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Anton perde 1'37'' da Moreno

Come ho detto in occasione della crono, il prodotto televisivo è pessimo: oggi si son persi lo sprint per il 3° posto

Snake ha scritto:Sorensen poi è un genio...

Non si è mai girato per chiedere un cambio, e ne aveva di più di Moreno.
Mah, vallo a capire

chava in rosso?

lanzillotta ha scritto:chava in rosso?

Esatto. Secondo Moreno a 43 secondi

barrylyndon ha scritto:temo che Nibali e forse anche Scarponi,perderanno terreno....
spero davvero di sbagliarmi...

Alla fine ti sei sbagliato, la vuelta di Nibali non è finita oggi

Strong ha scritto:

Snake ha scritto:Persa una grande occasione per fare fuori Anton, bravi

c'è poco da dire...questi non ne hanno, non puoi pretendere che un mulo
vinca gare di velocità.
i partecipanti della vuelta questo possono offrire, un pò come al giro d'italia se non ci fosse stato contador

senza contador si sarebbe vista una gara più combattuta, più accesa e forse più spettacolare.

nino58 ha scritto:Siamo alla quarta tappa, dai.
Non possiamo pretendere si tirassero il collo oggi, con quelle temperature.
Parlo seriamente.
E ci sono tre settimane davanti.

Credo anche io questo, anche perchè c'è equilibrio, molti stanno saltando per aria da soli senza che nessuno abbia ancora attaccato. Normale che non ci si voglia scoprire...

Punto primo, regia spagnola imbarazzante.

Punto secondo, oggi la salita ha detto anche troppo, alzi la mano chi pensava che Anton perdesse più di un minuto.

Brown ha scritto:

Snake ha scritto:Sorensen poi è un genio...

Non si è mai girato per chiedere un cambio, e ne aveva di più di Moreno.
Mah, vallo a capire

Ma non è la prima volta, è un generoso ma il cervello lo usa poco...

Dei big staccato solo Anton. Tutti gli altri con lo stesso tempo.
Escludendo Kloeden, Machado etc che però non avevano nessuna ambizione

nino58 ha scritto:Siamo alla quarta tappa, dai.
Non possiamo pretendere si tirassero il collo oggi, con quelle temperature.
Parlo seriamente.
E ci sono tre settimane davanti.

Credo anch'io che molti abbiano solo voluto prendere le misure. Il rischio di arrivare corti alla terza è oggettivamente percepito da molti.
Ed è un aspetto che mi fa piacere, un indice (solo un indice) di ciclisti "umani".
Alla fine lo spettacolo lo vedremo, come già avvenuto al Tour (seppur con attori diversi e spessori maggiori).

contento per Silvano..

non si è MAI visto che in un arrivo in salita di 23 km, facile quanto volete ma di 23 km, arrivino insieme in 30

toro ha scritto:
Punto secondo, oggi la salita ha detto anche troppo, alzi la mano chi pensava che Anton perdesse più di un minuto.

Io credevo che avrebbe vinto

Brown ha scritto:Anton perde 1'22". Poca roba

insomma, perdere alla quarta tappa 1.22 in una salita del genere, ovvero una lunga autostrada di montagna, non è mica poco. Sommando questo ritardo a quello beccato nell cronosquadre Anton paga già 2 minuti circa a gente come Nibali e non è mica poco.

Bruseghin 9° nella generale a 1'03"

HOTDOG ha scritto:non si è MAI visto che in un arrivo in salita di 23 km, facile quanto volete ma di 23 km, arrivino insieme in 30

No Hotdog, sulla Sierra Nevada con arrivo a Pradollano e dintorni è abbastanza normale (sparpaglìo più o meno).
Se si arrivasse al Pico de Veleta allora sì che si vedrebbero i danni. Ma al quarto giorno, a mio avviso, va bene così.

1 143 CHAVANEL, Sylvain QST 13h 19' 09''
2 85 MORENO, Daniel KAT + 43''
3 103 FUGLSANG, Jakob LEO + 49''
4 104 MONFORT, Maxime LEO + 49''
5 1 NIBALI, Vincenzo LIQ + 53''
6 78 SIVTSOV, Kanstantsin THR + 58''
7 131 KESSIAKOFF, Fredrik AST + 59''
8 117 PARDILLA, Sergio MOV + 1' 03''
9 118 BRUSEGHIN, Marzio MOV + 1' 03''
10 148 SEELDRAYERS, Kevin QST + 1' 04''
11 196 MARTIN, Daniel GRM + 1' 06''
12 127 VAN DEN BROECK, Jurgen OLO + 1' 07''
13 81 RODRIGUEZ, Joaquin KAT + 1' 14''
14 54 NIEVE, Mikel EUS + 1' 17''
15 201 BRAJKOVIC, Janez RSH + 1' 18''

Snake ha scritto:

barrylyndon ha scritto:temo che Nibali e forse anche Scarponi,perderanno terreno....
spero davvero di sbagliarmi...

Alla fine ti sei sbagliato, la vuelta di Nibali non è finita oggi

felicissimo di essermi sbagliato.l'ho visto brillante.anche se e' mancata la controprova di un attacco vero dei big.
nel borsino di Barrylyndon, ce n'e' uno di Bulbarelli,perche' non uno mio ?
scompare kloden
stabili Rodriguez,Nibali, Scarponi,Wiggins,Van Den Broeke.
in ascesa,facciamo attenzione a questo nome,D.Martin.
in discesa I.Anton

alfiso ha scritto:

HOTDOG ha scritto:non si è MAI visto che in un arrivo in salita di 23 km, facile quanto volete ma di 23 km, arrivino insieme in 30

No Hotdog, sulla Sierra Nevada con arrivo a Pradollano e dintorni è abbastanza normale (sparpaglìo più o meno).
Se si arrivasse al Pico de Veleta allora sì che si vedrebbero i danni. Ma al terzo giorno, a mio avviso, va bene così.

no, non ci sta, ho postato i distacchi degli anni precedenti, anche se con 6 km in più, e c'era stata molta più selezione, e neppure a Montevergine sono mai arrivati in 30 tutti insieme

HOTDOG ha scritto:

alfiso ha scritto:

HOTDOG ha scritto:non si è MAI visto che in un arrivo in salita di 23 km, facile quanto volete ma di 23 km, arrivino insieme in 30

No Hotdog, sulla Sierra Nevada con arrivo a Pradollano e dintorni è abbastanza normale (sparpaglìo più o meno).
Se si arrivasse al Pico de Veleta allora sì che si vedrebbero i danni. Ma al terzo giorno, a mio avviso, va bene così.

no, non ci sta, ho postato i distacchi degli anni precedenti, anche se con 6 km in più, e c'era stata molta più selezione, e neppure a Montevergine sono mai arrivati in 30 tutti insieme

Nelle ultime hai ragione. Hai fatto un distinguo anche fra tappe della Sierra inserite ad inizio e fine Vuelta?

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Brown ha scritto:Anton perde 1'22". Poca roba

insomma, perdere alla quarta tappa 1.22 in una salita del genere, ovvero una lunga autostrada di montagna, non è mica poco. Sommando questo ritardo a quello beccato nell cronosquadre Anton paga già 2 minuti circa a gente come Nibali e non è mica poco.

infatti, sembra tutt'altro corridore di quello che vinse lo scorso anno a Vallnord/Pal,
lo scorso anno in salita era fortissimo e' vinse anche la quarta tappa a Valdepeñas de Jaen..

adesso per vincere la vuelta ci vogliono le due settimane e mezza della vita per lui!

molto bene il bruse

eliacodogno ha scritto:

toro ha scritto:
Punto secondo, oggi la salita ha detto anche troppo, alzi la mano chi pensava che Anton perdesse più di un minuto.

Io credevo che avrebbe vinto

Ma ieri non lo vedevate già in difficoltà in fondo al gruppo sul breve Puerto de la Santa? Già ieri mi meravigliavo che non lo avessero attaccato...
Su questa Vuelta però ho l'impressione che peserà molto la lunga cronometro individuale, non so se sulle 3/4 salite veramente dure che ci sono ci sarà qualcuno in grado di ribaltare la situazione. Però, come non faceva certo testo lo strappetto di Campione d'Italia una settimana fa dove qualcuno aveva già "visto" Nibali in crisi e staccato qui a Sierra Nevada, non mi pare faccia molto testo nemmeno questa salita molto pedalabile, che anche nelle precedenti edizioni difficilmente ha proposto i veri valori in campo in salita.
C'è da dire che Scarponi in genere soffre molto il caldo e ha corso poco fino a qui, dunque in teoria sulle salite del nord dovrebbe migliorare sia per la diversa temperatura, sia perchè avrà qualche giorno in più di corsa nelle gambe, non credete?

HOTDOG ha scritto:

alfiso ha scritto:

HOTDOG ha scritto:non si è MAI visto che in un arrivo in salita di 23 km, facile quanto volete ma di 23 km, arrivino insieme in 30

No Hotdog, sulla Sierra Nevada con arrivo a Pradollano e dintorni è abbastanza normale (sparpaglìo più o meno).
Se si arrivasse al Pico de Veleta allora sì che si vedrebbero i danni. Ma al terzo giorno, a mio avviso, va bene così.

no, non ci sta, ho postato i distacchi degli anni precedenti, anche se con 6 km in più, e c'era stata molta più selezione, e neppure a Montevergine sono mai arrivati in 30 tutti insieme

Una salita del genere era mai arrivata così presto? In un GT corso in condizioni estreme, con un livellamento di valori così marcato? Poi ci sta che siano andati piano o forse pianissimo però va anche detto che le prossime tappe saranno insidiose quindi c'è prudenza in gruppo

HOTDOG ha scritto:

alfiso ha scritto:

HOTDOG ha scritto:non si è MAI visto che in un arrivo in salita di 23 km, facile quanto volete ma di 23 km, arrivino insieme in 30

No Hotdog, sulla Sierra Nevada con arrivo a Pradollano e dintorni è abbastanza normale (sparpaglìo più o meno).
Se si arrivasse al Pico de Veleta allora sì che si vedrebbero i danni. Ma al terzo giorno, a mio avviso, va bene così.

no, non ci sta, ho postato i distacchi degli anni precedenti, anche se con 6 km in più, e c'era stata molta più selezione, e neppure a Montevergine sono mai arrivati in 30 tutti insieme

Si ma l'anno scorso non facevano mica lo stesso versante della salita
La strada era piu' stretta e pendente
Il Galibier da Valloire è una cosa , dal Lautaret un'altra

herbie ha scritto:Ma ieri non lo vedevate già in difficoltà in fondo al gruppo sul breve Puerto de la Santa? Già ieri mi meravigliavo che non lo avessero attaccato...

Ieri ho perso la tappa purtroppo...

guardate che anche ieri anton si è staccato, la differenza è che oggi non c'era la discesa per poter rientrare...

strano per anton, probabilmente non sarà al top

Winter ha scritto:Si ma l'anno scorso non facevano mica lo stesso versante della salita
La strada era piu' stretta e pendente
Il Galibier da Valloire è una cosa , dal Lautaret un'altra

Il versante è uno solo in realtà, ma con più attacchi iniziali diversi, fra cui la strada dall'Alto de Monachil. Da 20 anni si parla di un eventuale "folle" inserimento dello sterrato per scalare il Pico de Veleta ed arrivare a Pradollano da sud. Sarebbe il primo 3300 della storia del ciclismo in Europa. Però sistemare quello sterrato non è uno scherzo e la discesa verso Pradollano andrebbe messa in sicurezza.

nel 1997 e nel 2002 Sierra Nevada era il primo arrivo in salita, e sempre nel 2002 arrivò prestissimo come oggi

endo765 ha scritto:strano per anton, probabilmente non sarà al top

Nel dubbio andava attaccato, caso mai si riprende....

alfiso ha scritto:

Winter ha scritto:Si ma l'anno scorso non facevano mica lo stesso versante della salita
La strada era piu' stretta e pendente
Il Galibier da Valloire è una cosa , dal Lautaret un'altra

Il versante è uno solo in realtà, ma con più attacchi iniziali diversi, fra cui la strada dall'Alto de Monachil. Da 20 anni si parla di un eventuale "folle" inserimento dello sterrato per scalare il Pico de Veleta ed arrivare a Pradollano da sud. Sarebbe il primo 3300 della storia del ciclismo in Europa. Però sistemare quello sterrato non è uno scherzo e la discesa verso Pradollano andrebbe messa in sicurezza.

Volevo dire quello che hai scritto tu. Visto che non è un colle , versante per me è strada differente
Non si puo' paragonare la scalata vinta da Moncoutie con questa
Credo arriveranno prima al Telde (pare gia' il prox anno) che al Pico de Veleta

eliacodogno ha scritto: Una salita del genere era mai arrivata così presto?

Qualche volta succede :

Tour 1979 Pirenei dalla prima tappa (dopo il prologo)
Giro 1985 Dolomiti dalla terza tappa

Sia quel Tour che quel giro li vinse Hinault

Winter ha scritto:Volevo dire quello che hai scritto tu. Visto che non è un colle , versante per me è strada differente
Non si puo' paragonare la scalata vinta da Moncoutie con questa
Credo arriveranno prima al Telde (pare gia' il prox anno) che al Pico de Veleta

Caspita, notizione, non lo sapevo del Teide!

Ps. Ho fatto il Teide nel 1998 ed il Pico nel 2000. Io sono una sega, ma ti dico che sullo sterrato del Pico ci ho lasciato dieci anni di vita. E' un inferno inimmaginabile. Vento, polvere ed un sole infame, ed i polmoni iperdilatati che alla sera mi facevano male a parlare o solo sorridere.
Il Teide è una salita quasi colombiana (certo non robetta).

vabbe' i distacchi tra i big che non ci sono stati oggi in 20 km e piu' di ascesa,ci saranno sicuramente domani in un solo km

non ho visto niente, come avete visto menchov dopo la mini deblace di ieri?

La mia analisi sulla tappa odierna evidenzia una certa prudenza da parte dei big;
a metà salita, subito dopo il falsopiano, Nibali, vedendo in difficoltà Anton ha voluto dare una
sgasatina, per ottenere un duplice effetto: fare saltare Anton e tastare il polso agli altri.
Questo gesto atletico ha avuto anche un effetto psicologico, dimostrando di essere abbastanza
sicuro dei suoi attuali mezzi. Far tirare di più ai gregari sarebbe stato inutile e dannoso, tant'è che
negli ultimi chilometri i suoi compagni si sono rialzati per non stancarsi inutilmente.
Forzare all'ultimo chilometro per guadagnare un'altra manciatina di secondi e qualche posizione all'arrivo non ne valeva la pena,
tenendo presente che non ha lo scatto bruciante......
Ritengo che Vince....nzo si sia preparato molto bene per la crono, che essendo abbastanza lunga, gli darà modo di guadagnare molto
su alcuni "paracarri" al tic-tac.


W

ecco la classifica dei big:
3. Fuglsang
5. Nibali a 4"
6. Sivtosv a 9"
9. Bruseghin a 14"
10. Seeldrayers a 15"
11. D. Martin a 17"
12. Van den Broeck a 18"
13. Joaquim Rodriguez a 25"
14. Nieve a 28"
15. Brajikovic a 29"
16. Zubeldia a 29"
17. Mollema a 30"
19. Scarponi a 32"
21. Wiggins a 42"
24. Machado a 50"
25. Sastre a 1'03"
27. C. Sorensen a 1'31"
30. Malacarne a 1'35"
32. Kruijswijk a 1'53"
33. Le Mevel a 1'53"
35. Anton a 1'55"
38. Menchov a 2'06"
39. Kiserlovski a 2'08"

nfl ha scritto:non ho visto niente, come avete visto menchov dopo la mini deblace di ieri?

Non benissimo (era a centro gruppo e non aveva una faccia riposata) però ha retto...

Brown ha scritto:

nfl ha scritto:non ho visto niente, come avete visto menchov dopo la mini deblace di ieri?

Non benissimo (era a centro gruppo e non aveva una faccia riposata) però ha retto...

appunto, anche se il ritmo era veramente scarso

Escludendo la crisi Anton, la tappa di oggi non ha detto quasi niente per la classifica generale... Comunque sono molto contento di rivedere Bruseghin nelle posizioni alte della generale e spero che ci resti fino alla fine. Oggi bene anche Daniel Martin giunto terzo, lo aspetto domani a duellare per la vittoria di tappa con Rodriguez sullo strappo finale... Ho visto pintanti anche Van den Broeck e Wiggins, soprattutto Wiggins mi ha fatto impressione per quanto è magro... è tiratissimo, con la crono dalla sua potrebbe essere uno dei candidati seri per il podio! Infine non male Scarponi, se riuscirà a crescere ancora un pò di condizione, e sperando che il caldo dia un pò di tregua, può lottare anche lui per il podio...

uagliò la tappa di oggi ha dimostrato che per vincere ci vogliono le pa**e.....
tutti i big stavano carichi di gregari, ma ce ne fosse stato uno che li ha messi alla frusta sul serio....NESSUNO

ovviamente vistee le ultime prestazioni me lo aspettavo dal compagno spagnolo, soprattutto visto quanto è scarso a cronometro....ma si è cacat* in manoo

PS: rivedersi la tappa del Giro 2009 con arrivo a San Martino di Castrozza....
stesse condizioni, dove nessuno voleva scoprirsii

io ho visto molto molto magro Vincenzo Nibali

Nicker ha scritto:Escludendo la crisi Anton, la tappa di oggi non ha detto quasi niente per la classifica generale...

Escludendo la crisi di Anton?!? Ma se il favorito n.1 (dei bookmakers in primis) va in crisi la tappa ha detto moltissimo! In particolare basta guardare le quote dei vari broker per rendersi conto di come siano cambiati i rapporti di forza (ora Nibali è diventato il superfavorito).

Strong ha scritto:io ho visto molto molto magro Vincenzo Nibali

se è vero che è dimagrito spero che sia migliorato in salita e non abbia perso a crono...

jerrydrake ha scritto:

Nicker ha scritto:Escludendo la crisi Anton, la tappa di oggi non ha detto quasi niente per la classifica generale...

Escludendo la crisi di Anton?!? Ma se il favorito n.1 (dei bookmakers in primis) va in crisi la tappa ha detto moltissimo! In particolare basta guardare le quote dei vari broker per rendersi conto di come siano cambiati i rapporti di forza (ora Nibali è diventato il superfavorito).

Si lo so che Anton era il favorito numero uno (lo era anche per me)... ma io volevo soltanto dire che la tappa di dire non ha svelato i reali valori in campo tra i favoriti, cioè la tappa non ha rivelato se per esempio Rodriguez o Scarponi vanno più forte in salita di Nibali e Wigging.... appunto perchè sono arrivati tutti insieme e nessuno ci ha provato seriamente ad attaccare... Poi è logico che la crisi di Anton è una notizia grossa.

Nicker ha scritto:

jerrydrake ha scritto:

Nicker ha scritto:Escludendo la crisi Anton, la tappa di oggi non ha detto quasi niente per la classifica generale...

Escludendo la crisi di Anton?!? Ma se il favorito n.1 (dei bookmakers in primis) va in crisi la tappa ha detto moltissimo! In particolare basta guardare le quote dei vari broker per rendersi conto di come siano cambiati i rapporti di forza (ora Nibali è diventato il superfavorito).

Si lo so che Anton era il favorito numero uno (lo era anche per me)... ma io volevo soltanto dire che la tappa di dire non ha svelato i reali valori in campo tra i favoriti, cioè la tappa non ha rivelato se per esempio Rodriguez o Scarponi vanno più forte in salita di Nibali e Wigging.... appunto perchè sono arrivati tutti insieme e nessuno ci ha provato seriamente ad attaccare... Poi è logico che la crisi di Anton è una notizia grossa.

Su questo sono perfettamente d'accordo con te. Anche se, dopo 4 tappe, avere Kloden e T. Martin fuori dai giochi, Anton e Menchov a 2', è per Nibali un buon viatico.

Ho sentito l'intervista di Capecchi a La Gazzetta in cui dice che l'ammiraglia (dell'Euskaltel?) avevano chiesto di rallentare quando c'era Anton in difficoltà...

jerrydrake ha scritto:

Nicker ha scritto:Escludendo la crisi Anton, la tappa di oggi non ha detto quasi niente per la classifica generale...

Escludendo la crisi di Anton?!? Ma se il favorito n.1 (dei bookmakers in primis) va in crisi la tappa ha detto moltissimo! In particolare basta guardare le quote dei vari broker per rendersi conto di come siano cambiati i rapporti di forza (ora Nibali è diventato il superfavorito).

giusto. Nessuno ieri mattina si aspettava che Anton beccasse quasi un minuto e mezzo in cima ad una salita che fa pochissima differenza tra i primissimi della classifica. Salta il favorito n°1 e quasi quasi sembra che non sia successo nulla. E' verissimo che lo spettacolo offerto dai corridori ieri è stato poverissimo, ma bisogna sempre considerare le condizioni al contorno, ovvero il fatto che era solo la 4a tappa, il grandissimo caldo, e i 6 km in meno rispetto al classico arrivo di Sierra Nevada. Considerato ciò si capisce benissimo che ieri i corridori si sono guardati in faccia (un pò come successo al Tour nelle tappe pirenaiche) consci che da qui a Madrid di terreno buono per sfidarsi ce ne sarà ancora tantissimo. Nonostante ciò il favorito ci ha quasi lasciato le penne...