Re: Lance Armstrong sospeso per accuse di doping
Inviato: lunedì 16 ottobre 2023, 18:39
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ah guarda se vuoi ne ve ne è veramente per todos.Road Runner ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 18:39Tutti precursori, certo, soprattutto in farmacia.
Perfetto. Una cartina di tornasole sono Contador e il team Sky. Con loro si vede bene come cambiano i rapporti di forza e quanto conti la politica che c'è dietro. Valori totalmente ribaltati e paravento palesemente meno funzionante. Il boost che si vede ora in Jumbo però a Sky mancava, anche andando lì andavi di più e pure lì rendevano signori nessuno fenomeni da GT, ma certe esagerazioni viste al Tour si evitavano o comunque erano meno esageratecastelli ha scritto: ↑venerdì 13 ottobre 2023, 19:16se tutti hanno accesso allo stesso boost c'è doping ma non c'è disparità di trattamento e corruzioni varie. è come se il doping da un punto di vista etico non esistesse o quasi.barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 13 ottobre 2023, 17:27Nel 98 l'unico al Tour che fu trovato senza EPO fu Nardello...forse ti sara' sfuggita questa notizia..
dal 1999 avviene questa cosa strana che il doping c'è per alcuni ma per altri non c'è a seconda del momento, delle convenienze, dei bonifici,delle amicizie.
tutta la narrazione post 1999 team sky ovviamente compreso è falsa.
il doping jumbo è eclatante ma la storia di oggi la capiremo in completo fra 10 anni.
Non metto in dubbio, ma loro sono, appunto, "precursori".Covadonga ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 8:00ah guarda se vuoi ne ve ne è veramente per todos.Road Runner ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 18:39Tutti precursori, certo, soprattutto in farmacia.
gli altri invece non lo sonoRoad Runner ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 21:28Non metto in dubbio, ma loro sono, appunto, "precursori".Covadonga ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 8:00ah guarda se vuoi ne ve ne è veramente per todos.Road Runner ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 18:39
Tutti precursori, certo, soprattutto in farmacia.
cose sempre esistite.quindi parlare di doping non serve a nulla.di solito vince il più forte.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 9:45Perfetto. Una cartina di tornasole sono Contador e il team Sky. Con loro si vede bene come cambiano i rapporti di forza e quanto conti la politica che c'è dietro. Valori totalmente ribaltati e paravento palesemente meno funzionante. Il boost che si vede ora in Jumbo però a Sky mancava, anche andando lì andavi di più e pure lì rendevano signori nessuno fenomeni da GT, ma certe esagerazioni viste al Tour si evitavano o comunque erano meno esageratecastelli ha scritto: ↑venerdì 13 ottobre 2023, 19:16se tutti hanno accesso allo stesso boost c'è doping ma non c'è disparità di trattamento e corruzioni varie. è come se il doping da un punto di vista etico non esistesse o quasi.barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 13 ottobre 2023, 17:27
Nel 98 l'unico al Tour che fu trovato senza EPO fu Nardello...forse ti sara' sfuggita questa notizia..
dal 1999 avviene questa cosa strana che il doping c'è per alcuni ma per altri non c'è a seconda del momento, delle convenienze, dei bonifici,delle amicizie.
tutta la narrazione post 1999 team sky ovviamente compreso è falsa.
il doping jumbo è eclatante ma la storia di oggi la capiremo in completo fra 10 anni.
Sì, ma dove ? Alla toilette ?Covadonga ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 8:20 https://www.repubblica.it/sport/ciclism ... 421669941/
TUTTI CON TE.
Non mi pare che molti nel gruppo lo abbiamo attaccato.Quindi tutti con con Armstrong.nino58 ha scritto: ↑martedì 26 dicembre 2023, 11:01Sì, ma dove ? Alla toilette ?Covadonga ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 8:20 https://www.repubblica.it/sport/ciclism ... 421669941/
TUTTI CON TE.
Il navarro, se no sbaglio nel 1994, incappò anche lui nel salbutamolo del suo ventolin.GregLemond ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 22:39 Aggiungo che, dal navarro (escluso?) in poi… fino ai 2010… praticamente tutti hanno avuto a che fare con certe dinamiche.
Con conseguenze piu o menk tragiche, ma i fatti restank.
E' una forte speranza.lucks83 ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 23:11Il navarro, se no sbaglio nel 1994, incappò anche lui nel salbutamolo del suo ventolin.GregLemond ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 22:39 Aggiungo che, dal navarro (escluso?) in poi… fino ai 2010… praticamente tutti hanno avuto a che fare con certe dinamiche.
Con conseguenze piu o menk tragiche, ma i fatti restank.
Strano, per uno dalla capacità polmonare mai vista prima, che avesse con sé un certificato medico a riguardo.
Ma questa è un' inezia rispetto a ciò che avvenne negli anni seguenti.
Poi certe dinamiche hanno colpito tutti, però c'è stato qualcuno che, per anni, è rimasto impunito, protetto, favorito da sedicenti bonifici verso la federazione ciclistica, e che già nel 1999 (alla vigilia dei Pirenei) avrebbe dovuto essere sbattuto fuori dal Tour a calci nel sedere, visto come erano stati trattati tutti i big del ciclismo mondiale dal 1997 a quel momento.
E invece bastó un certificato postdatato per mandare avanti un' epopea, mentre vari avversari venivano affondati dall' agenzia Antidoping.....
Dal 1999 fino ai primi anni 10 del nuovo secolo, diciamocelo, non tutti hanno corso ad armi pari, con la scure dell' antidoping sulla testa che calava solo su qualcuno, mentre altri si riempivano di gloria.
Spero che oggi ci sia più equità, almeno.
nemecsek. ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 20:37 Per gli ultimi arrivati sul forum è curioso che dei trionfi di Braccioforte si debba parlare qui nello sgabuzzino.
Non esiste un thread dedicato al più forte ciclista degli anni 00 nella sezione principale.
Come non si è potuto aprirne uno in questa sezione per.... John Doe![]()
Poi pure su cicloweb arrivò la perestroika![]()
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ma quale corsia preferenziale nel team.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 23:13 Stavolta vorrei spezzare una lancia a favore di Armstrong inerente alla solita questione che ai tempi lui e la sua squadra per i motivi ben noti avevano una corsia preferenziale rispetto a tutti gli altri. Sarà stato anche così però allora non mi spiego il motivo per il quale corridori come Heras, Hamilton e Landis il meglio lo abbiano fatto vedere pre(nel caso di Heras) e post(nel caso degli altri due) militanza con la Us Postal. Il caso Heras penso che sia il più emblematico, arrivato nei postini a 28 anni(quindi all'apice psicofisico) non si può certo dire che la sua carriera abbia avuto uno step rispetto al corridore visto in Kelme. Tutto questo presunto sistema ultra avanzato a loro riservato perché con Heras non funzionò?
Una risposta che provo a darmi consiste che magari lo stesso Armstrong anche all'interno del suo team a livello di trattamenti godeva a sua volta di una corsia preferenziale.
Hai mai sentito confessioni secondo cui anche Heras alla Us Postal faceva gli stessi trattamenti di Armstrong?Covadonga ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 11:44ma quale corsia preferenziale nel team.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 23:13 Stavolta vorrei spezzare una lancia a favore di Armstrong inerente alla solita questione che ai tempi lui e la sua squadra per i motivi ben noti avevano una corsia preferenziale rispetto a tutti gli altri. Sarà stato anche così però allora non mi spiego il motivo per il quale corridori come Heras, Hamilton e Landis il meglio lo abbiano fatto vedere pre(nel caso di Heras) e post(nel caso degli altri due) militanza con la Us Postal. Il caso Heras penso che sia il più emblematico, arrivato nei postini a 28 anni(quindi all'apice psicofisico) non si può certo dire che la sua carriera abbia avuto uno step rispetto al corridore visto in Kelme. Tutto questo presunto sistema ultra avanzato a loro riservato perché con Heras non funzionò?
Una risposta che provo a darmi consiste che magari lo stesso Armstrong anche all'interno del suo team a livello di trattamenti godeva a sua volta di una corsia preferenziale.
Secondo me andavano uguale ma raccoglievano meno perché dovevano spremersi per Armstrong. Per dire, l'americano riferì che a Plateau de Beiile dovette dire a Heras di rallentare perché lo stava mettendo in difficoltà.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 23:13 Stavolta vorrei spezzare una lancia a favore di Armstrong inerente alla solita questione che ai tempi lui e la sua squadra per i motivi ben noti avevano una corsia preferenziale rispetto a tutti gli altri. Sarà stato anche così però allora non mi spiego il motivo per il quale corridori come Heras, Hamilton e Landis il meglio lo abbiano fatto vedere pre(nel caso di Heras) e post(nel caso degli altri due) militanza con la Us Postal. Il caso Heras penso che sia il più emblematico, arrivato nei postini a 28 anni(quindi all'apice psicofisico) non si può certo dire che la sua carriera abbia avuto uno step rispetto al corridore visto in Kelme. Tutto questo presunto sistema ultra avanzato a loro riservato perché con Heras non funzionò?
Una risposta che provo a darmi consiste che magari lo stesso Armstrong anche all'interno del suo team a livello di trattamenti godeva a sua volta di una corsia preferenziale.
Ma io mi riferivo soprattutto alle gare di Heras in Us Postal fuori dal contesto Tour. A mio avviso il miglior Heras lo si è visto alla Vuelta 2000 quando ancora militava nella Kelme. Sicuramente alla Vuelta con la Us Postal non si è visto la sua migliore versione, nel 2001 al primo anno nel team americano andava la "metà" rispetto all'edizione precedente.bicycleran ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 16:16Secondo me andavano uguale ma raccoglievano meno perché dovevano spremersi per Armstrong. Per dire, l'americano riferì che a Plateau de Beiile dovette dire a Heras di rallentare perché lo stava mettendo in difficoltà.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 23:13 Stavolta vorrei spezzare una lancia a favore di Armstrong inerente alla solita questione che ai tempi lui e la sua squadra per i motivi ben noti avevano una corsia preferenziale rispetto a tutti gli altri. Sarà stato anche così però allora non mi spiego il motivo per il quale corridori come Heras, Hamilton e Landis il meglio lo abbiano fatto vedere pre(nel caso di Heras) e post(nel caso degli altri due) militanza con la Us Postal. Il caso Heras penso che sia il più emblematico, arrivato nei postini a 28 anni(quindi all'apice psicofisico) non si può certo dire che la sua carriera abbia avuto uno step rispetto al corridore visto in Kelme. Tutto questo presunto sistema ultra avanzato a loro riservato perché con Heras non funzionò?
Una risposta che provo a darmi consiste che magari lo stesso Armstrong anche all'interno del suo team a livello di trattamenti godeva a sua volta di una corsia preferenziale.
La differenza è che negli anni con Armstrong l'antidoping non li ha neanche sfiorati.
Anche la Kelme ci dava che ci davaPantani the best ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 16:27Ma io mi riferivo soprattutto alle gare di Heras in Us Postal fuori dal contesto Tour. A mio avviso il miglior Heras lo si è visto alla Vuelta 2000 quando ancora militava nella Kelme. Sicuramente alla Vuelta con la Us Postal non si è visto la sua migliore versione, nel 2001 al primo anno nel team americano andava la "metà" rispetto all'edizione precedente.bicycleran ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 16:16Secondo me andavano uguale ma raccoglievano meno perché dovevano spremersi per Armstrong. Per dire, l'americano riferì che a Plateau de Beiile dovette dire a Heras di rallentare perché lo stava mettendo in difficoltà.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 23:13 Stavolta vorrei spezzare una lancia a favore di Armstrong inerente alla solita questione che ai tempi lui e la sua squadra per i motivi ben noti avevano una corsia preferenziale rispetto a tutti gli altri. Sarà stato anche così però allora non mi spiego il motivo per il quale corridori come Heras, Hamilton e Landis il meglio lo abbiano fatto vedere pre(nel caso di Heras) e post(nel caso degli altri due) militanza con la Us Postal. Il caso Heras penso che sia il più emblematico, arrivato nei postini a 28 anni(quindi all'apice psicofisico) non si può certo dire che la sua carriera abbia avuto uno step rispetto al corridore visto in Kelme. Tutto questo presunto sistema ultra avanzato a loro riservato perché con Heras non funzionò?
Una risposta che provo a darmi consiste che magari lo stesso Armstrong anche all'interno del suo team a livello di trattamenti godeva a sua volta di una corsia preferenziale.
La differenza è che negli anni con Armstrong l'antidoping non li ha neanche sfiorati.
e secondo te heras non faceva trattamenti?..Pantani the best ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 14:10Hai mai sentito confessioni secondo cui anche Heras alla Us Postal faceva gli stessi trattamenti di Armstrong?Covadonga ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 11:44ma quale corsia preferenziale nel team.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 7 gennaio 2024, 23:13 Stavolta vorrei spezzare una lancia a favore di Armstrong inerente alla solita questione che ai tempi lui e la sua squadra per i motivi ben noti avevano una corsia preferenziale rispetto a tutti gli altri. Sarà stato anche così però allora non mi spiego il motivo per il quale corridori come Heras, Hamilton e Landis il meglio lo abbiano fatto vedere pre(nel caso di Heras) e post(nel caso degli altri due) militanza con la Us Postal. Il caso Heras penso che sia il più emblematico, arrivato nei postini a 28 anni(quindi all'apice psicofisico) non si può certo dire che la sua carriera abbia avuto uno step rispetto al corridore visto in Kelme. Tutto questo presunto sistema ultra avanzato a loro riservato perché con Heras non funzionò?
Una risposta che provo a darmi consiste che magari lo stesso Armstrong anche all'interno del suo team a livello di trattamenti godeva a sua volta di una corsia preferenziale.
Se si nel caso come non detto, altrimenti sarebbe meglio evitare di credere di essere al corrente di certe dinamiche mai trapelate.
Era un doping sistematico, ma il mio discorso era incentrato sul fatto che secondo molti Armstrong vinceva perché con la sua squadra aveva una corsia preferenziale rispetto al resto del panorama ciclistico dell'epoca. Se così fosse non si spiega appunto come mai Heras nella Us Postal non abbia fatto un salto di qualità rispetto al periodo in Kelme, ma anche che i vari Hamilton o Landis una volta lasciati i postini ebbero l'upgrade in termini prestazionali.bicycleran ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 16:36Anche la Kelme ci dava che ci davaPantani the best ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 16:27Ma io mi riferivo soprattutto alle gare di Heras in Us Postal fuori dal contesto Tour. A mio avviso il miglior Heras lo si è visto alla Vuelta 2000 quando ancora militava nella Kelme. Sicuramente alla Vuelta con la Us Postal non si è visto la sua migliore versione, nel 2001 al primo anno nel team americano andava la "metà" rispetto all'edizione precedente.bicycleran ha scritto: ↑lunedì 8 gennaio 2024, 16:16
Secondo me andavano uguale ma raccoglievano meno perché dovevano spremersi per Armstrong. Per dire, l'americano riferì che a Plateau de Beiile dovette dire a Heras di rallentare perché lo stava mettendo in difficoltà.
La differenza è che negli anni con Armstrong l'antidoping non li ha neanche sfiorati.