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Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 12:04
da Basso
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 12:05
da nino58
Pascal ha scritto:Chissà se quest'anno Kittel arriverà in Italia.
Se ne vince due in Olanda sicuramente si ferma lì per non stancarsi per il Tour.
E forse non solo lui farebbe altrettanto.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 12:18
da Pascal
nino58 ha scritto:Pascal ha scritto:Chissà se quest'anno Kittel arriverà in Italia.
Se ne vince due in Olanda sicuramente si ferma lì per non stancarsi per il Tour.
E forse non solo lui farebbe altrettanto.
Penso che Greipel anche se vincesse in Olanda proseguirebbe lo stesso.
Spero anche Kittel.....anche se non ci metto la mano sul fuoco.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 12:50
da peek
CicloSprint ha scritto:Secondo il GFS dovrebbe essere asciutte le prime due tappe italiane (Catanzaro-Praia e Praia-Benevento), possibile pioggia nella Ponte-Roccaraso.
Ecco, appunto. Perciò non c'è proprio nessun allarme: bel tempo o un po' di pioggia.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 12:58
da guidobaldo de medici
comunque non c'è nessun bisogno di avere Pinot, uno come Geniez può benissimo fare classifica, sopratutto in un Giro che dipende così tanto dalle crono. Pinot non è l'unico che è migliorato, tutta la FDJ è migliorata in blocco. basta guardare l'ultima crono del Romandia, c'erano 4 FDJ nei primi 15. e se le cose stanno così Geniez all'Alpe di Siusi può tranquillamente stare con i primi.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 13:04
da qrier
Nibali è difficile da pronosticare.
Se è in forma è il piú forte tra i partenti.
Ma anche il brutto Nibali del Tour 2015 sarebbe sufficiente per salire sul podio.
Tutto dipende da come va la prima settimana, se non perde troppo tempo prevedo una parte finale in crescendo.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 13:15
da Eshnar
guidobaldo de medici ha scritto:comunque non c'è nessun bisogno di avere Pinot, uno come Geniez può benissimo fare classifica, sopratutto in un Giro che dipende così tanto dalle crono. Pinot non è l'unico che è migliorato, tutta la FDJ è migliorata in blocco. basta guardare l'ultima crono del Romandia, c'erano 4 FDJ nei primi 15. e se le cose stanno così Geniez all'Alpe di Siusi può tranquillamente stare con i primi.
dipende dalle crono meno che quello dell'anno scorso
e quello del 2014
e quello del 2013
... posso andare avanti se interessa.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 14:31
da Basso
Ufficiale anche la Dimension Data
http://www.cicloweb.it/news/2016/05/03/ ... e-la-sorpr
Come sempre l'ultima è la Cannondale

Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 15:09
da andriusskerla
Quindi Fraile c'è. L'escluso è Haas.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 15:48
da guidobaldo de medici
Eshnar ha scritto:guidobaldo de medici ha scritto:comunque non c'è nessun bisogno di avere Pinot, uno come Geniez può benissimo fare classifica, sopratutto in un Giro che dipende così tanto dalle crono. Pinot non è l'unico che è migliorato, tutta la FDJ è migliorata in blocco. basta guardare l'ultima crono del Romandia, c'erano 4 FDJ nei primi 15. e se le cose stanno così Geniez all'Alpe di Siusi può tranquillamente stare con i primi.
dipende dalle crono meno che quello dell'anno scorso
e quello del 2014
e quello del 2013
... posso andare avanti se interessa.
appunto. non so come fosse la crono del monte grappa perché 2 anni fa non seguivo, ma mi pare di capire che lì sono volati i minuti.
qui potrebbe essere anche peggio... non tanto per le crono in sé, ma perché non sono bilanciate dagli arrivi in salita. arrivi in salita quasi non ce ne sono, e anche quei pochi che ci sono sembrano gestibili. sono tutte tappe mosse, potenzialmente molto spettacolari, tante piccole classiche disegnate con il criterio del Lombardia, quindi belle, ma non c'è l'arrivo in salita. voglio dire, uno come Landa come fa a vincere? la crono del chianti lo sega in 2, e poi le occasioni per andare via da solo sono pochissime.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 16:03
da jumbo
andare in fuga sulle salite precedenti l'arrivo non è vietato se l'arrivo non è in salita.
ci sono tapponi infarciti di salite che si prestano benissimo a landa (corvara, cividale), e pazienza se poi hai qualche km per andare all'arrivo.
poi come si fa a dire che non ci sono arrivi in salita?
roccaraso
sestola
andalo
risoul
sant'anna
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 16:06
da Eshnar
guidobaldo de medici ha scritto:Eshnar ha scritto:guidobaldo de medici ha scritto:comunque non c'è nessun bisogno di avere Pinot, uno come Geniez può benissimo fare classifica, sopratutto in un Giro che dipende così tanto dalle crono. Pinot non è l'unico che è migliorato, tutta la FDJ è migliorata in blocco. basta guardare l'ultima crono del Romandia, c'erano 4 FDJ nei primi 15. e se le cose stanno così Geniez all'Alpe di Siusi può tranquillamente stare con i primi.
dipende dalle crono meno che quello dell'anno scorso
e quello del 2014
e quello del 2013
... posso andare avanti se interessa.
appunto. non so come fosse la crono del monte grappa perché 2 anni fa non seguivo, ma mi pare di capire che lì sono volati i minuti.
qui potrebbe essere anche peggio... non tanto per le crono in sé, ma perché non sono bilanciate dagli arrivi in salita. arrivi in salita quasi non ce ne sono, e anche quei pochi che ci sono sembrano gestibili. sono tutte tappe mosse, potenzialmente molto spettacolari, tante piccole classiche disegnate con il criterio del Lombardia, quindi belle, ma non c'è l'arrivo in salita. voglio dire, uno come Landa come fa a vincere? la crono del chianti lo sega in 2, e poi le occasioni per andare via da solo sono pochissime.
Gli arrivi in salita non bilanciano una mazza... Quanto puo' guadagnare Landa in un arrivo in salita sui rivali? 30 secondi? Gli arrivi in salita nel ciclismo di oggi non ti danno piu' di quello (salvo Froome al primo arrivo in salita di ogni Tour).
Se quest'anno attacca sul Giau, o sul Porzus, o sulla Lombarde, bisognera' contare i minuti. L'unico problema rispetto ad esempio all'anno scorso e' che le tappe di montagna sono poche (no gli arrivi in salita, proprio le tappe di montagna in generale).
Pero' le crono di quest'anno sono molto piu' favorevoli agli scalatori puri rispetto all'anno scorso. La crono del Chianti e' tutto tranne che per specialisti ed e' molto piu' corta che quella di Valdobbiadene, e nella cronoscalata non vedo proprio perche' Landa debba perdere tempo. Se e' il miglior scalatore, come minimo non fa peggio degli altri li'.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 16:55
da Camoscio madonita
jumbo ha scritto:andare in fuga sulle salite precedenti l'arrivo non è vietato se l'arrivo non è in salita.
ci sono tapponi infarciti di salite che si prestano benissimo a landa (corvara, cividale), e pazienza se poi hai qualche km per andare all'arrivo.
poi come si fa a dire che non ci sono arrivi in salita?
roccaraso
sestola
andalo
risoul
sant'anna
sono arrivi in salita ma abbastanza risibili tutti quanti in quanto a durezza...meglio così: dovranno attaccare prima. Questa è una delle scelete più intelligenti del percorso 2016. Se aspettano tutti la salita finale, la crono sarà veramente decisiva. Invece se si attacca prima (nelle salite più dure) è tutto un altro discorso.
Una scelta del genere sarebbe auspicabile anche al Tour, ma soprattutto alla Vuelta.
Poi, magari, questi mortificano i tapponi ed attaccano nel muro del gatto e negli ultimi due km del tappone franco-piemontese.

Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 17:05
da guidobaldo de medici
Eshnar ha scritto:
Se quest'anno attacca sul Giau, o sul Porzus, o sulla Lombarde, bisognera' contare i minuti.
cosa posso dirti, io non credo. il Porzus è a 32 km dall'arrivo, e in più ci sono gli ultimi 7 km di tappa piatti. il Giau è a 40 dall'arrivo. la Lombarde invece sì perché l'arrivo è vicino. certo ci sono tappe dure che mettono in gioco sia le capacità di scalatore che le capacità di resistenza. ma allora è una cosa diversa.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 17:10
da Admin
guidobaldo de medici ha scritto:certo ci sono tappe dure che mettono in gioco sia le capacità di scalatore che le capacità di resistenza. ma allora è una cosa diversa.
Patente certificazione di ciò che è diventato questo sport, se per un neoappassionato (spero non ti offenderai, guidobaldo!

) la tappa tipica del vero ciclismo "allora è una cosa diversa".
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 17:13
da udra
Quei 7 km di pianura con un'adeguata selezione in precedenza possono essere molto più d'aiuto a chi è davanti piuttosto che a quelli dietro.
Basta andare a vedere la tappa di Asolo nel 2011, quella di Verbania quest'anno.
Questo genere di arrivi fa molta più selezione di un arrivo in salita negli ultimi anni.
Se uno ha paura di 7 km quando ha davanti 30 km di salita e discesa selettiva, siamo messi male direi

Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 17:46
da guidobaldo de medici
Admin ha scritto:guidobaldo de medici ha scritto:certo ci sono tappe dure che mettono in gioco sia le capacità di scalatore che le capacità di resistenza. ma allora è una cosa diversa.
Patente certificazione di ciò che è diventato questo sport, se per un neoappassionato (spero non ti offenderai, guidobaldo!

) la tappa tipica del vero ciclismo "allora è una cosa diversa".
ma figurati admin, ho poca cultura ciclistica e lo so. quando dico "allora è una cosa diversa" intendo dire che in molte tappe possono entrare in gioco i passisti-scalatori, i cagnacci alla hesjedal. ma ripeto, continuo a non vedere tutte queste occasioni per un landa. vedo dove può rischiare ma non dove può vincere il giro.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 18:10
da Spartacus
stavo pensando a chi possa essere la maglia bianca quest'anno, vedendo la startlist non c'è nessun giovane che parte strafavorito come Aru lo scorso anno e nemmeno ci sono corridori già di livello come i Quintana, Majka o Betancur di qualche anno fa. molto probabilmente vincerà uno che finirà piuttosto lontano dai primissimi, vedo bene Jungels e Formolo, poco dietro Kudus e Ciccone che sono però ancora troppo giovani forse
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 18:22
da Basso
Spartacus ha scritto:stavo pensando a chi possa essere la maglia bianca quest'anno, vedendo la startlist non c'è nessun giovane che parte strafavorito come Aru lo scorso anno e nemmeno ci sono corridori già di livello come i Quintana, Majka o Betancur di qualche anno fa. molto probabilmente vincerà uno che finirà piuttosto lontano dai primissimi, vedo bene Jungels e Formolo, poco dietro Kudus e Ciccone che sono però ancora troppo giovani forse
Su Jungels sono dubbioso: saprà tenere sulle Dolomiti e sulle Alpi?
Ben diverso il discorso su Formolo, Kudus e Ciccone; oltre a loro vedo potenzialmente (perché bisogna vedere se farà tutto il Giro o se si ritirerà prima in base ad un programma stabilito) bene il più giovane di tutti, ossia Daniel Martínez, che mi è stato indicato da più fonti come un gran bel motore.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 18:27
da Tranchée d'Arenberg
Basso ha scritto:Spartacus ha scritto:stavo pensando a chi possa essere la maglia bianca quest'anno, vedendo la startlist non c'è nessun giovane che parte strafavorito come Aru lo scorso anno e nemmeno ci sono corridori già di livello come i Quintana, Majka o Betancur di qualche anno fa. molto probabilmente vincerà uno che finirà piuttosto lontano dai primissimi, vedo bene Jungels e Formolo, poco dietro Kudus e Ciccone che sono però ancora troppo giovani forse
Su Jungels sono dubbioso: saprà tenere sulle Dolomiti e sulle Alpi?
Ben diverso il discorso su Formolo, Kudus e Ciccone; oltre a loro vedo potenzialmente (perché bisogna vedere se farà tutto il Giro o se si ritirerà prima in base ad un programma stabilito) bene il più giovane di tutti, ossia Daniel Martínez, che mi è stato indicato da più fonti come un gran bel motore.
Formolo. Salvo imprevisti, credo sia il più accreditato. A Jungels non credo minimamente. Potrebbe tenere la maglia anche per 2 settimane, favorito da un inizio non troppo tosto, poi dovrebbe perdere tanto tempo dagli scalatori puri. Ciccone e Kudus sono forti, ma non hanno l'esperienza e la maturità (strano parlare di esperienza quando si discute di maglia bianca

) che può avere un Formolo, già protagonista lo scorso anno. Martinez è un gran bel prospetto, ma per le 3 settimane è ancora troppo presto anche per lui.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 18:42
da Visconte85
@guidobaldo, Contador vinse una Vuelta in una tappa tutt'altro che che di dura montagna, Nibali idem una Tirreno, chi ha gamba e testa attacca al primo momento buono. L'anno scorso Uran fu tagliato definitivamente dalla classifica quando Porte, Aru, Contador e Landa attaccarono a San Giorgio del Sannio...
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 18:56
da Maìno della Spinetta
guidobaldo de medici ha scritto:Eshnar ha scritto:guidobaldo de medici ha scritto:comunque non c'è nessun bisogno di avere Pinot, uno come Geniez può benissimo fare classifica, sopratutto in un Giro che dipende così tanto dalle crono. Pinot non è l'unico che è migliorato, tutta la FDJ è migliorata in blocco. basta guardare l'ultima crono del Romandia, c'erano 4 FDJ nei primi 15. e se le cose stanno così Geniez all'Alpe di Siusi può tranquillamente stare con i primi.
dipende dalle crono meno che quello dell'anno scorso
e quello del 2014
e quello del 2013
... posso andare avanti se interessa.
appunto. non so come fosse la crono del monte grappa perché 2 anni fa non seguivo, ma mi pare di capire che lì sono volati i minuti.
qui potrebbe essere anche peggio... non tanto per le crono in sé, ma perché non sono bilanciate dagli arrivi in salita. arrivi in salita quasi non ce ne sono, e anche quei pochi che ci sono sembrano gestibili. sono tutte tappe mosse, potenzialmente molto spettacolari, tante piccole classiche disegnate con il criterio del Lombardia, quindi belle, ma non c'è l'arrivo in salita. voglio dire, uno come Landa come fa a vincere? la crono del chianti lo sega in 2, e poi le occasioni per andare via da solo sono pochissime.
Nell'intervista Landa lamenta, come dici tu, la mancanza di arrivi in salita lunghi e duri, che sono quelli che preferisce. L'anno scorso si impose a Madonna di Campiglio e Aprica, in due arrivi molto diversi, e fece il diavolo sul Finestre. Forse per ordini di scuderia, forse perche' si sentiva davvero di attaccare. L'anno scorso il Giro e' stato bellissimo, attacchi da lontano, e in tappe interlocutorie, che non si vedono spesso. Quest'anno hai dei punti dove se ci si mette a fare l'andatura son sfracelli, e sara' fisiologico vedere nel finale gli 1 contro 1 che tanto appassionano. Un team in giornata no rischia di arrivare col capitano isolato a Sestola, Porzus, al Giau, e alla Lombarda. Si puo' andare anche tutti in carrozza, ma credo sia piu' probabile che se un team salta per aria e il suo capitano e' isolato qualcuno voglia attaccare. La crono anzi dovrebbe spingere in tal senso
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 19:00
da Spartacus
Basso ha scritto:Spartacus ha scritto:stavo pensando a chi possa essere la maglia bianca quest'anno, vedendo la startlist non c'è nessun giovane che parte strafavorito come Aru lo scorso anno e nemmeno ci sono corridori già di livello come i Quintana, Majka o Betancur di qualche anno fa. molto probabilmente vincerà uno che finirà piuttosto lontano dai primissimi, vedo bene Jungels e Formolo, poco dietro Kudus e Ciccone che sono però ancora troppo giovani forse
Su Jungels sono dubbioso: saprà tenere sulle Dolomiti e sulle Alpi?
Ben diverso il discorso su Formolo, Kudus e Ciccone; oltre a loro vedo potenzialmente (perché bisogna vedere se farà tutto il Giro o se si ritirerà prima in base ad un programma stabilito) bene il più giovane di tutti, ossia Daniel Martínez, che mi è stato indicato da più fonti come un gran bel motore.
Daniel Martinez l'ho escluso a priori proprio perché è un 1996, non credo che arriverà a Torino
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 19:37
da Pascal
Si parla poco del mitico Adam Hansen che proverà per la quinta volta a fare Giro-Tour e Vuelta nello stesso anno.
Potrebbe portare anche a casa una tappa nella corsa rosa.
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 19:38
da matter1985
Pascal ha scritto:Si parla poco del mitico Adam Hansen che proverà per la quinta volta a fare Giro-Tour e Vuelta nello stesso anno.
Potrebbe portare anche a casa una tappa nella corsa rosa.
Se ne parla poco perchè è una certezza

Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 19:47
da peek
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Basso ha scritto:Spartacus ha scritto:stavo pensando a chi possa essere la maglia bianca quest'anno, vedendo la startlist non c'è nessun giovane che parte strafavorito come Aru lo scorso anno e nemmeno ci sono corridori già di livello come i Quintana, Majka o Betancur di qualche anno fa. molto probabilmente vincerà uno che finirà piuttosto lontano dai primissimi, vedo bene Jungels e Formolo, poco dietro Kudus e Ciccone che sono però ancora troppo giovani forse
Su Jungels sono dubbioso: saprà tenere sulle Dolomiti e sulle Alpi?
Ben diverso il discorso su Formolo, Kudus e Ciccone; oltre a loro vedo potenzialmente (perché bisogna vedere se farà tutto il Giro o se si ritirerà prima in base ad un programma stabilito) bene il più giovane di tutti, ossia Daniel Martínez, che mi è stato indicato da più fonti come un gran bel motore.
Formolo. Salvo imprevisti, credo sia il più accreditato. A Jungels non credo minimamente. Potrebbe tenere la maglia anche per 2 settimane, favorito da un inizio non troppo tosto, poi dovrebbe perdere tanto tempo dagli scalatori puri. Ciccone e Kudus sono forti, ma non hanno l'esperienza e la maturità (strano parlare di esperienza quando si discute di maglia bianca

) che può avere un Formolo, già protagonista lo scorso anno. Martinez è un gran bel prospetto, ma per le 3 settimane è ancora troppo presto anche per lui.
Ma a Tim Wellens non ci credete per la maglia bianca? Dite che prima o poi crolla in salita?
O forse mi sbaglio io e i 1991 sono già fuori dalla classifica per la bianca?
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 20:00
da Basso
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 20:10
da Basso
Qui una panoramica degli sprinter che cercheranno il successo da Nimega in poi
http://www.cicloweb.it/articolo/2016/05 ... -della-cor
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 22:31
da Scattista
Spartacus ha scritto:stavo pensando a chi possa essere la maglia bianca quest'anno, vedendo la startlist non c'è nessun giovane che parte strafavorito come Aru lo scorso anno e nemmeno ci sono corridori già di livello come i Quintana, Majka o Betancur di qualche anno fa. molto probabilmente vincerà uno che finirà piuttosto lontano dai primissimi, vedo bene Jungels e Formolo, poco dietro Kudus e Ciccone che sono però ancora troppo giovani forse
io per la maglia bianca dico Damien Howson dall'Australia
Re: Giro 2016
Inviato: martedì 3 maggio 2016, 23:33
da Visconte85
Scattista ha scritto:Spartacus ha scritto:stavo pensando a chi possa essere la maglia bianca quest'anno, vedendo la startlist non c'è nessun giovane che parte strafavorito come Aru lo scorso anno e nemmeno ci sono corridori già di livello come i Quintana, Majka o Betancur di qualche anno fa. molto probabilmente vincerà uno che finirà piuttosto lontano dai primissimi, vedo bene Jungels e Formolo, poco dietro Kudus e Ciccone che sono però ancora troppo giovani forse
io per la maglia bianca dico Damien Howson dall'Australia
Dombrowski

Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 7:49
da TASSO
scusate la domanda , magari ne avete gia' parlato , sono presenti e se si quali abbuoni agli arrivi di tappa in questo giro 2016 ????
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 9:41
da torcia86
Visconte85 ha scritto:Scattista ha scritto:Spartacus ha scritto:stavo pensando a chi possa essere la maglia bianca quest'anno, vedendo la startlist non c'è nessun giovane che parte strafavorito come Aru lo scorso anno e nemmeno ci sono corridori già di livello come i Quintana, Majka o Betancur di qualche anno fa. molto probabilmente vincerà uno che finirà piuttosto lontano dai primissimi, vedo bene Jungels e Formolo, poco dietro Kudus e Ciccone che sono però ancora troppo giovani forse
io per la maglia bianca dico Damien Howson dall'Australia
Dombrowski

se formolo sta bene credo non abbia rivali, potenzialmente potrebbe provare a puntare anche ad una posizione a ridosso della top 10
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 9:47
da jumbo
guidobaldo de medici ha scritto:Eshnar ha scritto:
Se quest'anno attacca sul Giau, o sul Porzus, o sulla Lombarde, bisognera' contare i minuti.
cosa posso dirti, io non credo. il Porzus è a 32 km dall'arrivo, e in più ci sono gli ultimi 7 km di tappa piatti. il Giau è a 40 dall'arrivo. la Lombarde invece sì perché l'arrivo è vicino. certo ci sono tappe dure che mettono in gioco sia le capacità di scalatore che le capacità di resistenza. ma allora è una cosa diversa.
Considerando che le migliori figure al Giro dell'anno scorso Landa le ha fatte nella tappa dell'Aprica e nella tappa di Sestriere, nelle quali la salita più dura era la penultima, direi che anche quelle di quest'anno sono tappe che sulla carta si adattano alle caratteristiche di Landa.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 10:37
da Montana Miller
jumbo ha scritto:
Considerando che le migliori figure al Giro dell'anno scorso Landa le ha fatte nella tappa dell'Aprica e nella tappa di Sestriere, nelle quali la salita più dura era la penultima, direi che anche quelle di quest'anno sono tappe che sulla carta si adattano alle caratteristiche di Landa.
Sul Mortirolo dove se Adamo ne aveva e lui molto di più se l'è "comodamente" fatto tutto a rimorchio discesa compresa per poi piazzare lo scatto su un falsopiano a pochi km dal traguardo,facendo anche giustamente irretire Contador,mentre al Sestriere ha di fatto rinunciato all'azione perché Zakarin gli dava noia...se vogliamo per lui è una totale incognita affrontare le stesse condizioni (...) perché tatticamente quest'anno dovrà muoversi in maniera totalmente diversa.Sotto l'aspetto mentale e della personalità non lo ritengo un drago e se non mostrerà differenze di condizione inattaccabili rispetto ai rivali potrebbe perdere comunque.Ha ragione nel ritenere un limite l'assenza di troppi arrivi in salita secchi,a mio avviso per lui più gestibili sotto tutti i punti di vista.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 10:41
da Eshnar
Montana Miller ha scritto:jumbo ha scritto:
Considerando che le migliori figure al Giro dell'anno scorso Landa le ha fatte nella tappa dell'Aprica e nella tappa di Sestriere, nelle quali la salita più dura era la penultima, direi che anche quelle di quest'anno sono tappe che sulla carta si adattano alle caratteristiche di Landa.
Sul Mortirolo dove se Adamo ne aveva e lui molto di più se l'è "comodamente" fatto tutto a rimorchio discesa compresa per poi piazzare lo scatto su un falsopiano a pochi km dal traguardo,facendo anche giustamente irretire Contador,mentre al Sestriere ha di fatto rinunciato all'azione perché Zakarin gli dava noia...se vogliamo per lui è una totale incognita affrontare le stesse condizioni (...) perché tatticamente quest'anno dovrà muoversi in maniera totalmente diversa.Sotto l'aspetto mentale e della personalità non lo ritengo un drago e se non mostrerà differenze di condizione inattaccabili rispetto ai rivali potrebbe perdere comunque.Ha ragione nel ritenere un limite l'assenza di troppi arrivi in salita secchi,a mio avviso per lui più gestibili sotto tutti i punti di vista.
Sul Sestriere non ha rinunciato all'azione, lo hanno fermato dall'ammiraglia. Quando e' apparso chiaro che Zakarin non aveva nessuna intenzione di collaborare (a mio avviso giustamente, dato che Landa gli aveva pure fregato la cima Coppi) Landa si sarebbe trovato solo a dover tirare per tutto il Sestriere con soli 30 secondi di vantaggio dal gruppetto dietro, dove stavano lavorando tutti tranne Uran, cosi' l'hanno direttamente fermato.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 10:55
da Montana Miller
Io intesi la situazione in maniera un po' diversa.Un uomo sulla ruota disturba a livello anche inconscio da far rendere meno,però sono dell'idea che uno forte di gambe e di testa e con un obiettivo più grande,che sia la maglia o solo un importante traguardo parziale,debba saper superare anche situazioni del genere.Lui invece si fece smontare al punto di dilapidare quasi totalmente il vantaggio acquisito da rendere poi necessario un cambio tattico.Zakarin non collaborava perché era sfinito,cronometro alla mano prese qualcosa come 1 minuto al km in quel finale.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 10:58
da Tranchée d'Arenberg
jumbo ha scritto:guidobaldo de medici ha scritto:Eshnar ha scritto:
Se quest'anno attacca sul Giau, o sul Porzus, o sulla Lombarde, bisognera' contare i minuti.
cosa posso dirti, io non credo. il Porzus è a 32 km dall'arrivo, e in più ci sono gli ultimi 7 km di tappa piatti. il Giau è a 40 dall'arrivo. la Lombarde invece sì perché l'arrivo è vicino. certo ci sono tappe dure che mettono in gioco sia le capacità di scalatore che le capacità di resistenza. ma allora è una cosa diversa.
Considerando che le migliori figure al Giro dell'anno scorso Landa le ha fatte nella tappa dell'Aprica e nella tappa di Sestriere, nelle quali la salita più dura era la penultima, direi che anche quelle di quest'anno sono tappe che sulla carta si adattano alle caratteristiche di Landa.
Concordo con jumbo (come al solito

) e Eshnar. Landa ha poco di che lamentarsi, ma proprio poco. Evidentemente quand'era piccolo non seguiva il ciclismo o ha dimenticato, perchè se avesse corso i Tour e i Giri anni 90 -primi anni 2000, con i loro 100 km (e oltre) a cronometro, e 4-5 tappe di montagna (di cui non tutti con arrivo in salita) avrebbe faticato a salire sul podio oppure sarebbe stato costretto ad attaccere da lontano, ben prima dell'ultima salita.
Qui invece mi par di capire che si pretendono grandi giri con 30 km di cronometro e almeno 5-6 arrivi in salita. La corsa a tappe non è e non deve essere solo l'esaltazione dello scalatore che attacca sull'ultima ascesa a 3-4 km dall'arrivo (quando va bene). Un Giro e un Tour sono esercizi di resistenza e di fondo, con salite e discese, pianura e cronometro, freddo e caldo, in cui alla fine dovrebbe primeggiare l'atleta che più di tutti si dimostra completo nell'arco delle 3 settimane.
Il disegno di questo Giro può piacere o meno, ma oggettivamente non è sbilanciato a favore dei cronoman e le salite non mancano. L'unica carenza è quella di almeno un tappone alpino di almeno 220-230 km con 4-5 colli (la tappa di Corvara, 210 km, si avvicina ad esserlo perchè presenta 6 salite, 3 delle quali però sono abbastanza brevi). Nel complesso comunque mi pare un percorso equilibrato. I km totali a cronometro sono 61 (la metà di quelli che avevamo 20 anni fa) di cui gli 11 della cronoscalata favoriscono più gli scalatori alla Landa che altri. La stessa crono del chianti non è il classico piattone dove lo scalatore perdere 6-7 secondi al km.
Ci sono tappe di motagna (anche se come dicevo prima alcune sono troppo corte) vedi Risoul, Sant'Anna, Corvara, ma anche le tappe di Andalo e Sestola. Quest'ultima tra l'altro ha un percorso che si presta tantissimo ad imboscate e attacchi dalla distanza. E poi c'è la tappa di Arezzo da non sottovalutare, così come qualche piccola insidia è nascosta nelle tappe di Praia a Mare o Asolo.
A me nel complesso non pare il miglio Giro degli ultimi anni, ma non sembra neanche così male. Inutile invocare 5-6 arrivi in salita, perchè la storia degli ultimi 10 anni di ciclismo ci insegna senza dubbio che quel tipo di arrivo ammazza lo spettacolo fino agli ultimi km dell'ascesa finale. La classica tappa con Mortirolo e arrivo all'Aprica invece ci dice, altrettanto inequivocabilmente, che una salita molto dura piazzata ad una certa distanza (non troppa, eh) dal traguardo può dar vita a corse spettacolari e distacchi da clessidra.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 11:01
da Eshnar
Montana Miller ha scritto:Io intesi la situazione in maniera un po' diversa.Un uomo sulla ruota disturba a livello anche inconscio da far rendere meno,però sono dell'idea che uno forte di gambe e di testa e con un obiettivo più grande,che sia la maglia o solo un importante traguardo parziale,debba saper superare anche situazioni del genere.Lui invece si fece smontare al punto di dilapidare quasi totalmente il vantaggio acquisito da rendere poi necessario un cambio tattico.Zakarin non collaborava perché era sfinito,cronometro alla mano prese qualcosa come 1 minuto al km in quel finale.
Contador era in crisi, mi sembra chiaro che l'ammiraglia abbia chiesto (=ordinato) a Landa di andare a tirare per Aru. Nella generale Landa era 1 minuto dietro al sardo e nella tappa solo 30 sec davanti. In piu', se Landa avesse continuato c'era il rischio che Zakarin rimanesse a ruota fino all'arrivo per poi sprintargli in faccia, o che lo riprendessero da dietro e si ritrovasse ad aver speso troppe energie per nulla.
Sono d'accordo che la debolezza di Landa sembri essere la testa, ma in quell'episodio lui fece solo l'errore di vincere la cima Coppi e bruciare i ponti con Zakarin.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 11:03
da Eshnar
Tranchée d'Arenberg ha scritto:jumbo ha scritto:guidobaldo de medici ha scritto:
Concordo con jumbo (come al solito

) e Eshnar. Landa ha poco di che lamentarsi, ma proprio poco.
Evidentemente quand'era piccolo non seguiva il ciclismo o ha dimenticato, perchè se avesse corso i Tour e i Giri anni 90 -primi anni 2000, con i loro 100 km (e oltre) a cronometro, e 4-5 tappe di montagna (di cui non tutti con arrivo in salita) avrebbe faticato a salire sul podio oppure sarebbe stato costretto ad attaccere da lontano, ben prima dell'ultima salita.
Qui invece mi par di capire che si pretendono grandi giri con 30 km di cronometro e almeno 5-6 arrivi in salita. La corsa a tappe non è e non deve essere solo l'esaltazione dello scalatore che attacca sull'ultima ascesa a 3-4 km dall'arrivo (quando va bene). Un Giro e un Tour sono esercizi di resistenza e di fondo, con salite e discese, pianura e cronometro, freddo e caldo, in cui alla fine dovrebbe primeggiare l'atleta che più di tutti si dimostra completo nell'arco delle 3 settimane.
Ma no, sia Landa che tutti gli altri sanno benissimo che gli sta andando benone. Solo che chiaramente attaccare a 3 km dall'arrivo in salita e' molto piu' semplice, e soprattutto sicuro, che attaccare sul Giau a 50 dall'arrivo. Ognuno tira acqua al suo mulino. Agli scalatori nell' ultimo decennio e' stata data una manona, e loro vedendo che aria tira cercano di prendersi tutto il braccio.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 11:04
da ucci90
esiste un regolamento con abbuoni, punti al traguardo, punti al gpm ecc?
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 11:05
da Eshnar
ucci90 ha scritto:esiste un regolamento con abbuoni, punti al traguardo, punti al gpm ecc?
probabilmente si, deve avercelo Vegni in valigia.
Sul sito non sembra esserci, pero'.

Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 11:08
da Tranchée d'Arenberg
Montana Miller ha scritto: se vogliamo per lui è una totale incognita affrontare le stesse condizioni (...) perché tatticamente quest'anno dovrà muoversi in maniera totalmente diversa.Sotto l'aspetto mentale e della personalità non lo ritengo un drago e se non mostrerà differenze di condizione inattaccabili rispetto ai rivali potrebbe perdere comunque.Ha ragione nel ritenere un limite l'assenza di troppi arrivi in salita secchi,a mio avviso per lui più gestibili sotto tutti i punti di vista.
E allora è un bene che non ci siano sti cazzi di arrivi in salita che uccidono tattica e spettacolo. Vogliamo restituire anche alla tattica, alla fantasia, alla capacità di leggere la corsa quel ruolo che un tempo era così importante e oggi invece s'è completamente svilito? La tappa con l'arrivo in cima all'ultima salita da tempo ormai presenta un canovaccio alquanto scontato e noioso: la squadra del favorito, che normalmente è anche la squadra più forte (che sia la Sky, l'Astana o la Movistar poco importa), si mette davanti a fare un ritmo sostenuto, consumando i gregari uno alla volta fino all'attacco del capitano. Spettacolo 0.
Secondo me chi vuol vincere oltre a quanto dicevo nel precedente post, deve dimostrare anche di essere capace di interpretare la corsa: non solo gambe ma anche testa.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 11:37
da Montana Miller
Eshnar ha scritto:
Contador era in crisi.
Ma Contador era in crisi sul Finestre,se fosse stata una strategia studiata a tavolino solo in funzione dell'uomo più avanti in classica (Aru),logica voleva che Landa aspettasse molto prima Aru per dettargli il ritmo come effettivamente fece.Peraltro per pochissimo tempo visto che Aru ha pure rotto presto gli indugi.Per questo penso che la strategia sia cambiata in corsa,prevedendo inizialmente che Landa si giocasse le proprie carte perché dei 2 solo lui aveva chance di staccare Contador in salita.
Tranchée sono pienamente d'accordo sia con il primo che con il secondo dei tuoi interventi,ho solo perplessità sulle capacità effettive di Landa di produrre attacchi da lontano,anche perché è lui stesso che dice avrebbe preferito arrivi in salita con pendenze cattive.Poi sulle crono anch'io non farei "questioni",è solo su quelle piatte che bisogna bilanciare con altrettanti minuti su salite dove l'effetto scia si sente di meno.Crono che paiono non esserci proprio.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 11:49
da Eshnar
Montana Miller ha scritto:Eshnar ha scritto:
Contador era in crisi.
Ma Contador era in crisi sul Finestre,se fosse stata una strategia studiata a tavolino solo in funzione dell'uomo più avanti in classica (Aru),logica voleva che Landa aspettasse molto prima Aru per dettargli il ritmo come effettivamente fece.Peraltro per pochissimo tempo visto che Aru ha pure rotto presto gli indugi.
Per questo penso che la strategia sia cambiata in corsa,prevedendo inizialmente che Landa si giocasse le proprie carte perché dei 2 solo lui aveva chance di staccare Contador in salita.
Su questo sono d'accordo. E' cambiata quando si sono resi conto che Zakarin non collaborava mentre quelli dietro si'. Contador e' saltato a 1 km e mezzo dalla cima del Finestre, in quel momento Landa aveva quasi un minuto sugli altri (se crediamo al gps) e Aru era al gancio, quindi non c'era nessun motivo di fermarlo. Nell'ultimo km ha perso 20 secondi da Hesjedal e Uran e alla fine della discesa se e' ritrovato solo contro tutti, ammiraglia compresa (ripeto, secondo me). Certo, uno con la testa di Pantani tirava dritto e siamo tutti d'accordo, pero' Landa evidentemente non ce l'ha. (purtroppo o per fortuna)
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 12:10
da nino58
Eshnar ha scritto:Montana Miller ha scritto:Eshnar ha scritto:
Contador era in crisi.
Ma Contador era in crisi sul Finestre,se fosse stata una strategia studiata a tavolino solo in funzione dell'uomo più avanti in classica (Aru),logica voleva che Landa aspettasse molto prima Aru per dettargli il ritmo come effettivamente fece.Peraltro per pochissimo tempo visto che Aru ha pure rotto presto gli indugi.
Per questo penso che la strategia sia cambiata in corsa,prevedendo inizialmente che Landa si giocasse le proprie carte perché dei 2 solo lui aveva chance di staccare Contador in salita.
Su questo sono d'accordo. E' cambiata quando si sono resi conto che Zakarin non collaborava mentre quelli dietro si'. Contador e' saltato a 1 km e mezzo dalla cima del Finestre, in quel momento Landa aveva quasi un minuto sugli altri (se crediamo al gps) e Aru era al gancio, quindi non c'era nessun motivo di fermarlo. Nell'ultimo km ha perso 20 secondi da Hesjedal e Uran e alla fine della discesa se e' ritrovato solo contro tutti, ammiraglia compresa (ripeto, secondo me). Certo, uno con la testa di Pantani tirava dritto e siamo tutti d'accordo, pero' Landa evidentemente non ce l'ha. (purtroppo o per fortuna)
No, tutto è dipeso dal fatto che Contador si è gestito divinamente, pur essendo in difficoltà.
Se fosse scoppiato totalmente potevano vincere sia Landa, con uno Zakarin collaborativo (ma Zakarin era anche stato in fuga molto prima di Landa e di energie ne aveva spese già parecchie), sia Aru.
Ma il capolavoro l'ha fatto Contador, gli altri due le hanno provate tutte e anche nella giusta sequenza.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 14:16
da Basso
Eshnar ha scritto:ucci90 ha scritto:esiste un regolamento con abbuoni, punti al traguardo, punti al gpm ecc?
probabilmente si, deve avercelo Vegni in valigia.
Sul sito non sembra esserci, pero'.

Già, il regolamento non è presente neppure sul Garibaldi né nelle informazioni comunicate alla stampa.
Grazie alla Movistar siamo però venuti a conoscenza dei punteggi che sono i seguenti
Classifica a punti
Tappe 2, 3, 4, 5, 7, 11, 12, 17, 21, punti ai primi 15 in quest'ordine: 50, 35, 25, 18, 14, 12, 10, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1.
Tappe 6, 8, 16, 18, punti ai primi 10 in quest'ordine: 25, 18, 12, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1.
Tappe 1, 9, 10, 13, 14, 15, 19, 20, punti ai primi 10 in quest'ordine: 15, 12, 9, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1.
Abbuoni in tutte le tappe in linea (10-6-4) e nei traguardi volanti (3-2-1)
Classifica gpm
Cima Coppi'(Agnello): 45-30-20-14-10-6-4-2-1
prima categoria: 35-18-12-9-6-4-2-1
seconda categoria: 15-8-6-4-2-1
terza categoria: 7-4-2-1
quarta categoria: 3-2-1
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 15:32
da guidobaldo de medici
Montana Miller ha scritto:ho solo perplessità sulle capacità effettive di Landa di produrre attacchi da lontano,
sì. il concetto è quello. scappi sul Giau a 40 dal traguardo e poi cosa succede? non ha senso. anche perché magari dietro ci sono i nibali e i valverde che in discesa sono tra i migliori al mondo. devi avere proprio voglia di attaccare... ma landa non ha la struttura per fare delle cose del genere. la sua vera tappa è l'alpe di siusi. ideale per lui anche perché 1) non deve pensare, e 2) non serve la squadra.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 15:38
da guidobaldo de medici
peek ha scritto:
Ma a Tim Wellens non ci credete per la maglia bianca? Dite che prima o poi crolla in salita?
O forse mi sbaglio io e i 1991 sono già fuori dalla classifica per la bianca?
dovrebbe essere dentro perché vedo che i broker lo quotano per la classifica giovani.
comunque formolo ha quote molto basse, tipo 2.50. tim wellens 15.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 15:51
da guidobaldo de medici
Eshnar ha scritto:
La crono del Chianti e' tutto tranne che per specialisti
secondo te chi potrebbe fare la differenza? sto cercando di capire, perché è una crono strana.
Re: Giro 2016
Inviato: mercoledì 4 maggio 2016, 16:02
da Maìno della Spinetta
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Montana Miller ha scritto: se vogliamo per lui è una totale incognita affrontare le stesse condizioni (...) perché tatticamente quest'anno dovrà muoversi in maniera totalmente diversa.Sotto l'aspetto mentale e della personalità non lo ritengo un drago e se non mostrerà differenze di condizione inattaccabili rispetto ai rivali potrebbe perdere comunque.Ha ragione nel ritenere un limite l'assenza di troppi arrivi in salita secchi,a mio avviso per lui più gestibili sotto tutti i punti di vista.
E allora è un bene che non ci siano sti cazzi di arrivi in salita che uccidono tattica e spettacolo. Vogliamo restituire anche alla tattica, alla fantasia, alla capacità di leggere la corsa quel ruolo che un tempo era così importante e oggi invece s'è completamente svilito? La tappa con l'arrivo in cima all'ultima salita da tempo ormai presenta un canovaccio alquanto scontato e noioso: la squadra del favorito, che normalmente è anche la squadra più forte (che sia la Sky, l'Astana o la Movistar poco importa), si mette davanti a fare un ritmo sostenuto, consumando i gregari uno alla volta fino all'attacco del capitano. Spettacolo 0.
Secondo me chi vuol vincere oltre a quanto dicevo nel precedente post, deve dimostrare anche di essere capace di interpretare la corsa: non solo gambe ma anche testa.
Sembra il commento che ho scritto nel thread della vuelta...