Fragonard ha scritto: ↑lunedì 19 settembre 2022, 19:10
galliano ha scritto: ↑lunedì 19 settembre 2022, 11:18
Ti ringrazio per la benevola concessione di credito
La vita di tutti è fondata sulle simpatie e antipatie, l'importante è che questo non renda incapaci di valutare le oggettive qualità degli altri, quando ci sono.
Io sono ragionevolmente convinto di avere quest'ultimo requisito.
Su Foss atleta non posso esprimermi perché, seppur la sua prova sia abbastanza fuori scala, non è un carneade ed è ancora in quella fascia di età in cui i miglioramenti possono essere piuttosto rapidi e ampi.
Quindi vedremo dove arriverà.
Guarda, alla fine è anche normale avere simpatie o antipatie. Solo che te n'eri uscito con quella frase a priori (ho compreso che hai tempo per seguire molti più sport di me) che onestamente non capivo, quasi che Foss avesse avuto la colpa di vincere e solo perché esponente di un paese in esponenziale crescita sportiva (le domande e le eventuali risposte uno può farsele benissimo anche in altra sezione). Non credo affatto che tu fossi dettato da frustrazione per la sconfitta di Ganna o di Remco o di quant'altro, è solo che stonava un po' col clima che dovrebbe esserci. Ricordo che negli anni scorsi eri solito punzecchiare Aru, anche se non ne ricordo l'antefatto (anche perché era pure il periodo in cui avevo scelto di non scrivere sul forum e quindi è possibile che il motivo mi sia sfuggito), sul Milan invece ho capito in molti ragionano, ancora adesso, per "associazione" e quindi non me ne sorprendo (mi sorprende, quello si, che invece non si sia mai avuto da ridire su un'altra squadra che è arrivata a vincere combinandone ben peggio di noi ma, ripeto, sono gusti e valutazioni). Ecco, secondo me per esprimere una decisa avversità, e quindi arrivare a "tifare contro", si dovrebbe avere un valido motivo, altrimenti non riesco a trovare una spiegazione. È come se io dicessi "galliano mi sta sul cazzo" ma lo facessi a prescindere e senza minimamente conoscerti come persona.
Per dire, ormai certe mie prese di posizione sulla Ineos/Sky le sanno anche i sassi ma credo di averle sempre motivate con una coerente linea di pensiero, così come mi hanno appiccicato una sorta di avversione per Demare che non c'era e non c'è mai stata (ho contrastato, semmai, un hype ingiustificato in momenti in cui il buon Arnaud non meritava quella considerazione esagerata). Per quello dico, certe volte è come se ti svegliassi la mattina e cominciassi a dire che un atleta o una determinata squadra non ti va a genio per non meglio precisati motivi.
In realtà io, come già accennato in altre sezioni, ormai seguo solo ciclismo, atletica e un po' di sci, in un passato remoto avevo più tempo (e entusiasmo per lo sport) e quindi m'interessavo anche a molto altro, in primis basket e tennis.
A parte questa precisazione, io non ho assolutamente nulla contro il povero Foss preso come singolo e non corrisponderebbe alla realtà dire che gli ho tifato contro. Ad essere sincero tifar contro non da mai una grande soddisfazione, è piuttosto frustrante, mi è capitato con il povero Fabio, con il Milan e negli anni '90 con Tomba

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Come potrai immaginare il Milan, inevitabilmente, sconta la presenza ingombrantissima del pagliaccio di Arcore, è veramente un'impresa improba disassociare l'immagine del losco figuro da quella del Milan, ci vorranno decenni per dimenticare. Ammetto che la stessa sensazione si può provare nei confronti dei sabaudi che finora sono stati solo meno pacchiani del presidente in pectore del Monza.
Fabio in realtà forse non meritava il mio astio, diciamo che tifavo contro il personaggio Aru un po' perchè oggetto di fanfaronate nazionalistiche e un po' perchè lui si prestava a questo giochetto, ma in fondo ogni volta che l'ho visto dal vivo su una salita non gli ho mai negato il mio incitamento, cosa che invece non avrei mai fatto con Tomba, anche se non ne ho mai avuto l'occasione, visto che dal vivo ho visto solo discese libere.
Sui norvegesi o nordici in generale è una storia di amore e odio, va a periodi.
Per anni ho tifato norvegia, vedere Gunde Svan era come entrare alla cappella sistina, ora ho un po' il rigetto del modello scandinavo, d'altra parte se è vero che in svezia c'è un alto tasso di suicidi (almeno così si diceva qualcha anno fa, dovrei verificare le statistiche), forse non è tutto oro quel che luce. Questo rigetto finisce per incidere anche sulla mia visione sportiva. E' sbagliato? Probabile
ps: ad onor del vero ho tifato anche contro la Vonn e la Frerichs
invece, al contrario di quello che si potrebbe pensare, non ho tifato contro GVA. Speravo che PhilGil gli arrivasse davanti, questo sì.