TIC ha scritto:No, i rifornimenti massivi degli americani verso l'unione sovietica iniziarono nel 1941, prima di Pearl Harbour. Nel marzo del 1941 Roosvelt fece approvare il "Lend-Lease Act" la legge affitti e prestiti, che di fatto consentiva di aiutare senza vincoli Russia, Inghilterra ecc. E lo fecero in modo massivo, altro che "non avevavo certamente risorse da destinare all'URSS". La fecero approvare apposta la legge affitti e prestiti... chiedilo al tuo amico pasticcere.
Era via per un periodo di vacanza ma penso sia ritornato e lo andrò a trovare in un momento di calma reciproca. Vorrei sapere se ha, o se è in grado di recuperare, in generale i dati sul variare dell'entità degli aiuti statunitensi all'URSS durante il periodo bellico ed in particolare se fornirono tecnologia e materiali per l'estrazione e la raffinazione del petrolio ceceno, uno dei fattori decisivi a favore dell'URSS nella guerra contro i nazisti.
Ho incontrato per lavoro il mio amico fornaio-pasticcere-gelataio e gli ho chiesto quanto furono decisivi gli aiuti statunitensi ai sovietici durante la seconda guerra mondiale e la risposta è stata "moolto" facendo di si con la testa. Gli ho anche chiesto l'entità degli aiuti e quando sono iniziati e mi ha detto che cercerà tra i suoi libri i dati esatti però qualcosa mi ha detto.
Innazitutto il 7 dicembre 1941, giorno della controffensiva sovietica alle porte di Mosca, il Giappone attacca gli USA a Pearl Harbor per cui, se ci furono degli aiuti fino al quel periodo, da quel momento tutti gli sforzi bellici statunitensi sono esclusivamente destinati a contenere l'avanzata giapponese; gli aiuti staunitensi arriveranno in URSS a partire dalla metà del 1942. Aiuti che furono sostanzialmente di tipo logistico riguardanti in gran parte camion, Jeep ed aerei da trasporto mezzi che l'Armata Rossa copiò spudoratamente e se notate nelle immagini televisive attuali i camion USA e quelli russi, mezzi che non hanno avuto necessità di grandi sviluppi tecnologici, sono sostanzialmente gli stessi. Ci fu da parte statunitense anche un aiuto con una notevole quantità di podrotti petroliferi, non tecnologia, nell'estate del 1942 quando i nazisti si avvicinarono ai pozzi di Baku dati alle fiamme dai sovietici; aiuti petroliferi che cessarono nei primi mesi del 1943 dopo la vittoria di Stalingrado e la definitiva cacciata dei nazisti dal Caucaso.
Ritornando al discorso iniziale (difesa sovietica di Mosca della fine del 1941) la respinta dei nazisti fu tutta farina del sacco dell'Armata Rossa in particolare e della popolazione sovietica in generale. Sempre nella chiaccherata di oggi i mio amico fornaio-pasticcere-gelataio mi ha spiegato che la conclusione dell'Operazione Barbarossa con la vittoria sovietica a Mosca fu dovuta a sostanzialmente a tre fattori: un errore strategico tedesco (che probabilmente fu decisivo per le sorti finali della guerra), le condizioni ambientali e la favorevole congiuntura economica sovietica.
L'errore strategico fu commesso a monte da Hitler in fase di preparazione dell'Operazione Barbarossa. Quando spiegò ai generali tedeschi la strategia d'attacco nessuno fiatò ad esclusione di Guderian. Nella campagna di invasione della Polonia e della Francia le
Panzerdivision erano composte ognuna da due brigate di carri armati; nell'Operazione Barbarossa Hitler decise di dividere le brigate e formare le
Panzerdivision con una brigata di carri e una (o due) brigate di fanteria corazzata, di nuova costituzione, questo per far si che fossero più veloci sul terreno. Guderian si oppose fermamente, ma inutilmente, a questa scelta obiettando che le
Panzerdivision composte da due brigate di carri erano si più lente ma si potevano alternare tra di loro mantenendo più freschi i reparti. Fortunatamente, per noi, Hitler diede torto a Guderian ma la storia diede torto a Hitler; nella battaglia di Mosca le
Panzerdivision arrivarono stremate e dovettero essere supportate dai reparti cecoslovacchi (non certamente a livello di quelli tedeschi). La scelta di costituire queste brigate di fanteria corazzata privarono fino a dicembre del 1941 le
Panzerdivision dei necessari motori di scorta per i carri da combattimento; inoltre si rallentò lo sviluppo dei carri "Tiger" tedecshi che arrivarono sui fronti di guerra a 1943 inoltrato con circa un anno di ritardo.
.... il resto nei prossimi post.