Verissimo e lo dicevo prima. Però nelle ultime due stagioni abbiamo registrato un rialzo dei tempi (dettaglio che si nota soprattutto al Giro), che potrebbe rivelare una tendenza a correre in modo diverso rispetto anche solo a 4-5 anni fa (ritmo più alto dall'inizio, gregari meno super,...)Salvatore77 ha scritto: Il ciclismo non è l'atletica leggera dove si corre in pista la stessa distanza, sbagliate se si fanni paragoni sui tempi delle scalate. Ci sono troppi fattori che condizione una prestazione in salita, per esempio:
1. il chilometraggio della tappa
2. la difficoltà della tappa
3. la media della tappa
4. la media della corsa a tappe
5. la collocazione della tappa all'interno della corsa a tappe
6. il clima
7. il vento
8. i gregari che ti tengono coperto
9. l'intensità con cui la si fa una salita
10. ecc. ecc. (potrei stare a scrivere fino a domani).
Per cui non facciamo paragoni di questo tipo.
Non credo insomma che sia tutto casuale e basta...