Re: Giro di Lombardia (12 ottobre 2019)
Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 19:06
Mollema ha fatto il record sul Civiglio. Oggi è stata la sua giornata della vita
Ed ecco che il lavorìo di mesi di De Luca inizia a produrre i suoi adepti.nime ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 16:59secondo me che Roglic sia uno che blocca le corse però è un esagerazione, dalla famosa tappa del giro molti si sono fatti questa idea, in realtà è uno che ha vinto quasi sempre attaccando con coraggio
oggi non ha sicuramente corso bene, ma secondo me era al di sotto della forma vista all'emilia e in salita ha dovuto correre in modo difensivo
capisco la depressione, ma obiettivamente, detto da un tifoso di Nibali, è una cosa che non si può sentire....Basso, che ha vinto meno di Nibali, finì la carriera facendo il gregario di Contador, insomma.barrylyndon ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 18:15 E bravo bauke.. Il prossimo anno avrai un luogotenente d'eccezione.. In certe corse
concordo con tutto quello che scrivi, ma questa è una delle non poche corse non dico buttate, ma perse strategicamente da Valverde.dietzen ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 17:09sì, erano più o meno tutti lì come gambe, ma roglic sul civiglio mi era parso quello con qualcosa di margine. poi ha fatto quell'azione in pianura, senza senso tranne a vederla appunto come una mossa della disperazione, e lì ha consumato la sua cartuccia.il_panta ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 16:56Non so, sul San Fermo si è fatto prendere 12-15 secondi da dietro in un amen. Quanto è stato lungo l'attacco in pianura, un paio di km?
Per le gambe viste oggi chi può veramente recriminare è Alejandro a mio avviso, per il risultato ma non per la condotta di gara. Ha corso bene, ma quando ce ne sono tanti non in grado di staccarsi e senza gregari un esito del genere è molto probabile, è teoria dei giochi.
valverde come dici oggi ha corso bene, rispetto ad altre occasioni è stato persino attaccante, ma non aveva le gambe per fare la differenza.
a posteriori, forse bernal era quello che poteva provare a forzare sul civiglio (avendo anche sosa a supporto), portare via un gruppetto di 3-4 e poi giocarsela sul san fermo.
In certe corse...ho detto...Nibali ha comunque esperienza per capire quando mettersi a disposizione di un compagno in quel momento piu' in palla...herbie ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 20:14capisco la depressione, ma obiettivamente, detto da un tifoso di Nibali, è una cosa che non si può sentire....Basso, che ha vinto meno di Nibali, finì la carriera facendo il gregario di Contador, insomma.barrylyndon ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 18:15 E bravo bauke.. Il prossimo anno avrai un luogotenente d'eccezione.. In certe corse
Like Zaugg 2011.
Ma dai, ripeto, è come sentire il mio vicino di casa gobbo che tutti gli anni metteva la giubbe come ultima delle 7 sorelle tra i favoriti al campionatobarrylyndon ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 18:15 E bravo bauke.. Il prossimo anno avrai un luogotenente d'eccezione.. In certe corse
Bè dai non proprio.
Ho gia' risposto....in certe corse....in certe corse....in certe corse...visto che Nibali ha dimostrato di non poter piu' tenere una condizione ottimale per 9 mesi..Anche perche' si sottovaluta il fatto che l'infortunio dell'anno scorso gli ha fatto cambiare la postura in bici..dopo 34 anni non deve esser facile..eliacodogno ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 8:41Ma dai, ripeto, è come sentire il mio vicino di casa gobbo che tutti gli anni metteva la giubbe come ultima delle 7 sorelle tra i favoriti al campionatobarrylyndon ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 18:15 E bravo bauke.. Il prossimo anno avrai un luogotenente d'eccezione.. In certe corse![]()
Mollema è un ottimo corridore che ha trovato ieri la giornata della vita, ma anche nella travagliata storia di quest'anno (con scelte a mio avviso non giustissime) secondo me nibby ha dimostrato di essere di altra pasta.
Più coraggio e il fatto che non lo hanno inseguito come succede a chi non è considerato come uno dei grandi favoriti. Lo stesso è successo al Giro e a San Sebastian, anche se l' Roglic non c'entra, ma Valverde senza grande squadra sì. Secondo me ieri l'Embatido era il più forte e sarebbe dovuto andare dietro a tutti, perché altrimenti la corsa era persa di sicuro: quando uno va da solo e gli altri non hanno gregari il risultato è scontato!
Road Runner ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 6:15 Mi aspetto a brevissimo la solita domanda da rompicoglioni del Condor: "ma cos'è successo a Nibali ?"
Non vorrei sembrare eccessivamente semplicistico...ma il piu' forte ieri e' stato colui che ha vinto...ed il tempo sul Civiglio ....lo dimostra...lemond ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 9:02Più coraggio e il fatto che non lo hanno inseguito come succede a chi non è considerato come uno dei grandi favoriti. Lo stesso è successo al Giro e a San Sebastian, anche se l' Roglic non c'entra, ma Valverde senza grande squadra sì. Secondo me ieri l'Embatido era il più forte e sarebbe dovuto andare dietro a tutti, perché altrimenti la corsa era persa di sicuro: quando uno va da solo e gli altri non hanno gregari il risultato è scontato!
lemond ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 9:03Road Runner ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 6:15 Mi aspetto a brevissimo la solita domanda da rompicoglioni del Condor: "ma cos'è successo a Nibali ?"![]()
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Esatto tutt'altra statura. E direi anche tutt'altra azione per arrivare alla vittoria.Leonardo Civitella ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 8:52Bè dai non proprio.
Zaugg prima di quel Lombardia era soltanto un buon gregario, mentre Mollema oltre al Lombardia ha conquistato un San Sebastian, due tappe nei GT, diverse top ten e un podio nei Grandi Giri.
Saluti,Leonardo
Ritengo più probabile vedere enzino al via di meno corse e basta. Se poi per luogotenente intendiamo qualche azione a copertura di un capitano di giornata in una gara minore.... be allo squalo è già successo di recitare questo ruolo (vedi giro dell'Emilia 2017)barrylyndon ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 8:57Ho gia' risposto....in certe corse....in certe corse....in certe corse...visto che Nibali ha dimostrato di non poter piu' tenere una condizione ottimale per 9 mesi..Anche perche' si sottovaluta il fatto che l'infortunio dell'anno scorso gli ha fatto cambiare la postura in bici..dopo 34 anni non deve esser facile..eliacodogno ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 8:41Ma dai, ripeto, è come sentire il mio vicino di casa gobbo che tutti gli anni metteva la giubbe come ultima delle 7 sorelle tra i favoriti al campionatobarrylyndon ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 18:15 E bravo bauke.. Il prossimo anno avrai un luogotenente d'eccezione.. In certe corse![]()
Mollema è un ottimo corridore che ha trovato ieri la giornata della vita, ma anche nella travagliata storia di quest'anno (con scelte a mio avviso non giustissime) secondo me nibby ha dimostrato di essere di altra pasta.
Come si fa a considerare con lo stesso metro uno che va "a tutta" e altri che invece hanno ingranato la "riserva mentale"?barrylyndon ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 9:04 Non vorrei sembrare eccessivamente semplicistico...ma il piu' forte ieri e' stato colui che ha vinto...ed il tempo sul Civiglio ....lo dimostra...
Beh Zaugg penso sia stato il vincitore più random del dopoguerra, che concluse 1 anno dove 4 monumenti su 5 vennero vinti da seconde linee, sfruttando un livello basso e il suicidio di Nibali. Mollema si sa chi è, un buonissimo corridore anche se non un campione, e hanno sbagliato a lasciargli 45"
Tu ci scherzi sopra, ma invece la situazione è proprio quella che descrivi e, con un tre o quattro eccezioni (ma vado a memoria), quest'anno a vincere le corse di un giorno sono stati i più furbi e non i più forti. Per molti è il bello del ciclismo e "de gustibus non disputandum est".pereiro2982 ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 9:37 vorrei capire ma è naturale che nelle corse ciclistiche non vincano mai i piu forti o è solo di quest'anno?
poi non capisco i favoriti si controllano uno becca il tempo giusto per avvantaggiarsi e fare il record di scalata sulla salita ma è stato sottovalutato
fagianata !
stessa situazione per altri è grande classe
maledetti outsider
Tutto quello che vuoi, ma nei pronostici della vigilia non rientrava tra i migliori dieci... entrambi (lui e Z) hanno fatto la gara della vita, questo intendevo. Che poi Mollema abbia un palmares passato migliore (non che ci voglia moltissimo), è indubbio.Leonardo Civitella ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 8:52 Bè dai non proprio.
Zaugg prima di quel Lombardia era soltanto un buon gregario, mentre Mollema oltre al Lombardia ha conquistato un San Sebastian, due tappe nei GT, diverse top ten e un podio nei Grandi Giri.
Beh forse tra i dieci migliori poteva essere inserito dopo le rimonte sul San Luca e sul Superga.34x27 ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 10:18Tutto quello che vuoi, ma nei pronostici della vigilia non rientrava tra i migliori dieci...Leonardo Civitella ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 8:52 Bè dai non proprio.
Zaugg prima di quel Lombardia era soltanto un buon gregario, mentre Mollema oltre al Lombardia ha conquistato un San Sebastian, due tappe nei GT, diverse top ten e un podio nei Grandi Giri.
Bernal, Valverde, Nibali, Roglic, Fulsgang, Woods, Benoot+Wellens, Chaves+Yates, Visconti, Ciccone, Ulissi, Gaudu, Buchmann+Majka.Leonardo Civitella ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 12:18 Beh forse tra i dieci migliori poteva essere inserito dopo le rimonte sul San Luca e sul Superga.
Anzi vi dirò che ieri il mio eurino l'ho fatto giocare su di lui.
Non sono d'accordo, dopo i recuperi che ci ha regalato all'Emilia, alla Tre Valli e alla Milano Torino, io sicuramente l'avrei posto davanti a molti dei corridori da te elencati.(Forse l'avrei posto dietro soltanto a Roglic,Nibali,Valverde,Fulsgang e Woods)34x27 ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 12:26Bernal, Valverde, Nibali, Roglic, Fulsgang, Woods, Benoot+Wellens, Chaves+Yates, Visconti, Ciccone, Ulissi, Gaudu, Buchmann+Majka.Leonardo Civitella ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 12:18 Beh forse tra i dieci migliori poteva essere inserito dopo le rimonte sul San Luca e sul Superga.
Anzi vi dirò che ieri il mio eurino l'ho fatto giocare su di lui.
Per me era dietro almeno a dieci di questi...poi oh, complimenti per la giocata: quanto hai vinto?
A Mollema vincente sinceramente non avrei mai pensato, ma metterlo sotto Benoot, Wellens, il Chaves attuale, Ulissi e Visconti proprio no
come sempre, è un mix di come vai tu e di come vanno gli altri...
sono d'accordo con te, ho avuto la stessa impressione. Quel tratto poi è abbastanza semplice, tirare forte lì ti fa spendere tanto per guadaganare poco.udra ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 12:05 Comunque credo che Roglic abbia strappato davvero troppo all'inizio del San Fermo: se non ho fatto male i conti dovrebbe aver recuperato tra i 10 e 15 secondi su Mollema nei 300 metri dal sottopasso ferroviario al bivio a sx dove inizia la vera Valfresca.
Questa impressione me l'aveva data anche in diretta, in quel momento pensavo potesse riprenderlo addirittura.
Sì, molto spesso è la discesa del Civiglio a decidere il risultato.herbie ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 14:20sono d'accordo con te, ho avuto la stessa impressione. Quel tratto poi è abbastanza semplice, tirare forte lì ti fa spendere tanto per guadaganare poco.udra ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 12:05 Comunque credo che Roglic abbia strappato davvero troppo all'inizio del San Fermo: se non ho fatto male i conti dovrebbe aver recuperato tra i 10 e 15 secondi su Mollema nei 300 metri dal sottopasso ferroviario al bivio a sx dove inizia la vera Valfresca.
Questa impressione me l'aveva data anche in diretta, in quel momento pensavo potesse riprenderlo addirittura.
Ma, come è stato detto, quell'azione era la mossa della disperazione quando ha finalmente, e troppo tardi, capito che la corsa era quasi andata.
Secondo me, il tratto dove gli inseguitori di Mollema hanno realmente perso è stata la discesa del Civiglio - si vedeva ad occhio che andavano piano, da come gli ultimi del gruppetto frenavano a ruota- e i 500 metri subito dopo. In cima al Civiglio, lasciando perdere i secondi, Mollema era avanti 150 metri rispetto a Latour e 200 sugli altri.
Infatti, dai tempi di scalata sopra pubblicati, a dispetto del distacco piuttosto sballato segnalato nel GPS in grafica RAI - che ad un certo punto segnalava più di un minuto e poi d'un tratto si è ritrovato sui 20 secondi -, in cima al CIviglio Mollema aveva giusto 10 secondi su Latour, e 19 sul gruppetto degli altri. In fondo alla discesa (distacco preso da me) erano quasi 40.
Beh, mi sembra un quantomeno una forzatura affermare che Mollema, Bettiol, Pedersen (i primi cosiddetti outsider che mi vengono in mente) sian stati solo i più furbi.lemond ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 10:00Tu ci scherzi sopra, ma invece la situazione è proprio quella che descrivi e, con un tre o quattro eccezioni (ma vado a memoria), quest'anno a vincere le corse di un giorno sono stati i più furbi e non i più forti. Per molti è il bello del ciclismo e "de gustibus non disputandum est".pereiro2982 ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 9:37 vorrei capire ma è naturale che nelle corse ciclistiche non vincano mai i piu forti o è solo di quest'anno?
poi non capisco i favoriti si controllano uno becca il tempo giusto per avvantaggiarsi e fare il record di scalata sulla salita ma è stato sottovalutato
fagianata !
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Assolutamente no, a mio parere hanno "solo" colto l'attimo. Non mi esprimo sui due stranieri, ma -ad oggi- per quanto riguarda AB ritengo il suo il più grande exploit nello sport italiano del 2019; l'anno scorso avevo idealmente consegnato il premio a Cecchinato, semifinalista del Roland Garros battendo addirittura Djokovic ai quarti. Mi auguro per lui che sappia ripetersi su quei livelli eccelsi anche nel 2020 -a differenza del tennista siciliano- ma ho fortissimi dubbi al riguardo...Oudenaarde ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 10:45 Beh, mi sembra un quantomeno una forzatura affermare che Mollema, Bettiol, Pedersen (i primi cosiddetti outsider che mi vengono in mente) sian stati solo i più furbi.
Forse, ma poi occorre intenderci su che cosa significhi *furbo*, che è diverso da furbino. Per esempio l'Embatido ha l'enorme difetto di non esserlo e ha perso molte corse per quello. L'emblema è proprio la corsa di sabato dove credo proprio fosse il più forte (anche di Roglic), ma ha fatto una sparata (come quella di Cancellara a Mendrisio) dove ha scoperto le carte e in più ha disperso anche energie. Subito dopo ha lasciato andare via Mollema, perché?Oudenaarde ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 10:45Beh, mi sembra un quantomeno una forzatura affermare che Mollema, Bettiol, Pedersen (i primi cosiddetti outsider che mi vengono in mente) sian stati solo i più furbi.lemond ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 10:00 Tu ci scherzi sopra, ma invece la situazione è proprio quella che descrivi e, con un tre o quattro eccezioni (ma vado a memoria), quest'anno a vincere le corse di un giorno sono stati i più furbi e non i più forti. Per molti è il bello del ciclismo e "de gustibus non disputandum est".![]()
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E invece la tattica conta come la forza del singolo e come la squadra, per praticità si potrebbe fare 1/3 ciascuno.
Anzi mi pare che negli ultimi anni, con un livellamento tra i corridori "BiG" e gli altri, la tattica conti sempre di più.
Rivediamolemond ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 12:01Forse, ma poi occorre intenderci su che cosa significhi *furbo*, che è diverso da furbino. Per esempio l'Embatido ha l'enorme difetto di non esserlo e ha perso molte corse per quello. L'emblema è proprio la corsa di sabato dove credo proprio fosse il più forte (anche di Roglic), ma ha fatto una sparata (come quella di Cancellara a Mendrisio) dove ha scoperto le carte e in più ha disperso anche energie. Subito dopo ha lasciato andare via Mollema, perché?Oudenaarde ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 10:45Beh, mi sembra un quantomeno una forzatura affermare che Mollema, Bettiol, Pedersen (i primi cosiddetti outsider che mi vengono in mente) sian stati solo i più furbi.lemond ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 10:00 Tu ci scherzi sopra, ma invece la situazione è proprio quella che descrivi e, con un tre o quattro eccezioni (ma vado a memoria), quest'anno a vincere le corse di un giorno sono stati i più furbi e non i più forti. Per molti è il bello del ciclismo e "de gustibus non disputandum est".![]()
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Bettiol era fra i più forti e sapeva che in volata non avrebbe mai vinto e quindi ha provato e gli è andata bene; bravo ma il Kaiser quel giorno gli era superiore, salvo nella testa e anche quella conta. A me dispiace, perché vedo nel ciclismo uno sport più di forza/resistenza che di tattica, mentre in altre discipline mi intriga molto e mi piace che il più intelligente abbia la meglio, ad es. quando c'era il tennis applaudii moltissimo la vittoria di Chang su Lendl (famosa quella sua battuta a cucchiaio
), anche se il primo era chiaramente inferiore. Pedersen non è stato invece furbo, ma solo il più resistente a condizioni ambientali affatto particolari.
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La vedo diversamente, Mollema ha avuto la lucidità di scattare nel momento giusto, Valverde no. L'intelligenza di cui parli tu io le vedo nel sapere cogliere l'attimo fuggente.lemond ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 12:01Forse, ma poi occorre intenderci su che cosa significhi *furbo*, che è diverso da furbino. Per esempio l'Embatido ha l'enorme difetto di non esserlo e ha perso molte corse per quello. L'emblema è proprio la corsa di sabato dove credo proprio fosse il più forte (anche di Roglic), ma ha fatto una sparata (come quella di Cancellara a Mendrisio) dove ha scoperto le carte e in più ha disperso anche energie. Subito dopo ha lasciato andare via Mollema, perché?Oudenaarde ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 10:45Beh, mi sembra un quantomeno una forzatura affermare che Mollema, Bettiol, Pedersen (i primi cosiddetti outsider che mi vengono in mente) sian stati solo i più furbi.lemond ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 10:00 Tu ci scherzi sopra, ma invece la situazione è proprio quella che descrivi e, con un tre o quattro eccezioni (ma vado a memoria), quest'anno a vincere le corse di un giorno sono stati i più furbi e non i più forti. Per molti è il bello del ciclismo e "de gustibus non disputandum est".![]()
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Bettiol era fra i più forti e sapeva che in volata non avrebbe mai vinto e quindi ha provato e gli è andata bene; bravo ma il Kaiser quel giorno gli era superiore, salvo nella testa e anche quella conta. A me dispiace, perché vedo nel ciclismo uno sport più di forza/resistenza che di tattica, mentre in altre discipline mi intriga molto e mi piace che il più intelligente abbia la meglio, ad es. quando c'era il tennis applaudii moltissimo la vittoria di Chang su Lendl (famosa quella sua battuta a cucchiaio
), anche se il primo era chiaramente inferiore. Pedersen non è stato invece furbo, ma solo il più resistente a condizioni ambientali affatto particolari.
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Se Valverde fosse scattato in punto "facile", probabilmente sarebbero andati tutti a riprenderlo.Oudenaarde ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 12:55La vedo diversamente, Mollema ha avuto la lucidità di scattare nel momento giusto, Valverde no. L'intelligenza di cui parli tu io le vedo nel sapere cogliere l'attimo fuggente.lemond ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 12:01Forse, ma poi occorre intenderci su che cosa significhi *furbo*, che è diverso da furbino. Per esempio l'Embatido ha l'enorme difetto di non esserlo e ha perso molte corse per quello. L'emblema è proprio la corsa di sabato dove credo proprio fosse il più forte (anche di Roglic), ma ha fatto una sparata (come quella di Cancellara a Mendrisio) dove ha scoperto le carte e in più ha disperso anche energie. Subito dopo ha lasciato andare via Mollema, perché?Oudenaarde ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 10:45
Beh, mi sembra un quantomeno una forzatura affermare che Mollema, Bettiol, Pedersen (i primi cosiddetti outsider che mi vengono in mente) sian stati solo i più furbi.Bettiol era fra i più forti e sapeva che in volata non avrebbe mai vinto e quindi ha provato e gli è andata bene; bravo ma il Kaiser quel giorno gli era superiore, salvo nella testa e anche quella conta. A me dispiace, perché vedo nel ciclismo uno sport più di forza/resistenza che di tattica, mentre in altre discipline mi intriga molto e mi piace che il più intelligente abbia la meglio, ad es. quando c'era il tennis applaudii moltissimo la vittoria di Chang su Lendl (famosa quella sua battuta a cucchiaio
), anche se il primo era chiaramente inferiore. Pedersen non è stato invece furbo, ma solo il più resistente a condizioni ambientali affatto particolari.
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Bettiol per me non ha provato, per me ha deciso che quello era il momento giusto, ed ha vinto con una chiarezza tale, che non mi fa dubitare che sia stato il più forte.
Su Pedersen, concordo con te, più di resistenza che di "intelligenza", ma comunque sembrerebbe essere stato il più lucido.
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che strano vedere Oudenaarde in disaccordo con Kwaremont - avrei capito di più con Grammont, ma con Kwaremont... inspiegabileKwaremont ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 13:02Se Valverde fosse scattato in punto "facile", probabilmente sarebbero andati tutti a riprenderlo.Oudenaarde ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 12:55La vedo diversamente, Mollema ha avuto la lucidità di scattare nel momento giusto, Valverde no. L'intelligenza di cui parli tu io le vedo nel sapere cogliere l'attimo fuggente.lemond ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 12:01
Forse, ma poi occorre intenderci su che cosa significhi *furbo*, che è diverso da furbino. Per esempio l'Embatido ha l'enorme difetto di non esserlo e ha perso molte corse per quello. L'emblema è proprio la corsa di sabato dove credo proprio fosse il più forte (anche di Roglic), ma ha fatto una sparata (come quella di Cancellara a Mendrisio) dove ha scoperto le carte e in più ha disperso anche energie. Subito dopo ha lasciato andare via Mollema, perché?Bettiol era fra i più forti e sapeva che in volata non avrebbe mai vinto e quindi ha provato e gli è andata bene; bravo ma il Kaiser quel giorno gli era superiore, salvo nella testa e anche quella conta. A me dispiace, perché vedo nel ciclismo uno sport più di forza/resistenza che di tattica, mentre in altre discipline mi intriga molto e mi piace che il più intelligente abbia la meglio, ad es. quando c'era il tennis applaudii moltissimo la vittoria di Chang su Lendl (famosa quella sua battuta a cucchiaio
), anche se il primo era chiaramente inferiore. Pedersen non è stato invece furbo, ma solo il più resistente a condizioni ambientali affatto particolari.
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Bettiol per me non ha provato, per me ha deciso che quello era il momento giusto, ed ha vinto con una chiarezza tale, che non mi fa dubitare che sia stato il più forte.
Su Pedersen, concordo con te, più di resistenza che di "intelligenza", ma comunque sembrerebbe essere stato il più lucido.
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Le vittoria come quella di Mollema, difficilmente possono farle i cd "Big". Stessa cosa per Roglic (che per me nemmeno aveva una grande gamba).
Bettiol ha vinto nettamente, trovo sorprendente che se ne discuta ancora a distanza di mesi.
Kwaremont ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 13:02Secondo me siamo d'accordo su tutto invece, perché anch'io ho detto che L'Embatido è forte, ma non sa correre e provare e pensare che quello fosse il momento giusto, l'unica differenza è che per me il modo è congiuntivo (dubbio) e per te l'indicativo (certezza). Ma non credo che nemmeno Alberto (che stimo e ammiro) fosse sicuro.Oudenaarde ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 12:55 La vedo diversamente, Mollema ha avuto la lucidità di scattare nel momento giusto, Valverde no. L'intelligenza di cui parli tu io le vedo nel sapere cogliere l'attimo fuggente.
Bettiol per me non ha provato, per me ha deciso che quello era il momento giusto, ed ha vinto con una chiarezza tale, che non mi fa dubitare che sia stato il più forte.
Su Pedersen, concordo con te, più di resistenza che di "intelligenza", ma comunque sembrerebbe essere stato il più lucido.
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Appunto è proprio codesta la discriminante: uno può essere furbo anche in proporzione a quanto poco grande è o meglio (quel che più conta) è considerato tale.
non ha senso nemmeno per me dire che mollema non fosse il più forte al lombardia.barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 20:57 Faccio umilmente notare che il nostro si e' fatto un bel po di km al vento...eppure sul San Fermo non e' che abbia perso poi molto..
E' corretto pensare che da un certo punto della corsa in poi era quello che ne aveva un po' di piu'?
Perche' altrimenti rivalutiamo anche la vittoria di Nibali nel 2015...dove un certo Moreno ha rischiato di andarlo a prendere in cima al S.Fermo..
Vittoria limpida. Si e’ fatto da mezzo Civiglio all’arrivo da solo, in piena spinta, con 40-45 secondi di vantaggio come massimo ( tolte le boiate del gps).barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 14 ottobre 2019, 20:57 Faccio umilmente notare che il nostro si e' fatto un bel po di km al vento...eppure sul San Fermo non e' che abbia perso poi molto..
E' corretto pensare che da un certo punto della corsa in poi era quello che ne aveva un po' di piu'?
Perche' altrimenti rivalutiamo anche la vittoria di Nibali nel 2015...dove un certo Moreno ha rischiato di andarlo a prendere in cima al S.Fermo..