Cicloweb.it

ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 31 maggio 2025, 8:20

ElChava ha scritto: ↑venerdì 30 maggio 2025, 18:44 Alla Boucles de la Mayenne invece oggi una bella vittoria da finisseur per Pierre Latour, che ha anticipato il gruppo regolato in volata da Ghirmay su un traguardo in leggera salita.

Sapete dove si possono vedere immagini o riassunti? Tiz quest'anno perde molto e non parlo di dirette che funzionano malissimo, ma di video da rivedere

C'è un volenteroso francese che ha creato questo canale negli scorsi anni, dove carica brevi video anche su corse del passato. Qui un minutino e mezzo o due di sintesi sulle corse lo trovi quasi sempre:

https://youtube.com/@retrocycling4986?s ... mZMOVqRmRx

ElChava ha scritto: ↑sabato 31 maggio 2025, 14:36

ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 31 maggio 2025, 8:20

ElChava ha scritto: ↑venerdì 30 maggio 2025, 18:44 Alla Boucles de la Mayenne invece oggi una bella vittoria da finisseur per Pierre Latour, che ha anticipato il gruppo regolato in volata da Ghirmay su un traguardo in leggera salita.

Sapete dove si possono vedere immagini o riassunti? Tiz quest'anno perde molto e non parlo di dirette che funzionano malissimo, ma di video da rivedere

C'è un volenteroso francese che ha creato questo canale negli scorsi anni, dove carica brevi video anche su corse del passato. Qui un minutino e mezzo o due di sintesi sulle corse lo trovi quasi sempre:

https://youtube.com/@retrocycling4986?s ... mZMOVqRmRx

Grazie mille non lo conoscevo

Oggi riscatto per Van Gils al Giro di Norvegia, davanti a Brennan e a Langellotti. Quarto Christen che ancora una volta ha sbagliato i tempi dell'attacco nell'ultimo chilometro.

Alla Mayenne invece vittoria Astana con Aaron Gate che, al termine di un bel numero, nella volata a due ha preceduto Latour, strappandogli la maglia (il francese oggi ha attaccato ad una decina di chilometri dall'arrivo ma si è visto piombare il neozelandese nell'ultimo chilometro ed entrambi hanno anticipato i velocisti).

Segnalo che all'Oberösterreichrundfahrt Gaffuri ha fatto terzo di tappa e terzo nella classifica finale, vinta dal messicano Cadena.

Finito il Giro cala il sipario sul ciclismo in Italia... è in programma l'Appennino il 24/6 (ennesimo cambio di data, infrasettimanale, che non aiuta a valorizzare la gara), poi più nulla in estate?

In Slovenia gran vittoria di Tsarenko nell' arrivo in salita, dopo fuga da lontano.
Secondo Zoccarato, Johannesen (il gemello meno quotat dovrebbe aver preso la maglia.

L'ucraino della Solution Tech sta facendo una gran stagione.

Bellissima vittoria di Tsarenko allo Slovenia nel tappone davanti a Zoccarato, una corsa che mi piace tanto e quest'anno è stata molto battagliata. Johannesen ha in mano la vittoria finale.

La Team Solution mi sembra tornata quella dell'anno continental, meno nomi importanti, tante corse minori, ma anche finalmente risultati. E in mezzo ai vari ciclisti che sono lì solo per fare numero e arrivare al numero minimo necessario questo Tsarenko sembra essere un bel ciclista. Anche Quartucci sta facendo una bella stagione. Insomma non c'è solo Rajovic.

Per la Bardiani c'è la top 10 generale con Tolio (salvo sorprese domani) e per la Polti il secondo posto oggi di Zoccarato

Ieri ha vinto Konichev

Non che il 2021 e il 2022 siano stati scintillanti, ma dopo un ottimo inizio di 2023, l'incidente al Giro mi sembra abbiadato una bella mazzata alla carriera di Tao.

Il livello non mi sembra altissimo, ma notevole Omrzel. L'ex CTF lavora molto bene con i giovani, ora tocca vedere quanto margine ha lo sloveno.

nino58 ha scritto: ↑sabato 7 giugno 2025, 15:34 Ieri ha vinto Konichev

non in slovenia però, in un corsa .2 polacca. in ogni caso quest'anno qualche risultato, in corse minori, è tornato a farlo

ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 7 giugno 2025, 15:22 Bellissima vittoria di Tsarenko allo Slovenia nel tappone davanti a Zoccarato, una corsa che mi piace tanto e quest'anno è stata molto battagliata. Johannesen ha in mano la vittoria finale.

La Team Solution mi sembra tornata quella dell'anno continental, meno nomi importanti, tante corse minori, ma anche finalmente risultati. E in mezzo ai vari ciclisti che sono lì solo per fare numero e arrivare al numero minimo necessario questo Tsarenko sembra essere un bel ciclista. Anche Quartucci sta facendo una bella stagione. Insomma non c'è solo Rajovic.

Per la Bardiani c'è la top 10 generale con Tolio (salvo sorprese domani) e per la Polti il secondo posto oggi di Zoccarato

Concordo, loro sono due bei nomi

Concordo sulla bella vittoria di Tsarenko, che di recente si era imposto pure nel Trofeo De Gasperi. Tenace come spesso accade Zoccarato, un buon secondo posto per lui.

Jussi Veikkanen ha scritto: ↑sabato 7 giugno 2025, 15:39 Il livello non mi sembra altissimo, ma notevole Omrzel. L'ex CTF lavora molto bene con i giovani, ora tocca vedere quanto margine ha lo sloveno.

Se la sta cavando più che bene, considerando che è pure quarto nella generale. Finora una prima parte di stagione buona per lui, soprattutto se consideriamo anche che lo scorso anno al Lunigiana aveva rischiato la vita in un serio incidente nella prima tappa.

che gara c'è sullo stelvio oggi o domani
ho visto sulla webcam un traguardo con scritto "finish "

Theakston ha scritto: ↑sabato 7 giugno 2025, 15:07 Finito il Giro cala il sipario sul ciclismo in Italia... è in programma l'Appennino il 24/6 (ennesimo cambio di data, infrasettimanale, che non aiuta a valorizzare la gara), poi più nulla in estate?

Il 24 giugno è la festa del santo patrono a Genova, gente per strada ce ne sarà

ciclistapazzo ha scritto: ↑sabato 7 giugno 2025, 15:22 Bellissima vittoria di Tsarenko allo Slovenia nel tappone davanti a Zoccarato, una corsa che mi piace tanto e quest'anno è stata molto battagliata. Johannesen ha in mano la vittoria finale.

La Team Solution mi sembra tornata quella dell'anno continental, meno nomi importanti, tante corse minori, ma anche finalmente risultati. E in mezzo ai vari ciclisti che sono lì solo per fare numero e arrivare al numero minimo necessario questo Tsarenko sembra essere un bel ciclista. Anche Quartucci sta facendo una bella stagione. Insomma non c'è solo Rajovic.

Per la Bardiani c'è la top 10 generale con Tolio (salvo sorprese domani) e per la Polti il secondo posto oggi di Zoccarato

La notizia è che non ha vinto la UAE, anche se Grossschartner è secondo nella generale. Omrzel notevole, soli 19 anni tanta roba.

nurseryman ha scritto: ↑sabato 7 giugno 2025, 21:47 che gara c'è sullo stelvio oggi o domani
ho visto sulla webcam un traguardo con scritto "finish "

C'è la Granfondo Stelvio Santini col Mortirolo e l'arrivo in salita sullo Stelvio

Merlier vince in carrozza la Brussels Classic.

Soprattutto dopo un inizio primavera disastroso e conseguente stop per resettare e ripartire, si rivede un De Lie in buona forma.
Ovviamente non al top ma almeno si gioca la volata e non si stacca da 100 corridori.
Temevo che potesse innescarsi una pericolosa crisi mentale con esiti imponderabili.
Oggi è riuscito a non perdere la ruota di Menten che è molto più bravo di lui nel posizionamento.

De Lie terzo con una cartaccia nel cambio.
Curiosita' nel vedere se verra' sanzionato il "festival" delle spallate di Vernon.

A me pareva nel pedale sinistro e non nel cambio, ma l'ho notata solo negli ultimi 50 metri, non so se c'era anche prima.

galliano ha scritto: ↑domenica 8 giugno 2025, 18:24 A me pareva nel pedale sinistro e non nel cambio, ma l'ho notata solo negli ultimi 50 metri, non so se c'era anche prima.

Ho visto solo un replay, mi sembrava si trovasse piu' indietro, la cartaccia, ma potrei anche sbagliarmi.

Merlier devastante comunque. Ok che in pochissimi potessero tentare di competere con lui ma lo sprint l'ha davvero stravinto. Ottima la piazza d'onore di Renard.

A Gippingen ha vinto Neilson Powless mettendo tutti nel sacco con un attacco a tre chilometri dall'arrivo, dopo essersi inserito nell'azione decisiva a poco meno di venti dalla conclusione. Secondo Thibau Nys a tre secondi, terzo Jan Christen a sei secondi. Migliore dei nostri Ulissi ottavo a ventuno secondi davanti ad Albanese e Bagioli.

Va bene che al Giro qualcuno si sarebbe aspettato qualcosina in più e che nella prima esperienza in una grande corsa a tappe possono sorgere anche problematiche legate al recupero da una frazione all'altra, però Paul Magnier dalla nostra corsa ne è uscito veramente con una gamba eccelsa. Con la Elfstedenronde Brugge conquistata oggi sono ben tre le vittorie da lui conquistate negli ultimi otto giorni, peraltro riuscendo a battere un'altra volta Philipsen (oggi volata serratissima decisa per questione di millimetri).

Tra l'altro ieri ha vinto alla grande, stroncando un Tiller che in questa corsa pare VDP, dalla facilità con cui si muove sugli sterrati.
Ricordiamo che lui e Tiller hanno portato a spasso Philipsen per molti chilometri e poi lo hanno levato di ruota sul penultimo strappetto.

Oggi arrivo molto ristretto, dal fermo immagine sulla linea d'arrivo pareva aver vinto Philipsen ma evidentemente il fotofinish non era non era allineato con la riga bianca.
Un remake dell'arrivo Van Aert vs Pidcock dell'Amstel.

Finn secondo al Giro Next Gen nell'arrivo in salita di Passo del Maniva, vittoria per Widar che l'ha staccato nella volata degli ultimi 300 metri.

TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 15:36 Finn secondo al Giro Next Gen nell'arrivo in salita di Passo del Maniva, vittoria per Widar che l'ha staccato nella volata degli ultimi 300 metri.

C'è il topic dedicato .

ElChava ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 16:13

TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 15:36 Finn secondo al Giro Next Gen nell'arrivo in salita di Passo del Maniva, vittoria per Widar che l'ha staccato nella volata degli ultimi 300 metri.

C'è il topic dedicato .

Sul Giro Next Gen non c'è mi pare, o intendi quello sul ciclismo italiano?

TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 18:30

ElChava ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 16:13

TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 15:36 Finn secondo al Giro Next Gen nell'arrivo in salita di Passo del Maniva, vittoria per Widar che l'ha staccato nella volata degli ultimi 300 metri.

C'è il topic dedicato .

Sul Giro Next Gen non c'è mi pare, o intendi quello sul ciclismo italiano?

Altra sezione

TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 18:30

ElChava ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 16:13

TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 17 giugno 2025, 15:36 Finn secondo al Giro Next Gen nell'arrivo in salita di Passo del Maniva, vittoria per Widar che l'ha staccato nella volata degli ultimi 300 metri.

C'è il topic dedicato .

Sul Giro Next Gen non c'è mi pare, o intendi quello sul ciclismo italiano?

https://forum.cicloweb.it/viewtopic.php ... 4#p1126684

Prima tappa del Giro del Belgio e subito a segno Tim Merlier con una gran volata (nell'ultimo chilometro, abbastanza caotico, si è praticamente arrangiato da solo) davanti a Molano, Vernon, Gaviria e Dainese. Rischio pazzesco per Philipsen che, nel lanciare la sua volata, ha toccato con la sua ruota anteriore quella posteriore del francese Tesson (sesto classificato tra l'altro), restando in piedi con un numero d'equilibrismo.

Nel sud della Francia è iniziata oggi anche la Route d'Occitanie con una cronometro ondulata di 10 chilometri e mezzo. Doppietta Arkea con Raul Garcia Pierna vincitore per 3 secondi su Cristian Rodriguez. Buon quinto posto per Lorenzo Germani, distanziato di 20 secondi.

Oggi riscatto per Philipsen nella seconda tappa del Giro del Belgio. Uscito al tempo giusto dopo essere stato ben portato davanti, ha bruciato Molano e Berkmoes negli ultimi metri. Soltanto settimo invece Merlier, probabilmente rimasto al vento troppo presto e in un certo frangente rimasto intruppato tra Riesebeek e il francese Dauphin. Caduta negli ultimi trecento metri con Vernon che ha toccato la ruota di un Lotto ed è finito giù, con la sua bici che credo abbia colpito e fatto finire a terra anche Dainese (quest'ultima dinamica non si è vista ma Alberto è sicuramente finito a terra poi), anche se il padovano era lontano dalle primissime posizioni e difficilmente avrebbe strappato un buon piazzamento oggi.

Volata anche all'Occitanie con Marijn Van Den Berg che ha avuto la meglio su Godon e Dujardin. Ottavo Giacomo Villa.

Prodhomme ci ha preso gusto, ha vinto anzi stravinto il tappone di oggi al Tour Occitanie.
Bella prova anche di Piganzoli che ha attaccato in discesa dopo il penultimo Gpm, poi ha provato a resistere al ritorno degli avversari ma Prodhomme oggi per lui era incontenibile. Secondo posto per l'italiano a quasi 2 minuti.

In Belgio Ganna è stato battuto nella cronometro da Hayter

Il Giro si conferma super-allenante, Prodhomme dimostra di aver meritato alla grande il successo ed è bello rivedere Hayter ad alti livelli, anche se in versione cronoman.
Bravo anche Piganzoli ovviamente

qrier ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:40 Prodhomme ci ha preso gusto, ha vinto anzi stravinto il tappone di oggi al Tour Occitanie.
Bella prova anche di Piganzoli che ha attaccato in discesa dopo il penultimo Gpm, poi ha provato a resistere al ritorno degli avversari ma Prodhomme oggi per lui era incontenibile. Secondo posto per l'italiano a quasi 2 minuti.

Distacconi ma del resto prima di Luz Ardiden facevano il Tourmalet. Per Piganzoli buon risultato, recentemente Basso aveva strigliato i suoi circa la necessità di andare a raccogliere punti preziosi in certe gare. Certi è che quasi due minuti da un onestissimo mestierante come Prodhomme sono tanti.

ElChava ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:59

qrier ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:40 Prodhomme ci ha preso gusto, ha vinto anzi stravinto il tappone di oggi al Tour Occitanie.
Bella prova anche di Piganzoli che ha attaccato in discesa dopo il penultimo Gpm, poi ha provato a resistere al ritorno degli avversari ma Prodhomme oggi per lui era incontenibile. Secondo posto per l'italiano a quasi 2 minuti.

Distacconi ma del resto prima di Luz Ardiden facevano il Tourmalet. Per Piganzoli buon risultato, recentemente Basso aveva strigliato i suoi circa la necessità di andare a raccogliere punti preziosi in certe gare. Certi è che quasi due minuti da un onestissimo mestierante come Prodhomme sono tanti.

Per il team Polti c'è anche il 5° posto di Alex Martin

Ma il Tour Occitanie e' il vecchio Midi Libre o una corsa a se?

Trullo ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 17:18 Ma il Tour Occitanie e' il vecchio Midi Libre o una corsa a se?

È la vecchia Route du Sud.

qrier ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:41 In Belgio Ganna è stato battuto nella cronometro da Hayter

Le cose migliori Hayter quest'anno le ha fatte sempre nelle prove contro il tempo. Possibile che abbia sfruttato anche dei lavori in pista, visto che lo scorso anno aveva fatto parte del quartetto olimpico britannico. Al Giro aveva disputato un'ottima prova nella cronometro in Toscana, magari deve ritrovare costanza nelle tappe vallonate in cui nelle scorse stagioni riusciva ad esprimersi al meglio.

Quanto a Ganna, il distacco è stato di appena 4" e probabilmente Filippo non ha fatto lavori troppo specifici contro il tempo, oltre al fatto che verrà sicuramente da un periodo di carico in vista del Tour de France. Bene invece Baroncini che si è piazzato in quarta posizione e che nelle cronometro ha un po' più di libertà d'azione, visto che ormai agisce stabilmente da gregario (al Giro lavorava per Ayuso e Del Toro, in Belgio invece è impegnato soprattutto nei chilometri finali nel treno per Molano).

ElChava ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 17:45

qrier ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:41 In Belgio Ganna è stato battuto nella cronometro da Hayter

Le cose migliori Hayter quest'anno le ha fatte sempre nelle prove contro il tempo. Possibile che abbia sfruttato anche dei lavori in pista, visto che lo scorso anno aveva fatto parte del quartetto olimpico britannico. Al Giro aveva disputato un'ottima prova nella cronometro in Toscana, magari deve ritrovare costanza nelle tappe vallonate in cui nelle scorse stagioni riusciva ad esprimersi al meglio.

Quanto a Ganna, il distacco è stato di appena 4" e probabilmente Filippo non ha fatto lavori troppo specifici contro il tempo, oltre al fatto che verrà sicuramente da un periodo di carico in vista del Tour de France. Bene invece Baroncini che si è piazzato in quarta posizione e che nelle cronometro ha un po' più di libertà d'azione, visto che ormai agisce stabilmente da gregario (al Giro lavorava per Ayuso e Del Toro, in Belgio invece è impegnato soprattutto nei chilometri finali nel treno per Molano).

Hayter vedo che quest'anno i piazzamenti li ha ottenuti tutti nelle prove contro il tempo, in linea invece nulla, non cerca la vittoria in volata di gruppo o ristretta.

Hayter fino al 2022 sembrava potesse diventare un corridore di primissimo livello. Speriamo possa trovare una sua nuova dimensione in qualche tipologia di corsa.

Se ci facciamo caso Hayter aveva ottenuto le ultime vittorie di rilievo due anni fa (se escludiamo ovviamente il campionato nazionale in linea dello scorso anno). Va detto che, essendo parte del quartetto britannico, lo scorso anno ha concentrato una buona parte della preparazione sulla pista ed è probabile che sia rimasta una base di lavori di forza più che sulla versatilità. Probabilmente in Soudal hanno pensato a lui più come elemento in grado di rendersi utile per aiutare un velocista (su tutti Merlier) più che uomo per supportare Remco anche nelle classiche.

Quanto a Ganna invece, leggevo proprio poco fa sue dichiarazioni in cui ha affermato di aver lavorato moltissimo sulla salita nel lungo periodo lontano dalle corse, finalizzato proprio in chiave Tour de France. Non ha fatto particolari menzioni sulle cronometro (intendo che non ha parlato di lavori specifici su questo) ma ha detto che il campionato italiano (dove pure senza preparazione specifica resta il favorito numero uno) e la cronometro di Caen del Tour sono due obiettivi. Anche se la sensazione è che in Francia possa andare anche a caccia di tappe inserendosi nelle fughe.

ElChava ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:59

qrier ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:40 Prodhomme ci ha preso gusto, ha vinto anzi stravinto il tappone di oggi al Tour Occitanie.
Bella prova anche di Piganzoli che ha attaccato in discesa dopo il penultimo Gpm, poi ha provato a resistere al ritorno degli avversari ma Prodhomme oggi per lui era incontenibile. Secondo posto per l'italiano a quasi 2 minuti.

Distacconi ma del resto prima di Luz Ardiden facevano il Tourmalet. Per Piganzoli buon risultato, recentemente Basso aveva strigliato i suoi circa la necessità di andare a raccogliere punti preziosi in certe gare. Certi è che quasi due minuti da un onestissimo mestierante come Prodhomme sono tanti.

Vero, però il francese veniva da un giro chiuso in crescendo e dove non ha fatto classifica.
L'italiano veniva da un giro duro dove ha chiuso in calando.

Il parterre era quel che era, però per dire un Cristian Rodriguez che aveva fatto undicesimo al romandia, è saltato in aria.

ElChava ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:59

qrier ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:40 Prodhomme ci ha preso gusto, ha vinto anzi stravinto il tappone di oggi al Tour Occitanie.
Bella prova anche di Piganzoli che ha attaccato in discesa dopo il penultimo Gpm, poi ha provato a resistere al ritorno degli avversari ma Prodhomme oggi per lui era incontenibile. Secondo posto per l'italiano a quasi 2 minuti.

Distacconi ma del resto prima di Luz Ardiden facevano il Tourmalet. Per Piganzoli buon risultato, recentemente Basso aveva strigliato i suoi circa la necessità di andare a raccogliere punti preziosi in certe gare. Certi è che quasi due minuti da un onestissimo mestierante come Prodhomme sono tanti.

Vero, però il francese veniva da un giro chiuso in crescendo e dove non ha fatto classifica.
L'italiano veniva da un giro duro dove ha chiuso in calando.

Il parterre era quel che era, però per dire un Cristian Rodriguez che aveva fatto undicesimo al romandia, è saltato in aria.

Per chi fosse interessato, questi i numeri:

⛰ LUZ ARDIDEN (13.10 km, 7.71 %, 1010 m)

Nicolas Prodhomme ("63 kg"*)

> 36:46
> 21.38 Kph
> VAM 1648 m/h
> 6.00 W/kg (est.)

Nulla di eccelso, ma considerato che han fatto un tourmalet prima, non sono brutte prestazioni.

ElChava ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:59

qrier ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:40 Prodhomme ci ha preso gusto, ha vinto anzi stravinto il tappone di oggi al Tour Occitanie.
Bella prova anche di Piganzoli che ha attaccato in discesa dopo il penultimo Gpm, poi ha provato a resistere al ritorno degli avversari ma Prodhomme oggi per lui era incontenibile. Secondo posto per l'italiano a quasi 2 minuti.

Distacconi ma del resto prima di Luz Ardiden facevano il Tourmalet. Per Piganzoli buon risultato, recentemente Basso aveva strigliato i suoi circa la necessità di andare a raccogliere punti preziosi in certe gare. Certi è che quasi due minuti da un onestissimo mestierante come Prodhomme sono tanti.

Vero, però il francese veniva da un giro chiuso in crescendo e dove non ha fatto classifica.
L'italiano veniva da un giro duro dove ha chiuso in calando.

Il parterre era quel che era, però per dire un Cristian Rodriguez che aveva fatto undicesimo al romandia, è saltato in aria.

Per chi fosse interessato, questi i numeri:

⛰ LUZ ARDIDEN (13.10 km, 7.71 %, 1010 m)

Nicolas Prodhomme ("63 kg"*)

> 36:46
> 21.38 Kph
> VAM 1648 m/h
> 6.00 W/kg (est.)

Nulla di eccelso, ma considerato che han fatto un tourmalet prima, non sono brutte prestazioni.

ElChava ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:59

qrier ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:40 Prodhomme ci ha preso gusto, ha vinto anzi stravinto il tappone di oggi al Tour Occitanie.
Bella prova anche di Piganzoli che ha attaccato in discesa dopo il penultimo Gpm, poi ha provato a resistere al ritorno degli avversari ma Prodhomme oggi per lui era incontenibile. Secondo posto per l'italiano a quasi 2 minuti.

Distacconi ma del resto prima di Luz Ardiden facevano il Tourmalet. Per Piganzoli buon risultato, recentemente Basso aveva strigliato i suoi circa la necessità di andare a raccogliere punti preziosi in certe gare. Certi è che quasi due minuti da un onestissimo mestierante come Prodhomme sono tanti.

Vero, però il francese veniva da un giro chiuso in crescendo e dove non ha fatto classifica.
L'italiano veniva da un giro duro dove ha chiuso in calando.

Il parterre era quel che era, però per dire un Cristian Rodriguez che aveva fatto undicesimo al romandia, è saltato in aria.

Per chi fosse interessato, questi i numeri:

⛰ LUZ ARDIDEN (13.10 km, 7.71 %, 1010 m)

Nicolas Prodhomme ("63 kg"*)

> 36:46
> 21.38 Kph
> VAM 1648 m/h
> 6.00 W/kg (est.)

Nulla di eccelso, ma considerato che han fatto un tourmalet prima, non sono brutte prestazioni.

brunello ha scritto: ↑sabato 21 giugno 2025, 0:06 Vero, però il francese veniva da un giro chiuso in crescendo e dove non ha fatto classifica.
L'italiano veniva da un giro duro dove ha chiuso in calando.

Il parterre era quel che era, però per dire un Cristian Rodriguez che aveva fatto undicesimo al romandia, è saltato in aria.

Ho guardato qualcosa dal video integrale che si trova su YouTube. Diciamo che Piganzoli si è speso molto tra il Tourmalet e la successiva discesa. Ha cercato di giocare tutto con quel tipo di azione lì, gli fosse riuscita staremmo parlando di uno dei numeri più belli dell' anno. Prodhomme ha giocato tutto nel finale, ha preso e staccato Davide a sei chilometri dall' arrivo. Lui in quel momento era più fresco nell' azione, di certo però è riuscito a dare distacchi molto importanti in un tratto di salita discreto ma non eccessivamente lungo. Poi i discorsi su chi ha fatto tot corsa e come ne è uscito sono relativi e non si può mettere a confronto una corsa di tre settimane con una che ne dura quattro o appena qualche giorno in più come il Romandia. Una gara del genere va considerata più o meno come un Mercan Tour o la corsa del Mont Ventoux che facevano gli scorsi anni, in cui anche buoni corridori non fenomeni potevano tirar fuori distacchi siderali.

ElChava ha scritto: ↑sabato 21 giugno 2025, 0:29

brunello ha scritto: ↑sabato 21 giugno 2025, 0:06 Vero, però il francese veniva da un giro chiuso in crescendo e dove non ha fatto classifica.
L'italiano veniva da un giro duro dove ha chiuso in calando.

Il parterre era quel che era, però per dire un Cristian Rodriguez che aveva fatto undicesimo al romandia, è saltato in aria.

Ho guardato qualcosa dal video integrale che si trova su YouTube. Diciamo che Piganzoli si è speso molto tra il Tourmalet e la successiva discesa. Ha cercato di giocare tutto con quel tipo di azione lì, gli fosse riuscita staremmo parlando di uno dei numeri più belli dell' anno. Prodhomme ha giocato tutto nel finale, ha preso e staccato Davide a sei chilometri dall' arrivo. Lui in quel momento era più fresco nell' azione, di certo però è riuscito a dare distacchi molto importanti in un tratto di salita discreto ma non eccessivamente lungo. Poi i discorsi su chi ha fatto tot corsa e come ne è uscito sono relativi e non si può mettere a confronto una corsa di tre settimane con una che ne dura quattro o appena qualche giorno in più come il Romandia. Una gara del genere va considerata più o meno come un Mercan Tour o la corsa del Mont Ventoux che facevano gli scorsi anni, in cui anche buoni corridori non fenomeni potevano tirar fuori distacchi siderali.

In generale sicuramente Piganzoli non ha la forma che aveva ad inizio giro.

Ma ad ogni modo le energie spese sicuramente son state meno, anche se poi in classifica sono arrivati vicini, uno ha corso tutto il giro per far classifica, l'altro è uscito a fine giro vincendo una tappa battendo anche gente come Tiberi in fuga che scarso non è, anche nelle condizioni di fine giro.

In generale ha vinto uno che sta andando più forte, comunque resta una buona prova per l'italiano che può dare fiducia in vista della seconda parte di stagione.

Ultima tappa della Route Occitanie al giovane francese Thibaud Gruel davanti ad Andrea Vendrame e a Cyril Barthe. Generale finale naturalmente a Prodhomme con Piganzoli secondo.