Strong ha scritto:come mai, ORA,nessuno parla più di conflitto di interessi?
Come mai non ci sono i no-global in piazza a protestare contro il governo di industriali e banchieri?
ma solo a me e' capitato di leggere negli ultimi 3 giorni centinaia di articoli contro il conflitto di interessi del governo dei banchieri ed altrettanti convocazioni a manifestazioni e scioperi?
dipende da cosa leggi...
comunque ritengo che, una volta ottenuta la fiducia, chi dovrà dimettersi si dimetterà dalle attuali cariche extra governative.
volevo solo sottolieare il fatto che le prese di posizione precedenti erano figlie, a mio parere, dell'antipatia verso l'individuo berlusconi e non giustificate al 100% da reali motivazioni politiche.
Gli stessi nauseati dal potere di Berlusconi dovrebbero essere, a questo punto, ancora più indignati perchè qui è solo stato cambiato (per loro) il diametro del tondino di ferro. (la vaselina rimane la stessa)
p.s.
io sono a favore di questo Governo come lo ero per quello di Berlusconi.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Claudio82 ha scritto:
Ma tu ti rendi conto che si è appena dimesso l'unica persona che era disposta (più che altro per merito della Lega) ad opporsi alla Merkel e Sarkozy che ci hanno chiesto, come prima riforma da fare, quella di abolire le pensioni di anzianità. Si sta per insediare un governo che come prima cosa ti dirà "Caro Nino, mi dispiace, ma per mettere a posto i conti ti tocca lavorare fino a 67 anni" e tu sei pure contento... Cioè, a me fa piacere che tu voglia lavorare 10 anni di più (sgravandomi dall'onere di pagarti la pensione) ma non ha veramente senso che tu sia felice perchè se ne va a casa l'unico governo che si è battuto in tutti i modi per farti lavorare 10 anni di meno. Ad ogni modo, contento tu...
In generale, vorrei chiedere a lor signori cosa gliene viene in tasca dal fatto che il governo Berlusconi se ne va a casa. Al suo posto arrivano gli ultrà delle tasse, arrivano quelli che credono di sapere meglio di voi che farci con i vostri soldi... c'è poco da essere felici. Vedrete, al prossimo giro starete tutti a votare per il centrodestra...
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
un bel curriculum di delinquenti per la nuova ministra.
sono incerto su chi si merita la palma di primo della lista.
certo quelli della diaz sono la cigliegina.
sarei proprio curioso di vedere se Pasolini ai nostri giorni direbbe dei poliziotti quello che disse all'epoca.
diciamo poi che quello della giustizia sarà stato uno di quei ministeri dove il berlusca avrà preteso le maggiori garanzie.
quindi dalla nuova ministra non mi aspetto certo molto meglio del predecessore.
i 3 ministeri dove fare le carognate peggiori, mr confindustria ha messo delle donne. non so perche, ma ultimamente quando c'è da virare verso la restaurazione, si punta sulla donna. (camusso, marcegaglia, gelmini, clinton, rize, capo dell'imf,merkel, ecc). un modo per attirare gli allocchi?
Il mio giudizio sulla severino era legato alle sue capacita' professionali e organizzative. Politicamente, va da se che avrei preferito un politico come alfano o anche un tecnico come nitto palma o lo stesso ghidini. Mi pare di capire che anche pacho non ha gradito il cambioamento. Ma e' solo l'inizio... rimpiangerete presto anche il vecchio premier.
Quanto ai clienti della Severino trovo ridicolo valutare una persona e un avvocato dai clienti che ha. Al duritto di avere un avvocato dell'indagato fa da contraltaare un dovere di difesa dell'avvocato che e'tenuto a fare del proprio meglio a prescindere dall'imputato.
Claudio82 ha scritto:Quanto ai clienti della Severino trovo ridicolo valutare una persona e un avvocato dai clienti che ha. Al duritto di avere un avvocato dell'indagato fa da contraltaare un dovere di difesa dell'avvocato che e'tenuto a fare del proprio meglio a prescindere dall'imputato.
mica si discute sul diritto ad avere un avvocato.
la signora non era obbligata ad accettare l'incarico di difesa.
i soldi non le mancano, può permettersi di selezionare i clienti.
pacho ha scritto:i 3 ministeri dove fare le carognate peggiori, mr confindustria ha messo delle donne. non so perche, ma ultimamente quando c'è da virare verso la restaurazione, si punta sulla donna. (camusso, marcegaglia, gelmini, clinton, rize, capo dell'imf,merkel, ecc). un modo per attirare gli allocchi?
Anche!
Diciamo un modo per ottenere il massimo del peggio possibile in questo caso. La donna per la storia che l'ha vista serva e soccombente all'uomo, ha maturato nei secoli quello che potremmo definire un istinto verso il vertice, all'estremismo, tanto nel bene quanto nel male. Una lettura che si trova ovunque. Una specificità che non va letta come un anti, ma solo per quello che è. Ognuno di noi, uomini o donne che siamo, può portarne esperienze. Fatto sta che la donna buona è mediamente più buona dell'uomo buono, la donna stupida è mediamente più stupida dell'uomo stupido, la donna intelligente è mediamente più intelligente dell'uomo intelligente, la donna pragmatica è mediamente più pragmatica dell'uomo pragamatico, la donna generosa è mediamente più generosa dell'uomo generoso, la donna invidiosa è mediamente più invidiosa dell'uomo invidioso eccetera eccetera. Tutto questo crea difficolta nel rapporto fra donne, perchè essendo mediamente più votate all'apice, faticano di più a trovare le chiavi del rapporto fra loro. Anche nello sport, perbacco! L'ho vissuta da dirigente questa realtà. Ovviamente, visto che simili letture, se non si dicono è solo per non urtare quelli che non vogliono farle passare come critica, si usa la donna, che è ancora, checchè se ne dica, in posizione subalterna o non decisiva nelle società maschiliste, anche per portare fendenti sicuri ed estremistici, facendoli magari passare come atti di apertura.
pacho ha scritto:i 3 ministeri dove fare le carognate peggiori, mr confindustria ha messo delle donne. non so perche, ma ultimamente quando c'è da virare verso la restaurazione, si punta sulla donna. (camusso, marcegaglia, gelmini, clinton, rize, capo dell'imf,merkel, ecc). un modo per attirare gli allocchi?
Anche!
Diciamo un modo per ottenere il massimo del peggio possibile in questo caso. La donna per la storia che l'ha vista serva e soccombente all'uomo, ha maturato nei secoli quello che potremmo definire un istinto verso il vertice, all'estremismo, tanto nel bene quanto nel male. Una lettura che si trova ovunque. Una specificità che non va letta come un anti, ma solo per quello che è. Ognuno di noi, uomini o donne che siamo, può portarne esperienze. Fatto sta che la donna buona è mediamente più buona dell'uomo buono, la donna stupida è mediamente più stupida dell'uomo stupido, la donna intelligente è mediamente più intelligente dell'uomo intelligente, la donna pragmatica è mediamente più pragmatica dell'uomo pragamatico, la donna generosa è mediamente più generosa dell'uomo generoso, la donna invidiosa è mediamente più invidiosa dell'uomo invidioso eccetera eccetera. Tutto questo crea difficolta nel rapporto fra donne, perchè essendo mediamente più votate all'apice, faticano di più a trovare le chiavi del rapporto fra loro. Anche nello sport, perbacco! L'ho vissuta da dirigente questa realtà. Ovviamente, visto che simili letture, se non si dicono è solo per non urtare quelli che non vogliono farle passare come critica, si usa la donna, che è ancora, checchè se ne dica, in posizione subalterna o non decisiva nelle società maschiliste, anche per portare fendenti sicuri ed estremistici, facendoli magari passare come atti di apertura.
gracias! non avevo mai pensato alla questione in questi termini
Dal summa di dispregiativi che accompagnano, sempre, in ogni latitudine, un gabinetto (da leggersi nel significato volgare) di banchieri, aggiungiamoci la ciliegina di sostanza da pallottole e acido qui portata da Pacho. Siamo nell’infamia. Ho accettato qualsiasi governo frutto delle consultazioni elettorali, perché alla volontà di un popolo si deve portare sempre rispetto, anche se si sta dalla parte di chi ha avuto meno voti. È il gioco della democrazia: si lotta, si contesta, si usano tutte le vie democratiche, affinché il governo che sale e che non si è votato, sia meno deleterio e poi sconfitto. Ma i governi tecnici non sono governi, sono la sconfitta di un popolo, senza dargli nemmeno la possibilità di dire che non è d’accordo. Sono semplicemente un insulto, spesso visibilmente sanguinario, all’anima degli elettori e di quelle generazioni che ancora non votano, ma che si è chiamati a proteggere. Sono semplicemente un golpe, cari Napoletano e Bersani: voi due, come purtroppo tante altre figure, espressioni perfette del partito più cancerogeno mai espresso in questo Paese. Non a caso, coacervo che, per le sue estese neoplasie, ha sorretto la più grossa buffonata mai sorta in un territorio a regime democratico come il berlusconismo e ne ha ricevuto sponsorizzazione per l’esistenza e il suo finto distinguo siamese. Un equilibrio di metastasi, insomma.
Resta però il fatto che le due figure citate, nei rispettivi ruoli attuali, sono le protagoniste di questo FONDAMENTALE SCEMPIO DELLA DEMOCRAZIA.
Il primo, dalla vita politica democristiana semi-dorotea, finito chissà in che modo d’eccezione o casualità, ad inquinare il corso democratico, ed a lui indipendente, del PCI, fino al 12 giugno 1984. Ovvero fino a quando è restato in vita Enrico Berlinguer, uno che lo schiacciava in ogni poro: dalla lungimiranza, all’intelligenza politica spicciola; dall’applicabilità reale della democrazia, alla doverosa volontà di proseguire, pur nelle metamorfosi dei tempi, nella difesa dei più deboli e della dignità umana. Un insegnante di come si possa raggiungere il massimo applicabile e non sanguinario di un ideale, dal quale l’attuale Presidente della Fu Repubblica Italiana ha imparato poco o nulla. Dopo il 1984, oscuro riferimento di più giovani ed anche peggiori rampanti del PCI, anch’essi fino all’anno di Orwell, schiacciati dalla grandezza di Berlinguer. Era ovvio che un Napolitano potesse fare il ministro in un governo dove permeava il dalemismo, ovvero un cancro della pelle incurabile, che porta al guercio e al goffo, per una progressiva perdita di neuroni, Ed era altrettanto naturale che la sua insignificanza ideale, potesse portarlo prima o poi al Quirinale. Ma fin qui è andato tutto bene, per il confondente della mediocrità generale senza lodi e senza infamia. Poi, nell’unica occasione dove poteva essere protagonista in termini di funzione, pesando da una parte le necessità e dall’altra il tessuto democratico del suo Paese, ha fatto il bancario, il democristiano che è sempre stato, il Pilato di cui aveva, tra le righe, vocazione. Ha scelto e preparato il terreno per i banchieri, assecondando le mire espansionistiche provenienti aldilà delle Alpi e scegliendo il meraviglioso rampollo italiano di questa casta che copre di grigio il mondo. Ha fatto fuori quel clown comunque eletto dal popolo, cosa non successa per lui, facendo così un favore alla nullità del collega, non compagno per non offenderne il significato storico. Il Bersani, segretario del medesimo partito, cancerogeno ripeto, ed incapace assieme alle nullità di quella direzione, di battere sul terreno politico quello spaventapasseri che, da palazzo Chigi, è stato per anni l’involontario chiasmo perfetto tanto della salvezza quanto della capacità del PD. Berlusconi, col voto degli italiani ha ridotto il paese in condizioni di vivere la libertà dei servi. Bersani, e chi prima di lui, compreso Napolitano perennemente in appoggio, non sono stati capaci nei rari momenti di vittoria e nei tanti di opposizione, di cambiare il progressivo berlusconismo gravante non solo sulla politica, ma sull’intera società italiana.
In questi lustri di liberismo sfrenato e di autentici infortuni, nonché di imperialismo finanziario e monetario, di crisi di un modello di sviluppo che porta alle guerre bianche alternate a quelle rosse, vissute a mo’ di fuocherelli sparsi qua e la, su un vasto spargimento di benzina che può portare alla totale, dall’Italia del Parlamento che conta, è venuta solo genuflessione. E c’è da credere, come un prodotto matematico, che la dove Berlusconi ha sparso rottami estremistici, gravando sul respiro italiano, spesso anche per le sue motivazioni interne che sappiamo, il PD non potesse essere marcatamente migliore, non già nelle esteriorità, dove le differenze sarebbero state evidenti, ma nelle sostanze. Quindi avremmo avuto un’Italia, agli occhi esterni meno clownesca, ma sempre un Paese in crisi enorme e nelle mani delle banche, come del resto lo sono tanti altri. Però, la specificità italiana è arrivata ugualmente. In un mondo pessimo, l’Italia, grazie al suo presidente garante, senza quel minimo d’accenno (referendum) che tanto fa paura ai mefisti d’Europa, espresso dalla Grecia, ha abbassato i propri pantaloni e sottane, cedendo se stessa come stato sovrano e divenendo un Protettorato (termine da citare fino allo sfinimento). Che il governo sia quel che è nato ieri, era ed è nella logica. Il presidente del consiglio incaricato, non ha avuto nemmeno bisogno di salvare le apparenze, perché non c’è più niente, tanto a destra quanto a sinistra.
L’umana speranza del cittadino sottoscritto, ora, è quella che il Parlamento, aldilà dei partiti assolutamente vergognosi nel complesso, evidenzi dei singoli, intelligenti più che coraggiosi, capaci di essere così dignitosi col Paese che, dopotutto, li ha eletti, da respingere questo GOLPE, con un voto contrario numeroso, significativo. E che qualcuno lo accompagni con la più nobile delle dichiarazioni di chi è espressione di popolo: “meglio una consultazione elettorale con meccanismi deficienti, piuttosto che un governo di tecnici che insulta la Costituzione, a questo punto che fu!”. Tecnici, tra l’altro, nemmeno migliori, ma più funzionali, e tutti, più o meno, con un passato ed un presente sui consessi che ci hanno determinato questa pochezza, o, addirittura, concubini con sanguinari reali.
Chi ancora crede nella sinistra, se ne sbatta dei funzionari di partito ipocriticamente passati per tecnici di cooperative o giornalisti, o liberi professionisti ecc., o quei sindacalisti che prima di rispondere al lavoratore ics, alzano il telefono per raggiungere i soliti noti per chiedere “che devo fare”. Se ne fotta dell’uso scurrile dei termini, perché chi fa il politica, presidente della repubblica compreso, chi porta una divisa o toga, chi è rappresentante di una istituzione, si deve guadagnare ogni giorno il consenso e, se è ONESTO, deve sapere e mettere nel conto queste cose. Si scenda in piazza, si usi ogni modo civile per dire NO! Non alzare le mani o arnesi vari, questo no! Sarà la storia a darne eventualmente necessità, sperando non sia così. Ci si sforzi di fare proposte, di inneggiare ad un nuovo modello di sviluppo e di tutela ambientale che è la prima delle emergenze.
Si lotti civilmente e si dica al rottamatore che è uno dei più grossi imbecilli mai apparsi sulla vita pubblica e si dica a Vendola che è una delusione, così capace di passare in tre anni dalla speranza a fossile. Questo Paese ha bisogno di aria pura, ed ha tanti giovani puliti, intelligenti, acculturati e competenti, disponibili a rendersi operosi per una vita alternativa alle nebbie e alle neoplasie esistenti. Una vita che non tolga le libertà e le iniziative private, ma che sappia governarle senza produrre sfruttamenti atroci e che dia un senso al futuro di tutti. Che faccia finalmente meritocrazia migliore da quella narrata da Merton e che sappia imporsi una sociologia alla Mills. Una vita liberale con elementi fissi di socialismo. Questo è il compito storico e lo scopo di chi milita a sinistra o che vota a sinistra. Il resto è solo frattaglia indigesta agli stressi pescecani. C’è da ricostruire, si parta da qui. Mai come stavolta dalle ceneri.
E si riparta senza paura di leggere il tutto sui confini nazionali, perché l’Europa non è internazionalismo, ma un segno che la storia da anni ha già definito come finanziario e monetario, alla luce del liberismo che, come sempre, è l’arma più clamoroso ed imperiale, in mano alle potenze tanto militari quanto economiche. Si lavori su chiavi interne e si sarà esempio che tanti altri paesi vorranno imitare. Sia dia libertà all’intelletto industriale, agricolo e terziario che sta in questo paese, che ha zucche capaci e al top in ogni settore, che non sono rappresentate da chi sappiamo e si caccino senza moneta e mezzi di produzione, quelli che ci minacciano, uno in particolare. Si prenda la competitività di un segmento di povertà e di apparente isolamento, come una fase d’esempio per essere i primi nella direzione di un’economia che salvi il genere umano. In altre parole un processo ove solo la guerra può separarci da questo corso. I modelli sul consumo sfrenato stanno cedendo perché innaturali e impossibili per lo stesso pianeta. Si vada in direzione di un ambiente che sia una risorsa con tanto di potere economico. In Italia c’è l’intellighenzia per riuscirci, basta solo essere decisi, una volta per tutte, nel tagliare rami secchi e poteri nazionali, frutto di una storia e conseguente sociologia, mai affrontate di petto, che hanno ingigantito il loro corso, per la genuflessione che abbiamo avuto, tanto verso USA ed indotti, nonché in direzione di quella Comunità Europea che ci ha visti fanalino di coda, fino al punto di rovinare, per lei, un intero settore come quello agricolo. E si badi, perchè non è vero che tutto in questo paese fa ca.gare, che abbiamo i prodotti realmente partoriti dal settore secondario italiano, meno inquinati e meno insicuri per la nostra salute. Eppure.....
comunque ritengo che, una volta ottenuta la fiducia, chi dovrà dimettersi si dimetterà dalle attuali cariche extra governative.
profumo pare si sia gia' dimesso dalla presidenza del cnr (dovrebbe tornare maiani, a quanto pare).
la cosa in fondo mi spiace anche, perche' un "conflitto di interessi" che dirottasse soldi sulla ricerca sarebbe stato interessante
volevo solo sottolieare il fatto che le prese di posizione precedenti erano figlie, a mio parere, dell'antipatia verso l'individuo berlusconi e non giustificate al 100% da reali motivazioni politiche.
non starai negando l'esistenza di un conflitto di interessi riguardo a berlusconi?
poi sul "peso" che la cosa avesse realmente se ne si puo' discutere...
pero' se hai l'occasione, ti invito a parlarne con qualcuno che lavori in televisione.
Nel frattempo, in mattinata, sono incominciate, come dicevo ieri a Claudio, le manifestazioni degli studenti e le prevedibili aggressioni nei loro confronti.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Claudio82 ha scritto:
Quanto ai clienti della Severino trovo ridicolo valutare una persona e un avvocato dai clienti che ha. Al duritto di avere un avvocato dell'indagato fa da contraltaare un dovere di difesa dell'avvocato che e'tenuto a fare del proprio meglio a prescindere dall'imputato.
tendenzialmente sono d'accordo con te, anche perche' ritengo che pure il peggior assassino abbia diritto alla miglior difesa possibile... pero' questa lista e' veramente preoccupante nella sua continuita'.
e per accettare la difesa dei poliziotti della diaz (senza averne certo la necessita') ci vuole davvero la faccia come il culo.
ad ogni modo, questa non deve fare l'avvocato ma il ministro, sono due lavori profondamente differenti, la giudicheremo per quello. nella speranza (mia) che questo governo cada il prima possibile.
nino58 ha scritto:Nel frattempo, in mattinata, sono incominciate, come dicevo ieri a Claudio, le manifestazioni degli studenti e le prevedibili aggressioni nei loro confronti.
tipo queste:
"Gli studenti hanno prima lanciato a terra dei fumogeni, poi si sono scagliati contro gli agenti in tenuta antisommossa che li hanno respinti a manganellate finché i contestatori hanno gridato «basta». Sono volate anche, alcune uova contro le forze dell'ordine. Una parte dei manifestanti formata da universitari, si è staccata dal corteo principale per dirigersi in via Santa Sofia, dove ha dato vita a un lancio di fumogeni contro le forse dell'ordine."
comunque ritengo che, una volta ottenuta la fiducia, chi dovrà dimettersi si dimetterà dalle attuali cariche extra governative.
profumo pare si sia gia' dimesso dalla presidenza del cnr (dovrebbe tornare maiani, a quanto pare).
la cosa in fondo mi spiace anche, perche' un "conflitto di interessi" che dirottasse soldi sulla ricerca sarebbe stato interessante
volevo solo sottolieare il fatto che le prese di posizione precedenti erano figlie, a mio parere, dell'antipatia verso l'individuo berlusconi e non giustificate al 100% da reali motivazioni politiche.
non starai negando l'esistenza di un conflitto di interessi riguardo a berlusconi?
poi sul "peso" che la cosa avesse realmente se ne si puo' discutere...
pero' se hai l'occasione, ti invito a parlarne con qualcuno che lavori in televisione.
in effetti....è che fino a ieri....calma piatta.
ci mancherebbe anche che negassi il conflitto di interessi riguardo a baerlusconi, dico che, a quei livelli,
è impossibile non trovare qualcosa che possa far gridare al conflitoo d'interessi per cui bisogna cercare di evitare
di strumentalizzare tutto.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Strong ha scritto:
per questa gente le manganellate sono sempre troppo poche...
fortunatamente non tutti si arrendono davanti alle manganellate.
giusto.
però poi non si va a piangere davanti alle telecamere e non si va a bussare alla porta di qualche testata giornalistica schierata,
gridando: "maestra maestra, i cattivi mi hanno picchiato e fatto la bua senza che io facessi nulla!!"
se vuoi fare il fenomeno, ti prendi tutte le tue responsabilità, accetti le conseguenze e ti comporti da guerriero fino alla FINE.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Strong ha scritto:
se vuoi fare il fenomeno, ti prendi tutte le tue responsabilità, accetti le conseguenze e ti comporti da guerriero fino alla FINE.
maro', sembra di leggere taricone...
non so cosa intendi per FINE. ad ogni modo, le responsabilita' devono assumersele tutti, pero'. anche -e soprattutto- chi ha in mano (a nostre spese) la gestione della piazza. e questa e' una cosa che non mi pare accada troppo spesso.
con cio' non nego che certo pietismo post-scontri da' fastidio pure a me, che nel 99% parteggio esplicitamente per una delle due parti in campo.
Strong ha scritto:
se vuoi fare il fenomeno, ti prendi tutte le tue responsabilità, accetti le conseguenze e ti comporti da guerriero fino alla FINE.
maro', sembra di leggere taricone...
non so cosa intendi per FINE. ad ogni modo, le responsabilita' devono assumersele tutti, pero'. anche -e soprattutto- chi ha in mano (a nostre spese) la gestione della piazza. e questa e' una cosa che non mi pare accada troppo spesso.
con cio' non nego che certo pietismo post-scontri da' fastidio pure a me, che nel 99% parteggio esplicitamente per una delle due parti in campo.
...magari i i berserkir.
la FINE di chi agisce in modo rudimentale, decidendo di sfruttare un "terreno" più consono a buzzurri che a studenti ai quali ci dovremmo
affidare negli anni a venire.
Chi non è nemmeno in grado di capire che sul quel "terreno" parte perdente (e non parlo di guerriglia) non è degno di fare altra fine se non
quella di essere, prima, spedito al pronto soccorso, e poi, spedito a casetta dai genitori con prognosi variabili dai 40 agli 80 gg.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Strong ha scritto:
Chi non è nemmeno in grado di capire che sul quel "terreno" parte perdente (e non parlo di guerriglia) non è degno di fare altra fine se non quella di essere, prima, spedito al pronto soccorso, e poi, spedito a casetta dai genitori con prognosi variabili dai 40 agli 80 gg.
de gustibus. io non amo il sadismo (o forse si', talvolta), ritengo che sia troppo facile che sfugga di mano, soprattutto quando la sproporzione di forze (giudiziarie, non fisiche) e' cosi' esagerata.
Berlusca scatena gli studenti contro Monti, incidenti a Palermo, Milano e Torino.
Avete trovato una nuova sinistra ?
Certo che il nuovo governo e' un mezzo golpe, bistecconi (senza offesa eh) , e che alternative c'erano ?
Se Churchill fosse vissuto in Italia forse non avrebbe pronunciato la frase "La Democrazia e' brutta ma tutti gli altri regimi sono peggiori". Almeno in questi frangenti.
Un grazie a Napolitano, che non ce lo meritiamo un presidente cosi, almeno lui ci sta provando.
Infatti e' stato eletto a sopresa per veti incrociati.
Strong ha scritto:
per questa gente le manganellate sono sempre troppo poche...
Anche per chi gode delle manganellate date a chi vuole un mondo meno ingiusto i vaffanculo sono sempre troppo pochi.
E anche per chi dovesse avere in mente di cancellare questo post.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Strong ha scritto:
per questa gente le manganellate sono sempre troppo poche...
Anche per chi gode delle manganellate date a chi vuole un mondo meno ingiusto i vaffanculo sono sempre troppo pochi.
E anche per chi dovesse avere in mente di cancellare questo post.
Strong ha scritto:
per questa gente le manganellate sono sempre troppo poche...
Anche per chi gode delle manganellate date a chi vuole un mondo meno ingiusto i vaffanculo sono sempre troppo pochi.
E anche per chi dovesse avere in mente di cancellare questo post.
Tipo questo?
ah, no, questo stava soltanto cercando di spegnere un incendio....
tipo questo?
ah, no, pure questo stava cercando di spegnere l'incendio buttandoci sopra un pò di benzina...
tipo questo altri due?
ah, no, questi stavano solamente accendendo l'incendio per consentire a quelli di prima di spegnerlo...
Claudio82 ha scritto:
Quanto ai clienti della Severino trovo ridicolo valutare una persona e un avvocato dai clienti che ha. Al duritto di avere un avvocato dell'indagato fa da contraltaare un dovere di difesa dell'avvocato che e'tenuto a fare del proprio meglio a prescindere dall'imputato.
tendenzialmente sono d'accordo con te, anche perche' ritengo che pure il peggior assassino abbia diritto alla miglior difesa possibile... pero' questa lista e' veramente preoccupante nella sua continuita'.
e per accettare la difesa dei poliziotti della diaz (senza averne certo la necessita') ci vuole davvero la faccia come il culo.
In genere, i poliziotti non sono considerati come una categoria di gente usa a delinquere... che poi il cliente sia colpevole, l'avvocato lo scopre (si parla di verità processuale per distinguerla da quella reale) alla fine del processo. E poi l'avvocato mica serve soltanto a far assolvere i delinquenti. Serve anche a garantire che chi ha sbagliato paghi il giusto e non di più di quello che merita e che la punizione venga applicata alla fine di un giusto processo in cui l'imputato si è potuto difendere.
Io, comunque, preferirei sempre difendere i poliziotti (che sono ragazzi che prendono 1.000 euro al mese e rischiano la vita per garantire la nostra sicurezza) che i teppisti che vanno a tirargli gli estintori.
TIC ha scritto:Discorso programmmatico di Monti al senato :
Il Foglio "Modesta orazione di un incaricato di pubblico servizio" http://www.ilfoglio.it/
Berlusca dice che quando vuole taglia i fili al governo Monti. Leggesi che non puo' prorio farlo, almeno per il momento.
Ecco che ha detto Monti: "Intendiamo riesaminare il peso della tassazione sul patrimonio immobiliare, che in Italia è bassa rispetto al livello europeo" ... "L'esenzione dall'Ici delle abitazioni principali è una anomalia del nostro ordinamento"
Avvisate le vostre mogli che quest'estate non farete le vacanze. Silvio, torna...
Ultima modifica di Principe il giovedì 17 novembre 2011, 15:39, modificato 2 volte in totale.
Claudio82 ha scritto:Io, comunque, preferirei sempre difendere i poliziotti (che sono ragazzi che prendono 1.000 euro al mese e rischiano la vita per garantire la nostra sicurezza) che i teppisti che vanno a tirargli gli estintori.
e basta con questa retorica dei poliziotti a 1000 euro al mese!
una buona fetta di loro tende a fare il rambo della situazione e a menare gente che nulla centra, quando va bene.
quando va male succedono i pestaggi in caserma.
e basta anche con la retorica che chi scende in piazza è un figlio di papà. come in tutti i movimenti c'è sempre qualche opportunista, ma solo chi è prevenuto evita di concentrarsi sulle cause della protesta e preferisce attaccarsi a queste cose.
poi per dirla tutta, anch'io come cauz non amo affatto i piagnina da tv
Claudio82 ha scritto:
In genere, i poliziotti non sono considerati come una categoria di gente usa a delinquere...
gia' come incipit e' fallace. le statistiche dicono ben altro, e la cronaca e' piena di "crimini" operati dai corpi di polizia, dagli abusi di potere a "fattarelli" più ordinari di doppio gioco e favoritismi. il fatto che poi non vengano condannati (anzi, in genere vengono promossi) e' tutt'altro paio di maniche.
che poi il cliente sia colpevole, l'avvocato lo scopre (si parla di verità processuale per distinguerla da quella reale) alla fine del processo.
su questo hai perfettamente ragione, se non fosse che stiamo parlando di una vicenda su cui le prove abbondavano dal giorno stesso... e per di piu' di una vicenda veramente grigia, forse una delle pagine piu' brutte della "democrazia" italiana. guardacaso l'unica vicenda genovese su cui la condanna e' stata praticamente unanime da parte di chiunque.
non si puo' mettersi le fette di salame sugli occhi e fingere che si tratti di un processo qualunque, dai.
E poi l'avvocato mica serve soltanto a far assolvere i delinquenti. Serve anche a garantire che chi ha sbagliato paghi il giusto e non di più di quello che merita e che la punizione venga applicata alla fine di un giusto processo in cui l'imputato si è potuto difendere.
questa mi giunge nuova, ma non sono un avvocato e non ne frequento... quindi puo' darsi che tu abbia ragione.
io ero convinto che lo "scopo" dell'avvocato fosse quello di far comminare la minor pena possibile al proprio assistito.
Io, comunque, preferirei sempre difendere i poliziotti (che sono ragazzi che prendono 1.000 euro al mese e rischiano la vita per garantire la nostra sicurezza) che i teppisti che vanno a tirargli gli estintori.
hai dimenticato "non ci sono piu' le mezze stagioni".
ad ogni modo, io pure non avrei dubbi sulla parte su cui schierarmi tra gente che va a spaccare ossa a ragazzi che stanno dormendo (per di piu' ben pagata e assistita legalmente) e un teenager esagitato che sta buttando un "estintore" nel mezzo di una battaglia (a spese proprie, per di piu'). ma non si puo' star tutti dalla stessa parte.
fine dell'excursus. torno a ribadire che un ministro lo giudico per cio' che fa da ministro, e non per quanto ha compiuto precedentemente nella sua professione privata.
Claudio82 ha scritto:Io, comunque, preferirei sempre difendere i poliziotti (che sono ragazzi che prendono 1.000 euro al mese e rischiano la vita per garantire la nostra sicurezza) che i teppisti che vanno a tirargli gli estintori.
e basta con questa retorica dei poliziotti a 1000 euro al mese!
E perchè non bisognerebbe dirlo? Tanto guadagnano ed è bene che lo si sappia quando vi permettete di criticarli.
Claudio82 ha scritto:
E perchè non bisognerebbe dirlo? Tanto guadagnano ed è bene che lo si sappia quando vi permettete di criticarli.
mi passi la tabella con le percentuali stipendio/criticabilita'?
cosi' mi regolo la prossima volta...
(a parte che 1000 euro e' molto di piu' di quello che guadagnano quasi tutti i manifestanti in queste occasioni, quindi forse non e' proprio una carta a tuo favore questa)
Claudio82 ha scritto:
che poi il cliente sia colpevole, l'avvocato lo scopre (si parla di verità processuale per distinguerla da quella reale) alla fine del processo.
Ma il cliente non dovrebbe dire subito al proprio avvocato se è colpevole o innocente, in modo da stabilire la migliore difesa?
Claudio82 ha scritto:
che poi il cliente sia colpevole, l'avvocato lo scopre (si parla di verità processuale per distinguerla da quella reale) alla fine del processo.
Ma il cliente non dovrebbe dire subito al proprio avvocato se è colpevole o innocente, in modo da stabilire la migliore difesa?
Dovrebbe (mi viene in mente il passo de "I Promessi Sposi" in cui l'azzeccagarbugli dice a Renzo di raccontargli i fatti come stanno). Il diritto, comunque, non è una scienza esatta. Ci sono casi in cui uno stesso comportamento viene considerato lecito da un giudice e illecito da un altro.
Strong ha scritto:
per questa gente le manganellate sono sempre troppo poche...
Anche per chi gode delle manganellate date a chi vuole un mondo meno ingiusto i vaffanculo sono sempre troppo pochi.
E anche per chi dovesse avere in mente di cancellare questo post.
dai su nino, fai il bravo...
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Son andato a controllare gli anni di nascita dei Ministri di questo governo..
Il piu' giovane è del 1955..
Ieri mi è venuto un colpo quando ho letto che c'erano sia Passera che Profumo.. poi per fortuna ho scoperto che almeno uno di quei lazzaroni l'abbiamo evitato
Passera.. come è possibile che un manager a 6 zeri lasci Intesa (dove ha fatto solo danni) per diventare Ministro con uno stipendio di 12-13 mila euro al mese
nino58 ha scritto:Mi pare di notare un certo nervosismo in Claudio e Strong.
nervosismo talmente alto che ti ho risposto dopo 3ore...
comunque il vaffa non lo sento indirizzato a me perchè io non godo per le manganellate, penso solo che siano meritate.
non è che godo quando vedo un vigile che sanziona uno che ha parcheggiato in divieto di sosta o che ha superato i limiti di velocità,
penso solo che è stata una sanzione giusta.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
nino58 ha scritto:Mi pare di notare un certo nervosismo in Claudio e Strong.
nervosismo talmente alto che ti ho risposto dopo 3ore...
comunque il vaffa non lo sento indirizzato a me perchè io non godo per le manganellate, penso solo che siano meritate.
non è che godo quando vedo un vigile che sanziona uno che ha parcheggiato in divieto di sosta o che ha superato i limiti di velocità,
penso solo che è stata una sanzione giusta.
Ci hai messo tre ore per decidere se il vaffa lo sentissi indirizzato a te o meno ?
Allora forse non sono io quello da paragonare al Senatur.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
ma il post in cui nino parla di "eroi" e' stato cancellato?
Non c'è mai stato.
Ma sai, il metodo Goebbels.
Concordi con me, allora, sul fatto che quelli che danno fuoco alle camionette dei Carabinieri sono dei delinquenti e non persone che lottano per un mondo meno ingiusto?