Re: I tapponi
Inviato: domenica 21 novembre 2021, 0:14
Anche Franco Bitossi nel 1964 fece una mezza cronometro: se ben ricordo 135 km da solo..
Anche Franco Bitossi nel 1964 fece una mezza cronometro: se ben ricordo 135 km da solo..
intelligente con un g..naturalmente...pardonbarrylyndon ha scritto: ↑sabato 20 novembre 2021, 23:05Gamba spaziale non direi..visto che ha corso in difesa e in Via Salviati qualche metro da Nibali e Valverde l'aveva perso.pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 20 novembre 2021, 18:11 io non riesco a capire come si possa provare senza gambe .
questo è uno sport di fatica dopo aver accumulato dell'esperienza un corridore sa quando puo spingere e quando si salta
e poi pampeago credo sia la risposta a chi dice che doveva provarci.
sull'infamità di valverde del 2013 non posso essere certo pero sono certo che ruicosta aveva una gamba spaziale
E' stato intelliggente con un ottima gamba.
Ma gamba spaziale l'aveva JRO e subito dopo Nibali..
Walter_White ha scritto: ↑sabato 20 novembre 2021, 18:25Al mondiale di Firenze, una volta ripreso dopo via Salviati, Purito avrebbe dovuto tirare per il suo compagno più veloce.nurseryman ha scritto: ↑sabato 20 novembre 2021, 17:10si si tutto giusto ma in quel contesto devi provarci
al mondiale di firenze poi fu beffato non da rui costa ma bensi da valverde che non rincorse Rui Costa(compagno di squadra) dopo che purito con una certa difficoltà aveva chiuso su nibali
ricordo purito alla premiazione con una faccia che era tutta un programma
comunque dicevo quello su purito nella tappa dello stelvio per rispondere ad un forumista che diceva che il giro lo meritava rodriguez
proprio no
il giro hesiedal se lo meritò perchè alla fine fu quello con più gambe e anche tatticamente non sbagliò niente
lucks83 ha scritto: ↑giovedì 2 dicembre 2021, 3:03 Ottima analisi Nibali.
Permettimi di andare a ritroso e fare l'elenco dei tapponi degli anni 90.
E per tapponi mettiamo in chiaro un concetto, che è lo stesso che hai spiegato tu: per guadagnarsi quell'appellativo, una tappa deve avere come minimo tre salite, di cui almeno una davvero dura.
Una lunghezza decente (mai sotto i 160 km) e un dislivello superiore ai 4000 metri.
Via con gli anni 90.
1999- Aprica: con tonale, gavia, mortirolo, aprica e santa cristina (191km)
Alpe di Pampeago: con Cima di Campo, Manghen e pampeago da tesero che erano 9 km invece che 7.(160 km)
1998: selva di val gardena: con duran, staulanza, fedaia e sella (215km)
Plan di Montecampione: con fai della paganella, molina di ledro, crocedomini e Montecampione (240 km).
1997: cervinia: con champremiere, saint pantaleon e cervinia, si scollinava al cristallo a quota 2100 (232 km)
Falzes: tappone con 8 colli che non nomino sennò facciamo notte (222 km).
Edolo: con campo carlo magno, crocedomimi aproca e mortirolo (240 km)
1996: pordoi: con manghen, fedaia in mezzo ai due pordoi (220 km)
Il non plus ultra dei tapponi: aprica.
Con mendola, tonale, gavia, mortirolo e aprica, una tappetta da 250 km.
1995: val senales: con renon, pennes, giovo e val senales (240 km)
Briancon (purtroppo mozzata da una slavina) con sampeyre, agnello e izoard (202 km).
1994: la famosissima Merano-Aprica di Pantani, con stelvio, mortirlolo aprica e Santa cristina (195 km).
La tappa di merano, anche se col finale annacquato, con passo stalle, furcia, erbe e monte giovo (235 km)
Ci sarebbe anche les deux alpes ma era disegnata da cani con il lautaret a distruggere la corsa.
1993; solo una, corvara.250 km su e giù per le dolomiti, con costalunga, pordoi, fedaia, pordoi e campolongo.
1992: io ne metto solo una, Pila.
260 km con saint pantaleon, champremiere e pila tutti negli ultimi 80 km.
C'erano anche corvara con staulanza, giau, falzarego e campolongo e la tappa del Bondone, ma la prima aveva un finale un po' annacquato, la seconda era molto simile al blockhaus 2022.
1991: solo una, la tappa del pordoi.
Con il pinei in partenza, il Nigra dalla strada vecchia durissimo, il pordoi, il fedaia (in origine doveva essere il san pellegrino) e nuovamente il pordoi (180 km).
1990: Pordoi, con falzarego/valparola, tre quarti di sellaronda, fedaia e pordoi per finire (175.km).
Aprica, con costalunga, mendola, tonale, Mortirolo da monno e aprica. Si scendeva dal versante di mazzo, dei pazzi! (220 km) .
nibali-san baronto ha scritto: ↑giovedì 2 dicembre 2021, 0:52 Vado a ritroso inserendo le tappe ufficialmente a 5 stelle, con relativo parere personale. Ovviamente faccio sempre riferimento al disegno di presentazione e non ad eventuali piani B.
Annotazione importante è il fatto che ogni anno vengono scelte soltanto 3 tappe a 5 stelle. Quindi oltre all'effettivo merito delle 5 stelle si può discutere di quali fossero le tre tappe più dure di ogni Giro.
2022
Blockhaus, Aprica, Fedaia
Credo che lascerei solo l'Aprica. Certo è che le tappe più dure son queste 3... ahinoi.
2021
Zoncolan, Cortina, Alpe Motta
Ignobile il fatto che lo Zoncolan quasi unipuerto fosse 5 stelle... Montalcino e Sega di Ala le meritavano quasi di più se proprio andavano regalate; Cortina ineccepibile, credo che le lascerei anche all'Alpe Motta per disegno (a dir poco perfetto) e collocazione nonostante non sia tappone in piena regola.
2020
Madonna di Campiglio, Cancano, Sestriere
Qui sono incontestabili. Campiglio era a forte rischio di greggismo, ma era un tappone. E credo che nei giorni successivi si sia sentito. Le altre due: chapeau! Anzi, la tappa del Sestriere in quel modo andrebbe ritentata.
2019
Courmayeur, Ponte di Legno, Monte Avena
Anche qui credo siano ineccepibili. Courmayeur non era tappone, e lo era quasi di più il Nivolet il giorno prima, però visto che la domenica si corre a micce spente... Vale un po' il discorso dell'Alpe Motta praticamente.
2018
Zoncolan, Jaffereau, Cervinia
Lo Zoncolan non può mai essere un tappone, ma senza dubbio qui era una tappa molto indurita anche prima. E tappe più dure non ce n'erano. Lw altre due credo siano catalogabili come tapponi (forse mancava una salita in partenza nella tappa di Cervinia).
Vale la pena di notare che l'Etna aveva 4 stelle e il Gran Sasso 3... Mha.
2017
Bormio, Ortisei
A sorpresa in questo Giro sono solo due... e in fondo è una scelta sensata. Volevamo dare 5 stelle al Foza? Che poi pure la tappa di Ortisei è molto discutibile, ma certo non potevano mettere 5 stelle ad una tappa sola.
2016
Corvara, Risoul, Sant'Anna di Vinadio
Se 3 devono essere direi che è molto sensato. Per Vinadio vale sempre il teorema dell'Alpe Motta: disegnata bene e messa a fine Giro.
Risoul è un po' forzata, manca un'altra salita per dirsi tappone o tappa da 5 stelle. Diciamo che l'Agnello è un po' come lo Stelvio... 5 stelle se le merita pure da solo.
2015
Valdobbiadene, Aprica, Cervinia
Valdobbiadene non c'entra nulla perché è una crono, ma a una di 60 km 5 stelle vanno date ad honorem.
Aprica ineccepibile
Per Cervinia vale il discorso del 2018, anche se stavolta la tappa era più lunga ed anche più ondulata nella prima parte.
2014
Val Martello, Monte Grappa, Zoncolan
Diciamocelo. L'unico 5 stelle meritato è Val Martello e solo perché inforca Gavia e Stelvio non certo per la tappa nel suo complesso (sono soltanto 140 km). Tant'è che tocca dare 5 stelle alla cronoscalata del Grappa e allo Zoncolan (va detto che qui c'erano Pura e Razzo, tentativo vano di smuovere le acque prima del kaiser). D'altronde in alternativa c'erano Oropa e Montecapione unipuerto.
2013
Galibier, Val Martello, Tre Cime
Per la Val Martello vale il solito discorso: non è tappone ma che vo' fa? Tre Cime ineccepibili.
Il Galibier non si può proprio definire una tappa da 5 stelle, però fare Moncenisio e Galibier in serie è una bella prova di resistenza, al di là della distanza, va detto.
Da qui le stellette non sono più assegnate ufficialmente, quindi mi limito alla mia classifica (tappe da 5 stelle reali, le tre tappe più dure)
2012
Cortina, Pampeago, Stelvio
Qui le due cose combaciano. Povero Giro 2012. Meritava di meglio per le tappe che c'erano. Ma d'altronde erano gli anni più soperiferi mai visti.
2011
Sicuramente Zoncolan (unico tappone con Zoncolan mai disegnato... ma sappiamo com'è finita) e Gardeccia ().
La terza fortunata è il Grossglockner, che non sarebbe da 5, ma comunque non è malaccio.
[NOTA: Una cosa che ho sempre notato e che andrebbe evidenziata, è il fatto che il disegno di quel Giro prevedesse ben tre tappe con sterrati, ovvero Orvieto, Zoncolan e Sestriere. Che dire, altro che gravel, Zomegnan per certe cose era avanti]
2010
Aprica e Tonale semplicemente eccezionali.
La terza fortunata è il solito Zoncolan, che comunque qui stava dopo 220 km e con altri 3 GPM prima.
Ero quasi tentato di dire L'Aquila...oh, 265 km in pieno Appennino non è mica roba da ridere.
2009
Qui è un problema grosso... Che occasione persa per fare tapponi appenninici.
Monte Petrano non si discute.
Probabilmente tocca appoggiarsi alla crono di Riomaggiore (60 km con due salite notevoli) e alla Cuneo-Pinerolo 2.0: son pure sempre 260 km piuttosto impegnativi. Magari se il disegno fosse stato quello del '49...
2008
Pampeago, Fedaia, Monte Pora, Tirano
Ci starebbero tutte e 4. Prima e unica volta che lo dico.
2007
C'erano belle tappe, ma nessun tappone da oltre 200 km. In ogni caso Briancon e Tre Cime da 5 stelle.
La terza fortunata come sempre è lo Zoncolan.
2006
San Pellegrino ed Aprica senza dubbio.
La terza è un po' un problema (noto che rispetto al disegno ottobrino si son persi per strada sia il Maniva prima del Bondone che il Pinei prima di Erbe e Plan de Corones).
2005
Ortisei e Livigno (anche se senza dubbio con qualche difetto) insieme al Sestriere.
2004
Qui sono tutte un po' border-line. Falzes e Presolana sostanzialmente meritate (anche se la prima un po' scialbina e la seconda troppo corta). Tocca pigiarci Bormio 2000.
2003
Sicuramente Pampeago e Chianale
Poi tocca per un'ultima volta regalare 5 stelle allo Zoncolan (il fatto che tutte le volte lo Zoncolan tolga spazio ad una tappa con uno sviluppo diverso mi è saltato molto agli occhi facendo questa carrellata; in troppe edizioni è lo specchio per le allodole che diventa 5 stelle giusto per il nome ed il ribaltamento)
2002
Giro strano. Sicuramente Corvara e Folgaria (soprattutto se fosse stato mantenuto il Bondone). La terza... non pervenuta.
2001
Sicuramente Pordoi e Vinadio.
A questo punto non escludo che la crono di Salò avrebbe portato via il terzo posto ad Arco ed Arona.
2000
Direi Selva, Bormio e Briancon senza troppi indugi, anche se Bormio non è proprio stupenda.
Diciamo che Pradaccio-Abetone potevano essere il terzo 5 stelle di molti Giri d'Italia più recenti.
Probabilmente proseguirò anche per il secolo scorso, ma non stasera.![]()
Detto tutto ciò, i tapponi duri e puri sono chiaramente molti meno (il criterio è quello della difficoltà complessiva) e vale la pena di chiarire le cose come stanno:
2022 - nessuno
2021 - Cortina
2020 - Cancano e Sestriere (quasi di diritto anche Madonna di Campiglio, priva però di un 2000 metri)
2019 - Ponte di Legno e Monte Avena
2018 - Jafferau
2017 - Bormio
2016 - Corvara
2015 - Aprica (però mancherebbe una cima da 2000 metri...)
2014 - nessuno
2013 - Tre Cime
2012 - Pampeago e Stelvio (anche se è un po' anomala)
2011 - Zoncolan e Gardeccia
2010 - Tonale (volendo si può aggiungere l'Aprica che però concentrava le salita nel finale e senza passare i 2000 metri)
2009 - Monte Petrano (però mancherebbe una cima da 2000 metri...)
2008 - Tirano (anche se qui c'erano una serie di tappe che erano molto al limite)
2007 - Tre Cime
2006 - San Pellegrino e Aprica
2005 - Ortisei, Livigno e Sestriere (c'è poco da fare, son tre tapponi)
2004 - Falzes (ma mi lascio un margine di dubbio)
2003 - Chianale
2002 - Corvara e Folgaria
2001 - Pordoi e Vinadio
2000 - Corvara
In merito al discorso Aprica, ho inserito il 2015 perché era una tappa abbastanza lunga e senza pianura. Si facevano Campo Carlo Magno e Tonale in partenza. Come detto più su mancava la cima over 2000 ma i numeri sono quasi da tappone, anche per la continuità richiesta nello sforzo. Viceversa il 2010 era molto più lunga, con un finale più intenso, ma mancava qualcosa in avvio di tappa. Diciamo che ero partito più stringente poi via via che facevo l'elenco mi ci è scappata qualche eccezione.Eshnar ha scritto: ↑giovedì 2 dicembre 2021, 8:56 Piu o meno d'accordo su tutto, con qualche eccezione:
2015 per me non aveva tapponi, l'Aprica non era tappone come non lo era nel 2010, altrimenti qualsiasi tappa col Mortirolo va definita tale.
2004 Falzes non era tappone, se la ripresentassero oggi le daremmo 4 stelle a stare larghi...
Io sarei piu' per dare del tappone a Val Martello.
In linea di massima sono d'accordo. Però una tappa come quella dello Jafferau non puoi lasciarla fuori. Non dimentichiamoci che negli ultimi anni si tendono a fare trasferimenti piuttosto lunghi (eclatante il trasferimento da Salò alla Valsir previsto nel 2022). Quindi a 200 km si arriva velocemente.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 2 dicembre 2021, 9:04 Se non si va oltre i 200 per me non è un tappone
ConcordoMaìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 2 dicembre 2021, 9:40 I tapponi in senso stretto sono alcuni. Le tappe divertenti possono essere di tante tipologie. Oltre ai tapponi ci sono altre tipologie di tappe che possono affiancarsi ai tapponi anche senza averne la lunghezza - ovvero tappe dov'è possibile l'epica. per me val di martello è un Tappo e dai... Ma Vinadio nel 2016 fu una gran tappa come tracciato e fu bene interpretata dai corridori. Anche Risoul del resto oppure, nel 1999, Borgo San Dalmazzo. Tappe che sfuggono alla categoria di tappone in senso stretto ma che sono ben i più di tappe dure o divertenti, ma sono a tutti gli effetti tappe dove sulla carta ci può scappare l'impresa
Aggiungo (facendo sempre riferimento al disegno originale) che ci doveva essere pure la Val Senales - Lenzerheide (già dura nel disegno effettivo) che doveva essere una tappa pazza con l'Umbrail (ancora sterrato) in partenza, seguito da una trafila di salite più semplici tutte over 2000 (Foscagno, Eira, Forcola, Bernina, Julier) oltre ovviamente alla salita finale. Tappa pazza, forse da gregge, ma sarebbe stata una cavalcata coi fiocchi.
ma poi arrivarono tutti ad uno alla volta
lui sbagliò alla grandeRoad Runner ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 6:47 Il 4° classificato, quel giorno, con la sua condotta tattica assurda, ha fatto perdere il Tour a se stesso e al Diablo.
Ho appena rivisto anche io la tappa di sestriere 92.nurseryman ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 10:04lui sbagliò alla grandeRoad Runner ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 6:47 Il 4° classificato, quel giorno, con la sua condotta tattica assurda, ha fatto perdere il Tour a se stesso e al Diablo.
ma il suo direttore sportivo non fu da meno
ancora non ho capito il senso di far tirare la squadra sull'Iseran e poi collaborare con Indurain nei 40 km di falsopiani prima del sestriere
ce l'hai fatta a isolarlo lascia che ci pensi lui a inseguire il diablo, poi puoi provare a staccarlo
va bene che ce l'hai con chiappucci ma pensa prima a te stesso e alla tua possibile vittoria
Boh, io ricordo che quel giorno Bugno sul moncenisio tirò quasi sempre lui.barrylyndon ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 16:09 Molto discutibili le teorie su Bugno..
Bugno era li' per vincere il Tour e non correva per la Carrera.
E Chiappucci era un avversario di Bugno quanto lo era Indurain.
Ok Indurain era il babau, ma arrivare secondo dietro a Indurain,piuttosto che a Chiappucci, per lui era uguale..aveva puntato tutto sul Tour in quella stagione.
Non e' che tirasse solo lui, eh, tra l'altro..non e' che Indurain sia stato sempre a ruota.Bugno ha collaborato, non ha fatto il gregario
La verita' e' che neanche Bugno poteva permettersi, un Chiappucci a 5 minuti sul traguardo.
Che dopo Chiappucci averebbe vinto quel Tour senza la collaborazione di Bugno al Sestriere e' altrettanto discutibile e sono generoso definirlo cosi.
nurseryman ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 15:14 93
YATES Sean
Motorola
ma chi era questo ?
parente di adam e simon ?
Se ti riferisci ad Adam e Simon, non è vero. Cioè, Sean non è loro padre. Ha due figli, uno dei quali quest'anno ha corso con la continental Yoeleo, ma non pare avere il talento del padre.
E il brutto è che due anni dopo, nella tappa al Giro di Merano, fece la stessa scemenza, facendo perdere il Giro a Pantani.lucks83 ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 13:46Ho appena rivisto anche io la tappa di sestriere 92.nurseryman ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 10:04lui sbagliò alla grandeRoad Runner ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 6:47 Il 4° classificato, quel giorno, con la sua condotta tattica assurda, ha fatto perdere il Tour a se stesso e al Diablo.
ma il suo direttore sportivo non fu da meno
ancora non ho capito il senso di far tirare la squadra sull'Iseran e poi collaborare con Indurain nei 40 km di falsopiani prima del sestriere
ce l'hai fatta a isolarlo lascia che ci pensi lui a inseguire il diablo, poi puoi provare a staccarlo
va bene che ce l'hai con chiappucci ma pensa prima a te stesso e alla tua possibile vittoria
Che dire, Bugno fu una capra totale, tatticamente parlando.
Sai che sei già staccato di tre minuti in classifica da indurain.
Sai che a crono le prendi da lui e ce n'è un'altra di 55 km a fine Tour.
Vedi che la squadra gli si è distrutta.
Vedi che Chiappucci lo ha messo in crisi e tu puoi approfittarne, tanto a crono vai più del varesino.
Cosa fai?
Collabori con lo spagnolo e, anzi, diventi il suo miglior gregario, spianandogli il moncenisio e i km da susa a cesana torinese.
Errore carissimo che poi pagò appena iniziò la salita finale.
E non esiste dar la colpa al D. S., chiunque con un po' di sale in zucca avrebbe fatto il contrario di ciò che fece Gianni quel giorno.
Road Runner ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 19:30E il brutto è che due anni dopo, nella tappa al Giro di Merano, fece la stessa scemenza, facendo perdere il Giro a Pantani.lucks83 ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 13:46Ho appena rivisto anche io la tappa di sestriere 92.nurseryman ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 10:04
lui sbagliò alla grande
ma il suo direttore sportivo non fu da meno
ancora non ho capito il senso di far tirare la squadra sull'Iseran e poi collaborare con Indurain nei 40 km di falsopiani prima del sestriere
ce l'hai fatta a isolarlo lascia che ci pensi lui a inseguire il diablo, poi puoi provare a staccarlo
va bene che ce l'hai con chiappucci ma pensa prima a te stesso e alla tua possibile vittoria
Che dire, Bugno fu una capra totale, tatticamente parlando.
Sai che sei già staccato di tre minuti in classifica da indurain.
Sai che a crono le prendi da lui e ce n'è un'altra di 55 km a fine Tour.
Vedi che la squadra gli si è distrutta.
Vedi che Chiappucci lo ha messo in crisi e tu puoi approfittarne, tanto a crono vai più del varesino.
Cosa fai?
Collabori con lo spagnolo e, anzi, diventi il suo miglior gregario, spianandogli il moncenisio e i km da susa a cesana torinese.
Errore carissimo che poi pagò appena iniziò la salita finale.
E non esiste dar la colpa al D. S., chiunque con un po' di sale in zucca avrebbe fatto il contrario di ciò che fece Gianni quel giorno.
Ancora oggi queste due tappe non mi vanno giù, e non riesco proprio, per usare un "forte" eufemismo, a provare simpatia per Bugno.
Conscio del mezzo off-topic che sta venendo fuori azzardo un commento. Io non c'ero, non esistevo e di quel Tour non sapevo niente se non quei tre o 4 fatti fondamentali (tra cui il celebre tappone). Mi son detto, apriamo Memoire du Cyclisme e vediamo che racconta. A parte aver scoperto che Chiappucci aveva guadagnato più di un minuto nella tappa fiamminga attaccando ad un traguardo volante e mi son emozionato solo al pensiero.lucks83 ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 18:24Boh, io ricordo che quel giorno Bugno sul moncenisio tirò quasi sempre lui.barrylyndon ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 16:09 Molto discutibili le teorie su Bugno..
Bugno era li' per vincere il Tour e non correva per la Carrera.
E Chiappucci era un avversario di Bugno quanto lo era Indurain.
Ok Indurain era il babau, ma arrivare secondo dietro a Indurain,piuttosto che a Chiappucci, per lui era uguale..aveva puntato tutto sul Tour in quella stagione.
Non e' che tirasse solo lui, eh, tra l'altro..non e' che Indurain sia stato sempre a ruota.Bugno ha collaborato, non ha fatto il gregario
La verita' e' che neanche Bugno poteva permettersi, un Chiappucci a 5 minuti sul traguardo.
Che dopo Chiappucci averebbe vinto quel Tour senza la collaborazione di Bugno al Sestriere e' altrettanto discutibile e sono generoso definirlo cosi.
Si finì su quella salita.
Poi in classifica aveva un minuto e mezzo sul diablo, considerando lo sforzo fatto dal buon Claudio in quella tappa, non credo avrebbe attaccato Bugno il giorno dopo, sull'Alpe.
Cosa che in effetti si è verificata, perché il giorno dopo rimase tranquillo.
Gianni poteva permettersi di lasciare tre o quattro minuti a Chiappucci, c'era anche la crono finale che lo vedeva favorito (indurain a parte).
Io se preparo tutta la stagione sul Tour provo a vincerlo, se collaboro con uno che ha tre minuti di vantaggio su di me e a crono mi bastona, piuttosto arrivo terzo che secondo ma di certo non lo aiuto.
Il crollo verticale che ebbe il grande Miguel ai meno due dall'arrivo avrebbe potuto verificarsi ai meno 10, se avesse tirato solo lui, finendosi, su moncenisio e da susa in poi.
Ovvio che non avremo mai la controprova, ma Bugno quel giorno corse come peggio non poteva.
Pensa che ero straconvintoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 19:21nurseryman ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 15:14 93
YATES Sean
Motorola
ma chi era questo ?
parente di adam e simon ?Se ti riferisci ad Adam e Simon, non è vero. Cioè, Sean non è loro padre. Ha due figli, uno dei quali quest'anno ha corso con la continental Yoeleo, ma non pare avere il talento del padre.
Pantani Non perse il giro liRoad Runner ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 19:30
E il brutto è che due anni dopo, nella tappa al Giro di Merano, fece la stessa scemenza, facendo perdere il Giro a Pantani.
Ancora oggi queste due tappe non mi vanno giù, e non riesco proprio, per usare un "forte" eufemismo, a provare simpatia per Bugno.
La tappa da te citata era leggermente più breve 267.5. E c'è da dire che prima del riposo di Dole c'era pure una tappa di 250 km tutta sui Vosgi. Diciamo che venne fuori una corsa di sopravvivenza. Così forse era pure troppo ma ci sarebbe tanto da recuperare su quest'aspetto. E infatti io continuo a dire che il Giro 2020 di difetti ne aveva molti pochi. Sarà che il parterre non era il massimo, ma per due giorni abbiamo visto il gruppo sbriciolato con un corridore per angolo. Nonostante i tagli...nurseryman ha scritto: ↑venerdì 3 dicembre 2021, 22:17ma poi arrivarono tutti ad uno alla volta
nessun gruppo o gruppetto di sorta
secondo me tanti pagarono la tappa del giorno precedente
da dole - san gervais 280 km arrivo in salita con diverse salite di seconda e terza categoria
Questi sono i dettagli che sicuramente mi mancavano e mi interessava conoscere per farmi un'opinione. Io personalmente non ho intenzione di demonizzare Bugno. Chi ha collaborato secondo me è stato miope, indipendentemente da chi si trattasse. Dopodiché la psicologia perversa di Bugno e le pressioni che stava subendo non giustificano comunque una cosa che non era sensata, quantomeno col senno di poi. Esattamente come diciamo che Nibali doveva curare meno Roglic nel 2019. Tutti i ragionamenti sono fatti col senno di poi. Credo che ormai sia incontestabile il fatto che sia stato un errore collaborare, perché lui per primo quel giorno avrebbe avuto maggiori chance di staccare Indurain se fosse stato più a ruota. In fondo mi sembrano le stesse situazioni tanto criticate negli ultimi anni in merito ai corridori che si accontentano del piazzamento.barrylyndon ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 20:49 Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile...
Credo che tutta Italia stesse spingendo Bugno..mi ricordo Saronni commentatore aspettare con lo scatto di Bugno sul Moncenisio..sul dopo potremmo discutere e non se ne verra' mai fuori..Non credo che Bugno si accontentasse del secondo posto, gioco' il tutto per tutto...e forse credeva di andar piu' forte in salita.nibali-san baronto ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 20:58Questi sono i dettagli che sicuramente mi mancavano e mi interessava conoscere per farmi un'opinione. Io personalmente non ho intenzione di demonizzare Bugno. Chi ha collaborato secondo me è stato miope, indipendentemente da chi si trattasse. Dopodiché la psicologia perversa di Bugno e le pressioni che stava subendo non giustificano comunque una cosa che non era sensata, quantomeno col senno di poi. Esattamente come diciamo che Nibali doveva curare meno Roglic nel 2019. Tutti i ragionamenti sono fatti col senno di poi. Credo che ormai sia incontestabile il fatto che sia stato un errore collaborare, perché lui per primo quel giorno avrebbe avuto maggiori chance di staccare Indurain se fosse stato più a ruota. In fondo mi sembrano le stesse situazioni tanto criticate negli ultimi anni in merito ai corridori che si accontentano del piazzamento.barrylyndon ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 20:49 Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile...
Ma dai...come arrivi a dire baggianate simili...non ti offendere ma su Bugno a Merano stai deragliando di brutto..Road Runner ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 21:45 Su Sestriere '92 non mi dilungo più: chiunque abbia visto la tappa e il resto del Tour, e abbia un minimo di competenza ciclistica e di obiettività, giudica Bugno semplicemente indifendibile.
Su Merano, invece, ma voi Bugnisti avreste davvero apprezzato una vittoria di tappa ottenuta facendo inseguire a sangue da 5 gregari un quasi neoprofessionista per 50 chilometri, con il signorino Berzin in maglia rosa, senza squadra, che si sganasciava dal ridere e si fregava le mani ??
Un bel coraggio, un leone proprio.
Io avrei avuto vergogna a vincere una tappa così.
Bé dai, non esageriamo.Road Runner ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 21:50 Barry, sei troppo tifoso. Riguardati la tappa. E' roba da vergognarsi.
non lo puoi saperebarrylyndon ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 20:49 Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile.. Bugno dopo esser stato staccato da indurain sul sestriere è andato nelle sue solite crisi esistenziali. Non credo sia stato un calo fisico.
Tanto che in diretta, se ricordo bene, nessuno si lamento'del fatto che Bugno collaborava con indurain(come Vona ed Hampesten, giova precisare)
E sapete perché? Perché a Chiappucci vincitore del Tour non ci credeva nessuno o quasi.
Troppo viva l'immagine di Indurain che doppia il Chiappa nell'ultima crono del Giro, troppo facilmente lo Spagnolo ebbe la meglio su Chiappucci nella corsa rosa.
Del resto come talento non c'era storia, e poche settimane dopo a Benidorm se ne ebbe la conferma.
Quindi di colpo Chiappucci divenne il fidanzatino ciclistico d'Italia nel momento in cui Bugno perse le ruote di Indurain sul sestriere e il Chiappa stesso resistette con grande efficacia al ritorno di Miguelon.
Ed allora iniziarono i piagnistei che, come vedo, continuano ancora.
Chiappucci non avrebbe mai potuto vincere quel Tour, troppo la differenza di classe con Miguelon, come non lo avrebbe potuto vincere Bugno, che la sua occasione se la perse nella discesa del Tourmalet nel 1991..
Ma lo Spagnolo in quel tour era troppo forte per i nostri Italiani..
Quanto a Merano, prendersela con Bugno per aver cercato di vincere la tappa, con relativi abbuoni, non e' solo fuori luogo, e' proprio un'assurdita' ciclistica..
Guarda Barry,barrylyndon ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 20:49 Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile.. Bugno dopo esser stato staccato da indurain sul sestriere è andato nelle sue solite crisi esistenziali. Non credo sia stato un calo fisico.
In più nella tappa dell'alpe d'huez attaccò sin dal Galibier.. Dove ebbe un incidente con un tifoso che lo fece cadere e dove ebbe modo di osservare, a suo dire, la Carrera tirare in testa al gruppo per non lasciare troppo spazio a lui e a fignon, suo compagno di squadra..
Nella salita successiva andò in crisi, era la croix de fer, recupero' nella discesa per poi staccarsi sulle prime rampe dell'Alpe.
Ma non fu lì il colpo fatale che cambiò la carriera di Bugno per quel che riguarda i gt..
Piuttosto fu in Lussemburgo il colpo mortale alle sue velleità di uomo nei gt. La Crono di Miguelon fu spaventosa.. Bugno arrivò terzo.. O quarto, non ricordo.. Ma a 3 minuti e passa da indurain. Ricordo ancora una sua intervista nel dopo tappa in ammiraglia con il foglio della classifica di tappa in mano.. Tramortito, confuso, disorientato..
Ora, molti di voi non ricordano come ci è arrivato Bugno in quel Tour.
DA campione del mondo, avendo rinunciato al Giro, punto' tutto sul tour. L'attesa in Italia era grande, persino famiglia Cristiana fece un servizio su di lui, come possibile successore di Gimondi.
Pressioni enormi e la speranza che possa battere Indurain, reduce del Giro, era palpabile.
Dopo la crono del Lussemburgo questa pressione divenne ossessione e la tappa del sestriere era la sua ultima occasione.
Tanto che in diretta, se ricordo bene, nessuno si lamento'del fatto che Bugno collaborava con indurain(come Vona ed Hampesten, giova precisare)
E sapete perché? Perché a Chiappucci vincitore del Tour non ci credeva nessuno o quasi.
Troppo viva l'immagine di Indurain che doppia il Chiappa nell'ultima crono del Giro, troppo facilmente lo Spagnolo ebbe la meglio su Chiappucci nella corsa rosa.
Del resto come talento non c'era storia, e poche settimane dopo a Benidorm se ne ebbe la conferma.
Quindi di colpo Chiappucci divenne il fidanzatino ciclistico d'Italia nel momento in cui Bugno perse le ruote di Indurain sul sestriere e il Chiappa stesso resistette con grande efficacia al ritorno di Miguelon.
Ed allora iniziarono i piagnistei che, come vedo, continuano ancora.
Chiappucci non avrebbe mai potuto vincere quel Tour, troppo la differenza di classe con Miguelon, come non lo avrebbe potuto vincere Bugno, che la sua occasione se la perse nella discesa del Tourmalet nel 1991..
Ma lo Spagnolo in quel tour era troppo forte per i nostri Italiani..
Quanto a Merano, prendersela con Bugno per aver cercato di vincere la tappa, con relativi abbuoni, non e' solo fuori luogo, e' proprio un'assurdita' ciclistica..
ma guarda questo è un forum,pereiro2982 ha scritto: ↑sabato 4 dicembre 2021, 23:59 quindi se un neo professionista è in fuga anche se hai tanti compagni di squadra in gruppo e stai facendo un giro sotto le aspettative non devi provare a vincere la seconda tappa?
a me non stava simpatico Bugno ma se non deve provare manco a vincere le tappe in una situazione sulla carta favorevole non capisco piu il senso del fare il corridore
sulla tappa del Tour invece credo che ci fosse qualcosa di personale soprattutto viste le aspettative che aveva Bugno in quel tour e la grande delusione a crono
poi sinceramente con i se nascono solo discussioni inutili
va beneRoad Runner ha scritto: ↑domenica 5 dicembre 2021, 8:41 Premessa: Pantani davanti la sua fatica l'avrebbe fatta comunque sia quel giorno che il giorno dopo su Mortirolo Aprica e Santa Cristina.
Da che mondo è mondo le castagne dal fuoco tocca alla maglia rosa togliersele, sia che si chiami Hinault o che si chiami Panizza (con tutto rispetto per il grande piccolo Wladimiro di cui sono stato amico e grande tifoso, Rip). Bugno era ancora in classifica e non esiste che uno che mira a vincere il Giro massacri la squadra per vincere una tappetta. (Si, vinta in quel modo sarebbe stata proprio una tappetta, da aver vergogna a vantarsene).
Ecco come finiva quel Giro senza che la Polti tirasse:
scenario 1 = Berzin se ne sbatte anche lui e Pantani arriva a Merano con almeno 6 minuti.(Pantani in quella tappa ha volato: in 5 Polti, in 50 km di inseguimento a sangue, non l'hanno preso e gli hanno mangiato 1'10"). Con i 4 minuti comunque beccati pur da fresco anche il giorno dopo, Giro vinto.
scenario 2 = Berzin si prende paura e si mette da solo a inseguire Pantani. Da solo arriva a Merano morto e limita il distacco a 2'30". Il giorno dopo Pantani su Mortirolo Aprica e Santa Cristina anzichè dare solo 4'00" a Berzin, ancora stanco morto, gliene rifila otto o nove. Giro vinto.
scenario 3 = Berzin a Merano prova solo a limitare i danni. Rimedia 4'00" a Merano e diciamo 6'00" all'Aprica.
Giro comunque vinto, e senza bisogno di azioni suicide sul Colle Dell'Agnello e nel fondovalle francese. Stop.
Ma non è senno di poi! E' un dato di fatto. Bugno con la sua insensatezza ha fatto perdere un Tour a Chiappucci e un Giro a Pantani.barrylyndon ha scritto: ↑domenica 5 dicembre 2021, 8:55 Tu parli con il senno di poi...e' semplicemente assurdo pensare che Bugno non potesse ambire a vincere quella tappa...a tutto c'e' un limite.
E non e' essere tifosi di Bugno..
e' essere solo un poco oggettivi.
Secondo questo ragionamento, i velocisti non dovrebbero fare tirare le loro squadre per inseguire la fuga, ed ineos e Jumbo non dovrebbero formare il loro trenino in salita...Road Runner ha scritto: ↑domenica 5 dicembre 2021, 9:07 Si ma che tappa avrebbe vinto ? Ho degli amici Bugnisti (obbiettivi) che molto schiettamente si sarebbero vergognati, testuali parole!
Roba che Roglic con Gino Mader farebbe solo sorridere.
Si era al Giro d'Italia, non alla Coppa Agostoni! Indurain non ha mai corso per vincere le tappe.
Ma non è che se vinci una tappa grazie al lavoro della tua squadra c'è da provar vergogna.Road Runner ha scritto: ↑domenica 5 dicembre 2021, 9:07 Si ma che tappa avrebbe vinto ? Ho degli amici Bugnisti (obbiettivi) che molto schiettamente si sarebbero vergognati, testuali parole!
Roba che Roglic con Gino Mader farebbe solo sorridere.
Si era al Giro d'Italia, non alla Coppa Agostoni! Indurain non ha mai corso per vincere le tappe.
pereiro2982 ha scritto: ↑domenica 5 dicembre 2021, 11:01 secondo questo ragionamento della vergogna le squadre dei velocisti che riprendono la fuga sono dei criminali!
ok che esiste la Corsa per la maglia ma esistono anche le altre micro corse ed è piu che legittimo che un corridore nella situazione di Bugno provi a correre per la tappa
non esistono vittorie vergognose tutto nasce dal fatto che sia coinvolto Pantani
e si probabilmente Pantani avrebbe vinto quel giro ma in una corsa ognuno fa la sua e Bugno con la sua squadra fa la sua
sulla vittoria di chiappucci al tour sono molto meno certo rispetto al "giro di pantani " perche indurain avrebbe avuto possibilità di rimonta ma sicuramente sarebbe stato un finale di tour piu incerto
i credo che Bugno partendo con grandi aspettative ai nastri di partenza di quel tour dopo la batosta a crono visto chiappucci in maglia gialla virtuale
abbia perso la testa
Ma perché Bugno non avrebbe potuto correre per la generale E per la tappa? È vietato? È indecoroso?Road Runner ha scritto: ↑domenica 5 dicembre 2021, 12:06pereiro2982 ha scritto: ↑domenica 5 dicembre 2021, 11:01 secondo questo ragionamento della vergogna le squadre dei velocisti che riprendono la fuga sono dei criminali!
ok che esiste la Corsa per la maglia ma esistono anche le altre micro corse ed è piu che legittimo che un corridore nella situazione di Bugno provi a correre per la tappa
non esistono vittorie vergognose tutto nasce dal fatto che sia coinvolto Pantani
e si probabilmente Pantani avrebbe vinto quel giro ma in una corsa ognuno fa la sua e Bugno con la sua squadra fa la sua
sulla vittoria di chiappucci al tour sono molto meno certo rispetto al "giro di pantani " perche indurain avrebbe avuto possibilità di rimonta ma sicuramente sarebbe stato un finale di tour piu incerto
i credo che Bugno partendo con grandi aspettative ai nastri di partenza di quel tour dopo la batosta a crono visto chiappucci in maglia gialla virtuale
abbia perso la testa
Ma cosa c'entrano i velocisti ? Bugno correva per la generale!! Non per le tappette. Prova a far stancare Berzin e il giorno dopo a girargli 3 o 4 minuti !!
Questa era l'unica tattica, il resto è arrampicarsi sui vetri.