Re: Gianni Moscon
Inviato: venerdì 22 marzo 2019, 11:22
Nessun avvenimento che lo riguardi ufficialmente, solo paranoie per il caso austriaco. Ne parlano nell'altra sezione.
Per il momento per fortuna, sono solo paranoie, supposizioni, elucubrazioni.chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 22 marzo 2019, 11:22 Nessun avvenimento che lo riguardi ufficialmente, solo paranoie per il caso austriaco. Ne parlano nell'altra sezione.
Si ferma alla Roubaix e fa il GiroEroica ha scritto: ↑venerdì 29 marzo 2019, 18:25 A De Panne era arrivato 131o a più di sei minuti dai velocisti (malissimo), poi è uscito questo articolo:
https://cyclingpro.net/spaziociclismo/w ... spettarmi/
Dice che sta correndo per ritrovare la forma.
Oggi è un po' migliorato, è arrivato a 3 min e 50, nel gruppetto un minuto dietro il "gruppo principale". Tuttavia non vedo come possa ritornare competitivo per la Roubaix. Poi che fa? fino a Liegi e poi giro?
Sì sono d'accordo con te...Non sarei ancora catastrofico.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:08 Prima di dire che il mulaggio l'abbia cambiato aspetterei una primavera in cui arriva con la forma giusta e senza 40 incidenti o casini vari però
Non so fino a che punto sia tutta colpa dell'incidente all'UAE. Comunque alle Ardenne torneranno anche quelli che sono stati protagonisti fino alla Sanremo, non so quanto sia raddrizzabile questa prima parte di stagione, considerando che vuole fare il Giro.. Mi piacerebbe vederlo alla Liegi.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:14Sì sono d'accordo con te...Non sarei ancora catastrofico.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:08 Prima di dire che il mulaggio l'abbia cambiato aspetterei una primavera in cui arriva con la forma giusta e senza 40 incidenti o casini vari però
Detto ciò spero che al Giro muleggera' e meno e in modo diverso da ciò che si fa al tour. E ricordiamo anche che il mulo Kwiatkowski, il quale sembra il più spremuto nei Tour, sta dimostrando delle discrete cose il resto dell'anno.
Tornando a Stylus, se fare la Roubaix non ha senso così, non sarebbe bene puntare sulle Ardenne?
Anch'io penso sia difficile raddrizzarla in breve tempo, a meno che non dipendesse tutto dall'incidente all'UAE. Ma come te credo non dipenda solo da quello. Mi viene in mente Aru 2018, coi dovuti distinguo, che non l'ha più riaddrizzata. Vediamo se potrà fare un Giro gagliardo.Stylus ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:36Non so fino a che punto sia tutta colpa dell'incidente all'UAE. Comunque alle Ardenne torneranno anche quelli che sono stati protagonisti fino alla Sanremo, non so quanto sia raddrizzabile questa prima parte di stagione, considerando che vuole fare il Giro.. Mi piacerebbe vederlo alla Liegi.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:14Sì sono d'accordo con te...Non sarei ancora catastrofico.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:08 Prima di dire che il mulaggio l'abbia cambiato aspetterei una primavera in cui arriva con la forma giusta e senza 40 incidenti o casini vari però
Detto ciò spero che al Giro muleggera' e meno e in modo diverso da ciò che si fa al tour. E ricordiamo anche che il mulo Kwiatkowski, il quale sembra il più spremuto nei Tour, sta dimostrando delle discrete cose il resto dell'anno.
Tornando a Stylus, se fare la Roubaix non ha senso così, non sarebbe bene puntare sulle Ardenne?
Sei sicuro che in sky glielo permetterebbero?. Alla Liegi c'é la fila per fare il capitano( sicuri partenti- a meno di incidenti - Poels, che l'ha vinta, Kwiato e Thomas)e all'Amstel idem- giá sicuri Kwiato e Poels. L'unica che resta, la Freccia, per me é quella che gli si adatta meglio, ma dipende sempre dalle condizioni in cui sta. Magari se viene inserito ci puó provare, ma deve convincere Brailsford a farsi inserire.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:14Sì sono d'accordo con te...Non sarei ancora catastrofico.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:08 Prima di dire che il mulaggio l'abbia cambiato aspetterei una primavera in cui arriva con la forma giusta e senza 40 incidenti o casini vari però
Detto ciò spero che al Giro muleggera' e meno e in modo diverso da ciò che si fa al tour. E ricordiamo anche che il mulo Kwiatkowski, il quale sembra il più spremuto nei Tour, sta dimostrando delle discrete cose il resto dell'anno.
Tornando a Stylus, se fare la Roubaix non ha senso così, non sarebbe bene puntare sulle Ardenne?
Anche questo è vero..e sono corse più lineari di quelle sulle pietre dove essere anche in 3/4 forti può essere utile.Mario Rossi ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 18:54Sei sicuro che in sky glielo permetterebbero?. Alla Liegi c'é la fila per fare il capitano( sicuri partenti- a meno di incidenti - Poels, che l'ha vinta, Kwiato e Thomas)e all'Amstel idem- giá sicuri Kwiato e Poels. L'unica che resta, la Freccia, per me é quella che gli si adatta meglio, ma dipende sempre dalle condizioni in cui sta. Magari se viene inserito ci puó provare, ma deve convincere Brailsford a farsi inserire.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:14Sì sono d'accordo con te...Non sarei ancora catastrofico.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:08 Prima di dire che il mulaggio l'abbia cambiato aspetterei una primavera in cui arriva con la forma giusta e senza 40 incidenti o casini vari però
Detto ciò spero che al Giro muleggera' e meno e in modo diverso da ciò che si fa al tour. E ricordiamo anche che il mulo Kwiatkowski, il quale sembra il più spremuto nei Tour, sta dimostrando delle discrete cose il resto dell'anno.
Tornando a Stylus, se fare la Roubaix non ha senso così, non sarebbe bene puntare sulle Ardenne?
e siamo sempre lì. A me non pare che stare in questa formazione giovi alla sua carriera, sono anni che lo dico. Spazi limitati e allenamenti e programmi finalizzati all'aiuto da dare al Tour. E' come vincere un terno al lotto in queste condizioni fare un risultato in una corsa importante.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 19:01Anche questo è vero..e sono corse più lineari di quelle sulle pietre dove essere anche in 3/4 forti può essere utile.Mario Rossi ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 18:54Sei sicuro che in sky glielo permetterebbero?. Alla Liegi c'é la fila per fare il capitano( sicuri partenti- a meno di incidenti - Poels, che l'ha vinta, Kwiato e Thomas)e all'Amstel idem- giá sicuri Kwiato e Poels. L'unica che resta, la Freccia, per me é quella che gli si adatta meglio, ma dipende sempre dalle condizioni in cui sta. Magari se viene inserito ci puó provare, ma deve convincere Brailsford a farsi inserire.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:14
Sì sono d'accordo con te...Non sarei ancora catastrofico.
Detto ciò spero che al Giro muleggera' e meno e in modo diverso da ciò che si fa al tour. E ricordiamo anche che il mulo Kwiatkowski, il quale sembra il più spremuto nei Tour, sta dimostrando delle discrete cose il resto dell'anno.
Tornando a Stylus, se fare la Roubaix non ha senso così, non sarebbe bene puntare sulle Ardenne?
Man mano che passa il tempo e lo vedo fallire sempre più obbiettivi me ne convinco anch'io seppur da sempre sia combattuto su questo aspetto.herbie ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 1:01e siamo sempre lì. A me non pare che stare in questa formazione giovi alla sua carriera, sono anni che lo dico. Spazi limitati e allenamenti e programmi finalizzati all'aiuto da dare al Tour. E' come vincere un terno al lotto in queste condizioni fare un risultato in una corsa importante.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 19:01Anche questo è vero..e sono corse più lineari di quelle sulle pietre dove essere anche in 3/4 forti può essere utile.Mario Rossi ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 18:54
Sei sicuro che in sky glielo permetterebbero?. Alla Liegi c'é la fila per fare il capitano( sicuri partenti- a meno di incidenti - Poels, che l'ha vinta, Kwiato e Thomas)e all'Amstel idem- giá sicuri Kwiato e Poels. L'unica che resta, la Freccia, per me é quella che gli si adatta meglio, ma dipende sempre dalle condizioni in cui sta. Magari se viene inserito ci puó provare, ma deve convincere Brailsford a farsi inserire.
Capisco il tuo ragionamento, ma per formazione sono abitutato a confrontare "Mele" con "Pere".Stylus ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 14:18![]()
Io però un certo pessimismo lo capisco (e pure l'assecondo). Attendiamo certi nostri ciclisti nostrani con grande aspettativa, sia per risultati da under, sia per ciò che è messo in mostra nei primi anni di carriera, e vederli poi scadere nella qualità dei risultati, o persino nei risultati, ce li fa ritenere "finiti". Quanti messia abbiamo aspettato in questi ultimi dieci anni che mai si sono rivelati tali? Da quando attendiamo un erede di Nibali? Formolo, Aru, Moscon, Colbrelli, Viviani, tutti ottimi ciclisti che hanno già ottenuto un palmares che 99% del gruppo si sogna, che sono anche parte dell'elite del ciclismo mondiale, ma davvero hanno soddisfatto le nostre aspettative?
Noi tifosi vorremmo finalmente avere degli Alaphilippe, dei Froome, dei Sagan, dei Van der Poel (ma pure dei Roglic) corridori che migliorano ogni giorno che passa senza avere mai delle flessioni, diventando dei veri fuoriclasse. E' ciò che s'aspetta che siano tutti coloro che poi magari s'etichetta come "finiti". Vedere Moscon fermarsi mentre Alaphlippe diventa l'imbattibile, o Viviani che non riesce ad agguantare una Sanremo o una Gent rimanendo nel limbo senza diventare un nuovo Petacchi ci lascia comunque un pelo d'amaro in bocca, perchè il "finito"
è a metà tra l'amara consapevolezza di dover constatare che magari non si può chiedere di più ai nostri campioni nostrani o che persino si rischia di vederli fare la fine d'un Moser. Siamo tutti figli di Cunego, che seppur abbia fatto una carriera dignitosa, da novello Pantani come si sognava che fosse, è finito a 22 anni.
Non è colpa dei ciclisti, è colpa dei nostri sogni!
Io ed Herbie dicevamo che forse deve cambiare squadra non che sia finito
Io lo sono sempre stato (di questa idea) ma inizia a venirmi qualche dubbio.GregLemond ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 14:45No è che era troppo che non veniva fatto un necrologio sul forum
Io invece resto dell' idea che la Sky è una buona soluzione.
o rimane lì o va da Lefevere, i migliori stanno in quelle squadre, ma se sbaglia qualcosa ogni primavera non è colpa della squadra. In inverno l'avevano pure annunciato capitanassimo per il nord...herbie ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 1:01
e siamo sempre lì. A me non pare che stare in questa formazione giovi alla sua carriera, sono anni che lo dico. Spazi limitati e allenamenti e programmi finalizzati all'aiuto da dare al Tour. E' come vincere un terno al lotto in queste condizioni fare un risultato in una corsa importante.
I nomi non contano, sono esemplificativi. Per dire che da chiunque ci si aspetterebbe il meglio e una crescita progressiva, è per questo che nasce la delusione. Non sto giustificando me stesso, sto giustificando i molti che in queste settimane hanno commentato con perplessità alcuni risultati di viviani moscon e compagnia cantante. O è come ho detto io, o sono tutti pazzi da tastiera, ma per me non esistono pazzi o psicolabili, solo la capacità di mettersi nei panni altruiMario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 14:54 Stylus troppa carne sul fuoco e confusoone in questo messaggio. 1) Paragnare Aru e Viviani a Colbrelli e Formolo é un'eresia. I primi 2 sono corridori di livello internazionale, moderni nonché 2 top player; gli altri 2 sono di livello nettamente inferiore e non vinceranno che un decimo di quello che vinceranno Aru e Viviani
2) Cosa ti aspetti da Moscon? É arrivato a 24 anni 5 al mondiale, a 23 ha fatto 5 alla Roubaix, cosa vuoi che vinca tutte le corse dominando? É un fenomeno ma lasciamolo crescere in pace!!! In piú, davvero vuoi valutare qiesta campagna del Nord? É caduto e non si é ripreso ancora bene e al Fiandre, nei limiti delle sue condizioni ci ha pure provato. Mi sembra che abbia fatto discretamente.
3) anche io sono convinto che Moscon possa essere il quarto a vincere tutte e 5 le Monumento ma é ancora giovanissimo, quindi io prima di emettere sentenze come " Vedere Moscon fermarsi" aspetterei e rapporterei la sua stagione all'hic et nunc
4) chi vuole vedere Gianni lontano dalla Sky gli vuole male. É la formazione giusta per formarsi e anche per tenere aperta la porta per la trasformazione in corridori da GT. La Sky ha vinto delle monumento e avere una squadra del genere a suo servizio non puó che essere un bene per le sue aspirazioni
Se un ciclista ha ambizioni personali Sky è la peggiore squadra per passare professionista: il "mulaggio" è assicurato. Ecco la carrellata di tutti i neopro pasati con Sky dall'apertura della squadra a quest'anno:herbie ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 1:01 e siamo sempre lì. A me non pare che stare in questa formazione giovi alla sua carriera, sono anni che lo dico. Spazi limitati e allenamenti e programmi finalizzati all'aiuto da dare al Tour. E' come vincere un terno al lotto in queste condizioni fare un risultato in una corsa importante.
Per la serie: la Bardiani gli fa na pippa. Effettivamente l'ultima infornata è imbarazzante. Sivakov e Halvorsen su tutti visto che promettevano molto più che beneSlegar ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 17:41Se un ciclista ha ambizioni personali Sky è la peggiore squadra per passare professionista: il "mulaggio" è assicurato. Ecco la carrellata di tutti i neopro pasati con Sky dall'apertura della squadra a quest'anno:herbie ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 1:01 e siamo sempre lì. A me non pare che stare in questa formazione giovi alla sua carriera, sono anni che lo dico. Spazi limitati e allenamenti e programmi finalizzati all'aiuto da dare al Tour. E' come vincere un terno al lotto in queste condizioni fare un risultato in una corsa importante.
2010: Downing, Kennaugh, Nordhaug
2011: Dowsett
2012: Ser. Henao, Puccio, Rowe
2013: Boswell, Dombrowski, Edmondson, Tiernan-Locke
2014: Earle, Seb. Henao
2016: Moscon, Peters
2017: Dibben, Doull, Geoghegan-Hart
2018: Basso, Halvorsen, Lawless, Sivakov
Le "vittime eccellenti" sono più di una e l'ultima infornata di neopro sembra indirizzata sul solco della tradizione. Sommati i palmares da professionisti il risultato è quello di un buon corridore, nulla più.
Poi Moscon è un professionista e come tale sulla bilancia deve mettere da una parte le ambizioni personali e dall'altra il conto in banca.
Però non credo che se fossero passati con altre formazioni avrebbero fatto molto meglio. Di certo non ci sono le prove ma la sensazione è quella. Puccio ad esempio è un classico gregario. Altri son stati sfortunati, qualcuno avrebbe magari nel palmares qualche corsetta in più o qualche top 10 nelle corse a tappe, ma credo che i valori in campo alla lunga si vedano.Slegar ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 17:41Se un ciclista ha ambizioni personali Sky è la peggiore squadra per passare professionista: il "mulaggio" è assicurato. Ecco la carrellata di tutti i neopro pasati con Sky dall'apertura della squadra a quest'anno:herbie ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 1:01 e siamo sempre lì. A me non pare che stare in questa formazione giovi alla sua carriera, sono anni che lo dico. Spazi limitati e allenamenti e programmi finalizzati all'aiuto da dare al Tour. E' come vincere un terno al lotto in queste condizioni fare un risultato in una corsa importante.
2010: Downing, Kennaugh, Nordhaug
2011: Dowsett
2012: Ser. Henao, Puccio, Rowe
2013: Boswell, Dombrowski, Edmondson, Tiernan-Locke
2014: Earle, Seb. Henao
2016: Moscon, Peters
2017: Dibben, Doull, Geoghegan-Hart
2018: Basso, Halvorsen, Lawless, Sivakov
Le "vittime eccellenti" sono più di una e l'ultima infornata di neopro sembra indirizzata sul solco della tradizione. Sommati i palmares da professionisti il risultato è quello di un buon corridore, nulla più.
Poi Moscon è un professionista e come tale sulla bilancia deve mettere da una parte le ambizioni personali e dall'altra il conto in banca.
la domanda sarebbe, nei Tour e Vuelte fatte, quando NON lo ha fatto e di conseguenza ha potuto fare il "cacciatore" di fughe e tappe, che sarebbe la sua attuale dimensione nei GT. Facendo la qual cosa avrebbe anche discrete possibilità di portarsi a casa qualche tappa, che male al morale e all'"occhio" giusto per vincere non fa.
herbie ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 19:18la domanda sarebbe, nei Tour e Vuelte fatte, quando NON lo ha fatto e di conseguenza ha potuto fare il "cacciatore" di fughe e tappe, che sarebbe la sua attuale dimensione nei GT. Facendo la qual cosa avrebbe anche discrete possibilità di portarsi a casa qualche tappa, che male al morale e all'"occhio" giusto per vincere non fa.
Ho visto le corse di un altro pianeta? Moscon ha fatto l'ultimo uomo per Froome sugli arrivi in salita corti in una Vuelta, per il resto tira il gruppo nella prima parte (quella che si vede di meno) delle tappe.
Non c'era a sto tour..il_panta ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 19:44 Moscon era il secondo a lavorare dopo Rowe. Knees non c'era al Tour. Lavorava in pianura. Dopo di lui lavoravano Castroviejo, Poels, Kwiatkowski, Bernal e poi c'erano Thomas e Froome. Per me ciò che fa Kwiatkowski non è degradante, e nemmeno quella che faceva Moscon alla Vuelta. Quello che faceva Moscon al Tour invece era oltre, per un corridore con quel talento.
Sono sicuro anch'io che se tirava prima di Castroviejo significa che andava più piano dello spagnolo in salita. Però è giusto che un corridore che si gioca Roubaix e Mondiale da protagonista faccia il lavoro di un Rowe o Knees qualsiasi? Dal punto di vista della squadra sì, se puoi scegliere tra Moscon e Knees è sempre meglio Moscon, ma per la crescita del corridore ha senso? Secondo me, quel tipo di lavoro, no.Winter ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 20:20Non c'era a sto tour..il_panta ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 19:44 Moscon era il secondo a lavorare dopo Rowe. Knees non c'era al Tour. Lavorava in pianura. Dopo di lui lavoravano Castroviejo, Poels, Kwiatkowski, Bernal e poi c'erano Thomas e Froome. Per me ciò che fa Kwiatkowski non è degradante, e nemmeno quella che faceva Moscon alla Vuelta. Quello che faceva Moscon al Tour invece era oltre, per un corridore con quel talento.
ma c'era per esempio nel 2017 o nel 2012
ricordo in una tappa di montagna tiro' per due colli consecutivi (senza alcun cambio)
Moscon non l'ho mai visto fare ste cose
Idem a quella vuelta
Se lo facevano lavorare in pianura , era perche' in salita andava piu' piano degli altri
Bernal è piu' giovane di tre anni eppure l'ha scavalcato in un attimo (e fara' il capitano al giro)
ed è colombiano non britannico
E' questo il punto fondamentale; aver la possibilità di correre "molte" gare importanti, compresi i GT, per prendere confidenza con il giocarsi le proprie carte per vincere una corsa.herbie ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 19:18 la domanda sarebbe, nei Tour e Vuelte fatte, quando NON lo ha fatto e di conseguenza ha potuto fare il "cacciatore" di fughe e tappe, che sarebbe la sua attuale dimensione nei GT. Facendo la qual cosa avrebbe anche discrete possibilità di portarsi a casa qualche tappa, che male al morale e all'"occhio" giusto per vincere non fa.
Ho visto le corse di un altro pianeta? Moscon ha fatto l'ultimo uomo per Froome sugli arrivi in salita corti in una Vuelta, per il resto tira il gruppo nella prima parte (quella che si vede di meno) delle tappe.
pereiro2982 ha scritto: ↑giovedì 11 aprile 2019, 10:10 moscon appena a mostrato il suo talento è diventato capitano in sky sulle pietre il problema e che per una serie di problemi non è arrivato mai al 100 % a questi eventi
in altre squadre avrebbe avuto piu possibilità di vincere ? probabilmente ,sicuramente si ma cosa ? qualche tappa nei grandi giri ma non credo altro..
qui sembra che gli step siano matematica talento giovanile ottimi segnali tra i pro e tack vittoria importante
invece puo succedere che i grandi talenti giovanili si perdano...
che Bettiol vinca una monumento prima di Sagan e come sua prima vittoria da professionista
che ci siano gli avversari
e che ci siano gli intoppi vari che capitano in questo sport e non sei al top a quel dato evento....
puo capitare che un 38enne vinca il mondiale
dalle vostre analisi sembra molto facile vincere nel ciclismo
Slegar ha scritto: ↑giovedì 11 aprile 2019, 12:39E' questo il punto fondamentale; aver la possibilità di correre "molte" gare importanti, compresi i GT, per prendere confidenza con il giocarsi le proprie carte per vincere una corsa.herbie ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 19:18 la domanda sarebbe, nei Tour e Vuelte fatte, quando NON lo ha fatto e di conseguenza ha potuto fare il "cacciatore" di fughe e tappe, che sarebbe la sua attuale dimensione nei GT. Facendo la qual cosa avrebbe anche discrete possibilità di portarsi a casa qualche tappa, che male al morale e all'"occhio" giusto per vincere non fa.
Ho visto le corse di un altro pianeta? Moscon ha fatto l'ultimo uomo per Froome sugli arrivi in salita corti in una Vuelta, per il resto tira il gruppo nella prima parte (quella che si vede di meno) delle tappe.
"Mulaggio" vuol dire anche non coltivare l'attitudine a cercare di vincere anche quando non sei il più forte e, purtroppo, Moscon ha mostrato la mancanza di attitudine vincente ai mondiali di Innsbruck. Il ruolo del gregario in montagna prevede di tirare alla morte senza un domani finché si riesce e nel momento che si molla l'unico "spauracchio" è il tempo massimo; quando c'è stato il forcing sull'ultima salita del mondiale, Moscon l'ha affrontata a bomba "senza un domani" e quando ha mollato non aveva più nessun margine per riprendersi. Purtroppo il domani si chiamava strada che spianava e discesa verso il traguardo e Moscon si è giocato le possibilità di sfruttare le sue eccellenti doti di cronomen e la speranza che i tre davanti rallentassero in vista del traguardo nel momento di giocarsi la vittoria in volata, a prescindere da quanto ha fatto Dumoulin.
Sotto questo aspetto, a mi avviso, il confronto con Mister K è quanto di più fuorviante ci possa essere; il polacco è arrivato in Sky da campione affermato sapendo già come si vincono le gare importanti.
<3pereiro2982 ha scritto: ↑giovedì 11 aprile 2019, 10:10 moscon appena a mostrato il suo talento è diventato capitano in sky sulle pietre il problema e che per una serie di problemi non è arrivato mai al 100 % a questi eventi
in altre squadre avrebbe avuto piu possibilità di vincere ? probabilmente ,sicuramente si ma cosa ? qualche tappa nei grandi giri ma non credo altro..
qui sembra che gli step siano matematica talento giovanile ottimi segnali tra i pro e tack vittoria importante
invece puo succedere che i grandi talenti giovanili si perdano...
che Bettiol vinca una monumento prima di Sagan e come sua prima vittoria da professionista
che ci siano gli avversari
e che ci siano gli intoppi vari che capitano in questo sport e non sei al top a quel dato evento....
puo capitare che un 38enne vinca il mondiale
dalle vostre analisi sembra molto facile vincere nel ciclismo