Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑domenica 12 aprile 2020, 18:05
Detto fatto
La gara in diretta ora sul canale YouTube di zwift organizzata e sponsorizzata dal team ineos, arrivo sull'alpe d'huez
Rispetto a quella di Bkool la grafica fa la differenza per chi guarda
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: domenica 12 aprile 2020, 18:33
da Stylus
Iniziavo a sentire nostalgia del trenino Ineos
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: domenica 12 aprile 2020, 18:40
da Beppugrillo
La neve a 9 km dalla cima dell'Alpe d'Huez è meno credibile dei tunnel con i vetri a ologramma
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: domenica 12 aprile 2020, 18:55
da Faxnico
Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 12 aprile 2020, 18:40
La neve a 9 km dalla cima dell'Alpe d'Huez è meno credibile dei tunnel con i vetri a ologramma
Il passaggio stile Gavia in cima è una figata invece, imho. Tira fuori quel qualcosa in più. Fosse tutta così...
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: domenica 12 aprile 2020, 19:00
da Faxnico
Peccato non abbiano messo la grafica coi parziali per ogni tornante.
Sempre scelte discutibili...
Uno degli elementi d'interfaccia più riusciti secondo me.
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: domenica 12 aprile 2020, 19:28
da Gianluca Avigo - bove
Peccato non ci sia stata battaglia. Dennis imprendibile. Ad un certo punto ho pure sperato nella rinascita di Froome
Domani ore 20.00 crono scalata Bologna San Luca.
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: domenica 12 aprile 2020, 19:39
da pietro
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑domenica 12 aprile 2020, 19:28
Peccato non ci sia stata battaglia. Dennis imprendibile. Ad un certo punto ho pure sperato nella rinascita di Froome
Domani ore 20.00 crono scalata Bologna San Luca.
Sempre ineos?
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: lunedì 13 aprile 2020, 10:01
da Gianluca Avigo - bove
pietro ha scritto: ↑domenica 12 aprile 2020, 19:39
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑domenica 12 aprile 2020, 19:28
Peccato non ci sia stata battaglia. Dennis imprendibile. Ad un certo punto ho pure sperato nella rinascita di Froome
Sono Gare ad invito. Infatti non trovo la starting list su Zwift companion, dove di solito ci si può iscrivere alle gare.
Quella di stasera non è una crono scalata come pensavo, ma una gara in circuito.
2 volte il San Luca.
Tra l'altro, utilizzando Google traslate ( non so una mazza di inglese ) mi sembra di capire che l'ultima prova, sarà una corsa a punti in circuito. Insomma Come si faceva negli anni 80 con le gare "tipo pista" serali.
pietro ha scritto: ↑domenica 12 aprile 2020, 19:39
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑domenica 12 aprile 2020, 19:28
Peccato non ci sia stata battaglia. Dennis imprendibile. Ad un certo punto ho pure sperato nella rinascita di Froome
Sono Gare ad invito. Infatti non trovo la starting list su Zwift companion, dove di solito ci si può iscrivere alle gare.
Quella di stasera non è una crono scalata come pensavo, ma una gara in circuito.
2 volte il San Luca.
Tra l'altro, utilizzando Google traslate ( non so una mazza di inglese ) mi sembra di capire che l'ultima prova, sarà una corsa a punti in circuito. Insomma Come si faceva negli anni 80 con le gare "tipo pista" serali.
Sono Gare ad invito. Infatti non trovo la starting list su Zwift companion, dove di solito ci si può iscrivere alle gare.
Quella di stasera non è una crono scalata come pensavo, ma una gara in circuito.
2 volte il San Luca.
Tra l'altro, utilizzando Google traslate ( non so una mazza di inglese ) mi sembra di capire che l'ultima prova, sarà una corsa a punti in circuito. Insomma Come si faceva negli anni 80 con le gare "tipo pista" serali.
Grazie ora guardo
Sto cercando di capirci qualcosa
Dunque, quella di stasera dovrebbe essere una gara femminile. Tra le iscritte Elisa Balsamo
Sono Gare ad invito. Infatti non trovo la starting list su Zwift companion, dove di solito ci si può iscrivere alle gare.
Quella di stasera non è una crono scalata come pensavo, ma una gara in circuito.
2 volte il San Luca.
Tra l'altro, utilizzando Google traslate ( non so una mazza di inglese ) mi sembra di capire che l'ultima prova, sarà una corsa a punti in circuito. Insomma Come si faceva negli anni 80 con le gare "tipo pista" serali.
Grazie ora guardo
Sto cercando di capirci qualcosa
Dunque, quella di stasera dovrebbe essere una gara femminile. Tra le iscritte Elisa Balsamo
Si esatto, sono tre gare femminili, la prima,la terza e la quinta, e tre maschili, la seconda, la quarta e la sesta.
Oggi due scalate con al primo passaggio una sorta di GPM e al secondo l'arrivo.
Le gare si susseguono ogni quattro giorni e tra una gara e l'altra c'è la possibilità per gli appassionati di rifare il percorso dell'ultima prova disputata.
Dopo la coppa Bologna rimarrà da fare la prova maschile di Richmond con una specie di gara a punti per squadra, mentre le ultime due corse saranno una femminile e una maschile, entrambe a punti.
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: lunedì 13 aprile 2020, 20:53
da Beppugrillo
Ho seguito un attimo questa corsa di Bologna (la gara femminile, non so se ce n'è anche una maschile), impressionante il realismo. Non solo della salita ma proprio di tutta la zona, sembra quasi scansionata. Per la cronaca, c'era Ashleigh Moolman che ha vinto fischiettando
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: lunedì 13 aprile 2020, 21:21
da pietro
Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 13 aprile 2020, 20:53
Ho seguito un attimo questa corsa di Bologna (la gara femminile, non so se ce n'è anche una maschile), impressionante il realismo. Non solo della salita ma proprio di tutta la zona, sembra quasi scansionata. Per la cronaca, c'era Ashleigh Moolman che ha vinto fischiettando
Si ho visto pure io l'ultimo chilometro.
No, la gara era solo femminile
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: martedì 14 aprile 2020, 9:43
da Gianluca Avigo - bove
Ragazzi domani ore 16.40 sul circuito di innsbruck ( 4 giri per un totale di 35,4 km )
Garone
Tra gli altri al via
Bettiol
Ciccone
Corbelli
Visconti
Capecchi
Ganna
Caruso
Consonni
Fortin
ma soprattutto
ALAN MARANGONI
Se ho ben capito gara "NO POWER UPS"
presumo diretta YouTube su GCN ITALIA
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: martedì 14 aprile 2020, 9:54
da pietro
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 9:43
Ragazzi domani ore 16.40 sul circuito di innsbruck ( 4 giri per un totale di 35,4 km )
Garone
Tra gli altri al via
Bettiol
Ciccone
Corbelli
Visconti
Capecchi
Ganna
Caruso
Consonni
Fortin
ma soprattutto
ALAN MARANGONI
Se ho ben capito gara "NO POWER UPS"
presumo diretta YouTube su GCN ITALIA
WOW, eh si ogni mercoledì una gara su GCN, tutti per il maranga
Comunque Zwift sta facendo un bel lavoro con tutte queste gare con i big e questi percorsi
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: martedì 14 aprile 2020, 13:40
da matteo.conz
Sembra facciano una gara seria su swift mercoledì con Marangoni, Ganna, Ciccone, Visconti e altri
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: martedì 14 aprile 2020, 14:00
da pietro
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 9:43
Ragazzi domani ore 16.40 sul circuito di innsbruck ( 4 giri per un totale di 35,4 km )
Garone
Tra gli altri al via
Bettiol
Ciccone
Corbelli
Visconti
Capecchi
Ganna
Caruso
Consonni
Fortin
ma soprattutto
ALAN MARANGONI
Se ho ben capito gara "NO POWER UPS"
presumo diretta YouTube su GCN ITALIA
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: martedì 14 aprile 2020, 16:28
da aitutaki1
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 9:43
Ragazzi domani ore 16.40 sul circuito di innsbruck ( 4 giri per un totale di 35,4 km )
Garone
Tra gli altri al via
Bettiol
Ciccone
Corbelli
Visconti
Capecchi
Ganna
Caruso
Consonni
Fortin
ma soprattutto
ALAN MARANGONI
Se ho ben capito gara "NO POWER UPS"
presumo diretta YouTube su GCN ITALIA
Non vedo l' ora il circuito prevede solo la salita "pedalabile" del mondiale o anche la salita breve ma dura dell' ultimo giro ?
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: martedì 14 aprile 2020, 18:24
da Gianluca Avigo - bove
aitutaki1 ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 16:28
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 9:43
Ragazzi domani ore 16.40 sul circuito di innsbruck ( 4 giri per un totale di 35,4 km )
Garone
Tra gli altri al via
Bettiol
Ciccone
Corbelli
Visconti
Capecchi
Ganna
Caruso
Consonni
Fortin
ma soprattutto
ALAN MARANGONI
Se ho ben capito gara "NO POWER UPS"
presumo diretta YouTube su GCN ITALIA
Non vedo l' ora il circuito prevede solo la salita "pedalabile" del mondiale o anche la salita breve ma dura dell' ultimo giro ?
Circuito di 8,8 km con uno strappo di 450 metri all'8%. Niente di che, ma ti assicuro che lo faranno a fuoco e che farà selezione. Ottimo trampolino di lancio. Dallo scollinamento mancano circa 3,5 km all'arrivo
aitutaki1 ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 16:28
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 14 aprile 2020, 9:43
Ragazzi domani ore 16.40 sul circuito di innsbruck ( 4 giri per un totale di 35,4 km )
Garone
Tra gli altri al via
Bettiol
Ciccone
Corbelli
Visconti
Capecchi
Ganna
Caruso
Consonni
Fortin
ma soprattutto
ALAN MARANGONI
Se ho ben capito gara "NO POWER UPS"
presumo diretta YouTube su GCN ITALIA
Non vedo l' ora il circuito prevede solo la salita "pedalabile" del mondiale o anche la salita breve ma dura dell' ultimo giro ?
Circuito di 8,8 km con uno strappo di 450 metri all'8%. Niente di che, ma ti assicuro che lo faranno a fuoco e che farà selezione. Ottimo trampolino di lancio. Dallo scollinamento mancano circa 3,5 km all'arrivo
ho visto la gara virtuale col maranga... dovrebbe essere arrivato 87° nella classifica virtuale, chissà in quella definitiva... bettiol come sempre simpatico
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: mercoledì 15 aprile 2020, 17:35
da aitutaki1
Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 17:34
ho visto la gara virtuale col maranga... dovrebbe essere arrivato 87° nella classifica virtuale, chissà in quella definitiva... bettiol come sempre simpatico
Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 17:34
ho visto la gara virtuale col maranga... dovrebbe essere arrivato 87° nella classifica virtuale, chissà in quella definitiva... bettiol co2me sempre simpatico
"Ragazzi si sta troppo vicini, qui si va in terra"
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: mercoledì 15 aprile 2020, 18:40
da Gianluca Avigo - bove
Comunque dovrebbero provare ad organizzarne una senza amatori (bari).
Ma voi avete capito i Bardiani con che maglia corrono ?
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: mercoledì 15 aprile 2020, 18:53
da pietro
aitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 17:35
Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 17:34
ho visto la gara virtuale col maranga... dovrebbe essere arrivato 87° nella classifica virtuale, chissà in quella definitiva... bettiol come sempre simpatico
Praticamente il primo è andato in aereo, Bettiol, Colbrelli, Ciccone, Ganna e Bettiol squalificati .
Dovrebbero fare dei controlli prima delle fare perché passare da 87esimo a 26esimo cosi di colpo è piuttosto assurdo
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: mercoledì 15 aprile 2020, 19:07
da Gianluca Avigo - bove
pietro ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 18:53
aitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 17:35
Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 17:34
ho visto la gara virtuale col maranga... dovrebbe essere arrivato 87° nella classifica virtuale, chissà in quella definitiva... bettiol come sempre simpatico
Praticamente il primo è andato in aereo, Bettiol, Colbrelli, Ciccone, Ganna e Bettiol squalificati .
Dovrebbero fare dei controlli prima delle fare perché passare da 87esimo a 26esimo cosi di colpo è piuttosto assurdo
Appunto. Una cosa è la pedalata tutti insieme, come è stato fatto per la Sanremo, un'altra è se c'è una classifica ( che non conta nulla ) ma alla fine nella testa di chiunque fa sport conta. Quindi sarebbe bene organizzare gare solo pro. Con dati certi. Un mese fa zwift aveva escluso anche de gent per rapporto w/kg sospetto. Credo sia un software che fa semplicemente un calcolo e si baserà sui dati medi presenti nel proprio data base. Ovvio che per un pro che a 450 watt riesce a parlare tutto questo non conta.
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: mercoledì 15 aprile 2020, 22:52
da Luca90
ma perchè i big squalificati? dei pro solo tizza ho visto in 7° posizione e velasco 18°
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: mercoledì 15 aprile 2020, 23:00
da pietro
Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 22:52
ma perchè i big squalificati? dei pro solo tizza ho visto in 7° posizione e velasco 18°
Penso per lo stesso motivo di De Gendt, cioè parametri anormali.
Fosse così sarà difficile fare qualche gara seria, o sistemano qualcosa o meglio fare su Bkool, Rouvy et similia
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 0:38
da matteo.conz
pietro ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 0:09
L'ho visto solo ora e molto divertente! In che senso ci leggono? Non ho capito però è da anni che vari addetti ai lavori ci leggono: ci sono unti che sono fuoriclasse sul ciclismo e anni fa ce n'erano altri di davvero pazzeschi
Bettiol simpaticissimo ma si sapeva, bello sentire un po' di gergo da gruppo
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 1:24
da Gianluca Avigo - bove
pietro ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 23:00
Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 22:52
ma perchè i big squalificati? dei pro solo tizza ho visto in 7° posizione e velasco 18°
Penso per lo stesso motivo di De Gendt, cioè parametri anormali.
Fosse così sarà difficile fare qualche gara seria, o sistemano qualcosa o meglio fare su Bkool, Rouvy et similia
Nelle gare organizzate direttamente da zwift ( su invito ) tipo la classic di ieri, credo sia già così. Non ho visto squalifiche. Ovvio che se la partecipazione è aperta a tutti, ci sarà sempre il fenomeno che mette 30 kg come peso o attacca l'avvitatore al rullo. Basterebbe farle ad invito e solo per i pro. Mica tutte, una alla settimana basterebbe. Noi ci divertiamo, loro pure e magari anche gli sponsor.
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 1:26
da Gianluca Avigo - bove
matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 0:38
pietro ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 0:09
L'ho visto solo ora e molto divertente! In che senso ci leggono?
Nel senso che ho buttato li l'idea di chiamare la gara Alan contro tutti, e dopo un paio d'ore lo hanno fatto
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 1:28
da matteo.conz
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 1:26
Nel senso che ho buttato li l'idea di chiamare la gara Alan contro tutti, e dopo un paio d'ore lo hanno fatto
Grande!
A me lessero un commento sulla tappa dei Feltre dell'anno scorso.
pietro ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 23:00
Luca90 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 22:52
ma perchè i big squalificati? dei pro solo tizza ho visto in 7° posizione e velasco 18°
Penso per lo stesso motivo di De Gendt, cioè parametri anormali.
Fosse così sarà difficile fare qualche gara seria, o sistemano qualcosa o meglio fare su Bkool, Rouvy et similia
Nelle gare organizzate direttamente da zwift ( su invito ) tipo la classic di ieri, credo sia già così. Non ho visto squalifiche. Ovvio che se la partecipazione è aperta a tutti, ci sarà sempre il fenomeno che mette 30 kg come peso o attacca l'avvitatore al rullo. Basterebbe farle ad invito e solo per i pro. Mica tutte, una alla settimana basterebbe. Noi ci divertiamo, loro pure e magari anche gli sponsor.
Ieri hanno squalificato praticamente tutti i PRO tranne pochissimi
Penso per lo stesso motivo di De Gendt, cioè parametri anormali.
Fosse così sarà difficile fare qualche gara seria, o sistemano qualcosa o meglio fare su Bkool, Rouvy et similia
Nelle gare organizzate direttamente da zwift ( su invito ) tipo la classic di ieri, credo sia già così. Non ho visto squalifiche. Ovvio che se la partecipazione è aperta a tutti, ci sarà sempre il fenomeno che mette 30 kg come peso o attacca l'avvitatore al rullo. Basterebbe farle ad invito e solo per i pro. Mica tutte, una alla settimana basterebbe. Noi ci divertiamo, loro pure e magari anche gli sponsor.
Ieri hanno squalificato praticamente tutti i PRO tranne pochissimi
Si ho visto. Non so esattamente il motivo. Il Brambo in diretta diceva che quelli senza Power meter o comunque con rullo non interattivo, vengono tolti a prescindere. Quindi tanti ( come il sottoscritto ) avendo un rullo Basic con solo sens velocità vengono tolti e non sono necessariamente dei furbetti. Per i pro non so se ci sono particolari regole. In effetti nelle starting List sono segnalati Come pro.
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 8:50
da Gianluca Avigo - bove
Mvdp ha fatto il test FTP
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 8:58
da simociclo
Nei giorno scorsi ho provato a guardare una delle gare indicate in questo thread.
Niente, le ho trovate tristi, preferisco non vedere proprio nulla.
Io capisco il discorso di Gianluca Avigo (e di altri) per cui in questo momento sono cmq occasioni di visibilità per le squadre e quindi - forse - una boccata di ossigeno per chi lavora e spero sinceramente sia così, perchè il pensiero in queste settimane va - oltre a chi è malato o ha perso i proprio cari - a chi rischia di pagare le conseguenze sociali ed economiche di questa situazione.
Però io sono un appassionato di ciclismo e la passione nasce per alcune caratteristiche di questo sport che proprio non riesco a trovare in queste gare e per questo mi auguro non siano da nessun punto di vista un "qualcosa" che crescerà in futuro. Vi dirò di più, mi mette proprio tristezza guardarle. E non è una cosa che normalmente mi capita in sto periodo; pur essendo a casa da solo me la sta vivendo abbastanza bene e trovo una serie di attività che riempiono le ore in cui non lavoro.
Niente, volevo condividere questa riflessione; se non è il thread adatto (avevo il dubbio se scrivere qua in effetti) cancellate o spostate senza problemi.
Ripeto, non è una critica o una accusa a queste gare e a chi le segue o a cui piacciono, solo un punto di vista.
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 10:38
da eliacodogno
simociclo ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 8:58
Nei giorno scorsi ho provato a guardare una delle gare indicate in questo thread.
Niente, le ho trovate tristi, preferisco non vedere proprio nulla.
Io capisco il discorso di Gianluca Avigo (e di altri) per cui in questo momento sono cmq occasioni di visibilità per le squadre e quindi - forse - una boccata di ossigeno per chi lavora e spero sinceramente sia così, perchè il pensiero in queste settimane va - oltre a chi è malato o ha perso i proprio cari - a chi rischia di pagare le conseguenze sociali ed economiche di questa situazione.
Però io sono un appassionato di ciclismo e la passione nasce per alcune caratteristiche di questo sport che proprio non riesco a trovare in queste gare e per questo mi auguro non siano da nessun punto di vista un "qualcosa" che crescerà in futuro. Vi dirò di più, mi mette proprio tristezza guardarle. E non è una cosa che normalmente mi capita in sto periodo; pur essendo a casa da solo me la sta vivendo abbastanza bene e trovo una serie di attività che riempiono le ore in cui non lavoro.
Niente, volevo condividere questa riflessione; se non è il thread adatto (avevo il dubbio se scrivere qua in effetti) cancellate o spostate senza problemi.
Ripeto, non è una critica o una accusa a queste gare e a chi le segue o a cui piacciono, solo un punto di vista.
Concordo su tutta la linea, al limite guardo vecchie gare.
Tra l'altro vedere le immagini di questi a casa loro sui rulli mi lascia un gusto un po' strano di guardare in casa della gente; come d'altronde a maggior ragione non capisco il gusto diffuso di guardare scene di vita quotidiana di persone famose, che non comunicano una mazza al di là di aprire una finestra nella propria vita privata, attraverso instagram, eppure anche quello ha successo.
Temo però che questo mondo possa in qualche modo trovarlo un futuro.
Alla fine si tratta di un test semplice: quante persone raggiungo con questi strumenti? Quanto costa rispetto a mettere in piedi il carrozzone di una gara su strada? Logico, non parlo di gare importanti, ma tutto quello che sotto una certa soglia verrà distrutto da questo tsunami, piuttosto che sparire non potrà trovare parzialmente uno sbocco di questo tipo?
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 12:30
da pietro
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 8:50
Mvdp ha fatto il test FTP
In scioltezza ahahha
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 12:55
da pietro
@ Gianluca Avigo - bove
Sai quando verrà annunciata la "startlist" tappa per tappa del digitali swiss tour?
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 14:45
da Gianluca Avigo - bove
[/u]
pietro ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 12:55
@ Gianluca Avigo - bove
Sai quando verrà annunciata la "startlist" tappa per tappa del digitali swiss tour?
No, ma penso ci sia da tener d'occhio il sito di velon
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 14:54
da Gianluca Avigo - bove
eliacodogno ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 10:38
simociclo ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 8:58
Nei giorno scorsi ho provato a guardare una delle gare indicate in questo thread.
Niente, le ho trovate tristi, preferisco non vedere proprio nulla.
Io capisco il discorso di Gianluca Avigo (e di altri) per cui in questo momento sono cmq occasioni di visibilità per le squadre e quindi - forse - una boccata di ossigeno per chi lavora e spero sinceramente sia così, perchè il pensiero in queste settimane va - oltre a chi è malato o ha perso i proprio cari - a chi rischia di pagare le conseguenze sociali ed economiche di questa situazione.
Però io sono un appassionato di ciclismo e la passione nasce per alcune caratteristiche di questo sport che proprio non riesco a trovare in queste gare e per questo mi auguro non siano da nessun punto di vista un "qualcosa" che crescerà in futuro. Vi dirò di più, mi mette proprio tristezza guardarle. E non è una cosa che normalmente mi capita in sto periodo; pur essendo a casa da solo me la sta vivendo abbastanza bene e trovo una serie di attività che riempiono le ore in cui non lavoro.
Niente, volevo condividere questa riflessione; se non è il thread adatto (avevo il dubbio se scrivere qua in effetti) cancellate o spostate senza problemi.
Ripeto, non è una critica o una accusa a queste gare e a chi le segue o a cui piacciono, solo un punto di vista.
Concordo su tutta la linea, al limite guardo vecchie gare.
Tra l'altro vedere le immagini di questi a casa loro sui rulli mi lascia un gusto un po' strano di guardare in casa della gente; come d'altronde a maggior ragione non capisco il gusto diffuso di guardare scene di vita quotidiana di persone famose, che non comunicano una mazza al di là di aprire una finestra nella propria vita privata, attraverso instagram, eppure anche quello ha successo.
Temo però che questo mondo possa in qualche modo trovarlo un futuro.
Alla fine si tratta di un test semplice: quante persone raggiungo con questi strumenti? Quanto costa rispetto a mettere in piedi il carrozzone di una gara su strada? Logico, non parlo di gare importanti, ma tutto quello che sotto una certa soglia verrà distrutto da questo tsunami, piuttosto che sparire non potrà trovare parzialmente uno sbocco di questo tipo?
La parola d'ordine a casa mia è "libero arbitrio"
Capisco tutto e solo 2 mesi fa non avrei mai immaginato di aver necessità di guardare gare virtuali ( ma con fatica vera )
Non vedo tutto nero e tutto negativo. Come sempre dipende dall'utilizzo che se ne fa. Per esempio ho scoperto che stanno organizzando gare per allievi e junior. Proprio per tenerti attivi e farli divertire "insieme". L'alternativa presumibilmente era la play station.
Capisco anche che trattasi di soluzione ignorante, ma per quanto mi riguarda è aria fresca. Proprio per le mille angosce che affliggono tutti noi in questo periodo.
eliacodogno ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 10:38
simociclo ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 8:58
Nei giorno scorsi ho provato a guardare una delle gare indicate in questo thread.
Niente, le ho trovate tristi, preferisco non vedere proprio nulla.
Io capisco il discorso di Gianluca Avigo (e di altri) per cui in questo momento sono cmq occasioni di visibilità per le squadre e quindi - forse - una boccata di ossigeno per chi lavora e spero sinceramente sia così, perchè il pensiero in queste settimane va - oltre a chi è malato o ha perso i proprio cari - a chi rischia di pagare le conseguenze sociali ed economiche di questa situazione.
Però io sono un appassionato di ciclismo e la passione nasce per alcune caratteristiche di questo sport che proprio non riesco a trovare in queste gare e per questo mi auguro non siano da nessun punto di vista un "qualcosa" che crescerà in futuro. Vi dirò di più, mi mette proprio tristezza guardarle. E non è una cosa che normalmente mi capita in sto periodo; pur essendo a casa da solo me la sta vivendo abbastanza bene e trovo una serie di attività che riempiono le ore in cui non lavoro.
Niente, volevo condividere questa riflessione; se non è il thread adatto (avevo il dubbio se scrivere qua in effetti) cancellate o spostate senza problemi.
Ripeto, non è una critica o una accusa a queste gare e a chi le segue o a cui piacciono, solo un punto di vista.
Concordo su tutta la linea, al limite guardo vecchie gare.
Tra l'altro vedere le immagini di questi a casa loro sui rulli mi lascia un gusto un po' strano di guardare in casa della gente; come d'altronde a maggior ragione non capisco il gusto diffuso di guardare scene di vita quotidiana di persone famose, che non comunicano una mazza al di là di aprire una finestra nella propria vita privata, attraverso instagram, eppure anche quello ha successo.
Temo però che questo mondo possa in qualche modo trovarlo un futuro.
Alla fine si tratta di un test semplice: quante persone raggiungo con questi strumenti? Quanto costa rispetto a mettere in piedi il carrozzone di una gara su strada? Logico, non parlo di gare importanti, ma tutto quello che sotto una certa soglia verrà distrutto da questo tsunami, piuttosto che sparire non potrà trovare parzialmente uno sbocco di questo tipo?
La parola d'ordine a casa mia è "libero arbitrio"
Capisco tutto e solo 2 mesi fa non avrei mai immaginato di aver necessità di guardare gare virtuali ( ma con fatica vera )
Non vedo tutto nero e tutto negativo. Come sempre dipende dall'utilizzo che se ne fa. Per esempio ho scoperto che stanno organizzando gare per allievi e junior. Proprio per tenerti attivi e farli divertire "insieme". L'alternativa presumibilmente era la play station.
Capisco anche che trattasi di soluzione ignorante, ma per quanto mi riguarda è aria fresca. Proprio per le mille angosce che affliggono tutti noi in questo periodo.
W il libero arbitrio
nessuno mette in dubbio il "libero arbitrio", era solo un punto di vista e la curiosità era capire se era isolato o meno.
L'esempio delle gare per ragazzi è molto bello e positivo e ben vengano, ma io parlavo da appassionato e semplicemnte non riesco ad appassionarmi a sta cosa. Se voglio passare dei momenti legati al ciclismo preferisco i quiz della redazione o leggermi un libro o un documentario a tema (vedere vecchie gare per esempio mi piace meno) piuttosto che vedere le virtual rage.
Indubbiamente, in questo periodo la trovo una bellissima opportunità per i praticanti e sono molto felice se tutto ciò genera pure un seguito di pubblico, al di là del mio personale gusto.
Se le attuali potenzialità dei mezzi di comunicazione consentono per es. al calciatore di ottenere visibilità mentre fa una torta mi sembra auspicabile che anche il mondo del ciclismo si ritagli una sua parte, oltretutto potendo basare questa visibilità sulla parte sportiva e agonistica.
Può essere peraltro il primo caso in cui il ciclismo, solitamente un po' antimoderno, può trovarsi in una condizione di forte vantaggio.
Immaginando l'efficacia di tali strumenti (che a seguito e grazie a questa fase troveranno più mercato, e verranno ulteriormente potenziati e perfezionati) mi domandavo solo se il ciclismo virtuale possa diventare una branca fissa di questo sport, con competizioni ufficiali. Se avessi un buon seguito e dovessi ragionare secondo una logica costi benefici, e soprattutto se i soldi fossero i miei, la tentazione sarebbe forte.
pietro ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 12:55
@ Gianluca Avigo - bove
Sai quando verrà annunciata la "startlist" tappa per tappa del digitali swiss tour?
No, ma penso ci sia da tener d'occhio il sito di velon
Ho guardato, hanno scritto che le intere startlist verranno rese note prima di ogni tappa però si possono già trovare i corridori per ogni team che parteciperanno ad almeno una gara delle cinque
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 19:23
da Stylus
eliacodogno ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 15:31
Indubbiamente, in questo periodo la trovo una bellissima opportunità per i praticanti e sono molto felice se tutto ciò genera pure un seguito di pubblico, al di là del mio personale gusto.
Se le attuali potenzialità dei mezzi di comunicazione consentono per es. al calciatore di ottenere visibilità mentre fa una torta mi sembra auspicabile che anche il mondo del ciclismo si ritagli una sua parte, oltretutto potendo basare questa visibilità sulla parte sportiva e agonistica.
Può essere peraltro il primo caso in cui il ciclismo, solitamente un po' antimoderno, può trovarsi in una condizione di forte vantaggio.
Immaginando l'efficacia di tali strumenti (che a seguito e grazie a questa fase troveranno più mercato, e verranno ulteriormente potenziati e perfezionati) mi domandavo solo se il ciclismo virtuale possa diventare una branca fissa di questo sport, con competizioni ufficiali. Se avessi un buon seguito e dovessi ragionare secondo una logica costi benefici, e soprattutto se i soldi fossero i miei, la tentazione sarebbe forte.
Se mi permetto, la risposta è si. Secondo me gli esport diventeranno una branca importante del nostro sport, come di qualunque sport. Ma è una risposta che sapevo già da tempo e non da ora, probabilmente da che ne ho memoria, pure i film di fantascienza e futuristici degli anni 80 immaginando il futuro inframezzavano scene da sport virtuali (ricordate sharon stone giocare a tennis con un ologramma in Atto di Forza)?
Il problema è quando. Che la quarantena abbia velocizzato il successo del mondo degli esports credo sia fuori di dubbio, non penso infatti avremmo visto di questi tempi gran premi o partite di fifa in prima serata su sky così come corse ciclistiche virtuali. Sempre restando in tema F1 peraltro il trasmettere il gp virtuale tra piloti reali ha fatto da traino al gp di esport successivo corso da professionisti e pare abbia sorpreso piacevolmente in molti.
Però credo che sia ancora acerba la tecnologia e il fattore immersione, soprattutto per il nostro sport. Il circuito parallelo esiste già, e non credo sia necessario che debba coinvolgere gli stessi protagonisti del mondo reale, anche se, proprio per la natura simulativa del nostro sport (diversamente da altri simulatori, il sudore e la fatica è reale) potrebbe pure accadere. All'indomani dell'annuncio di un prologo virtuale del Giro su Zwift corso in un evento da ciclisti reali ne era nata una bella discussione. Non vedo affatto pelegrina la possibilità che un domani il vero prologo di una corsa a tappe o una tappa o una classica venga corsa su zwift. Ci sembrava impossibile solo vent'anni fa che il giro partisse da israele, ed è stato fatto ed è la dimostrazione che lo sport si muove ovunque ci siano e non a caso ho citato zwift che sta viaggiando a ritmi di crescita da far impallidire la vecchia Microsoft. Non appena lo sviluppo lo permetterà, accadrà, e lo sviluppo della tecnologia è inesorabile, presto o tardi tutto ciò che è possibile nel reale sarà possibile nel virtuale.
Comunque a tal proposito in quella discussione ne erano nati ragionamenti interessanti.
Re: Virtual Race. Perché no?
Inviato: giovedì 16 aprile 2020, 21:23
da Gianluca Avigo - bove
Ho aperto questo 3D all'inizio di questa storiaccia, perché ne intuivo le potenzialità. Come ho già detto più volte fino a metà febbraio consideravo i rulli un male necessario. Negli ultimi anni in inverno preferivo di gran lunga uscire a farmi 10/12 km di corsa. Purtroppo un infortunio questo inverno mi ha costretto a ritirare fuori questa macchina infernale. Le gare virtuali, mi hanno cambiato complentamente l'approccio a quella ora, ora è mezza che prima detestavo. Capisco che vederle e basta non rende l'idea, ma vi assicuro che sono durissime. Forse per questo per me è più facile immedesimarmi. Resta il fatto che appena ci sarà la possibilità di uscire in bici mi sparero' almeno 150 km in giro a zonzo. A costo di farmi venire a prendere da mia moglie.
Se ci sarà futuro per questa "disciplina" ? Certo che si. Costa poco, è facile da organizzare, è accessibile a tutti, la tecnologia crescerà e i costi come noto caleranno. Oggi un rullo diretto top di gamma costa sui 1200/1300. Sono convinto che nel giro di poco si scendera' sotto i 1000.
L'idea del prologo su zwift al giro l'avevo rimossa ( a dimostrazione di quanto al tempo mi interessasse la cosa ). La questione però mi ha fatto tornare alla memoria un'idea (non mia) di fare un prologo su un circuito da ciclocross, non esasperato tecnicamente. una cosa da 10/15 minuti. Sarebbe una novità moooolto interessante e mediaticamente curiosa.