Cicloweb.it

Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:19 Pensare che probabilmente le logiche del sindacato dei corridori vada oltre il volere degli stessi è aberrante. Certi personaggi nelle corse rcs non dovrebbe metterci piede.

Vegni è palesemente privo di attributi. Dopo la vigliaccata che gli hanno fatto a Morbegno un anno fa e a cui lui si è supinamente prestato, aveva fatto finta di minacciare alcune squadre. 7 mesi dopo, si ritrova di nuovo nello stesso pantano, anzi peggio visto che qui non salta una tappa piatta ma la tappa regina del Giro.
Ma ti ricordi la faccia di culo di Salvato ad ottobre? La figuraccia di Bugno?

Ogni anno la stessa storia

Io ho paura della possibilità peggiore ad ogni eventualità:

La tappa si fa ma a passo di lumaca fino al Giau con accordo di tutto il plotone, sosta sulle cime per vestirsi e discese neutralizzate.

Ci rimarrei malissimo

La tappa per me finisce qui. Adios.
Capisco il freddo e la pioggia. Ma rimandarla a domani sembra una bestemmia colossale. Correre questa roba invece è un bello spot per Giro e Dolomiti

A questo punto conviene proprio non disegnarle più queste tappe, tanto ogni volta si trova una scusa per non correrle.

Allucinante Sgarbozza, dice che tanto la selezione ci sarebbe stata sul Giau... ma scusa, arrivare più stanchi o senza gregari cambia le cose o no?

Che schifo!

Stylus ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:30 Io ho paura della possibilità peggiore ad ogni eventualità:

La tappa si fa ma a passo di lumaca fino al Giau con accordo di tutto il plotone, sosta sulle cime per vestirsi e discese neutralizzate.

Ci rimarrei malissimo

Non fanno più neanche le cime. Problema risolto.

Sono dei pagliacci ridicoli.
Mercoledì dovevo essere alla Sega di Ala ma ora passo, se le facciano da soli le loro salite in attesa dello scattino dell'ultimo chilometro.
Sono dei buffoni.

Non sono arrabbiato, ma per me il Giro finisce oggi. Questa corsa ormai non ha più alcun valore agonistico, non si possono cambiare le regola in corsa senza un buon motivo. Sono vicino ai corridori che volevano fare il percorso originale e che oggi sono stati defraudati.

Vegni è una vegogna. Stavolta non voglio manco ascoltate le stronzate che dirà per giustificare l'ennesima piegata a 90 di fronte ai corridori. Che schifo. Che schifo!

Uno schifo. Anche per me il Giro finisce qui. Ci sentiamo per il tour!

Stylus ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:30 Io ho paura della possibilità peggiore ad ogni eventualità:

La tappa si fa ma a passo di lumaca fino al Giau con accordo di tutto il plotone, sosta sulle cime per vestirsi e discese neutralizzate.

Ci rimarrei malissimo

Non andrà cosi ma quasi. Fuga a 20 minuti di vantaggio mentre il gruppo pascola, i big tutti insieme fino alla vetta del Giau, magari scattino a 300 metri dalla vetta e tutti a Cortina. Bello schifo

qrier ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:30 Allucinante Sgarbozza, dice che tanto la selezione ci sarebbe stata sul Giau... ma scusa, arrivare più stanchi o senza gregari cambia le cose o no?

Che schifo!

Sgarbozza davvero imbarazzante

galliano ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:31 Sono dei pagliacci ridicoli.
Mercoledì dovevo essere alla Sega di Ala ma ora passo, se le facciano da soli le loro salite in attesa dello scattino dell'ultimo chilometro.
Sono dei buffoni.

Che tristezza

barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:29 Posso al limite..ma proprio al limite,capire il Pordoi..ma il Fedaia...

Se tagli il Pordoi, non puoi fare il Fedaia, è una questione geografica.
Però il Giau è 3 metri più basso del Pordoi, se fai il Giau perché non fai il Pordoi?!?


Che vergogna comunque.

da tappone dolomitico a cronoscalata dolomitica.......

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:30

Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:19 Pensare che probabilmente le logiche del sindacato dei corridori vada oltre il volere degli stessi è aberrante. Certi personaggi nelle corse rcs non dovrebbe metterci piede.

Vegni è palesemente privo di attributi. Dopo la vigliaccata che gli hanno fatto a Morbegno un anno fa e a cui lui si è supinamente prestato, aveva fatto finta di minacciare alcune squadre. 7 mesi dopo, si ritrova di nuovo nello stesso pantano, anzi peggio visto che qui non salta una tappa piatta ma la tappa regina del Giro.
Ma ti ricordi la faccia di culo di Salvato ad ottobre? La figuraccia di Bugno?

Ogni anno la stessa storia

Ma abbia un guizzo di dignità e si dimetta quel DON ABBONDIO.
E' la dimostrazione che il GIRO non conta più nulla.

la rietengo una scelta corretta
a 2000 metri ci sono in questo momento 2/3 gradi
pioggia battente con leggera nevicata sulle cime e qualche fiocco di neve anche a canazei e arabba.
un conto è fare tappe in pianura o collinari altro discorso salire e scendere per 3 volte da dei 2000 metri.

Sono dei ridicoli per me il giro possono pure annullarlo

Siete d'accordo o no che l'Italia merita di farsi togliere le gare WT ?
Tutte, dalla Sanremo (basti vedere l'anno scorso i problemi con i comuni) al Lombardia fino al Giro.

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:30

Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:19 Pensare che probabilmente le logiche del sindacato dei corridori vada oltre il volere degli stessi è aberrante. Certi personaggi nelle corse rcs non dovrebbe metterci piede.

Vegni è palesemente privo di attributi. Dopo la vigliaccata che gli hanno fatto a Morbegno un anno fa e a cui lui si è supinamente prestato, aveva fatto finta di minacciare alcune squadre. 7 mesi dopo, si ritrova di nuovo nello stesso pantano, anzi peggio visto che qui non salta una tappa piatta ma la tappa regina del Giro.
Ma ti ricordi la faccia di culo di Salvato ad ottobre? La figuraccia di Bugno?

Ogni anno la stessa storia

Non scrivo nulla per non cadere in messaggi "querelabili"

La risposta alla De Stefano la ricordo ancora, una vergogna. "EH ma tu non hai mai corso"

Non e’ altro che il risultato di un ciclismo ormai malato, robotico, improntato sul marginal gain, sui nuovi mostri che tanto vi fanno appassionare..
Io sono piu’ per un ciclismo pane e salame (o anche Epo al max ), ma dove ste schifezze non se ne potevano verificare.
Vegni e’ un pupazzo, purtroppo, e il Sindacato corridori un Cancro.
Sgarbozza? Ahahhaahha

Diamo il benvenuto alla CGIL funzione pubblica nel mondo ciclistico professionista.

Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:33

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:30

Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:19 Pensare che probabilmente le logiche del sindacato dei corridori vada oltre il volere degli stessi è aberrante. Certi personaggi nelle corse rcs non dovrebbe metterci piede.

Vegni è palesemente privo di attributi. Dopo la vigliaccata che gli hanno fatto a Morbegno un anno fa e a cui lui si è supinamente prestato, aveva fatto finta di minacciare alcune squadre. 7 mesi dopo, si ritrova di nuovo nello stesso pantano, anzi peggio visto che qui non salta una tappa piatta ma la tappa regina del Giro.
Ma ti ricordi la faccia di culo di Salvato ad ottobre? La figuraccia di Bugno?

Ogni anno la stessa storia

Non scrivo nulla per non cadere in messaggi "querelabili"

La risposta alla De Stefano la ricordo ancora, una vergogna. "EH ma tu non hai mai corso"

seguo il tuo stesso approccio. Evito di scrivere altro. Vuol dire che oggi lavorerò tutto il giorno, anche più del dovuto così dimenticherò questa giornata vergognosa per il ciclismo.

Ma state sentendo Salvato??? Condizioni come alla Sanremo hahahaahahahah

Tempo un paio d'anni e qui si tornera' ai percorsi dell'epoca Moser Saronni.
Guardero' la tappa, ma non posso certo ritenermi estasiato da questo ennesimo colpo di scena.

Walter_White ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:31 Vegni è una vegogna. Stavolta non voglio manco ascoltate le stronzate che dirà per giustificare l'ennesima piegata a 90 di fronte ai corridori. Che schifo. Che schifo!

Di fronte ai corridori?
Di fronte al sindacato.

Salvato: "al momento la discesa del Giau si fa". Ma roba da matti.

Pafer1 ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:35 Tempo un paio d'anni e qui si tornera' ai percorsi dell'epoca Moser Saronni.
...

E se c'e' uno Stelvio lo cancelleranno

Fedaia ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:33 Non e’ altro che il risultato di un ciclismo ormai malato, robotico, improntato sul marginal gain, sui nuovi mostri che tanto vi fanno appassionare..
Io sono piu’ per un ciclismo pane e salame (o anche Epo al max ), ma dove ste schifezze non se ne potevano verificare.
Vegni e’ un pupazzo, purtroppo, e il Sindacato corridori un Cancro.
Sgarbozza? Ahahhaahha

Che ci azzeccano poi i marginale gain... .. e il fango tirato su chi è sempre stato esempio di professionalità ineccepibile poi ...

galliano ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:32

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:30

Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:19 Pensare che probabilmente le logiche del sindacato dei corridori vada oltre il volere degli stessi è aberrante. Certi personaggi nelle corse rcs non dovrebbe metterci piede.

Vegni è palesemente privo di attributi. Dopo la vigliaccata che gli hanno fatto a Morbegno un anno fa e a cui lui si è supinamente prestato, aveva fatto finta di minacciare alcune squadre. 7 mesi dopo, si ritrova di nuovo nello stesso pantano, anzi peggio visto che qui non salta una tappa piatta ma la tappa regina del Giro.
Ma ti ricordi la faccia di culo di Salvato ad ottobre? La figuraccia di Bugno?

Ogni anno la stessa storia

Ma abbia un guizzo di dignità e si dimetta quel DON ABBONDIO.
E' la dimostrazione che il GIRO non conta più nulla.

E' la dimostrazione che Vegni non è capace di gestire il Giro. Se ne sono accorti tutti e tutti lo prendono per il culo. Dimissioni subito.

Sto rivalutando la scelta della Jumbo-Visma dello scorso Giro.

La scelta peggiore che potessero fare l'hanno fatta. Bah...si meritano zero audiance

Cmq ogni anno c'è il problema meteo, ogni anno un tappone salta.
Non metto in dubbio la decisione in se e per se, non ho strumenti per valutare.
Dico che viste l' esperienze passate, non esista mai un piano B con simili contenuti agonistici.

AntiGazza ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:37 Cmq ogni anno c'è il problema meteo, ogni anno un tappone salta.
Non metto in dubbio la decisione in se e per se, non ho strumenti per valutare.
Dico che viste l' esperienze passate, non esista mai un piano B con simili contenuti agonistici.

Esatto, anche perche’ di come sarebbe stato il tempo oggi lo si sapeva da 7 giorni. Con poco margine di dubbio.

AntiGazza ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:37 Cmq ogni anno c'è il problema meteo, ogni anno un tappone salta.
Non metto in dubbio la decisione in se e per se, non ho strumenti per valutare.
Dico che viste l' esperienze passate, non esista mai un piano B con simili contenuti agonistici.

Ma ci rendiamo conto che quest'anno stavamo festeggiando perché non c'erano vette troppo alte quindi non si rischiava che saltasse nulla?

Zero credibilità ormai per il Giro.
Avrei potuto accettare il taglio dei primi 90 km per accorciare la tappa, ma togliere Fedaia e Pordoi prima del Giau cambia completamente la tappa.
Allora al Tour dovrebbero annullare tutte le tappe con temperature sopra ai 30 gradi.

AntiGazza ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:37 ...
Dico che viste l' esperienze passate, non esista mai un piano B con simili contenuti agonistici.

Infatti, bastava come dicevo da Agordo fare Duran e Staulanza (sono 500 metri piu' bassi del pordoi) e poi andare sul Giau

Dobbiamo tutti tenere la tv spenta da qui a fine giro

VEGNI si deve dimettere

il_panta ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:31 Non sono arrabbiato, ma per me il Giro finisce oggi. Questa corsa ormai non ha più alcun valore agonistico, non si possono cambiare le regola in corsa senza un buon motivo. Sono vicino ai corridori che volevano fare il percorso originale e che oggi sono stati defraudati.

il buon motivo è che la quota neve è prevista in calo nel primo pomeriggio
c'è vento forte e nebbia sulle cime
e già ora sul pordoi sta nevischiando

TIC ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:40

Fedaia ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:38

AntiGazza ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:37 Cmq ogni anno c'è il problema meteo, ogni anno un tappone salta.
Non metto in dubbio la decisione in se e per se, non ho strumenti per valutare.
Dico che viste l' esperienze passate, non esista mai un piano B con simili contenuti agonistici.

Esatto, anche perche’ di come sarebbe stato il tempo oggi lo si sapeva da 7 giorni. Con poco margine di dubbio.

Infatti, bastava come dicevo da Agordo fare Duran e Staulanza (sono 500 metri piu' bassi del pordoi) e poi andare sul Giau

Scusate ma la tiritera del piano B non l'ho mai sopportata. Oggi il piano B non doveva servire e fine.
Anzi, mi viene da pensare che oggi Salvato non avrebbe accettato nemmeno Duran e Staulanza.

Allora a questo punto facciamo direttamente percorsi da Vuelta, con un'unica salita finale e basta, almeno un corridore quando programma la stagione sa il percorso reale.

A Cattolica tutti indignati perché la tappa era troppo pericolosa
Oggi tutti indignati perché la tappa non è abbastanza pericolosa

Seb ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:42 A Cattolica tutti indignati perché la tappa era troppo pericolosa
Oggi tutti indignati perché la tappa non è abbastanza pericolosa

Ma le grandi corse a tappe esistono per tappe come queste, tutte le altre sono un contorno.
Allora dovrebbero annullare la Roubaix ogni volta che piove.

Seb ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:42 A Cattolica tutti indignati perché la tappa era troppo pericolosa
Oggi tutti indignati perché la tappa non è abbastanza pericolosa

Le curve del finale di Cattolica aggiungono zero alla storia del ciclismo Giro, la necessità di stare davanti per gli uomini di classifica fino alla fine aggiunge zero alla storia del Giro.

La tappa più bella e attesa di questa edizione avrebbe scritto la storia del Giro.

matteo9502 ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:26 Tagliati Pordoi e Fedaia.

Vegni non ha di palle, Giro rovinato. Tanto vale facciano le premiazioni stamattina e il prossimo anno lo faranno su zwift...

La colpa è la nostra che ancora seguiamo questi pagliacci tra doping e cazzate varie. Il sottoscritto si è preso un giorno o di ferie, proprio per gustarsi per intero la tappa, e ha preferito lavorare ieri litigando anche con la famiglia, per ritrovarsi ad assistere allo scattino degli ultimi due chilometri e vedere il gruppo pascolare per 130 km. E' la prima e l'ultima volta che mi lascio condizione da questi personaggi. Sicuramente da oggi perdono un telespettatore. Mi guardo in replica gli ultimi chilometri e ciao.

sono tante ore in sella,
domani c'è il riposo,
c'è l'alimentazione,
ci sono i vestiti,
le ammiraglie,
lo fanno gli amatori,
lo fanno tutti, ieri sono andati a spasso.

Allora, una volta si sarebbe detto "brutte ch@ccZ!" ma è offensivo. Un maschione dominante lo si può insultare dicendo "machista di merda" senza offendere nessuno; come insultare qualcuno che rinuncia in pieno alla propria virilità?

Io ci provo, se avete suggerimenti datemeli pure:
"Brutti corridori che rinunciate in pieno alla vostra virilità!!".

Col riposo domani, merdoni... Il primo che parla di IMPRESA DI PANTANI SUL GALIBIER lo ammazzo: quella di Pantani sul Galibier fu una vigliaccata, perché con quella pioggia e quel freddo, a 2600 e più metri, attaccò Ullrich, che giustamente patì il freddo. E il giorno dopo c'era pure un'altra tappa alpina.

Prego, quando si parla di Marco Pantani, di ricordare: "vinse ingiustamente il Tour 1998 perché vigliaccamente si approfittò del freddo e della pioggia sul Galibier senza rispettare le esigenze di riscaldarsi al meglio della maglia Gialla Jan Ullrich". Abbattete le sue statue sul Fauniera, rimuovetelo dal Mortirolo: uno sciacallo che si approfitta delle debolezze altrui. Mai visto un vigliacco come lui...

Seb ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 10:42 A Cattolica tutti indignati perché la tappa era troppo pericolosa
Oggi tutti indignati perché la tappa non è abbastanza pericolosa

Ma la sicurezza e' un pretesto, qui c'e' proprio la mancanza di voglia di fare le salite.

Torriani avrebbe annullato il giorno di riposo e fatto un bel circuitino di 270km sulle dolomiti bellunesi