Re: Vincenzo Nibali 2020
Inviato: giovedì 22 ottobre 2020, 21:14
Un'immagine e poche parole valgono un passaggio di consegne e la fine di un'epopea...


Bel post, si percepisce quanto un campione nel ciclismo possa dare a livello emotivo a chi lo sostiene, nel bene e nel male.Luisito84 ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 19:23 Solo applausi a Vincenzo, dodici anni di meraviglia, da quel Tour 2008 in cui ero infatuato da Riccò e me la presi con lui davanti alla tv perché tirava il gruppo sull'Aspin a oggi che ho spento la tv e sono andato a fare un giro in bici, perché era una tappa splendida e mi faceva troppo male vederla con lui che arrancava.
Non è stato un colpo di fulmine come con Pantani, mi ha conquistato poco a poco, ma è stato bellissimo.
Di altre potenziali vittorie ora mi interessa poco, lui è un corridore da grandi giri, da tappe come quelle di oggi, se arriveranno altre gioie meglio, ma oggi non importa.
Scusa ma che discorso è? Qualcuno sostiene che Nibali si dovrebbe ritirare a fine stagione. Dal mio punto di vista fa bene a capitalizzare, io non l'avrei mai pagato così tanto. Tutto qua.
Che quel qualcuno avra' fatto i suoi calcoli..non credo che all'atto della firma Nibali abbia falsificato la sua carta d'identita' togliendosi 10 anni.sceriffo ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 21:27Scusa ma che discorso è? Qualcuno sostiene che Nibali si dovrebbe ritirare a fine stagione. Dal mio punto di vista fa bene a capitalizzare, io non l'avrei mai pagato così tanto. Tutto qua.
edobs ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 21:21Bel post, si percepisce quanto un campione nel ciclismo possa dare a livello emotivo a chi lo sostiene, nel bene e nel male.Luisito84 ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 19:23 Solo applausi a Vincenzo, dodici anni di meraviglia, da quel Tour 2008 in cui ero infatuato da Riccò e me la presi con lui davanti alla tv perché tirava il gruppo sull'Aspin a oggi che ho spento la tv e sono andato a fare un giro in bici, perché era una tappa splendida e mi faceva troppo male vederla con lui che arrancava.
Non è stato un colpo di fulmine come con Pantani, mi ha conquistato poco a poco, ma è stato bellissimo.
Di altre potenziali vittorie ora mi interessa poco, lui è un corridore da grandi giri, da tappe come quelle di oggi, se arriveranno altre gioie meglio, ma oggi non importa.
Io, essendo più giovane della media degli utenti del forum, sono cresciuto con Nibali, non ho vissuto coscientemente l'era di Pantani. Ricordo perfettamente tutte le tappe della sua crescita, da giovane scalatore siciliano a campione indiscusso. Ricordo quando, tornato da scuola ,guardando le tappe alla TV della Vuelta 2010 continuavo a controllare la posizione in gruppo della sua maglia rossa e non appena perdeva una decina di posizioni in gruppo cominciavo ad agitarmi. Crescendo ho potuto apprezzare tutti i momenti salienti della sua carriera, il dominio al Giro 2013, la vittoria a Sheffield e il tour 2014,il minuto perso nel primo arrivo in salita del Tour 2015, il Giro 2016 come un qualcosa di inaspettato e fantastico, la caduta a Rio dopo la quale mi chiusi in camera a piangere (non senza molta vergogna) e poi ancora il salto in discesa dallo Stelvio, la crisi sull'Angliru, dove ci avevo davvero creduto, la Sanremo che non avevo seguito in diretta (tanto vince un velocista, dicevo) tornare a casa e leggere l'ordine d'arrivo è stata un'emozione unica. Poi più recentemente l'Alpe d'Huez del 2018, con relativa incazzatura, e la liberatoria vittoria al Tour dell'anno scorso. Insomma, con lui sono cresciuto e diventato adulto e anche oggi, come 10 anni fa, non appena c'è un'inquadratura dall'alto, individuo la sua sagoma e la seguo, chiedendomi dove possa scattare o inventarsi qualcosa. Proprio per questa serie di motivi, che mi auguro non vi abbiano tediato eccessivamente, anche io oggi non ce l'ho fatta a vedere la caduta di un mito, ho spento la televisione e sono andato a fare altro. Purtroppo però bisogna accettarlo, il tempo va avanti per tutti e io cullo ancora il sogno di vedere la pinna dello squalo davanti a tutti e sono certo che prima di abbandonare la bici ci regalerà ancora emozioni, come del resto ha sempre fatto.
Chiamatemi fanboy o come volete, non mi interessa, quello che ho detto è la verità
Grazie Vincenzo, Sempre forza Squalo
Beh se per quello pagheranno 5 M Froome il prossimo anno. Sono scelte più di pancia che oculate. 5 milioni Sunweb ci ha pagato mezza squadrabarrylyndon ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 21:30Che quel qualcuno avra' fatto i suoi calcoli..non credo che all'atto della firma Nibali abbia falsificato la sua carta d'identita' togliendosi 10 anni.
Sono dinamiche che magari non conosciamo...
edobs ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 21:21Bel post, si percepisce quanto un campione nel ciclismo possa dare a livello emotivo a chi lo sostiene, nel bene e nel male.Luisito84 ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 19:23 Solo applausi a Vincenzo, dodici anni di meraviglia, da quel Tour 2008 in cui ero infatuato da Riccò e me la presi con lui davanti alla tv perché tirava il gruppo sull'Aspin a oggi che ho spento la tv e sono andato a fare un giro in bici, perché era una tappa splendida e mi faceva troppo male vederla con lui che arrancava.
Non è stato un colpo di fulmine come con Pantani, mi ha conquistato poco a poco, ma è stato bellissimo.
Di altre potenziali vittorie ora mi interessa poco, lui è un corridore da grandi giri, da tappe come quelle di oggi, se arriveranno altre gioie meglio, ma oggi non importa.
Io, essendo più giovane della media degli utenti del forum, sono cresciuto con Nibali, non ho vissuto coscientemente l'era di Pantani. Ricordo perfettamente tutte le tappe della sua crescita, da giovane scalatore siciliano a campione indiscusso. Ricordo quando, tornato da scuola ,guardando le tappe alla TV della Vuelta 2010 continuavo a controllare la posizione in gruppo della sua maglia rossa e non appena perdeva una decina di posizioni in gruppo cominciavo ad agitarmi. Crescendo ho potuto apprezzare tutti i momenti salienti della sua carriera, il dominio al Giro 2013, la vittoria a Sheffield e il tour 2014,il minuto perso nel primo arrivo in salita del Tour 2015, il Giro 2016 come un qualcosa di inaspettato e fantastico, la caduta a Rio dopo la quale mi chiusi in camera a piangere (non senza molta vergogna) e poi ancora il salto in discesa dallo Stelvio, la crisi sull'Angliru, dove ci avevo davvero creduto, la Sanremo che non avevo seguito in diretta (tanto vince un velocista, dicevo) tornare a casa e leggere l'ordine d'arrivo è stata un'emozione unica. Poi più recentemente l'Alpe d'Huez del 2018, con relativa incazzatura, e la liberatoria vittoria al Tour dell'anno scorso. Insomma, con lui sono cresciuto e diventato adulto e anche oggi, come 10 anni fa, non appena c'è un'inquadratura dall'alto, individuo la sua sagoma e la seguo, chiedendomi dove possa scattare o inventarsi qualcosa. Proprio per questa serie di motivi, che mi auguro non vi abbiano tediato eccessivamente, anche io oggi non ce l'ho fatta a vedere la caduta di un mito, ho spento la televisione e sono andato a fare altro. Purtroppo però bisogna accettarlo, il tempo va avanti per tutti e io cullo ancora il sogno di vedere la pinna dello squalo davanti a tutti e sono certo che prima di abbandonare la bici ci regalerà ancora emozioni, come del resto ha sempre fatto.
Chiamatemi fanboy o come volete, non mi interessa, quello che ho detto è la verità
Grazie Vincenzo, Sempre forza Squalo
Beh certamente. Ma nel caso in cui Ciccone (per fare un nome, potrebbe essere qualunque altro) sia il capitano designato di un Gt e Nibali nella stessa squadra a supporto, penso ci possa stare (un anno solo, comunque). Poi sono d'accordo su tutto il resto, classiche senza pressione.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 20:58Onestamente Vincenzo che fa il gregario non mi piacerebbe vederlo. Soprattutto, a chi dovrebbe fare il gregario? Cerchiamo di vedere le cose in modo obiettivo: Ciccone oggi è solo una speranza, neanche troppo giovane (26 anni a dicembre). Ci sono corridori più giovani di lui e già decisamente più affermati. Non saprei come potrebbe fare a contrastarli. Ad oggi, anche a causa di qualche problema fisico, non ha ancora dimostrato niente in termini di lotta per la classifica generale. Vanta appena un 16° posto al Giro del 2019. Troppo poco per dire a Nibali di fargli da gregario. Preferirei vedere Vincenzo puntare alle classiche, ovviamente senza nessuna ossessione visto che parliamo di un corridore che non ha assolutamente nulla da dimostrare a nessuno. Poi che vada al Giro o al Tour senza pressioni. Io la vedo così, ormai quello che doveva dare l'ha dato. Ci ha fatto divertire ed esaltare (anche bestemmiare talvolta, ehClaudio84 ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 19:17Quest'anno non poteva non provare a fare classifica (e neanche avrebbe voluto, credo). Intendiamoci, la Barhein vive ancora di rendita con la foto di Nibali a braccia alzate a Sanremo, ma un podio in un Gt dà una visibilità molto maggiore di una corsa di un giorno, quindi almeno per quest'anno la Trek gli avrebbe sicuramente chiesto di fare classifica.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 17:28
Lo dico da 1 anno e mezzo: nel finale di carriera deve lasciare i GT e concentrarsi sulle corse d'un giorno. Doveva farlo già quest'anno, speriamo abbia capito che la sua lunghissima carriera nelle corse a tappe è giunta al termine.
Ad ogni modo, dobbiamo solo ringraziarlo per tutto quello che ci ha dato. Cazzarola, ha vinto la Sanremo, una roba impossibile![]()
Per l'anno prossimo concordo che debba mettersi al servizio dei compagni e fare le classiche, non credo le due cose siano in contraddizione. Poi Nibali, essendo uno dei corridori più importanti in gruppo, porta visibilità al marchio anche se non vince (come potrà fare Froome alla Israel l'anno prossimo, ovviamente con tutti gli auguri per il britannico).
Già mi immagino De Luca o la De Stefano esclamare: "ehhhh, gregario di lusso oggi per Ciccone"! almeno dieci volte a tappa.
). Non possiamo chiedergli più niente.
Ciccone ha un anno e mezzo in più di Hindley e 3 mesi in più di Geoeccetera. Ha più anni di militanza nel ciclismo professionistico, vero. Fatto sta che Hindley fino a questo Giro non aveva un risultato di rilievo (a meno che un 2o posto di GC del Giro di Polonia possa essere considerato tale) e Geocoso aveva qualche buon risultato in più tipo 2 tappe al Tour of the Alps.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 20:58 Onestamente Vincenzo che fa il gregario non mi piacerebbe vederlo. Soprattutto, a chi dovrebbe fare il gregario? Cerchiamo di vedere le cose in modo obiettivo: Ciccone oggi è solo una speranza, neanche troppo giovane (26 anni a dicembre). Ci sono corridori più giovani di lui e già decisamente più affermati. Non saprei come potrebbe fare a contrastarli. Ad oggi, anche a causa di qualche problema fisico, non ha ancora dimostrato niente in termini di lotta per la classifica generale. Vanta appena un 16° posto al Giro del 2019. Troppo poco per dire a Nibali di fargli da gregario. Preferirei vedere Vincenzo puntare alle classiche, ovviamente senza nessuna ossessione visto che parliamo di un corridore che non ha assolutamente nulla da dimostrare a nessuno. Poi che vada al Giro o al Tour senza pressioni. Io la vedo così, ormai quello che doveva dare l'ha dato. Ci ha fatto divertire ed esaltare (anche bestemmiare talvolta, eh). Non possiamo chiedergli più niente.
Se per 2/3 tentativi intendi 2)3 anni secondo me sono troppi.cassius ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 7:20Ciccone ha un anno e mezzo in più di Hindley e 3 mesi in più di Geoeccetera. Ha più anni di militanza nel ciclismo professionistico, vero. Fatto sta che Hindley fino a questo Giro non aveva un risultato di rilievo (a meno che un 2o posto di GC del Giro di Polonia possa essere considerato tale) e Geocoso aveva qualche buon risultato in più tipo 2 tappe al Tour of the Alps.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 20:58 Onestamente Vincenzo che fa il gregario non mi piacerebbe vederlo. Soprattutto, a chi dovrebbe fare il gregario? Cerchiamo di vedere le cose in modo obiettivo: Ciccone oggi è solo una speranza, neanche troppo giovane (26 anni a dicembre). Ci sono corridori più giovani di lui e già decisamente più affermati. Non saprei come potrebbe fare a contrastarli. Ad oggi, anche a causa di qualche problema fisico, non ha ancora dimostrato niente in termini di lotta per la classifica generale. Vanta appena un 16° posto al Giro del 2019. Troppo poco per dire a Nibali di fargli da gregario. Preferirei vedere Vincenzo puntare alle classiche, ovviamente senza nessuna ossessione visto che parliamo di un corridore che non ha assolutamente nulla da dimostrare a nessuno. Poi che vada al Giro o al Tour senza pressioni. Io la vedo così, ormai quello che doveva dare l'ha dato. Ci ha fatto divertire ed esaltare (anche bestemmiare talvolta, eh). Non possiamo chiedergli più niente.
Ciccone non ha mai potuto provare un GT con l'intento di fare classifica. Anche l'anno scorso partiva come gregario di Mollema, poi di fatto ha avuto molte licenze di fare altro.
La qualità da GT che ha messo in mostra è un'ottima terza settimana. Ha evidenziato anche dei bei limiti a crono ma c'è da dire che se il trend di km a crono nei Gt continua a essere questo, il problema è superabile.
La Trek deve provarci con lui. Deve testarlo, in una stagione normale, su Giro, Vuelta e Lombardia per vedere dove può arrivare. E Nibali può lavorare con lui per insegnargli quella gestione di sé che serve per pensare di vincere un GT. Se poi dopo 2-3 tentativi si rivela un Formolo da 10o posto, sicuramente sarà più produttivo fare altro.
Intanto Hindley e Geoghegan Hart oggi sono lì a giocarsi la vittoria del Giro. Ciccone non si è neanche lontanamente avvicinato a farlo. Se poi lo farà un domani, è un altro discorso, ma attualmente è solo un'ipotesi, una possibilità. Niente di certo. Quando poi riuscirà a piazzarsi nei primi 5 di un GT ne riparleremo.cassius ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 7:20Ciccone ha un anno e mezzo in più di Hindley e 3 mesi in più di Geoeccetera. Ha più anni di militanza nel ciclismo professionistico, vero. Fatto sta che Hindley fino a questo Giro non aveva un risultato di rilievo (a meno che un 2o posto di GC del Giro di Polonia possa essere considerato tale) e Geocoso aveva qualche buon risultato in più tipo 2 tappe al Tour of the Alps.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 20:58 Onestamente Vincenzo che fa il gregario non mi piacerebbe vederlo. Soprattutto, a chi dovrebbe fare il gregario? Cerchiamo di vedere le cose in modo obiettivo: Ciccone oggi è solo una speranza, neanche troppo giovane (26 anni a dicembre). Ci sono corridori più giovani di lui e già decisamente più affermati. Non saprei come potrebbe fare a contrastarli. Ad oggi, anche a causa di qualche problema fisico, non ha ancora dimostrato niente in termini di lotta per la classifica generale. Vanta appena un 16° posto al Giro del 2019. Troppo poco per dire a Nibali di fargli da gregario. Preferirei vedere Vincenzo puntare alle classiche, ovviamente senza nessuna ossessione visto che parliamo di un corridore che non ha assolutamente nulla da dimostrare a nessuno. Poi che vada al Giro o al Tour senza pressioni. Io la vedo così, ormai quello che doveva dare l'ha dato. Ci ha fatto divertire ed esaltare (anche bestemmiare talvolta, eh). Non possiamo chiedergli più niente.
Ciccone non ha mai potuto provare un GT con l'intento di fare classifica. Anche l'anno scorso partiva come gregario di Mollema, poi di fatto ha avuto molte licenze di fare altro.
La qualità da GT che ha messo in mostra è un'ottima terza settimana. Ha evidenziato anche dei bei limiti a crono ma c'è da dire che se il trend di km a crono nei Gt continua a essere questo, il problema è superabile.
La Trek deve provarci con lui. Deve testarlo, in una stagione normale, su Giro, Vuelta e Lombardia per vedere dove può arrivare. E Nibali può lavorare con lui per insegnargli quella gestione di sé che serve per pensare di vincere un GT. Se poi dopo 2-3 tentativi si rivela un Formolo da 10o posto, sicuramente sarà più produttivo fare altro.
Allora buttiam via tutti quei corridori che a 26 anni non si sono giocati già un Giro come Hindley e Hart..Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 9:18Intanto Hindley e Geoghegan Hart oggi sono lì a giocarsi la vittoria del Giro. Ciccone non si è neanche lontanamente avvicinato a farlo. Se poi lo farà un domani, è un altro discorso, ma attualmente è solo un'ipotesi, una possibilità. Niente di certo. Quando poi riuscirà a piazzarsi nei primi 5 di un GT ne riparleremo.cassius ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 7:20Ciccone ha un anno e mezzo in più di Hindley e 3 mesi in più di Geoeccetera. Ha più anni di militanza nel ciclismo professionistico, vero. Fatto sta che Hindley fino a questo Giro non aveva un risultato di rilievo (a meno che un 2o posto di GC del Giro di Polonia possa essere considerato tale) e Geocoso aveva qualche buon risultato in più tipo 2 tappe al Tour of the Alps.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 20:58 Onestamente Vincenzo che fa il gregario non mi piacerebbe vederlo. Soprattutto, a chi dovrebbe fare il gregario? Cerchiamo di vedere le cose in modo obiettivo: Ciccone oggi è solo una speranza, neanche troppo giovane (26 anni a dicembre). Ci sono corridori più giovani di lui e già decisamente più affermati. Non saprei come potrebbe fare a contrastarli. Ad oggi, anche a causa di qualche problema fisico, non ha ancora dimostrato niente in termini di lotta per la classifica generale. Vanta appena un 16° posto al Giro del 2019. Troppo poco per dire a Nibali di fargli da gregario. Preferirei vedere Vincenzo puntare alle classiche, ovviamente senza nessuna ossessione visto che parliamo di un corridore che non ha assolutamente nulla da dimostrare a nessuno. Poi che vada al Giro o al Tour senza pressioni. Io la vedo così, ormai quello che doveva dare l'ha dato. Ci ha fatto divertire ed esaltare (anche bestemmiare talvolta, eh). Non possiamo chiedergli più niente.
Ciccone non ha mai potuto provare un GT con l'intento di fare classifica. Anche l'anno scorso partiva come gregario di Mollema, poi di fatto ha avuto molte licenze di fare altro.
La qualità da GT che ha messo in mostra è un'ottima terza settimana. Ha evidenziato anche dei bei limiti a crono ma c'è da dire che se il trend di km a crono nei Gt continua a essere questo, il problema è superabile.
La Trek deve provarci con lui. Deve testarlo, in una stagione normale, su Giro, Vuelta e Lombardia per vedere dove può arrivare. E Nibali può lavorare con lui per insegnargli quella gestione di sé che serve per pensare di vincere un GT. Se poi dopo 2-3 tentativi si rivela un Formolo da 10o posto, sicuramente sarà più produttivo fare altro.
L'anno scorso Ciccone non è che avesse tutti questi vincoli di gregariato. Mollema non è certamente uno di quei corridori che può pretendere una squadra al suo servizio. Il problema è che Ciccone già nella prima tappa decise di non fare classifica e di darsi ai gpm. Scelta che denota anche una scarsa ambizione.
Ad ogni modo, vediamo cosa farà l'anno prossimo. Poi si troverà un'alra scusa e aspetteremo il 2022 e quindi il 2023. Quando avrà 30 poi capiremo di che pasta è fatto forse...![]()
Assolutamente, non buttiamo nessun corridorenikybo85 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:30Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 9:18Intanto Hindley e Geoghegan Hart oggi sono lì a giocarsi la vittoria del Giro. Ciccone non si è neanche lontanamente avvicinato a farlo. Se poi lo farà un domani, è un altro discorso, ma attualmente è solo un'ipotesi, una possibilità. Niente di certo. Quando poi riuscirà a piazzarsi nei primi 5 di un GT ne riparleremo.cassius ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 7:20
Ciccone ha un anno e mezzo in più di Hindley e 3 mesi in più di Geoeccetera. Ha più anni di militanza nel ciclismo professionistico, vero. Fatto sta che Hindley fino a questo Giro non aveva un risultato di rilievo (a meno che un 2o posto di GC del Giro di Polonia possa essere considerato tale) e Geocoso aveva qualche buon risultato in più tipo 2 tappe al Tour of the Alps.
Ciccone non ha mai potuto provare un GT con l'intento di fare classifica. Anche l'anno scorso partiva come gregario di Mollema, poi di fatto ha avuto molte licenze di fare altro.
La qualità da GT che ha messo in mostra è un'ottima terza settimana. Ha evidenziato anche dei bei limiti a crono ma c'è da dire che se il trend di km a crono nei Gt continua a essere questo, il problema è superabile.
La Trek deve provarci con lui. Deve testarlo, in una stagione normale, su Giro, Vuelta e Lombardia per vedere dove può arrivare. E Nibali può lavorare con lui per insegnargli quella gestione di sé che serve per pensare di vincere un GT. Se poi dopo 2-3 tentativi si rivela un Formolo da 10o posto, sicuramente sarà più produttivo fare altro.
L'anno scorso Ciccone non è che avesse tutti questi vincoli di gregariato. Mollema non è certamente uno di quei corridori che può pretendere una squadra al suo servizio. Il problema è che Ciccone già nella prima tappa decise di non fare classifica e di darsi ai gpm. Scelta che denota anche una scarsa ambizione.
Ad ogni modo, vediamo cosa farà l'anno prossimo. Poi si troverà un'alra scusa e aspetteremo il 2022 e quindi il 2023. Quando avrà 30 poi capiremo di che pasta è fatto forse...![]()
Allora buttiam via tutti quei corridori che a 26 anni non si sono giocati già un Giro come Hindley e Hart..
Sto esagerando, conoscendoti so che sei una persona equilibrata.
Però se abbiamo questo materiale dobbiamo lavorare su quello, anche la Trek, visto che ha puntato su Nibali Porte e Mollema in questi ultimi anni anziché avere la fortuna/gestione oculata di trovarsi uno dei nuovi fenomeni giovani in casa.
I corridori si possono costruire anche pian piano.
Non lo vedo un fenomeno comunque ma se per anni han lasciato fare classifica a Mollema.....
Sono dinamiche che ingessano la squadra, non permettono di investire nei giovani e in ricerca e sviluppo in modo massiccio. Per poi ritrovarsi senza niente dietro e dovere rifare una programmazione che abbisogna di 5 anni prima di vederne i frutti.sceriffo ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 21:50Beh se per quello pagheranno 5 M Froome il prossimo anno. Sono scelte più di pancia che oculate. 5 milioni Sunweb ci ha pagato mezza squadrabarrylyndon ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 21:30Che quel qualcuno avra' fatto i suoi calcoli..non credo che all'atto della firma Nibali abbia falsificato la sua carta d'identita' togliendosi 10 anni.
Sono dinamiche che magari non conosciamo...
Ciccone mi sembra poco impermeabile ai problemi personali, se li trasli sul tuo lavoro allora rendi la metà. Comunque sia non è ciò che cerca Trek.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:10Assolutamente, non buttiamo nessun corridorenikybo85 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:30Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 9:18
Intanto Hindley e Geoghegan Hart oggi sono lì a giocarsi la vittoria del Giro. Ciccone non si è neanche lontanamente avvicinato a farlo. Se poi lo farà un domani, è un altro discorso, ma attualmente è solo un'ipotesi, una possibilità. Niente di certo. Quando poi riuscirà a piazzarsi nei primi 5 di un GT ne riparleremo.
L'anno scorso Ciccone non è che avesse tutti questi vincoli di gregariato. Mollema non è certamente uno di quei corridori che può pretendere una squadra al suo servizio. Il problema è che Ciccone già nella prima tappa decise di non fare classifica e di darsi ai gpm. Scelta che denota anche una scarsa ambizione.
Ad ogni modo, vediamo cosa farà l'anno prossimo. Poi si troverà un'alra scusa e aspetteremo il 2022 e quindi il 2023. Quando avrà 30 poi capiremo di che pasta è fatto forse...![]()
Allora buttiam via tutti quei corridori che a 26 anni non si sono giocati già un Giro come Hindley e Hart..
Sto esagerando, conoscendoti so che sei una persona equilibrata.
Però se abbiamo questo materiale dobbiamo lavorare su quello, anche la Trek, visto che ha puntato su Nibali Porte e Mollema in questi ultimi anni anziché avere la fortuna/gestione oculata di trovarsi uno dei nuovi fenomeni giovani in casa.
I corridori si possono costruire anche pian piano.
Non lo vedo un fenomeno comunque ma se per anni han lasciato fare classifica a Mollema.....Capisco la tua giusta provocazione e capisco pure che il livello dei corridori italiani post-nibali è quello che è. L'unico ragazzo che sicuramente potrà certamente togliersi delle belle soddisfazioni è Alberto Bettiol. Per tutti gli altri c'è la speranza e poco più. E questa condizione crea attese e aspettative che spesso sono eccessive. Ad esempio c'è Ulissi che per tanto tempo è stato visto come il nuovo Bettini ed invece è solo un ottimo corriore, non di certo un campione...
Tornando a Ciccone, io non dico che è una pippa e che non potrà mai fare classifica al Giro. Come mi fai notare tu, non tutti sono fenomeni a 23 anni, altri hanno bisogno di più tempo per maturare ed arrivare ad alti livelli. Ciccone potrebbe essere tra questi anche perchè nella sua carriera ha già avuto qualche intoppo di troppo che ho la rallentato. Quindi non sto dicendo che sia un corridore da buttare.
Quello che sostengo fermamente è che, non avendo ancora dimostrato niente di quello che molti si aspettano da lui (cioè almeno piazzarsi ad un Giro/Tour), prima di poterlo dare come uno che può veramente lottare per la maglia rosa, bisognerebbe aspettare quantomeno che per la prima volta in carriera provi a seriamente a fare classifica. Se l'anno prossimo arriva 5° allora potremmo dire che è uno su cui puntare nei prossimi anni. Finora non c'ha neanche mai provato e se non lo fa non potremo mai sapere se ne è veramente in grado. Mi sembra una posizione logica la mia. Di conseguenza mi sembra un tantino azzardato dire: Nibali l'anno prossimo gli deve fare da gregario (è da questa frase che è scaturita la discussione). Nibali che fa da gregario ad un che al massimo è arrivato 16° al Giro (a mezzora dal primo) mi sembra un tantino eccessivo. Molto meglio che corra per vincere una tappa.
quando si ritirerà lascerà un grande vuoto non tanto nei confronti di chi ha potuto godere delle sue vittorie quanto dei tanti suoi detrattori che si ritroveranno senza più l'oggetto su cui sfogare le proprie frustrazioni e il proprio odioFiandre ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:15 Solo grazie a un vero campione che ha tenuto sulle proprie spalle un intero movimento per più di dieci anni
Ha proprio ragione pancani quando dice che la Vera grandezza di Nibali la capiremo solo quando si ritirerà
Ora un ultimo anno per congedarsi dal giro, e provare l impensabile a Tokyo
naaaa..non credoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:17quando si ritirerà lascerà un grande vuoto non tanto nei confronti di chi ha potuto godere delle sue vittorie quanto dei tanti suoi detrattori che si ritroveranno senza più l'oggetto su cui sfogare le proprie frustrazioni e il proprio odioFiandre ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:15 Solo grazie a un vero campione che ha tenuto sulle proprie spalle un intero movimento per più di dieci anni
Ha proprio ragione pancani quando dice che la Vera grandezza di Nibali la capiremo solo quando si ritirerà
Ora un ultimo anno per congedarsi dal giro, e provare l impensabile a Tokyo![]()
Del resto ci sono ancora discussioni su Contador.Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:43naaaa..non credoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:17quando si ritirerà lascerà un grande vuoto non tanto nei confronti di chi ha potuto godere delle sue vittorie quanto dei tanti suoi detrattori che si ritroveranno senza più l'oggetto su cui sfogare le proprie frustrazioni e il proprio odioFiandre ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:15 Solo grazie a un vero campione che ha tenuto sulle proprie spalle un intero movimento per più di dieci anni
Ha proprio ragione pancani quando dice che la Vera grandezza di Nibali la capiremo solo quando si ritirerà
Ora un ultimo anno per congedarsi dal giro, e provare l impensabile a Tokyo![]()
continueranno ad esserci interessantissime discussioni su di lui anche quando si ritirerà![]()
Ormai è chiaro anche ai duri di comprendonio che i corridori vanno presi/opzionati giovani, giovanissimiBike65 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:12Sono dinamiche che ingessano la squadra, non permettono di investire nei giovani e in ricerca e sviluppo in modo massiccio. Per poi ritrovarsi senza niente dietro e dovere rifare una programmazione che abbisogna di 5 anni prima di vederne i frutti.sceriffo ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 21:50Beh se per quello pagheranno 5 M Froome il prossimo anno. Sono scelte più di pancia che oculate. 5 milioni Sunweb ci ha pagato mezza squadrabarrylyndon ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 21:30
Che quel qualcuno avra' fatto i suoi calcoli..non credo che all'atto della firma Nibali abbia falsificato la sua carta d'identita' togliendosi 10 anni.
Sono dinamiche che magari non conosciamo...
Adesso la testa l’hanno sbattuta, vediamo come reagiscono.
Contentissimo che Ganna sia in un top team come Ineos e Bagioli/ Ballerini nella DQS.
Speriamo che Milan prenda questa strada.
Comunque la trek ha un giovane molto forte... Quinn simmons... avrà tiberi... hanno moschetti per le volate...quindi non è vero che non programmano...sceriffo ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 12:33Ormai è chiaro anche ai duri di comprendonio che i corridori vanno presi/opzionati giovani, giovanissimiBike65 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:12Sono dinamiche che ingessano la squadra, non permettono di investire nei giovani e in ricerca e sviluppo in modo massiccio. Per poi ritrovarsi senza niente dietro e dovere rifare una programmazione che abbisogna di 5 anni prima di vederne i frutti.
Adesso la testa l’hanno sbattuta, vediamo come reagiscono.
Contentissimo che Ganna sia in un top team come Ineos e Bagioli/ Ballerini nella DQS.
Speriamo che Milan prenda questa strada.
Simmons è questione di poco che inizi a vincere... basta "rinfurbisca" un po'...Luca90 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 12:56Comunque la trek ha un giovane molto forte... Quinn simmons... avrà tiberi... hanno moschetti per le volate...quindi non è vero che non programmano...sceriffo ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 12:33Ormai è chiaro anche ai duri di comprendonio che i corridori vanno presi/opzionati giovani, giovanissimiBike65 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:12
Sono dinamiche che ingessano la squadra, non permettono di investire nei giovani e in ricerca e sviluppo in modo massiccio. Per poi ritrovarsi senza niente dietro e dovere rifare una programmazione che abbisogna di 5 anni prima di vederne i frutti.
Adesso la testa l’hanno sbattuta, vediamo come reagiscono.
Contentissimo che Ganna sia in un top team come Ineos e Bagioli/ Ballerini nella DQS.
Speriamo che Milan prenda questa strada.
È il trumpista?GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:45Simmons è questione di poco che inizi a vincere... basta "rinfurbisca" un po'...
Yes... ma mi sono innamorato ad Harrogate (l hai vista la gara?) e quindi passo sopra a questo "Difetto"Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:47È il trumpista?GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:45Simmons è questione di poco che inizi a vincere... basta "rinfurbisca" un po'...
Si mi ricordo i due americani che facevano il bello ed il cattivo tempo, ma mi era rimasto più impresso il suo gregario corazziereGregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:59Yes... ma mi sono innamorato ad Harrogate (l hai vista la gara?) e quindi passo sopra a questo "Difetto"Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:47È il trumpista?GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:45
Simmons è questione di poco che inizi a vincere... basta "rinfurbisca" un po'...
A meno che tu non lasci questo forum son portato a darti ragione...Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:43naaaa..non credoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:17quando si ritirerà lascerà un grande vuoto non tanto nei confronti di chi ha potuto godere delle sue vittorie quanto dei tanti suoi detrattori che si ritroveranno senza più l'oggetto su cui sfogare le proprie frustrazioni e il proprio odioFiandre ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:15 Solo grazie a un vero campione che ha tenuto sulle proprie spalle un intero movimento per più di dieci anni
Ha proprio ragione pancani quando dice che la Vera grandezza di Nibali la capiremo solo quando si ritirerà
Ora un ultimo anno per congedarsi dal giro, e provare l impensabile a Tokyo![]()
continueranno ad esserci interessantissime discussioni su di lui anche quando si ritirerà![]()
Che fa anche ciclocrossWalter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 14:00Si mi ricordo i due americani che facevano il bello ed il cattivo tempo, ma mi era rimasto più impresso il suo gregario corazziereGregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:59Yes... ma mi sono innamorato ad Harrogate (l hai vista la gara?) e quindi passo sopra a questo "Difetto"![]()
L' attacco in blocco degli americani con Simmons che comunica A GESTI di aumentare l' andatura è la cosa piu americana che ho visto nel ciclismo dagli utlimi 300 m della corsa che porto nella foto profiloWalter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 14:00Si mi ricordo i due americani che facevano il bello ed il cattivo tempo, ma mi era rimasto più impresso il suo gregario corazziereGregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:59Yes... ma mi sono innamorato ad Harrogate (l hai vista la gara?) e quindi passo sopra a questo "Difetto"![]()
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:10Assolutamente, non buttiamo nessun corridorenikybo85 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:30
Allora buttiam via tutti quei corridori che a 26 anni non si sono giocati già un Giro come Hindley e Hart..
Sto esagerando, conoscendoti so che sei una persona equilibrata.
Però se abbiamo questo materiale dobbiamo lavorare su quello, anche la Trek, visto che ha puntato su Nibali Porte e Mollema in questi ultimi anni anziché avere la fortuna/gestione oculata di trovarsi uno dei nuovi fenomeni giovani in casa.
I corridori si possono costruire anche pian piano.
Non lo vedo un fenomeno comunque ma se per anni han lasciato fare classifica a Mollema.....Capisco la tua giusta provocazione e capisco pure che il livello dei corridori italiani post-nibali è quello che è. L'unico ragazzo che sicuramente potrà certamente togliersi delle belle soddisfazioni è Alberto Bettiol. Per tutti gli altri c'è la speranza e poco più. E questa condizione crea attese e aspettative che spesso sono eccessive. Ad esempio c'è Ulissi che per tanto tempo è stato visto come il nuovo Bettini ed invece è solo un ottimo corriore, non di certo un campione...
Tornando a Ciccone, io non dico che è una pippa e che non potrà mai fare classifica al Giro. Come mi fai notare tu, non tutti sono fenomeni a 23 anni, altri hanno bisogno di più tempo per maturare ed arrivare ad alti livelli. Ciccone potrebbe essere tra questi anche perchè nella sua carriera ha già avuto qualche intoppo di troppo che ho la rallentato. Quindi non sto dicendo che sia un corridore da buttare.
Quello che sostengo fermamente è che, non avendo ancora dimostrato niente di quello che molti si aspettano da lui (cioè almeno piazzarsi ad un Giro/Tour), prima di poterlo dare come uno che può veramente lottare per la maglia rosa, bisognerebbe aspettare quantomeno che per la prima volta in carriera provi a seriamente a fare classifica. Se l'anno prossimo arriva 5° allora potremmo dire che è uno su cui puntare nei prossimi anni. Finora non c'ha neanche mai provato e se non lo fa non potremo mai sapere se ne è veramente in grado. Mi sembra una posizione logica la mia. Di conseguenza mi sembra un tantino azzardato dire: Nibali l'anno prossimo gli deve fare da gregario (è da questa frase che è scaturita la discussione). Nibali che fa da gregario ad un che al massimo è arrivato 16° al Giro (a mezzora dal primo) mi sembra un tantino eccessivo. Molto meglio che corra per vincere una tappa.
Simmons è la classica faccia che mi sta qui.GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:59Yes... ma mi sono innamorato ad Harrogate (l hai vista la gara?) e quindi passo sopra a questo "Difetto"Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:47È il trumpista?GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:45
Simmons è questione di poco che inizi a vincere... basta "rinfurbisca" un po'...
Essere Trumpista in questo periodo storico non é neanche il peggio( chi vuol capire, capisca). Quindi viva Simmons! Corridore di grande personalitá.GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:59Yes... ma mi sono innamorato ad Harrogate (l hai vista la gara?) e quindi passo sopra a questo "Difetto"Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:47È il trumpista?GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:45
Simmons è questione di poco che inizi a vincere... basta "rinfurbisca" un po'...
Vedendo la sua condizione non penso che oggi potrà ambire a vincere la tappa.
IlLince ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 1:04Essere Trumpista in questo periodo storico non é neanche il peggio( chi vuol capire, capisca). Quindi viva Simmons! Corridore di grande personalitá.GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:59Yes... ma mi sono innamorato ad Harrogate (l hai vista la gara?) e quindi passo sopra a questo "Difetto"
EsattoGregLemond ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 13:10IlLince ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 1:04Essere Trumpista in questo periodo storico non é neanche il peggio( chi vuol capire, capisca). Quindi viva Simmons! Corridore di grande personalitá.GregLemond ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 13:59
Yes... ma mi sono innamorato ad Harrogate (l hai vista la gara?) e quindi passo sopra a questo "Difetto"
Il problema è trovare il meglio
Esatto hai centrato il punto Guercilena non ha capito un caz e non lo capirà mai se fa questi commenti, fossi elli sponsor lo manderei a pulire le biciclette.Claudio84 ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 18:01 Io sono, diciamo così, preoccupato che Nibali voglia provare a fare classifica anche il prossimo anno. Primo perché è uno che in genere non vuole arrendersi, anche se prende le sconfitte con filosofia. Secondo per le dichiarazioni. Ho visto il video dell'intervista dopo lo Stelvio, e - secondo me - dà un'impressione un po' diversa che non leggere solamente le dichiarazioni scritte. Nell'intervista Nibali riconosceva che i giovani andavano più forte, ma ha fatto comunque cenno all'annata strana e alla preparazione - come dire, magari con una preparazione normale posso fare meglio.
Oggi Guercilena commentando il Giro della Trek con la De Stefano ha detto più o meno così: vedremo per l'anno prossimo come attrezzarci per competere contro questi avversari più giovani (dunque, capisco io, vuol dire che da parte tua non hai / o non intendi utilizzare altri uomini altrettanto giovani).
Come già detto secondo me l'anno prox Nibali farebbe meglio a puntare ad altro rispetto alla classifica. Ma finché non leggo qualche dichiarazione tipo: "quest'anno punterò alle tappe/sarò a supporto di" penso che Nibali rimanga più o meno capitano.