanza confusionario e tendenzioso.
Gli Svizzeri non è che si sono inventati di sana pianta di non aprire il tunnel perché non ne hanno voglia (anche se la cosa non mi sorprenderebbe) o perché vogliono lucrare sul ponte del 18-19 maggio.
Semplicemente, come pensavo, da quel lato del colle la neve è di più,essendo un versante nord, e c'è ancora il rischio valanghe/slavine che incombe sia su chi lavora per lo sgombero, sia sull'eventuale paesaggio della corsa: se le temperature non faranno sí che molta neve evapori in fretta, addio cima Coppi.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 20:12
da Slegar
chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 9:58
Quasi sicuramente la cronoscalata si farà; speriamo sia l'ultima volta che si vedranno 'ste baracconate (.... e pace all'anima di Cainero).
Che baracconate?
Baracconate come il Kronplatz (la prima volta con la neve si sono fermati al Furcia, nella cronoscalata vinta da Garzelli han portato giù le motoripresa con l'elicottero), la discesa del Crostis preparata con le reti come una pista da discesa e adesso il Lussari in cui per portare giù le moto si dovrà programmare l'interruzione della gara. E' facile che sulla salità ci sarà il pienone di persone: per due volte dovranno scendere più di cinquanta moto per una strada stretta piena di tifosi. Un inghippo e la figura di merda in mondovisione è dietro l'angolo.
Quasi sicuramente la cronoscalata si farà; speriamo sia l'ultima volta che si vedranno 'ste baracconate (.... e pace all'anima di Cainero).
Che baracconate?
Baracconate come il Kronplatz (la prima volta con la neve si sono fermati al Furcia, nella cronoscalata vinta da Garzelli han portato giù le motoripresa con l'elicottero), la discesa del Crostis preparata con le reti come una pista da discesa e adesso il Lussari in cui per portare giù le moto si dovrà programmare l'interruzione della gara. E' facile che sulla salità ci sarà il pienone di persone: per due volte dovranno scendere più di cinquanta moto per una strada stretta piena di tifosi. Un inghippo e la figura di merda in mondovisione è dietro l'angolo.
Alcune precisazioni.
1)Sulla salita non ci dovrebbe essere il pienone perche' si parla di numero chiuso sull'erta che porta al Lussari, se si fara'.
2) le reti ed i materassi in discesa si son visti diverse volte.
Mi pare che tutto si possa dire, meno che non stiano lavorando
Allora, ricapitolando e se non ho capito male (il francese lo capisco poco).
L'articolo sul giornale di Aosta era abbastanza confusionario e tendenzioso.
Gli Svizzeri non è che si sono inventati di sana pianta di non aprire il tunnel perché non ne hanno voglia (anche se la cosa non mi sorprenderebbe) o perché vogliono lucrare sul ponte del 18-19 maggio.
Semplicemente, come pensavo, da quel lato del colle la neve è di più,essendo un versante nord, e c'è ancora il rischio valanghe/slavine che incombe sia su chi lavora per lo sgombero, sia sull'eventuale paesaggio della corsa: se le temperature non faranno sí che molta neve evapori in fretta, addio cima Coppi.
Be se cominci tardi..poi devi recuperare
notizia confermata dal TG regionale stasera
Sto pomeriggio c è stata una riunione tra regione , protezione civile ecc
Per ora il passaggio al colle non è stato annullato
Ma le speranze non son molte
Cmq Ha nevicato più dal lato italiano che da quello svizzero
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 20:26
da Slegar
barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 20:22
chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 9:58
Che baracconate?
Baracconate come il Kronplatz (la prima volta con la neve si sono fermati al Furcia, nella cronoscalata vinta da Garzelli han portato giù le motoripresa con l'elicottero), la discesa del Crostis preparata con le reti come una pista da discesa e adesso il Lussari in cui per portare giù le moto si dovrà programmare l'interruzione della gara. E' facile che sulla salità ci sarà il pienone di persone: per due volte dovranno scendere più di cinquanta moto per una strada stretta piena di tifosi. Un inghippo e la figura di merda in mondovisione è dietro l'angolo.
Alcune precisazioni.
1)Sulla salita non ci dovrebbe essere il pienone perche' si parla di numero chiuso sull'erta che porta al Lussari, se si fara'.
2) le reti ed i materassi in discesa si son visti diverse volte.
1) Se si devono contingentare i tifosi, per i miei standard questa è la certificazione di una baracconata
2) Certamente; come in quella discesa, però, mai.
Baracconate come il Kronplatz (la prima volta con la neve si sono fermati al Furcia, nella cronoscalata vinta da Garzelli han portato giù le motoripresa con l'elicottero), la discesa del Crostis preparata con le reti come una pista da discesa e adesso il Lussari in cui per portare giù le moto si dovrà programmare l'interruzione della gara. E' facile che sulla salità ci sarà il pienone di persone: per due volte dovranno scendere più di cinquanta moto per una strada stretta piena di tifosi. Un inghippo e la figura di merda in mondovisione è dietro l'angolo.
Alcune precisazioni.
1)Sulla salita non ci dovrebbe essere il pienone perche' si parla di numero chiuso sull'erta che porta al Lussari, se si fara'.
2) le reti ed i materassi in discesa si son visti diverse volte.
1) Se si devono contingentare i tifosi, per i miei standard questa è la certificazione di una baracconata
2) Certamente; come in quella discesa, però, mai.
1) potrei darti ragione.
2) perche' altri se ne strafregano.Nonostante discese ugualmente pericolose.
Mi pare che tutto si possa dire, meno che non stiano lavorando
Allora, ricapitolando e se non ho capito male (il francese lo capisco poco).
L'articolo sul giornale di Aosta era abbastanza confusionario e tendenzioso.
Gli Svizzeri non è che si sono inventati di sana pianta di non aprire il tunnel perché non ne hanno voglia (anche se la cosa non mi sorprenderebbe) o perché vogliono lucrare sul ponte del 18-19 maggio.
Semplicemente, come pensavo, da quel lato del colle la neve è di più,essendo un versante nord, e c'è ancora il rischio valanghe/slavine che incombe sia su chi lavora per lo sgombero, sia sull'eventuale paesaggio della corsa: se le temperature non faranno sí che molta neve evapori in fretta, addio cima Coppi.
Be se cominci tardi..poi devi recuperare
notizia confermata dal TG regionale stasera
Sto pomeriggio c è stata una riunione tra regione , protezione civile ecc
Per ora il passaggio al colle non è stato annullato
Ma le speranze non son molte
Cmq Ha nevicato più dal lato italiano che da quello svizzero
Si, ma la neve primaverile se la fuma il sole di maggio.
Il problema è la neve invernale che, anche se poca, nei versanti nord resta fino a tarda stagione.
Per poi mollare con i primi caldi e diventare pericolosa e soggetta a slavine.
Aggiungiamoci, come giustamente hai detto tu, che i mangia toblerone si sono svegliati tardi, e il danno è fatto.
Ripeto, io avrei evitato rotture di coglioni, avrei fatto il tunnel fin dall'inizio, la croix de coeur è già un salitone e ci avrei messo un'altra salita in mezzo, prima di Crans.
Anzère è lì che grida vendetta, oltretutto ne sarebbe venuta fuori una tappa migliore, senza quei 25km di pianura tra la fine della discesa della croix de coeur e l'inizio della salita di Crans.
Baracconate come il Kronplatz (la prima volta con la neve si sono fermati al Furcia, nella cronoscalata vinta da Garzelli han portato giù le motoripresa con l'elicottero), la discesa del Crostis preparata con le reti come una pista da discesa e adesso il Lussari in cui per portare giù le moto si dovrà programmare l'interruzione della gara. E' facile che sulla salità ci sarà il pienone di persone: per due volte dovranno scendere più di cinquanta moto per una strada stretta piena di tifosi. Un inghippo e la figura di merda in mondovisione è dietro l'angolo.
Alcune precisazioni.
1)Sulla salita non ci dovrebbe essere il pienone perche' si parla di numero chiuso sull'erta che porta al Lussari, se si fara'.
2) le reti ed i materassi in discesa si son visti diverse volte.
1) Se si devono contingentare i tifosi, per i miei standard questa è la certificazione di una baracconata
2) Certamente; come in quella discesa, però, mai.
Assolutamente d'accordo con te.
Il ciclismo è lo sport che per antonomasia non vieta a nessuno di poterlo ammirare dal vivo.
Se si deve impedire alla gente di presenziare a un evento, perché altrimenti questi diventa insostenibile, è già una sconfitta e una forzatura.
Ovvero una baracconata.
La buon anima di Cainero si è spinta troppo in là, il Lussari era la sua ossessione, ma se devo vietare all'appassionato di ciclismo di recarsi sulla salita decisiva della penultima tappa di un Giro d'Italia, perché altrimenti non posso pensare di farla correre, oltretutto violentando la montagna cementando una stradina forestale in un bosco, c'è più di qualche cosa di sbagliato.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 21:23
da barrylyndon
Violentare una montagna secondo te e' mettere del cemento ecologico al posto di sassi senza estirpare una pianta o un albero?
Allora le piste di sci cosa hanno fatto delle montagne?
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 21:30
da lucks83
barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 21:23
Violentare una montagna secondo te e' mettere del cemento ecologico al posto di sassi senza estirpare una pianta o un albero?
Allora le piste di sci cosa hanno fatto delle montagne?
Cemento ecologico, parliamone.
Per me sempre cemento è, buttato giù al posto di sassi e terra
Non è proprio la stessa cosa.
Senza considerare tutti i mezzi che hanno rotto i Maroni all'ambiente negli ultimi mesi.
Ma la domanda è: qualcuno di voi è stato in val Saisera e sul Lussari in vita propria?
Io si, un sacco di volte.
La val Saisera è un paradiso che non ha bisogno di rotture di balle.
Il Lussari è il centro dell'area sciistica di Tarvisio -Malborghetto, non aveva bisogno di chissà quale promozione turistica.
Andandoci un anno si è uno no, vi posso dire che, come dicevo da sempre e come gli ultimi eventi stanno confermando, che decidere di arrivare lassù con il Giro d'Italia si sta dimostrando una cagata pazzesca.
Tra l'altro, anche se si farà la tappa, resterà un unicum nella storia del Giro, più o meno come il Plan de Corones o il Gardeccia... Posti che per essere raggiunti hanno dato vita a rotture di palle tali all'organizzazione che non si sono più azzardati a ripetere la cosa .
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 22:02
da barrylyndon
Continuo a pensare che esageri..ma sara' un problema mio..
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 22:06
da giorgio ricci
Però tutti i torti non li ha . Ci sono salite belle per una cronoscalata senza per forza doversi infognare in posti improbabili per una corsa ciclistica.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 22:16
da lucks83
barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 22:02
Continuo a pensare che esageri..ma sara' un problema mio..
magari esagero.... ma in Friuli ci sono tante di quelle salite, in bei posti tra l'altro, che era cosi necessario andarsi ad infognare in una rottura di palle come l'arrivo sul Lussari, con tutte le difficoltà che ne derivano?
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 22:28
da udra
Non credo sia difficile capire perchè hanno tirato fuori questa salita.
Io non sapevo cosa fosse il Monte Lussari prima della candidatura per il Giro, ugualmente un mio amico che gira spesso per montagne.
Probabilmente sanno, o intuiscono, che la zona con una cassa di risonanza notevole come quella di una tappa del giro, una giornata di riprese dedicate sparate in mondovisione, avrà un boom turistico che altri posti non possono avere.
Puoi fare anche una cronoscalata alla Sella Nevea, ma dubito che attiri l'interesse turistico come un villaggio abbarbicato in cima a un cucuzzolo senza strade.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 22:57
da lucks83
udra ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 22:28
Non credo sia difficile capire perchè hanno tirato fuori questa salita.
Io non sapevo cosa fosse il Monte Lussari prima della candidatura per il Giro, ugualmente un mio amico che gira spesso per montagne.
Probabilmente sanno, o intuiscono, che la zona con una cassa di risonanza notevole come quella di una tappa del giro, una giornata di riprese dedicate sparate in mondovisione, avrà un boom turistico che altri posti non possono avere.
Puoi fare anche una cronoscalata alla Sella Nevea, ma dubito che attiri l'interesse turistico come un villaggio abbarbicato in cima a un cucuzzolo senza strade.
guarda che il Lussari è famosissimo a prescindere.
La foto del vilaggio in cima al cucuzzolo è iconica da anni.
Nel 2014 la BMW ci ha girato pure una famosa pubblicità e la coppa del mondo di sci alpino femminile ci ha fatto tappa spesso...
Per quanto riguarda il boom turistico, posso dirti che la funivia che da Camporosso sale al Lussari è sempre strapiena pure d'estate.....
e la salita non è che l'hanno tirata fuori,l'hanno proprio costruita appositamente.
Inoltre, lassu' ci sarebbe pure il Santuario (da li' il nome monte Santo di Lussari) che in teoria non avrebbe bisogno di troppa ressa e di turismo "ignorante", visto che sarebbe un luogo di culto e non un posto dove farsi selfie.
Per il resto, Santuario a parte, in cima al Lussari ci sono giusto un paio di bar/ristoranti (piccolini), due negozi di souvenir e l'arrivo della funivia.
E' un posto che chi c'è stato puo' ben comprendere come non possa sopportare il turismo di massa piu' estremo, pena fare la fine del lago di Braies, che in estate si ritrova a dover contingentare gli ingressi, con annessi disagi per turisti e locali.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: venerdì 5 maggio 2023, 23:30
da udra
Sarà anche famosissimo a prescindere, ma non vuol dire che ci sia un limite al fatto che possa essere conosciuto da ancora più gente, soprattutto all'estero.
Come non lo sapevo io, ci sarà un americano, o un francese o un belga, o uno zio John, Uganda con l'idraulico e la moglie che rimarranno incantati dalle riprese e penseranno di fare un giro sul posto.
Capisco benissimo il discorso sul fragile equilibrio del luogo, sono anche d'accordo sul raffronto con Plan de Corones (che magari ricomparirà, chissà mai), però il volano pubblicitario fa gola, e i soldi non sono mai abbastanza.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: sabato 6 maggio 2023, 0:06
da lucks83
udra ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 23:30
Sarà anche famosissimo a prescindere, ma non vuol dire che ci sia un limite al fatto che possa essere conosciuto da ancora più gente, soprattutto all'estero.
Come non lo sapevo io, ci sarà un americano, o un francese o un belga, o uno zio John, Uganda con l'idraulico e la moglie che rimarranno incantati dalle riprese e penseranno di fare un giro sul posto.
Capisco benissimo il discorso sul fragile equilibrio del luogo, sono anche d'accordo sul raffronto con Plan de Corones (che magari ricomparirà, chissà mai), però il volano pubblicitario fa gola, e i soldi non sono mai abbastanza.
ah su questo sono d'accordo... il soldo puo' tutto.
pero' a volte credo sia abbastanza stupido andarsi a cercare le rogne...negli ultimi anni, tra Crostis 2011, Stelvio 2014 con le bandierine rosse in discesa, Gavia 2019, Morbegno 2020, Cortina 2021, Monte Fasce, Gran San Bernardo adesso... insomma , le esperienze passate non erano molto positive e le figure fatte piuttosto imbarazzanti.
A un certo punto, fossi stato io l'organizzatore, certe rotture di maroni le avrei lasciate perdere perchè, appunto, ti portano piu' rottura di maroni che altro.....
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: sabato 6 maggio 2023, 0:08
da Gimbatbu
udra ha scritto: ↑venerdì 5 maggio 2023, 23:30
Sarà anche famosissimo a prescindere, ma non vuol dire che ci sia un limite al fatto che possa essere conosciuto da ancora più gente, soprattutto all'estero.
Come non lo sapevo io, ci sarà un americano, o un francese o un belga, o uno zio John, Uganda con l'idraulico e la moglie che rimarranno incantati dalle riprese e penseranno di fare un giro sul posto.
Capisco benissimo il discorso sul fragile equilibrio del luogo, sono anche d'accordo sul raffronto con Plan de Corones (che magari ricomparirà, chissà mai), però il volano pubblicitario fa gola, e i soldi non sono mai abbastanza.
Certamente! Ogni volta che vedo una località nuova del Giro, mi viene subito lo sghiribizzo di andarci. Poi a leggere i vari messaggi c'è anche da fare qualche scongiuro: la tappa di Napoli, il San Bernardo, Monte Lussari, le Tre Cime, insomma un filo, mica dico tanto, di ottimismo generale potrebbe migliorare il karma del Giro.
Re: Giro d'Italia 2023
Inviato: sabato 6 maggio 2023, 0:20
da udra
lucks83 ha scritto: ↑sabato 6 maggio 2023, 0:06
ah su questo sono d'accordo... il soldo puo' tutto.
pero' a volte credo sia abbastanza stupido andarsi a cercare le rogne...negli ultimi anni, tra Crostis 2011, Stelvio 2014 con le bandierine rosse in discesa, Gavia 2019, Morbegno 2020, Cortina 2021, Monte Fasce, Gran San Bernardo adesso... insomma , le esperienze passate non erano molto positive e le figure fatte piuttosto imbarazzanti.
A un certo punto, fossi stato io l'organizzatore, certe rotture di maroni le avrei lasciate perdere perchè, appunto, ti portano piu' rottura di maroni che altro.....
Qualsiasi organizzatore del Giro per stare tranquillo e non incorrere in problemi disparati dovrebbe far correre 21 omnium in 21 palazzetti diversi.
Adesso che escono retroscena da tutte le parti, duecento testate internazionali, è un mestiere di merda perchè appena qualcosa va storto salta fuori subito la notizia e se sbagli qualcosa sei morto.
Torriani probabilmente in quest'epoca sarebbe stato messo al bando peggio di Vegni, tra disegni improbabili, trovate al limite dell'assurdo come la cronodiscesa del Poggio o la crono di Venezia, proteste dei corridori, salite tagliate misteriosamente come lo Stelvio nell'edizione vinta da Moser.