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il_panta ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 18:17 Faccio una domanda ingenua: Nibali in queste due prime tappe impegnative è andato a tutta fino al traguardo oppure si è risparmiato?
Se la risposta è no passo alla seconda domanda: per trovare la forma migliore non dovrebbe cercare di tener duro un po' più di quanto non stia facendo?

Potrebbe anche voler accumulare volontariamente un bel ritardo nella prima settimana, per poi provare con le fughe per tentare qualche vittoria di tappa nella seconda parte della Vuelta, libero dalla marcatura degli uomini di classifica. In fondo anche al Tour 2016 fece più o meno così, ed all'epoca non era reduce da un infortunio. Per me è nella terza settimana di questa Vuelta che si capirà se Nibali avrà delle chance per presentarsi in buona forma al Mondiale oppure no. Se nella terza settimana di questa Vuelta non batte un colpo allora ci sarà da preoccuparsi

al tour non riusci a vincere nessuna tappa pero a rio la gamba era buona
sicuramente nella 3 settimana si fara vedere

pereiro2982 ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 18:37 al tour non riusci a vincere nessuna tappa pero a rio la gamba era buona
sicuramente nella 3 settimana si fara vedere

Altola'--Nibali al Tour era gia' in fuga nella tappa dell'Aspin, ad Andorra ha aiutato Aru, e sulle Alpi al netto del lavoro fatto per Aru era competitivo.
Era un pochino piu' avanti.In ogni caso, com'e' logico che sia..

barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 27 agosto 2018, 20:37 Si inizia la remuntada....5 posizioni guadagnate oggi

Oggi altre 13...

Secondo me procede tutto come da programma. Penso che, se la condizione lo consentirà, Vincenzo comincerà a farsi vedere dalla fine della seconda o nella terza settimana. Mi pare che lui stesso avesse fatto intendere questo nelle interviste preVuelta.

Nibali ieri, intervistato da Eurosport ha dichiarato di avere male alla schiena.
Questa forzatura si partecipare alla Vuelta può anche essere controproducente. Non vorrei fosse costretto a ritirarsi per qualxhe malanno, dovuto magari a posizioni errate in bici o altro, legato comunque al voler voluto forzare i tempi.
Per carità, io mi auguro che vada in crescendo, ma situazioni critiche totalmente sotto controllo ne ho viste ben poche.
In ogni caso, ogni riferimento al Tour 2016 è completamente errato. Per me le possibilita di vederlo competitivo al Mondiale sono al 30%. Comunque il mondiale, in assenza di un mattatore alla Hinault, sarà molto tattico, e potrebbe partorire l'Olano della situazione.
In ogni caso :Forza Vincenzo.

giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 21:10 Nibali ieri, intervistato da Eurosport ha dichiarato di avere male alla schiena.
Questa forzatura si partecipare alla Vuelta può anche essere controproducente. Non vorrei fosse costretto a ritirarsi per qualxhe malanno, dovuto magari a posizioni errate in bici o altro, legato comunque al voler voluto forzare i tempi.

Mi stavo chiedendo la stessa cosa ma d'altronde sta tentando il tutto per tutto, non ha tante alternative se vuole provarci per il Mondiale.

Abruzzese ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 20:18 Secondo me procede tutto come da programma. Penso che, se la condizione lo consentirà, Vincenzo comincerà a farsi vedere dalla fine della seconda o nella terza settimana. Mi pare che lui stesso avesse fatto intendere questo nelle interviste preVuelta.

Concordo pienamente, sicuramente se dovesse stare bene potrà farsi vedere dalla tredicesima tappa in poi. Non penso che sia controproducente correre la Vuelta anche perché è l’unico modo che ha per ritrovare veramente la condizione se vuole essere protagonista al mondiale. Inoltre, eccezion fatta della tappa che verrà affrontata domenica, quella di due giorni fa e quella odierna sono le due frazioni più complicate della prima metà della Vuelta e quindi era molto prevedibile che avrebbe potuto perdere tanto. In tutte queste tappe vorrà cercare di non strafare per cercare di trovare la gamba migliore e perciò oggi si è staccato subito all’inizio della salita finale.

lambohbk ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 21:12

giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 21:10 Nibali ieri, intervistato da Eurosport ha dichiarato di avere male alla schiena.
Questa forzatura si partecipare alla Vuelta può anche essere controproducente. Non vorrei fosse costretto a ritirarsi per qualxhe malanno, dovuto magari a posizioni errate in bici o altro, legato comunque al voler voluto forzare i tempi.

Mi stavo chiedendo la stessa cosa ma d'altronde sta tentando il tutto per tutto, non ha tante alternative se vuole provarci per il Mondiale.

beh, se ha ugualmente male alla schiena (chiaro, dipende quanto), in quell'ottica avrebbe benissimo potuto evitare un intervento sostanzialmente inutile, che avrebbe dovuto servire proprio per ridurre le sintomatologia, che lo ha costretto a ripartire pressoché da zero...

Intervista preoccupante sulla Gazzetta di oggi...

si puo' avere un link per poter leggere le parole ?

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 10:25 https://www.oasport.it/2018/08/vuelta-a ... -di-prima/

Molto male.
Io vista la sua partecipazione e viste le sue parole alla vigilia, pensavo stesse molto meglio.

Se il dolore si presenta ogni volta che pedala ed è simile ad una tendinite farebbe meglio a ritirarsi dalla Vuelta, riposare e fare tutto il possibile per presentarsi al via della prossima stagione fisicamente a posto.
Così rischia di cronicizzare il problema, a discapito di tutto il finale di carriera. Dallo spostamento del bacino di Merckx nel 69, al polso di Martens al Giro, fino alla tendinite di Fignon, si sono visti troppi casi di cadute che hanno influito per sempre sulla condizione di un corridore. Un calvario non serve per trovare condizione ma per comprometterla.

spero le sensazioni cambino col passare della vuelta

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 10:25 https://www.oasport.it/2018/08/vuelta-a ... -di-prima/

Pensavo non fosse così grave...

Brogno ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 10:31

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 10:25 https://www.oasport.it/2018/08/vuelta-a ... -di-prima/

Molto male.
Io vista la sua partecipazione e viste le sue parole alla vigilia, pensavo stesse molto meglio.

Ve lo dicevo ieri che la questione non era per nulla banale.

Ad ogni modo, così come non bisognava essere ottimisti dopo le dichiarazioni della vigilia, eviterei di fare troppo drammi ora. Calma

giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 10:44 Se il dolore si presenta ogni volta che pedala ed è simile ad una tendinite farebbe meglio a ritirarsi dalla Vuelta, riposare e fare tutto il possibile per presentarsi al via della prossima stagione fisicamente a posto.
Così rischia di cronicizzare il problema, a discapito di tutto il finale di carriera. Dallo spostamento del bacino di Merckx nel 69, al polso di Martens al Giro, fino alla tendinite di Fignon, si sono visti troppi casi di cadute che hanno influito per sempre sulla condizione di un corridore. Un calvario non serve per trovare condizione ma per comprometterla.

Purtroppo devo essere d'accordo con te, meglio che si ripresenti al meglio l'anno prossimo che compromettere quei 2-3 anni buoni buoni che ha..

giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 10:44 Se il dolore si presenta ogni volta che pedala ed è simile ad una tendinite farebbe meglio a ritirarsi dalla Vuelta, riposare e fare tutto il possibile per presentarsi al via della prossima stagione fisicamente a posto.
Così rischia di cronicizzare il problema, a discapito di tutto il finale di carriera. Dallo spostamento del bacino di Merckx nel 69, al polso di Martens al Giro, fino alla tendinite di Fignon, si sono visti troppi casi di cadute che hanno influito per sempre sulla condizione di un corridore. Un calvario non serve per trovare condizione ma per comprometterla.

Hai perfettamente ragione.
ciao
el_condor

aggiungo il ginocchio (e la schiena ?) di Roche..

herbie ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 0:51

lambohbk ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 21:12

giorgio ricci ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 21:10 Nibali ieri, intervistato da Eurosport ha dichiarato di avere male alla schiena.
Questa forzatura si partecipare alla Vuelta può anche essere controproducente. Non vorrei fosse costretto a ritirarsi per qualxhe malanno, dovuto magari a posizioni errate in bici o altro, legato comunque al voler voluto forzare i tempi.

Mi stavo chiedendo la stessa cosa ma d'altronde sta tentando il tutto per tutto, non ha tante alternative se vuole provarci per il Mondiale.

beh, se ha ugualmente male alla schiena (chiaro, dipende quanto), in quell'ottica avrebbe benissimo potuto evitare un intervento sostanzialmente inutile, che avrebbe dovuto servire proprio per ridurre le sintomatologia, che lo ha costretto a ripartire pressoché da zero...

Quale sarebbe stato il percorso alternativo? Chiedo

lambohbk ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 11:42

herbie ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 0:51

lambohbk ha scritto: ↑martedì 28 agosto 2018, 21:12

Mi stavo chiedendo la stessa cosa ma d'altronde sta tentando il tutto per tutto, non ha tante alternative se vuole provarci per il Mondiale.

beh, se ha ugualmente male alla schiena (chiaro, dipende quanto), in quell'ottica avrebbe benissimo potuto evitare un intervento sostanzialmente inutile, che avrebbe dovuto servire proprio per ridurre le sintomatologia, che lo ha costretto a ripartire pressoché da zero...

Quale sarebbe stato il percorso alternativo? Chiedo

Nibali non aveva un inforntunio invalidante, e che nemmeno gli impediva di pedalare. L'intervento ha fatto sostanzialmente ripartire il recupero due settimane più in là, azzerando la condizione.
Il percorso alternativo era quello che avrebbe fatto chiunque con una microfrattura composta, ovvero una terapia conservativa (antidolorifici, antiinfiammtori, terapie fisioterapiche), e nel caso di un corridore, sperando , con un po' di fortuna, di non interrompere l'allenamento, facendo per due tre settimane "solo" mantenimento, meglio ovviamente il poco che il niente. Il dolore ci sarebbe stato per le canoniche quattro-cinque settimane che impiega un frattura composta a calcificarsi, dolore che, a quanto pare, anche con l'intervento non è scomparso in minor tempo. QUindi ci si domanda a cosa sia servito tale intervento, oltre al danno di prolungare il tempo di "fermo" del corridore (comunque i giorni prima l'intervento, i giorni dopo sono stati persi) e di azzerarne sostanzialmente la condizione, come tutti gli interventi chirurgici di una certa complessità, con le terapie farmacologiche che ne conseguono.
Più in generale, non era una scelta obbligata tale intervento, che per altro viene fatto in casi ben più seri di quello di Nibali....

Il problema è che quasi nessuno di noi fa sforzi prolungati di 5/6 in sella quindi probabile anche le canoniche 4/5 settimane per ricomporre la frattura avrebbero portato allo stesso risultato. Io credo e spero che il dolore diminuirà giorno dopo giorno...

importante che gambe e condizioni arrivino ........... per il dolore piano piano passera' !! io ho super fiducia .

TASSO ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 14:49 importante che gambe e condizioni arrivino ........... per il dolore piano piano passera' !! io ho super fiducia .

ogni giorno è importante per capire come va, oggi ad esempio ha provato ad entrare nella fuga. Visto che non ha ancora messo piede a terra suppongo che al momento stia meglio rispetto a ieri, nonostante i pareri negativi del "dottor Herbouse" andiamo avanti con le danze propiziatorie

Bene così

TASSO ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 14:49 importante che gambe e condizioni arrivino ........... per il dolore piano piano passera' !! io ho super fiducia .

In Spagna ha un'intera equipe al suo fianco preparatore, osteopata, massaggiatore personale e dottore della squadra, figure professionali che una persona normale si sogna avere tutti i gironi ...

"Oggi mi sentivo meglio per cui ho tentato la fuga, purtroppo non mi hanno lasciato andare"

el_condor ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 18:59 P.S. comunque qua ho letto recentemente di elogi per il Nibali Tour 2016 e perfino del Nibali Polonia (quello che arrivò a un'ora..)..

Mi sembra più opportuno quotare qui... potresti riportare gli elogi?

https://www.oasport.it/2018/08/vuelta-a ... te-meglio/

Step by step

herbie ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 14:15

lambohbk ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 11:42

herbie ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 0:51

beh, se ha ugualmente male alla schiena (chiaro, dipende quanto), in quell'ottica avrebbe benissimo potuto evitare un intervento sostanzialmente inutile, che avrebbe dovuto servire proprio per ridurre le sintomatologia, che lo ha costretto a ripartire pressoché da zero...

Quale sarebbe stato il percorso alternativo? Chiedo

Nibali non aveva un inforntunio invalidante, e che nemmeno gli impediva di pedalare. L'intervento ha fatto sostanzialmente ripartire il recupero due settimane più in là, azzerando la condizione.
Il percorso alternativo era quello che avrebbe fatto chiunque con una microfrattura composta, ovvero una terapia conservativa (antidolorifici, antiinfiammtori, terapie fisioterapiche), e nel caso di un corridore, sperando , con un po' di fortuna, di non interrompere l'allenamento, facendo per due tre settimane "solo" mantenimento, meglio ovviamente il poco che il niente. Il dolore ci sarebbe stato per le canoniche quattro-cinque settimane che impiega un frattura composta a calcificarsi, dolore che, a quanto pare, anche con l'intervento non è scomparso in minor tempo. QUindi ci si domanda a cosa sia servito tale intervento, oltre al danno di prolungare il tempo di "fermo" del corridore (comunque i giorni prima l'intervento, i giorni dopo sono stati persi) e di azzerarne sostanzialmente la condizione, come tutti gli interventi chirurgici di una certa complessità, con le terapie farmacologiche che ne conseguono.
Più in generale, non era una scelta obbligata tale intervento, che per altro viene fatto in casi ben più seri di quello di Nibali....

Ciao Herbie,
sei un utente che stimo molto, ma in questa questione mi sembri avere troppe certezze.
Penso nemmeno il neurochirurgo con le RM in mano abbia cosi tante certezze.
Quindi ponendo che tu sia neurochirurgo, hai visto gli esami diagnostici di Nibali?
L'esperienze diretta sulla pelle non vale, perche noi non medici specialisti tendiamo a ricondurre tutto al caso conosciuto senza considerare le mille variabili.
Per esempio io ho dubbi sul fatto che sia salutare pedalare con una microfrattura a una vertebra. Non e' una scapola, un bacino...se tutto va bene sopporti solo dolore...ma se per caso ci cadi sopra che succede? con carico di rottura inferiore? La vertebroplastica almeno ti garantisce che strutturalmente non ci siano debolezze (il "cemento" puzzolente che iniettano solidifica in pochi minuti).
Cosa ne pensi?

Ma santo cielo siete degli specialisti che vi permettete di dire cosa deve o non deve fare un medico su un corridore professionista?

Fiammingo ha scritto: ↑giovedì 30 agosto 2018, 13:38

herbie ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 14:15

lambohbk ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 11:42

Quale sarebbe stato il percorso alternativo? Chiedo

Nibali non aveva un inforntunio invalidante, e che nemmeno gli impediva di pedalare. L'intervento ha fatto sostanzialmente ripartire il recupero due settimane più in là, azzerando la condizione.
Il percorso alternativo era quello che avrebbe fatto chiunque con una microfrattura composta, ovvero una terapia conservativa (antidolorifici, antiinfiammtori, terapie fisioterapiche), e nel caso di un corridore, sperando , con un po' di fortuna, di non interrompere l'allenamento, facendo per due tre settimane "solo" mantenimento, meglio ovviamente il poco che il niente. Il dolore ci sarebbe stato per le canoniche quattro-cinque settimane che impiega un frattura composta a calcificarsi, dolore che, a quanto pare, anche con l'intervento non è scomparso in minor tempo. QUindi ci si domanda a cosa sia servito tale intervento, oltre al danno di prolungare il tempo di "fermo" del corridore (comunque i giorni prima l'intervento, i giorni dopo sono stati persi) e di azzerarne sostanzialmente la condizione, come tutti gli interventi chirurgici di una certa complessità, con le terapie farmacologiche che ne conseguono.
Più in generale, non era una scelta obbligata tale intervento, che per altro viene fatto in casi ben più seri di quello di Nibali....

Per esempio io ho dubbi sul fatto che sia salutare pedalare con una microfrattura a una vertebra. Non e' una scapola, un bacino...se tutto va bene sopporti solo dolore...ma se per caso ci cadi sopra che succede? con carico di rottura inferiore? La vertebroplastica almeno ti garantisce che strutturalmente non ci siano debolezze (il "cemento" puzzolente che iniettano solidifica in pochi minuti).
Cosa ne pensi?

sì certo. Sarebbe stato in ogni caso un rischio pedalarci sopra con la calcificazione ancora in corso...ma appunto in questo caso dicevo "con un po' di fortuna"....obiettivamente quante probabilità poteva avere Nibali di ricaderci sopra in tre settimane di allenamento di mantenimento a casa? Con l'operazione appena fatta comunque è vero che la "solidificazione" è assai più rapida, ma non siamo ancora in una situazione di assoluta tranquillità per quanto riguarda la vertebra, a così poca distanza dall'intervento, e sta correndo comunque la Vuelta.
Voglio dire, nel caso di un corridore giovane con una carriera davanti, la scelta era chiara. Intervento e stagione sostanzialmente finita.
Nel caso di Nibali, con l'ultima chance della carriera di vincere qualcosa di serio, sarebbero state da fare altre valutazioni...persa questa stagione che gli rimane? Nella prossima puntare di nuovo al Giro che ha già vinto...non so quanto ne valga la pena, sinceramente. Gli anni passano, non può fare sempre miracoli, come alla Sanremo tutti gli anni...
Nel caso di Nibali, con un infortunio (io sto a quello che è stato detto, ovviamente, se la frattura fosse più grave del dichiarato non lo so, ma con una frattura appena più che minima ad una vertebra non recuperi 30 secondi in 3 km, sull'Alpe d'Huez!) comunque non gravissimo, io la scelta di tentare la """"sorte""" (molto relativamente comunque) con una terapia conservativa e di mantenenere una ottima condizione in vista dell'ultimo appuntamento buono della carriera, l'avrei fatta.
A me quello che infastidisce un po' è questa "retorica" secondo cui l'intervento stesso di sostegno alla vertebra fratturata avrebbe miracolosamente addirittura ridotto i tempi di recupero. Certo, riduce i tempi di recupero di uno con una frattura invalidante, che ha come prospettiva di ritornare a camminare non prima di un mese, non di uno che risale in bici e va più forte di Froome. L'adrenalina funziona con le botte, non con i problemi seri.

PS: con una frattura al bacino non ti muovi dal letto eh...

Brogno ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 10:31

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 10:25 https://www.oasport.it/2018/08/vuelta-a ... -di-prima/

Molto male.
Io vista la sua partecipazione e viste le sue parole alla vigilia, pensavo stesse molto meglio.

Ahia. Cavolo mi dispiace davvero da morire

Io avevo la tua stessa impressione

Oggi ha tirato il gruppo negli ultimi km...

Dobbiamo sentire cosa dice. La giornata odierna fa sperare.

In due giorni è passato da quelle dichiarazioni quasi di resa a essere in testa al gruppo in una tappa convulsa dove teoricamente uno nelle sue condizioni dovrebbe starsene tranquillo e staccato.
Io un po' di pretattica la noto a questo punto .

giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 30 agosto 2018, 21:09 Dobbiamo sentire cosa dice. La giornata odierna fa sperare.

A livello mentale di sicuro, e...

Le notizie che provengono dall'entourage di Nibali vanno prese con le pinze..
Nel 2016 conferenza stampa, faremo analisi e non escludiamo il ritiro (Giro d'Italia)..Una settimana dopo vittoria al Giro (favorita dalla caduta di Kruijswijk ma in ogni modo un altro Nibali.)..

Ciao

el_condor

cassius ha scritto: ↑giovedì 30 agosto 2018, 23:28

"La condizione sta migliorando così, de botto, senza senso"

Patate ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 9:51

cassius ha scritto: ↑giovedì 30 agosto 2018, 23:28

"La condizione sta migliorando così, de botto, senza senso"

nono che "così, de botto, senza senso"?

tutto merito "de Sergio tuo che te va a piglia' un bel bicchier d'acqua e un fularino per collo e te passa tutto" perché l'importante è "avere il collo sempre caldo"

cycling_chrnicles ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 21:19

el_condor ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 18:59 P.S. comunque qua ho letto recentemente di elogi per il Nibali Tour 2016 e perfino del Nibali Polonia (quello che arrivò a un'ora..)..

Mi sembra più opportuno quotare qui... potresti riportare gli elogi?

Condor, sti elogi allora?

Patate ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 9:51

cassius ha scritto: ↑giovedì 30 agosto 2018, 23:28

"La condizione sta migliorando così, de botto, senza senso"

Ma ha detto cosi? Sul serio?

Brogno ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:04

cycling_chrnicles ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 21:19

el_condor ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 18:59 P.S. comunque qua ho letto recentemente di elogi per il Nibali Tour 2016 e perfino del Nibali Polonia (quello che arrivò a un'ora..)..

Mi sembra più opportuno quotare qui... potresti riportare gli elogi?

Condor, sti elogi allora?

Forse si riferiva a me..
Ma non l'ho mica elogiato.
Ho solo detto che pur non in condizione, di solito Nibali si fa vedere in corsa.
Anche al Polonia dove tento' una fuga da lontano nella tappa regina.
Tutto qua.
E non c'e' bisogno che ricordo a tutti, che a differenza di altri corridori di Gt, Nibali partecipa con qualche minima velleita' di vittoria, anche alle classiche.
Finora l'unica che non ha mai corso e' stata la Roubaix.
Quindi ci sta che arrivi al Delfinato settimo, al Romandia quinto, l'anno che poi vinse il Tour..

barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:08

Ma ha detto cosi? Sul serio?

No, è una citazione da Boris

barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:13 Forse si riferiva a me..
Ma non l'ho mica elogiato.
Ho solo detto che pur non in condizione, di solito Nibali si fa vedere in corsa.
Anche al Polonia dove tento' una fuga da lontano nella tappa regina.
Tutto qua.

Accertare fatti realmente avvenuti è diverso da elogiare... immagino ci sia qualcosa di più. Se no la battuta è gratuita per scatenare polemica

cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:40

barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:13 Forse si riferiva a me..
Ma non l'ho mica elogiato.
Ho solo detto che pur non in condizione, di solito Nibali si fa vedere in corsa.
Anche al Polonia dove tento' una fuga da lontano nella tappa regina.
Tutto qua.

Accertare fatti realmente avvenuti è diverso da elogiare... immagino ci sia qualcosa di più. Se no la battuta è gratuita per scatenare polemica

Si vede che sei nuovo..

Diciamo che le notizie che escono da tutti gli entourage vanno prese con le pinze .

Mi ricordo ancora la foto di Contador con la gamba ingessata per la "tibia fratturata". Vinse la Vuelta poco dopo.
Mai fidarsi dei ciclisti

cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:40

barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:13 Forse si riferiva a me..
Ma non l'ho mica elogiato.
Ho solo detto che pur non in condizione, di solito Nibali si fa vedere in corsa.
Anche al Polonia dove tento' una fuga da lontano nella tappa regina.
Tutto qua.

Accertare fatti realmente avvenuti è diverso da elogiare... immagino ci sia qualcosa di più. Se no la battuta è gratuita per scatenare polemica

Ha ragione Brogno, si vede che sei nuovo. E proprio per questo mi permetto di metterti in guardia: non perdere tempo appresso al volatile perché ha un'ossessione tremenda nei confronti di Nibali. È da anni che dobbiamo sopportare le sue strampalate uscite contro Nibali. Come avrai avuto modo di notare, si parla più del Tour de Pologne del 2013 che del Tour de France vinto nel 2014.

Lascia perdere, davvero

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:47 Ha ragione Brogno, si vede che sei nuovo. E proprio per questo mi permetto di metterti in guardia: non perdere tempo appresso al volatile perché ha un'ossessione tremenda nei confronti di Nibali. È da anni che dobbiamo sopportare le sue strampalate uscite contro Nibali. Come avrai avuto modo di notare, si parla più del Tour de Pologne del 2013 che del Tour de France vinto nel 2014.

Lascia perdere, davvero

Brogno ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:42
Si vede che sei nuovo..

nuovo o no mi sembra giusto che si renda conto di quello che si dice ...

cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:49

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:47 Ha ragione Brogno, si vede che sei nuovo. E proprio per questo mi permetto di metterti in guardia: non perdere tempo appresso al volatile perché ha un'ossessione tremenda nei confronti di Nibali. È da anni che dobbiamo sopportare le sue strampalate uscite contro Nibali. Come avrai avuto modo di notare, si parla più del Tour de Pologne del 2013 che del Tour de France vinto nel 2014.

Lascia perdere, davvero

Brogno ha scritto: ↑venerdì 31 agosto 2018, 10:42
Si vede che sei nuovo..

nuovo o no mi sembra giusto che si renda conto di quello che si dice ...

E hai ragione pure tu. Questa è na cosa che vado dicendo da tempo, ma poi mi piglio le cazziate...E allora meglio sorvolare, far finta di nulla e dare retta solo agli utenti che hanno qualcosa di serio da dire. Anche se poi capita pure che certe volte non ce la fai a startene zitto e rispondi per le rime...