1994Mystogan ha scritto:Quello sicuro,che anno è Moscon?
Giro 2016
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Re: Giro 2016
Si penso che debutterà in un grande Giro,probabilmente il Giro d'ItaliaCicloSprint ha scritto:1994Mystogan ha scritto:Quello sicuro,che anno è Moscon?
Re: Giro 2016
Di solito, chi corre il primo anno da pro viene fatto debuttare alla Vuelta che è a fine stagioneMystogan ha scritto:Si penso che debutterà in un grande Giro,probabilmente il Giro d'ItaliaCicloSprint ha scritto:1994Mystogan ha scritto:Quello sicuro,che anno è Moscon?
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Re: Giro 2016
La tappa a Cassano d'Adda non è stata messa a caso: l'anno prossimo cadrà il 50° anniversario del successo al Giro del cassanese Gianni Motta
Mauro Facoltosi
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Re: Giro 2016
ehi Ciclosprint, com è possibile che tu non ci abbia ancora ricordato questo anniversario!?!?!?!?!??maurofacoltosi ha scritto:La tappa a Cassano d'Adda non è stata messa a caso: l'anno prossimo cadrà il 50° anniversario del successo al Giro del cassanese Gianni Motta
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Re: Giro 2016
sta perdendo colpi, non è più il Ciclosprint di una voltascaccianuvole ha scritto:ehi Ciclosprint, com è possibile che tu non ci abbia ancora ricordato questo anniversario!?!?!?!?!??maurofacoltosi ha scritto:La tappa a Cassano d'Adda non è stata messa a caso: l'anno prossimo cadrà il 50° anniversario del successo al Giro del cassanese Gianni Motta
Edit: non è riuscito a trovare nemmeno l'anniversario della tappa di Praia a Mare, cosa che io so ma non glielo dico
Ultima modifica di Visconte85 il giovedì 8 ottobre 2015, 14:49, modificato 1 volta in totale.
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Re: Giro 2016 (modalità Ciclosprint)
La partenza da Campi Bisenzio, invece, dovrebbe essere dedicata ai 200 anni della "Società Filarmonica Michelangiolo Paoli", che già nel 2009 aveva "salutato" la partenza della tappa diretta a Bologna San Luca.
Re: Giro 2016
ci sono le planimetrie in 3Dudra ha scritto:Avete per caso visto se ci sono le altimetrie dettagliate delle salite principali?
http://www.gazzetta.it/Foto-Gallery/Cic ... 8296.shtml
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Re: Giro 2016
Le trovi quaudra ha scritto:Avete per caso visto se ci sono le altimetrie dettagliate delle salite principali?
http://www.cyclingpro.net/velopro/road/ ... nt-devoile
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Re: Giro 2016
Complimenti!maurofacoltosi ha scritto:La tappa a Cassano d'Adda non è stata messa a caso: l'anno prossimo cadrà il 50° anniversario del successo al Giro del cassanese Gianni Motta
Hai avuto modo di verificare se è questo il Giro con meno Lombardia della storia. Ne sono fortemente convinto.
Re: Giro 2016
Preso da curiosità ho dato un'occhiata veloce.oronzo2 ha scritto:Complimenti!maurofacoltosi ha scritto:La tappa a Cassano d'Adda non è stata messa a caso: l'anno prossimo cadrà il 50° anniversario del successo al Giro del cassanese Gianni Motta
Hai avuto modo di verificare se è questo il Giro con meno Lombardia della storia. Ne sono fortemente convinto.
Nel 1975 in Lombardia vi fu soltanto la partenza da Milano (arrivo a Fiorano), e la tappa finale allo Stelvio da Alleghe (dico la verità, non lo so se l'arrivo era posto nel territorio in provincia di Bolzano o di Sondrio). Nel 1968 arrivo e partenza a Brescia (le altre località di partenza e arrivo erano rispettivamente San Giorgio Piacentino e Lido di Caldonazzo). Anche nel 2013 solo una partenza da Caravaggio (per Vicenza) e la tappa finale a Brescia da Riese Pio X. Nel 2014, arrivo a Montecampione, da Valdengo, e il giorno dopo partenza da Ponte di Legno per Val Martello. Infine, nel 2015, da Tirano la partenza per Lugano e l'arrivo finale a Milano da Torino.
Tutto questo in termini di arrivi e partenze, per quanto riguarda i chilometri complessivi all'interno della regione, si potrebbe fare un calcolo "a mente".
Effettivamente le ultime tre edizioni hanno visto una certa diminuzione della presenza della Lombardia, malgrado l'arrivo di Milano di quest'anno. Solo una coincidenza?
Re: Giro 2016
Pardòn!udra ha scritto:Nel 2015 arrivo anche all'Aprica in Lombardia
Comunque, a naso, direi 1975, a prescindere dalla provincia dello Stelvio in cui si è conclusa l'ultima tappa, i chilometri percorsi nella Lombardia non sono stati tanti. Al contrario la tappa di Cassano d'Adda è quasi tutta inclusa nella regione, e a questa vanno aggiunti quelli della frazione successiva. In ogni caso, un bel quesito...
Re: Giro 2016
Nel Giro del 1975 ci furono tre tappe, una delle quali divisa in due semitappe, che coinvolsero la Lombardia:
1ª 17 maggio Milano > Fiorano Modenese 177 km
e poi nell'ultima settimana:
17ª-1ª 3 giugno Omegna > Pontoglio 167 km
17ª-2ª 3 giugno Pontoglio > Monte Maddalena 46 km
18ª 4 giugno Brescia > Baselga di Piné 223 km
La tappa conclusiva Alleghe - Passo dello Stelvio non aveva percorso lombardo. Detto ciò un calcolo sommario mi da non meno di 300 km in Lombardia nel 1975.
Dubito si raggiungano i 200 km nel 2016.
1ª 17 maggio Milano > Fiorano Modenese 177 km
e poi nell'ultima settimana:
17ª-1ª 3 giugno Omegna > Pontoglio 167 km
17ª-2ª 3 giugno Pontoglio > Monte Maddalena 46 km
18ª 4 giugno Brescia > Baselga di Piné 223 km
La tappa conclusiva Alleghe - Passo dello Stelvio non aveva percorso lombardo. Detto ciò un calcolo sommario mi da non meno di 300 km in Lombardia nel 1975.
Dubito si raggiungano i 200 km nel 2016.
Re: Giro 2016
Dopo aver letto Brescia nel 1968 e nel 2013 non l'avevo proprio individuata nel 1975, assieme alle semitappe. Comunque, con i dati a disposizione sul sito della Gazzetta (quindi solo le ultime edizioni) nel 2013 ci furono 172 km (96 nella Caravaggio-Vicenza e 76 nella Riese Pio X-Brescia), mentre per il 2016 saranno 178.oronzo2 ha scritto:Nel Giro del 1975 ci furono tre tappe, una delle quali divisa in due semitappe, che coinvolsero la Lombardia:
1ª 17 maggio Milano > Fiorano Modenese 177 km
e poi nell'ultima settimana:
17ª-1ª 3 giugno Omegna > Pontoglio 167 km
17ª-2ª 3 giugno Pontoglio > Monte Maddalena 46 km
18ª 4 giugno Brescia > Baselga di Piné 223 km
La tappa conclusiva Alleghe - Passo dello Stelvio non aveva percorso lombardo. Detto ciò un calcolo sommario mi da non meno di 300 km in Lombardia nel 1975.
Dubito si raggiungano i 200 km nel 2016.
Quindi anche se per pochissimo, non è il meno chilometrato ma, considerando che nel 2013 c'è stato l'arrivo finale, possiamo dire che il Giro 2016 è il "meno lombardo".
Poi, se vogliamo essere pignoli, nel 2013 sono stati addirittura 139 tenendo conto del circuito di Brescia, ma credo sia più corretto tenere conto dei chilometri complessivi.
Re: Giro 2016
Dopo questa curiosità statistica, volevo approfittarne per fare una domanda: esiste un sito che dispone di un "archivio" delle località che hanno ospitato arrivi e partenze? Un pò come avviene in alcuni siti di squadre di calcio, nei quali si seleziona un avversario e vengono elencati tutti i precedenti.
Re: Giro 2016
Chapeau per la ricostruzione lombarda.Pafer1 ha scritto:Dopo questa curiosità statistica, volevo approfittarne per fare una domanda: esiste un sito che dispone di un "archivio" delle località che hanno ospitato arrivi e partenze? Un pò come avviene in alcuni siti di squadre di calcio, nei quali si seleziona un avversario e vengono elencati tutti i precedenti.
Venendo alle località, temo che l'unica ricostruzione possibile sia quella su Wikipedia o libri storici del Giro.
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Re: Giro 2016
Ho "decifrato" il finale di Praia a Mare in base all'altimetria e alla planimetria ufficiale. Dopo San Nicola Arcella scenderanno per la vecchia statale, tortutosa e tornanti, arrivando fino alle porte di Praia. A quel punto, anzichè proseguire sulla vecchia statale imboccherano Via Don Matteo dei Marchesi Cosentini, andando a riprendere la nuova statale e seguendola fino allo svincolo a sinistra per Tortora Marina e Praia. Il tratto su Via Don Matteo dei Marchesi Cosentini è l'ultima salita evidenziata sull'altimetria e numeri alla mano ricorda un po' il Poggio (3,6 Km al 3,7%), collocata a circa 7-8 Km dall'arrivo
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Re: Giro 2016
Esatto, ma il primo km è al 10% costante
EDIT: Controllando, siamo su pendenze più leggere ma comunque interessanti: 7-8% sempre sul km
Mauro, secondo te la discesa la faranno da via Fortino? Sembrerebbe l'opzione più probabile ma la strada è proprio brutta in alcuni punti
EDIT: Controllando, siamo su pendenze più leggere ma comunque interessanti: 7-8% sempre sul km
Mauro, secondo te la discesa la faranno da via Fortino? Sembrerebbe l'opzione più probabile ma la strada è proprio brutta in alcuni punti
Ultima modifica di udra il venerdì 9 ottobre 2015, 21:30, modificato 1 volta in totale.
Re: Giro 2016
Ecco qualche curiosità sulle località italiane che ospiteranno le tappe del prossimo Giro
Sono ben 12 le località al debutto: si tratta di Praia a Mare, Ponte, Radda in Chianti, Greve in Chianti, Noale, Palmanova, Cividale del Friuli, Farra d'Alpago, Castelrotto, Molveno, Cassano d'Adda e Muggiò.
Per quanto riguarda Sestola intesa come centro abitato, è la prima volta che ospita un arrivo (unico precedente una partenza nel 1971 per Mantova, con vittoria di Marino Basso).
Infine, c'è anche un "mezzo debutto", quello di Sant'Anna di Vinadio, già presente sulla mappa del giro nel 2001, ma nella quale il Giro deve ancora arrivare per la prima volta.
Per le altre località, ecco una panoramica che non tiene conto dell'ultima volta in assoluto, ma dell'ultimo precedente in cui vi si è svolto un arrivo o una partenza.
Catanzaro: 1972 (Reggio Calabria, Benfatto)
Benevento: 2009 (Sulmona, Scarponi)
Aremogna-Roccaraso: 1987 (Rieti, Argentin)
Sulmona: 2012 (Lago Laceno, Pozzovivo)
Foligno: 2014 (arrivo Frosinone, Bouhanni ; partenza Eremo di Monte Carpegna, Ulissi)
Arezzo: 2003 (Rieti, Cipollini)
Campi Bisenzio: 2009 (Bologna San Luca, Gerrans)
Modena: 2014 (Salsomaggiore Terme, Bouhanni)
Asolo: 2010 (Ferrara, Nibali)
Bibione: 2000 a cronometro (Lignano Sabbiadoro, Victor Hugo Pena) 1994 in linea (Marostica, Svorada)
Corvara: 2002 (Conegliano, Perez Cuapio)
Alpe di Siusi: 2009 (San Martino di Castrozza, Menchov)
Bressanone: 2009 (Mayrhofen, Scarponi)
Andalo: 1973 (Verona, Merckx)
Pinerolo: 2009 arrivo (Cuneo, Di Luca) 1993 a cronometro partenza (Sestriere, Indurain) 1982 in linea (Torino, Hinault)
Cuneo: 2009 (Pinerolo, Di Luca)
Torino: 2011 cronosquadre (Venaria Reale, HTC) 2005 in linea (Chieri, Basso)
Sono ben 12 le località al debutto: si tratta di Praia a Mare, Ponte, Radda in Chianti, Greve in Chianti, Noale, Palmanova, Cividale del Friuli, Farra d'Alpago, Castelrotto, Molveno, Cassano d'Adda e Muggiò.
Per quanto riguarda Sestola intesa come centro abitato, è la prima volta che ospita un arrivo (unico precedente una partenza nel 1971 per Mantova, con vittoria di Marino Basso).
Infine, c'è anche un "mezzo debutto", quello di Sant'Anna di Vinadio, già presente sulla mappa del giro nel 2001, ma nella quale il Giro deve ancora arrivare per la prima volta.
Per le altre località, ecco una panoramica che non tiene conto dell'ultima volta in assoluto, ma dell'ultimo precedente in cui vi si è svolto un arrivo o una partenza.
Catanzaro: 1972 (Reggio Calabria, Benfatto)
Benevento: 2009 (Sulmona, Scarponi)
Aremogna-Roccaraso: 1987 (Rieti, Argentin)
Sulmona: 2012 (Lago Laceno, Pozzovivo)
Foligno: 2014 (arrivo Frosinone, Bouhanni ; partenza Eremo di Monte Carpegna, Ulissi)
Arezzo: 2003 (Rieti, Cipollini)
Campi Bisenzio: 2009 (Bologna San Luca, Gerrans)
Modena: 2014 (Salsomaggiore Terme, Bouhanni)
Asolo: 2010 (Ferrara, Nibali)
Bibione: 2000 a cronometro (Lignano Sabbiadoro, Victor Hugo Pena) 1994 in linea (Marostica, Svorada)
Corvara: 2002 (Conegliano, Perez Cuapio)
Alpe di Siusi: 2009 (San Martino di Castrozza, Menchov)
Bressanone: 2009 (Mayrhofen, Scarponi)
Andalo: 1973 (Verona, Merckx)
Pinerolo: 2009 arrivo (Cuneo, Di Luca) 1993 a cronometro partenza (Sestriere, Indurain) 1982 in linea (Torino, Hinault)
Cuneo: 2009 (Pinerolo, Di Luca)
Torino: 2011 cronosquadre (Venaria Reale, HTC) 2005 in linea (Chieri, Basso)
Re: Giro 2016
Ecco il tratto da te descritto (17 km)maurofacoltosi ha scritto:Ho "decifrato" il finale di Praia a Mare in base all'altimetria e alla planimetria ufficiale. Dopo San Nicola Arcella scenderanno per la vecchia statale, tortutosa e tornanti, arrivando fino alle porte di Praia. A quel punto, anzichè proseguire sulla vecchia statale imboccherano Via Don Matteo dei Marchesi Cosentini, andando a riprendere la nuova statale e seguendola fino allo svincolo a sinistra per Tortora Marina e Praia. Il tratto su Via Don Matteo dei Marchesi Cosentini è l'ultima salita evidenziata sull'altimetria e numeri alla mano ricorda un po' il Poggio (3,6 Km al 3,7%), collocata a circa 7-8 Km dall'arrivo
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Re: Giro 2016
L'ultima che ho io, con tutte le partenze, conclusioni e tutti i GPM, è del 1995. Magari lo posto e ciascuno aggiunge un anno, e alla fine in 20 facciamo un nuovo databaseoronzo2 ha scritto:Chapeau per la ricostruzione lombarda.Pafer1 ha scritto:Dopo questa curiosità statistica, volevo approfittarne per fare una domanda: esiste un sito che dispone di un "archivio" delle località che hanno ospitato arrivi e partenze? Un pò come avviene in alcuni siti di squadre di calcio, nei quali si seleziona un avversario e vengono elencati tutti i precedenti.
Venendo alle località, temo che l'unica ricostruzione possibile sia quella su Wikipedia o libri storici del Giro.
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Re: Giro 2016
Direi che è il finale esatto, la discesa che ipotizzavo io era troppo brutta, questa è decisamente meglio e anche combacia anche con la planimetria
Re: Giro 2016
Visto che hai citato la pignolaggine, è giusto ricordare che nel Giro 2013 saltò la Ponte di Legno - Val Martello i cui primi 60 km, comprensivi di scalate di Gavia e Stelvio, sarebbero stati percorsi in Lombardia. Ergo 2013 edizione con minore percorrenza effettiva in Lombardia ma 2016 quella con la minore percorrenza programmata. Dubito che le due tappe lombarde del 2016 siano a rischio per cui dovremo aspettare gli anni a venire per vedere se si abbassa ulteriormente questo record negativo.Pafer1 ha scritto:Dopo aver letto Brescia nel 1968 e nel 2013 non l'avevo proprio individuata nel 1975, assieme alle semitappe. Comunque, con i dati a disposizione sul sito della Gazzetta (quindi solo le ultime edizioni) nel 2013 ci furono 172 km (96 nella Caravaggio-Vicenza e 76 nella Riese Pio X-Brescia), mentre per il 2016 saranno 178.oronzo2 ha scritto:Nel Giro del 1975 ci furono tre tappe, una delle quali divisa in due semitappe, che coinvolsero la Lombardia:
1ª 17 maggio Milano > Fiorano Modenese 177 km
e poi nell'ultima settimana:
17ª-1ª 3 giugno Omegna > Pontoglio 167 km
17ª-2ª 3 giugno Pontoglio > Monte Maddalena 46 km
18ª 4 giugno Brescia > Baselga di Piné 223 km
La tappa conclusiva Alleghe - Passo dello Stelvio non aveva percorso lombardo. Detto ciò un calcolo sommario mi da non meno di 300 km in Lombardia nel 1975.
Dubito si raggiungano i 200 km nel 2016.
Quindi anche se per pochissimo, non è il meno chilometrato ma, considerando che nel 2013 c'è stato l'arrivo finale, possiamo dire che il Giro 2016 è il "meno lombardo".
Poi, se vogliamo essere pignoli, nel 2013 sono stati addirittura 139 tenendo conto del circuito di Brescia, ma credo sia più corretto tenere conto dei chilometri complessivi.
Re: Giro 2016
Hai fatto benissimo a ricordarlo, al di là del chilometraggio effettivo o programmato, trattandosi di soli 6 km su quest'ultimo, come ho già detto sono d'accordo nell'assegnare la "palma" negativa al 2016, anche in virtù del fatto, oltre all'assenza dell'arrivo finale, che la tappa di Cassano è per velocisti. Quindi, oltre alla poca "presenza", c'è da considerare anche la poca importanza dell'unica tappa con arrivo in Lombardia ai fini della classifica generale.oronzo2 ha scritto:
Visto che hai citato la pignolaggine, è giusto ricordare che nel Giro 2013 saltò la Ponte di Legno - Val Martello i cui primi 60 km, comprensivi di scalate di Gavia e Stelvio, sarebbero stati percorsi in Lombardia. Ergo 2013 edizione con minore percorrenza effettiva in Lombardia ma 2016 quella con la minore percorrenza programmata. Dubito che le due tappe lombarde del 2016 siano a rischio per cui dovremo aspettare gli anni a venire per vedere se si abbassa ulteriormente questo record negativo.
Re: Giro 2016
11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
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Re: Giro 2016
per valverde ora o mai più al Giro!
ormai ha recuperato un certo feeling con il pubblico italiano,
naturalmente sarebbe il massimo averlo al via per una prestazione di livello stile Jalabert 1999,
un paio di belle tappe è una discreta prestazione nella generale magari...
ormai ha recuperato un certo feeling con il pubblico italiano,
naturalmente sarebbe il massimo averlo al via per una prestazione di livello stile Jalabert 1999,
un paio di belle tappe è una discreta prestazione nella generale magari...
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Re: Giro 2016
concordo, per Valverde ora o mai più. Età e percorso glielo impongono
EDIT: Se tutto va come spero rischiamo di avere Nibali, Valverde, Landa, Pinot e Majka......
EDIT: Se tutto va come spero rischiamo di avere Nibali, Valverde, Landa, Pinot e Majka......
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Re: Giro 2016
secondo me pinot non verrà al giro l'unico francese di rilievo che potrebbe partecipare è peraud, invece pare che l'orica punti forte su Chaves
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Re: Giro 2016
una cosa e' certa. Sulla carta il giro 2016 e' molto piu' morbido del tour..credo che sia la prima volta da anni a questa parte..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Re: Giro 2016
Forse sono nel 2009 era successa la stessa cosabarrylyndon ha scritto:una cosa e' certa. Sulla carta il giro 2016 e' molto piu' morbido del tour..credo che sia la prima volta da anni a questa parte..
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Re: Giro 2016
mah..non so..erano li'..Mystogan ha scritto:Forse sono nel 2009 era successa la stessa cosabarrylyndon ha scritto:una cosa e' certa. Sulla carta il giro 2016 e' molto piu' morbido del tour..credo che sia la prima volta da anni a questa parte..
Il Giro 2009 aveva tanti arrivi in salita.comunque.e non arrivi banali.
Il tour quell'anno aveva Andorra, Verbier, Ventoux e la tappa di Gran Bonard.
Siamo li'..
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Re: Giro 2016
Tanti arrivi in salita ma la maggior parte facili e/o senza vere salite precedenti. L'unico tappone di montagna era quello del Monte Petrano.barrylyndon ha scritto:mah..non so..erano li'..Mystogan ha scritto:Forse sono nel 2009 era successa la stessa cosabarrylyndon ha scritto:una cosa e' certa. Sulla carta il giro 2016 e' molto piu' morbido del tour..credo che sia la prima volta da anni a questa parte..
Il Giro 2009 aveva tanti arrivi in salita.comunque.e non arrivi banali.
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Re: Giro 2016
Mica vero...Il Block House non e' facile, Alpe di Siusi non e' facile, Vesuvio non e' facile..San Martino di Castrozza era piu' facile ma preceduto da una salita Croce d'Aune, abbastanza arcigna.Eshnar ha scritto: Tanti arrivi in salita ma la maggior parte facili e/o senza vere salite precedenti. L'unico tappone di montagna era quello del Monte Petrano.
Direi che i due percorsi sono paragonabili.Visto e considerato che c'erano altre due tappe insidiose come quella di Pinerolo e quella del San Luca.
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Re: Giro 2016
Il Blockhaus da Pretoro e' una salita da 6-7% costante, in piu' non fu scalato fino in cima e la tappa era uno scherzo di cattivo gusto lungo 70 km o giu' di li'. Il Vesuvio non e' facile ma non e' nemmeno una salitona, e anche li' non c'erano altre salite di entita' prima. L'Alpe di Siusi fatta dal versante che fecero nel 2009 e' lunghissima ma dalle pendenze normali... e anche li', il nulla cosmico prima di essa, in una tappa di 125 km. Se l'unica salita di rilievo dove attaccare prima della salita finale e' il Croce d'Aune, con tutto il rispetto... 8 km all 8%, prima di 20 km di falsopiano e poi mezzo Passo Rolle...barrylyndon ha scritto:Mica vero...Il Block House non e' facile, Alpe di Siusi non e' facile, Vesuvio non e' facile..San Martino di Castrozza era piu' facile ma preceduto da una salita Croce d'Aune, abbastanza arcigna.Eshnar ha scritto: Tanti arrivi in salita ma la maggior parte facili e/o senza vere salite precedenti. L'unico tappone di montagna era quello del Monte Petrano.
Direi che i due percorsi sono paragonabili.Visto e considerato che c'erano altre due tappe insidiose come quella di Pinerolo e quella del San Luca.
Le tappa di Pinerolo (che mi piace, sia chiaro), non era piu' dura della tapa di Roccaraso dell'anno prossimo, giusto per fare un paragone. E quella tappa nessuno la calcolera' nemmeno. Quella del San Luca aveva il San Luca. Le altre salite erano a un mondo dall'arrivo e comunque nulla piu' del classico passo Appenninico al 5-6%.
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Re: Giro 2016
In ogni caso,salite, Ventoux a parte, piu'dure di quelle che si scalarono in quel tour..
Il Blok house era comunque una salita di tutto rispetto ,altro che storie,16 km , non banali come li descrivi tu..
Il Blok house era comunque una salita di tutto rispetto ,altro che storie,16 km , non banali come li descrivi tu..
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Re: Giro 2016
Il Tour conferma i passi avanti in durezza e in vueltizzazione (tappe brevi). Ha, per fortuna, imparato dal Giro la fantasia, cosa che, rispetto agli anni precedenti, un po' manca al Giro di quest'anno. Inizio soft per il Giro 2016. Meno per il Tour. Arrivo in salita di Roccaraso abbastanza banale. La prima tappa interessante a mio avviso è Arezzo, dove però c'è solo la salita sterrata, niente prima di quella, quindi già vista. Sestola, con una marea di saliscendi, pure è intrigante. Manca una tappa pazza, stile Pescara o Saltara. Interessante pure la tappa Friulana. Più dura delle cavalcate appenniniche senza arrivo in salita, molto simile come idea alla tappa di Sestri di quest'anno. Corvara son contento di durezza e lunghezza, e posizionamento delle salite. Manca una salita in avvio per rendere la tappa veramente dura. Un Duron avrebbe reso la corsa molto più difficilmente controllabile già sulla sella ronda. Invece la fuga nascerà in pianura, necessariamente con le pedine giuste e pochi appoggi.
Andalo è un po' insipida. Pinerolo è una garasciata con discesa. La cronoscalata troppo corta e di potenza (perché non partire da Ortisei e fare discesa, Pine, e Alpe? Anche qua, tappa facilmente interpretabile invece...). Risoul è un colpo a salve secondo me, facilmente controllabile pure questa. La tappa di Vinadio - OK, se si farà date le quote - è figa, e se qualcuno perde dei colpi sulla Bonette ed è attaccato a fondo sulla Lombarda, esce un gran bel romanzo.
Andalo è un po' insipida. Pinerolo è una garasciata con discesa. La cronoscalata troppo corta e di potenza (perché non partire da Ortisei e fare discesa, Pine, e Alpe? Anche qua, tappa facilmente interpretabile invece...). Risoul è un colpo a salve secondo me, facilmente controllabile pure questa. La tappa di Vinadio - OK, se si farà date le quote - è figa, e se qualcuno perde dei colpi sulla Bonette ed è attaccato a fondo sulla Lombarda, esce un gran bel romanzo.
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Re: Giro 2016
1) la tappa del Vesuvio me la ricordo bene, non si facevano grandi salite prima, ma era lunga e si faceva tutta la costiera amalfitana, non un solo metro di pianura per 40 chilometri o giù di lì, e qualcos'altro prima se non mi sbaglio, ricordo Andriotto che rimase attaccato col braccio alla macchina per le continue curve che c'erano, cadde a terra fra le altre ammiraglie e rischiò tantissimo; era pure proprio alle fine del Giro.Eshnar ha scritto:Il Blockhaus da Pretoro e' una salita da 6-7% costante, in piu' non fu scalato fino in cima e la tappa era uno scherzo di cattivo gusto lungo 70 km o giu' di li'. Il Vesuvio non e' facile ma non e' nemmeno una salitona, e anche li' non c'erano altre salite di entita' prima. L'Alpe di Siusi fatta dal versante che fecero nel 2009 e' lunghissima ma dalle pendenze normali... e anche li', il nulla cosmico prima di essa, in una tappa di 125 km. Se l'unica salita di rilievo dove attaccare prima della salita finale e' il Croce d'Aune, con tutto il rispetto... 8 km all 8%, prima di 20 km di falsopiano e poi mezzo Passo Rolle...barrylyndon ha scritto:Mica vero...Il Block House non e' facile, Alpe di Siusi non e' facile, Vesuvio non e' facile..San Martino di Castrozza era piu' facile ma preceduto da una salita Croce d'Aune, abbastanza arcigna.Eshnar ha scritto: Tanti arrivi in salita ma la maggior parte facili e/o senza vere salite precedenti. L'unico tappone di montagna era quello del Monte Petrano.
Direi che i due percorsi sono paragonabili.Visto e considerato che c'erano altre due tappe insidiose come quella di Pinerolo e quella del San Luca.
Le tappa di Pinerolo (che mi piace, sia chiaro), non era piu' dura della tapa di Roccaraso dell'anno prossimo, giusto per fare un paragone. E quella tappa nessuno la calcolera' nemmeno. Quella del San Luca aveva il San Luca. Le altre salite erano a un mondo dall'arrivo e comunque nulla piu' del classico passo Appenninico al 5-6%.
2) la crono mostruosa delle cinque terre che decise il Giro era bellissima da vedere ma massacrante per lunghezza, tecnica nel guidare la bici da crono su quelle strade, e per dislivello;
3)l'Alpe di Siusi e l'arrivo di San Martino erano i primi due o tre giorni e quindi arrivavano praticamente " a freddo" con molti corridori non rodati e magari con condizione ancora approssimativa. Una tirata di collo subito su salite lunghe che rimase nelle gambe. Infatti c'era Basso che su quelle due salite faceva paura ma poi la storia di quel Giro disse altro;
4) la tappa con 5000 metri di dislivello con tanti colletti all'inizio e in fondo Nerone, Catria (c'era pure un pezzo di discesa sterrato) e Petrano, corsa con un caldo impressionante, dove la mettiamo?
Sulla tappa del Blockhaus sono d'accordo, era praticamente una cronoscalata in gruppo.
il 2009 non riscosse grandi gradimenti perchè alla fine fu deciso dalla crono delle 5 Terre e la maglia rosa era comunque tanto forte che si difese dovunque
piuttosto ricordo un Giro 2002 (quello dove ogni giorno andava a casa un capitano per i motivi più svariati) abbastanza facile e anche il 2004 dove le tappe dure erano corte....ma ce ne è stato anche un'altro decisamente meno duro del 2009 più recente ma al momento non mi sovviene....andando a guardare le altimetrie sicuramente salta fuori.
Il 2009 non era affatto un Giro morbido....ma proprio per niente.
- Maìno della Spinetta
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Re: Giro 2016
Giro 2002 anche secondo me fu il più facile nel dopo MoserSaronni, andando a memoria (e il 2009 non aveva salite durissime comunque). Aveva il Clou nella tappa di San Giacomo, sopra Ascoli (due salite di 10 km al 5% con pianura in mezzo, sempre a memoria), e l'unica tappaccia era l'Alpe Coe, che infatti decise il Giro (dislivello pazzesco quello della tappa dell'Alpe Coe, che originariamente non era prevista. Si doveva arrivare più giù, al paese di Folgaria quando venne presentato). Edit. Ho controllato e c'era anche la tappa di Corvara, ma con poco dislivello, e il Fedaia abbastanza lontano. http://www.gazzetta.it/speciali/giro200 ... lite.shtmlherbie ha scritto: 1) la tappa del Vesuvio me la ricordo bene, non si facevano grandi salite prima, ma era lunga e si faceva tutta la costiera amalfitana, non un solo metro di pianura per 40 chilometri o giù di lì, e qualcos'altro prima se non mi sbaglio, ricordo Andriotto che rimase attaccato col braccio alla macchina per le continue curve che c'erano, cadde a terra fra le altre ammiraglie e rischiò tantissimo; era pure proprio alle fine del Giro.
2) la crono mostruosa delle cinque terre che decise il Giro era bellissima da vedere ma massacrante per lunghezza, tecnica nel guidare la bici da crono su quelle strade, e per dislivello;
3)l'Alpe di Siusi e l'arrivo di San Martino erano i primi due o tre giorni e quindi arrivavano praticamente " a freddo" con molti corridori non rodati e magari con condizione ancora approssimativa. Una tirata di collo subito su salite lunghe che rimase nelle gambe. Infatti c'era Basso che su quelle due salite faceva paura ma poi la storia di quel Giro disse altro;
4) la tappa con 5000 metri di dislivello con tanti colletti all'inizio e in fondo Nerone, Catria (c'era pure un pezzo di discesa sterrato) e Petrano, corsa con un caldo impressionante, dove la mettiamo?
Sulla tappa del Blockhaus sono d'accordo, era praticamente una cronoscalata in gruppo.
il 2009 non riscosse grandi gradimenti perchè alla fine fu deciso dalla crono delle 5 Terre e la maglia rosa era comunque tanto forte che si difese dovunque
piuttosto ricordo un Giro 2002 (quello dove ogni giorno andava a casa un capitano per i motivi più svariati) abbastanza facile e anche il 2004 dove le tappe dure erano corte....ma ce ne è stato anche un'altro decisamente meno duro del 2009 più recente ma al momento non mi sovviene....andando a guardare le altimetrie sicuramente salta fuori.
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Re: Giro 2016
iniziamo il toto protagonisti
ag2r pozzovivo, peraud
astana: nibali scarponi
bmc : porte, atapuma
cannondale : Uran Formolo
etixx :....
fdj : geniez
iam : pelucchi
lampre : meintjes
lotto : hansen
movistar : amador , valverde
orica : chaves,
giant : gescke
katusha :van den broeck purito
lotto : krujswik, gesink
sky : landa, viviani
tinkoff : majka trofimov
trek : hesjedal
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Re: Giro 2016
Giro 2004: Praticamente il nulla fino alla tappa di Falzes (tranne Montevergine e Corno alle Scale) con Staulanza,Valparola,Furcia e Terento poi Bormio 2000 con Tonale e Gavia e infine Presolana con Mortirolo e Vivione..percorso insulso
Giro 2005: Uno dei più belli e completi...Tappe trabocchetto come a L'Aquila,Giffoni,Pistoia (con il Sammommè),crono lunghe e miste (Torino con Superga e Firenze) e grandi salite (Duran,Erbe,Stelvio,Finestre,Tenda) senza arrivi terribili ma con km lunghi e dislivelli tremendi
Giro 2006: Marea di arrivi in salita, percorso durissimo...Passo Lanciano , Colle San Carlo , Bondone , Furcia (che doveva essere Plan de Corones), Passo San Pellegrino e Aprica con Mortirolo e Gavia
Giro 2007: Bello fino alla seconda settimana con molte tappe appeniniche da fuga poi Nostra S.D.Guardia e Agnello+Izoard, crono a Oropa, Bergamo e Tre Cime con Giau poi la terza solo lo Zoncolan, un po' così così
Giro 2008: Insipido...Tappe dure come quella con arrivo al Fedaia, di Pampeago+Manghen e Tirano con il Mortirolo corre molto male, con più coraggio sarebbe potuto venire fuori di meglio
Giro 2009: Particolare..a me non è piaciuto per le Alpi messe lì così male, ma arrivando a Roma e dovendole inserire per forza era difficile fare altrimenti, magari la tappa del Vesuvio con più dislivello
Giro 2010: Zoncolan,Grappa,Mortirolo corsi a mille per recuperare terreno sulla maxi fuga...forse il più facile di questi (l'unici tapponi erano gli ultimi due giorni di corsa,Mortirolo+Aprica e Forcola+Gavia+Tonale) ma quello corso più alla morte
Giro 2011: L'esagerazione assoluta...Zoncolan,Grossglockner,Nevegal,Sestriere,Etna,Macugnaga,Montevergine,Gardeccia e trasferimenti non-sense
Giro 2012: Il più brutto come percorso nonostante avesse dei tapponi non male...Il nulla fino all'ultima settimana poi Cervinia (ma solo il pedalabile Joux),Pian Resinelli, Cortina (Valparola,Duran,Staulanza,Giau),Pampeago (Manghen,Passo Pampeago,Lavaze,Alpe) e Stelvio
Giro 2013: bello e dannato..tante tappe dure tagliate e soprattutto le più impegnative...Ascea e Pescara molto belle come la crono a Saltara, poi se ti tagliano la parte + dura del Galibier,la tappa con Gavia+Stelvio e 2/3 di quella con le Tre Cime (che doveva avere Costalunga,San Pellegrino,Giau e Tre Croci) ti salta metà spettacolo
Giro 2014: Manca l'acuto...Tante tappe interessanti ma una sola decisiva, ossia Val Martello..poi molti arrivi in salita ma con poco spazio per fare prima (Bielmonte e falsopiano per Oropa, Redebus a 30 km dall'inizio della Panarotta,discesa pedabilissima e lunghissima della Sella Razzo prima dello Zoncolan)
Giro 2015: In realtà, come per il Giro 2010, in RCS hanno fatto di meglio però i corridori hanno dato tanto alla corsa sfruttando i grandi classici che raramente tradiscono e un livello medio di partecipazione di basso profilo rispetto ai primi tre che ha prodotto distacchi enormi
Diciamo che questo Giro mi ricorda il 2013, speriamo non per le nevicate...tante tappe miste,una crono vallonata,una cronoscalata, bei tapponi
Giro 2005: Uno dei più belli e completi...Tappe trabocchetto come a L'Aquila,Giffoni,Pistoia (con il Sammommè),crono lunghe e miste (Torino con Superga e Firenze) e grandi salite (Duran,Erbe,Stelvio,Finestre,Tenda) senza arrivi terribili ma con km lunghi e dislivelli tremendi
Giro 2006: Marea di arrivi in salita, percorso durissimo...Passo Lanciano , Colle San Carlo , Bondone , Furcia (che doveva essere Plan de Corones), Passo San Pellegrino e Aprica con Mortirolo e Gavia
Giro 2007: Bello fino alla seconda settimana con molte tappe appeniniche da fuga poi Nostra S.D.Guardia e Agnello+Izoard, crono a Oropa, Bergamo e Tre Cime con Giau poi la terza solo lo Zoncolan, un po' così così
Giro 2008: Insipido...Tappe dure come quella con arrivo al Fedaia, di Pampeago+Manghen e Tirano con il Mortirolo corre molto male, con più coraggio sarebbe potuto venire fuori di meglio
Giro 2009: Particolare..a me non è piaciuto per le Alpi messe lì così male, ma arrivando a Roma e dovendole inserire per forza era difficile fare altrimenti, magari la tappa del Vesuvio con più dislivello
Giro 2010: Zoncolan,Grappa,Mortirolo corsi a mille per recuperare terreno sulla maxi fuga...forse il più facile di questi (l'unici tapponi erano gli ultimi due giorni di corsa,Mortirolo+Aprica e Forcola+Gavia+Tonale) ma quello corso più alla morte
Giro 2011: L'esagerazione assoluta...Zoncolan,Grossglockner,Nevegal,Sestriere,Etna,Macugnaga,Montevergine,Gardeccia e trasferimenti non-sense
Giro 2012: Il più brutto come percorso nonostante avesse dei tapponi non male...Il nulla fino all'ultima settimana poi Cervinia (ma solo il pedalabile Joux),Pian Resinelli, Cortina (Valparola,Duran,Staulanza,Giau),Pampeago (Manghen,Passo Pampeago,Lavaze,Alpe) e Stelvio
Giro 2013: bello e dannato..tante tappe dure tagliate e soprattutto le più impegnative...Ascea e Pescara molto belle come la crono a Saltara, poi se ti tagliano la parte + dura del Galibier,la tappa con Gavia+Stelvio e 2/3 di quella con le Tre Cime (che doveva avere Costalunga,San Pellegrino,Giau e Tre Croci) ti salta metà spettacolo
Giro 2014: Manca l'acuto...Tante tappe interessanti ma una sola decisiva, ossia Val Martello..poi molti arrivi in salita ma con poco spazio per fare prima (Bielmonte e falsopiano per Oropa, Redebus a 30 km dall'inizio della Panarotta,discesa pedabilissima e lunghissima della Sella Razzo prima dello Zoncolan)
Giro 2015: In realtà, come per il Giro 2010, in RCS hanno fatto di meglio però i corridori hanno dato tanto alla corsa sfruttando i grandi classici che raramente tradiscono e un livello medio di partecipazione di basso profilo rispetto ai primi tre che ha prodotto distacchi enormi
Diciamo che questo Giro mi ricorda il 2013, speriamo non per le nevicate...tante tappe miste,una crono vallonata,una cronoscalata, bei tapponi
Re: Giro 2016
porte ha detto non vuole fare il giro... la etixx potrebbe puntare su daniel martin... la lotto non so, greipel? wellens?Lolloso ha scritto:iniziamo il toto protagonisti
ag2r pozzovivo, peraud
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sky : landa, viviani
tinkoff : majka trofimov
trek : hesjedal
2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic, Hageland,ZLM
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Re: Giro 2016
anche io ho sentito che porte punta al tour ma la convivenza con van garderen non la vedo buona credo sia piu semplice che uno dei due faccia il giro
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Re: Giro 2016
Sui Giri facili o difficili , inteso come percorso :
Il 2009 l'ho trovato bellissimo, anche se in parte tagliato perché non fu fatta,per una frana la Cuneo Pinerolo e il Block Haus venne tagliato di 3-km per problemi vari. Ne facessero di Giri che sfruttano le nostre salite meno conosciute sull'Appennino , che se vengono fatte a inizio Giro non fanno selezione perché prevale l'attendismo. E poi l'arrivo a Roma è l'unico che regge il paragone con i Campi Elisi. Abbiamo Roma e non la sfruttiamo per una delle nostre cartoline piu importanti. Inconcepibile .
I Giri,piu facili che ricordo dopo i moser saronni furono .
1993_ solo il tappone dolomitico e poi crono del sestriere e oropa
2002_ come gia detto
1995_ tagliata la tappa dell'izoard, dolomiti pedalabili e senza tapponi.
1989_ annullata la tappa del Gavia , ultima settimana troppo soft. Grandi protagonisti.
2004_ mal disegnato .
2012_ bruttino il percorso e protagonisti insulsi
2013_ fu pura sfiga causa meteo
Giri piu difficili
2011_ esagerato
2006_ esagerato
2005_ ben disegnato, mai banale
2008_ per colpa dei protagonisti non bello ma durissimo
1991_ aveva tutto, alpi , dolomiti, mortirolo, mega crono.
1987_ subito dopo i giri annacquati sembrava durissimo, era molto bello e originale
Il 2009 l'ho trovato bellissimo, anche se in parte tagliato perché non fu fatta,per una frana la Cuneo Pinerolo e il Block Haus venne tagliato di 3-km per problemi vari. Ne facessero di Giri che sfruttano le nostre salite meno conosciute sull'Appennino , che se vengono fatte a inizio Giro non fanno selezione perché prevale l'attendismo. E poi l'arrivo a Roma è l'unico che regge il paragone con i Campi Elisi. Abbiamo Roma e non la sfruttiamo per una delle nostre cartoline piu importanti. Inconcepibile .
I Giri,piu facili che ricordo dopo i moser saronni furono .
1993_ solo il tappone dolomitico e poi crono del sestriere e oropa
2002_ come gia detto
1995_ tagliata la tappa dell'izoard, dolomiti pedalabili e senza tapponi.
1989_ annullata la tappa del Gavia , ultima settimana troppo soft. Grandi protagonisti.
2004_ mal disegnato .
2012_ bruttino il percorso e protagonisti insulsi
2013_ fu pura sfiga causa meteo
Giri piu difficili
2011_ esagerato
2006_ esagerato
2005_ ben disegnato, mai banale
2008_ per colpa dei protagonisti non bello ma durissimo
1991_ aveva tutto, alpi , dolomiti, mortirolo, mega crono.
1987_ subito dopo i giri annacquati sembrava durissimo, era molto bello e originale