Ah ho capito. Infatti, come già avevo detto anch'io, poi andò all'Eintracht Francoforte, squadra in cui basta fare l'attaccante di ruolo per avere ottime possibilità di chiudere in doppia cifra a fine anno (furono loro a lanciare Jovic, che si giovava anche degli assist di Kostic in quella stagione lì; l'anno scorso prima di venderlo al City Marmoush stava tenendo medie realizzative mai avute in carriera; quando l'ha rimpiazzato Ekitike ha cominciato a segnare pure lui con continuità e pure lui venduto a peso d'oro al Liverpool; quest'anno hanno scovato un ottimo giovane come Uzun, hanno Burkardt reduce da un'ottima stagione col Mainz) e lì, se possibile, la sua esperienza fu ancora più deludente rispetto a quella col Milan, tanto da finire a fare una stagione tutt'altro che memorabile al Gent, prima di tornare a fare metà stagione a Francoforte (con tutto il rispetto ma chiudere con 0 reti nel campionato belga non è una di quelle cose di cui potersi vantare).Short Arm ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 19:25No no, intendo che è rimasto lui a quel livello e molto di più non poteva dare.Antares ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 15:34 Riguardo Hauge: dici quindi che quell' involuzione che ebbe nel rendimento sia stata figlia di "ordini dall' alto" perché doveva servire come pedina per il mercato? Perché a me parve strano che dopo un buonissimo inizio, nella seconda parte della stagione entrasse in campo spaesato, come se non sapesse quasi più dove si trovasse.
Lui parlò di alcuni problemi con Pioli, barriere linguistiche... E di non aver saputo tenere sempre il livello alto, per proprie colpe. Infatti dopo non ha fatto sfracelli.
È un buon giocatore che, non volendo/potendo migliorare più di tanto, è stato venduto. Tutto qui, credo.
Probabilmente lì al Bodo si trova bene e riesce a rendere al meglio. Niente di nuovo peraltro, certe cose le vedevamo anche qui nel nostro campionato (tipo Cristiano Doni che, altre vicende a parte, diventava un top player praticamente solo quando giocava nell'Atalanta).