Brogno ha scritto: ↑domenica 30 agosto 2020, 23:35
Oro&Argento ha scritto: ↑domenica 30 agosto 2020, 23:33
Ha anche detto di aver messo in preventivo giornate storte
Ma ci sta tutto per carità. Ma se sono due anni che non vai e nemmeno nell'anno del rinnovo del contratto riesci a fare il cambio di passo, mi pare che siamo ai titoli di coda per quanto riguarda il Fabio Aru corridore da corse a tappe (parlo di podio in un grande giro)
Secondo me siamo ai titoli di coda come atleta in generale. Va troppo piano per essere vero, arteria e problemi vari ok, ma uno non può passare da essere un fattore nei GT a staccarsi in queste maniere imbarazzanti. Ormai sono anni che non è neanche vagamente competitivo, per me ci ha rinunciato e lo considero già un ex praticamente.
Ricordo una sua intervista durante la bega con Vino, si diceva già certo di essere "grande" per quanto riguarda i GT e di non dover più dimostrare nulla ecc ecc. Un po' troppo sicuro di essere già "arrivato" mi era sembrato, ma per quanto non mi sia mai piaciuto e l'abbia sempre abbastanza sminuito un crollo del genere secondo me è spiegabile solamente con l'averci rinunciato ormai da un po'
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 8:30
da Il Complottista
Il bello sta nel fatto che nonostante le dichiarazioni di Aru prima del via sia Gazzetta che Bicisport che Rai parlavano di lui come possibile seconda punta UAE qualora Pogacar saltasse .
Qualche buon piazzamento nei dieci lo aveva fatto dopo il Lockdown .
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 8:43
da cassius
Il Complottista ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 8:30
Il bello sta nel fatto che nonostante le dichiarazioni di Aru prima del via sia Gazzetta che Bicisport che Rai parlavano di lui come possibile seconda punta UAE qualora Pogacar saltasse .
Qualche buon piazzamento nei dieci lo aveva fatto dopo il Lockdown .
Aru aveva dichiarato molto sinceramente di correre in appoggio a Pogacar e di non essere al top.
I buoni piazzamenti probabilmente erano frutto di un campo partenti non eccelso, a parte qualche atleta top tipo Remco alla Vuelta a Burgos.
Io non penso, come scrive qualcuno qui, che stia rubando lo stipendio, nè che abbia smesso di allenarsi seriamente: semplicemente il suo corpo non reagisce più come faceva fino a 3 anni fa. Forse è qualche residuo dell'occlusione all'arteria iliaca, forse del fatto di "averci corso sopra" per un anno abbondante con possibili meccanismi sbagliati di compensazione muscolare.
Fossi in Fabio Aru mi farei di nuovo vedere, al termine del Tour (se lo termina). E cercherei di capire se non è il caso, serenamente, di chiudere la carriera qui perchè questi problemi non finiscono mai. Succede a tanti, purtroppo, ma spero non voglia trascinarsi in un finale triste alla Cunego.
La Vuelta 2015, i due podi al Giro, le vittorie di tappa e le maglie da leader in tutti e 3 i GT, scattare alla PDBF in faccia a Froome quando era Froome (l'apogeo della sua carriera, IMHO)...questa roba non gliela porterà più via nessuno.
A noi purtroppo hanno portato via la speranza di avere un italiano da tifare nei GT quando San Vincenzo da Messina terminerà la carriera.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 8:44
da ciclistapazzo
chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 7:57
Brogno ha scritto: ↑domenica 30 agosto 2020, 23:35
Oro&Argento ha scritto: ↑domenica 30 agosto 2020, 23:33
Ha anche detto di aver messo in preventivo giornate storte
Ma ci sta tutto per carità. Ma se sono due anni che non vai e nemmeno nell'anno del rinnovo del contratto riesci a fare il cambio di passo, mi pare che siamo ai titoli di coda per quanto riguarda il Fabio Aru corridore da corse a tappe (parlo di podio in un grande giro)
Secondo me siamo ai titoli di coda come atleta in generale. Va troppo piano per essere vero, arteria e problemi vari ok, ma uno non può passare da essere un fattore nei GT a staccarsi in queste maniere imbarazzanti. Ormai sono anni che non è neanche vagamente competitivo, per me ci ha rinunciato e lo considero già un ex praticamente.
Ricordo una sua intervista durante la bega con Vino, si diceva già certo di essere "grande" per quanto riguarda i GT e di non dover più dimostrare nulla ecc ecc. Un po' troppo sicuro di essere già "arrivato" mi era sembrato, ma per quanto non mi sia mai piaciuto e l'abbia sempre abbastanza sminuito un crollo del genere secondo me è spiegabile solamente con l'averci rinunciato ormai da un po'
Ok non è più in grado di essere competitivo nei GT, allora mostri qualcosa in altri terreni. Vinca una tappa con una fuga, faccia bene il ruolo di gregario. Invece l'impressione è che sia un ex in tutto, che nella giornata di grazia arriva vicino ai primi ma non con loro, per poi crollare due giorni dopo.
Non va in fuga, non tira per i compagni... Non vedo perché una squadra wt dovrebbe ancora puntare su di lui, tanto meno una profesional, contando l'ingaggio folle che ha.
Questo tour è un'ultima spiaggia. Dimostri di poter ancora vincere delle tappe o di poter sapere essere un valido gregario e poi accetti un ingaggio calibrato su questi profili.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 8:47
da pietro
Spero che perda ancora terreno in questa prima settimana, per poi provare almeno una fuga e vedere come va.
Certo se non ci provi mai non otterrai niente
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 9:38
da jerrydrake
Con tutto l'affetto che provo per Fabietto, posso dire con certezza (ma non senza rimpianti) che i titoli di coda li abbiamo visti a fine 2017. Ora lui è come quei vecchi pensionati che vanno a passeggiare vicino a dove lavoravano, prendono il caffé nel solito bar, comprano il giornale nell'edicola sotto il loro ex ufficio. Io penso, sinceramente, che ci siano più possibilità di rivedere Riccò in corsa e competitivo di quelle che abbiamo di vedere un Aru capace di dare ancora qualcosa al ciclismo. E' triste ma è così e pensare che Fabio possa diventare cacciatore di tappe o addirittura di classiche è un esercizio di pura fantasia. Se poi qualcuno lo vede gregario può anche essere, io sinceramente con 8 milioni messi in banca in 3 anni e con un passato da grande corridore di GG, opterei per un mestiere meno faticoso e più gratificante e remunerativo (tipo rilevare il Billionaire ).
Il Complottista ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 8:30
Il bello sta nel fatto che nonostante le dichiarazioni di Aru prima del via sia Gazzetta che Bicisport che Rai parlavano di lui come possibile seconda punta UAE qualora Pogacar saltasse .
Qualche buon piazzamento nei dieci lo aveva fatto dopo il Lockdown .
Aru aveva dichiarato molto sinceramente di correre in appoggio a Pogacar e di non essere al top.
I buoni piazzamenti probabilmente erano frutto di un campo partenti non eccelso, a parte qualche atleta top tipo Remco alla Vuelta a Burgos.
Io non penso, come scrive qualcuno qui, che stia rubando lo stipendio, nè che abbia smesso di allenarsi seriamente: semplicemente il suo corpo non reagisce più come faceva fino a 3 anni fa. Forse è qualche residuo dell'occlusione all'arteria iliaca, forse del fatto di "averci corso sopra" per un anno abbondante con possibili meccanismi sbagliati di compensazione muscolare.
Fossi in Fabio Aru mi farei di nuovo vedere, al termine del Tour (se lo termina). E cercherei di capire se non è il caso, serenamente, di chiudere la carriera qui perchè questi problemi non finiscono mai. Succede a tanti, purtroppo, ma spero non voglia trascinarsi in un finale triste alla Cunego.
La Vuelta 2015, i due podi al Giro, le vittorie di tappa e le maglie da leader in tutti e 3 i GT, scattare alla PDBF in faccia a Froome quando era Froome (l'apogeo della sua carriera, IMHO)...questa roba non gliela porterà più via nessuno.
A noi purtroppo hanno portato via la speranza di avere un italiano da tifare nei GT quando San Vincenzo da Messina terminerà la carriera.
Io di medicina mi sono sempre interessato poco (e un po' me ne pento), ma ricordo di aver postato nei 3d degli anni scorsi un'intervista ad un professore (molto competente, a detta dell'autore dell'articolo) che dichiarava che lui di prassi trattava diversamente l'occlusione dell'arteria iliaca.
Se non ricordo male l'intervento di Aru era stato piuttosto soft rispetto ad un intervento più complesso, ma ovviamente più lungo da recuperare, come consigliato dal professore.
Chissà che quella scelta non abbia influito poi sulla definitiva soluzione del problema.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 12:47
da Lambohbk
cassius ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 7:23
Forse il problema dell'arteria iliaca non è risolto e non lo sarà mai. E bastano pochi watt in meno, per un problema del genere, per perdere le ruote del gruppo nei momenti decisivi e non essere più in grado di incidere in una corsa ciclistica professionistica.
I suoi cali sono iniziati ben prima.
Quel problema l'ha avuto, ma non credo sia la causa delle sue prestazioni scadenti.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 13:24
da Tranchée d'Arenberg
chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 7:57
Brogno ha scritto: ↑domenica 30 agosto 2020, 23:35
Oro&Argento ha scritto: ↑domenica 30 agosto 2020, 23:33
Ha anche detto di aver messo in preventivo giornate storte
Ma ci sta tutto per carità. Ma se sono due anni che non vai e nemmeno nell'anno del rinnovo del contratto riesci a fare il cambio di passo, mi pare che siamo ai titoli di coda per quanto riguarda il Fabio Aru corridore da corse a tappe (parlo di podio in un grande giro)
Secondo me siamo ai titoli di coda come atleta in generale. Va troppo piano per essere vero, arteria e problemi vari ok, ma uno non può passare da essere un fattore nei GT a staccarsi in queste maniere imbarazzanti. Ormai sono anni che non è neanche vagamente competitivo, per me ci ha rinunciato e lo considero già un ex praticamente.
Ricordo una sua intervista durante la bega con Vino, si diceva già certo di essere "grande" per quanto riguarda i GT e di non dover più dimostrare nulla ecc ecc. Un po' troppo sicuro di essere già "arrivato" mi era sembrato, ma per quanto non mi sia mai piaciuto e l'abbia sempre abbastanza sminuito un crollo del genere secondo me è spiegabile solamente con l'averci rinunciato ormai da un po'
Che siamo ai titoli di coda, mi pare chiaro...anche se sti titoli di coda vanno avanti già da un pò
Non concordo invece sul motivo. Secondo me non è una questione di motivazioni. Io credo che il motore sia fuso ormai da un paio d'anni. Puoi avere tutte le motivazioni del mondo, essere umile o presuntuoso, ma se le gambe non ce la fanno più, non cambia niente.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 13:43
da qrier
Quando penso a come era Aru mi viene tristezza.
Una involuzione del genere su uno relativamente giovane, non dovuta a gravi incidenti non me la ricordo.
O appende la bici al chiodo oppure fa un reset, dimentica cosa ha vinto in passato e si mette umilmente a fingersi un neopro, accettando uno stipendio molto più basso, puntando a corse meno competitive oppure andando in fuga o aiutando capitani più forti.
Ci ho sperato per un paio di anni nel suo recupero, ormai non ci credo più.
Peccato davvero.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 14:01
da Walter_White
Il suo declino definitivo parte dal giorno in cui ha perso la maglia gialla a Rodez
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 14:57
da Pirata81
Walter_White ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 14:01
Il suo declino definitivo parte dal giorno in cui ha perso la maglia gialla a Rodez
Per me anche prima,Joux Plane 2016.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 14:58
da Luca90
Pirata81 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 14:57
Walter_White ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 14:01
Il suo declino definitivo parte dal giorno in cui ha perso la maglia gialla a Rodez
Pirata81 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 14:57
Walter_White ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 14:01
Il suo declino definitivo parte dal giorno in cui ha perso la maglia gialla a Rodez
Per me anche prima,Joux Plane 2016.
Dopo la vuelta vinta il declino...
No non è corretto, Aru tra campionato nazionale e prime due settimane di Tour é stata la sua miglior versione. Se facevano bene i conti con il picco di forma quel Tour poteva pure vincerlo.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 15:27
da Luca90
Oro&Argento ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 15:15
Pirata81 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 14:57
Per me anche prima,Joux Plane 2016.
Dopo la vuelta vinta il declino...
No non è corretto, Aru tra campionato nazionale e prime due settimane di Tour é stata la sua miglior versione. Se facevano bene i conti con il picco di forma quel Tour poteva pure vincerlo.
si ma il 2016 erano i primi segnali di motore fuso... penso quelle 2 settimane furono il canto del cigno...
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 15:31
da Camoscio madonita
Storie diverse, caratteristiche diverse, ma declino analogo a Damiano Cunego. Il veronese ha dato il meglio di se nei primi 3 anni di carriera, il sardo ha avuto un crescendo fino alla vittoria alla Vuelta, con un giugno-luglio 2017 eccellenti.
Poi per entrambi un inesorabile declino
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 15:39
da Oro&Argento
Camoscio madonita ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 15:31
Storie diverse, caratteristiche diverse, ma declino analogo a Damiano Cunego. Il veronese ha dato il meglio di se nei primi 3 anni di carriera, il sardo ha avuto un crescendo fino alla vittoria alla Vuelta, con un giugno-luglio 2017 eccellenti.
Poi per entrambi un inesorabile declino
Si ma Cunego nel 2011 ha comunque ottenuto un sesto posto al Tour, e l'anno successivo un sesto posto al Giro. Pur in calando qualche vittoria la faceva fino al 2012. Aru non vince da 3 anni.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 15:42
da ciclistapazzo
Oro&Argento ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 15:39
Camoscio madonita ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 15:31
Storie diverse, caratteristiche diverse, ma declino analogo a Damiano Cunego. Il veronese ha dato il meglio di se nei primi 3 anni di carriera, il sardo ha avuto un crescendo fino alla vittoria alla Vuelta, con un giugno-luglio 2017 eccellenti.
Poi per entrambi un inesorabile declino
Si ma Cunego nel 2011 ha comunque ottenuto un sesto posto al Tour, e l'anno successivo un sesto posto al Giro. Pur in calando qualche vittoria la faceva fino al 2012. Aru non vince da 3 anni.
Magari Fabietto vincesse un Lombardia... Cunego era un ciclista adatto alle classiche vallonate, Aru una volta non più adatto ai GT al massimo può provare con le fughe
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 17:11
da nikybo85
L'ho difeso a spada tratta dal finale 2017 in cui 2/3 del forum aveva già cominciato a percurarlo, ho avuto ancora speranze a Burgos e sul Ventoux da irriducibile tifoso, ma dal Lombardia mi sono rassegnato definitivamente..peccato.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 20:08
da sagittario1962
secondo me, il problema è sopratutto mentale, vi ricordate come reagì quando cadde e se la prese istericamente con la bicicletta, a quel tempo tutti dissero che in una fase concitata un incidente può portare ad avere una crisi del genere, che è normale, io credo invece che quello poteva essere un segnale, magari quando si accorge di essere in difficoltà la mente lo saluta e va in crisi, facendo i debiti paragoni un pò come il pinot vecchia maniera che alla prima difficoltà anche per un incidente meccanico andava in crisi e ciao corsa finita...... pinot in parte ha risolto il problema con la psicoterapia....... non credo sia psicologicamente facile per uno che era abituato a lottare per il vertice trovarsi ad essere staccato di 40/50 corridori .....
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 20:44
da Oro&Argento
sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 20:08
secondo me, il problema è sopratutto mentale, vi ricordate come reagì quando cadde e se la prese istericamente con la bicicletta, a quel tempo tutti dissero che in una fase concitata un incidente può portare ad avere una crisi del genere, che è normale, io credo invece che quello poteva essere un segnale, magari quando si accorge di essere in difficoltà la mente lo saluta e va in crisi, facendo i debiti paragoni un pò come il pinot vecchia maniera che alla prima difficoltà anche per un incidente meccanico andava in crisi e ciao corsa finita...... pinot in parte ha risolto il problema con la psicoterapia....... non credo sia psicologicamente facile per uno che era abituato a lottare per il vertice trovarsi ad essere staccato di 40/50 corridori .....
E vabbè la testa quando vuoi ma non é il tracollo mentale che ebbe Pantani a Hautacam dopo che Armstrong lo staccò su un suo attacco. Qui non girano proprio le gambe
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 21:26
da sagittario1962
Oro&Argento ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 20:44
sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 20:08
secondo me, il problema è sopratutto mentale, vi ricordate come reagì quando cadde e se la prese istericamente con la bicicletta, a quel tempo tutti dissero che in una fase concitata un incidente può portare ad avere una crisi del genere, che è normale, io credo invece che quello poteva essere un segnale, magari quando si accorge di essere in difficoltà la mente lo saluta e va in crisi, facendo i debiti paragoni un pò come il pinot vecchia maniera che alla prima difficoltà anche per un incidente meccanico andava in crisi e ciao corsa finita...... pinot in parte ha risolto il problema con la psicoterapia....... non credo sia psicologicamente facile per uno che era abituato a lottare per il vertice trovarsi ad essere staccato di 40/50 corridori .....
E vabbè la testa quando vuoi ma non é il tracollo mentale che ebbe Pantani a Hautacam dopo che Armstrong lo staccò su un suo attacco. Qui non girano proprio le gambe
infatti ho detto soprattutto non solo mentale, però se nn girano le gambe e invece di stringere i denti molli........
Oro&Argento ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 20:44
sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 20:08
secondo me, il problema è sopratutto mentale, vi ricordate come reagì quando cadde e se la prese istericamente con la bicicletta, a quel tempo tutti dissero che in una fase concitata un incidente può portare ad avere una crisi del genere, che è normale, io credo invece che quello poteva essere un segnale, magari quando si accorge di essere in difficoltà la mente lo saluta e va in crisi, facendo i debiti paragoni un pò come il pinot vecchia maniera che alla prima difficoltà anche per un incidente meccanico andava in crisi e ciao corsa finita...... pinot in parte ha risolto il problema con la psicoterapia....... non credo sia psicologicamente facile per uno che era abituato a lottare per il vertice trovarsi ad essere staccato di 40/50 corridori .....
E vabbè la testa quando vuoi ma non é il tracollo mentale che ebbe Pantani a Hautacam dopo che Armstrong lo staccò su un suo attacco. Qui non girano proprio le gambe
infatti ho detto soprattutto non solo mentale, però se nn girano le gambe e invece di stringere i denti molli........
E ma se non girano non ha nemmeno senso tenere duro secondo me. Perché lui sa già che la condizione non migliorerà se non per trovare gloria in una singola tappa
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 21:41
da Lambohbk
sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 20:08
secondo me, il problema è sopratutto mentale, vi ricordate come reagì quando cadde e se la prese istericamente con la bicicletta, a quel tempo tutti dissero che in una fase concitata un incidente può portare ad avere una crisi del genere, che è normale, io credo invece che quello poteva essere un segnale, magari quando si accorge di essere in difficoltà la mente lo saluta e va in crisi, facendo i debiti paragoni un pò come il pinot vecchia maniera che alla prima difficoltà anche per un incidente meccanico andava in crisi e ciao corsa finita...... pinot in parte ha risolto il problema con la psicoterapia....... non credo sia psicologicamente facile per uno che era abituato a lottare per il vertice trovarsi ad essere staccato di 40/50 corridori .....
La crisi mentale deriva dal fatto che capisce che le gambe non girano.
Aru di grinta ne ha da vendere, manca proprio la benzina al motore. È come se il fisico fosse irrimediabilmente debilitato: dopo un periodo di riposo ha prestazioni discrete ma col passare della tappe va sempre peggio.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 21:47
da Andrea93
In questo Tour sembra andare addirittura peggio di quello del 2019, dove comunque è arrivato 14esimo e in tappe come quella di ieri riusciva a stare con i migliori.
Veramente difficile prevedere il suo futuro adesso
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 23:23
da il_panta
Secondo me a fine anno si ritira, e glielo auguro di cuore perché ha sempre una faccia da funerale, non si diverte e prende solo schiaffi.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: lunedì 31 agosto 2020, 23:41
da Tranchée d'Arenberg
lambohbk ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 21:41
sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 20:08
secondo me, il problema è sopratutto mentale, vi ricordate come reagì quando cadde e se la prese istericamente con la bicicletta, a quel tempo tutti dissero che in una fase concitata un incidente può portare ad avere una crisi del genere, che è normale, io credo invece che quello poteva essere un segnale, magari quando si accorge di essere in difficoltà la mente lo saluta e va in crisi, facendo i debiti paragoni un pò come il pinot vecchia maniera che alla prima difficoltà anche per un incidente meccanico andava in crisi e ciao corsa finita...... pinot in parte ha risolto il problema con la psicoterapia....... non credo sia psicologicamente facile per uno che era abituato a lottare per il vertice trovarsi ad essere staccato di 40/50 corridori .....
La crisi mentale deriva dal fatto che capisce che le gambe non girano.
Aru di grinta ne ha da vendere, manca proprio la benzina al motore. È come se il fisico fosse irrimediabilmente debilitato: dopo un periodo di riposo ha prestazioni discrete ma col passare della tappe va sempre peggio.
Ha fuso il motore, lo dico da tempo e non per cattiveria nei confronti del ragazzo, da cui onestamente mi sarei aspettato una carriera decisamente più luminosa.
Inutile girarci attorno, da dilettante ha corso in una squadra dove i ragazzi vengono sfiniti con gli allenamenti e spesso finiscono per essere cotti già a 25 anni.
Per certi versi mi ricorda la parabola di Popovych che, non a caso, proviene dalla stessa squadra. Popo da dilettante era considerato il nuovo Merckx (faceva quello che ha fatto Remco tra gli juniores). Passò professionista e immediatamente iniziò a raccogliere risultati: già al 2° anno (a 23 anni) fece podio al Giro pur correndo nella modesta Landbouwkrediet. L'anno successivo fu 5°, poi passo alla corte di Armstrong vincendo la maglia bianca al Tour. Quando ci si aspettava l'ultimo salto di qualità, scoppiò.
A differenza di Aru, si seppe riciclare in un ottimo gregario correndo fino a pochi anni fa. Ma onestamente ci si aspettava molto molto di più viste le premesse. Aru è caratterialmente diverso, probabilmente incompatibile col ruolo di gregario.
lambohbk ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 21:41
sagittario1962 ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 20:08
secondo me, il problema è sopratutto mentale, vi ricordate come reagì quando cadde e se la prese istericamente con la bicicletta, a quel tempo tutti dissero che in una fase concitata un incidente può portare ad avere una crisi del genere, che è normale, io credo invece che quello poteva essere un segnale, magari quando si accorge di essere in difficoltà la mente lo saluta e va in crisi, facendo i debiti paragoni un pò come il pinot vecchia maniera che alla prima difficoltà anche per un incidente meccanico andava in crisi e ciao corsa finita...... pinot in parte ha risolto il problema con la psicoterapia....... non credo sia psicologicamente facile per uno che era abituato a lottare per il vertice trovarsi ad essere staccato di 40/50 corridori .....
La crisi mentale deriva dal fatto che capisce che le gambe non girano.
Aru di grinta ne ha da vendere, manca proprio la benzina al motore. È come se il fisico fosse irrimediabilmente debilitato: dopo un periodo di riposo ha prestazioni discrete ma col passare della tappe va sempre peggio.
Ha fuso il motore, lo dico da tempo e non per cattiveria nei confronti del ragazzo, da cui onestamente mi sarei aspettato una carriera decisamente più luminosa.
Inutile girarci attorno, da dilettante ha corso in una squadra dove i ragazzi vengono sfiniti con gli allenamenti e spesso finiscono per essere cotti già a 25 anni.
Per certi versi mi ricorda la parabola di Popovych che, non a caso, proviene dalla stessa squadra. Popo da dilettante era considerato il nuovo Merckx (faceva quello che ha fatto Remco tra gli juniores). Passò professionista e immediatamente iniziò a raccogliere risultati: già al 2° anno (a 23 anni) fece podio al Giro pur correndo nella modesta Landbouwkrediet. L'anno successivo fu 5°, poi passo alla corte di Armstrong vincendo la maglia bianca al Tour. Quando ci si aspettava l'ultimo salto di qualità, scoppiò.
A differenza di Aru, si seppe riciclare in un ottimo gregario correndo fino a pochi anni fa. Ma onestamente ci si aspettava molto molto di più viste le premesse. Aru è caratterialmente diverso, probabilmente incompatibile col ruolo di gregario.
insomma, la carriera di Aru da professionista è stata di tutt'altro livello rispetto a quella di Popovych. E' che improvvisamente sono arrivati dei problemi, di che genere non so.
Come sai, e sono opinioni, a me per vari motivi fisiologico-ciclistici la teoria della "fusione del motore" non convince per nulla. Sarebbe dovuto essere , nel caso, un declino assai più graduale, non dal campionato italiano con distacco e staccare Froome, alla crisi nera dell'anno dopo; non da patire leggermente la terza settimana al Tour al cospetto degli scalatori più forti del mondo, a saltare in aria a metà della seconda tappa dura consecutiva, senza nemmeno aver mai provato nulla.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: martedì 1 settembre 2020, 9:10
da Tranchée d'Arenberg
herbie ha scritto: ↑martedì 1 settembre 2020, 0:17
lambohbk ha scritto: ↑lunedì 31 agosto 2020, 21:41
La crisi mentale deriva dal fatto che capisce che le gambe non girano.
Aru di grinta ne ha da vendere, manca proprio la benzina al motore. È come se il fisico fosse irrimediabilmente debilitato: dopo un periodo di riposo ha prestazioni discrete ma col passare della tappe va sempre peggio.
Ha fuso il motore, lo dico da tempo e non per cattiveria nei confronti del ragazzo, da cui onestamente mi sarei aspettato una carriera decisamente più luminosa.
Inutile girarci attorno, da dilettante ha corso in una squadra dove i ragazzi vengono sfiniti con gli allenamenti e spesso finiscono per essere cotti già a 25 anni.
Per certi versi mi ricorda la parabola di Popovych che, non a caso, proviene dalla stessa squadra. Popo da dilettante era considerato il nuovo Merckx (faceva quello che ha fatto Remco tra gli juniores). Passò professionista e immediatamente iniziò a raccogliere risultati: già al 2° anno (a 23 anni) fece podio al Giro pur correndo nella modesta Landbouwkrediet. L'anno successivo fu 5°, poi passo alla corte di Armstrong vincendo la maglia bianca al Tour. Quando ci si aspettava l'ultimo salto di qualità, scoppiò.
A differenza di Aru, si seppe riciclare in un ottimo gregario correndo fino a pochi anni fa. Ma onestamente ci si aspettava molto molto di più viste le premesse. Aru è caratterialmente diverso, probabilmente incompatibile col ruolo di gregario.
insomma, la carriera di Aru da professionista è stata di tutt'altro livello rispetto a quella di Popovych. E' che improvvisamente sono arrivati dei problemi, di che genere non so.
Come sai, e sono opinioni, a me per vari motivi fisiologico-ciclistici la teoria della "fusione del motore" non convince per nulla. Sarebbe dovuto essere , nel caso, un declino assai più graduale, non dal campionato italiano con distacco e staccare Froome, alla crisi nera dell'anno dopo; non da patire leggermente la terza settimana al Tour al cospetto degli scalatori più forti del mondo, a saltare in aria a metà della seconda tappa dura consecutiva, senza nemmeno aver mai provato nulla.
Le carriere di Aru e Popo non le vedo così diverse, fermo restando che da under avevano raccolto risultati molto diversi. Entrambi hanno avuto un crollo dopo il 25° anno. Un pò come se fossero passati già usurati dalle fatiche vissute nelle categorie giovanili.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: mercoledì 2 settembre 2020, 22:57
da Celun
per me il motore è fuso, più o meno lo sappiamo tutti.
ma ritirarsi no dai.
se si mette in testa di fare il prezioso gregario in montagna.
con un pò di serenità mentale , può avere 3-4 anni buoni davanti.
per me può farlo.
dipenda da lui!
per dire, già sto tour con pogacar è un test,
metti che diventa uno dei fidati del giovane sloveno.
si abbassa di parecchio lo stipendio e magari rimane con lui,
o sennò va a fare lo stesso lavoro per qualcun altro, squadre ne trova,
esperienza ne ha(10gt portati a termiene, e due ritiri)le salite del giro le conosce a memoria
e poi la vuelta, fa il suo compitino in salita in appoggio al capitano e poi ha anche l'opportunità di andare in fuga e prendersi una tappetta
penso sia molto ma molto più facile per lui fare lo step di fare il gregario(sembra esserne già contento, già dentro nel ruolo di spalla di pogacar)
che lo step soldi per il prossimo contratto
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: mercoledì 2 settembre 2020, 23:12
da Celun
per il resto il mio dubbio sono il 2012 e il 2013
se guardi la sua carriera.
al posto di rifare per il terzo anno consecutivo il val d'aosta(vinto) e il giro baby(secondo dietro dombrowski)
era già pronto a fare tutta la stagione da pro andando a fare poi la vuelta per esperienza, anticipando tutto di un anno.
e magari prendersi anche una tappetta su un arrivo garagistico.
e poi il 2013 era già pronto a raccogliere qualcosa, sia al giro o alla vuelta.
l'unico probelma era la squadra, l'astana,
che vedeva Nibali come capitano secondo sia al giro che vuelta.
correndo in una squadra senza un capitano forte.. la tappa delle tre cime di lavaredo al giro 2013
ci dice che la gamba per fare qualcosa di più, rispetto che gregariato in prospettiva, c'era già.
gli exploit del 2014 per me gli aveva già nelle gambe anche nel 2013
(magari non cosi netti con sane bastonate a quintana-montecampione o froome-monte castrove sugli arrivi in salita) ,
poteva anticipare tutto di un anno.
tutto qui.
cmq è solo una supposizione.
diciamo che è un discorso quasi inutile tornare indietro al 2012
però penso che concordiamo un pò tutti che fare classifica per tre anni di fila 2010-11-12 val d'aosta e giro baby,
non ha alcun senso, oggi 2020 due anni sarebbero già stati anche troppi.
qui i risultati nel dettaglio, per dire vinci bene l'aosta nel 2011, nel 2012 sei pro: https://cqranking.com/men/asp/gen/rider ... ¤t=0
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: mercoledì 2 settembre 2020, 23:36
da Celun
VUELTA 2014 San Miguel de Aralar ARU, e partito fabio aru, ayo ayo ayo, magrini sbarella.
che rasoiate, come andava ragazzi!
era magrissimo, è cambiato completamente a livello fisico.
secondo me, anche quel rapporto peso potenza, in queste salite ripide, non riesce più a raggiungerlo.
Monte de Castrove , scatta a 1:16:25 del video
Fabio Aru Attacca e manda in crisi Froome 7^ tappa Vuelta 2015, grande attacco
La Cercedilla,etapa 20, 17:58 del video l'attaco con cui vince la vuelta 2015
tanta benzina, 25 anni, tiratissimo!
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: mercoledì 2 settembre 2020, 23:50
da Stylus
Bello rivederlo così.
Ad occhio Aru ad oggi sembra parecchio sfiduciato pure. Deve essersi rassegnato a capire che, finite le giustificazioni, fisiche e non, non tornerà più al livello precedente, e questa cosa lo ha parecchio demotivato, e nel ciclismo la testa fa ancora tanto, e va ancora peggio di quel che potrebbe andare. Il problema è trovare nuove motivazioni: non è uno alla Basso che aveva trovato nelle sue relazioni d'amicizia del gruppo e nel suo essere chioccia motivazioni per prolungare la carriera, non è neppure Nibali, che a suo modo è carismatico e ha trovato modo di creare un nuovo gruppo, sia alla Bahrain che alla Trek. Pure Cunego a suo modo si è sentito chioccia nel passare alla Nippo. Non è neppure un cagnaccio alla Simoni che trova nella caparbietà il voler tirare avanti e nei numeri. Insomma, è più facile dire ciò che non è ora Aru, di quel che è. Aru è sempre stato un elemento estraneo all'interno dell'UAE, ora ormai assolutamente lasciato allo sbando, senza protezione da parte della squadra. E da parte sua non ho letto mai una aperta disponibilità a dare il tutto per tutto per aiutare Pogacar: i veri gregari, lo sappiamo, sono quelli che danno anima e cuore per un compagno e se questo ottiene un successo sono felici come se l'avessero ottenuti loro stessi. Non so neppure se c'è una qualche simpatia tra lui e Tadej.
Qualcosa nella testa deve scattare, più che nelle gambe, altrimenti la sua presenza al Tour resta un mistero.
Secondo il mio punto di vista Aru doveva e deve partecipare a corse dove poteva essere il capitano, perché è l'unica cosa che sa fare, in modo da trovare delle motivazioni e mettersi in mostra per una squadra che volesse puntare al suo rilancio il prossimo anno: poteva correre la settimana coppi e bartali, il matteotti, il pantani, ad oggi avrebbero fatto meglio che correre un GT in cui non è ne carne ne pesce e un suo eventuale ruolo è legato alla "speranza", speranza che passando i giorni qualcosa di insperato accada e lo faccia migliorare.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: mercoledì 2 settembre 2020, 23:50
da jerrydrake
Celun ha scritto: ↑mercoledì 2 settembre 2020, 22:57
per me il motore è fuso, più o meno lo sappiamo tutti.
ma ritirarsi no dai.
se si mette in testa di fare il prezioso gregario in montagna.
con un pò di serenità mentale , può avere 3-4 anni buoni davanti.
per me può farlo.
dipenda da lui!
per dire, già sto tour con pogacar è un test,
metti che diventa uno dei fidati del giovane sloveno.
si abbassa di parecchio lo stipendio e magari rimane con lui,
o sennò va a fare lo stesso lavoro per qualcun altro, squadre ne trova,
esperienza ne ha(10gt portati a termiene, e due ritiri)le salite del giro le conosce a memoria
e poi la vuelta, fa il suo compitino in salita in appoggio al capitano e poi ha anche l'opportunità di andare in fuga e prendersi una tappetta
penso sia molto ma molto più facile per lui fare lo step di fare il gregario(sembra esserne già contento, già dentro nel ruolo di spalla di pogacar)
che lo step soldi per il prossimo contratto
Ma perchéééééééééééé?!?
Qual è il senso di fare il gregario? Lo sport agonistico lo fai per raccogliere risultati oppure lo fai per lavoro (o entrambe le cose assieme). Ma se sei pieno di soldi e non hai obiettivi sportivi dov'è il senso di portare borracce? Ma quale malato di mente si metterebbe a fare il gregario con il conto in banca pieno e con la maglia rosa/gialla/rossa nella bacheca dei trofei? Non ci sarebbe niente di più triste vederlo tirare ai -40 dall'arrivo. Il Dio del ciclismo ci eviti una simile punizione. Sarei disposto a sacrificare sull'altare Marco Grassi e offrirlo a Renatone di Di Rocco pur di non assistere a un tale scempio. Se non sapesse cosa fare potrebbe aprire a Villacidro una succursale della gelateria di Riccò.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: mercoledì 2 settembre 2020, 23:54
da Oro&Argento
jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 2 settembre 2020, 23:50
Celun ha scritto: ↑mercoledì 2 settembre 2020, 22:57
per me il motore è fuso, più o meno lo sappiamo tutti.
ma ritirarsi no dai.
se si mette in testa di fare il prezioso gregario in montagna.
con un pò di serenità mentale , può avere 3-4 anni buoni davanti.
per me può farlo.
dipenda da lui!
per dire, già sto tour con pogacar è un test,
metti che diventa uno dei fidati del giovane sloveno.
si abbassa di parecchio lo stipendio e magari rimane con lui,
o sennò va a fare lo stesso lavoro per qualcun altro, squadre ne trova,
esperienza ne ha(10gt portati a termiene, e due ritiri)le salite del giro le conosce a memoria
e poi la vuelta, fa il suo compitino in salita in appoggio al capitano e poi ha anche l'opportunità di andare in fuga e prendersi una tappetta
penso sia molto ma molto più facile per lui fare lo step di fare il gregario(sembra esserne già contento, già dentro nel ruolo di spalla di pogacar)
che lo step soldi per il prossimo contratto
Ma perchéééééééééééé?!?
Qual è il senso di fare il gregario? Lo sport agonistico lo fai per raccogliere risultati oppure lo fai per lavoro (o entrambe le cose assieme). Ma se sei pieno di soldi e non hai obiettivi sportivi dov'è il senso di portare borracce? Ma quale malato di mente si metterebbe a fare il gregario con il conto in banca pieno e con la maglia rosa/gialla/rossa nella bacheca dei trofei? Non ci sarebbe niente di più triste vederlo tirare ai -40 dall'arrivo. Il Dio del ciclismo ci eviti una simile punizione. Sarei disposto a sacrificare sull'altare Marco Grassi e offrirlo a Renatone di Di Rocco pur di non assistere a un tale scempio. Se non sapesse cosa fare potrebbe aprire a Villacidro una succursale della gelateria di Riccò.
Guarda che non è mica facile reinventarsi una vita di botto dopo che hai passato metà in bici. Si ha guadagnato ma bisogna anche vedere la sua vita, magari con quei soldi fai investimenti sbagliati e ti ritrovi con un pugno mosche per esempio. O più semplicemente hai paura di cosa farai e continui a fare ciò che sai fare
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 0:09
da IlLince
Oro&Argento ha scritto: ↑mercoledì 2 settembre 2020, 23:54
jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 2 settembre 2020, 23:50
Celun ha scritto: ↑mercoledì 2 settembre 2020, 22:57
per me il motore è fuso, più o meno lo sappiamo tutti.
ma ritirarsi no dai.
se si mette in testa di fare il prezioso gregario in montagna.
con un pò di serenità mentale , può avere 3-4 anni buoni davanti.
per me può farlo.
dipenda da lui!
per dire, già sto tour con pogacar è un test,
metti che diventa uno dei fidati del giovane sloveno.
si abbassa di parecchio lo stipendio e magari rimane con lui,
o sennò va a fare lo stesso lavoro per qualcun altro, squadre ne trova,
esperienza ne ha(10gt portati a termiene, e due ritiri)le salite del giro le conosce a memoria
e poi la vuelta, fa il suo compitino in salita in appoggio al capitano e poi ha anche l'opportunità di andare in fuga e prendersi una tappetta
penso sia molto ma molto più facile per lui fare lo step di fare il gregario(sembra esserne già contento, già dentro nel ruolo di spalla di pogacar)
che lo step soldi per il prossimo contratto
Ma perchéééééééééééé?!?
Qual è il senso di fare il gregario? Lo sport agonistico lo fai per raccogliere risultati oppure lo fai per lavoro (o entrambe le cose assieme). Ma se sei pieno di soldi e non hai obiettivi sportivi dov'è il senso di portare borracce? Ma quale malato di mente si metterebbe a fare il gregario con il conto in banca pieno e con la maglia rosa/gialla/rossa nella bacheca dei trofei? Non ci sarebbe niente di più triste vederlo tirare ai -40 dall'arrivo. Il Dio del ciclismo ci eviti una simile punizione. Sarei disposto a sacrificare sull'altare Marco Grassi e offrirlo a Renatone di Di Rocco pur di non assistere a un tale scempio. Se non sapesse cosa fare potrebbe aprire a Villacidro una succursale della gelateria di Riccò.
Guarda che non è mica facile reinventarsi una vita di botto dopo che hai passato metà in bici. Si ha guadagnato ma bisogna anche vedere la sua vita, magari con quei soldi fai investimenti sbagliati e ti ritrovi con un pugno mosche per esempio. O più semplicemente hai paura di cosa farai e continui a fare ciò che sai fare
Senza polemica. Io con 9 millioni di euro ci vivo tre vite senza dover investire, coltivo i miei hobby e lascio anche una discreta eredità ai miei successori
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 0:17
da jerrydrake
Oro&Argento ha scritto: ↑mercoledì 2 settembre 2020, 23:54
Guarda che non è mica facile reinventarsi una vita di botto dopo che hai passato metà in bici. Si ha guadagnato ma bisogna anche vedere la sua vita, magari con quei soldi fai investimenti sbagliati e ti ritrovi con un pugno mosche per esempio. O più semplicemente hai paura di cosa farai e continui a fare ciò che sai fare
E lui sa fare il gregario? Per me no. Magari invece è un ottimo velista/gelataio/manager/idraulico. Non è mica detto che sia un povero incapace in quanto ciclista. Anzi, direi che economicamente ha fatto fruttare al meglio le sue doti. Magari potrebbe fare il papà e seguire la sua Ginevra anziché seguire da lontano le gesta del suo capitano. Ha 30 anni mica 65, e ha un sacco di soldi, una quantità che il 99% degli utenti del forum non guadagnerebbero in 10 vite. Gli piace così tanto il ciclismo? Metta in piedi una sua squadra, segua i ragazzi, diventi uomo immagine della Federazione, faccia il D.S.,chieda il ruolo di CT del ciclocross, si candidi alla Presidenza, metta in piedi un Giro della Barbagia in 21 tappe con l'aiuto di Briatore, diventi commentatore di Eurosport a fianco di Magrini. Fare il gregario è la cosa più triste che si possa concepire per il suo futuro lavorativo.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 10:35
da Bomby
La filiale della gelateria di Riccò mi sembra perfetta!
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 10:56
da nino58
Fabio ha dichiarato che avrebbe corso la prima settimana con cautela.
La prima settimana non è ancora finita quindi ripassare settimana prossima.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 11:57
da sagittario1962
nino58 ha scritto: ↑giovedì 3 settembre 2020, 10:56
Fabio ha dichiarato che avrebbe corso la prima settimana con cautela.
La prima settimana non è ancora finita quindi ripassare settimana prossima.
correre con cautela non vuol dire perdere le ruote di 30 avversari e ritrovarsi a 3'37", correre con cautela a mio modesto parere vuol dire non sprecare energie stare al coperto ma rimanendo non dico con quella quindicina che sono a 15" da yates, ma al massimo a 30" come valverde o buchmann, e c'è da dire che non si sono dati battaglia quasi per niente......
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 16:00
da Bitossi
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 16:06
da nino58
È in anticipo sulla tabella di marcia dichiarata
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 16:25
da crevaison
Grande Aru!!!
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 16:28
da jerrydrake
Ha perso 30" nel corso della salita nel testa a testa con Lutsenko. Giusto provarci ma che tristezza
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 17:08
da Pirata81
Scatto con rimbalzo incorporato.
È la nuova specialità del cavaliere dei 4 mori.
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 17:34
da Armati
Ahh, sono proprio curioso di sentir "la bomba" di Beppe stasera, riguardo il rilancio di Aru
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 18:16
da sagittario1962
jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 3 settembre 2020, 16:28
Ha perso 30" nel corso della salita nel testa a testa con Lutsenko. Giusto provarci ma che tristezza
era arrivato a 2'15 da lutsenko....... a fine tappa è arrivato a 3'01 con il gruppo.... praticamente ha perso 45" il brutto che la tv cercava tutti quelli che erano in gruppo e manco lo cagava........
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: sabato 5 settembre 2020, 19:59
da aitutaki1
Domani cerchiamo di dare un senso al Tour e andiamo in fuga
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: sabato 5 settembre 2020, 22:10
da crevaison
è il secondo tra gli italiani
Re: Fabio Aru 2020
Inviato: sabato 5 settembre 2020, 22:40
da Cthulhu
crevaison ha scritto: ↑sabato 5 settembre 2020, 22:10
è il secondo tra gli italiani