Tadej Pogacar 2024
Re: Tadej Pogacar 2024
Io vedo uno che arriva a fine stagione con due ori olimpici, un podio al tour con una tappa vinta, un oro mondiale a cronometro.
Considerare dio come un metro di paragone per le stagioni altrui mi pare ingiusto.
Considerare dio come un metro di paragone per le stagioni altrui mi pare ingiusto.
Re: Tadej Pogacar 2024
Non voleva essere un modo per denigrare Remco e sminuirne l'annata, la stagione di Evenepoel è pazzesca.
Era più un modo per dire che un ciclista del suo talento rischia di finire la carriera con meno successi di quanti meriterebbe e rischia pure di non vincere mai un tour de france.
Re: Tadej Pogacar 2024
Beh, uno dei motivi per cui si attacca a 100 km. dall'arrivo è appunto quello di sorprendere gli avversari che non si attendono un attacco così da lontano. Non penso si possa farne una colpa ad Evenepoel, che comunque oggi non era al top e nonostante questo non è crollato di schianto come in altre occasioni (vedasi mondiale dell'anno scorso).Joannes Muller ha scritto: ↑domenica 29 settembre 2024, 23:16Remco merita 3. Quando Pogacar ha attaccato indisturbato lui dov'era ?
"lo spettro di un Giro d'Italia nelle gambe" 

Re: Tadej Pogacar 2024
Remco è come Zico, grandissimo giocatore ma con la sfiga di aver giocato nel periodo di Maradona
"Senza gli spettatori che commentano sul divano Vingegaard starebbe a pescare le trote in Danimarca, Pogi farebbe l'animatore in qualche villaggio a Jesolo, Remco il terzino sinistro della Casertana e i gemelli Yates avrebbero messo su una banda di criminali scalcagnata dalle parti di Manchester." (Kreuziger80)
"Il Finestre toglie e il Finestre dà" (Merlozero)
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Re: Tadej Pogacar 2024
L'attacco di Pogacar ha mandato a donne di facili costumi i piani tattici di molte nazionali. Non era una mossa del tutto inaspettata: stava consumando la squadra dal mattino, la veemenza con cui ha ripreso lo spagnolo e quelli dopo di lui che attaccavano, Tratnik in fuga, Roglic usato come gregario a più di 100 dall' arrivo. Erano tutti segni che mi avevano fatto pensare che potesse attaccare prima, conoscendo il personaggio. Certo, dai -100 pareva lontanuccio, e infatti la crisi (superata) è arrivata.
Però così facendo ha trovato impreparati Belgio e Olanda, ha anticipato chi voleva anticipare e creare casino (vedi l'Italia, il compito di Bagioli probabilmente era quello di andare dietro agli attacchi di quella fase, per quello gli altri erano dietro). Ha fatto saltare il banco sapendo di non avere una squadra forte al punto di poter tenere la corsa e poi attaccare. Sì è esposto alla rimonta del Belgio, che però si è sciolto abbastanza in fretta (ed Evenepoel ieri non era al meglio); per il resto probabilmente contava sul fatto che gli altri si sarebbero scattati in faccia inseguendo disordinatamente, come hanno fatto.
Però così facendo ha trovato impreparati Belgio e Olanda, ha anticipato chi voleva anticipare e creare casino (vedi l'Italia, il compito di Bagioli probabilmente era quello di andare dietro agli attacchi di quella fase, per quello gli altri erano dietro). Ha fatto saltare il banco sapendo di non avere una squadra forte al punto di poter tenere la corsa e poi attaccare. Sì è esposto alla rimonta del Belgio, che però si è sciolto abbastanza in fretta (ed Evenepoel ieri non era al meglio); per il resto probabilmente contava sul fatto che gli altri si sarebbero scattati in faccia inseguendo disordinatamente, come hanno fatto.
Re: Tadej Pogacar 2024
Beh però era normale che sarebbe andata così, nel senso che banalmente Remco se avesse avuto le gambe gli sarebbe probabilmente andato dietro, del resto anche lui aveva un uomo davanti. Il discorso principale però per me è che anche a pari forma, Remco si stacca sempre da Pogacar in salita, è successo al tour su tutti gli attacchi dello sloveno ed è successo qui, vedremo in futuro, ma non sono fiducioso.Bomby ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 7:45 L'attacco di Pogacar ha mandato a donne di facili costumi i piani tattici di molte nazionali. Non era una mossa del tutto inaspettata: stava consumando la squadra dal mattino, la veemenza con cui ha ripreso lo spagnolo e quelli dopo di lui che attaccavano, Tratnik in fuga, Roglic usato come gregario a più di 100 dall' arrivo. Erano tutti segni che mi avevano fatto pensare che potesse attaccare prima, conoscendo il personaggio. Certo, dai -100 pareva lontanuccio, e infatti la crisi (superata) è arrivata.
Però così facendo ha trovato impreparati Belgio e Olanda, ha anticipato chi voleva anticipare e creare casino (vedi l'Italia, il compito di Bagioli probabilmente era quello di andare dietro agli attacchi di quella fase, per quello gli altri erano dietro). Ha fatto saltare il banco sapendo di non avere una squadra forte al punto di poter tenere la corsa e poi attaccare. Sì è esposto alla rimonta del Belgio, che però si è sciolto abbastanza in fretta (ed Evenepoel ieri non era al meglio); per il resto probabilmente contava sul fatto che gli altri si sarebbero scattati in faccia inseguendo disordinatamente, come hanno fatto.
Re: Tadej Pogacar 2024
Sì concordo pienamente con la tua analisi. Per questo ieri dicevo che quella mossa che sembrava quasi folle si è rivelata in realtà molto astuta. Nonostante tutto quello che ci ha già fatto vedere è riuscito a sorprendere tutti, come hanno ammesso anche Remco e Mathieu dopo l'arrivo. Ma anche i compagni di squadra, dato che non era quello il piano iniziale.Bomby ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 7:45 L'attacco di Pogacar ha mandato a donne di facili costumi i piani tattici di molte nazionali. Non era una mossa del tutto inaspettata: stava consumando la squadra dal mattino, la veemenza con cui ha ripreso lo spagnolo e quelli dopo di lui che attaccavano, Tratnik in fuga, Roglic usato come gregario a più di 100 dall' arrivo. Erano tutti segni che mi avevano fatto pensare che potesse attaccare prima, conoscendo il personaggio. Certo, dai -100 pareva lontanuccio, e infatti la crisi (superata) è arrivata.
Però così facendo ha trovato impreparati Belgio e Olanda, ha anticipato chi voleva anticipare e creare casino (vedi l'Italia, il compito di Bagioli probabilmente era quello di andare dietro agli attacchi di quella fase, per quello gli altri erano dietro). Ha fatto saltare il banco sapendo di non avere una squadra forte al punto di poter tenere la corsa e poi attaccare. Sì è esposto alla rimonta del Belgio, che però si è sciolto abbastanza in fretta (ed Evenepoel ieri non era al meglio); per il resto probabilmente contava sul fatto che gli altri si sarebbero scattati in faccia inseguendo disordinatamente, come hanno fatto.
Certo che quando Novak tirava a tutta, recuperando quasi un minuto sulla fuga nel giro di pochissimi chilometri, e poi restava soltanto Roglic (ieri molto sottotono), ecco lì gli altri due big e tutti gli avversari dovevano almeno stare in allerta e portarsi in scia a Tadej.
Re: Tadej Pogacar 2024
L'unico che si è accorto delle intenzioni di Pogi è stato Magrini, che l'ha annunciato almeno due minuti prima dello scatto.Tommeke92 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 10:10Sì concordo pienamente con la tua analisi. Per questo ieri dicevo che quella mossa che sembrava quasi folle si è rivelata in realtà molto astuta. Nonostante tutto quello che ci ha già fatto vedere è riuscito a sorprendere tutti, come hanno ammesso anche Remco e Mathieu dopo l'arrivo. Ma anche i compagni di squadra, dato che non era quello il piano iniziale.Bomby ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 7:45 L'attacco di Pogacar ha mandato a donne di facili costumi i piani tattici di molte nazionali. Non era una mossa del tutto inaspettata: stava consumando la squadra dal mattino, la veemenza con cui ha ripreso lo spagnolo e quelli dopo di lui che attaccavano, Tratnik in fuga, Roglic usato come gregario a più di 100 dall' arrivo. Erano tutti segni che mi avevano fatto pensare che potesse attaccare prima, conoscendo il personaggio. Certo, dai -100 pareva lontanuccio, e infatti la crisi (superata) è arrivata.
Però così facendo ha trovato impreparati Belgio e Olanda, ha anticipato chi voleva anticipare e creare casino (vedi l'Italia, il compito di Bagioli probabilmente era quello di andare dietro agli attacchi di quella fase, per quello gli altri erano dietro). Ha fatto saltare il banco sapendo di non avere una squadra forte al punto di poter tenere la corsa e poi attaccare. Sì è esposto alla rimonta del Belgio, che però si è sciolto abbastanza in fretta (ed Evenepoel ieri non era al meglio); per il resto probabilmente contava sul fatto che gli altri si sarebbero scattati in faccia inseguendo disordinatamente, come hanno fatto.
Certo che quando Novak tirava a tutta, recuperando quasi un minuto sulla fuga nel giro di pochissimi chilometri, e poi restava soltanto Roglic (ieri molto sottotono), ecco lì gli altri due big e tutti gli avversari dovevano almeno stare in allerta e portarsi in scia a Tadej.
Forse anche più di due minuti.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Tadej Pogacar 2024
Confermo, quando ha visto che Pogi era rimasto con solo Novak e Roglic aveva subito detto che sarebbe partito su quella salita, deve essere pazzo come Pogi per capirne le intenzioninino58 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 10:19L'unico che si è accorto delle intenzioni di Pogi è stato Magrini, che l'ha annunciato almeno due minuti prima dello scatto.Tommeke92 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 10:10Sì concordo pienamente con la tua analisi. Per questo ieri dicevo che quella mossa che sembrava quasi folle si è rivelata in realtà molto astuta. Nonostante tutto quello che ci ha già fatto vedere è riuscito a sorprendere tutti, come hanno ammesso anche Remco e Mathieu dopo l'arrivo. Ma anche i compagni di squadra, dato che non era quello il piano iniziale.Bomby ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 7:45 L'attacco di Pogacar ha mandato a donne di facili costumi i piani tattici di molte nazionali. Non era una mossa del tutto inaspettata: stava consumando la squadra dal mattino, la veemenza con cui ha ripreso lo spagnolo e quelli dopo di lui che attaccavano, Tratnik in fuga, Roglic usato come gregario a più di 100 dall' arrivo. Erano tutti segni che mi avevano fatto pensare che potesse attaccare prima, conoscendo il personaggio. Certo, dai -100 pareva lontanuccio, e infatti la crisi (superata) è arrivata.
Però così facendo ha trovato impreparati Belgio e Olanda, ha anticipato chi voleva anticipare e creare casino (vedi l'Italia, il compito di Bagioli probabilmente era quello di andare dietro agli attacchi di quella fase, per quello gli altri erano dietro). Ha fatto saltare il banco sapendo di non avere una squadra forte al punto di poter tenere la corsa e poi attaccare. Sì è esposto alla rimonta del Belgio, che però si è sciolto abbastanza in fretta (ed Evenepoel ieri non era al meglio); per il resto probabilmente contava sul fatto che gli altri si sarebbero scattati in faccia inseguendo disordinatamente, come hanno fatto.
Certo che quando Novak tirava a tutta, recuperando quasi un minuto sulla fuga nel giro di pochissimi chilometri, e poi restava soltanto Roglic (ieri molto sottotono), ecco lì gli altri due big e tutti gli avversari dovevano almeno stare in allerta e portarsi in scia a Tadej.
Forse anche più di due minuti.



Re: Tadej Pogacar 2024
Sì ho sentito anche io, con Moreno Moser che non ci voleva crederenino58 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 10:19L'unico che si è accorto delle intenzioni di Pogi è stato Magrini, che l'ha annunciato almeno due minuti prima dello scatto.Tommeke92 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 10:10Sì concordo pienamente con la tua analisi. Per questo ieri dicevo che quella mossa che sembrava quasi folle si è rivelata in realtà molto astuta. Nonostante tutto quello che ci ha già fatto vedere è riuscito a sorprendere tutti, come hanno ammesso anche Remco e Mathieu dopo l'arrivo. Ma anche i compagni di squadra, dato che non era quello il piano iniziale.Bomby ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 7:45 L'attacco di Pogacar ha mandato a donne di facili costumi i piani tattici di molte nazionali. Non era una mossa del tutto inaspettata: stava consumando la squadra dal mattino, la veemenza con cui ha ripreso lo spagnolo e quelli dopo di lui che attaccavano, Tratnik in fuga, Roglic usato come gregario a più di 100 dall' arrivo. Erano tutti segni che mi avevano fatto pensare che potesse attaccare prima, conoscendo il personaggio. Certo, dai -100 pareva lontanuccio, e infatti la crisi (superata) è arrivata.
Però così facendo ha trovato impreparati Belgio e Olanda, ha anticipato chi voleva anticipare e creare casino (vedi l'Italia, il compito di Bagioli probabilmente era quello di andare dietro agli attacchi di quella fase, per quello gli altri erano dietro). Ha fatto saltare il banco sapendo di non avere una squadra forte al punto di poter tenere la corsa e poi attaccare. Sì è esposto alla rimonta del Belgio, che però si è sciolto abbastanza in fretta (ed Evenepoel ieri non era al meglio); per il resto probabilmente contava sul fatto che gli altri si sarebbero scattati in faccia inseguendo disordinatamente, come hanno fatto.
Certo che quando Novak tirava a tutta, recuperando quasi un minuto sulla fuga nel giro di pochissimi chilometri, e poi restava soltanto Roglic (ieri molto sottotono), ecco lì gli altri due big e tutti gli avversari dovevano almeno stare in allerta e portarsi in scia a Tadej.
Forse anche più di due minuti.

Re: Tadej Pogacar 2024
Passi per Hinault, ma Coppi...
Forse non sai bene chi era Coppi, perché è proprio al Campionissimo, e non a Merckx, che somiglia terribilmente Pogacar.
Non tanto per la quantità delle vittorie, ma per la qualità.
Proprio come Coppi, Tadej dá la sensazione (e la conferma) di avere una cilindrata diversa e superiore rispetto a tutti gli altri.
Inoltre le imprese da lontanissimo, portate a termine sgretolando la concorrenza, li accomunano tantissimo.
Se siamo qua a discutere su Coppi che ipoteticamente non sarebbe stato il più grande, vorrei ricordare due cose:
- la prima è che le trasferte all'epoca erano molto più impegnative di oggi, ragion per cui al Nord Coppi si è visto poco.
- la seconda sono 5 anni di guerra, 5 anni di carriera buttata via.
Pogacar a 26 anni è nel suo prime e ha potuto vincere tutto, Coppi a 26 anni aveva solo un Giro in palmarés e ricominciava a correre proprio a quell' età, dopo gli orrori bellici.
Questo aspetto va considerato, e lo dico da tifoso (o per meglio dire appassionato) della leggenda di Bartali.
Re: Tadej Pogacar 2024
lucks83 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 12:24Passi per Hinault, ma Coppi...
Forse non sai bene chi era Coppi, perché è proprio al Campionissimo, e non a Merckx, che somiglia terribilmente Pogacar.
Non tanto per la quantità delle vittorie, ma per la qualità.
Proprio come Coppi, Tadej dá la sensazione (e la conferma) di avere una cilindrata diversa e superiore rispetto a tutti gli altri.
Inoltre le imprese da lontanissimo, portate a termine sgretolando la concorrenza, li accomunano tantissimo.
Se siamo qua a discutere su Coppi che ipoteticamente non sarebbe stato il più grande, vorrei ricordare due cose:
- la prima è che le trasferte all'epoca erano molto più impegnative di oggi, ragion per cui al Nord Coppi si è visto poco.
- la seconda sono 5 anni di guerra, 5 anni di carriera buttata via.
Pogacar a 26 anni è nel suo prime e ha potuto vincere tutto, Coppi a 26 anni aveva solo un Giro in palmarés e ricominciava a correre proprio a quell' età, dopo gli orrori bellici.
Questo aspetto va considerato, e lo dico da tifoso (o per meglio dire appassionato) della leggenda di Bartali.

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Re: Tadej Pogacar 2024
Infatti per me Coppi resta ancora il miglior motore nella storia di questo sport. Condivido l'accostamento con Pogacar, il quale a mio avviso è più cattivo agonisticamente, se vogliamo più completo avendo un maggior spunto in volata e una maggiore sensibilità del mezzo(per quanto sotto questo aspetto stiamo parlando di due sport quasi diversi), ma ripeto la cilindrata che poteva vantare Coppi nelle sue migliori annate è probabilmente un qualcosa che non si è mai più rivisto. Non a caso nella combinazione cronometro-salita penso che resti tutt'ora il più forte ciclista della storia. In sostanza se per caratteristiche condivido il paragone tra Coppi e Pogacar, allo stesso tempo condivido chi considera Pogacar un misto tra lo stesso Coppi e Merckx. Motore analogo a quello dell'Airone al quale unisce l'indole cannibalesca di Merckx.lucks83 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 12:24Passi per Hinault, ma Coppi...
Forse non sai bene chi era Coppi, perché è proprio al Campionissimo, e non a Merckx, che somiglia terribilmente Pogacar.
Non tanto per la quantità delle vittorie, ma per la qualità.
Proprio come Coppi, Tadej dá la sensazione (e la conferma) di avere una cilindrata diversa e superiore rispetto a tutti gli altri.
Inoltre le imprese da lontanissimo, portate a termine sgretolando la concorrenza, li accomunano tantissimo.
Se siamo qua a discutere su Coppi che ipoteticamente non sarebbe stato il più grande, vorrei ricordare due cose:
- la prima è che le trasferte all'epoca erano molto più impegnative di oggi, ragion per cui al Nord Coppi si è visto poco.
- la seconda sono 5 anni di guerra, 5 anni di carriera buttata via.
Pogacar a 26 anni è nel suo prime e ha potuto vincere tutto, Coppi a 26 anni aveva solo un Giro in palmarés e ricominciava a correre proprio a quell' età, dopo gli orrori bellici.
Questo aspetto va considerato, e lo dico da tifoso (o per meglio dire appassionato) della leggenda di Bartali.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Tadej Pogacar 2024
Tommeke92 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 12:47lucks83 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 12:24Passi per Hinault, ma Coppi...
Forse non sai bene chi era Coppi, perché è proprio al Campionissimo, e non a Merckx, che somiglia terribilmente Pogacar.
Non tanto per la quantità delle vittorie, ma per la qualità.
Proprio come Coppi, Tadej dá la sensazione (e la conferma) di avere una cilindrata diversa e superiore rispetto a tutti gli altri.
Inoltre le imprese da lontanissimo, portate a termine sgretolando la concorrenza, li accomunano tantissimo.
Se siamo qua a discutere su Coppi che ipoteticamente non sarebbe stato il più grande, vorrei ricordare due cose:
- la prima è che le trasferte all'epoca erano molto più impegnative di oggi, ragion per cui al Nord Coppi si è visto poco.
- la seconda sono 5 anni di guerra, 5 anni di carriera buttata via.
Pogacar a 26 anni è nel suo prime e ha potuto vincere tutto, Coppi a 26 anni aveva solo un Giro in palmarés e ricominciava a correre proprio a quell' età, dopo gli orrori bellici.
Questo aspetto va considerato, e lo dico da tifoso (o per meglio dire appassionato) della leggenda di Bartali.![]()

Re: Tadej Pogacar 2024
Vi aggiungo che Coppi ha avuto molti incidenti gravi, sul livello di quelli avuti da Pantani, che ne hanno ulteriormente ridotto il palmares, per dire:lucks83 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 12:24Se siamo qua a discutere su Coppi che ipoteticamente non sarebbe stato il più grande, vorrei ricordare due cose:
- la prima è che le trasferte all'epoca erano molto più impegnative di oggi, ragion per cui al Nord Coppi si è visto poco.
- la seconda sono 5 anni di guerra, 5 anni di carriera buttata via.
- frattura del bacino nelle prime tappe del Giro 1950 e resto della stagione compromesso;
- frattura della clavicola nel 1951 e stagione compromessa sino a giugno;
- shock conseguente alla morte del fratello in gara nel 1951 e resto della stagione compromessa;
- frattura di scapola e clavicola nel 1952 e finale di stagione compromesso;
- ulteriori cadute al Giro 1956 e al Mondiale dello stesso anno, con carriera ad alti livelli, già declinante, finita quasi di colpo.
Pogacar, tranne la caduta alla Liegi 2023 che al massimo gli ha tolto quella gara e forse - molto forse - ha trasformato il primo posto al Tour nel secondo, non ha avuto niente del genere.
Ultima modifica di Fantasio il lunedì 30 settembre 2024, 13:22, modificato 1 volta in totale.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Concordo.Pantani the best ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 12:56Infatti per me Coppi resta ancora il miglior motore nella storia di questo sport. Condivido l'accostamento con Pogacar, il quale a mio avviso è più cattivo agonisticamente, se vogliamo più completo avendo un maggior spunto in volata e una maggiore sensibilità del mezzo(per quanto sotto questo aspetto stiamo parlando di due sport quasi diversi), ma ripeto la cilindrata che poteva vantare Coppi nelle sue migliori annate è probabilmente un qualcosa che non si è mai più rivisto. Non a caso nella combinazione cronometro-salita penso che resti tutt'ora il più forte ciclista della storia. In sostanza se per caratteristiche condivido il paragone tra Coppi e Pogacar, allo stesso tempo condivido chi considera Pogacar un misto tra lo stesso Coppi e Merckx. Motore analogo a quello dell'Airone al quale unisce l'indole cannibalesca di Merckx.lucks83 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 12:24Passi per Hinault, ma Coppi...
Forse non sai bene chi era Coppi, perché è proprio al Campionissimo, e non a Merckx, che somiglia terribilmente Pogacar.
Non tanto per la quantità delle vittorie, ma per la qualità.
Proprio come Coppi, Tadej dá la sensazione (e la conferma) di avere una cilindrata diversa e superiore rispetto a tutti gli altri.
Inoltre le imprese da lontanissimo, portate a termine sgretolando la concorrenza, li accomunano tantissimo.
Se siamo qua a discutere su Coppi che ipoteticamente non sarebbe stato il più grande, vorrei ricordare due cose:
- la prima è che le trasferte all'epoca erano molto più impegnative di oggi, ragion per cui al Nord Coppi si è visto poco.
- la seconda sono 5 anni di guerra, 5 anni di carriera buttata via.
Pogacar a 26 anni è nel suo prime e ha potuto vincere tutto, Coppi a 26 anni aveva solo un Giro in palmarés e ricominciava a correre proprio a quell' età, dopo gli orrori bellici.
Questo aspetto va considerato, e lo dico da tifoso (o per meglio dire appassionato) della leggenda di Bartali.
Io comunque penso che a livello di motore Coppi sia ancora superiore.
Pur non avendone vissuto l'epopea, mi sono documentato parecchio su Coppi e Bartali e, devo dire, che quando Coppi partiva e salutava tutti, era sempre più un crescendo rossininano e andava sempre più forte: una volta andato via, era inarrestabile.
Una autentica macchina da guerra.
Pogacar a volte è andato invece fuorigiri, come a Le Lioran, o ci è andato molto vicino come ieri.
In entrambi i casi, Tadej ha compensato con una cattiveria agonistica degna del miglior Merckx, cosa che Coppi non aveva: anzi sono diversi gli episodi di scoramento del campionissimo, che lo portarono sull'orlo del ritiro (giro 1940, Tour 1949 su tutti) e che solo grazie ai compagni si risolvettero per il meglio.
Rimane il rammarico per gli infortuni di Coppi e per quella carriera divisa a metà dalla guerra in cui lui (e bartali pure) avrebbe potuto vincere chissà quanti GT e altre monumento o mondiali.
Del resto, se Jacques Goddet disse che "Merckx è stato il più forte, ma Coppi è stato il più grande" una ragione ci deve essere.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Merckx sull'impresa di Tadej: https://www.cicloweb.it/news/2100081822 ... sere-pazzo
Tadej Pogacar, campione di tutto, campione di tutti: https://www.cicloweb.it/news/3474471357 ... e-di-tutti
Tadej Pogacar, campione di tutto, campione di tutti: https://www.cicloweb.it/news/3474471357 ... e-di-tutti
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Re: Tadej Pogacar 2024
D'accordo sul fatto che a Pogacar manchi il dominio a cronometro per essere considerato pienamente un nuovo Coppi. Secondo me ha le capacità per superare in modo inequivocabile Ganna ed Evenepoel, ma al momento non gli interessa.Pantani the best ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 12:56Non a caso nella combinazione cronometro-salita penso che resti tutt'ora il più forte ciclista della storia. In sostanza se per caratteristiche condivido il paragone tra Coppi e Pogacar, allo stesso tempo condivido chi considera Pogacar un misto tra lo stesso Coppi e Merckx. Motore analogo a quello dell'Airone al quale unisce l'indole cannibalesca di Merckx.
Va però detto che è certamente più forte di Coppi in volata ed anche in discesa (dove l'Airone ha perso il Giro 1948 ed ha quasi perso quello del 1953), mentre sulla faccenda "scoramento" credo che anche lo sloveno non scherzi, come si è visto a Courchevel 2023 e forse anche ad Hautacam 2022
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Re: Tadej Pogacar 2024
Mio padre ha vissuto sia Binda che Coppi e pur essendo un coppiano a tutto tondo metteva Binda sullo stesso piano di Fausto. Il varesino paga oltre al periodo "preistorico" anche la mancanza di un Bartali che lo stimolasse ad alzare l' asticella. Ma dai racconti paterni mi sono fatta l' idea che se c' è un corridore con caratteristiche molto simili a Pogacar è proprio Binda. Fortissimo in salita, grande sul passo al punto di rivaleggiare con Guerra, forte in volata, dotato di eccellenti qualità di fondo che gli consentivano vittorie dando impressione di grande freschezza atletica. Mi piacerebbe proprio avere un criterio univoco per poter avere un giudizio realistico di questi campioni. Dando credito a mio padre, come farei a non farlo d' altrondegiorgio ricci ha scritto: ↑domenica 29 settembre 2024, 22:20 Stavolta sono pienamente d'accordo a metà .![]()
Binda era un fenomeno, certamente,ma di un ciclismo che era veramente diverso. Non abbiamo riferimenti su salite lunghe , crono ecc. Forse l'unica è il Tour 1930 ma lo fece controvoglia, anche se vinse sui Pirenei.
Coppi è a cavallo fra 40 e ,50. Era un vero fenomeno che ha avuto tanti tanti inconvenienti ( guerra ,infortuni ) .
Dopo Coppi solo Merckx , continuo , e figlio di un periodo prospero , è forse la principale pietra di paragone per i futuri fenomeni.
Hinault non lo dimenticherei , certo ci sono tanti distinguo , e io non lo considero a livello dei due grandissimi,però ha vinto tanto e bene . Lo metto fra i fenomeni .
E poi ? Premetto , io impazzivo per Pantani , ma ,al netto del romanzo tragico ,secondo me era un Gaul , neanche un Bartali .
Non era completo come corridore ma il miglior scalatore .
Tralasciamo gli altri campioni ,ma non leggende e arriviamo a Pogacar ,che vince alla Coppi ,con la costanza di Merckx .
Conclusione : È un ciclismo diverso dagli anni 70 , vinci si da Marzo a ottobre ,ma con pause varie e selezionando bene gli obiettivi. Merckx teneva al mondiale come al criterium più anonimo . Ma la sostanza è la stessa . Se però devo scegliere il migliore ,dico ancora Merckx .

Re: Tadej Pogacar 2024
Per me a pari forma la partita manco si apre, si è visto sulle salite lunghe, così come a Le Lorian, Pogacar in salita è superiore in tutto, se Remco riuscirà a fare uno step se ne riparlerà
Re: Tadej Pogacar 2024
"Ciò che ha realizzato è inimmaginabile. Ormai é evidente che Tadej Pogacar è al di sopra di me"
Diciamo che il diretto interessato (Merckx) non la prende male come pietrangeli
Diciamo che il diretto interessato (Merckx) non la prende male come pietrangeli
Re: Tadej Pogacar 2024
Ringrazio te (e tuo padre, se fosse ancora vivo, cosa che temo impossibile) per un contributo prezioso quanto un libro sull'argomento. Potremmo dire che Guerra fosse, per Binda, ciò che oggi Evenepoel è per Pogacar (pur avendo tutt'altra struttura fisica)?Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 15:30Mio padre ha vissuto sia Binda che Coppi e pur essendo un coppiano a tutto tondo metteva Binda sullo stesso piano di Fausto. Il varesino paga oltre al periodo "preistorico" anche la mancanza di un Bartali che lo stimolasse ad alzare l' asticella. Ma dai racconti paterni mi sono fatta l' idea che se c' è un corridore con caratteristiche molto simili a Pogacar è proprio Binda.
"lo spettro di un Giro d'Italia nelle gambe" 

Re: Tadej Pogacar 2024
Considerando questo momento storico e la voglia che sicuramente avrà Tadej di provare a chiudere il suo personale conto con la Milano-Sanremo, sarebbe interessante osservare cosa comporterebbe un'edizione in cui venisse ripresentata la salita delle Manie, che negli scorsi anni sicuramente non decideva il vincitore ma senz'altro contribuiva a mettere fuori gioco qualche ruota veloce e "intossicare le gambe" ad altri. Non credo che gli organizzatori mettano mano al percorso, visto che già adesso la corsa risulta imprevedibile nel finale, portando comunque davanti varie tipologie di corridori ma se si volesse sfruttare il periodo aureo del fuoriclasse assoluto chissà che qualcosa non possa frullargli per la testa. Anche se poi potrebbe valere l'altro assunto, ovvero che "la Sanremo è questa, visto che sei il migliore di tutti adesso sta a te saperla vincerla esattamente così com'è".
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Re: Tadej Pogacar 2024
Il secondo assunto è il più sensato a mio avviso: già è il più forte di tutti quasi dappertutto, perché mai facilitarlo su uno dei pochi terreni su cui potrebbe non avere gioco facile?Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 18:20 Considerando questo momento storico e la voglia che sicuramente avrà Tadej di provare a chiudere il suo personale conto con la Milano-Sanremo, sarebbe interessante osservare cosa comporterebbe un'edizione in cui venisse ripresentata la salita delle Manie, che negli scorsi anni sicuramente non decideva il vincitore ma senz'altro contribuiva a mettere fuori gioco qualche ruota veloce e "intossicare le gambe" ad altri. Non credo che gli organizzatori mettano mano al percorso, visto che già adesso la corsa risulta imprevedibile nel finale, portando comunque davanti varie tipologie di corridori ma se si volesse sfruttare il periodo aureo del fuoriclasse assoluto chissà che qualcosa non possa frullargli per la testa. Anche se poi potrebbe valere l'altro assunto, ovvero che "la Sanremo è questa, visto che sei il migliore di tutti adesso sta a te saperla vincerla esattamente così com'è".
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Re: Tadej Pogacar 2024
Se Pogacar sarà più forte di Eddy Merckx lo scopriremo a fine carriera.
Eddy ha vinto 11 GT in 7 stagioni
Indurain 7 GT in 5 stagioni
Hinault 10 GT in 8 stagioni
Di solito le carriere dei vincitori dei GT non durano molto di più. Bisogna capire di Pogacar, oltre ad essere il più forte in quasi tutti gli aspetti del ciclismo, sarà anche duraturo. Ha iniziato a vincere prestissimo, sarà cosi fino a quando?
Sarà fenomenale anche la sua longevità?
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Di solito le carriere dei vincitori dei GT non durano molto di più. Bisogna capire di Pogacar, oltre ad essere il più forte in quasi tutti gli aspetti del ciclismo, sarà anche duraturo. Ha iniziato a vincere prestissimo, sarà cosi fino a quando?
Sarà fenomenale anche la sua longevità?
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Re: Tadej Pogacar 2024
Perché dipende da quali interessi siano destinati a prevalere. Se vuoi che Tadej dia l'assalto al record delle cinque monumento o, semplicemente, se vuoi che il suo nome stia nell'albo d'oro anche di quella corsa, ti puoi ricordare che negli anni in cui, per cause di forza maggiore, era stata inserita quella salita, il finale di gara era venuto fuori ancora meno convenzionale rispetto a quello in cui ci si era abituati.Babylon ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 18:58Il secondo assunto è il più sensato a mio avviso: già è il più forte di tutti quasi dappertutto, perché mai facilitarlo su uno dei pochi terreni su cui potrebbe non avere gioco facile?Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 18:20 Considerando questo momento storico e la voglia che sicuramente avrà Tadej di provare a chiudere il suo personale conto con la Milano-Sanremo, sarebbe interessante osservare cosa comporterebbe un'edizione in cui venisse ripresentata la salita delle Manie, che negli scorsi anni sicuramente non decideva il vincitore ma senz'altro contribuiva a mettere fuori gioco qualche ruota veloce e "intossicare le gambe" ad altri. Non credo che gli organizzatori mettano mano al percorso, visto che già adesso la corsa risulta imprevedibile nel finale, portando comunque davanti varie tipologie di corridori ma se si volesse sfruttare il periodo aureo del fuoriclasse assoluto chissà che qualcosa non possa frullargli per la testa. Anche se poi potrebbe valere l'altro assunto, ovvero che "la Sanremo è questa, visto che sei il migliore di tutti adesso sta a te saperla vincerla esattamente così com'è".
Però è verissimo anche il contrario, ovvero lo stuzzicare Pogacar a risolvere l'enigma con i mezzi e il terreno attuale, che chiaramente pone soluzioni ancora aperte anche al volatone. A questo punto penso di poter dire che ci si debba augurare, se si darà conto alle indiscrezioni delle settimane passate, che il prossimo anno venga a correre la Sanremo anche Remco. Paradossalmente potrebbe essere lui il miglior alleato di Tadej, inducendolo magari a qualche "colpo di testa" destinato ad avere buon fine, chissà...
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Re: Tadej Pogacar 2024
Sono io che ringrazio te, ovviamente mio padre adesso spero si stia togliendo tutte le curiosità parlando con i suoi idoli di un tempo. Riguardo Guerra mi diceva che in un contesto di gente tostissima (per fare il ciclista all' epoca era d' obbligo essere così) lui lo era più di tutti. Suppliva alle sue lacune con una capacità di sofferenza da fachiro. Più che Evenepoel poteva essere una versione antica di Francesco Moser con in più una volata potente alla Cipollini. Con Remco sicuramente aveva in comune la predisposizione per le gare contro il tempo, vinse un' anomala edizione dei mondiali disputata contro il tempo di 172 km! In salita anche per conformazione fisica sicuramente Remco ha una migliore attitudine.Fantasio ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 17:40Ringrazio te (e tuo padre, se fosse ancora vivo, cosa che temo impossibile) per un contributo prezioso quanto un libro sull'argomento. Potremmo dire che Guerra fosse, per Binda, ciò che oggi Evenepoel è per Pogacar (pur avendo tutt'altra struttura fisica)?Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 15:30Mio padre ha vissuto sia Binda che Coppi e pur essendo un coppiano a tutto tondo metteva Binda sullo stesso piano di Fausto. Il varesino paga oltre al periodo "preistorico" anche la mancanza di un Bartali che lo stimolasse ad alzare l' asticella. Ma dai racconti paterni mi sono fatta l' idea che se c' è un corridore con caratteristiche molto simili a Pogacar è proprio Binda.
Sicuramente però Binda temeva Guerra molto più di quanto mi sembra Tadej tema Evenepoel. Pogacar ho idea che non si senta sicuro al 100/100 solo contro VDP in alcune gare. Anche per questo penso ieri abbia fatto la scelta tattica estrema di partire così presto.
Re: Tadej Pogacar 2024
Se non sbaglio per risalire a un pluri vincitore di gt nell'albo d'oro del mondiale bisogna tornare a LeMond, altrimenti a Hinault
Negli ultimi 25 anni tra i vincitori di almeno un Giro solo Remco, Valverde e Evans, ma non ancora quando vinse il mondiale.


Negli ultimi 25 anni tra i vincitori di almeno un Giro solo Remco, Valverde e Evans, ma non ancora quando vinse il mondiale.
Re: Tadej Pogacar 2024
E Hinault era stato l'ultimo ad avere vinto in due diversi GT, LeMond solo al Tour.
edit: no, ci siamo scordati di Roche.
Ultima modifica di Fantasio il martedì 1 ottobre 2024, 2:04, modificato 1 volta in totale.
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Re: Tadej Pogacar 2024
All'epoca ciclismo e sofferenza non erano separabili. D'altronde chi soffriva otteneva fama e soldi, non moltissimi ma quanti bastavano a cambiargli la vita in un'epoca in cui pochi avevano le occasioni giuste e pochissimi sapevano sfruttarle. Infatti oggi, nonostante i guadagni ben più alti, sono pochi i ciclisti davvero disposti a soffrire (e comunque mai come un tempo).
Sì, mi sembra un buon paragone, e del resto anche Moser era un forte velocista.Guerra poteva essere una versione antica di Francesco Moser con in più una volata potente alla Cipollini.
E aveva ragione: nel 1931 ci perse il famoso mondiale a cronometro, anche se di poco (sesto a 9 minuti su quasi 5 ore di gara, con le crono di oggi sarebbe stato un minuto) e anche se dopo gli eventi del 1930, a mio giudizio, Binda non fu più lo stesso.Sicuramente però Binda temeva Guerra molto più di quanto mi sembra Tadej tema Evenepoel.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Re: Tadej Pogacar 2024
Se non sbaglio dopo Lemond l'unico plurivincitore di GT ad andare sul podio è stato Indurain: nel 1991 quando aveva vinto solo un tour, poi anche nel 93 e 95. Nel 95 bronzo anche di Pantani, che i GT li avrebbe vinti dopo.
Da allora i polivalenti al mondiale sono praticamente scomparsi (eccezioni Cadel Evans, Valverde e Purito che però ha fatto solo podi). Fino a Remco e Pogi.
Re: Tadej Pogacar 2024
"Dentro di me lo pensavo già dopo aver visto quello che ha fatto al Tour di quest'anno, ma da oggi è palese"
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Re: Tadej Pogacar 2024
Sarà solo da capire per quanti anni ancora può essere cannibale, per il resto la strada è segnata.
Sta per riscrivere il record di vittorie da eoni a sta parte, ha già eguagliato Cavendish 2009 e se vince una gara ancora lo supera, arrivando ai livelli di Eddy. Con una media di 20 vittorie all'anno passa Cavendish prima dei 30 anni, ed è follia.
Re: Tadej Pogacar 2024
Pavé ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 9:26Se non sbaglio dopo Lemond l'unico plurivincitore di GT ad andare sul podio è stato Indurain: nel 1991 quando aveva vinto solo un tour, poi anche nel 93 e 95. Nel 95 bronzo anche di Pantani, che i GT li avrebbe vinti dopo.
Da allora i polivalenti al mondiale sono praticamente scomparsi (eccezioni Cadel Evans, Valverde e Purito che però ha fatto solo podi). Fino a Remco e Pogi.

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Re: Tadej Pogacar 2024
State dimenticando un certo Damiano CunegoPavé ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 9:26 Se non sbaglio dopo Lemond l'unico plurivincitore di GT ad andare sul podio è stato Indurain: nel 1991 quando aveva vinto solo un tour, poi anche nel 93 e 95. Nel 95 bronzo anche di Pantani, che i GT li avrebbe vinti dopo.
Da allora i polivalenti al mondiale sono praticamente scomparsi (eccezioni Cadel Evans, Valverde e Purito che però ha fatto solo podi). Fino a Remco e Pogi.

Re: Tadej Pogacar 2024
Che la prestazione di Benoot e Wellens sia stata tragica è sotto gli occhi di tutti, ma pure quella di de Plus che è stato a ruota davanti e poi una volta ripreso è saltato subito.
In generale erano tutti sparpagliati, ci han messo 3-4 minuti a organizzarsi in maniera decente.
In generale erano tutti sparpagliati, ci han messo 3-4 minuti a organizzarsi in maniera decente.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Ha contribuito a questo vuoto una sfilza di mondiali abbastanza facili.Pavé ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 9:26Se non sbaglio dopo Lemond l'unico plurivincitore di GT ad andare sul podio è stato Indurain: nel 1991 quando aveva vinto solo un tour, poi anche nel 93 e 95. Nel 95 bronzo anche di Pantani, che i GT li avrebbe vinti dopo.
Da allora i polivalenti al mondiale sono praticamente scomparsi (eccezioni Cadel Evans, Valverde e Purito che però ha fatto solo podi). Fino a Remco e Pogi.
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Re: Tadej Pogacar 2024
In effetti sì, tra i polivalenti ci stava anche luicycling_chrnicles ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 11:24State dimenticando un certo Damiano CunegoPavé ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 9:26 Se non sbaglio dopo Lemond l'unico plurivincitore di GT ad andare sul podio è stato Indurain: nel 1991 quando aveva vinto solo un tour, poi anche nel 93 e 95. Nel 95 bronzo anche di Pantani, che i GT li avrebbe vinti dopo.
Da allora i polivalenti al mondiale sono praticamente scomparsi (eccezioni Cadel Evans, Valverde e Purito che però ha fatto solo podi). Fino a Remco e Pogi.![]()

Re: Tadej Pogacar 2024
Già, per la felicità dei Freire, Bettini, Sagan e il rammarico dei Contador e, soprattutto, dei Nibali.Salvatore77 ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 12:12Ha contribuito a questo vuoto una sfilza di mondiali abbastanza facili.Pavé ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 9:26Se non sbaglio dopo Lemond l'unico plurivincitore di GT ad andare sul podio è stato Indurain: nel 1991 quando aveva vinto solo un tour, poi anche nel 93 e 95. Nel 95 bronzo anche di Pantani, che i GT li avrebbe vinti dopo.
Da allora i polivalenti al mondiale sono praticamente scomparsi (eccezioni Cadel Evans, Valverde e Purito che però ha fatto solo podi). Fino a Remco e Pogi.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Bettini lo leverei.. anzi.forse è stato pure lui penalizzato da percorsi abbastanza facili..Filarete ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 12:38Già, per la felicità dei Freire, Bettini, Sagan e il rammarico dei Contador e, soprattutto, dei Nibali.Salvatore77 ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 12:12Ha contribuito a questo vuoto una sfilza di mondiali abbastanza facili.Pavé ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 9:26
Se non sbaglio dopo Lemond l'unico plurivincitore di GT ad andare sul podio è stato Indurain: nel 1991 quando aveva vinto solo un tour, poi anche nel 93 e 95. Nel 95 bronzo anche di Pantani, che i GT li avrebbe vinti dopo.
Da allora i polivalenti al mondiale sono praticamente scomparsi (eccezioni Cadel Evans, Valverde e Purito che però ha fatto solo podi). Fino a Remco e Pogi.
il fatto che ne abbia vinto uno di questi, Salisburgo,non deve farci dimenticare che ha vinto due Lombardia,quelli di como e la due Liegi..
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Re: Tadej Pogacar 2024
lui bravissimo gli altri hanno dormito.brunello ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 10:00
Sarà solo da capire per quanti anni ancora può essere cannibale, per il resto la strada è segnata.
Sta per riscrivere il record di vittorie da eoni a sta parte, ha già eguagliato Cavendish 2009 e se vince una gara ancora lo supera, arrivando ai livelli di Eddy. Con una media di 20 vittorie all'anno passa Cavendish prima dei 30 anni, ed è follia.
Stessa considerazione fatta da Malori. Non importa essere un genio per capire che Remco e van der Poel dovevano tenere d'occhio Pogacar..
Re: Tadej Pogacar 2024
Potevano e dovevano andarci dietro, però Remco le gambe non le avrebbe avute, e VDP in uno scontro frontale così ne usciva sconfitto sempre.Joannes Muller ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 0:23lui bravissimo gli altri hanno dormito.brunello ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 10:00
Sarà solo da capire per quanti anni ancora può essere cannibale, per il resto la strada è segnata.
Sta per riscrivere il record di vittorie da eoni a sta parte, ha già eguagliato Cavendish 2009 e se vince una gara ancora lo supera, arrivando ai livelli di Eddy. Con una media di 20 vittorie all'anno passa Cavendish prima dei 30 anni, ed è follia.
Stessa considerazione fatta da Malori. Non importa essere un genio per capire che Remco e van der Poel dovevano tenere d'occhio Pogacar..
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Re: Tadej Pogacar 2024
Per me il non aver risposto a quell'attacco di Pogacar è stato un grave errore del duo Remco-VDP e senza il senno del poi(visto che l'avevo già scritto live quando la fuga dello sloveno era ancora nella fase embrionale).
Ovviamente l'eventuale "scusa" che non avevano le gambe per poterlo fare non regge dal momento in cui anche un Bagioli è riuscito a tenergli la ruota per qualche chilometro. Pogacar ovviamente da corridore evoluto anche dal punto di vista tattico non è partito a tutta per evitare di essere raggiunto, ma attaccando così lontano dal traguardo ha allungato come si dovrebbe sempre fare nella perfetta gestione di uno sforzo.
Comunque l'errore del non aver risposto subito e in prima persona a quell'attacco di Pogacar è dovuto a due motivi precisi;
1) Quando Pogacar attacca e gli si consente di accumulare subito un vantaggio confortevole a quel punto il destino automaticamente non è più dipeso da te ma è esclusivamente nelle sue gambe.
2) Rispondere a quell'attacco dalla prospettiva Remco-VDP non significava necessariamente dare manforte a quell'azione apparentemente velleitaria isolandosi già a 100km dal traguardo ma il cercare di darsi delle opzioni, e tra queste, qualora non avessero avvertito buone sensazioni, stoppare sul nascere quel tentativo ovviamente evitando di collaborare. Se Remco o VDP o entrambi avessero subito raggiunto lo sloveno limitandosi a stare alla sua ruota, a quel punto è evidente che Pogacar avrebbe dovuto desistere.
Quindi nella sostanza da che mondo è mondo se uno ha velleità di vittoria e non risponde a un tentativo di attacco di Pogacar significa essere autolesionisti, questo indipendentemente che poi magari l'esito non sarebbe cambiato(Pogacar vincitore). Un conto è perdere dopo aver fatto tutto il possibile per cercare di contrastare la superiorità dello sloveno, altra roba è perdere dopo che non ci hai neanche provato (a vincere), questo è quando permetti a Pogacar, ripeto...Pogacar, di andare in fuga.
Ovviamente l'eventuale "scusa" che non avevano le gambe per poterlo fare non regge dal momento in cui anche un Bagioli è riuscito a tenergli la ruota per qualche chilometro. Pogacar ovviamente da corridore evoluto anche dal punto di vista tattico non è partito a tutta per evitare di essere raggiunto, ma attaccando così lontano dal traguardo ha allungato come si dovrebbe sempre fare nella perfetta gestione di uno sforzo.
Comunque l'errore del non aver risposto subito e in prima persona a quell'attacco di Pogacar è dovuto a due motivi precisi;
1) Quando Pogacar attacca e gli si consente di accumulare subito un vantaggio confortevole a quel punto il destino automaticamente non è più dipeso da te ma è esclusivamente nelle sue gambe.
2) Rispondere a quell'attacco dalla prospettiva Remco-VDP non significava necessariamente dare manforte a quell'azione apparentemente velleitaria isolandosi già a 100km dal traguardo ma il cercare di darsi delle opzioni, e tra queste, qualora non avessero avvertito buone sensazioni, stoppare sul nascere quel tentativo ovviamente evitando di collaborare. Se Remco o VDP o entrambi avessero subito raggiunto lo sloveno limitandosi a stare alla sua ruota, a quel punto è evidente che Pogacar avrebbe dovuto desistere.
Quindi nella sostanza da che mondo è mondo se uno ha velleità di vittoria e non risponde a un tentativo di attacco di Pogacar significa essere autolesionisti, questo indipendentemente che poi magari l'esito non sarebbe cambiato(Pogacar vincitore). Un conto è perdere dopo aver fatto tutto il possibile per cercare di contrastare la superiorità dello sloveno, altra roba è perdere dopo che non ci hai neanche provato (a vincere), questo è quando permetti a Pogacar, ripeto...Pogacar, di andare in fuga.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
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Re: Tadej Pogacar 2024
Poi non l'avesse già fatto in carriera di partire da lontano. Non bastavano il Fiandre e le Strade Bianche? Hai la Slovenia davanti a tutta e stai dietro - Pogacar era il faro e dagli altri due andava marcato con l'attenzione che si ha da San Lorenzo a Mare in poiTommeke92 ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 10:10Sì concordo pienamente con la tua analisi. Per questo ieri dicevo che quella mossa che sembrava quasi folle si è rivelata in realtà molto astuta. Nonostante tutto quello che ci ha già fatto vedere è riuscito a sorprendere tutti, come hanno ammesso anche Remco e Mathieu dopo l'arrivo. Ma anche i compagni di squadra, dato che non era quello il piano iniziale.Bomby ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2024, 7:45 L'attacco di Pogacar ha mandato a donne di facili costumi i piani tattici di molte nazionali. Non era una mossa del tutto inaspettata: stava consumando la squadra dal mattino, la veemenza con cui ha ripreso lo spagnolo e quelli dopo di lui che attaccavano, Tratnik in fuga, Roglic usato come gregario a più di 100 dall' arrivo. Erano tutti segni che mi avevano fatto pensare che potesse attaccare prima, conoscendo il personaggio. Certo, dai -100 pareva lontanuccio, e infatti la crisi (superata) è arrivata.
Però così facendo ha trovato impreparati Belgio e Olanda, ha anticipato chi voleva anticipare e creare casino (vedi l'Italia, il compito di Bagioli probabilmente era quello di andare dietro agli attacchi di quella fase, per quello gli altri erano dietro). Ha fatto saltare il banco sapendo di non avere una squadra forte al punto di poter tenere la corsa e poi attaccare. Sì è esposto alla rimonta del Belgio, che però si è sciolto abbastanza in fretta (ed Evenepoel ieri non era al meglio); per il resto probabilmente contava sul fatto che gli altri si sarebbero scattati in faccia inseguendo disordinatamente, come hanno fatto.
Certo che quando Novak tirava a tutta, recuperando quasi un minuto sulla fuga nel giro di pochissimi chilometri, e poi restava soltanto Roglic (ieri molto sottotono), ecco lì gli altri due big e tutti gli avversari dovevano almeno stare in allerta e portarsi in scia a Tadej.
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The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Tadej Pogacar 2024
Ma io sono iper d'accordo su questo, Bagioli lo ha tenuto per esattamente 900 metri, chiaro che sia Remco che VDP non si sarebbero staccati nell'immediato.Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 7:36 Per me il non aver risposto a quell'attacco di Pogacar è stato un grave errore del duo Remco-VDP e senza il senno del poi(visto che l'avevo già scritto live quando la fuga dello sloveno era ancora nella fase embrionale).
Ovviamente l'eventuale "scusa" che non avevano le gambe per poterlo fare non regge dal momento in cui anche un Bagioli è riuscito a tenergli la ruota per qualche chilometro. Pogacar ovviamente da corridore evoluto anche dal punto di vista tattico non è partito a tutta per evitare di essere raggiunto, ma attaccando così lontano dal traguardo ha allungato come si dovrebbe sempre fare nella perfetta gestione di uno sforzo.
Comunque l'errore del non aver risposto subito e in prima persona a quell'attacco di Pogacar è dovuto a due motivi precisi;
1) Quando Pogacar attacca e gli si consente di accumulare subito un vantaggio confortevole a quel punto il destino automaticamente non è più dipeso da te ma è esclusivamente nelle sue gambe.
2) Rispondere a quell'attacco dalla prospettiva Remco-VDP non significava necessariamente dare manforte a quell'azione apparentemente velleitaria isolandosi già a 100km dal traguardo ma il cercare di darsi delle opzioni, e tra queste, qualora non avessero avvertito buone sensazioni, stoppare sul nascere quel tentativo ovviamente evitando di collaborare. Se Remco o VDP o entrambi avessero subito raggiunto lo sloveno limitandosi a stare alla sua ruota, a quel punto è evidente che Pogacar avrebbe dovuto desistere.
Quindi nella sostanza da che mondo è mondo se uno ha velleità di vittoria e non risponde a un tentativo di attacco di Pogacar significa essere autolesionisti, questo indipendentemente che poi magari l'esito non sarebbe cambiato(Pogacar vincitore). Un conto è perdere dopo aver fatto tutto il possibile per cercare di contrastare la superiorità dello sloveno, altra roba è perdere dopo che non ci hai neanche provato (a vincere), questo è quando permetti a Pogacar, ripeto...Pogacar, di andare in fuga.
Però sinceramente alla fine dei conti secondo me anche la battaglia a viso aperto ai -100 poteva anche levargli le chances di medaglia (che per remco non è arrivata lo stesso tra l'altro), sicuro sta gara funge da lezione per tutti, Tadej può attaccare anche al chilometro zero.
Re: Tadej Pogacar 2024
Nomn sono d'accordo,secondo me hanno sbagliato alla grande a non seguire Pogacar......ok eravamo ai -100km ma era Pogacar e non chiudi su di lui con i gregaribrunello ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 9:02Ma io sono iper d'accordo su questo, Bagioli lo ha tenuto per esattamente 900 metri, chiaro che sia Remco che VDP non si sarebbero staccati nell'immediato.Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 7:36 Per me il non aver risposto a quell'attacco di Pogacar è stato un grave errore del duo Remco-VDP e senza il senno del poi(visto che l'avevo già scritto live quando la fuga dello sloveno era ancora nella fase embrionale).
Ovviamente l'eventuale "scusa" che non avevano le gambe per poterlo fare non regge dal momento in cui anche un Bagioli è riuscito a tenergli la ruota per qualche chilometro. Pogacar ovviamente da corridore evoluto anche dal punto di vista tattico non è partito a tutta per evitare di essere raggiunto, ma attaccando così lontano dal traguardo ha allungato come si dovrebbe sempre fare nella perfetta gestione di uno sforzo.
Comunque l'errore del non aver risposto subito e in prima persona a quell'attacco di Pogacar è dovuto a due motivi precisi;
1) Quando Pogacar attacca e gli si consente di accumulare subito un vantaggio confortevole a quel punto il destino automaticamente non è più dipeso da te ma è esclusivamente nelle sue gambe.
2) Rispondere a quell'attacco dalla prospettiva Remco-VDP non significava necessariamente dare manforte a quell'azione apparentemente velleitaria isolandosi già a 100km dal traguardo ma il cercare di darsi delle opzioni, e tra queste, qualora non avessero avvertito buone sensazioni, stoppare sul nascere quel tentativo ovviamente evitando di collaborare. Se Remco o VDP o entrambi avessero subito raggiunto lo sloveno limitandosi a stare alla sua ruota, a quel punto è evidente che Pogacar avrebbe dovuto desistere.
Quindi nella sostanza da che mondo è mondo se uno ha velleità di vittoria e non risponde a un tentativo di attacco di Pogacar significa essere autolesionisti, questo indipendentemente che poi magari l'esito non sarebbe cambiato(Pogacar vincitore). Un conto è perdere dopo aver fatto tutto il possibile per cercare di contrastare la superiorità dello sloveno, altra roba è perdere dopo che non ci hai neanche provato (a vincere), questo è quando permetti a Pogacar, ripeto...Pogacar, di andare in fuga.
Però sinceramente alla fine dei conti secondo me anche la battaglia a viso aperto ai -100 poteva anche levargli le chances di medaglia (che per remco non è arrivata lo stesso tra l'altro), sicuro sta gara funge da lezione per tutti, Tadej può attaccare anche al chilometro zero.
Re: Tadej Pogacar 2024
Però poteva pagare l'uno contro uno con uno che sta meglio? Anche per me non seguire Tadej è stato un grosso errore, l'ho scritto anche sopra, però secondo me l'errore capitale è stato fatto il giro dopo nell'inseguimento a Pogacar.jan80 ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 9:08Nomn sono d'accordo,secondo me hanno sbagliato alla grande a non seguire Pogacar......ok eravamo ai -100km ma era Pogacar e non chiudi su di lui con i gregaribrunello ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 9:02Ma io sono iper d'accordo su questo, Bagioli lo ha tenuto per esattamente 900 metri, chiaro che sia Remco che VDP non si sarebbero staccati nell'immediato.Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 7:36 Per me il non aver risposto a quell'attacco di Pogacar è stato un grave errore del duo Remco-VDP e senza il senno del poi(visto che l'avevo già scritto live quando la fuga dello sloveno era ancora nella fase embrionale).
Ovviamente l'eventuale "scusa" che non avevano le gambe per poterlo fare non regge dal momento in cui anche un Bagioli è riuscito a tenergli la ruota per qualche chilometro. Pogacar ovviamente da corridore evoluto anche dal punto di vista tattico non è partito a tutta per evitare di essere raggiunto, ma attaccando così lontano dal traguardo ha allungato come si dovrebbe sempre fare nella perfetta gestione di uno sforzo.
Comunque l'errore del non aver risposto subito e in prima persona a quell'attacco di Pogacar è dovuto a due motivi precisi;
1) Quando Pogacar attacca e gli si consente di accumulare subito un vantaggio confortevole a quel punto il destino automaticamente non è più dipeso da te ma è esclusivamente nelle sue gambe.
2) Rispondere a quell'attacco dalla prospettiva Remco-VDP non significava necessariamente dare manforte a quell'azione apparentemente velleitaria isolandosi già a 100km dal traguardo ma il cercare di darsi delle opzioni, e tra queste, qualora non avessero avvertito buone sensazioni, stoppare sul nascere quel tentativo ovviamente evitando di collaborare. Se Remco o VDP o entrambi avessero subito raggiunto lo sloveno limitandosi a stare alla sua ruota, a quel punto è evidente che Pogacar avrebbe dovuto desistere.
Quindi nella sostanza da che mondo è mondo se uno ha velleità di vittoria e non risponde a un tentativo di attacco di Pogacar significa essere autolesionisti, questo indipendentemente che poi magari l'esito non sarebbe cambiato(Pogacar vincitore). Un conto è perdere dopo aver fatto tutto il possibile per cercare di contrastare la superiorità dello sloveno, altra roba è perdere dopo che non ci hai neanche provato (a vincere), questo è quando permetti a Pogacar, ripeto...Pogacar, di andare in fuga.
Però sinceramente alla fine dei conti secondo me anche la battaglia a viso aperto ai -100 poteva anche levargli le chances di medaglia (che per remco non è arrivata lo stesso tra l'altro), sicuro sta gara funge da lezione per tutti, Tadej può attaccare anche al chilometro zero.
L'unica che poteva davvero pagare era cucinare Tadej con i gregari di belgio ed olanda alleati secondo me, per poi attaccare ai -25 o giù di li. L'errore vero per conto mio è stato pensare di poter rientrare il giro dopo e non in maniera più paziente più avanti nella speranza che arrivasse un momento di appannamento allo sloveno (che poi è anche arrivato).
Invece così facendo Remco ha attaccato ai -75 e li la corsa è esplosa con attacchi/attacchini e le squadre senza uomini che potessero tirare
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Re: Tadej Pogacar 2024
Questa parte è indifferente dai. Remco e VDP hanno uno status(fuoriclasse) e un curriculum(entrambi campioni del mondo) per il quale questo tipo di ragionamenti non dovrebbero essere neanche contemplati. Arrivare secondi o ultimi a un mondiale nell'economia della loro carriera i due scenari non spostano assolutamente nulla. Loro come giusto che sia devono sempre correre unicamente con l'intento di vincere senza salvaguardare possibili piazzamenti. Poi chiaro che se a un certo punto sei consapevole che la vittoria è virtualmente sfumata puoi anche decidere di puntare quantomeno al podio, ma questo non a 100km dal traguardo quando causa quell'attacco di Pogacar la corsa è appena entrata nel vivo.brunello ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 9:02Però sinceramente alla fine dei conti secondo me anche la battaglia a viso aperto ai -100 poteva anche levargli le chances di medaglia (che per remco non è arrivata lo stesso tra l'altro)Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2024, 7:36 Per me il non aver risposto a quell'attacco di Pogacar è stato un grave errore del duo Remco-VDP e senza il senno del poi(visto che l'avevo già scritto live quando la fuga dello sloveno era ancora nella fase embrionale).
Ovviamente l'eventuale "scusa" che non avevano le gambe per poterlo fare non regge dal momento in cui anche un Bagioli è riuscito a tenergli la ruota per qualche chilometro. Pogacar ovviamente da corridore evoluto anche dal punto di vista tattico non è partito a tutta per evitare di essere raggiunto, ma attaccando così lontano dal traguardo ha allungato come si dovrebbe sempre fare nella perfetta gestione di uno sforzo.
Comunque l'errore del non aver risposto subito e in prima persona a quell'attacco di Pogacar è dovuto a due motivi precisi;
1) Quando Pogacar attacca e gli si consente di accumulare subito un vantaggio confortevole a quel punto il destino automaticamente non è più dipeso da te ma è esclusivamente nelle sue gambe.
2) Rispondere a quell'attacco dalla prospettiva Remco-VDP non significava necessariamente dare manforte a quell'azione apparentemente velleitaria isolandosi già a 100km dal traguardo ma il cercare di darsi delle opzioni, e tra queste, qualora non avessero avvertito buone sensazioni, stoppare sul nascere quel tentativo ovviamente evitando di collaborare. Se Remco o VDP o entrambi avessero subito raggiunto lo sloveno limitandosi a stare alla sua ruota, a quel punto è evidente che Pogacar avrebbe dovuto desistere.
Quindi nella sostanza da che mondo è mondo se uno ha velleità di vittoria e non risponde a un tentativo di attacco di Pogacar significa essere autolesionisti, questo indipendentemente che poi magari l'esito non sarebbe cambiato(Pogacar vincitore). Un conto è perdere dopo aver fatto tutto il possibile per cercare di contrastare la superiorità dello sloveno, altra roba è perdere dopo che non ci hai neanche provato (a vincere), questo è quando permetti a Pogacar, ripeto...Pogacar, di andare in fuga.
Aggiungo pure che qualcuno le dichiarazioni post gara dei due le ha interpretate come un grande segno di stima nei confronti del rivale sloveno e dell'impresa portata a termine, io invece l'ho percepite come un modo di volersi parare il sedere, come a dire facciamo credere che attaccare da così lontano è folle anche se ti chiami Pogacar e stai vivendo una stagione surreale così abbiamo il giusto pretesto per giustificare quel nostro atteggiamento passivo. Ma non funziona così.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"