Pattinaggio di velocità e ciclismo sono due specialità molto più affini di quanto si possa credere, sia nella muscolatura utilizzata che nella postura. La bici da corsa, più che la MTB, fa parte dell'allenamento primaverile-estivo di ogni pattinatore.
Sono stati citati esempi di polivalenza tra pattinaggio di velocità e ciclismo e allora è giusto ricordare GLI esempi, prima fra tutte l'ex DDR Christa Rothenburger l'unica atleta nella storia dello sport di tutti i tempi a vincere medaglie olimpiche in sport diversi, in olimpiadi diverse e nello stesso anno. Nel 1988 alle Olimpiadi di Calgary conquistò le medaglie d'oro nei 1.000 m e d'argento nei 5.000 m di pattinaggio di velocità accoppiandole con la medaglia d'argento nella velocità individuale a Seul. Poiché non mi ricordavo bene il palmares sono andato su Wikipedia e nel carniere oltre all'oro nei 500 m a Sarajevo 1984 e l'argento nei 5.000 m ad Albertville 1992 ci sono anche il titolo nella velocità individuale a Colorado Spring nel 1986 e l'argento a Vienna nel 1987 sempre nella stessa specialità.
Spulciando su Wikipedia ho scoperto che se la Rothenburger è stata una pattinatrice prestata al ciclismo c'è chi ha compiuto il percorso inverso risultando l'altra atleta, tra i maschietti non c'è riuscito nessuno mi pare, a vincere medaglie olimpiche sia nelle edizioni estive che in quelle invernali: la canadese Clara Hughes. Medaglia di bronzo ad Atlanta 1996 sia a cronometro che nella prova in linea (5ª a Londra 2012), nei 5.000 m su ghiaccio ha saputo conquistare il bronzo a Salt Lake City 2002, l'oro a Torino 2006 ed il Bronzo a Vancouver 2010. E' stata medaglia d'argento, sempre a cronometro, a Duitama 1995.
Ultimo esempio da citare come polivalenza è quello della britannica Rebecca Romero medaglia d'argento ad Atene 2004 nel canottaggio specialità 4 di coppia e vincitrice del titolo olimpico nell'inseguimento individuale a Pechino 2008.
Re: Corse 2015
Inviato: martedì 5 maggio 2015, 9:53
da galliano
peek ha scritto:Ma voi avete mai visto tanta gente per le strade in una corsa ciclistica come al tour of Yorkshire?
A parte le tappe inglesi del tour dell'anno scorso.
Questo è un punto importante per l'evoluzione del ciclismo.
In qualsiasi sport la presenza del pubblico è un elemento fondamentale e il ciclismo non sfugge alla regola.
Pubblico attira pubblico e molto probabilmente incrementa il nr di praticanti.
Non potremo lamentarci se l'UCI privilegerà in futuro le corse in Inghilterra o che so, Norvegia, a discapito delle nostre semiclassiche ormai in decadenza.
Le semiclassiche belghe, per fare un esempio, stanno acquisendo sempre più importanza ogni anno che passa e sono sempre più interessanti anche per il telespettatore non autoctono. Copertura in diretta tv, pubblico numeroso, percorsi avvincenti, corridori che fanno il loro senza tante manfrine, ecco che la ricetta è perfetta. I diritti tv diventano più appetibili e via discorrendo.
In Italia la copertura in diretta c'è praticamente solo per le corse RCS, le starting list s'impoveriscono, le strade si svuotano e la conseguenza è un circolo vizioso che porta alla continua svalutazione delle corse.
Se dovessi indicare un colpevole farei 60% federazione e 40% RCS. Sì, lo so che RCS si occupa (male) solo delle sue corse, ma gli imputo non aver avuto alcuna lungimiranza, di non saper fare da traino, da supporto alle altre corse del calendario italiano agonizzanti.
RCS, scioccamente, se ne lava le mani, facendo finta di non accorgersi che l'impoverimento del calendario italiano finirà, alla lunga per avere conseguenze anche sulle corse storiche, GIRO compreso. Un ciclismo impoverito nel suo patrimonio storico di corse, finirà per svalutare pure l'unica corsa che interessa a RCS, perchè è quella da cui riuscirebbe a spremere quattrini anche un emerito idiota.
Il giorno in cui RCS passerà la mano vendendo le corse in suo possesso, festeggerò per una settimana intera, ma temo che quando si arriverà potrebbe essere già troppo tardi per salvare il salvabile.
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 6 maggio 2015, 10:06
da cauz.
ma il "miracolo inglese" non è questione solo di organizzatori e federazioni. di certo british cycling ha fatto una lavoro strepitoso, ma con loro si è mossa la politica e si sono mossi i media. il rinascimento britannico inglese va ben oltre le corse, perchè nasce dalla pratica: in gran bretagna hanno prima lavorato per incentivare il numero di ciclisti e su quello hanno costruito il successo delle loro corse.
galliano ha scritto:
Il giorno in cui RCS passerà la mano vendendo le corse in suo possesso, festeggerò per una settimana intera, ma temo che quando si arriverà potrebbe essere già troppo tardi per salvare il salvabile.
Il giorno che RCS mollera'.. il Giro passerà a due settimane
Il problema del ciclismo sono due
La non certezza del risultato , sara' mica credibile una competizione dove il vincitore cambia dopo 2 o 3 anni.. (vedi Schleck al Tour .. o Heras alla Vuelta)
e per l'Italia.. purtroppo l'eta' media degli appassionati (è un po come in America il Baseball..)
Altro che RCS
galliano ha scritto:
Il giorno in cui RCS passerà la mano vendendo le corse in suo possesso, festeggerò per una settimana intera, ma temo che quando si arriverà potrebbe essere già troppo tardi per salvare il salvabile.
Il giorno che RCS mollera'.. il Giro passerà a due settimane
Il problema del ciclismo sono due
La non certezza del risultato , sara' mica credibile una competizione dove il vincitore cambia dopo 2 o 3 anni.. (vedi Schleck al Tour .. o Heras alla Vuelta)
e per l'Italia.. purtroppo l'eta' media degli appassionati (è un po come in America il Baseball..)
Altro che RCS
Vabbè ma è ovvio che ci sono anche problemi più grossi di RCS.
Ma il primo da te citato mica vale solo per l'ITALIA, vale per tutto il mondo eppure in altre parti le corse di valore mica scompaiono.
Anzi vale per tutti o quasi gli sport solo che gli altri sono un pochino più furbi e meno tafazzi.
Quindi tu ti ritieni soddisfatto dell'operato di RCS?
Non mi riferisco a Vegni e staff che gestiscono operativamente il Giro, ma ai vertici che sono quelli che decidono dei quattrini.
Ti pare che sia l'organizzatore ideale per le nostre corse più importanti?
Ti pare che sappiano promuovere il prodotto ciclismo, della qual cosa ne sarebbero tra i massimi beneficiari?
Più che promotori sembrano dei liquidatori fallimentari.
Che mi dici della presentazione del Giro dal ripostiglio di qualche seda milanese di periferia?
E che mi dici del sito del GIro?
Intanto a dispetto di quel che qualcuno sosteneva nei giorni scorsi Moreno Moser è regolarmente in gara in Baviera.
Re: Corse 2015
Inviato: venerdì 15 maggio 2015, 19:01
da Abruzzese
Ancora una bella vittoria di Sam Bennett (corridore che quest'anno sta crescendo molto) al Giro di Baviera dopo che ieri c'era stata la rivincita di John Degenkolb.
In Francia invece alla Rhone-Alpes Isere si registra la prima vittoria per il GM Cycling Team, che coincide anche col primo successo da professionista per Marco D'Urbano.
Re: Corse 2015
Inviato: venerdì 15 maggio 2015, 22:18
da andriusskerla
Al Tour de Picardie doppietta della Lotto, ma soprattutto una caduta nel finale con un corridore della Cofidis (credo Van Staeyen) abbastanza arrabbiato con un Bora (credo Bauhaus).
Qui il video della caduta e le successive reazioni:
Re: Corse 2015
Inviato: venerdì 15 maggio 2015, 22:30
da Basso
andriusskerla ha scritto:Al Tour de Picardie doppietta della Lotto, ma soprattutto una caduta nel finale con un corridore della Cofidis (credo Van Staeyen) abbastanza arrabbiato con un Bora (credo Bauhaus).
Qui il video della caduta e le successive reazioni:
Dovresti avere individuato entrambi i protagonisti. Un bel caratterino Van Staeyen, a cui Coquard riesce a stento a placare i bollenti spiriti.
Vittoria di Francesco Reda nella prima Tappa An Post Ras in Irlanda
Anche Nicolas Marini vince la prima da prof nel criterium Sakai in Giappone
Re: Corse 2015
Inviato: domenica 17 maggio 2015, 18:30
da Basso
Bogaert ha scritto:Anche Nicolas Marini vince la prima da prof nel criterium Sakai in Giappone
No, perché il criterium non è una corsa UCI, quindi formalmente non è una vittoria da professionista (come avviene per il People's Choice in Australia)
Re: Corse 2015
Inviato: domenica 17 maggio 2015, 19:11
da Abruzzese
Una cosa analoga la fece Bonifazio nel 2014 e pochi giorni dopo trovò ufficialmente la prima vittoria nell'ultima frazione lì in Giappone. La speranza è che per Nicolas le cose vadano nello stesso modo
Basso ha scritto:Abruzzese è stato profetico: finalmente è arrivata la prima vittoria tra gli élite per Nicolas Marini nonché la prima della stagione per la Nippo http://www.cicloweb.it/news/2015/05/20/ ... ano-la-pri
eh si, ci ha proprio beccato Palini terzo e Bonifazio quinto
vittoria di Simone Petilli nella prima tappa alla Ronde de l'Isard
forse ho sbagliato sezione
Re: Corse 2015
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 18:53
da Abruzzese
Visconte85 ha scritto:vittoria di Simone Petilli nella prima tappa alla Ronde de l'Isard
forse ho sbagliato sezione
No no, ci sta benissimo perché è la sua prima vittoria da professionista Solitamente poi la Ronde de l'Isard mette sempre in mostra dei bei talenti.
Re: Corse 2015
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 22:41
da Seb
Però Petilli non è professionista (formalmente)
Re: Corse 2015
Inviato: giovedì 21 maggio 2015, 23:08
da Subsonico
è la sua prima anche da dilettante. (E che vittoria!)
Re: Corse 2015
Inviato: venerdì 22 maggio 2015, 12:28
da nino58
Subsonico ha scritto:è la sua prima anche da dilettante. (E che vittoria!)
Vincere contemporaneamente la prima corsa da dilettante e da professionista è originale.
Re: Corse 2015
Inviato: sabato 23 maggio 2015, 13:25
da nino58
Oggi Valerio Conti ha vinto in Giappone ed è in testa alla classifica.
Re: Corse 2015
Inviato: sabato 23 maggio 2015, 13:30
da simociclo
nino58 ha scritto:Oggi Valerio Conti ha vinto in Giappone ed è in testa alla classifica.
ha vinto la tappa ma NON è in testa alla.a classifica:
quella è dominata dagli iraniani che hanno stravinto ieri sul monte fuji. Primo è il ciclista che ha giá vinto lo scorso anno
Re: Corse 2015
Inviato: sabato 23 maggio 2015, 14:05
da Subsonico
nino58 ha scritto:
Subsonico ha scritto:è la sua prima anche da dilettante. (E che vittoria!)
Vincere contemporaneamente la prima corsa da dilettante e da professionista è originale.
Ma infatti io non la considerei prima da professionista. Al più che la corsa è riservata agli under 23.
Re: Corse 2015
Inviato: sabato 23 maggio 2015, 15:48
da Pavè
Vittoria di Guardini nella prima tappa della World port classic che regola allo sprint Hutarovich e Boeckmans.
Re: Corse 2015
Inviato: domenica 24 maggio 2015, 11:00
da GiacomoXT
Si è concluso il Tour del Giappone. Ultima tappa vinta da Bonifazio (che bissa il successo di un anno fa) su Jones e Marini. Classifica generale dominata dagli iraniani.
Re: Corse 2015
Inviato: domenica 24 maggio 2015, 12:53
da Celun
Tappa a Txurruka in Norvegia, terzo Rebellin,
la maglia rimane a Jesper Hansen.
Caja Rural sugli scudi un pò in tutta europa in questi ultimi mesi!
Re: Corse 2015
Inviato: domenica 24 maggio 2015, 13:05
da nino58
GiacomoXT ha scritto:Si è concluso il Tour del Giappone. Ultima tappa vinta da Bonifazio (che bissa il successo di un anno fa) su Jones e Marini. Classifica generale dominata dagli iraniani.
Ma non c'è un persiano che possa entrare in una WT ?
Sicuramente meglio di cinesi e giapponesi faranno.
Re: Corse 2015
Inviato: domenica 24 maggio 2015, 13:33
da simociclo
nino58 ha scritto:
GiacomoXT ha scritto:Si è concluso il Tour del Giappone. Ultima tappa vinta da Bonifazio (che bissa il successo di un anno fa) su Jones e Marini. Classifica generale dominata dagli iraniani.
Ma non c'è un persiano che possa entrare in una WT ?
Sicuramente meglio di cinesi e giapponesi faranno.
in realtà ce ne sono già stati due: Zargari e Sohrabi, uno all ag2r e uno alla lotto, mi pare fosse il 2012 ... e non hanno fatto nulla. Erano gli anno in cui servivano i punti (anche dei circuiti continental) per avere la licenza wt e loro ne avevano un sacco nel circuito asiatico.
Io (non so perchè) li seguo un po' i ciclisti persiani; nel loro continente spesso vincono (a volte dominano), certo che ne hanno anche beccati parecchi in questi anni all'antidoping (anche il vincitore del giro del giappone, tra l'altro).
Cmq anche a me piacerebbe vedere qualche loro corridore venire in europa da giovane per capire se possono essere competivi (i due citati sono arrivati nel pro tour a trent'anni). Va detto che credo che prendano stipendi discreti, probabilmente migliori di quelli che potrebbero prendere in squadre di medio basso livello in europa (considerando anche che dove corrono ora sono protagonisti e vincenti)
Rimane il rimpianto di non aver visto mai correre in gare di alto livello Mizbani Iranagh, che ormia va verso i 40 (e ancora vince) e che per alcune stagioni è stato il dominatori delle corse asiatiche
Re: Corse 2015
Inviato: domenica 24 maggio 2015, 13:36
da andriusskerla
nino58 ha scritto:
GiacomoXT ha scritto:Si è concluso il Tour del Giappone. Ultima tappa vinta da Bonifazio (che bissa il successo di un anno fa) su Jones e Marini. Classifica generale dominata dagli iraniani.
Ma non c'è un persiano che possa entrare in una WT ?
Sicuramente meglio di cinesi e giapponesi faranno.
Sohrabi e Zargari non hanno combinato nulla con Lotto e Ag2r.
Mizbani, che secondo me poteva essere il più adatto, ha ormai 40 anni, mentre Askari, Kazemi, Emami e Pourseyedi hanno alle spalle squalifiche per doping che non favoriscono la loro credibilità.
Vedremo se Kolahdozhagh, l'unico molto giovane del gruppo, avrà una chance in futuro.
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:53
da peek
E' iniziato il giro del Belgio con il cronoprologo. Vince Braendle, al decimo posto M. van der Poel.
Cosa dite, apriamo un thread specifico per questa corsa o siete troppo occupati a guardare il giro d'I-taglia.
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 15:58
da nino58
peek ha scritto:E' iniziato il giro del Belgio con il cronoprologo. Vince Braendle, al decimo posto M. van der Poel.
E dal secondo al nono ?
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:07
da peek
In realtà van der Poel è undicesimo.
I primi 5:
Braendle
Dennis
Bille
Elmiger
van Avermaet
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:32
da Tranchée d'Arenberg
simociclo ha scritto:
nino58 ha scritto:
GiacomoXT ha scritto:Si è concluso il Tour del Giappone. Ultima tappa vinta da Bonifazio (che bissa il successo di un anno fa) su Jones e Marini. Classifica generale dominata dagli iraniani.
Ma non c'è un persiano che possa entrare in una WT ?
Sicuramente meglio di cinesi e giapponesi faranno.
in realtà ce ne sono già stati due: Zargari e Sohrabi, uno all ag2r e uno alla lotto, mi pare fosse il 2012 ... e non hanno fatto nulla. Erano gli anno in cui servivano i punti (anche dei circuiti continental) per avere la licenza wt e loro ne avevano un sacco nel circuito asiatico.
Io (non so perchè) li seguo un po' i ciclisti persiani; nel loro continente spesso vincono (a volte dominano), certo che ne hanno anche beccati parecchi in questi anni all'antidoping (anche il vincitore del giro del giappone, tra l'altro).
Cmq anche a me piacerebbe vedere qualche loro corridore venire in europa da giovane per capire se possono essere competivi (i due citati sono arrivati nel pro tour a trent'anni). Va detto che credo che prendano stipendi discreti, probabilmente migliori di quelli che potrebbero prendere in squadre di medio basso livello in europa (considerando anche che dove corrono ora sono protagonisti e vincenti)
Rimane il rimpianto di non aver visto mai correre in gare di alto livello Mizbani Iranagh, che ormia va verso i 40 (e ancora vince) e che per alcune stagioni è stato il dominatori delle corse asiatiche
Anche io li seguo con particolare interesse. In questo momento il migliore è proprio Mirsamad Pourseyedi, vincitore del Giro del Giappone. E' stato squalificato per due anni, fino al 29 giugno 2013, causa positività all'EPO. Appena tornato dalla squalifica ha vinto una tappa e la generale del Tour of Qinghai Lake, è giunto secondo al Tour of Borneo in malesia e poi ha vinto il Banyuwangi Tour de Ijen, con tanto di tappa, in Indonesia.
L'anno scorso ha fatto ancora meglio, vincendo il Langkawi ( vittoria di tappa sulle Genting Highlands) di nuovo il Giro del Giappone e il Tour of Fuzhou. Purtroppo ha già 30 anni e alle spalle la vicenda di cui sopra.
Tra l'altro mi pare di ricordare una polemica molto forte da parte del danese Ebsen, da quest'anno all'Androni, e che fino al 2014 aveva sempre corso in continental asiatiche. Ebsen avanzava sospetti neanche troppo velati circa le pratiche dopanti che gli iraniani userebbero.
Certo, per come dominano certe corse a tappe asiatiche, spesso monopolizzando le top ten e infliggendo distacchi molto consistenti, viene strano pensare che poi nessuno di loro venga in Europa e che gli unici due che l'han fatto un paio d'anni fa, non si sono mai fatti vedere.
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:42
da Basso
Anche in patria un account legato alla federazione, ma non quello ufficiale, ha forti sospetti sui propri affiliati, espressi con una serie di tweet qualche giorno fa
IRAN Cycling @CyclingIRAN · 24 mag
We just request @UCI_cycling @wada_ama to clean the cycling from dopers not only in Europe but in all over the world #AntiDoping
Doped riders destroy the efforts of the clean riders and make them disappointed from a beautiful sport like Cycling
They should take blood tests in races in order to separate the doped & clean riders from eachother. @UCI_cycling @wada_ama #JustBloodTests
Cycling organizers in Iran are doing their best to catch the doped riders(as they did in 2011 & doing again,& caught atleast 4 riders doping but @UCI_cycling should also help, can't see this willness in other big races like Langkawi, Qinghai Lake,...
The situation of cycling in Asia is the same as the situation of Europe in years 1995-2005. #Pantani #Armstrong #Ullrich
Because records of cyclists like Pantani, Armstrong, Ullrich, Nowadays after 15 years still can not be repeated with this much progress
Unfortunately, the @UCI_cycling has limited the strict controls just in Europe & Asia's cycling is almost lost.
If blood & accurate tests be carried out in Asia by the @UCI_cycling, cycling in Asia certainly will come out of this bad & dirty situation.
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:50
da andriusskerla
Basso ha scritto:Anche in patria un account legato alla federazione, ma non quello ufficiale, ha forti sospetti sui propri affiliati, espressi con una serie di tweet qualche giorno fa
IRAN Cycling @CyclingIRAN
Ce ne erano anche altri che dicevano che Pishgaman e Tabriz (tranne 2-3 corridori) sono sporche, mentre la Tabriz Shahrdari è pulita ed è iscritta al MPCC
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 16:54
da Tranchée d'Arenberg
andriusskerla ha scritto:
Basso ha scritto:Anche in patria un account legato alla federazione, ma non quello ufficiale, ha forti sospetti sui propri affiliati, espressi con una serie di tweet qualche giorno fa
IRAN Cycling @CyclingIRAN
Ce ne erano anche altri che dicevano che Pishgaman e Tabriz (tranne 2-3 corridori) sono sporche, mentre la Tabriz Shahrdari è pulita ed è iscritta al MPCC
Tabriz Petrochemical è la squadra che normalmente domina infatti..
Re: Corse 2015
Inviato: mercoledì 27 maggio 2015, 17:00
da Basso
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
andriusskerla ha scritto:
Basso ha scritto:Anche in patria un account legato alla federazione, ma non quello ufficiale, ha forti sospetti sui propri affiliati, espressi con una serie di tweet qualche giorno fa
IRAN Cycling @CyclingIRAN
Ce ne erano anche altri che dicevano che Pishgaman e Tabriz (tranne 2-3 corridori) sono sporche, mentre la Tabriz Shahrdari è pulita ed è iscritta al MPCC
Tabriz Petrochemical è la squadra che normalmente domina infatti..
Oltre al fantastico Mirsamad, quest'anno a dominare è il giovane (classe 1975) Askari della Pishgaman. Nel 2015 il suo score è:
- 6° della generale al Giro delle Filippine (con un 2° e un 5° di tappa)
- 1° al campionato asiatico in linea
- 1° al campionato asiatico a crono (dando 2' al secondo)
- 2° della generale al Giro di Taiwan (con un 2° e un 4° di tappa)
- 1° al campionato iraniano a crono
- 15° al campionato iraniano in linea (di gran lunga la peggior prestazione)
- 3° della generale al Giro del Giappone (con un 3° di tappa).
Anche lui era, fino al 2013, un uomo della Tabriz Petrochemichal: solo che in quell'anno è stato beccato con le mani nella marmellata e ha pagato solo 12 mesi di squalifica. Poi è tornato forte come prima.
Re: Corse 2015
Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 0:23
da peek
Tra l'altro c'è anche van Aert al giro del Belgio. Oggi ha impiegato 2 secondi in più di van der Poel nella crono e ha fatto comunque una top 20 anche lui.
Re: Corse 2015
Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 2:43
da Abruzzese
peek ha scritto:Tra l'altro c'è anche van Aert al giro del Belgio. Oggi ha impiegato 2 secondi in più di van der Poel nella crono e ha fatto comunque una top 20 anche lui.
Il Giro del Belgio è sempre stato uno di quegli appuntamenti che ha visto al via molti dei protagonisti abituali della stagione del ciclocross. D'altronde in diversi militano in squadre Continental che per l'occasione vengono sempre invitate. Fuori dai confini nazionali lì si vede gareggiare qualche volta in Lussemburgo o in piccole gare francesi e spagnole.
Re: Corse 2015
Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 9:19
da peek
Abruzzese ha scritto:
peek ha scritto:Tra l'altro c'è anche van Aert al giro del Belgio. Oggi ha impiegato 2 secondi in più di van der Poel nella crono e ha fatto comunque una top 20 anche lui.
Il Giro del Belgio è sempre stato uno di quegli appuntamenti che ha visto al via molti dei protagonisti abituali della stagione del ciclocross. D'altronde in diversi militano in squadre Continental che per l'occasione vengono sempre invitate. Fuori dai confini nazionali lì si vede gareggiare qualche volta in Lussemburgo o in piccole gare francesi e spagnole.
Ma io, a differenza del resto del forum, spero che van der Poel cambi squadra (anche se ha firmato un contratto trentennale con quella attuale) perché è un talento che va misurato anche su strada. Oltretutto a vent'anni nel cross ha già vinto praticamente tutto quello che c'era da vincere.
Re: Corse 2015
Inviato: venerdì 29 maggio 2015, 17:42
da andriusskerla
Clamoroso rischio al Tour of Estonia, con una macchina che ha tagliato la strada ai fuggitivi a circa 300 metri dal traguardo.
Si vede chiaramente al minuto 7.40:
Re: Corse 2015
Inviato: venerdì 29 maggio 2015, 17:48
da Basso
Che delinquenti il gendarme e l'autista
Re: Corse 2015
Inviato: venerdì 29 maggio 2015, 17:54
da Pavè
Terza vittoria consecutiva per Kristoff al Tour de Fjords che batte allo sprint Impey e Boasson Hagen.
Re: Corse 2015
Inviato: sabato 30 maggio 2015, 18:27
da Pavè
andriusskerla ha scritto:Clamoroso rischio al Tour of Estonia, con una macchina che ha tagliato la strada ai fuggitivi a circa 300 metri dal traguardo.
Si vede chiaramente al minuto 7.40:
anche domenica scorsa alla World port classic ai -5km con gruppo lanciatissimo, dietro una rotonda c'era un auto parcheggiata con sportello semiaperto. ed eravamo in Olanda...
Re: Corse 2015
Inviato: lunedì 1 giugno 2015, 17:06
da GregLemond
Qualche info sugli europei di Baku!? Chi partecipa a parte Terpstra...e cosi via!?
Re: Corse 2015
Inviato: lunedì 1 giugno 2015, 17:24
da Basso
La Spagna presenta una formazione di qualità: Barbero, Jesús Herrada, Ion Izagirre e Luis León Sánchez. Il capitano avrebbe dovuto essere Lobato, ma dopo la frattura subita al Giro dovrà essere rimpiazzato.
Il Belgio punta decisamente alla vittoria con cinque tra Benoot, Boonen, Keukeleire, Meersman, Vandenbergh e Wynants.
Competitiva la Repubblica Ceca che dovrebbe portare Stybar affiancato da Cerny, Kankovsky, Turek e Vakoc.
Come hai detto, per i Paesi Bassi c'è Terpstra ma non solo: al via anche Clement, Lightart, Van der Lijke e Wippert.
Non da disprezzare la Polonia con cinque fra Bernas, Gradek, Matysiak, Paterski, Podlaski e Taciak.
Norvegia con le seconde linee ma comunque da tenere d'occhio: Borgersen, Bystrøm, Eiking, Korsaeth e Skjerping.
Così così il Portogallo con Felipe Cardoso, José Gonçalves, Pinto, Reis e Silvestre.
Lituania col trio Konovalovas, Savickas e Evaldas Siskevicius.
Irlanda giovane con Downey, Dunbar, Dunne, Mullen e Wilson.
Di secondo piano la Svizzera con Jaun, Kohler, Pellaud, Schelling e Zahner;
Bielorussia con Siutsou e Danimarca con Quaade, parrebbe. Bulgaria con il duo Hristov e Mihaylov, ovvero i due più forti.
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Per quel che riguarda l'Italia, nulla di ufficiale. L'unico che pare sicuro di un posto è Pozzato. Chi lo affiancherà è ancora un mistero.
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La Gran Bretagna dovrebbe aver deciso di non partecipare alle prove ciclistiche, così come la Finlandia e la Svezia in quelle su strada.