Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Comunque Vallieres aveva una bella gamba, nel finale è andata più forte di Fischer Black Mavi Garcia Markus e Niedermaier che non sono proprio le ultime arrivate
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Assolutamente, non stacchi mai nella vita atlete del genere se non sei in una condizione eccelsa.
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Comunque ne approfitto per fare un' ulteriore osservazione a proposito del discorso relativo al commissario tecnico: come avevo detto, a Marco Velo va dato l' alibi del primo mondiale, gravato dall'onere del dover fare risultato . Sappiamo la poliedricità che ebbe da atleta nello svolgere le mansioni di gregario ed anche l' esperienza di regulateur in seno alla RCS per la visione dei percorsi ha la sua importanza. Se però la vediamo sotto il profilo della conoscenza dell' ambiente del femminile, probabilmente in futuro sarebbe meglio affidarsi ad un profilo che sia già addentro da qualche anno al settore.
Durante gli ultimi anni di carriera mi dicevo che un giorno su quell' ammiraglia avremmo sicuramente visto una come Giorgia Bronzini, che già allora veniva vista come una sorta di CT in gruppo e che adesso non se la sta cavando male alle dipendenze della Human Powered (dietro la bella annata di Barbara Malcotti credo che ci sia anche il suo zampino). Anche perché soprattutto in periodi in cui si deve riassestare qualcosa ma al contempo non venire meno alla necessità del risultato, la conoscenza del gruppo può fare la differenza.
Durante gli ultimi anni di carriera mi dicevo che un giorno su quell' ammiraglia avremmo sicuramente visto una come Giorgia Bronzini, che già allora veniva vista come una sorta di CT in gruppo e che adesso non se la sta cavando male alle dipendenze della Human Powered (dietro la bella annata di Barbara Malcotti credo che ci sia anche il suo zampino). Anche perché soprattutto in periodi in cui si deve riassestare qualcosa ma al contempo non venire meno alla necessità del risultato, la conoscenza del gruppo può fare la differenza.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Secondo me anche la Malcotti aveva quel tipo di gamba lì, l'hanno bruciata facendole fare il gregariaccio a 80km a chiudere su ogni allungo, non me lo spiegherò mai questo fatto, insieme a Trinca Colonel, che potevano venire buone come pedine nel finale. Vallieres non è una carneade, è una donna di resistenza capace di spingere rapporti lunghissimi in salita. Al Canada mancava gente come Nadia Gontova, Clara Emond e Mara Roldan, ragazze che in salita comunque non vanno assolutamente male.
Riguardo l'Europeo concordo sulla convocazione di Erica Magnaldi come aggiunta e anche Greta Marturano, il blocco da salita della UAE e una tattica meno scriteriata di quella di ieri.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Molto è stato inficiato dal volere per forza sobbarcarsi l' onere di tenere la corsa, altrimenti si poteva operare diversamente. Poi lo ripeto, la seconda punta ideale sarebbe stata Silvia Persico ma purtroppo quella del 2022 l' abbiamo vista pochissime volte e sicuramente una Trinca Colonel capace di vincere l'Ardeche la dovevano spendere meglio.PetitBreton ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:19Secondo me anche la Malcotti aveva quel tipo di gamba lì, l'hanno bruciata facendole fare il gregariaccio a 80km a chiudere su ogni allungo, non me lo spiegherò mai questo fatto, insieme a Trinca Colonel, che potevano venire buone come pedine nel finale. Vallieres non è una carneade, è una donna di resistenza capace di spingere rapporti lunghissimi in salita. Al Canada mancava gente come Nadia Gontova, Clara Emond e Mara Roldan, ragazze che in salita comunque non vanno assolutamente male.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Silvia Persico purtroppo ha ballato una sola stagione, appunto nel 2022 alla Valcar, poi si è reciclata in gregaria e donna squadra, tipo una Sofia Bertizzolo, che se avesse avuto una condizione come quella di qualche anno fa sarebbe stata della partita anche lei.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:26Molto è stato inficiato dal volere per forza sobbarcarsi l' onere di tenere la corsa, altrimenti si poteva operare diversamente. Poi lo ripeto, la seconda punta ideale sarebbe stata Silvia Persico ma purtroppo quella del 2022 l' abbiamo vista pochissime volte e sicuramente una Trinca Colonel capace di vincere l'Ardeche la dovevano spendere meglio.PetitBreton ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:19Secondo me anche la Malcotti aveva quel tipo di gamba lì, l'hanno bruciata facendole fare il gregariaccio a 80km a chiudere su ogni allungo, non me lo spiegherò mai questo fatto, insieme a Trinca Colonel, che potevano venire buone come pedine nel finale. Vallieres non è una carneade, è una donna di resistenza capace di spingere rapporti lunghissimi in salita. Al Canada mancava gente come Nadia Gontova, Clara Emond e Mara Roldan, ragazze che in salita comunque non vanno assolutamente male.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Sofia peraltro è caduta recentemente, infatti ha saltato l'Europeo Gravel per quel motivo.PetitBreton ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:45Silvia Persico purtroppo ha ballato una sola stagione, appunto nel 2022 alla Valcar, poi si è reciclata in gregaria e donna squadra, tipo una Sofia Bertizzolo, che se avesse avuto una condizione come quella di qualche anno fa sarebbe stata della partita anche lei.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:26Molto è stato inficiato dal volere per forza sobbarcarsi l' onere di tenere la corsa, altrimenti si poteva operare diversamente. Poi lo ripeto, la seconda punta ideale sarebbe stata Silvia Persico ma purtroppo quella del 2022 l' abbiamo vista pochissime volte e sicuramente una Trinca Colonel capace di vincere l'Ardeche la dovevano spendere meglio.PetitBreton ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:19
Secondo me anche la Malcotti aveva quel tipo di gamba lì, l'hanno bruciata facendole fare il gregariaccio a 80km a chiudere su ogni allungo, non me lo spiegherò mai questo fatto, insieme a Trinca Colonel, che potevano venire buone come pedine nel finale. Vallieres non è una carneade, è una donna di resistenza capace di spingere rapporti lunghissimi in salita. Al Canada mancava gente come Nadia Gontova, Clara Emond e Mara Roldan, ragazze che in salita comunque non vanno assolutamente male.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Nel momento in cui Velo le ha fatto fare crono e cronosquadre su un percorso molto esigente ha di fatto messo in chiaro che l'unica strategia di corsa sarebbe stata "tutte per ELB".
Il che nei fatti si è rivelato fallimentare, visto il gioco di marcatura tra le big: avere una seconda punta da spendere sarebbe stato essenziale, e secondo me Trinca Colonel meritava un ruolo del genere.
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Questo infatti segna la differenza tra il mondiale dell'Italia femminile, che nel complesso è da 3 in pagella, da quello degli uomini che la sufficienza l'hanno raggiunta semplicemente per il fatto che l'obiettivo minimo è stato centrato.Deadnature ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:19Nel momento in cui Velo le ha fatto fare crono e cronosquadre su un percorso molto esigente ha di fatto messo in chiaro che l'unica strategia di corsa sarebbe stata "tutte per ELB".
Il che nei fatti si è rivelato fallimentare, visto il gioco di marcatura tra le big: avere una seconda punta da spendere sarebbe stato essenziale, e secondo me Trinca Colonel meritava un ruolo del genere.
Noi tra le ragazze andavamo almeno per il podio, le chiacchiere stanno a zero e la stessa Elisa ha spiegato in maniera dura ed eloquente a tutti come sono andate le cose, prendendosi tutta la responsabilità. Poi ieri io ho spiegato perché ci siamo ritrovati nel giro di pochissimi anni dall'avere almeno 3 ragazze in grado di lottare per la top 5 se non di più ad avere la sola Elisa costretta a cantare e portare la croce per tutte. La discontinuità della Persico non te la saprei spiegare se per aver sparato tutto o quasi nel suo anno migliore o se per un fattore mentale che le ha impedito di trovare la continuità che sarebbe servita a certi livelli (un'amica che ha corso tra le Elite fino a pochi anni fa e che è sua coetanea mi diceva che negli scorsi anni non passasse per essere in gruppo una di quelle più lige ad allenarsi con costanza). La Trinca Colonel invece veniva da un periodo di grande ripresa dopo aver passato pure lei diverse settimane complicate, in cui era andata in calo di condizione (in questo avevo letto un'intervista in cui Pinotti sostiene che potrebbero esserci ancora degli alti e bassi nel suo rendimento, anche perché parliamo di una che ha fatto il primo anno ad alto livello tra le Elite solo nel 2024, raggiungendo in un anno risultati a dir poco eccezionali). Però proprio per il fatto che in corsa possono succedere imprevisti o situazioni difficili da controllare, un piano B dovevamo averlo per poter almeno ottenere un risultato decente e quella di Monica poteva rappresentare l'opzione più plausibile.
La Malcotti non ha corso totalmente male come molti hanno sostenuto, però diventava molto difficile affidare le speranze di podio a lei, quantunque abbia fatto un'ottima annata. Poi potrei aggiungere che Soraya Paladin ha fatto i salti mortali per esserci a questo mondiale dopo il serio infortunio patito al Tour e probabilmente sarà stata lei a dire a Velo che se la sentiva, altrimenti si sarebbe dovuta chiamare fuori. Era palese però che essendo tornata a correre solo il 14 settembre a Stoccarda la sua condizione fosse deficitaria e difatti in tutte le prove ha reso al di sotto di ciò che solitamente potrebbe dare in termini di sostegno alle capitane. Però materialmente le uniche due possibilità che io vedevo per la formazione Elite erano Erica Magnaldi oppure il far correre nella massima categoria la Ciabocco, a cui è stato scelto di far giocare le sue carte tra le Under 23 (anche se farla correre da sola è stata una scelta non così intelligente per una nazione che avrebbe comunque ambizione di risultato), mandando al suo posto un'altra giovane per fare unicamente esperienza e garantire la presenza (mi viene in mente una ragazza come Gaia Segato, per dirne una).
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Bella disamina, anche per me Ciabocco andava schierata con le Elite visto i risultati raggiunti quest'anno, andava premiata un'atleta della Bepink per la corsa delle under, anch'io avrei mandato Gaia Segato e comunque c'era pur sempre Francesca Barale, ma he forse essendo compagna d'allenamento di ELB e praticamente conterranea, credo abbia pesato questa cosa qui nelle valutazioni. L'exploit di Barbara Malcotti non era così prevedibile, non aveva dato segni di essere in condizione top recentemente, anzi veniva da un ritiro. Gasparrini non lo so, ha vinto una bella corsa in Germania ma non l'avrei portata. L'unica era Trinca Colonel da preservare per il finale come piano B nel caso la capitana non avesse avuto le gambe. Erica Magnakdi andava sicuramente portata in un mondiale del genere, comunque si è consolata con un Europeo gravel e forse è stato meglio per lei visto le scelte tattiche in seno alla squadra azzurra.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:32Questo infatti segna la differenza tra il mondiale dell'Italia femminile, che nel complesso è da 3 in pagella, da quello degli uomini che la sufficienza l'hanno raggiunta semplicemente per il fatto che l'obiettivo minimo è stato centrato.Deadnature ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:19Nel momento in cui Velo le ha fatto fare crono e cronosquadre su un percorso molto esigente ha di fatto messo in chiaro che l'unica strategia di corsa sarebbe stata "tutte per ELB".
Il che nei fatti si è rivelato fallimentare, visto il gioco di marcatura tra le big: avere una seconda punta da spendere sarebbe stato essenziale, e secondo me Trinca Colonel meritava un ruolo del genere.
Noi tra le ragazze andavamo almeno per il podio, le chiacchiere stanno a zero e la stessa Elisa ha spiegato in maniera dura ed eloquente a tutti come sono andate le cose, prendendosi tutta la responsabilità. Poi ieri io ho spiegato perché ci siamo ritrovati nel giro di pochissimi anni dall'avere almeno 3 ragazze in grado di lottare per la top 5 se non di più ad avere la sola Elisa costretta a cantare e portare la croce per tutte. La discontinuità della Persico non te la saprei spiegare se per aver sparato tutto o quasi nel suo anno migliore o se per un fattore mentale che le ha impedito di trovare la continuità che sarebbe servita a certi livelli (un'amica che ha corso tra le Elite fino a pochi anni fa e che è sua coetanea mi diceva che negli scorsi anni non passasse per essere in gruppo una di quelle più lige ad allenarsi con costanza). La Trinca Colonel invece veniva da un periodo di grande ripresa dopo aver passato pure lei diverse settimane complicate, in cui era andata in calo di condizione (in questo avevo letto un'intervista in cui Pinotti sostiene che potrebbero esserci ancora degli alti e bassi nel suo rendimento, anche perché parliamo di una che ha fatto il primo anno ad alto livello tra le Elite solo nel 2024, raggiungendo in un anno risultati a dir poco eccezionali). Però proprio per il fatto che in corsa possono succedere imprevisti o situazioni difficili da controllare, un piano B dovevamo averlo per poter almeno ottenere un risultato decente e quella di Monica poteva rappresentare l'opzione più plausibile.
La Malcotti non ha corso totalmente male come molti hanno sostenuto, però diventava molto difficile affidare le speranze di podio a lei, quantunque abbia fatto un'ottima annata. Poi potrei aggiungere che Soraya Paladin ha fatto i salti mortali per esserci a questo mondiale dopo il serio infortunio patito al Tour e probabilmente sarà stata lei a dire a Velo che se la sentiva, altrimenti si sarebbe dovuta chiamare fuori. Era palese però che essendo tornata a correre solo il 14 settembre a Stoccarda la sua condizione fosse deficitaria e difatti in tutte le prove ha reso al di sotto di ciò che solitamente potrebbe dare in termini di sostegno alle capitane. Però materialmente le uniche due possibilità che io vedevo per la formazione Elite erano Erica Magnaldi oppure il far correre nella massima categoria la Ciabocco, a cui è stato scelto di far giocare le sue carte tra le Under 23 (anche se farla correre da sola è stata una scelta non così intelligente per una nazione che avrebbe comunque ambizione di risultato), mandando al suo posto un'altra giovane per fare unicamente esperienza e garantire la presenza (mi viene in mente una ragazza come Gaia Segato, per dirne una).
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
La Gasparrini, al di là della vittoria di Stoccarda, credo che sia stata pure voluta espressamente da Elisa (come anche la Barale, che ci stava come donna-squadra). Però ecco, come dicevo ieri se in un'azione come quella che poi si è rivelata decisiva ci fosse stata lei e non Barbara, si poteva generare una pressione diversa anche nelle avversarie, in quanto si sarebbero trovate un'avversaria che, nel caso avesse retto, poteva darle del filo da torcere con il suo spunto veloce. Questo ovviamente a patto che Eleonora venisse completamente dispensata da compiti di gregariato prima. Ti posso pure dire che lei sarà una delle ragazze che in un certo senso cercheranno di evolvere su un certo tipo di percorsi. Non dico che sia arrivata alla categoria Elite come velocista pura ma certamente era più atleta da arrivi a ranghi compatti che da percorsi riccamente misti, non a caso le piacciono molto gare come l'Amstel o la Freccia del Brabante, che sono il tipo di gara che ritiene ideale per lei.PetitBreton ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:10 Bella disamina, anche per me Ciabocco andava schierata con le Elite visto i risultati raggiunti quest'anno, andava premiata un'atleta della Bepink per la corsa delle under, anch'io avrei mandato Gaia Segato e comunque c'era pur sempre Francesca Barale, ma he forse essendo compagna d'allenamento di ELB e praticamente conterranea, credo abbia pesato questa cosa qui nelle valutazioni. L'exploit di Barbara Malcotti non era così prevedibile, non aveva dato segni di essere in condizione top recentemente, anzi veniva da un ritiro. Gasparrini non lo so, ha vinto una bella corsa in Germania ma non l'avrei portata. L'unica era Trinca Colonel da preservare per il finale come piano B nel caso la capitana non avesse avuto le gambe. Erica Magnakdi andava sicuramente portata in un mondiale del genere, comunque si è consolata con un Europeo gravel e forse è stato meglio per lei visto le scelte tattiche in seno alla squadra azzurra.
Su Erica ho già scritto più volte. Secondo me se si fosse tirata fuori Soraya, Velo avrebbe selezionato lei ma in ogni modo io credo che la vedremo sicuramente in gara in Francia. Peraltro da cose lette oggi leggevo che la squadra del mondiale dovrebbe essere riconfermata quasi in blocco, si diceva che potrebbero esserci solo un paio di cambi (a questo punto è da vedere se la Ciabocco verrà traslata tra le Elite o se verrà lasciata tra le Under per puntare al risultato, stavolta però correndo con delle altre compagne). Vedremo un po', anche se non abbiamo così tante alternative ora come ora (e come ho già detto, senza citare nuovamente la Cavalli, la situazione di Gaia Realini ci ha creato veramente un danno enorme in tema di alternative credibili ad Elisa quest'anno. Oltre al fatto che lei sarebbe stata una spalla preziosissima per lei, come già aveva fatto quando entrambe erano in Lidl).
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
Gaia Realini sarebbe stata perfetta per un percorso del genere, come già detto, speriamo si riprenda presto. Eleonora Gasparrini invece credo non avrebbe avuto possibilità di fare corsa di testa, anche in fuga, su un percorso del genere. L'unica maniera di spenderla bene era quella di farla lavorare a metà gara chiudendo su qualche attacco. Ho visto muoversi tutte atlete superiori ad Eleonora in salita, compreso la biker Ginia Caluori, per citarne una. Mireia Benito è comunque una che in salita si difende bene e la stessa Noemi Ruegg ha fatto bei risultati quest'anno prima dell'infortunio, tipo alla Strade Bianche. E' comunque vero che non abbiamo molto altro per certi tipi di percorso e quindi non mi meraviglio che sia stata convocata. E a maggior ragione vista la penuria di atlete forti in salita, mi ripeterò di nuovo, andavano preservate Malcotti e Trinca Colonel come pedine per il finale, perché sono state le uniche insieme ad Elisa forti in salita, si era già visto all'UAE Tour di quest'anno e quindi non puoi metterle a tirare alla morte a 80km dall'arrivo. Vedremo ora l'Europeo, sperando almeno tatticamente di fare ben altra corsa, poi se non ci saranno le gambe amen, alcune ragazze credo siano anche stanche, siamo pur sempre a ottobre. Vedremo.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:21La Gasparrini, al di là della vittoria di Stoccarda, credo che sia stata pure voluta espressamente da Elisa (come anche la Barale, che ci stava come donna-squadra). Però ecco, come dicevo ieri se in un'azione come quella che poi si è rivelata decisiva ci fosse stata lei e non Barbara, si poteva generare una pressione diversa anche nelle avversarie, in quanto si sarebbero trovate un'avversaria che, nel caso avesse retto, poteva darle del filo da torcere con il suo spunto veloce. Questo ovviamente a patto che Eleonora venisse completamente dispensata da compiti di gregariato prima. Ti posso pure dire che lei sarà una delle ragazze che in un certo senso cercheranno di evolvere su un certo tipo di percorsi. Non dico che sia arrivata alla categoria Elite come velocista pura ma certamente era più atleta da arrivi a ranghi compatti che da percorsi riccamente misti, non a caso le piacciono molto gare come l'Amstel o la Freccia del Brabante, che sono il tipo di gara che ritiene ideale per lei.PetitBreton ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:10 Bella disamina, anche per me Ciabocco andava schierata con le Elite visto i risultati raggiunti quest'anno, andava premiata un'atleta della Bepink per la corsa delle under, anch'io avrei mandato Gaia Segato e comunque c'era pur sempre Francesca Barale, ma he forse essendo compagna d'allenamento di ELB e praticamente conterranea, credo abbia pesato questa cosa qui nelle valutazioni. L'exploit di Barbara Malcotti non era così prevedibile, non aveva dato segni di essere in condizione top recentemente, anzi veniva da un ritiro. Gasparrini non lo so, ha vinto una bella corsa in Germania ma non l'avrei portata. L'unica era Trinca Colonel da preservare per il finale come piano B nel caso la capitana non avesse avuto le gambe. Erica Magnakdi andava sicuramente portata in un mondiale del genere, comunque si è consolata con un Europeo gravel e forse è stato meglio per lei visto le scelte tattiche in seno alla squadra azzurra.
Su Erica ho già scritto più volte. Secondo me se si fosse tirata fuori Soraya, Velo avrebbe selezionato lei ma in ogni modo io credo che la vedremo sicuramente in gara in Francia. Peraltro da cose lette oggi leggevo che la squadra del mondiale dovrebbe essere riconfermata quasi in blocco, si diceva che potrebbero esserci solo un paio di cambi (a questo punto è da vedere se la Ciabocco verrà traslata tra le Elite o se verrà lasciata tra le Under per puntare al risultato, stavolta però correndo con delle altre compagne). Vedremo un po', anche se non abbiamo così tante alternative ora come ora (e come ho già detto, senza citare nuovamente la Cavalli, la situazione di Gaia Realini ci ha creato veramente un danno enorme in tema di alternative credibili ad Elisa quest'anno. Oltre al fatto che lei sarebbe stata una spalla preziosissima per lei, come già aveva fatto quando entrambe erano in Lidl).
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Donne Elite (27 Settembre) - Kigali › Kigali - 164.6 km
L’ho ripetuto più volte e ne sono ancora convinta : a Silvia Persico ( e come a lei potrei fare altri esempi sia al maschile che al femminile) e’ mancata solo una cosa : il ciclocross.PetitBreton ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:45Silvia Persico purtroppo ha ballato una sola stagione, appunto nel 2022 alla Valcar, poi si è reciclata in gregaria e donna squadra, tipo una Sofia Bertizzolo, che se avesse avuto una condizione come quella di qualche anno fa sarebbe stata della partita anche lei.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:26Molto è stato inficiato dal volere per forza sobbarcarsi l' onere di tenere la corsa, altrimenti si poteva operare diversamente. Poi lo ripeto, la seconda punta ideale sarebbe stata Silvia Persico ma purtroppo quella del 2022 l' abbiamo vista pochissime volte e sicuramente una Trinca Colonel capace di vincere l'Ardeche la dovevano spendere meglio.PetitBreton ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 12:19
Secondo me anche la Malcotti aveva quel tipo di gamba lì, l'hanno bruciata facendole fare il gregariaccio a 80km a chiudere su ogni allungo, non me lo spiegherò mai questo fatto, insieme a Trinca Colonel, che potevano venire buone come pedine nel finale. Vallieres non è una carneade, è una donna di resistenza capace di spingere rapporti lunghissimi in salita. Al Canada mancava gente come Nadia Gontova, Clara Emond e Mara Roldan, ragazze che in salita comunque non vanno assolutamente male.
Riguardo l'Europeo concordo sulla convocazione di Erica Magnaldi come aggiunta e anche Greta Marturano, il blocco da salita della UAE e una tattica meno scriteriata di quella di ieri.
Se tu nasci, cresci, vinci con un approccio e con alcune caratteristiche specifiche … e poi cambi tutto completamente le possibilità di avere successo sono limitate: questo lo dicono i numeri e gli esempi negli anni
Vai bene forse 1 anno 2 , poi ti perdi.
Anche la Realini non è più la Realini di quando correva un po’ anche d’inverno.
Cambiare un approccio che ti ha portato ad essere vincente e’ un azzardo: e questo vale anche per le pistard. Certo che per Silvia passare da essere tra le migliori e più esplosive al mondo in 2 discipline, a essere gregaria in una sola, mi rattrista molto. Perché di potenziale ne ha e ne ha sempre avuto.
Per quanto riguarda l’Europeo dovrebbe saltarlo la Trinca Colonel che farà l’Emilia dove vedremo anche la neo campionessa del mondo .
Anche per me la Trinca è stata sacrificata e andava invece tenuta x quelle fughe che sono uscite nel finale, una come lei non si staccava dalla fuga e avrebbe potuto lottare davvero. Peccato