Cicloweb.it

noel ha scritto: Tutto questo lavoro di chiusura non è servito a nulla visto anche lo schifo di volata che hanno tirato a Jaja, che tra l'altro aveva nelle gambe l'attacco dei giri precedenti con Rominger, Indurain e Chiappucci.

Jalabert è arrivato secondo in scia di Bugno non ultimo. Dietro i primi 2 c'era un bel distacco in termini di metri. Direi che Chiappucci, aveva nelle gambe quell'attacco, tant'è vero che di quei 4 fu l'unico che non arrivò col gruppo dei migliori al traguardo.

Ma si arriverò a Parigi di notte?

In questo profilo generale c'è l'altimetria della tappa di Mulhouse(da http://www.cyclingweekly.co.uk):https://default.secure.media.ipcdigital ... rofile.jpg

duretta,
col Grand Ballon prima del finale (Markstein è prima dei km che portano in vetta al Grand Ballon, è la stazione di sci, magari ha voluto il GPM per ragioni di visibilità)

Ma è spuntato anche il Palaquit o sbaglio? Sarebbe il massiccio della Charteuse, da dietro, picchiata su Grenoble, e poi Chamrousse. Ci abitai un mese a Grenoble, gran belle strade per allenarsi,
Non ricordavo una salita subito prima dell'erta finale, anche se, c'è da dire, guardai distrattamente il percorso...

Maìno della Spinetta ha scritto:duretta,
col Grand Ballon prima del finale (Markstein è prima dei km che portano in vetta al Grand Ballon, è la stazione di sci, magari ha voluto il GPM per ragioni di visibilità)

La tappa è di 166km, ad occhio e croce la vetta del Grand Ballon dovrebbe essere ad una quarantina di km dall'arrivo, ma dalla fine della discesa dovrebbero mancare 20 km scarsi.
Tappa interessante anche per gli uomini di classifica. FORSE.

Invece ancora nulla sulle tappe di Oyonnax e Sant Etienne.

Maìno della Spinetta ha scritto:Ma è spuntato anche il Palaquit o sbaglio? Sarebbe il massiccio della Charteuse, da dietro, picchiata su Grenoble, e poi Chamrousse. Ci abitai un mese a Grenoble, gran belle strade per allenarsi,
Non ricordavo una salita subito prima dell'erta finale, anche se, c'è da dire, guardai distrattamente il percorso...

il Palaquit c'era già nel filmato di presentazione. Infatti anche la tappa di Chamrousse è tutt'altro che scontata, la discesa non sembra difficile, la salita è una strada piuttosto stretta con un tratto impegnativo ma mai su pendenze oltre il 10%.

Si conferma però con questo Tour una tendenza insolita. Quella della RICERCA di percorsi piuttosto insoliti. Gli strappi monstre in Inghilterra. Il col des Chevreres con le sue pendenze in doppia cifra, poco prima della Planche des Belles Filles. Questo selvaggio Palaquit. Il tentativo di inserire il col des Spandelles nella tappa di Hautacam che in quel modo non avrebbe avuto pianura tra le ultime due salite. La tappa di Mulhouse, che, invece, a differenza di quanto sembrava dal filmato di presentazione, ha leggermete cambiato l'itinerario (stando a questa altimetria), passando a lato del col de Firstplan per andare a cercare un tratto al 13% sulla cote de Gueberschwihr perceduto probabilmente dalla tortuosissima stradina dei 5 castelli che costituisce pur sempre un colle di media lunghezza. Il Grand Ballon nel finale viene affrontato sempre dal versante più pedalabile.
Tuttavia questa RICERCA di stradine nuove, possibilmente condite da variazioni di pendenza pronunciate, per una corsa come il Tour, mi sembra una tendenza da rimarcare. Unitamente alla spiazzante riduzione dei chilometri a crono, sempre facendo il confronto con questa corsa così tradizionalmente favorevole ai cronoman, e soprattutto così tradizionalmente attaccata alle tradizioni stesse.
Per parlare di nuova epoca, tuttavia , occorre aspettare qualche anno. Però ci sono dei segnali.
In Francia non ci sono affatto solo valichi lunghi e regolari. Quelli sono quelli tradizionalmente privilegiati dai tracciatori del Tour.

Grazie Herbie. Vero, il Tour si sta un po' svegliando sulla ricerca di novità e stradine. Credo che mai potrà arrivare alla vetta del clamore del mortirolo da Tovo... Pensare che il Giro sia salito su quel viottolo è incredibile...
La discesa l'ho fatta della Chartreuse, mai il versante dei corridori. Si sta attorno al 5%, e ha tratti lunghi pedalabili.
Nota di colore, quelli sono i posti dove sorge l'Abbazia dove è stato girato il grande silenzio

2014? no, 2015... la grand depart sarà da utrecht in olanda. con buona pace di tutti i giornalisti e addetti ai lavori italiani che fantasticavano sulla partenza dal veneto... con buona pace del sindaco pisapia che in occasione della fuffa di Expo2015 prometteva il tour a milano...
http://www.cicloweb.it/news/2013/11/08/ ... -2015.html

cauz. ha scritto:2014? no, 2015... la grand depart sarà da utrecht in olanda. con buona pace di tutti i giornalisti e addetti ai lavori italiani che fantasticavano sulla partenza dal veneto... con buona pace del sindaco pisapia che in occasione della fuffa di Expo2015 prometteva il tour a milano...
http://www.cicloweb.it/news/2013/11/08/ ... -2015.html

Utrecht ha ospitato il Giro nel 2010.

non c'è solo nibali che pensa al fiandre...
per prepararsi al pavè del prossimo TdF, addirittura valverde si spingerà a nord, scegliendo saggiamente palcoscenici "minori" come harelbeke e wars door vlaanderen.
valverde tra l'altra tornerà anche a fare la sanremo quest'anno.

cauz. ha scritto:non c'è solo nibali che pensa al fiandre...
per prepararsi al pavè del prossimo TdF, addirittura valverde si spingerà a nord, scegliendo saggiamente palcoscenici "minori" come harelbeke e wars door vlaanderen.
valverde tra l'altra tornerà anche a fare la sanremo quest'anno.

Nessuno andrà alla "vera" Roubaix (visto che in quella c'è Arenberg e il vero Carrefour del' Arbre)

cauz. ha scritto:non c'è solo nibali che pensa al fiandre...
per prepararsi al pavè del prossimo TdF, addirittura valverde si spingerà a nord, scegliendo saggiamente palcoscenici "minori" come harelbeke e wars door vlaanderen

Sono contento e aggiungo anche che mi da l'idea che il programma di Valverde sia più adatto a quello di un corridore non abituato a questi percorso piuttosto che lanciarsi direttamente al Fiandre... però boh, forse è solo una sensazione

Fra pochi minuti verranno comunicate le wild card per Tour, Paris-Nice e Dauphiné

edit: arrivate, poche sorprese (personalmente sono deluso) http://www.cicloweb.it/news/2014/01/28/ ... i-aso.html

Tour: Bretagne, Cofidis, IAM, NetApp

andriusskerla ha scritto:Tour: Bretagne, Cofidis, IAM, Cofidis

cofidis due volte.
netapp - endura

Strong ha scritto:
cofidis due volte.
netapp - endura

Corretto

Nessuna sorpresa direi...

Cofidis , IAM e NetApp per il Delfinato

Bretagne, Cofidis e IAM per la Paris-Nice

dopo il no del giro... MTN fuori da tutto.
forse siamo noi a sovrastimare il potenziale, sportivo e commerciale, del team sudafricano.

Seb ha scritto:

cauz. ha scritto:non c'è solo nibali che pensa al fiandre...
per prepararsi al pavè del prossimo TdF, addirittura valverde si spingerà a nord, scegliendo saggiamente palcoscenici "minori" come harelbeke e wars door vlaanderen

Sono contento e aggiungo anche che mi da l'idea che il programma di Valverde sia più adatto a quello di un corridore non abituato a questi percorso piuttosto che lanciarsi direttamente al Fiandre... però boh, forse è solo una sensazione

da un lato sono d'accordo... dall'altro, la prima parte del fiandre ha dei lunghi tratti di pavè pianeggianti più simili a quelli che si incontreranno al TdF, e sarà sicuramente più tirata, altra condizione in comune con il luglio francese.

La Bretagne adesso deve assolutamente potenziarsi con un paio di elementi.

ma mtn fuori anche dal tour.... a sto punto peccato che non siano al giro....

boh, mi aspettavo una wild card per loro

Pat McQuaid ha scritto:La Bretagne adesso deve assolutamente potenziarsi con un paio di elementi.

Sanchez e Horner ?

Wild card abbastanza prevedibili, la Mtn a questo punto la do quasi scontata alla Vuelta

Pat McQuaid ha scritto:La Bretagne adesso deve assolutamente potenziarsi con un paio di elementi.

Anche 3 o 4 mi sa,ma l' ASO a queste cose mi sembra ci guardi poco quando si tratta di squadre francesi.Sino all' anno scorso invitavano 3 professional francesi,saltata la Sojasun e promossa l' Europcar mi pareva impossibile che un posticino quest' anno non toccasse alla pur scarsa Bretagne...

Brice Feillu che un colpo una tappa puo anche farlo
Romain Feillu che in volata è un kamikaze e puo fare qualcosa
Gerard eterna promessa mai sbocciata
Vachon ha esperienza puo farlo un Tour a caccia di fughe disperate
Sepulveda ho molta curiosità nel vederlo in azione può essere un bel palcoscenico per lui
Bideau una vita a fare gare di seconda fascia francesi

gli altri tra sconosciuti (per me) e corridori che hanno corso sempre in Continental, boh...

ce ne sono di corridori a piedi, un paio adesso potrebbero prenderne, escludo Sanchez e Horner non mi sembra abbiano un budget per prenderli.

Al momento la miglior squadra che potrebbero allestire è Delaplace, Feillu x2, Gerard, Vachon, Sepulveda, Laborie, Fonseca e un nono che non saprei scegliere. Di questi i primi 4 hanno già fatto un Tour e in ogni caso se proprio devono rinforzarsi personalmente non credo che abbiano molti margini economici (magari Pauriol o qualche altro ex Sojasun a spasso)

bè, probabilmente il loro tour dipenderà molto dalla condizione di romain feillu, se tornasse quello di un paio di stagioni fa potrebbe garantire un po' di buoni piazzamenti... gli altri punteranno alle fughe.
potrebbero pure ingaggiare un altro paio di corridori, ma probabilmente fra i francesi a spasso, non credo abbiano il budget per andare oltre il minimo contrattuale, a meno dell'arrivo di un nuovo sponsor.

C. e I.
Bene per NetApp ENdura; invito meritato!
in tre anni tutti e tre i grandi giri in saccoccia. Contento che venga apprezzata la costanza e la serietà (oltre ai $$ chiaramente).
Potrebbe esseci una bella squadretta con "poldo" Koenig, Bennett, Machado, De la Cruz, Barta, Huzarsky, Jarc, Schorn e spero super Benedetti, che deve rifarsi della mancata convocazione alla Vuelta dell'anno passato.
Buona fortuna, qualche risultato arriverà certamente.

Spartacus ha scritto:Al momento la miglior squadra che potrebbero allestire è Delaplace, Feillu x2, Gerard, Vachon, Sepulveda, Laborie, Fonseca e un nono che non saprei scegliere. Di questi i primi 4 hanno già fatto un Tour e in ogni caso se proprio devono rinforzarsi personalmente non credo che abbiano molti margini economici (magari Pauriol o qualche altro ex Sojasun a spasso)

Pauriol proprio in questi giorni ha annunciato il ritiro a causa della mancanza di squadra. Ecco, lui e El Fares sarebbero stati due ingaggi di sostanza

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Spartacus ha scritto:Al momento la miglior squadra che potrebbero allestire è Delaplace, Feillu x2, Gerard, Vachon, Sepulveda, Laborie, Fonseca e un nono che non saprei scegliere. Di questi i primi 4 hanno già fatto un Tour e in ogni caso se proprio devono rinforzarsi personalmente non credo che abbiano molti margini economici (magari Pauriol o qualche altro ex Sojasun a spasso)

Pauriol proprio in questi giorni ha annunciato il ritiro a causa della mancanza di squadra. Ecco, lui e El Fares sarebbero stati due ingaggi di sostanza

Eh sarebbero due buoni acquisti per il tour(niente di che,ma possono bastare).I due feillu sono una buona garanzia(mi pare che entrambi hanno vinto una tappa in carriera nella grande boucle),pensavo fosse una squadra piu scarsa,ma d' altronde il ciclomercato della bretagne non l' ho proprio seguito.

dietzen ha scritto:bè, probabilmente il loro tour dipenderà molto dalla condizione di romain feillu, se tornasse quello di un paio di stagioni fa potrebbe garantire un po' di buoni piazzamenti... gli altri punteranno alle fughe.
potrebbero pure ingaggiare un altro paio di corridori, ma probabilmente fra i francesi a spasso, non credo abbiano il budget per andare oltre il minimo contrattuale, a meno dell'arrivo di un nuovo sponsor.

Il Budget è molto risicato per i corridori attuali
Romain Feillu dovrebbe aver risolto i suoi problemi fisici che l'hanno debilitato nelle ultime stagioni (oltre a qualche incidente) , ci crede molto
Se anche quest'anno è un'annata come le precedenti , per me si ritira

Io avrei preferito Mtn alla Netapp , ma ci puo' stare anche la squadra anglotedesca

Vorrei vedere Matteo Pelucchi al Tour, visto che IAM farà la Grande Boucle.

Chissà se vorrà vincere per Marina Romoli già a Harrogate o a Londra, sarebbe bello

http://www.letour.fr/le-tour/2014/fr/etape-13.html

sito splendido...
ciao

bello e' bello..ma e' anche incompleto,visto che mancano molte altimetrie.certo,le tappe piu' importanti le hanno gia'..ma le altre,la maggioranza o quasi,no..

barrylyndon ha scritto:bello e' bello..ma e' anche incompleto,visto che mancano molte altimetrie.certo,le tappe piu' importanti le hanno gia'..ma le altre,la maggioranza o quasi,no..

esatto, aspettano sempre la settimana prima del tour per mettere tutte le altimetria

Poi a livello cartografico sono 10 gradini sotto rispetto al Giro. I dettagli del Giro sono eccellenti, quelli del Tour lasciano spesso a desiderare

sul sempre ottimo procyclingstats sono comparse le altimetrie di tutte le tappe
http://www.procyclingstats.com/race/Tour_de_France_2014

La tappa di Londra non presenta il Box Hill del circuito olimpico di due anni fa.

E allora sarà senza dubbio un sprint regale con Kittel, Cavendish, Bouhanni e Pelucchi con Buckingham Palace sullo sfondo.

cauz. ha scritto:sul sempre ottimo procyclingstats sono comparse le altimetrie di tutte le tappe
http://www.procyclingstats.com/race/Tour_de_France_2014

molto intrigante la tappa di Sheffield il secondo giorno. Sono riusciti a disegnare una piccola "classica" di collina.

cauz. ha scritto:sul sempre ottimo procyclingstats sono comparse le altimetrie di tutte le tappe
http://www.procyclingstats.com/race/Tour_de_France_2014

stavo giusto controllando sul sito ufficiale dove, come accade già da diversi anni, ci sono solo le altimetrie delle tappe più impegnative. Dopodiché ho letto questo post e mi sono chiesto: ma perché l'ASO che è sempre così efficiente e veloce, utilizza questa strategia di non divulgare tutte le altimetrie quando poi c'è qualche sito specializzato che già lo fa al posto suo? Sinceramente non riesco a darmi una risposta plausibile. Potrebbe essere una scelta motivata dall'esigenza di tenersi le mani libere in vista di eventuali cambiamenti last minute senza farli passare come tali. Altro non riesco a pensare.

Tour dal percorso molto "vueltizzato" ma sul quale si pronunceranno i corridori con le loro gesta, non certo il sottoscritto. Personalmente ritengo che il Giro sia più' duro e più' affascinante sul piano dei percorsi pur, ovviamente, non disprezzando il paesaggio francese. Anzi ... Amo la Francia ed i suoi vini, in ispecie lo Champagne, tuttora ineguagliato dalle nostre pur ottime produzioni.
Quando si beve un sorso di Champagne si ha la netta sensazione che si renda evanescente una volta sul palato: sembra andare in mulla, come evaporasse istantaneamente. Quando un popolo riesce a fare un prodotto così' ne accetti anche una cosa come il Tour

Camoscio madonita ha scritto:

cauz. ha scritto:sul sempre ottimo procyclingstats sono comparse le altimetrie di tutte le tappe
http://www.procyclingstats.com/race/Tour_de_France_2014

molto intrigante la tappa di Sheffield il secondo giorno. Sono riusciti a disegnare una piccola "classica" di collina.

collina ripida ripida....

prof ha scritto: Amo la Francia ed i suoi vini, in ispecie lo Champagne, tuttora ineguagliato dalle nostre pur ottime produzioni.
Quando si beve un sorso di Champagne si ha la netta sensazione che si renda evanescente una volta sul palato: sembra andare in mulla, come evaporasse istantaneamente. Quando un popolo riesce a fare un prodotto così' ne accetti anche una cosa come il Tour

però, non l'avrei mai detto sai che ti piace proprio quel vinaccio con le bollicine.....
anche io, in ispecie, ne terrei sempre una bottiglia in frigo, non fosse così plebeo come vino.....

Prof, in genere sono d`accordo con le tue valutazioni ed i tuoi gusti ma su quest`ultima uscita...lo champagne ha il nome altisonante ma le nostre bollicine non hanno nulla da invidiargli e non lo dico perché sono nato a Valdobbiadene!
Non sono un esperto però un buon prosecco (autentico) svernicia un crystal o un don perignon (non che neabbia bevuti tanti). Per non parlare del cartizze...
Se passate in zona, proseguite dopo Valdobbiadene verso Feltre e troverete una collinetta con un agriturismo e vigneti: riva de milan. Io faccio la vendemmia li ed hanno un prosecco che, senza esagerare è la fine del mondo!!!

Hai capito il prof

Mi spiace non poter partecipare di più' alla discussione, causa bendaggio tipo Capt. Uncino
Da buon modenese sono amante delle bollicine: sono d'accordo con Matteo circa l'assoluta bontà di certi Prosecchi ma devo onestamente informarti che certi Champagne sono davvero inarrivabili: tu hai citato il Crystal e ti assicuro che la sua fama non è usurpata per nulla.
Il criterio principe per riconoscere quelli buoni è proprio quello che ti ho citato: l'impressione di totale evanescenza al palato. E' una sensazione davvero unica.
E' una sensazione che, per esempio, non ho mai avuto nemmanco con il miglior Franciacorta, per me assolutamente ingiustificato nel prezzo.
Vi sono tanti altri Champagne di altissima classe: i nomi sono quelli conosciuti (Dom Perignon, Perrier Jouet, altri di Krug e di Louis Roederer) ma vi sono anche altri bravissimi piccoli produttori.
Insomma, 'sti francesi, la loro fama, se la meritano tutta.

Vedendo in fuga De Marchi pensavo alla Cannondale in ottica Tour 2014 con il seguente interrogativo: qualcuno per provare a fare una classifica decente, invece di tutti per Sagan, lo porteranno? Pensavo anche a Formolo (anche se è un 92), ma temo che vogliano fargli fare la vuelta, Caruso è improponibile...

Ma è vero Matteo Pelucchi non fa il Tour ?

CicloSprint ha scritto:Ma è vero Matteo Pelucchi non fa il Tour ?

dice che farà la vuelta.

dietzen ha scritto:

CicloSprint ha scritto:Ma è vero Matteo Pelucchi non fa il Tour ?

dice che farà la vuelta.

Come mai, il compagno di Marina Romoli che dice di non andare al Tour per la Vuelta, il Tour è la Gara a tappe più importante al mondo, spero che ci ripensi...

CicloSprint ha scritto:

dietzen ha scritto:

CicloSprint ha scritto:Ma è vero Matteo Pelucchi non fa il Tour ?

dice che farà la vuelta.

Come mai, il compagno di Marina Romoli che dice di non andare al Tour per la Vuelta, il Tour è la Gara a tappe più importante al mondo, spero che ci ripensi...

magari conta anche il parere della squadra e non solo il suo...

Dopo Wiggins anche un altro protagonista, Betancur, al 99% non sarà al Tour