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Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 9:19
da nino58
HOTDOG ha scritto:Di Luca è innegabile che vada nettamente più piano rispetto al 2009 vuoi per l'età e vuoi per ragioni più ovvie ergo al Mondiale ci può anche andare ma per fare il gregario
Ne' gregario, ne' capitano.
Sparigliatore.
All'ultimo giro, però.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 9:53
da donchisciotte
Ma peek, figurati se devo venire a travolgere un thread ad altissimi livelli come questo, dopo che c’è passato Principe se volessi farlo sarei un’esaltata megalomane.
Mi sono limitata a dire che se Bettini, che non convocherà alcun ciclista già condannato per doping, dovesse sfigurare al mondiale e lo cacciassero, non credendo che verrà messo da parte, mi augurerei che lo prendessero in televisione e se non possiamo pagare ( anche a mie spese, visto che pago il canone come tanti) molti esperti magari potrebbe andare al posto di Martinello che io non sopporto.
E non lo sopporto da 13 anni, quando cicloweb manco c’era. Mai ho potuto cambiare la mia opinione, non è che non abbia mai sentito Martinello in questi 13 anni, l’ho sentito sempre incazzandomi e da tre o quattro mesi cerco di abbassare l’audio quando riversa la sua sapienza sugli adepti. E’ proibito? C’è una norma, sia pure consuetudianaria, che lo impedisca? L’ ha raccomandato Di Rocco di non farlo? Non mi faranno vedere il mondiale per questo?
A me piace l’hombre sincero de donde crece la palma, che ci vuoi fa’ so’ strana.
E se ti riferisci alla lite con lui su cicloweb, non ha fatto altro che confermare l'opinione pessima che ho di lui da 13 anni. Non mi ha stupito lui, in quell'occasione, mi ha stupito cicloweb e continua a stupirmi( chiusa parentesi).

Quanto alle prese di posizione, sto tremando per lui, non vorrei essere nei suoi panni, che gli succederà adesso? Ci vuole veramente coraggio ad aver detto, come avete riportato voi, da Al fiso agli altri, che spera che Di Luca possa ben figurare ai….. prossimi “ appuntamenti del calendario internazionale” o che , su twitter, Di Luca ha pagato e, quindi è un esempio per i giovani che chi sbaglia paghi e altre affermazioni sovversive come queste.
Tremo per lui, certo magari avrei capito meglio se avesse detto: non esiste una norma che consenta di tenerli a casa, sono imposizioni farlocche di una federazione che non sta in piedi, se Pozzato e Di Luca si meritano di andare che vadano e basta con le ipocrisie, ma io sono un po’ dura di comprendonio, se proprio non me lo dicono chiaro queste sottigliezze rivoluzionarie e ricche di sapienza non le capisco.
A me piace l’hombre sincero de donde crece la palma, l’ho detto.
E mo’ continuate pure la dotta discussione, non vi disturbo più, con questioni di antipatie, non abbasserò un livello di discussione altissimo come “è l'unico che ha un'history degna di nota in corse di standing internazionale”. Solo, ve prego, Lemond,elicodogno ecc, continuate a farmi divertire, siete bravissimi.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 10:11
da Deadnature
peek ha scritto:Martinello ha detto, più o meno testualmente, che Di Luca sarebbe un ottimo elemento per il mondiale, ma che probabilmente non ci sarà perché c'è una regola, che a lui sembra assurda, che esclude coloro che in passato hanno avuto problemi di doping.
donchisciotte ha scritto:certo magari avrei capito meglio se avesse detto: non esiste una norma che consenta di tenerli a casa, sono imposizioni farlocche di una federazione che non sta in piedi, se Pozzato e Di Luca si meritano di andare che vadano e basta con le ipocrisie

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 10:39
da meriadoc
donchisciotte ha scritto:Ma peek, figurati se devo venire a travolgere un thread ad altissimi livelli come questo, dopo che c’è passato Principe se volessi farlo sarei un’esaltata megalomane.
Mi sono limitata a dire che se Bettini, che non convocherà alcun ciclista già condannato per doping, dovesse sfigurare al mondiale e lo cacciassero, non credendo che verrà messo da parte, mi augurerei che lo prendessero in televisione e se non possiamo pagare ( anche a mie spese, visto che pago il canone come tanti) molti esperti magari potrebbe andare al posto di Martinello che io non sopporto.
E non lo sopporto da 13 anni, quando cicloweb manco c’era. Mai ho potuto cambiare la mia opinione, non è che non abbia mai sentito Martinello in questi 13 anni, l’ho sentito sempre incazzandomi e da tre o quattro mesi cerco di abbassare l’audio quando riversa la sua sapienza sugli adepti. E’ proibito? C’è una norma, sia pure consuetudianaria, che lo impedisca? L’ ha raccomandato Di Rocco di non farlo? Non mi faranno vedere il mondiale per questo?
A me piace l’hombre sincero de donde crece la palma, che ci vuoi fa’ so’ strana.
E se ti riferisci alla lite con lui su cicloweb, non ha fatto altro che confermare l'opinione pessima che ho di lui da 13 anni. Non mi ha stupito lui, in quell'occasione, mi ha stupito cicloweb e continua a stupirmi( chiusa parentesi).

Quanto alle prese di posizione, sto tremando per lui, non vorrei essere nei suoi panni, che gli succederà adesso? Ci vuole veramente coraggio ad aver detto, come avete riportato voi, da Al fiso agli altri, che spera che Di Luca possa ben figurare ai….. prossimi “ appuntamenti del calendario internazionale” o che , su twitter, Di Luca ha pagato e, quindi è un esempio per i giovani che chi sbaglia paghi e altre affermazioni sovversive come queste.
Tremo per lui, certo magari avrei capito meglio se avesse detto: non esiste una norma che consenta di tenerli a casa, sono imposizioni farlocche di una federazione che non sta in piedi, se Pozzato e Di Luca si meritano di andare che vadano e basta con le ipocrisie, ma io sono un po’ dura di comprendonio, se proprio non me lo dicono chiaro queste sottigliezze rivoluzionarie e ricche di sapienza non le capisco.
A me piace l’hombre sincero de donde crece la palma, l’ho detto.
E mo’ continuate pure la dotta discussione, non vi disturbo più, con questioni di antipatie, non abbasserò un livello di discussione altissimo come “è l'unico che ha un'history degna di nota in corse di standing internazionale”. Solo, ve prego, Lemond,elicodogno ecc, continuate a farmi divertire, siete bravissimi.

:clap:

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:01
da galliano
danilodiluca87 ha scritto:
peek ha scritto:....c'è una regolaa....
qualcuno esperto in materia come Principe oo altri....ci può chiarire la situazionee??????
a danì, fosse così facile diventare esperti in materia.....

ogni giorno uno continua a ripetere, sono un grande scienziato, sono un grande scienziato, sono un grande scienziato, continua, continua,....
e magari lo scrive anche su qualche forum
va a finire che prima o poi trova qualcuno che gli crede :o

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:04
da alfiso
peek ha scritto:Alfi, non ho capito bene cosa dovrebbe dire Martinello (non ho seguito bene tutti i thread nei quali ne state parlando), ma l'altro giorno in una delle cronache del trittico ha detto, più o meno testualmente, che Di Luca sarebbe un ottimo elemento per il mondiale, ma che probabilmente non ci sarà perché c'è una regola, che a lui sembra assurda, che esclude coloro che in passato hanno avuto problemi di doping.
Non ricordo se è stato nel primo o nel secondo giorno del trittico, ma forse qualcun altro lo ricorda, nel qual caso si può anche ritrovare la citazione precisa.
non ho capito bene ... non ho seguito bene tutti i thread nei quali ne state parlando
Basta leggere il 3d delle domande a lui rivolte. Ultimamente non accede molto spesso ed alcuni quesiti attendono, se possibile, una sua risposta. Tutto qua.
Non c'era alcuna polemica e per cortesia evitiamone noi. Ahimè ho perso il passaggio che tu citi e me ne rallegro non poco.
Aldilà della influente opinione scritta di Silvio (che è una piccola cosa, perchè legata al piccolo mondo del forum), ciò che attendo con molte aspettative (e non voglio, lo ripeto, essere disperante e critico ex ante) è il pronunciamento di Bettini, che non è certamente sereno in questa fase.
E se subisce pressioni enormi in un senso, perchè non farne noi modesti appassionati altrettante nel nostro piccolo di segno opposto affermando il diritto a discapito dell'arbitrio?
Ragazzi, per cortesia, cerchiamo di discutere senza toni eccessivi e senza pestarci i piedi. Nella discussione, se la stessa è valida ed efficace, simpatie ed antipatie devono limitarsi ad essere meno che corollari, sennò viene meno la sostanza.
danilodiluca87 ha scritto:qualcuno esperto in materia come XXX oo altri....ci può chiarire la situazionee??????
secondo me dopo la sentenza Cucinotta non esiste più alcuna regolaa....bohhhhhh
Non sono un esperto, ma non credo sia necessario. ;)
Nel 2008 il Cio ha introdotto una regola (la regola 45 divenuta famosa come Regola Osaka) che vietava agli atleti squalificati per un periodo superiore a sei mesi a causa della violazione delle regole antidoping di partecipare ai prossimi Giochi Olimpici.
La zelante Federazione Ciclistica, mi pare proprio solo lei in Italia, introdusse a sua volta con delibera "Presidenziale" una norma che escludeva gli stessi dalle nazionali e dalle prove di campionato, norma contro la quale Annalisa Cucinotta propose ricorso.
In Gran Bretagna fu introdotta una analoga norma sulla convocazione nelle nazionali ed un ricorso inglese è poi giunto al termine del suo iter al Tas.
Questo organismo nell'ottobre 2011 applicando uno dei cardini base del diritto (la pena deve avere un termine e non deve essere afflittiva) ha dichiarato la Regola 45 del Cio non valida e inapplicabile.
A cascata sono decadute tutte le norme che dipendevano dalla Regola Osaka. La Corte Federale della Fci, raccogliendo poi le ire di Di Di Rocco, annullò la famigerata delibera. Di Rocco prese atto dell'annullamento, però se ne uscì con alcune parole sibilline e nella sostanza prepotenti con modi che tanto assomigliano a quelli dei vecchi padrini del sud.
"Tu picciotto hai diritto ad andare a lu mundiale, ma io nun ti ci porto"

IL COMUNICATO STAMPA DELLA FCI – Il Presidente della FCI Renato Di Rocco e il Consiglio Federale prendono atto del giudizio emesso dalla Corte Federale in merito al ricorso presentato dalla ciclista Annalisa Cucinotta avverso alle delibere n. 30/2011 e n. 150/2011 relative al divieto di partecipazione ai Campionati Italiani degli atleti sanzionati per doping.
A tale riguardo si evidenzia che le delibere federali sono precedenti all’abolizione della Regola 45 del codice Wada da parte del TAS. La decisione dell’organo giudicante federale sarà applicata nel pieno rispetto delle norme previste dall’ordinamento della FCI e della separazione dei poteri posta a fondamento della democrazia interna e dell’attività federale in genere.
Va peraltro rilevato che tali delibere furono conseguenti alla ferma presa di posizione di tutte le componenti del ciclismo italiano in occasione degli Stati Generali convocati in un momento di grande emergenza.
L’adeguamento delle regole alle normative del Cio cambiate in base alla sentenza del TAS non fa venir meno l’esigenza di una svolta culturale intesa a privilegiare i valori etici rispetto a quelli meramente tecnici e legati alla prestazione. La scelta e i criteri di eleggibilità degli atleti chiamati a indossare la maglia azzurra per tutto ciò che essa rappresenta agli occhi dei giovani e degli sportivi non possono essere fissati solo da regolamenti, ma devono rispondere anche agli scopi morali e sociali che la Federazione si è liberamente data a tutela del proprio movimento e ai quali fanno riferimento i tecnici preposti alla formazione delle squadre nazionali nell’ambito delle loro competenze.


Si sa anche i mafiosi, in fondo, hanno un'etica. :o

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:11
da galliano
Chiedo agli esperti della materia (probabilmente Prince? :bll: ), la frattura alla clavicola di Gasparotto è tale da tagliarlo fuori sicuramente dal prossimo mondiale?
A memoria, vedi Pozzato in primavera, si può risalire in sella abbastanza rapidamente, ovvio che la preparazione ne sarà inficiata,
Vi risulta che Gasparotto si sia già tirato fuori?

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:19
da meriadoc
galliano ha scritto:Chiedo agli esperti della materia (probabilmente Prince? :bll: ), la frattura alla clavicola di Gasparotto è tale da tagliarlo fuori sicuramente dal prossimo mondiale?
A memoria, vedi Pozzato in primavera, si può risalire in sella abbastanza rapidamente, ovvio che la preparazione ne sarà inficiata,
Vi risulta che Gasparotto si sia già tirato fuori?

frattura in tre punti, più seria di quella di pozzato

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:20
da peek
danilodiluca87 ha scritto:la tappa di domanii ci dirà come sta Cunego......in vista dei mondialii
Ecco, così ti voglio. Attento e costruttivo, oggi cominciamo a vedere.
Certo, tieni presente che è appena tornato dall'altura sarà ancora un po' legnoso.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:25
da eliacodogno
meriadoc ha scritto:
galliano ha scritto:Chiedo agli esperti della materia (probabilmente Prince? :bll: ), la frattura alla clavicola di Gasparotto è tale da tagliarlo fuori sicuramente dal prossimo mondiale?
A memoria, vedi Pozzato in primavera, si può risalire in sella abbastanza rapidamente, ovvio che la preparazione ne sarà inficiata,
Vi risulta che Gasparotto si sia già tirato fuori?

frattura in tre punti, più seria di quella di pozzato
Poi Pozzato non aveva un pochino più tempo (tra infortunio e Sanremo intendo)?
peek ha scritto:Ecco, così ti voglio. Attento e costruttivo, oggi cominciamo a vedere.
Certo, tieni presente che è appena tornato dall'altura sarà ancora un po' legnoso.
Ma dopo San Sebastian è tornato in altura? O appena significa una decina di giorni?

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:30
da peek
eliacodogno ha scritto: Ma dopo San Sebastian è tornato in altura? O appena significa una decina di giorni?
Beh adesso non facciamo i precisini. Dieci giorni saranno mica tanti.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:34
da meriadoc
peek ha scritto:
eliacodogno ha scritto: Ma dopo San Sebastian è tornato in altura? O appena significa una decina di giorni?
Beh adesso non facciamo i precisini. Dieci giorni saranno mica tanti.
dopo dieci giorni sul teide, nibali ha quasi vinto la liegi

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:34
da alfiso
peek ha scritto:
eliacodogno ha scritto: Ma dopo San Sebastian è tornato in altura? O appena significa una decina di giorni?
Beh adesso non facciamo i precisini. Dieci giorni saranno mica tanti.
Peek parli di vacanza o di preparazione? La domanda ci sta tutta, non è leziosa.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:38
da eliacodogno
Non volevo fare il precisino, ma con queste premesse ho paura che se fra un mese Cunego sarà poco brillante tutto si spiegherà con l'altura di 40 giorni prima...

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:39
da tetzuo
donchisciotte ha scritto: E mo’ continuate pure la dotta discussione, non vi disturbo più, con questioni di antipatie, non abbasserò un livello di discussione altissimo come “è l'unico che ha un'history degna di nota in corse di standing internazionale”. Solo, ve prego, Lemond,elicodogno ecc, continuate a farmi divertire, siete bravissimi.
complimenti :clap:

soprattutto questa parte, dove sorseggiando il tuo brandy d'annata, ci ridai il permesso di discutere di ''bisciglette''

ah e il monocolo dove lo mettiamo?

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:47
da TASSO
gasparotto escludiamolo pure al 100% ! inseriamo pure l altro astana al suo posto !!!!!!!!!! :drool:

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:52
da eliacodogno
TASSO ha scritto:gasparotto escludiamolo pure al 100% ! inseriamo pure l altro astana al suo posto !!!!!!!!!! :drool:
Non è che ci sia la "lottizzazione" dei posti, quindi l'altro Astana dovrà dare segnali importanti. Ah, per "altro Astana" io intendo Gavazzi!! :bll:

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:53
da peek
eliacodogno ha scritto:Non volevo fare il precisino, ma con queste premesse ho paura che se fra un mese Cunego sarà poco brillante tutto si spiegherà con l'altura di 40 giorni prima...
:uhm: non ci avevo pensato, mi fai vedere un risvolto nuovo della questione ...

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 11:54
da TASSO
no non sara' GAVAZZI ............. TROPPO DURO PER LUI IL PERCORSO e cmq lo so che i posti non sono "prenotati"

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 12:16
da alfiso
peek ha scritto:Alfi, non ho capito bene cosa dovrebbe dire Martinello (non ho seguito bene tutti i thread nei quali ne state parlando), ma l'altro giorno in una delle cronache del trittico ha detto, più o meno testualmente, che Di Luca sarebbe un ottimo elemento per il mondiale, ma che probabilmente non ci sarà perché c'è una regola, che a lui sembra assurda, che esclude coloro che in passato hanno avuto problemi di doping.
Non ricordo se è stato nel primo o nel secondo giorno del trittico, ma forse qualcun altro lo ricorda, nel qual caso si può anche ritrovare la citazione precisa.
Bastava attendere. Ora lo ha scritto pure qua e conferma quanto hai sentito e scritto:
viewtopic.php?f=2&t=453&p=108673#p108673
viewtopic.php?f=2&t=453&p=108677#p108677

Incassato questo aspettiamo Bettini. non solo circa la formazione, ma soprattutto aspettiamo che si esprima e dica le cose in chiaro, sui criteri adottati nelle scelte (ed eventualmente, ahinoi, l'adozione della regola delle nebbie).
Se fosse introdurrebbe e sancirebbe un elemento lacerante nei rapporti interni al movimento ciclistico. Spero se ne renda conto.
Spero che si ricordi di quanto ha vissuto a Stoccarda.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 12:21
da donchisciotte
Svegliaaaaaa!!!! Che Guevara ve l'ha appena detto dal suo salotto forumistico: c'è la regola, Bettini non li può convocare.
Quale regola? Dopo la sentenza sulla Cucinotta è solo una decisione della Federazione. E Pozzato? Al momento mai risultato positivo, sta a casa e ferrari non si sa nemmeno se è inibito, radiato, non frequentabile. Sta a casa per decisione politica.
ma Che guevara dice che c'è una regola e Bettini, purtroppo, nonostante il fatto che i peccatori abbiano espiato e siano un esempio per i giovani, li deve ( deve?)lasciare a casa. Anche se lui, Che Guevara, gasp!, non è d'accordo ( oddio che gli succederà?)
W la revolucion!!!!!
E adesso veramente non intervengo più fino alle convocazioni.
Ah, tetzuo, parlate pure di biciclette ( si chiamano così le discussioni con Principe? ) solo, risparmiami il monocolo e il brandy d'annata, io sono astemia e porto gli occhiali. :bici:

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 12:30
da alfiso
Donchi non credi che sia forse il caso di focalizzare i concetti invece che di ravvivare la polemica?
Nel nostro piccolo, di forum di opinione, possiamo almeno rendere un piccolo servizio di confronto, di informazione e, perchè, no di giustizia attesa (affermazione del diritto). Lo so, non sono un rivoluzionario :(

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 12:31
da Winter
nino58 ha scritto:
HOTDOG ha scritto:Di Luca è innegabile che vada nettamente più piano rispetto al 2009 vuoi per l'età e vuoi per ragioni più ovvie ergo al Mondiale ci può anche andare ma per fare il gregario
Ne' gregario, ne' capitano.
Sparigliatore.
All'ultimo giro, però.
Ultimo giro no (temo non abbia il ritmo per seguire i migliori , specie quelli che escono dalla Vuelta)
Negli ultimi 70 km e se la fuga prende un paio di minuti..

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 12:42
da donchisciotte
Alfiso, quale polemica? Io non sono capace di essere così deferente come te verso uno che continua a parlare di regola.Non sono deferente perché uno parla in televisione, fa un lavoro pubblico pagato dal canone e come persona pubblica è esposto alle critiche. Quale caspita di regola? Quale attesa messianica di nuove dirigenze? E' una decisione arbitraria, anticostituzionale e dispotica.Non sono capace di avere dubbi su come si comporterà Bettini. Non li ho, non li convoca, come i carabinieri, uso a obbedir tacendo.
Se mi sbaglio, lo vedremo alle convocazioni e scriverò l'ode o al servilismo o al coraggio indomito. Vi dirò: ve l'avevo detto o mi cospargerò il capo di cenere. Fino alle convocazioni la penso così ( e anche dopo, temo).

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 13:10
da Belluschi M.
HOTDOG ha scritto:Di Luca è innegabile che vada nettamente più piano rispetto al 2009 vuoi per l'età e vuoi per ragioni più ovvie ergo al Mondiale ci può anche andare ma per fare il gregario
Beh il Di Luca del 2009, un Mondiale del genere difficilmente lo avrebbe perso. Sarebbe stato il favorito numero uno. (Come lo sarebbe stato quell'anno a Mendrisio :grr: :grr: ).

Non sono affatto d'accordo che debba fare il gregario. In una fuga dell'ultimo giro diverebbe un cliente scomodissimo per tutti.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 13:13
da Belluschi M.
meriadoc ha scritto:essere esempio per i giovani è UNA CAGATA PAZZESCA
Mi fai un esempio di un ciclista che potrebbe essere un esempio per i giovani.
Se non consideri alcun ciclista un potenziale esempio, citami qualcuno di altri ambiti.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 13:35
da alfiso
donchisciotte ha scritto:Alfiso, quale polemica? Io non sono capace di essere così deferente come te verso uno che continua a parlare di regola.Non sono deferente perché uno parla in televisione, fa un lavoro pubblico pagato dal canone e come persona pubblica è esposto alle critiche. Quale caspita di regola? Quale attesa messianica di nuove dirigenze? E' una decisione arbitraria, anticostituzionale e dispotica.Non sono capace di avere dubbi su come si comporterà Bettini. Non li ho, non li convoca, come i carabinieri, uso a obbedir tacendo.
Se mi sbaglio, lo vedremo alle convocazioni e scriverò l'ode o al servilismo o al coraggio indomito. Vi dirò: ve l'avevo detto o mi cospargerò il capo di cenere. Fino alle convocazioni la penso così ( e anche dopo, temo).
Quale polemica? Donchi sono ancora in grado di distinguere fra il tuo carattere (e le aggiunte che questo apporta alle tue esposizioni) e le cose intelligenti (ma preferisco chiamarle "osservazioni puntuali" per non lasciare alibi dialettici) che puoi scrivere.
Accusi me di leccaculismo del famoso solo perchè quel famoso nel ... ha detto ...
Il famoso è anche colui che nel 2005 se ne è uscito dalla Fci sbattendo la porta e non mandandole a dire.
Ne abbiamo già parlato in abbondanza e nulla di produttivo ne può ulteriormente uscire.
Mi può stare simpatico od antipatico (chissenefrega) ma non si può non ascoltare la sua opinione, esattamente come tanti a cui stiamo sulle palle (poco, tanto o per nulla) che qua dentro leggono le nostre, nonostante tutto.
Donchi voglio essere netto. Con questo rancore da regolamento di conti antichi non rendiamo alcun onore a chi è stato la prima vittima sacrificale dell'ipocrisia. L'ipocrisia non è uguale in tutti e non tutti ne sono responsabili e consapevoli in egual misura. Distinguersi dalla dozzinalità di certi dirigenti è fondamentale.
Con atteggiamenti così si aiuta a ricompattare anche eserciti in disfatta come quello di Di Rocco. Nel consiglio federale sono solo in tre ad appoggiare esplicitamente quella regola. IN TRE !!! Presidente compreso.
Non è il momento delle divisioni, ma semmai delle condivisioni. Abbiamo la base del movimento che soffre terribilmente la crisi ed è stufa di vedere il suo presidente sputtanare l'immagine, per sue personali esigenze politiche, dello sport che rappresenta (con l'equazione implicita del doping), una dirigenza che si fa i cazzi suoi nella più totale e mai esplorata (a questi livelli) arroganza, un movimento professionistico allo sbando e dal prossimo anno forse (se va bene) una sola squadra WT.
Vale la pena davvero, oggi, fare pelo e contropelo ad uno che nel 2000 potrebbe essersi espresso in modo superficiale, ma che poi si è assunto le proprie responsabilità?
Ha sbagliato a scrivere "regola" quando non ci può essere nulla di scritto? Sì ha sbagliato, ma nel resto, che conta, cosa c'è di sbagliato?
Lavorando in Rai, potrebbe fare l'amicone di tutti, glissando il problema degli ex-dop, leggendo le classifiche e commentando gli eventi live, stop.
Chi glielo fa fare di scrivere qua nel forum, di esporsi? Cosa ci guadagna? Nessuno pretende che ti sia simpatico, ma non leggere sempre con gli "occhiali" ciò che scrive (e soprattutto non abbassare l'audio). A volte le più belle sorprese ci arrivano da dove meno le aspettiamo.
Per questa ragione non voglio processare ex ante Paolo Bettini. Mi aspetto un rigurgito di coscienza, suo e di altri, lo auspico, lo pretendo, lo spingo se posso nel mio piccolo. La gente "leggono" (cit. refuso) e riflette, analizza, confronta. Non siamo più nell'arrogante medioevo.
So bene che la tua verità pragmatica è già scritta (esattamente come ha fatto Martinello) ma l'uomo non risponde solo alla scienza, è fatto anche di terribili emozioni tra scienza e coscienza. Se è uomo.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 13:59
da meriadoc
Belluschi M. ha scritto:
meriadoc ha scritto:essere esempio per i giovani è UNA CAGATA PAZZESCA
Mi fai un esempio di un ciclista che potrebbe essere un esempio per i giovani.
Se non consideri alcun ciclista un potenziale esempio, citami qualcuno di altri ambiti.
è il concetto di essere esempi per i giovani ad essere una cagata pazzesca, in qualunque ambito

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 14:04
da Admin

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 14:10
da meriadoc
Admin ha scritto:Comunque la regola è qui:

http://www.federciclismo.it/mondo/n19_2 ... nicati.pdf

:muro:
quindi possiamo anche evitare di parlare di pellizotti, di luca ecc. come papabili per i mondiali

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 14:33
da alfiso
Admin ha scritto:Comunque la regola è qui:
http://www.federciclismo.it/mondo/n19_2 ... nicati.pdf
:muro:
Ammetto tristemente (in tutti sensi) l'ignoranza di questo dispositivo. Ma questa delibera è già stata ratificata dal CF?
Se fosse l'avrebbero ratificata la settimana precedente il campionato italiano. Porcapupazza!
Quindi rettifico tutto. Martinello non si è sbagliato. La delibera c'è.
Deprimente.

fondamentale sottolineare che l’adeguamento delle regole alle normative del CIO, modificate a seguito della sentenza del TAS, non fa venir meno l’esigenza di una svolta culturale intesa a privilegiare i valori etici rispetto a quelli meramente tecnici e legati alla prestazione e che la scelta ed i criteri di eleggibilità degli atleti chiamati a indossare la maglia azzurra per tutto ciò che essa rappresenta agli occhi dei giovani e degli sportivi non possono esserefissati solo da regolamenti, ma devono rispondere anche agli scopi morali e sociali che la Federazione si è liberamente data a tutela del proprio movimento ai quali fanno riferimento i tecnici preposti alla formazione delle Squadre Nazionali nell’ambito delle loro competenze

L'etica, la morale. Nel 1938 con la morale si denunciavano gli ebrei. Sugli scopi sociali la Fci mi ricorda più quelli societari.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 14:35
da meriadoc
forse di rocco sta cercando di essere "un esempio per i giovani"

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 14:53
da Silvio Martinello
Scusate se esco dalla "riserva" in cui mi ero imposto di rimanere, ma noto che con scadenza annuale, l'eroina che si rifà alle eroiche gesta del Cavaliere spagnolo D.della Mancha fa capolino per onorarmi con i suoi "simpatici" aggettivi.
La volevo ringraziare nuovamente, come fatto qualche mese fa, la presenza di persone come lei alimentano ed aumentano la mia autostima e la mia sicurezza che nonostante sia sceso dalla bici da 10 anni ormai, posso continuare a permettermi di esternare qualche parere quando richiesto, con autorevolezza e senso critico sufficiente per non apparire patetico.
Buona estate.

Silvio Martinello

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 15:09
da Belluschi M.
Silvio Martinello ha scritto:Scusate se esco dalla "riserva" in cui mi ero imposto di rimanere, ma noto che con scadenza annuale, l'eroina che si rifà alle eroiche gesta del Cavaliere spagnolo D.della Mancha fa capolino per onorarmi con i suoi "simpatici" aggettivi.
La volevo ringraziare nuovamente, come fatto qualche mese fa, la presenza di persone come lei alimentano ed aumentano la mia autostima e la mia sicurezza che nonostante sia sceso dalla bici da 10 anni ormai, posso continuare a permettermi di esternare qualche parere quando richiesto, con autorevolezza e senso critico sufficiente per non apparire patetico.
Buona estate.

Silvio Martinello
:clap: :clap: :clap:

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 15:11
da meriadoc
donchisciotte ha scritto:Alfiso, quale polemica? Io non sono capace di essere così deferente come te verso uno che continua a parlare di regola.Non sono deferente perché uno parla in televisione, fa un lavoro pubblico pagato dal canone e come persona pubblica è esposto alle critiche. Quale caspita di regola? Quale attesa messianica di nuove dirigenze? E' una decisione arbitraria, anticostituzionale e dispotica.Non sono capace di avere dubbi su come si comporterà Bettini. Non li ho, non li convoca, come i carabinieri, uso a obbedir tacendo.
Se mi sbaglio, lo vedremo alle convocazioni e scriverò l'ode o al servilismo o al coraggio indomito. Vi dirò: ve l'avevo detto o mi cospargerò il capo di cenere. Fino alle convocazioni la penso così ( e anche dopo, temo).

:clap:

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 15:11
da Principe
alfiso ha scritto:
fondamentale sottolineare che l’adeguamento delle regole alle normative del CIO, modificate a seguito della sentenza del TAS, non fa venir meno l’esigenza di una svolta culturale intesa a privilegiare i valori etici rispetto a quelli meramente tecnici e legati alla prestazione e che la scelta ed i criteri di eleggibilità degli atleti chiamati a indossare la maglia azzurra per tutto ciò che essa rappresenta agli occhi dei giovani e degli sportivi non possono esserefissati solo da regolamenti, ma devono rispondere anche agli scopi morali e sociali che la Federazione si è liberamente data a tutela del proprio movimento ai quali fanno riferimento i tecnici preposti alla formazione delle Squadre Nazionali nell’ambito delle loro competenze
A me sembra una norma giusta e doverosa. Lo sport serve proprio a questo. Inoltre si tratta anche di salvaguardare il buon nome dell'Italia. :italia:

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 15:53
da nino58
Principe ha scritto:
alfiso ha scritto:
fondamentale sottolineare che l’adeguamento delle regole alle normative del CIO, modificate a seguito della sentenza del TAS, non fa venir meno l’esigenza di una svolta culturale intesa a privilegiare i valori etici rispetto a quelli meramente tecnici e legati alla prestazione e che la scelta ed i criteri di eleggibilità degli atleti chiamati a indossare la maglia azzurra per tutto ciò che essa rappresenta agli occhi dei giovani e degli sportivi non possono esserefissati solo da regolamenti, ma devono rispondere anche agli scopi morali e sociali che la Federazione si è liberamente data a tutela del proprio movimento ai quali fanno riferimento i tecnici preposti alla formazione delle Squadre Nazionali nell’ambito delle loro competenze
A me sembra una norma giusta e doverosa. Lo sport serve proprio a questo. Inoltre si tratta anche di salvaguardare il buon nome dell'Italia. :italia:
Il Cielo mai non voglia .....

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 15:59
da donchisciotte
E se il signor Silvio Martinello,pur con tutta la sicurezza e l'autostima di cui è provvisto, desse una ripassatina all'italiano scritto?
Don Chisciotte della Mancha

Caro Alfiso, io ho parlato di deferenza, non di leccaculismo, vedi che esageri? Io non ho proprio citato i fatti del 2000 in quanto su Pantani c'ho messo la croce sopra, la verità non si saprà mai ( per i soliti motivi che non posso dire) e ormai Marco è diventato una cosa assolutamente intima, non esternabile più , l'esterno fatto di notti gialle con Simoni, Moser e merchandising non mi riguarda. Per cui non l'ho proprio citato.
E' ovvio che la mia antipatia è nata lì ma non ha mai avuto motivo di modificarsi, tuttavia, come vedi, sto difendendo Pozzato che pure su Pantani la sua parola "buona" l'ha detta no?
Se poi mi dici, però, che quella storia da cui nasce la mia antipatia per Martinello non c'entra niente, beh, mi costringi a dire che non è vero. Perché, come disse Vicennati, è a Campiglio che il ciclismo decise che non si sarebbe difeso e questa degli ex squalificati è solo una delle tante conseguenze.
La sentenza della Cucinotta mette la parola fine a queste discriminazioni anticostituzionali e contrarie pure ai principi di Beccaria, per il ciclismo non è così. Di Rocco la riprende per i capelli con una delibera che limita l'efficacia della sentenza ai Campionati italiani, delibera illegittima e impugnabilissima da chiunque. Anche perché la delibera come fonte del diritto......
Poi tu mi citi i ciclisti che si sentirebbero offesi da questo trattamento? ma chi? ma chi dirà mezza parola? quelli accendono solo una candela, augurandosi di non trovarsi in mezzo in futuro. Mi parli di esercito... ma quale esercito, manco Ronzinante o Sancho Panza.
E' dal 1999 che il ciclismo ha scelto la sua strada di parafulmine dello sport italiano, il resto viene da lì. Compreso quando nel 2000 furono divulgati dal Coni i dati ematici ( regolari) di Pantani e poi si scoprì che c'erano decine di atleti con valori di GH anche 41 volte superiori alla logica, solo che quando furono divulgati questi valori, fu cacciato Donati, sospettato di averlo fatto e demolita la Commissione scientifica, quella stessa di Io non rischio la salute.
Ripeto, tanto non si verrà mai a capo di niente su Marco quindi neanche me ne frega di quello che pensa la gente, se sia produttivo o meno,pietra sopra e custodirlo dentro di sé, però c'entra, eccome se c'entra.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 16:43
da meriadoc
donchisciotte ha scritto:E se il signor Silvio Martinello,pur con tutta la sicurezza e l'autostima di cui è provvisto, desse una ripassatina all'italiano scritto?
Don Chisciotte della Mancha

Caro Alfiso, io ho parlato di deferenza, non di leccaculismo, vedi che esageri? Io non ho proprio citato i fatti del 2000 in quanto su Pantani c'ho messo la croce sopra, la verità non si saprà mai ( per i soliti motivi che non posso dire) e ormai Marco è diventato una cosa assolutamente intima, non esternabile più , l'esterno fatto di notti gialle con Simoni, Moser e merchandising non mi riguarda. Per cui non l'ho proprio citato.
E' ovvio che la mia antipatia è nata lì ma non ha mai avuto motivo di modificarsi, tuttavia, come vedi, sto difendendo Pozzato che pure su Pantani la sua parola "buona" l'ha detta no?
Se poi mi dici, però, che quella storia da cui nasce la mia antipatia per Martinello non c'entra niente, beh, mi costringi a dire che non è vero. Perché, come disse Vicennati, è a Campiglio che il ciclismo decise che non si sarebbe difeso e questa degli ex squalificati è solo una delle tante conseguenze.
La sentenza della Cucinotta mette la parola fine a queste discriminazioni anticostituzionali e contrarie pure ai principi di Beccaria, per il ciclismo non è così. Di Rocco la riprende per i capelli con una delibera che limita l'efficacia della sentenza ai Campionati italiani, delibera illegittima e impugnabilissima da chiunque. Anche perché la delibera come fonte del diritto......
Poi tu mi citi i ciclisti che si sentirebbero offesi da questo trattamento? ma chi? ma chi dirà mezza parola? quelli accendono solo una candela, augurandosi di non trovarsi in mezzo in futuro. Mi parli di esercito... ma quale esercito, manco Ronzinante o Sancho Panza.
E' dal 1999 che il ciclismo ha scelto la sua strada di parafulmine dello sport italiano, il resto viene da lì. Compreso quando nel 2000 furono divulgati dal Coni i dati ematici ( regolari) di Pantani e poi si scoprì che c'erano decine di atleti con valori di GH anche 41 volte superiori alla logica, solo che quando furono divulgati questi valori, fu cacciato Donati, sospettato di averlo fatto e demolita la Commissione scientifica, quella stessa di Io non rischio la salute.
Ripeto, tanto non si verrà mai a capo di niente su Marco quindi neanche me ne frega di quello che pensa la gente, se sia produttivo o meno,pietra sopra e custodirlo dentro di sé, però c'entra, eccome se c'entra.
ineccepibile

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 16:55
da Merak
meriadoc all'inizio non avevo capito... ma ora, sinceri :clap: a te.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:15
da danilodiluca87
Belluschi M. ha scritto:
HOTDOG ha scritto:Di Luca è innegabile che vada nettamente più piano rispetto al 2009 vuoi per l'età e vuoi per ragioni più ovvie ergo al Mondiale ci può anche andare ma per fare il gregario
Beh il Di Luca del 2009, un Mondiale del genere difficilmente lo avrebbe perso. Sarebbe stato il favorito numero uno. (Come lo sarebbe stato quell'anno a Mendrisio :grr: :grr: ).

Non sono affatto d'accordo che debba fare il gregario. In una fuga dell'ultimo giro diverebbe un cliente scomodissimo per tutti.
....come lo sarebbe stato a Stoccarda 2007..... :grr: :grr: :grr: :grr:

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:15
da quasar
penso che continuare a discutere sull'impossibilità di convocare gli ex sia abbastanza inutile, dal momento che parliamo appunto di impossibilità. non c'è margine di ripensamento da parte degli attuali vertici federali, quindi non ha senso pensare a come sarebbe se si potesse correre con Di Luca piuttosto che con Scarponi.... non ci saranno. aggiungo una sola cosa a proposito di Bettini. non vorrei che questa vicenda alla fine diventasse un alibi per il CT, nel senso che ho il presentimento che a fine mondiale, dinnanzi ad una nuova gara ignobile da parte della nostra nazionale (vuoi per convocazioni sbagliate vuoi per tattica sbagliata) si continuerà a difendere Bettini portando a sua scusante l'impossibilità di schierare DI Luca, che tra l'altro sino a 2 mesi fa era a detta di tutti un ex corridore mentre ora sembra il fenomeno in grado di domare il Cauberg.
A me non interessa che ci sia Di Luca o Scarponi o Basso; mi accontenterei che venissero convocati i più meritevoli, e non il Trentin di turno, che venissero assegnati i ruoli in corsa piu congeniali ad ogni corridore e che, se la gara dovesse andare come gli ultimi 2 mondiali e l'ultima olimpiade, ci si interroghi seriamente su Bettini CT e non gli si pari nuovamente il culo non so per quale grazie ricevuta. Fusi fu messo alla porta per molto meno...
con Moser, Nibali e Cunego gestiti bene, penso si possa disputare una buona gara.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:27
da nino58
quasar ha scritto:penso che continuare a discutere sull'impossibilità di convocare gli ex sia abbastanza inutile, dal momento che parliamo appunto di impossibilità. non c'è margine di ripensamento da parte degli attuali vertici federali, quindi non ha senso pensare a come sarebbe se si potesse correre con Di Luca piuttosto che con Scarponi.... non ci saranno. aggiungo una sola cosa a proposito di Bettini. non vorrei che questa vicenda alla fine diventasse un alibi per il CT, nel senso che ho il presentimento che a fine mondiale, dinnanzi ad una nuova gara ignobile da parte della nostra nazionale (vuoi per convocazioni sbagliate vuoi per tattica sbagliata) si continuerà a difendere Bettini portando a sua scusante l'impossibilità di schierare DI Luca, che tra l'altro sino a 2 mesi fa era a detta di tutti un ex corridore mentre ora sembra il fenomeno in grado di domare il Cauberg.
A me non interessa che ci sia Di Luca o Scarponi o Basso; mi accontenterei che venissero convocati i più meritevoli, e non il Trentin di turno, che venissero assegnati i ruoli in corsa piu congeniali ad ogni corridore e che, se la gara dovesse andare come gli ultimi 2 mondiali e l'ultima olimpiade, ci si interroghi seriamente su Bettini CT e non gli si pari nuovamente il culo non so per quale grazie ricevuta. Fusi fu messo alla porta per molto meno...
con Moser, Nibali e Cunego gestiti bene, penso si possa disputare una buona gara.
1 - Ridicolizzare le assurdità è un dovere, quindi fino alle convocazioni (e anche dopo) criticare le esclusioni "non tecniche" è fare pubblica opinione.
2 - Un'eventuale debacle a seguito di mancate convocazioni per ragioni "non tecniche" non sarà alibi, sarà aggravante.
3 - Con Moser, Nibali e Di Luca gestiti bene, penso si possa disputare una buona gara.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:41
da quasar
nino, non possono esserci albi e/o aggravanti su questo tipo di esclusioni.non ce ne sarebbero se gli esclusi fossero dei top rider (ormai va di moda chiamarli in tal modo) figuriamoci se l'escluso è Di Luca, che al momento ha fornito buone prestazioni in corse di seconda/terza fascia e mai al cospetto degli avversari più forti. pensare che possa essere competitivo al cospetto di un Purito, di un Sagan o di un Valverde mi sembra quantomeno azzardato.
PEr quanto rigurda Cunego, non voglio entrare nelle discussioni da ultras che dilagano nel forum... in quanto super partes mi limito semplicemente a far notare che tra gli italiani in attività è colui che sul Cauberg ha dimostrato negli anni recenti di andare piu forte: ci ha vinto, tanti piazzamenti e, cosa non da poco, è stato uno dei pochissimi a sconfiggere Valverde su quel tipo di traguardi. certo, Cunego trova quel colpo di pedale ormai raramente, ma al mondiale ci deve andare con i gradi di capitano, perchè sul cauberg lui c'è sempre stato.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:49
da danilodiluca87
danilodiluca87 ha scritto:la tappa di domanii ci dirà come sta Cunego......in vista dei mondialii
..............

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:50
da peek
Ma se Capecchi va più forte di Cunego, allora portiamo anche lui al mondiale, cosa dite?

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:50
da meriadoc
nino58 ha scritto: 3 - Con Moser, Nibali e Di Luca gestiti bene, penso si possa disputare una buona gara.

azz...post e post per spiegare che Bettini o chi per lui NON puoè convocare DI Luca E CO.

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:51
da meriadoc
quasar ha scritto: Cunego trova quel colpo di pedale ormai raramente

un dettaglio insignificante

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:52
da Winter
danilodiluca87 ha scritto:
danilodiluca87 ha scritto:la tappa di domanii ci dirà come sta Cunego......in vista dei mondialii
..............
Perche' cosa ha in comune Arrate con il circuito di Valkenburg ? nulla

Re: MONDIALI, la nazionale italiana

Inviato: lunedì 20 agosto 2012, 17:53
da meriadoc
peek ha scritto:Ma se Capecchi va più forte di Cunego, allora portiamo anche lui al mondiale, cosa dite?
beh, come gregario ha il suo perchè