Re: Corse 2019
Inviato: giovedì 21 marzo 2019, 12:07
Intanto, a Taiwan è arrivata la prima vittoria da prof, di Giovanni Lonardi.
Saluti,Leonardo
Saluti,Leonardo
In realtà questa è solo una parte, neanche quella migliore, della "nuova 3 giorni" perché fra 5 giorni si disputerà la driedaaagse de panne, altra corsa in linea addirittura inserita nel WT. Tanto per essere chiari è la corsa vinta in volata da Viviani nel 2018udra ha scritto: ↑venerdì 22 marzo 2019, 20:21 Una scialba versione della nuova "3 giorni" di La Panne, il che è tutto dire.
Ha vinto Ackermann su Halvorsen in una volata molto pasticciata da parte prima dei CCC (Mareczko male malissimo, non ha neanche tenuto le ruote del treno) e poi dei QS.
Corsa ampiamente rivedibile insomma
Mi sono espresso male ioTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 22 marzo 2019, 20:52In realtà questa è solo una parte, neanche quella migliore, della "nuova 3 giorni" perché fra 5 giorni si disputerà la driedaaagse de panne, altra corsa in linea addirittura inserita nel WT. Tanto per essere chiari è la corsa vinta in volata da Viviani nel 2018udra ha scritto: ↑venerdì 22 marzo 2019, 20:21 Una scialba versione della nuova "3 giorni" di La Panne, il che è tutto dire.
Ha vinto Ackermann su Halvorsen in una volata molto pasticciata da parte prima dei CCC (Mareczko male malissimo, non ha neanche tenuto le ruote del treno) e poi dei QS.
Corsa ampiamente rivedibile insomma
Non ti sei espresso male. Sono i belgi che han fatto un casinoudra ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 11:48Mi sono espresso male ioTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 22 marzo 2019, 20:52In realtà questa è solo una parte, neanche quella migliore, della "nuova 3 giorni" perché fra 5 giorni si disputerà la driedaaagse de panne, altra corsa in linea addirittura inserita nel WT. Tanto per essere chiari è la corsa vinta in volata da Viviani nel 2018udra ha scritto: ↑venerdì 22 marzo 2019, 20:21 Una scialba versione della nuova "3 giorni" di La Panne, il che è tutto dire.
Ha vinto Ackermann su Halvorsen in una volata molto pasticciata da parte prima dei CCC (Mareczko male malissimo, non ha neanche tenuto le ruote del treno) e poi dei QS.
Corsa ampiamente rivedibile insomma.
Sono due corse distinte ma quest'anno la Handzame è stata "spostata" a Koksijde, e il tracciato è praticamente il copia incolla della nuova classica.
Il circuito finale a La Panne è un filo più interessante perchè si passa da un tratto molto esposto a vento laterale, anche l'anno scorso c'erano stati parecchi ventagli.
ci spero, ma difficile che arrivi
devastante
credo che già quest'anno lui e Wout ci faranno divertire lassù al nord
Scusate ma non ricordo proprio....è al primo anno da pro o fa' solamente qualche corsa stando ancora tra gli under?Leonardo Civitella ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2019, 17:05 Dopo il secondo posto di ieri, Alberto Dainese è riuscito a conquistare la seconda frazione del Tour of Normandie.
Saluti,Leonardo
Dainese corre per la Seg, ovvero per una continental olandese composta da soli under23.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2019, 22:09Scusate ma non ricordo proprio....è al primo anno da pro o fa' solamente qualche corsa stando ancora tra gli under?Leonardo Civitella ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2019, 17:05 Dopo il secondo posto di ieri, Alberto Dainese è riuscito a conquistare la seconda frazione del Tour of Normandie.
Saluti,Leonardo
Ha scelto (giustamente) un percorso simile a quello già sperimentato con successo da Edoardo Affini. In un contesto simile potrà solo che migliorare e magari tra un paio d'anni (o anche meno) ritrovarsi a correre almeno in una Professional di buon livelloLeonardo Civitella ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2019, 23:46Dainese corre per la Seg, ovvero per una continental olandese composta da soli under23.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2019, 22:09Scusate ma non ricordo proprio....è al primo anno da pro o fa' solamente qualche corsa stando ancora tra gli under?Leonardo Civitella ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2019, 17:05 Dopo il secondo posto di ieri, Alberto Dainese è riuscito a conquistare la seconda frazione del Tour of Normandie.
Saluti,Leonardo
Saluti,Leonardo
Grazie Leonardo per la risposta ed Abruzzese per l'ulteriore delucidazione.Abruzzese ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2019, 0:34Ha scelto (giustamente) un percorso simile a quello già sperimentato con successo da Edoardo Affini. In un contesto simile potrà solo che migliorare e magari tra un paio d'anni (o anche meno) ritrovarsi a correre almeno in una Professional di buon livelloLeonardo Civitella ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2019, 23:46Dainese corre per la Seg, ovvero per una continental olandese composta da soli under23.
Saluti,Leonardo![]()
Certo che può, intendevo che magari una buona Professional potrebbe essere un ideale primo approdo per il professionismo vero e proprio. Ciò non toglie che se dovesse disputare un'annata particolarmente fruttuosa sotto il profilo delle vittorie e dei piazzamenti, per lui potrebbero anche spalancarsi le porte del World Tour, così com'è accaduto per Moschetti lo scorso anno. Lo scorso anno aveva già fatto vedere buone cose, dimostrandosi un po' più che un semplice velocista, se in questa stagione cresce ulteriormente il suo futuro potrebbe solo che giovarnenikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2019, 2:23Grazie Leonardo per la risposta ed Abruzzese per l'ulteriore delucidazione.Abruzzese ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2019, 0:34Ha scelto (giustamente) un percorso simile a quello già sperimentato con successo da Edoardo Affini. In un contesto simile potrà solo che migliorare e magari tra un paio d'anni (o anche meno) ritrovarsi a correre almeno in una Professional di buon livelloLeonardo Civitella ha scritto: ↑martedì 26 marzo 2019, 23:46
Dainese corre per la Seg, ovvero per una continental olandese composta da soli under23.
Saluti,Leonardo![]()
Ho conosciuto Seg proprio grazie ad Affini.
Però,Dainese ricordavo avesse dei buoni margini..Non può ambire a qualcosa più di una buona professional? Non che entrare diretti nel WT sia garanzia di successo,anzi cominciare da una professional ha sicuramente i suoi pro, però prospettavo più appeal per lui ecco.
Ah molto bene allora. Sì concordo sul fatto che per una buona crescita possa essere meglio una buona professional che molte delle world tour. Per esempio mi piace la prospettiva di Sobrero in DD mentre finiamo sempre a parlare dei compiti di gregariato di Moscon in Sky per certi periodi dell'anno.Abruzzese ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2019, 2:41Certo che può, intendevo che magari una buona Professional potrebbe essere un ideale primo approdo per il professionismo vero e proprio. Ciò non toglie che se dovesse disputare un'annata particolarmente fruttuosa sotto il profilo delle vittorie e dei piazzamenti, per lui potrebbero anche spalancarsi le porte del World Tour, così com'è accaduto per Moschetti lo scorso anno. Lo scorso anno aveva già fatto vedere buone cose, dimostrandosi un po' più che un semplice velocista, se in questa stagione cresce ulteriormente il suo futuro potrebbe solo che giovarnenikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2019, 2:23Grazie Leonardo per la risposta ed Abruzzese per l'ulteriore delucidazione.Abruzzese ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2019, 0:34
Ha scelto (giustamente) un percorso simile a quello già sperimentato con successo da Edoardo Affini. In un contesto simile potrà solo che migliorare e magari tra un paio d'anni (o anche meno) ritrovarsi a correre almeno in una Professional di buon livello![]()
Ho conosciuto Seg proprio grazie ad Affini.
Però,Dainese ricordavo avesse dei buoni margini..Non può ambire a qualcosa più di una buona professional? Non che entrare diretti nel WT sia garanzia di successo,anzi cominciare da una professional ha sicuramente i suoi pro, però prospettavo più appeal per lui ecco..
P.S.: con buona Professional ovviamente non intendo soltanto italiana, anzi...
Oggi c'è stata la tappa regina della corsa stravinta dall'Australiano Ryan Cavanagh (St.George) con un vantaggio mostruoso: 4:49 su Marcos Garcia e 5:53 su Salvador Guardiola, spagnoli entrambi in forza al team Kinan.
Grazie !!!Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2019, 14:53Oggi c'è stata la tappa regina della corsa stravinta dall'Australiano Ryan Cavanagh (St.George) con un vantaggio mostruoso: 4:49 su Marcos Garcia e 5:53 su Salvador Guardiola, spagnoli entrambi in forza al team Kinan.
Ho addirittura visto un video esilarante. Marcos Garcia, giunto secondo con mezza giornata di ritardo, non sapeva che Cavanagh avesse vinto la tappa e si è impegnato in un'esultanza anche abbastanza cerimoniosa. Chissà come c'è rimasto quando ha saputo che Cavanagh stava già uscendo dalla doccianino58 ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2019, 15:01Grazie !!!Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2019, 14:53Oggi c'è stata la tappa regina della corsa stravinta dall'Australiano Ryan Cavanagh (St.George) con un vantaggio mostruoso: 4:49 su Marcos Garcia e 5:53 su Salvador Guardiola, spagnoli entrambi in forza al team Kinan.
Non trovavo notizie da nessuna parte.
La parte piu' bella e' la sua faccia nell'ultimo secondo del filmato in cui gli dicono che e' in realt'a arrivato secondoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2019, 10:29Ho addirittura visto un video esilarante. Marcos Garcia, giunto secondo con mezza giornata di ritardo, non sapeva che Cavanagh avesse vinto la tappa e si è impegnato in un'esultanza anche abbastanza cerimoniosa. Chissà come c'è rimasto quando ha saputo che Cavanagh stava già uscendo dalla doccianino58 ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2019, 15:01Grazie !!!Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2019, 14:53
Oggi c'è stata la tappa regina della corsa stravinta dall'Australiano Ryan Cavanagh (St.George) con un vantaggio mostruoso: 4:49 su Marcos Garcia e 5:53 su Salvador Guardiola, spagnoli entrambi in forza al team Kinan.
Non trovavo notizie da nessuna parte.![]()
Bene, quindi ho detto na stronzataSeb ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2019, 16:09 In una corsa UCI di categoria 1 o superiore, lo stesso Batmunkh aveva già vinto nel 2017 una tappa al Tour de Tochigi in Giappone (2.2)
http://www.cicloweb.it/2019/04/04/tour- ... -mongolia/
Rivera della Androni?Lopi90 ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 11:59 In Malesia nella prima tappa arriva la fuga, con Culey che resiste per pochi secondi al ritorno del gruppo, regolato da McCabe, altro corridore che è assurdo sia in una continental.
Gruppo frazionato, tanti possibili uomini di classifica (Davidenok, Rivera, Clarke, Kononenko) finiti a parecchi minuti di distacco.
Si si, proprio lui. Ha beccato quasi 8 minuti. L'Androni per la classifica ora potrà giocarsi solo Bisolti.nikybo85 ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 14:47Rivera della Androni?Lopi90 ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 11:59 In Malesia nella prima tappa arriva la fuga, con Culey che resiste per pochi secondi al ritorno del gruppo, regolato da McCabe, altro corridore che è assurdo sia in una continental.
Gruppo frazionato, tanti possibili uomini di classifica (Davidenok, Rivera, Clarke, Kononenko) finiti a parecchi minuti di distacco.
Non ho visto ma non mi sorprende che il francese possa tirar fuori queste prestazioni. Ogni tanto si regala qualche bella affermazione, anche se non ha mai compiuto un vero e proprio salto di qualità in carriera.
Rieccoci Abruzzese a parlare di un giovane talento...eri stato sempre tu a quotarmi quando chiedevo di Osorio.Abruzzese ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 17:25Si si, proprio lui. Ha beccato quasi 8 minuti. L'Androni per la classifica ora potrà giocarsi solo Bisolti.nikybo85 ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 14:47Rivera della Androni?Lopi90 ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 11:59 In Malesia nella prima tappa arriva la fuga, con Culey che resiste per pochi secondi al ritorno del gruppo, regolato da McCabe, altro corridore che è assurdo sia in una continental.
Gruppo frazionato, tanti possibili uomini di classifica (Davidenok, Rivera, Clarke, Kononenko) finiti a parecchi minuti di distacco.
Da tenere d'occhio i giovani Cherkasov e Pronskiy e attenzione anche all'australiano Dyball, in buona forma in queste settimane.
Se dovessimo seguire l'ordine dei giovani talentuosi che il team di Savio deve lanciare definitivamente, il terzo nome dopo Bernal e Sosa dovrebbe, in teoria, essere lui. Onestamente non so se non sia stato bene e quindi il suo avvio non troppo brillante di 2019 dipenda da questo, c'è però da dire che Rivera finora è stato abbastanza incostante nelle sue prestazioni: nella singola giornata ti può tirare fuori la grande prestazione per poi, magari, naufragare il giorno dopo e quindi vanificare le possibilità di lottare per la classifica. Dovrà migliorare ancora molto nel fondo e nella tenuta ma, del resto, parliamo sempre di un classe 1998. Di certo, nell'Androni è partito bene Florez, che ha già accumulato vari giorni di gara (vincendo pure una tappa al Tachira in gennaio) mentre vorrei vedere se più avanti riuscirà a mettersi in evidenza anche Munoz.nikybo85 ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 18:33Rieccoci Abruzzese a parlare di un giovane talento...eri stato sempre tu a quotarmi quando chiedevo di Osorio.![]()
Rivera che programma ha? Farà il Giro?...ho visto poco anche lui finora nel 19'...
Pronskiy l'ho visto l'anno scorso dal vivo al VDA dominare la tappa di Cervinia...da iniziare a seguire