Cicloweb.it

venendo alla frazione odierna, la prima di questo duro week-end conclusivo. La prima parte della tappa è stata percorsa a velocità forsennata dai corridori, nonostante abbiano affrontato un colle di 2a categoria. La media dopo i primi 100 km è di 48,1 km/h! Ovviamente in tanti hanno provato ad andare in fuga ma il gruppo finora non ha lasciato spazio a nessuno. Da qualche km in testa c'è lo statunitense Jason McCartney della Radioshack che al km 100 conserva 2.15 di vantaggio sul gruppo dei big. L'azione dell'americano pare stia bene al gruppo visto che è da solo. Il gruppo dei velocisti (c'è anche Degenkolb) è già distanziato di circa 3 minuti dal gruppo del leader.

Celun ha scritto:piu' che altro e' Farrar che negli ultimi mesi e' parecchio sottotono..

ci pensavo giusto ieri.
il 2011 di farrar si sta rivelando davvero deludente, dopo i progressi enormi che negli ultimi anni lo avevano fatto diventare uno dei primissimi (direi primi 3) velocisti al mondo.
ad appesantire tutto cio', il macigno della morte dell'amico WW al giro d'italia.
credo che tyler abbia davvero bisogno di una vittoria, per sbloccarsi, per dedicarla all'amico, per rilanciare la stagione. spero che gli arrivi al tour.

J. McCartney arriva in solitaria, anzi....DEVE arrivare!!
dopo il numero che ha fatto si merita di portare a casa la tappa

Caduto Edgor , mannaggia !

TIC ha scritto:Caduto Edgor , mannaggia !

e chi sarebbe?

Strong ha scritto:

TIC ha scritto:Caduto Edgor , mannaggia !

e chi sarebbe?

Silin, il futuro dei GT

Strong ha scritto:J. McCartney arriva in solitaria, anzi....DEVE arrivare!!
dopo il numero che ha fatto si merita di portare a casa la tappa

poverino, non aveva più forze. E' stato veramente poco fortunato nel non trovare nessun compagno di fuga

questo è il km più duro della salita (dai -8 ai -7). Chi vuol far un pò di selezione deve accelerare ora

mi sa che kern non ce la fa. peccato.

edit. o forse che forse...

bravo kern!
che bella azione, e che bella intesa col "socio" t-blanc.

bella vittoria, su cui non scommettevo nemmeno io visto come pedalava affaticato... e invece, complimenti.

Europecar mette il Kern.

e anche oggi pinot con i migliori cosi come farà domani e domenica, caxxo quel ventaglio che ha preso l'altro giorno che entrava nei 5 nella generale se no

Ho visto l'arrivo di sfuggita, l'utlimo del gruppo Wiggins era Basso, vero?

Ottavio ha scritto:Ho visto l'arrivo di sfuggita, l'utlimo del gruppo Wiggins era Basso, vero?

si proprio lui!
bene bene....

causa campagna referendaria è stata la prima tappa del delfinato che sono riuscito a vedere. Tra i big mi impressiona favorevolmente Vandenbroeck che mi pare abbia una bella pedalata. Wiggins mi sembra messo molto bene. Quest'anno è stato protagonista di una stagione abbastanza anonima fino alla crono vinta al Giro di Baviera. Ora sembra aver raggiunto quella forma che potrebbe permettergli di tornare a livelli simili a quelli del tour 2009. Evans non si è fatto vedere molto, pensando ai prossimi due giorni.
Bravo Kern che consegna alla sua squadra l'ennisimo successo stagionale. L'Europcar aveva perso quasi tutti i suoi migliori uomini durante l'ultimo ciclomercato ma sta vivendo una stagione veramente felice.
Infine bene Basso che oggi è arrivato coi migliori. Non era certamente la migliore salita su cui testare la propria forma ma rispetto alle prime frazioni e ricordando la caduta dell'etna pare in netto miglioramento. Ai giorni caldi del tour manca ancora un mese perciò il tempo per arrivarci in ottima condizione c'è.

A me Thomas V. stupisce sempre di più. Come quest'anno non era mai andato in vita sua. Peccato che fino ad oggi non abbia vinto neppure una tappa al delfinato, dove, fino a questo momento si è dimostrato il più forte in linea.

P.S.

Basso e Martin si sono dimostrati in crescita e questo va bene per loro in ottica futura.

tranchee strano che un esperto come te non cita pinot, questo ha 20 anni, già l'anno scorso ha fatto cose interessanti, ocho!!!!

nfl ha scritto:tranchee strano che un esperto come te non cita pinot, questo ha 20 anni, già l'anno scorso ha fatto cose interessanti, ocho!!!!

è veramente forte forte. Uno dei grandi talenti francesi nati tra fine anni 80 e inizio anni 90 (cavolo, questi sono più piccoli di me ) e sicuramente darà soddisfazioni ai transalpini nei prossimi anni. Peccato veramente per quel ventaglio, perchè avrei voluto vederlo impegnato per la generale in una corsa molto importante e sicuramente molto dura, il Delfinato. In ogni caso sarà un episodio salutare in ottica futura; la prossima voltà starà più attento a non farsi trovar dietro durante un ventaglio.

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

nfl ha scritto:tranchee strano che un esperto come te non cita pinot, questo ha 20 anni, già l'anno scorso ha fatto cose interessanti, ocho!!!!

è veramente forte forte. Uno dei grandi talenti francesi nati tra fine anni 80 e inizio anni 90 (cavolo, questi sono più piccoli di me ) e sicuramente darà soddisfazioni ai transalpini nei prossimi anni. Peccato veramente per quel ventaglio, perchè avrei voluto vederlo impegnato per la generale in una corsa molto importante e sicuramente molto dura, il Delfinato. In ogni caso sarà un episodio salutare in ottica futura; la prossima voltà starà più attento a non farsi trovar dietro durante un ventaglio.

ecco, come sempre preparato, ha l'eta mia pinot, idolo hai ragione, quel maledetto ventaglio, comunque è migliorato pure nella cronometro

lemond ha scritto:A me Thomas V. stupisce sempre di più. Come quest'anno non era mai andato in vita sua. Peccato che fino ad oggi non abbia vinto neppure una tappa al delfinato, dove, fino a questo momento si è dimostrato il più forte in linea.

P.S.

Basso e Martin si sono dimostrati in crescita e questo va bene per loro in ottica futura.

e mi sa che non ne vincera' (peccato , si rifara' al Tour o a Boulogne al campionato Nazionale)

Oggi comunque Kern la meritava , nell'ultimo km era impossibile non far il tifo per lui
Grande corsa di tutta la squadra di Bernaudeau , prima Rolland poi Kern , con Voeckler a far da stopper
Basso finalmente con i primi
Conferme sia per Pinot (domani o domenica sara' nei 3..) che per Coppel (che soffre purtroppo le prime tappe dei giri)

L'Europcar ha dato davvero spettacolo... E dire che rischiava di non esistere...

Winter ha scritto: Conferme sia per Pinot (domani o domenica sara' nei 3..) che per Coppel (che soffre purtroppo le prime tappe dei giri)

Coppel non avrà di questi problemi al Tour, visto che le prime salite si affronteranno a partire dalla 12a tappa. Avrà tutto il tempo per carburare.

Winter ha scritto: Conferme sia per Pinot (domani o domenica sara' nei 3..)

Mi sembra improbabile.

Sono curioso di vedere in azione oggi Basso in azione. Se tiene anche oggi e domani va benissimo dopo la sfortuna patita sull'Etna. Inoltre mi incuriosisce la tenuta di Wiggings. Credo che al Tour lotterà pienamente non arrivandoci come lo scorso anno dopo le fatiche del Giro.

Winter ha scritto: Oggi comunque Kern la meritava , nell'ultimo km era impossibile non far il tifo per lui
Grande corsa di tutta la squadra di Bernaudeau , prima Rolland poi Kern , con Voeckler a far da stopper
Basso finalmente con i primi
Conferme sia per Pinot (domani o domenica sara' nei 3..) che per Coppel (che soffre purtroppo le prime tappe dei giri)

E' vero che era impossibile non fare il tifo, ma, ripeto, il più forte era Thomas. Per quanto riguarda Rolland e Coppel, mi stanno deludendo molto: sono rimpiccioliti di quanto Voeckler è cresciuto. Pinot, se non ci fosse, questo forum, non saprei neppure che esiste, perché in corsa non l'ò mai visto, ma i risultati per il momento, parlano chiaro. Un altro francese molto cresciuto (ma questo lo sanno tutti) è John Gadret.

Ormai incuriosito, sto tenendo d'occhio ben hermans e anche ieri è arrivato con i primi. Credo sia la sua migliore gara a tappe in carriera, con simili difficoltà. Sbaglierò ma Vedo meglio lui di brajkovic. Ottimo wiggins, che a sto punto è il favorito x come pedala facile. Dietro vedo + vino e vdb, che cadel. Bravo kern, ma talvolta provvidenziale la scia della motocamera.

galliano.p ha scritto:Ormai incuriosito, sto tenendo d'occhio ben hermans e anche ieri è arrivato con i primi. Credo sia la sua migliore gara a tappe in carriera, con simili difficoltà. Sbaglierò ma Vedo meglio lui di brajkovic. Ottimo wiggins, che a sto punto è il favorito x come pedala facile. Dietro vedo + vino e vdb, che cadel. Bravo kern, ma talvolta provvidenziale la scia della motocamera.

Sbaglierò, ma secondo me le scie delle moto sono sopravvalutate, solo quella volta alla Gand c'è stato un vero e proprio ... Per quanto riguarda B. Herman aveva già corso molto bene in Corsica al Criterium international del 2010, però dubito che oggi arrivi con i primi. Wiggins mi pare troppo avanti per il Tour e quindi credo che darà tutto e, come si dice, di più.

lemond ha scritto:

Winter ha scritto: Oggi comunque Kern la meritava , nell'ultimo km era impossibile non far il tifo per lui
Grande corsa di tutta la squadra di Bernaudeau , prima Rolland poi Kern , con Voeckler a far da stopper
Basso finalmente con i primi
Conferme sia per Pinot (domani o domenica sara' nei 3..) che per Coppel (che soffre purtroppo le prime tappe dei giri)

E' vero che era impossibile non fare il tifo, ma, ripeto, il più forte era Thomas. Per quanto riguarda Rolland e Coppel, mi stanno deludendo molto: sono rimpiccioliti di quanto Voeckler è cresciuto. Pinot, se non ci fosse, questo forum, non saprei neppure che esiste, perché in corsa non l'ò mai visto, ma i risultati per il momento, parlano chiaro. Un altro francese molto cresciuto (ma questo lo sanno tutti) è John Gadret.

Rolland sta deludendo, si sta veramente perdendo. Coppel non mi pare visto che viene da una buona stagione e che comunque punterà a far classifica al Tour.

La tappa regina di questa durissima edizione del Delfinato è partita. Dopo 30 km il gruppo è compatto, dopo un paio di tentativi di fuga andati male. Il primo a provarci è stato Maarten Tjallingiii partito al km 14 e ripreso dopo 6 km di azione solitaria; quindi, al km 25 sono evasi Veuchelen,Koren, Lemoine, Minard, Quemeneur e Perez Sanchez, ma anche la loro azione ha avuto vita molto breve.
Adesso si inizia a salire verso il secondo GPM di giornata.

lemond ha scritto:Basso e Martin si sono dimostrati in crescita e questo va bene per loro in ottica futura.

Sì basso non me l'aspettavo già competitivo, ma non credo ke oggi starà con i primissimi. Da martin dopo la crono mi aspettavo di +. Salite così dovrebbero essere il suo pane. Deve crescere molto x arrivare nei 5 al prox tour. Altrimenti se lo scorda

Tranchée d'Arenberg ha scritto: Coppel non mi pare visto che viene da una buona stagione e che comunque punterà a far classifica al Tour.

Dipende quali erano le tue aspettive. Quelle dei francesi molto alte, dopo il Delfinato dell'anno scorso. Allora era ai livelli di Vanden... e poco lontano da Contador. Quest'anno si è staccato sempre in salita e a cronometro ha fatto malino, quando invece Guimard ad es. lo pronosticava fra i possibili vincitori al Castilla y Leon.

galliano.p ha scritto:

lemond ha scritto:Basso e Martin si sono dimostrati in crescita e questo va bene per loro in ottica futura.

Sì basso non me l'aspettavo già competitivo, ma non credo ke oggi starà con i primissimi. Da martin dopo la crono mi aspettavo di +. Salite così dovrebbero essere il suo pane. Deve crescere molto x arrivare nei 5 al prox tour. Altrimenti se lo scorda

Quando, in una salita come quella di ieri dove si sta bene a ruota, contro ogni sua caratteristica, lui si mette a scattare, l'alternativa è una: o la va o la spacca.

La prova di Basso di ieri è un buon segnale ma bisogna fare attenzione a non ingigantirlo. Era una salita molto particolare, e non di certo un terreno ideale per un test. La tappa di oggi sarà già più indicativa, anche se non sapremo mai quanto influiscono sulla sua attuale forma i postumi della caduta e la mole di lavoro fatto. In ottica Tour lo vedo piazzato non prima della 5° posizione, purtroppo per lui. La sensazione che ho è che quest'anno, per la prima volta, abbia avuto a che fare con "lo scalino dell'età" e contro quello c'è poco da fare, in primis perchè si entra in un circolo di sensazioni difficili da decifrare, in secundis perchè il top è molto più difficile da raggiungere.

Spero di sbagliarmi ovviamente.

In compenso, a prescindere da tutto: Vino

lemond ha scritto:Sbaglierò, ma secondo me le scie delle moto sono sopravvalutate..... Per quanto riguarda B. Herman.... dubito che oggi arrivi con i primi.

io invece azzardo un b. Herman nei primissimi, a meno che non si sacrifichi x brajko.
Io ho notato + volte i benefici della scia, anche in salite pedalabili come quella di ieri.

galliano.p ha scritto:

lemond ha scritto:Basso e Martin si sono dimostrati in crescita e questo va bene per loro in ottica futura.

Sì basso non me l'aspettavo già competitivo, ma non credo ke oggi starà con i primissimi. Da martin dopo la crono mi aspettavo di +. Salite così dovrebbero essere il suo pane. Deve crescere molto x arrivare nei 5 al prox tour. Altrimenti se lo scorda

Martin nei primi 5 al Tour? Stiamo parlando di Toni Martin? Credo che sia improbabile, anche per il miglior Martin, questo visto di recente non sarà nemmeno in grado di fare classifica. Poi ho la sensazione che Martin non gradisca il caldo, per cui credo che il Tour non fa per lui.

Plata ha scritto:La prova di Basso di ieri è un buon segnale ma bisogna fare attenzione a non ingigantirlo. Era una salita molto particolare, e non di certo un terreno ideale per un test. La tappa di oggi sarà già più indicativa, anche se non sapremo mai quanto influiscono sulla sua attuale forma i postumi della caduta e la mole di lavoro fatto. In ottica Tour lo vedo piazzato non prima della 5° posizione, purtroppo per lui. La sensazione che ho è che quest'anno, per la prima volta, abbia avuto a che fare con "lo scalino dell'età" e contro quello c'è poco da fare, in primis perchè si entra in un circolo di sensazioni difficili da decifrare, in secundis perchè il top è molto più difficile da raggiungere.

Anch'io ho seguito Basso con attenzione. Se a questo Tour arriverà nei 5 o subito fuori non lo so con certezza ma secondo me nei 5 ci va.
Negli anni passati ho notato che Basso quando prepara un GT, nelle settimane subito precedenti va piano, troppo piano, forse fa un po' finta, poi all'improvviso esce e arriva pronto. Quest'anno c'è il discorso della caduta quindi potrebbe esserci qualche settimana di ritardo rispetto al Tour per il suo picco migliore, ma le prove negative di questi giorni non devono allarmarci. Alle prima salite del Tour manca ancora molto, un mese buono. Staremo a vedere.

Se non si danno una calmata oggi arrivano uno alla volta, 45 km nella prima ora con quel percorso, scatti continui. Se va via la fuga poi rallentano un po', ma al momento il gruppo non fa andar via nessuno.

Salvatore77 ha scritto: Anch'io ho seguito Basso con attenzione. Se a questo Tour arriverà nei 5 o subito fuori non lo so con certezza ma secondo me nei 5 ci va.
Negli anni passati ho notato che Basso quando prepara un GT, nelle settimane subito precedenti va piano, troppo piano, forse fa un po' finta, poi all'improvviso esce e arriva pronto. Quest'anno c'è il discorso della caduta quindi potrebbe esserci qualche settimana di ritardo rispetto al Tour per il suo picco migliore, ma le prove negative di questi giorni non devono allarmarci. Alle prima salite del Tour manca ancora molto, un mese buono. Staremo a vedere.

Certamente. Le sue prestazioni a ridosso dei grandi giri sono state ben più allarmanti a volte (Romandia 2010). Solo che quest'anno ho questa sensazione, e certe sue dichiarazioni dopo la prima parte di stagione (in cui diceve di non essere riuscito ad arrivare al livello sperato) mi hanno convinto del calo fisologico.

lemond ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto: Coppel non mi pare visto che viene da una buona stagione e che comunque punterà a far classifica al Tour.

Dipende quali erano le tue aspettive. Quelle dei francesi molto alte, dopo il Delfinato dell'anno scorso. Allora era ai livelli di Vanden... e poco lontano da Contador. Quest'anno si è staccato sempre in salita e a cronometro ha fatto malino, quando invece Guimard ad es. lo pronosticava fra i possibili vincitori al Castilla y Leon.

Lo scorso anno Coppel fece un grande Delfinato al quale arrivò al massimo della condizione perchè poi non doveva fare il Tour. Quest'anno l'obiettivo principale del giovane Jerome è proprio il Tour e di conseguenza si è presentato al via del delfinato ancora non al massimo.
Per quanto riguarda il resto della stagione ha fatto tanti bei piazzamenti a cominciare dal 2° posto nella generale della Vuelta a Murcia a soli 11" da Contador, nonostante un arrivo in salita e una cronometro. Al Castilla y Leon ha fatto 5°, senza lode e senza infamia.
Io penso che tra oggi e domani ci farà vedere qualcosa e che al Tour ce lo ritroveremo in lotta per un posto tra i primi 5.

Salvatore77 ha scritto:

galliano.p ha scritto:

lemond ha scritto:Basso e Martin si sono dimostrati in crescita e questo va bene per loro in ottica futura.

Sì basso non me l'aspettavo già competitivo, ma non credo ke oggi starà con i primissimi. Da martin dopo la crono mi aspettavo di +. Salite così dovrebbero essere il suo pane. Deve crescere molto x arrivare nei 5 al prox tour. Altrimenti se lo scorda

Martin nei primi 5 al Tour? Stiamo parlando di Toni Martin? Credo che sia improbabile, anche per il miglior Martin, questo visto di recente non sarà nemmeno in grado di fare classifica. Poi ho la sensazione che Martin non gradisca il caldo, per cui credo che il Tour non fa per lui.

Tony Martin diventerà il miglior cronoman del mondo, ma la top ten di un Tour de France penso proprio che se la potrà sognare (a meno di qualche fuga bidone). Nelle salite vere soffre veramente tanto e in tappe come quella odierna mi pare più vicino al gruppo dei velocisti che a quello dei big.

peek ha scritto:Se non si danno una calmata oggi arrivano uno alla volta, 45 km nella prima ora con quel percorso, scatti continui. Se va via la fuga poi rallentano un po', ma al momento il gruppo non fa andar via nessuno.

pensavo proprio alla stessa cosa. Stanno volando e soprattutto dopo 60 km e tre GPM il gruppo non ha ancora lasciato andare nessuna fuga, riprendendo tutt i vari tentativi, l'ultimo ad opera di 16 uomini. Finchè non andrà via un gruppetto l'andatura è destinata a restare elevatissima. Oggi ci si diverte.

Tranchée d'Arenberg ha scritto:La tappa regina di questa durissima edizione del Delfinato è partita. Dopo 30 km il gruppo è compatto, dopo un paio di tentativi di fuga andati male. Il primo a provarci è stato Maarten Tjallingiii partito al km 14 e ripreso dopo 6 km di azione solitaria; quindi, al km 25 sono evasi Veuchelen,Koren, Lemoine, Minard, Quemeneur e Perez Sanchez, ma anche la loro azione ha avuto vita molto breve.
Adesso si inizia a salire verso il secondo GPM di giornata.

C'e' gia' uno streaming ?

TIC ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:La tappa regina di questa durissima edizione del Delfinato è partita. Dopo 30 km il gruppo è compatto, dopo un paio di tentativi di fuga andati male. Il primo a provarci è stato Maarten Tjallingiii partito al km 14 e ripreso dopo 6 km di azione solitaria; quindi, al km 25 sono evasi Veuchelen,Koren, Lemoine, Minard, Quemeneur e Perez Sanchez, ma anche la loro azione ha avuto vita molto breve.
Adesso si inizia a salire verso il secondo GPM di giornata.

C'e' gia' uno streaming ?

prima delle 15.30 non c'è ombra di streaming. Io sto seguendo gli aggiornamenti direttamente dal sito della corsa (ovvero quello del Tour).

Sembra che dopo 84 km la fuga sia riuscita finalmente a evadere con Garate, Finetto, Martinez, Gautier, Trofimov, Casar, Amador e Seeldrayers.

febbra ha scritto:Sembra che dopo 84 km la fuga sia riuscita finalmente a evadere con Garate, Finetto, Martinez, Gautier, Trofimov, Casar, Amador e Seeldrayers.

si, al km 94 viaggiano con 2.20 sul gruppo. Adesso stanno scalando il col de la Tamié, 3a categoria - 9.6 km di lunghezza, poi discesa e un tratto pianeggiante di una ventina di km che porterà ai piedi del Col du Grand Cucheron. Da li si inizia a far sul serio.

il gruppo dopo il primi 80 km a tutta adesso si è un pò rilassato. I fuggitivi non preoccupanto più di tanto perchè 2.00 sono comunque pochi nonostante davanti ci siano ottimi atleti perciò il rallentamento del plotone è più che giustificato. Sul Grand Cucheron non ci sarà nessun attacco, tutto si deciderà sull'ultima salita.
Vedendo le immagini Ivan Basso mi sembra messo molto molto bene, o comunque molto meglio rispetto a quel che accadeva pochi giorni fa nelle prime tappe del Delfinato.

sembra che basso pedali bene in testa al gruppo.....speriamo bene per ivan!

Vince Casar...

Merlozoro ha scritto:Vince Casar...

Vince Purito Rodriguez

Salvatore77 ha scritto:

Merlozoro ha scritto:Vince Casar...

Vince Purito Rodriguez

Ah cavolo...non lo avevo visto in fuga...allora vince el Purito