Miki Rasmussen la testò al Giro d'Italia su indicazioni dell'allora responsabile medico della squadra Geert Leinders, recentemente scaricato dal Team Sky, e servi per scegliere il momento "giusto" per iniettarsi due sacche di sangue: alla 12ª tappa (Montpellier - Castres vinta allo sprint da Boonen su Zabel e Hunter) che precedette la crono individuale di Albi.
Questa notizia non è trascurabile, perché Miki Rasmussen ha intentato una causa civile milionaria di risarcimento danni contro la Rabobank per ingusto licenziamento.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 19 giugno 2013, 13:24
da matteo.conz
Chissà chi ce l'ha ora,certo non è in discarica.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 19 giugno 2013, 13:37
da Slegar
matteo.conz ha scritto:Chissà chi ce l'ha ora,certo non è in discarica.
Bisogna vedere chi l'ha comprata. Se ce l'ha la Rabobank può darsi che la usi al contrario per controllare il livello ematico minimo di sopravvivenza dei suoi debitori.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 19 giugno 2013, 15:09
da galliano
matteo.conz ha scritto:Posto questo articolo da sostanze.info per mostrare che anche un sito informato e di qualità (è un gruppo di ricercatori di una università toscana), tratta il tema doping con una certa superficialità seppur partendo bene col titolo:
............
Riccardo Vetere
Alla faccia del sito informato e di qualità. Un articolo tanto banale e direi pure fuorviante, lo si potrebbe forse giustificare se scritto da un ragazzino di prima media.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 19 giugno 2013, 15:23
da galliano
matteo.conz ha scritto:Ieri sulla gazzetta si parlava di un libro appena uscito in cui ci sono i calcoli dettagliati sulla potenza dei vari vincitori del tour negli altimi 30anni. Il valore massimo sarebbe indurain 455watt, poi in ordine sparso, pantani 446,contador09 439,ullrich97 441 e mi sembra riis96 449watt. Il libro praticamente divide gli anni 80 prima dell'epo (con prestazioni cmq oltre i 400watt), gli anni 90 con le migliori prestazioni (non di molto però) e gli ultimi 10anni un po' in calo,ma di poco.
Barry di la cita basso06: cassani disse 455watt (!!!) però io ho trovato questo,da sportPro:
Basso sul Bondone (pendenza media 7,9%, massima 13%) ha pedalato a 22,700 chilometri l’ora, per 17,5 chilometri. Il che, a conti fatti, equivale ad una potenza media (energia applicata) di circa 445 watt per 46 minuti netti. Rapportati al peso dell’atleta (69 chili) vuol dire circa 6,4 watt per chilo di peso.
“Si tratta di potenze in linea con altre prestazioni – spiega Aldo Sassi, ex amministratore della Mapei, la corrazzata del ciclismo degli anni ’90, e ora responsabile del centro di Castellanza – sulla salita dello Zoncolan ho misurato valori analoghi per Simoni e Garzelli”. Dunque Basso come Simoni? Un assurdo, con il minuto e 26” rifilato dal varesino al trentino.
Quella tappa me la ricordo benissimo, mi ero piazzato in uno dei punti più duri della salita, l'ultimo pezzo impegnativo prima del calo di pendenza degli ultimi 3/4km. Quando vidi passare Basso mi fece impressione, pedalava con il sorriso sulle labbra, quasi facesse una scampagnata. L'impressione è che stesse controllando e che potesse tranquillamente accelerare.
Non voglio farne un emblema del doping, però fu un'immagine che mi colpì molto e che è rimasta indelebile rispetto alla maschera di fatica vista in praticamente tutti gli altri ciclisti da me osservati nel corso degli anni (ovviamente in salite impegnative).
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: giovedì 20 giugno 2013, 12:28
da gilles
Fu impressionante, confermo. Il Basso del Bondone fu la cosa più innaturale che ho mai avuto modo di vedere dal vivo. Il sorriso stampato pareva un involontario incosciente inquientante messaggio di beffa verso l'intera fisiologia umana.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: giovedì 20 giugno 2013, 12:35
da barrylyndon
gilles ha scritto:Fu impressionante, confermo. Il Basso del Bondone fu la cosa più innaturale che ho mai avuto modo di vedere dal vivo. Il sorriso stampato pareva un involontario incosciente inquientante messaggio di beffa verso l'intera fisiologia umana.
il sorriso come lo chiami tu,e' la smorfia che solitamente fa sottosforzo..prima,durante e dopo l'era Fuentes
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: giovedì 20 giugno 2013, 12:40
da l'Orso
barrylyndon ha scritto:
gilles ha scritto:Fu impressionante, confermo. Il Basso del Bondone fu la cosa più innaturale che ho mai avuto modo di vedere dal vivo. Il sorriso stampato pareva un involontario incosciente inquientante messaggio di beffa verso l'intera fisiologia umana.
il sorriso come lo chiami tu,e' la smorfia che solitamente fa sottosforzo..prima,durante e dopo l'era Fuentes
bhe, il sorriso si, ma lo sguardo era molto diverso (paura!), faticavo a riconoscere che vedevo correre da allievo/juniores.... (forte, fortissimo).
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 15:47
da gilles
Smorfia sottosforzo ? no grazie scusa ma so distinguerla. Quando vivi di ciclismo da trent'anni e vedi un corridore a 20 cm da te capisci se è un sosrriso o una smorfia. Era sorriso beffardo, in quel senso molto ingenuo. Se poi in altri tratti abbia fatto trasparire la sua smorfia questo è un altro paio di maniche.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 16:42
da barrylyndon
no qualche volta..sempre.e se per te questo e' indice di doping..ognuno hai suoi parametri.nulla da dire..
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 17:36
da gilles
comprendila e girela come vuoi se ti fa piacere
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 17:41
da barrylyndon
dico solo che sul Bondone c'era ben altro da osservare e leggere..che non la sua smorfia.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 17:49
da matteo.conz
barrylyndon ha scritto:dico solo che sul Bondone c'era ben altro da osservare e leggere..che non la sua smorfia.
Sono curioso, mi dici la tua analisi su quella tappa? io sinceramente andrei cauto coi numeri,ho fatto qualche conto e il valori sono incredibili e ci può stare però anche i valori di simoni arrivato 1e26 dopo sono stellari,più alti dei suoi standard e questo mi fa pensare che ci sian un errore da qualche parte. Te cosa intendevi con "l'altro"
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 20:16
da barrylyndon
a meno che non siano state sbagliate altimetrie e kilometriche, il tempo che ha impiegato Basso quello e'...e gli alti parametri fanno il resto..
diciamo che e' stata una delle scalate must del nuovo secolo...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 20:17
da matteo.conz
Quello si può dire, ma cosa intendi con "c'era altro da vedere"?
ps:non cerco polemica ma spesso lasciate dei non detti..
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 20:35
da barrylyndon
appunto..i dati abbastanza clamorosi della scalata,Matteo..credo valgano di piu' che non le sue smorfie
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 20:54
da matteo.conz
Ok,pensavo ti fossero rimaste qalche perole nella penna,ehm...tastiera
ps: abbastanza? sono i dati più alti che ho mai visto,forse heras sull'angliru ma appunto non gli ho visti.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 21:03
da barrylyndon
matteo.conz ha scritto:Ok,pensavo ti fossero rimaste qalche perole nella penna,ehm...tastiera
ps: abbastanza? sono i dati più alti che ho mai visto,forse heras sull'angliru ma appunto non gli ho visti.
no Matteo..impara a non predermi troppo sul serio...
comunque oggi,con la tempistica della positivita' di Di Luca siamo arrivati a fine giro..
con la tempistica del pizzicamento di Santambrogio mancano 3 tappe...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 9:31
da gilles
barrylyndon ha scritto:dico solo che sul Bondone c'era ben altro da osservare e leggere..che non la sua smorfia.
Certo che rileva la performance, non serve essere dei geni per dire che quello è il dato fondamentale. E chi lo nega. Ma è interessante molto interessante richiamare anche particolari correttamente percepiti che a persone come te potrebbero sfuggire. Ci possono fornire ulteriori indizi sulla psicologia della persona e finanche in qualche modo riconducibili alla alterazione della sua "fisiologia".
Faccio un salto
... Nibali. Ecco ho avuto modo di parlare con qualcuno che ci ha corso insieme già da juniores...ma al di là di ciò che mi è stato riferito (non troppo rassicurante) a me interessa capire come il ragazzo ha gestito il suo Giro. La sua intelligenza lo ha portato a non strafare....e questo mi è piaciuto. Ma era cmq impossibile coprire la sua nettissima superiorità e Ti/vi giuro che ho sperato che Vincenzo potesse avere un giorno di crisi, di netta difficoltà atletica, non perchè io volessi che lui perdersse il Giro (mi è simpatico e avevo pure ....scommesso su di lui), bensì per rendere la sua performance complessiva più accettabile, più credibile, (che certo cmq non da garanzia di "naturalità" tout court ). Forse mi è sfuggito, non ho osservato abbastanza o abbastanza bene, e allora ti/vi chiedo : c'è stato un giorno in cui secondo voi Nibali è andato in crisi atletica ??? lui a precisa domanda ha risposto di no, sostenenedo come è parso anche a me che l'unico vero problema (non legato certo ad una crisi atletica) sia stata la doppia caduta della tappa verso pescara che ha segnato la sorte di Wiggo.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 10:11
da barrylyndon
ma scusa.mi sfugge quello che a persone come me dovrebbe sfuggire...
Basso sul Bondone aveva la stessa smorfia che aveva sul Grappa,sullo Zoncolan, sul Mortirolo,sul Tourmalet e quant'altro.e' la sua smorfia.magari hai ragione tu,ha preso per il sedere tutti quanti.ma mi sembra un aspetto secondario la sua mimica facciale..
Su Nibali bisogna partire da un concetto,tolti Froome e Contador, lui e' una spanna avanti agli altri.
Non vedo perche' avrebbe dovuto avere un giorno di crisi.sempre considerando che lui puntava forte sull'ultima settimana(quella cara a Cunego).
ed infatti in una intervista ha dichiarato che il giorno di Marina di Ascea non si sentiva al top.A testimonianza di un ottima condizione di partenza ma migliorabile(e migliorata a conti fatti)
per il resto non ho visto nulla di anomalo nelle prestazioni di Nibali.Nulla di anomalo nel contesto del ciclismo attuale.
Qualche prestazione maiuscola c'e' stata,Bardonecchia e Polsa, ma lo sforzo per raggiungere quelle prestazioni non e' stato lunghissimo..e di questi tempi certi valori ci possono stare.che dopo sia pulito solo lui lo sa..
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 12:59
da nino58
barrylyndon ha scritto:Su Nibali bisogna partire da un concetto,tolti Froome e Contador, lui e' una spanna avanti agli altri.
Non escluderei Wiggins dal novero degli ottimi corridori.
Quest'anno gli è andata storta ma il valore c'è.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 13:15
da barrylyndon
il Wiggins 2012....il resto della sua carriera da stradista e' stato un percorso da buon-ottimo corridore..ovviamente Froome deve ancora vincere..ma secondo me ha delle potenzialita' superiori al 33 enne baronetto
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 13:21
da cauz.
nino58 ha scritto:
barrylyndon ha scritto:Su Nibali bisogna partire da un concetto,tolti Froome e Contador, lui e' una spanna avanti agli altri.
Non escluderei Wiggins dal novero degli ottimi corridori.
Quest'anno gli è andata storta ma il valore c'è.
indubbiamente, pero' in chiave futura le preoccupazioni sono più che concrete...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 17:30
da gilles
[quote="barrylyndon"]......
Non vedo perche' avrebbe dovuto avere un giorno di crisi.....
Sinceramente tu credi veramente che possa esser normale correre un GT ad altissimi livelli senza un giorno di difficoltà atletica ?
Barry posso chiederti sino a che livelli hai praticato ciclismo oppure come/quanto ne hai parlato con medici, ds o ciclisti prof ?
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 20:42
da barrylyndon
Caro Giles,ti rispondo a malincuore,poiche' ritengo la tua domanda un po' allusiva,spocchiosa e denigratoria nei miei confronti,io che un giro non l' ho mai vinto..non conosco ds,non conosco ciclisti prof ma seguo il ciclismo da una quarantina d'anni.ho una buona memoria storica ed un'idea me la son fatta.
se ritieni che io sia all'altezza di intrattenere con te una proficua discussione,stavolta volentieri, ti faccio notare:
a) parli di Nibali come di un extraterrestre.di atleti che non hanno mai avuto giorni di crisi nei gt da loro vinti(anche non vinti) ce ne sono a bizzeffe..e non per forza nell EPOca d'oro del ciclismo..te li elencherei.ma penso che sarebbe noioso da leggere.
b) anche se avesse avuto una giornata non brillante,chi avrebbe potuto approfittarne? Ripeto,in questo giro era di un' altra categoria,un po' per ragioni anagrafiche, un po' per ragioni di talento.
c) secondo la mia opinione,opinione di un panzone teledipendente, ti soffermi su particolari mentre perdi di vista lo scenario..la sguardo di Basso,quando lo stesso viaggiava come un treno a crono, le mancate crisi di Nibali,quando il Siciliano si e' reso autore di prestazioni,diciamo di livello eccelso..
d)ribadisco il concetto,non so se sia stato un giro pulto,sporco,meno pulito, meno sporco rispetto ai precedenti..ma gli indizi che credo di possedere sono diversi rispetto ai tuoi...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 20:50
da cauz.
peraltro con un percorso così amputato proprio nei giorni decisivi, le crisi è anche facile che non si siano notate...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 0:02
da barrylyndon
i divertimenti del giovane Ivan...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 1:26
da matteo.conz
La prima foto è pian dei resinelli?
zoncolan,min 37:50, 39:00
bondone 2006,c'è solo questo in cui si vede pochino...dico che era in soglia altrimenti cosa faceva? 500 watt e oltre?
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 9:18
da gilles
barrylyndon ha scritto:Caro Giles,ti rispondo a malincuore,poiche' ritengo la tua domanda un po' allusiva,spocchiosa e denigratoria nei miei confronti,io che un giro non l' ho mai vinto..non conosco ds,non conosco ciclisti prof ma seguo il ciclismo da una quarantina d'anni.ho una buona memoria storica ed un'idea me la son fatta.
se ritieni che io sia all'altezza di intrattenere con te una proficua discussione,stavolta volentieri, ti faccio notare:
a) parli di Nibali come di un extraterrestre.di atleti che non hanno mai avuto giorni di crisi nei gt da loro vinti(anche non vinti) ce ne sono a bizzeffe..e non per forza nell EPOca d'oro del ciclismo..te li elencherei.ma penso che sarebbe noioso da leggere.
b) anche se avesse avuto una giornata non brillante,chi avrebbe potuto approfittarne? Ripeto,in questo giro era di un' altra categoria,un po' per ragioni anagrafiche, un po' per ragioni di talento.
c) secondo la mia opinione,opinione di un panzone teledipendente, ti soffermi su particolari mentre perdi di vista lo scenario..la sguardo di Basso,quando lo stesso viaggiava come un treno a crono, le mancate crisi di Nibali,quando il Siciliano si e' reso autore di prestazioni,diciamo di livello eccelso..
d)ribadisco il concetto,non so se sia stato un giro pulto,sporco,meno pulito, meno sporco rispetto ai precedenti..ma gli indizi che credo di possedere sono diversi rispetto ai tuoi...
caro barry tutto è partito dal fatto che anch'io ho confermato l'anormalità della prestazione di Basso sul Bondone e ho aggiunto che inoltre mi aveva colpito una cosa. poi precisando nei successivi post che oltre ai dati fondamentali è interessante soffermarsi anche su particolari per arricchire il quadro. Un po' come su una scena di un delitto.....(niente polemiche sul termine per favore so che barare non è uccidere).Tu hai travisato e mal tradotto il tutto facendomi passare per quello che considera i particolari e non il resto. E siccome non amo discutere per prevalere ad ogni costo lascio a te i divertimenti del non sempre giovane Basso . ps Su Nibali infine ti ribadisco le mie velate perplessità tenendo (tra le altre cose) conto che : qualche info l'ho avuta, la sua squadra ha come general manager Vino, i kazaki hanno un certo staff medico . A proposito se posso osare : quando si è interessati ad un corridore è bello informarsi su qualche particolare che dalla tv è come dire .... difficile cogliere: tipo la storia e le "credenziali" dello staff medico di squadra, di eventuali medici extra, /preparatori/massaggiatori/fisio che gli girano attorno. Aiuta a capire. (per fare l'esempio più scontato uno collega Miguelon a Sabino Padilla, oppure collega riccardo marco pregnolato) (ultima nota tanti anni fa ebbi modo di parlare con un ematologo che del killer predisse fuochi e .... ceneri semplicemente legandolo a quello che all'epoca non era certo un medico famoso alla magistratura ma che alui era ben noto). Nell'ambiente non dico che tutti sanno tutto di tutti ma molto si. Certo l'accordo è x come dire...fait silence s'il vous plait. Chiudo la mia ultima incursione su questo bel forum scusandomi con te se in qualche modo ho esagerato nei toni. In fondo non sono un bad boy
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 10:24
da cauz.
gilles ha scritto: Chiudo la mia ultima incursione su questo bel forum scusandomi con te se in qualche modo ho esagerato nei toni. In fondo non sono un bad boy
perchè l'ultima incursione?
sembri una persona intelligente e preparata, e il forum ha bisogno di utenti così, se imparano ad evitare battibecchi ed allusioni che non servono a nessuno.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 12:36
da barrylyndon
aldila' che pure io auspico che questa non sia la tua ultima incursione, preciso che nemmeno il sottoscritto e' particolarmente entusiasta della nuova squadra di Nibali..ma poi,riflettendo a mente fredda ed in modo piu' lucido, siamo sicuri che vi fossero destinazioni meno sospette, permanenza Liquigas inclusa?Rijs?Kathiusha?Lampre?per non parlare della Sky e del suo medico chiacchierato...forse l'Amore e Vita ..ma anche qui....
Riguardo allo staff Astana,ben prima che me lo dicessi tu, sono andato a spulciare velocemente(lo ammetto) sui precedenti dei medici della squadra.
A dire il vero non ho trovato granche'.ma se vuoi contribuire fattivamente alla discussione, potresti indicarmi o raccontarmi quello che hai captato in rete e non..anche perche' non son uno che si ferma alle apparenze...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 15:05
da galliano
ma ha senso questo gioco al massacro?
spulciare gli organici delle squadre, il curriculum dei medici, dei preparatori, ecc., per cosa?
vivisezionare ogni tappa, ogni salita, cosa vogliamo dimostrare?
che anche V.N. ha qualche scheletro nell'armadio?
tanto per rovinare ulteriormente l'immagine di questo sport di fronte ad un'opinione pubblica che si beve le peggiori panzane.
Trovare le mele marce, coloro che barano ha senso quando le regole del gioco sono limpide, quando chi dovrebbe svolgere il ruolo di arbitro super partes da ampie garanzie. Mi sembra che il vertice di questo sport garantisca di tutto fuorché la trasparenza e l'imparzialita', quindi a chi può giovare bastonare la base della piramide, piuttosto che far emergere le contraddizioni e le magagne dei vertici?
Quando l'antidoping diventerà uno strumento di giustizia (e di salute) e non di potere, com'è adesso, solo allora mi potrebbe interessare sapere chi è il medico di V.N.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 16:25
da Stasis 21
Fonte Gazzetta.it
Quale Tour sarà, stretto tra sospetti del presente e ombre del passato, il fattore Armstrong e le provette del 1998 piene di Epo, i cui titolari verranno resi noti a gara in svolgimento?
Ma stiamo scherzando?
Qualcuno ne sa di più per caso?
A me sembra la cosa più masochistica mai architettata nella storia del ciclismo. Si vuole uccidere uno sport in diretta. Il bersaglio sono gli appassionati. Siamo noi.
(e ancora una volta secondo me si vuole sciacallare su qualcuno che non c'è più)
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 16:29
da nino58
Stasis 21 ha scritto: Il bersaglio sono gli appassionati. Siamo noi.
Sono anni che lo vado scrivendo.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: giovedì 27 giugno 2013, 18:02
da Winter
gilles ha scritto:
A proposito se posso osare : quando si è interessati ad un corridore è bello informarsi su qualche particolare che dalla tv è come dire .... difficile cogliere: tipo la storia e le "credenziali" dello staff medico di squadra, di eventuali medici extra, /preparatori/massaggiatori/fisio che gli girano attorno. Aiuta a capire. (per fare l'esempio più scontato uno collega Miguelon a Sabino Padilla, oppure collega riccardo marco pregnolato) (ultima nota tanti anni fa ebbi modo di parlare con un ematologo che del killer predisse fuochi e .... ceneri semplicemente legandolo a quello che all'epoca non era certo un medico famoso alla magistratura ma che alui era ben noto). Nell'ambiente non dico che tutti sanno tutto di tutti ma molto si. Certo l'accordo è x come dire...fait silence s'il vous plait. Chiudo la mia ultima incursione su questo bel forum scusandomi con te se in qualche modo ho esagerato nei toni. In fondo non sono un bad boy
Interessante la tua ultima frase
Altre persone legate al mondo del ciclismo mi han raccontato la stessa cosa
" Nell'ambiente non dico che tutti sanno tutto di tutti ma molto si. "
Quando uno viene beccato , per chi è nel mondo del ciclismo non è una sorpresa..
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: giovedì 27 giugno 2013, 18:54
da barrylyndon
in rete gira anche questa:
Getting back to Nibali, he’s a rider that’s always been good and certainly hasn’t come out of nowhere. I’m seeing a few tweets about rumours of Nibali testing positive after the Giro. I don’t know where that’s coming from because it surely isn’t the talk around my circles.
There was a photo I saw of Nibali celebrating with Vinokourov on the podium at the end of the Giro (see below) which reminded me of something I thought was worth sharing. Most people don’t realise that Vino is actually a fantastic guy, and once you know him, that’s hard to look past. It’s hard to believe he’s a cheat because he’s actually unbelievably generous and kind.
da the secret pro
e sarebbe il nostro agente segreto nel gruppo..(sempre che esista)
e' una delle tante che gira in rete..in rete uno mette cio' che vuole,nel bene o nel male.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 28 giugno 2013, 9:25
da nino58
In rete chi ?
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 28 giugno 2013, 9:44
da Brogno
nino58 ha scritto:In rete chi ?
the secret pro, il solito.. anche se mi pare la sua credibilità sia scesa, dato che il corridore con un GT alle spalle non mi pare l'abbiano mai smascherato..(a parte Di Luca che avevamo escluso per le tempistiche..)
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 28 giugno 2013, 14:48
da barrylyndon
Brogno ha scritto:
nino58 ha scritto:In rete chi ?
the secret pro, il solito.. anche se mi pare la sua credibilità sia scesa, dato che il corridore con un GT alle spalle non mi pare l'abbiano mai smascherato..(a parte Di Luca che avevamo escluso per le tempistiche..)
non mi sembra....se pensi chi si e' ritirato poco tempo fa dalla attivita' agonistica..fatto citato anche nello stesso articolo da cui ho estratti lo stralcio postato..
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: venerdì 28 giugno 2013, 14:48
da barrylyndon
barrylyndon ha scritto:
Brogno ha scritto:
nino58 ha scritto:In rete chi ?
the secret pro, il solito.. anche se mi pare la sua credibilità sia scesa, dato che il corridore con un GT alle spalle non mi pare l'abbiano mai smascherato..(a parte Di Luca che avevamo escluso per le tempistiche..)
non mi sembra....se pensi chi si e' ritirato poco tempo fa dalla attivita' agonistica..fatto citato anche nello stesso articolo da cui ho estratto lo stralcio postato..
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 2 luglio 2013, 11:30
da Brogno
barrylyndon ha scritto:
non mi sembra....se pensi chi si e' ritirato poco tempo fa dalla attivita' agonistica..fatto citato anche nello stesso articolo da cui ho estratto lo stralcio postato..
ok, ma non capisco..se uno si ritira gli si abbuona la positività/passaporto biologico?
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 2 luglio 2013, 12:26
da barrylyndon
Brogno ha scritto:
ok, ma non capisco..se uno si ritira gli si abbuona la positività/passaporto biologico?
nel mondo reale lo ritengo possibile,se non probabile...
Speaking of retired riders from the Eastern Bloc, Denis Menchov retired shortly after my last column. I find it strange that a guy in the twilight of his career would retire in the middle of his 2-million-euro-a-year contract just because of a knee injury. Why wouldn’t he just do the recovery then ride out his contract? Is anyone else asking that question?
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 2 luglio 2013, 12:28
da Brogno
barrylyndon ha scritto:
Brogno ha scritto:
ok, ma non capisco..se uno si ritira gli si abbuona la positività/passaporto biologico?
nel mondo reale lo ritengo possibile,se non probabile...
Speaking of retired riders from the Eastern Bloc, Denis Menchov retired shortly after my last column. I find it strange that a guy in the twilight of his career would retire in the middle of his 2-million-euro-a-year contract just because of a knee injury. Why wouldn’t he just do the recovery then ride out his contract? Is anyone else asking that question?
direi che conferma quanto detto da te, mi pare abbastanza chiaro, grazie
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 2 luglio 2013, 12:35
da barrylyndon
ci son tanti soldini di mezzo,licenze WT ed altre amenita'..potrebbe starci Brogno..
anche perche' il nostro agente segreto su Twitter quando e' arrivata la notizia del ritito di Menchov non ha mancato di correlare la cosa con la contemporanea vittoria di Santambrogio a Bardonecchia.Anticipando le tristi nuove di qualche giorno dopo..
credo che il nostro 007 qualche dinamica nel gruppo la capisca...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 2 luglio 2013, 13:18
da Slegar
barrylyndon ha scritto:ci son tanti soldini di mezzo,licenze WT ed altre amenita'..potrebbe starci Brogno..
anche perche' il nostro agente segreto su Twitter quando e' arrivata la notizia del ritito di Menchov non ha mancato di correlare la cosa con la contemporanea vittoria di Santambrogio a Bardonecchia.Anticipando le tristi nuove di qualche giorno dopo..
credo che il nostro 007 qualche dinamica nel gruppo la capisca...
Quest'anno la Katusha si è salvata in corner con la licenza WT in quanto il TAS gli ha dato ragione esclusivamente per vizi formali da parte dell'UCI, però nella sentenza è chiaramente scritto che ci sono troppe cose che non vanno nella squadra russa, anche a livello di trasparenza economica, e che in campo del doping ci sono troppi elementi della squadra con un passato poco chiaro. Intanto se ne è andato Menchov, che non è detto che si salvi da una squalifica, ed il prossimo sarà Ekimov e non è detto che Kolobnev rimanga in squadra.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 2 luglio 2013, 19:07
da cauz.
Brogno ha scritto:ok, ma non capisco..se uno si ritira gli si abbuona la positività/passaporto biologico?
domanda semplice ed innocente, dietro cui c'e' il dramma del rapporto odierno tra ciclismo ed antidoping.
in una fase in cui, se potesse, qualcuno si dedicherebbe al pissing pure con provette risalenti a petit breton, la realpolitik sceglie ancora, con esplicita franchezza, qui sì e qui no...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: martedì 2 luglio 2013, 21:25
da Seb
Brogno ha scritto:
barrylyndon ha scritto:
non mi sembra....se pensi chi si e' ritirato poco tempo fa dalla attivita' agonistica..fatto citato anche nello stesso articolo da cui ho estratto lo stralcio postato..
ok, ma non capisco..se uno si ritira gli si abbuona la positività/passaporto biologico?
Nonostante il ritiro Hoste è stato squalificato e multato per il passaporto biologico. Però è indubbio che se i valori fuori norma sono di un corridore che ha già smesso di correre la notizia cambia molto nella forma, ha molto meno spazio e soprattutto il ciclista in questione può essere visto da molti come quello che viene indagato nonostante non corra più...
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 3 luglio 2013, 14:41
da BenoixRoberti
Per il quotidiano di approfondimento de La7, la prestazione di ieri dell'Orica, l'impressionante media di 57,800 km, non può che essere frutto di supporto chimico.
Quando si aprono le porte agli uccellacci queste sono le conseguenze.
Tutto nero o tutto bianco (cit. Bernard Hinault).
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 3 luglio 2013, 15:02
da galliano
BenoixRoberti ha scritto:Per il quotidiano di approfondimento de La7, la prestazione di ieri dell'Orica, l'impressionante media di 57,800 km, non può che essere frutto di supporto chimico.
Quando si aprono le porte agli uccellacci queste sono le conseguenze.
Tutto nero o tutto bianco (cit. Bernard Hinault).
Vabbè La7 sono anni che è scaduta a livello delle due corazzate.
Lasciamo che si occupino di vela e golf, che mi paiono più portati.
Tanto per sapere l'ultima arrivata che media ha fatto? male male avrà fatto i 55km/h, quindi con la logica dei lassettiani si dovrebbe dedurre che anche quelli sono dopati. Quindi tutti dopati, dal primo all'ultimo! E perchè? Perché la redazione sportiva de lasette (con panze da foro italico), che giustamente è il termine di paragone più significativo per trarre conclusioni, se fa una cronosquadre non supera i 33km/h.
Pensa un po' te che a me pare impossibile che in NBA giochino spesso partite ogni 2 giorni, ma tant'è riescono a farlo.
Re: Il Doping nel ciclismo attuale
Inviato: mercoledì 3 luglio 2013, 15:39
da Brogno
galliano ha scritto:se fa una cronosquadre non supera i 33km/h.