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Belluschi M. ha scritto: ↑martedì 22 ottobre 2013, 17:36 Apro questo thread parallelo a quello del cinema per parlare delle varie serie televisive.
Personalmente impazzisco per il genere fantascientifico (Heroes, Fringe) o del crimine (Prison Break, Breaking Bad, Romanzo Criminale).

Ho amato Heroes, ma Fringe... che ricordi, il miglior spettacolo che abbia mai visto, ma conosco pochissime persone che l'hanno visto, poveretti, non sanno cosa si perdono

Un'altra grande serie come questa è Legion, basata sui fumetti Marvel, è ancora più strana e difficile da capire che Fringe, ma se la trama è quella giusta, vi piacerà come mai prima d'ora.

Recentemente ho visto la serie Watchmen, adorando l'opera originale di Moore (e disprezzando un pochino il film) temevo il disastro invece hanno avuto veramente una bella idea.

Ora invece sto guardando Peaky Blinders, sono agli inizi ma puntata dopo puntata mi convince sempre più

chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 19:51 Recentemente ho visto la serie Watchmen, adorando l'opera originale di Moore (e disprezzando un pochino il film) temevo il disastro invece hanno avuto veramente una bella idea.

Ne ho scritto sopra: la serie rende assolutamente merito all'opera di Moore. Grande idea, grande sviluppo, altissimo il livello. Un grossa pecca: hanno voluto tenersi la porta aperta per una seconda stagione (che probabilmente non si farà), privandoci di un finale degno di quello che sarebbe stato un capolavoro.

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 8:39

chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 19:51 Recentemente ho visto la serie Watchmen, adorando l'opera originale di Moore (e disprezzando un pochino il film) temevo il disastro invece hanno avuto veramente una bella idea.

Ne ho scritto sopra: la serie rende assolutamente merito all'opera di Moore. Grande idea, grande sviluppo, altissimo il livello. Un grossa pecca: hanno voluto tenersi la porta aperta per una seconda stagione (che probabilmente non si farà), privandoci di un finale degno di quello che sarebbe stato un capolavoro.

Recupero vero, ma dopo aver sviluppato un'idea così bella a così alti livelli sarebbe stato strano se non ci avessero pensato. Davvero non si farà? A questo punto dico peccato, speravo mi stupissero ancora.

Comunque a Beppu consiglio di leggerla l'opera originale di Moore, sono quasi certo che dopo averla letta cambierà idea sia sul film che sulla serie TV. Tutti dovrebbero aver letto Watchmen, lo farei studiare a scuola io

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 9 gennaio 2020, 22:42

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 22:33

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 22:05 Per chi ha prime video c'è una serie super: Il regno di Lars Von Trier del 94. Mi mancava del pazzo pazzo Maestro. Consigliatissima!

La proverò.
Io invece consiglio una serie capolavoro che rappresenta il sequel di un'opera che è annoverata tra le migliori di sempre. La serie è Watchmen, l'opera è il fumetto omonimo del Maestro Alan Moore. (per apprezzare la serie è opportuno recuperare il fumetto).

Eh, appunto. Vista la prima puntata, mi chiedevo se fossi diventato improvvisamente tonto io (ma magari lo sono sempre stato ), o se non fosse invece la 15.ima puntata, o la 3.a stagione...
In sintesi: non capivo una mazza di quello che succedeva, e chi fossero gli strani personaggi che comparivano. Sembrava di essere ad una festa dove tutti sono amici, tranne me.
Quindi ho deciso di registrarmi tutte le puntate per vederle in seguito con calma, dopo aver preso qualche informazione.
Certo che se adesso qualcuno mi chiedesse di che parla la serie, non saprei cosa rispondere... (già, di che parla? )

Recuperare Watchmen anche tu la serie è bellissima, ma senza aver letto quello (o almeno visto il film, ma eviterei) non ci si capisce niente

Sì ma il fumetto come e dove si trova?
Quindi per il momento mi tengo la registrazione della stagione completa; prima o poi dovrò vedermela.

La carcerazione comunque mi ha consentito di porre rimedio ad alcune lacune: ad esempio mi sono guardato tutto Breaking Bad, che all’epoca avevo forse distrattamente trascurato, e di conseguenza lo spin-off Better call Saul.
Fra l’altro ciò mi ha consentito di capire il film di Netflix El Camino, che da solo sarebbe effettivamente astruso. Devo dire però che le opere non a sé stanti, che presuppongono cioè la conoscenza di un’altra, non sono le mie favorite. In questi casi ho fatto un’eccezione...

Breaking Bad: forse una tra le migliori serie che ho mai visto, ma mi sembra di dire una banalità. Non avevo ascoltato amici che me l’avevano consigliata all’epoca. Interessante l’equilibrio nella definizione tragica, con qualche elemento di grottesco, di un “perdente di successo”. Molto bene anche la rotondità di altri personaggi, che ne consente l’approfondimento come appunto sta accadendo. Al punto che mi chiedo se i prequel come Better call Saul non siano già pensati dall’inizio come parte di una saga complessiva, se non addirittura girati almeno in parte in contemporanea, anche per ovviare a invecchiamenti, cambi di scenari, ecc.

A questo punto mi rimane solo una cosa sul gozzo: avevo registrato tutte le stagioni di The Wire, poi nel passaggio a MyQ quei gentiluomini di Sky nell’aggiornamento me le avevano cancellate, mentre avevo visto solo alcuni episodi della stagione 1. Inutili le mie proteste...
Qualcuno sa come procurarsele senza pagare (troppo), e già che ci siamo come recuperare The Americans, le cui prime stagioni rivedrei volentieri?

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 13:18 Sì ma il fumetto come e dove si trova?
Quindi per il momento mi tengo la registrazione della stagione completa; prima o poi dovrò vedermela.

Qualcuno sa come procurarsele senza pagare (troppo), e già che ci siamo come recuperare The Americans, le cui prime stagioni rivedrei volentieri?

Si trova tutto e con facilità, ovviamente nell'illegalità!
The Americans, anche volendo pagare, non lo vedi né su Sky, né su Netflix, né su Raiplay, né su Amazon, né su DVD (a livello mondiale è uscita solo la prima stagione). Unica possibilità il fai da te! Sul fumetto, lo ammetto, non mi sono sbattuto nel cercare l'opera cartacea.

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 21:29

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 13:18 Sì ma il fumetto come e dove si trova?
Quindi per il momento mi tengo la registrazione della stagione completa; prima o poi dovrò vedermela.

Qualcuno sa come procurarsele senza pagare (troppo), e già che ci siamo come recuperare The Americans, le cui prime stagioni rivedrei volentieri?

Si trova tutto e con facilità, ovviamente nell'illegalità!
The Americans, anche volendo pagare, non lo vedi né su Sky, né su Netflix, né su Raiplay, né su Amazon, né su DVD (a livello mondiale è uscita solo la prima stagione). Unica possibilità il fai da te! Sul fumetto, lo ammetto, non mi sono sbattuto nel cercare l'opera cartacea.

Almeno The Americans l'ho visto tutto! Mi piacerebbe però rivedere le prime due stagioni, che ho un po' nebbiose nel ricordo.

The Wire? A parte il fatto della cancellazione d'ufficio (cosa incredibile, a mio avviso) vedo che è offerto in @#] §*°load in diversi siti equivoci, di quelli che ti chiedono la carta di credito. Ci vuole il mulo? O c'è di meglio?

Per Watchmen credo di aver risolto, grazie!

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 21:38

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 21:29

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 13:18 Sì ma il fumetto come e dove si trova?
Quindi per il momento mi tengo la registrazione della stagione completa; prima o poi dovrò vedermela.

Qualcuno sa come procurarsele senza pagare (troppo), e già che ci siamo come recuperare The Americans, le cui prime stagioni rivedrei volentieri?

Si trova tutto e con facilità, ovviamente nell'illegalità!
The Americans, anche volendo pagare, non lo vedi né su Sky, né su Netflix, né su Raiplay, né su Amazon, né su DVD (a livello mondiale è uscita solo la prima stagione). Unica possibilità il fai da te! Sul fumetto, lo ammetto, non mi sono sbattuto nel cercare l'opera cartacea.

Almeno The Americans l'ho visto tutto! Mi piacerebbe però rivedere le prime due stagioni, che ho un po' nebbiose nel ricordo.

The Wire? A parte il fatto della cancellazione d'ufficio (cosa incredibile, a mio avviso) vedo che è offerto in @#] §*°load in diversi siti equivoci, di quelli che ti chiedono la carta di credito. Ci vuole il mulo? O c'è di meglio?

Per Watchmen credo di aver risolto, grazie!

The Wire non l'ho mai guardata. Su dove cercare se ne parla su cinematografo

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 13:18

A questo punto mi rimane solo una cosa sul gozzo: avevo registrato tutte le stagioni di The Wire, poi nel passaggio a MyQ quei gentiluomini di Sky nell’aggiornamento me le avevano cancellate, mentre avevo visto solo alcuni episodi della stagione 1. Inutili le mie proteste...
Qualcuno sa come procurarsele senza pagare (troppo), e già che ci siamo come recuperare The Americans, le cui prime stagioni rivedrei volentieri?

fatte servì

https://cb01.expert/serietv/the-wire/#disqus_thread

ho provato solo wstream e gira che è una meraviglia, dopo un paio di pop up

rifatte servì

https://cb01.expert/serietv/the-americans/

pure questa su wstream alla grande

A proposito di serie tv, di cui non sono mai stato un vero appassionato, avendo prime video negli ultimi mesi ne ho viste alcune:
- The man in the high castle ho visto la prima stagione per ora, ben fatto
- Sempre dai racconti di Philip k. Dick , Electric Dreams, serie antologica molto bella a mio avviso
- The Purge, convinto dalla mia ragazza: non male entrambe le stagioni, considerando che non ho amato granché i film. La serie secondo me ha il pregio di approfondire meglio le dinamiche di disagio esistenziale dei protagonisti, mentre nel film la genesi di tutto sembra quella festa delle mazzate dei Simpson
- Hunters: molto ben realizzata (avevo amato in questo senso anche la seconda stagione di Fargo, ambientata nello stesso periodo storico... Fargo è una serie che consiglio assolutamente peraltro, io devo ancora vedere la terza stagione), ma tenendo conto che sono sempre affascinato dal tema della caccia di criminali in fuga, e che per questo mi aspettavo moltissimo, non l'ho trovata così ricca di idee...

A proposito di serie interrotte con un cliffhanger dopo una stagione, ho anche visto (sempre per pressione femminile dentro casa) una roba che sembrava scopiazzata da Lost (di cui ho visto poche puntate per concludere che non mi interessava)...
Ma quanti sceneggiatori hanno prosperato sulla stessa idea? va be ovviamente seguire lo stesso schema vale per le innumerevoli sitcom che sembrano tutte versioni umanizzate dei flintstones

nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 12:36

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 13:18

A questo punto mi rimane solo una cosa sul gozzo: avevo registrato tutte le stagioni di The Wire, poi nel passaggio a MyQ quei gentiluomini di Sky nell’aggiornamento me le avevano cancellate, mentre avevo visto solo alcuni episodi della stagione 1. Inutili le mie proteste...
Qualcuno sa come procurarsele senza pagare (troppo), e già che ci siamo come recuperare The Americans, le cui prime stagioni rivedrei volentieri?

fatte servì

https://cb01.expert/serietv/the-wire/#disqus_thread

ho provato solo wstream e gira che è una meraviglia, dopo un paio di pop up

Eh, ma è una di quelle che ti chiede la carta di credito, e l’avevo scartata.
Tu come fai a vedere con wstream?

Bitossi ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 13:15

nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 12:36

Bitossi ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 13:18

A questo punto mi rimane solo una cosa sul gozzo: avevo registrato tutte le stagioni di The Wire, poi nel passaggio a MyQ quei gentiluomini di Sky nell’aggiornamento me le avevano cancellate, mentre avevo visto solo alcuni episodi della stagione 1. Inutili le mie proteste...
Qualcuno sa come procurarsele senza pagare (troppo), e già che ci siamo come recuperare The Americans, le cui prime stagioni rivedrei volentieri?

fatte servì

https://cb01.expert/serietv/the-wire/#disqus_thread

ho provato solo wstream e gira che è una meraviglia, dopo un paio di pop up

Eh, ma è una di quelle che ti chiede la carta di credito, e l’avevo scartata.
Tu come fai a vedere con wstream?

no zio
segui il link
io ho provato wstream fra i vari link proposti e dopo un paio di pop up parte lo streaming
inoltre hai possibilità di downloads (tasto in alto) multipli con differenti qualità video

esempio. https://wstream.video/video6zvimpy52/5lnvrnzit57v

eliacodogno ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 13:05 A proposito di serie tv, di cui non sono mai stato un vero appassionato, avendo prime video negli ultimi mesi ne ho viste alcune:
- The man in the high castle ho visto la prima stagione per ora, ben fatto

Riguardo questa serie, devo dire che l' ho apprezzata veramente tanto nelle prime tre stagioni.
La quarta... non si può dire che sia brutta; è guardabile, solo che nella conclusiva irrompe di cattiveria il politicamente corretto. Che era presente anche prima, ovvio, ma perlomeno filtrato, "nascosto" in modo tale da non danneggiare la trama, i personaggi, lo sviluppo delle situazioni, la narrazione insomma. Nella stagione conclusiva accade il contrario.

Ripeto, non mi sento di dire che abbia rovinato la serie, ma un pò di tristezza me l' ha messa.

nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 13:24

Bitossi ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 13:15

nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 12:36

fatte servì

https://cb01.expert/serietv/the-wire/#disqus_thread

ho provato solo wstream e gira che è una meraviglia, dopo un paio di pop up

Eh, ma è una di quelle che ti chiede la carta di credito, e l’avevo scartata.
Tu come fai a vedere con wstream?

no zio
segui il link
io ho provato wstream fra i vari link proposti e dopo un paio di pop up parte lo streaming
inoltre hai possibilità di downloads (tasto in alto) multipli con differenti qualità video

esempio. https://wstream.video/video6zvimpy52/5lnvrnzit57v

Fatto, grazie Nem. Inizialmente non insistevo, sono una persona educata…
Comunque okkio a quei siti; sono pieni di malware. Il mio antivirus blocca continuamente cardstealing ed affini.
Io preferisco scaricare invece di "streamare"; l'unico difetto è che se ne può scaricare uno ogni ora...

Si ma con un paio di antimalware giusti io al massimo ho preso un paio di schifezze in anni ed anni che uso cineblog e li ho rimossi seza problemi. The wire è una serie a dir poco eccezionale! nella macrostoria si dipanano le realistiche descrizioni della società americana vista dai punti di vista: TOP!
Ho guardato l'altro giorno su prime la nuova Tales of the loop ispirata ai favolosi "dipinti" post e pre apocalittici di Simon Stålenhag: https://www.collater.al/simon-stalenhag/

Anche la nuova serie di Star trek: Picard non è male. Se mpre su prime.

matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 19:37
Anche la nuova serie di Star trek: Picard non è male. Se mpre su prime.

Vista anch' io, non eccezionale ma un buon prodotto, meritevole e soddisfacente. Non sono un fan sfegatato di Star Trek, ma devo riconoscere che uno dei lati positivi di questa serie è che approfondisce maggiormente i Romulani.

matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 19:37 Si ma con un paio di antimalware giusti io al massimo ho preso un paio di schifezze in anni ed anni che uso cineblog e li ho rimossi seza problemi.

con il mac non ho mai avuto problemi

nemecsek. ha scritto: ↑domenica 19 aprile 2020, 13:33

matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 19:37 Si ma con un paio di antimalware giusti io al massimo ho preso un paio di schifezze in anni ed anni che uso cineblog e li ho rimossi seza problemi.

con il mac non ho mai avuto problemi

Nem, siamo a circa metà della seconda stagione, ora però, forse perché siamo nel w-e, il traffico è limitato agli utenti Premium.
Confermo che l’unico link che funziona decentemente è quello di wstream, col quale però è possibile scaricare solo un video ogni ora. In effetti nella barra inferiore ogni tanto salta fuori una scritta con possibilità di 6 download contemporanei, ma pare non funzionare.
Forse a causa del sistema operativo, o del browser? Io sono su Windows 10 con Edge. Devo provare con Chrome o Firefox. Con IPad Air non scarico, perché non avrei spazio dove archiviare...

nemecsek. ha scritto: ↑domenica 19 aprile 2020, 13:33

matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 19:37 Si ma con un paio di antimalware giusti io al massimo ho preso un paio di schifezze in anni ed anni che uso cineblog e li ho rimossi seza problemi.

con il mac non ho mai avuto problemi

In realtà non li "presi" perchè sono stati bloccato comunque da informatico ti consiglio di far lo stesso attenzione perchè oramai sono anni che i virus li fanno anche per mac ed i principali ci sono tutti anche per linux. Era un po' una leggenda quella sui mac: se uno si mette a far un virus in genere lo fa per windows per aver la maggior diffusione ma virus per mac ci sono da una vita.

A proposito di serie tv, non mi spiego in alcun modo le proporzioni del successo de La Casa di Carta. Sono più o meno tutti d'accordo sul fatto che sia una porcheria, la trama non ha senso dal secondo minuti in poi, gli interpreti sono appena un gradino sopra Un Posto al Sole eppure è diventato un fenomeno addirittura planetario. Va bene la promozione, va bene che il ritmo da telenovela stimola il binge watching ma poi basta.
Invece mi è piaciuto molto ZeroZeroZero di Sollima, che obiettivamente alla regia è una perla unica nel panorama italiano (gran casting anche). Purtroppo un po' tirato alla fine, perché gestire 3 trame intrecciate in 8 episodi è complicato

matteo.conz ha scritto: ↑domenica 19 aprile 2020, 17:59

nemecsek. ha scritto: ↑domenica 19 aprile 2020, 13:33

matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 19:37 Si ma con un paio di antimalware giusti io al massimo ho preso un paio di schifezze in anni ed anni che uso cineblog e li ho rimossi seza problemi.

con il mac non ho mai avuto problemi

In realtà non li "presi" perchè sono stati bloccato comunque da informatico ti consiglio di far lo stesso attenzione perchè oramai sono anni che i virus li fanno anche per mac ed i principali ci sono tutti anche per linux. Era un po' una leggenda quella sui mac: se uno si mette a far un virus in genere lo fa per windows per aver la maggior diffusione ma virus per mac ci sono da una vita.

vero
comunque navigo sempre senza rete, ogni tanto do un colpo di antivirus ma è sempre tutto sotto controllo

Bitossi ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 18:27

nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 13:24

Bitossi ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 13:15
Eh, ma è una di quelle che ti chiede la carta di credito, e l’avevo scartata.
Tu come fai a vedere con wstream?

no zio
segui il link
io ho provato wstream fra i vari link proposti e dopo un paio di pop up parte lo streaming
inoltre hai possibilità di downloads (tasto in alto) multipli con differenti qualità video

esempio. https://wstream.video/video6zvimpy52/5lnvrnzit57v

Fatto, grazie Nem. Inizialmente non insistevo, sono una persona educata…
Comunque okkio a quei siti; sono pieni di malware. Il mio antivirus blocca continuamente cardstealing ed affini.
Io preferisco scaricare invece di "streamare"; l'unico difetto è che se ne può scaricare uno ogni ora...

prova qui, anche se credo rimandi agli stessi link

https://eurekaddl.space/

ce stanno pure i giornaletti.

questo richiede iscrizione

https://www.leggenditaly.com/index.php?do=search

matteo.conz ha scritto: ↑domenica 19 aprile 2020, 17:59
In realtà non li "presi" perchè sono stati bloccato comunque da informatico ti consiglio di far lo stesso attenzione perchè oramai sono anni che i virus li fanno anche per mac ed i principali ci sono tutti anche per linux. Era un po' una leggenda quella sui mac: se uno si mette a far un virus in genere lo fa per windows per aver la maggior diffusione ma virus per mac ci sono da una vita.

Più che virus in senso stretto , anche su Mac i rischi sono uguali per tutto il malware veicolato tramite i browser e anche Safari ha le stesse problematiche, come device personali di tutti gli avvocati che seguo quello più problematico è il Mac di una avvocatessa che usa (male) molto i siti di streaming. Il punto è un' altro, oltre a una maggior diffusione che invoglia i creatori di virus a ottenere numeri più rilevanti, il problema è che la maggioranza di utenti windows ha i privilegi di amministratore, usando un account di livello inferiore si limitano i danni profondi.
Al contrario prendendo il controllo come "root" anche i sistemi Mac/Nix sono nudi, a me è capitato di doverlo fare per lavoro , all epoca bastava un disco di installazione di Mac Os e una procedura relativamente semplice, e ho copiato praticamente tutto l' hd poi tramite SW "forense" ho recuperato anche mail e chat cancellate.
Perciò già creare un utente "film e sciocchezze" su win riduce di molto i rischi, non è che cambiare utente sia uno sforzo così grande, alla peggio lo si cancella senza perdere nulla dell' account principale.
Poi volendo ci sono sandbox, virtualizzazioni e distro dedicate ma li lascerei per il DΛЯΚИΞТ

aitutaki1 ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 19:08 ... è il Mac di una avvocatessa ...

Sono contento di rileggerti, perché ciò significa che non sei stato sanzionato, ma solo comminato. Per quanto in oggetto, perché usare il suffisso -essa? Dai nomi in -o la forma più comune mi sembra -a e nel caso in questione c'è pure un riferimento in una preghiera (salve regina), che fa riferimento a una figura leggendaria, chiamata avvocata nostra.

P.S. Si fa anche prima a scrivere.

lemond ha scritto: ↑martedì 21 aprile 2020, 8:59

aitutaki1 ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 19:08 ... è il Mac di una avvocatessa ...

Sono contento di rileggerti, perché ciò significa che non sei stato sanzionato, ma solo comminato. Per quanto in oggetto, perché usare il suffisso -essa? Dai nomi in -o la forma più comune mi sembra -a e nel caso in questione c'è pure un riferimento in una preghiera (salve regina), che fa riferimento a una figura leggendaria, chiamata avvocata nostra.

P.S. Si fa anche prima a scrivere.

...eh, mi sa che la pubblicazione dell'intervento sia anteriore alla sanzione....

nemecsek. ha scritto: ↑martedì 21 aprile 2020, 13:00

lemond ha scritto: ↑martedì 21 aprile 2020, 8:59

aitutaki1 ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 19:08 ... è il Mac di una avvocatessa ...

Sono contento di rileggerti, perché ciò significa che non sei stato sanzionato, ma solo comminato. Per quanto in oggetto, perché usare il suffisso -essa? Dai nomi in -o la forma più comune mi sembra -a e nel caso in questione c'è pure un riferimento in una preghiera (salve regina), che fa riferimento a una figura leggendaria, chiamata avvocata nostra.

P.S. Si fa anche prima a scrivere.

...eh, mi sa che la pubblicazione dell'intervento sia anteriore alla sanzione....

Ma la sanzione è dovuta all’uso di “avvocatessa”?

Mintulate a parte, mancano ancora circa 2 settimane di clausura. Avanti con i consigli, dai!
Sono un po’ fermo con il download di The Wire, dove comunque ci sarà il problema della qualità standard del video; devo ancora fare la prova della visione sul televisore full HD (vedere serie sul PC mi mette tristezza).
Le mie ultime visioni sono state come scritto Breaking Bad e Better call Saul (tuttora in corso la stagione 5), che mi hanno piuttosto soddisfatto, in specie BB, of course.
Precedentemente Narcos Colombia e Messico, ed anche qui meglio la prima. Sto terminando El Chapo (livello molto più basso, per recitazione, varietà dei personaggi, doppiaggio, probabilmente anche a causa del budget), e sto seguendo in diretta la stagione 3 di Babylon Berlin, che per il momento mi pare alquanto fiacca.
Poi ho sempre da vedere Watchmen, ma solo dopo la lettura del fumetto gentilmente offerto da un nostro utente.

Questo per confermare che il genere noir/crime non mi dispiace, anche se farei volentieri un break con messicani e latinoamericani in genere.
Quindi? Ho letto anche qui glorificata Sons of Anarchy. Se qualcuno me la conferma, poi lo riterrò personalmente responsabile...

PS: e Prison Break?

aitutaki1 ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 19:08

matteo.conz ha scritto: ↑domenica 19 aprile 2020, 17:59
In realtà non li "presi" perchè sono stati bloccato comunque da informatico ti consiglio di far lo stesso attenzione perchè oramai sono anni che i virus li fanno anche per mac ed i principali ci sono tutti anche per linux. Era un po' una leggenda quella sui mac: se uno si mette a far un virus in genere lo fa per windows per aver la maggior diffusione ma virus per mac ci sono da una vita.

Più che virus in senso stretto , anche su Mac i rischi sono uguali per tutto il malware veicolato tramite i browser e anche Safari ha le stesse problematiche, come device personali di tutti gli avvocati che seguo quello più problematico è il Mac di una avvocatessa che usa (male) molto i siti di streaming. Il punto è un' altro, oltre a una maggior diffusione che invoglia i creatori di virus a ottenere numeri più rilevanti, il problema è che la maggioranza di utenti windows ha i privilegi di amministratore, usando un account di livello inferiore si limitano i danni profondi.
Al contrario prendendo il controllo come "root" anche i sistemi Mac/Nix sono nudi, a me è capitato di doverlo fare per lavoro , all epoca bastava un disco di installazione di Mac Os e una procedura relativamente semplice, e ho copiato praticamente tutto l' hd poi tramite SW "forense" ho recuperato anche mail e chat cancellate.
Perciò già creare un utente "film e sciocchezze" su win riduce di molto i rischi, non è che cambiare utente sia uno sforzo così grande, alla peggio lo si cancella senza perdere nulla dell' account principale.
Poi volendo ci sono sandbox, virtualizzazioni e distro dedicate ma li lascerei per il DΛЯΚИΞТ

Grazie degli ottimi consigli, io non sono un vero esperto, sono un semplice tecnico alle superiori e di informatica forense me ne intendo poco. Mi tutelo con VPN, TOR, criptografia a 256 bit su pc e app tipo signal, wickr me, surespot. Ultimamente sto cominciando a provare kali linux ma ci capisco poco o niente. Ho parlato di virus generalizzando, molte piattaforme di streaming in realtà ti fanno pagare il film o il software usando il tuo hardware per minare bitcoin o simili mentre sei connesso a loro e sinceramente non lo trovo così poco etico: servizio e guadagno...paghi in corrente elettrica.

Bitossi ha scritto: ↑martedì 21 aprile 2020, 13:39
Mintulate a parte, mancano ancora circa 2 settimane di clausura. Avanti con i consigli, dai!

PS: e Prison Break?

Parto dalla fine.
Prison Break: guardati la prima, grandissima, stagione e poi, nemmeno sotto tortura, non azzardarti a proseguire.

Consiglio sulle sitcom. Ecco la mia Top5 di tutti i tempi
1 Cin Cin (o Cheers se preferisci)
2 M*A*S*H
3 30 Rock
4 Frasier
5 Seinfeld

Consiglio sugli Sceneggiati Rai. Ecco la mia Top 15:
1 Sandokan
2 Il segno del comando
3 Un certo Harry Brent
4 Melissa
5 Giocando a golf una mattina
6 Dov'è Anna
7 Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
8 Lungo il fiume e sull'acqua
9 Come un uragano
10 Accadde a Lisbona
11 Questa sera parla Mark Twain
12 L'amaro caso della baronessa di Carini (quello originale non l'immondizia del remake)
13 Ho incontrato un'ombra
14 Coralba
15 Illa - punto d'osservazione
Tra youtube e Raiplay dovresti trovare tutto legalmente. Questi 15 sceneggiati sono opere di altissimo valore, ce ne sono tanti altri sempre di gran livello, ma questi sono quelli che più amo. Sono un autentico appassionato del genere.

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 6:26

Bitossi ha scritto: ↑martedì 21 aprile 2020, 13:39
Mintulate a parte, mancano ancora circa 2 settimane di clausura. Avanti con i consigli, dai!

PS: e Prison Break?

Parto dalla fine.
Prison Break: guardati la prima, grandissima, stagione e poi, nemmeno sotto tortura, non azzardarti a proseguire.

Prima memorabile
Però anche la due e la tre son di livello ( specie quella a panama)
Le ultime due purtroppo senza idee
E ho letto..che si parla di una 6

A me piace molto suits (ero un po indietro , sto guardando la settima stagione , c è ancora meghan , che suppongo abbia lasciato la serie dopo aver sposato Harry.. )

Io non ho Netflix ma ho letto tanti complimenti
Per due serie , entrambe sugli stessi temi
Shitsel , israeliana
https://www.iodonna.it/spettacoli/tv/20 ... v-netflix/
Che temo abbia i sottotitoli
E
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Unortho ... elevisiva)
Che credo sia in italiano

Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 19 aprile 2020, 21:38 A proposito di serie tv, non mi spiego in alcun modo le proporzioni del successo de La Casa di Carta. Sono più o meno tutti d'accordo sul fatto che sia una porcheria, la trama non ha senso dal secondo minuti in poi, gli interpreti sono appena un gradino sopra Un Posto al Sole eppure è diventato un fenomeno addirittura planetario. Va bene la promozione, va bene che il ritmo da telenovela stimola il binge watching ma poi basta.
Invece mi è piaciuto molto ZeroZeroZero di Sollima, che obiettivamente alla regia è una perla unica nel panorama italiano (gran casting anche). Purtroppo un po' tirato alla fine, perché gestire 3 trame intrecciate in 8 episodi è complicato

Già, l'anno scorso me lo consigliavano tantissimi miei conoscenti, con addirittura qualcuno che fa "lo devi vedere anche perché sei uguale al professore" (somiglianza che dalle foto non mi risulta).

Comunque, soprattutto perché non ho Netflix, non ne ho visto neanche un fotogramma.

Per quanto riguarda l'offerta prime (anche se andiamo OT forse) ci sono anche alcuni documentari interessanti;
Ho visto quello sulle antenne di Radio Vaticana (avevo un ricordo molto vago della vicenda, ne parlò forse Striscia la Notizia... storia molto pesante) e uno sul ventennio, realizzato credo 50 anni fa ma molto ben fatto. A tema sportivo ce n'è anche uno carino sulla F1...

Sempre riguardo ai documentari, reperibile sul tubo, mi aveva letteralmente scioccato questa storia

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 6:26

Bitossi ha scritto: ↑martedì 21 aprile 2020, 13:39
Mintulate a parte, mancano ancora circa 2 settimane di clausura. Avanti con i consigli, dai!

PS: e Prison Break?

Parto dalla fine.
Prison Break: guardati la prima, grandissima, stagione e poi, nemmeno sotto tortura, non azzardarti a proseguire.

Consiglio sulle sitcom. Ecco la mia Top5 di tutti i tempi
1 Cin Cin (o Cheers se preferisci)
2 M*A*S*H
3 30 Rock
4 Frasier
5 Seinfeld

Consiglio sugli Sceneggiati Rai. Ecco la mia Top 15:
1 Sandokan
2 Il segno del comando
3 Un certo Harry Brent
4 Melissa
5 Giocando a golf una mattina
6 Dov'è Anna
7 Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
8 Lungo il fiume e sull'acqua
9 Come un uragano
10 Accadde a Lisbona
11 Questa sera parla Mark Twain
12 L'amaro caso della baronessa di Carini (quello originale non l'immondizia del remake)
13 Ho incontrato un'ombra
14 Coralba
15 Illa - punto d'osservazione
Tra youtube e Raiplay dovresti trovare tutto legalmente. Questi 15 sceneggiati sono opere di altissimo valore, ce ne sono tanti altri sempre di gran livello, ma questi sono quelli che più amo. Sono un autentico appassionato del genere.

Grazie Jerry; molti di quegli sceneggiati (non si parlava ancora di serie, perché questo termine implica un’indeterminatezza anche aristotelica che non sempre mi soddisfa) appartengono alla mia infanzia e adolescenza, e ne conservo persino qualche ricordo in bianco e nero. Non hai messo Belfagor, La freccia nera e La piovra!

Comunque cerco sempre un garante, con cui eventualmente prendermela, per Sons of Anarchy...

Bitossi ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 12:44

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 6:26
Consiglio sugli Sceneggiati Rai. Ecco la mia Top 15:
1 Sandokan
2 Il segno del comando
3 Un certo Harry Brent
4 Melissa
5 Giocando a golf una mattina
6 Dov'è Anna
7 Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
8 Lungo il fiume e sull'acqua
9 Come un uragano
10 Accadde a Lisbona
11 Questa sera parla Mark Twain
12 L'amaro caso della baronessa di Carini (quello originale non l'immondizia del remake)
13 Ho incontrato un'ombra
14 Coralba
15 Illa - punto d'osservazione
Tra youtube e Raiplay dovresti trovare tutto legalmente. Questi 15 sceneggiati sono opere di altissimo valore, ce ne sono tanti altri sempre di gran livello, ma questi sono quelli che più amo. Sono un autentico appassionato del genere.

Grazie Jerry; molti di quegli sceneggiati (non si parlava ancora di serie, perché questo termine implica un’indeterminatezza anche aristotelica che non sempre mi soddisfa) appartengono alla mia infanzia e adolescenza, e ne conservo persino qualche ricordo in bianco e nero. Non hai messo Belfagor, La freccia nera e La piovra!

La piovra appartiene a un'altra epoca. Mi voglio fermare ai primissimi anni 80. Sebbene abbia recuperato alcune decine di vecchi sceneggiati Belfagor non l'ho ancora visto, la freccia nera, invece, non è tra i miei preferiti. A mio avviso le produzioni Rai toccano l'apice con i polizieschi tratti dai romanzi di Francis Durbridge (e con Daniele D'Anza in regia). Purtroppo i primi due (La Sciarpa e Paura per Janet) sono andati persi. Ho fatto un'inutile ricerca anche presso gli archivi di Rai Teche. Sempre tratti da Durbridge e prodotti dalla Rai, in rete si trovano anche degli splendidi sceneggiati radiofonici gialli, ideali per chi come me viaggiava spesso prima della pandemia. Pensare alle schifezze che produce adesso l'amata tivvù pubblica...

PS Quanto agli attori degli sceneggiati i miei preferiti sono Ugo Pagliai, Aroldo Tieri, Paolo Stoppa e, soprattutto, Luigi Vannucchi.

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 14:07

Bitossi ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 12:44

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 6:26
Consiglio sugli Sceneggiati Rai. Ecco la mia Top 15:
1 Sandokan
2 Il segno del comando
3 Un certo Harry Brent
4 Melissa
5 Giocando a golf una mattina
6 Dov'è Anna
7 Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
8 Lungo il fiume e sull'acqua
9 Come un uragano
10 Accadde a Lisbona
11 Questa sera parla Mark Twain
12 L'amaro caso della baronessa di Carini (quello originale non l'immondizia del remake)
13 Ho incontrato un'ombra
14 Coralba
15 Illa - punto d'osservazione
Tra youtube e Raiplay dovresti trovare tutto legalmente. Questi 15 sceneggiati sono opere di altissimo valore, ce ne sono tanti altri sempre di gran livello, ma questi sono quelli che più amo. Sono un autentico appassionato del genere.

Grazie Jerry; molti di quegli sceneggiati (non si parlava ancora di serie, perché questo termine implica un’indeterminatezza anche aristotelica che non sempre mi soddisfa) appartengono alla mia infanzia e adolescenza, e ne conservo persino qualche ricordo in bianco e nero. Non hai messo Belfagor, La freccia nera e La piovra!

La piovra appartiene a un'altra epoca. Mi voglio fermare ai primissimi anni 80. Sebbene abbia recuperato alcune decine di vecchi sceneggiati Belfagor non l'ho ancora visto, la freccia nera, invece, non è tra i miei preferiti. A mio avviso le produzioni Rai toccano l'apice con i polizieschi tratti dai romanzi di Francis Durbridge (e con Daniele D'Anza in regia). Purtroppo i primi due (La Sciarpa e Paura per Janet) sono andati persi. Ho fatto un'inutile ricerca anche presso gli archivi di Rai Teche. Sempre tratti da Durbridge e prodotti dalla Rai, in rete si trovano anche degli splendidi sceneggiati radiofonici gialli, ideali per chi come me viaggiava spesso prima della pandemia. Pensare alle schifezze che produce adesso l'amata tivvù pubblica...

PS Quanto agli attori degli sceneggiati i miei preferiti sono Ugo Pagliai, Aroldo Tieri, Paolo Stoppa e, soprattutto, Luigi Vannucchi.

Le tre mancanze erano una battuta...
Per Belfagor non disturbarti, era una ciofeca, a quanto ricordo. Non a caso era francese!

Per quel che riguarda gli sceneggiati citati, per forza, c’era in campo quasi tutta la grande tradizione teatrale italiana, mica il Michele Placido di turno. Anche l’impianto scenico era spesso di origine teatrale, con qualche esterno. Ai nomi aggiungerei Tino Schirinzi, attore spesso sottovalutato, e quasi dimenticato. Come protagonista principale aveva realizzato Quinta Colonna, chissà se si trova.

Sceneggiati e non serie, anche se adesso piace chiamare tutto col secondo termine: per me vale ancora il concetto di stagione unica, che preserva una certa unità di senso, tempo, luogo. Quello che di solito si ricava da materiale narrativo...

Bitossi ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 15:31

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 14:07

PS Quanto agli attori degli sceneggiati i miei preferiti sono Ugo Pagliai, Aroldo Tieri, Paolo Stoppa e, soprattutto, Luigi Vannucchi.

Per quel che riguarda gli sceneggiati citati, per forza, c’era in campo quasi tutta la grande tradizione teatrale italiana, mica il Michele Placido di turno. Anche l’impianto scenico era spesso di origine teatrale, con qualche esterno. Ai nomi aggiungerei Tino Schirinzi, attore spesso sottovalutato, e quasi dimenticato. Come protagonista principale aveva realizzato Quinta Colonna, chissà se si trova.

Sceneggiati e non serie, anche se adesso piace chiamare tutto col secondo termine: per me vale ancora il concetto di stagione unica, che preserva una certa unità di senso, tempo, luogo. Quello che di solito si ricava da materiale narrativo...

Giusto chiamare Sceneggiati i vecchi capolavori Rai, anch'io ritengo che la stagione unica arricchisca di molto il valore dell'opera.
Quanto a Schinirzi, ricordo di averlo visto solo in Un certo Harry Brent e Lo scandalo della Banca Romana. Quinta Colonna mi manca, merita?
Ti invito a recuperare Vannucchi, attore immenso, suicidatosi nel pieno della maturità artistica ma capace di lasciarci interpretazioni di livello eccelso.

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 23 aprile 2020, 9:44

Bitossi ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 15:31

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 14:07

PS Quanto agli attori degli sceneggiati i miei preferiti sono Ugo Pagliai, Aroldo Tieri, Paolo Stoppa e, soprattutto, Luigi Vannucchi.

Per quel che riguarda gli sceneggiati citati, per forza, c’era in campo quasi tutta la grande tradizione teatrale italiana, mica il Michele Placido di turno. Anche l’impianto scenico era spesso di origine teatrale, con qualche esterno. Ai nomi aggiungerei Tino Schirinzi, attore spesso sottovalutato, e quasi dimenticato. Come protagonista principale aveva realizzato Quinta Colonna, chissà se si trova.

Sceneggiati e non serie, anche se adesso piace chiamare tutto col secondo termine: per me vale ancora il concetto di stagione unica, che preserva una certa unità di senso, tempo, luogo. Quello che di solito si ricava da materiale narrativo...

Giusto chiamare Sceneggiati i vecchi capolavori Rai, anch'io ritengo che la stagione unica arricchisca di molto il valore dell'opera.
Quanto a Schinirzi, ricordo di averlo visto solo in Un certo Harry Brent e Lo scandalo della Banca Romana. Quinta Colonna mi manca, merita?
Ti invito a recuperare Vannucchi, attore immenso, suicidatosi nel pieno della maturità artistica ma capace di lasciarci interpretazioni di livello eccelso.

A me lo sceneggiato rai che è piaciuto di più (visto tre volte) è "I grandi camaleonti" e rammento anche con grande piacere "I giacobini", ma ora esiste solo in versione audio. E quanto agli attori Grassilli e Carraro; Serge Reggiani fu grande in quell'interpretazione dell'incorruttibile, poi non l'ò quasi più visto.

P.S. sono solo impressioni di uno che non s'intende di recitazione.

Solo due serie ho guardato:
- Prison Break
- Gomorra

spettacolari, tutte e due....

danilodiluca87 ha scritto: ↑domenica 3 maggio 2020, 17:53 Solo due serie ho guardato:
- Prison Break
- Gomorra

spettacolari, tutte e due....

Ecco, visto che in molti santificano Prison Break, soprattutto la prima stagione: la sto guardando, e sinceramente mi pare di una qualità più bassa rispetto al mio standard atteso.
Andiamo con ordine: stile molto “telefilmico”, mentre di solito apprezzo di più serie girate con uno stile cinematografico.
È esemplare al riguardo il fatto che il 90% dei dialoghi siano... dia-loghi, cioè interazioni tra due personaggi, di solito senza rumore di fondo, e utilizzando la tecnica più semplice: A dice x, B risponde y, poi ancora A, ecc., stando bene attenti a che le due voci non si sovrappongano neppure per un centesimo di secondo. Script molto lineare quindi, e (forse) sintomo di una scarsa capacità di direzione attoriale: mancanza appunto di senso “cinematografico”. Può darsi che c’entri qualcosa il doppiaggio, ma non credo.
Altra ingenuità le musiche, spesso di tipo suggestivo e sempre nello stile telefilm ammeregano: se si è nello scantinato, musica banalmente “thriller”, se si è all’aperto, musichette più ordinarie, e spesso pure non azzeccatissime, imho.
Poi le capacità drammatiche degli attori, il protagonista in particolare. Clint Eastwood notoriamente ne ha solo due, questo invece ha ben tre espressioni: guardare con occhi socchiusi a destra, poi con occhi socchiusi a sinistra, e, nei dialoghi più diretti, occhi socchiusi al centro...
Per non parlare di altri aspetti, come la costruzione del plot: a differenza ad esempio di Breaking Bad, dove il colpo di scena aveva un valore addizionale in senso drammatico, qua mi pare che i contrattempi, tutti simili tra loro e quindi “telefonati”, servano semplicemente ad allungare il brodo e a rimettere la situazione sempre allo stesso punto.
In fin dei conti, in me comincia ad affiorare un po’ di noia, e diciamo che me la sto facendo andare bene perché mia moglie, santa donna, è invece “presa”.
E dire che di solito il dramma carcerario mi piace!

PS: dopo che la mugliera va a dormire, sto dando una chance a Sons of Anarchy, che già dai primi passi mi sembra messa meglio, in tutte le componenti di cui sopra.
Poi, oh, la cosa più importante è che la prigionia (dramma carcerario anche il mio... ) si allenti, e che giocoforza si guardi meno televisione.

Io sto guardando Succession, non il prodotto più riuscito di HBO ma guardabile, scorre molto bene. Parla di una famiglia che gestisce un impero dei media, i personaggi sembrano quelli di una classica puntata della Signora in Giallo (almeno di una di quelle in cui quella radical chic di Jessica frequenta i poteri forti) ma la storia va da altre parti

Ritiro su il thread per segnalare che The Wire è miracolosamente rientrata nell’on demand di Sky, quindi tutte le stagioni sono facilmente scaricabili. Se a qualcuno interessasse vederla o rivederla, sbrigarsi prima che la levino di nuovo!
Per ora, visti i ritmi ovviamente a rilento rispetto al domicilio coatto dei mesi scorsi, ho visto solo la prima stagione: ben fatta e realistica, come piace a me. Un pelo sotto il mio standard di “vivacità” e varietà delle situazioni, ma è ovviamente un giudizio provvisorio, pure condizionato dalle scelte stilistiche.
Vediamo se entrerà nella personale top five, ma i presupposti ci sono...

A questo punto mi piacerebbe rivedere le prime stagioni di The Americans, che invece continua ad essere introvabile coi canali “normali”. Vedremo se rivolgerci ai clonatori di carte di credito...

Aggiornamenti sulle altre visioni recenti: confermo il non gradimento particolare di Prison Break, portata a termine con fatica, in particolare l’ultima stagione posticcia, finta come una moneta da 4 euro.
Troppi trucchetti che sanno di produzione e non di ispirazione: valga per tutti il fatto che la compagnia si ritrovi puntualmente ogni volta al completo, anche se la vicenda si è trasferita su Marte. (contratti di ferro, ho paura... )
In ogni caso, recitazione spesso sotto il par, secondo me, “vision” poco cinematografica, plot organizzato per “punto, a capo, riazzeramento, si ricomincia” , troppo banale per i miei gusti. Salvo come molti la prima stagione, dove però i difetti suesposti sono già presenti, imho.

Viste anche tutte le stagioni di The Bridge originale; prodotto quindi europeo, ben confezionato e con discreta recitazione. Forse manca un pizzico di verve, persino nell’originalità della protagonista...

Fermo dopo la prima stagione di Sons of Anarchy: sospendo il giudizio ma mi pare sostanzialmente un prodotto che sconta una certa “inattualità”, ovviamente non perché narra di situazioni passate; piuttosto invece perché lascia trasparire una sorta di nostalghia per situazioni e personaggi non a tutto tondo. Magari proverò a darle ulteriori chance.

Ah, poi mi manca sempre la visione e la precedente lettura di Watchmen, a cui mi dedicherò dopo The Wire...

Due consiglioni.

Nella categoria comedy il bellissimo, pluripremiato, plurinominato agli Emmy, "La fantastica Signora Maisel". Serie molto intelligente e meravigliosamente ambientata nella New York di fine anni 50.

Per gli amanti delle spy story c'è il poco pubblicizzato ma imperdibile Le Bureau - Sotto copertura (Le Bureau des légendes), che piazzo al secondo posto all time (dietro l'inarrivabile The Americans) nelle serie di spionaggio. Gioiellino francese ambientato, perfettamente direi, nella geopolitica mediorientale dei giorni nostri.

Bitossi ha scritto: ↑sabato 1 agosto 2020, 11:20 Ritiro su il thread per segnalare che The Wire è miracolosamente rientrata nell’on demand di Sky, quindi tutte le stagioni sono facilmente scaricabili. Se a qualcuno interessasse vederla o rivederla, sbrigarsi prima che la levino di nuovo!
Per ora, visti i ritmi ovviamente a rilento rispetto al domicilio coatto dei mesi scorsi, ho visto solo la prima stagione: ben fatta e realistica, come piace a me. Un pelo sotto il mio standard di “vivacità” e varietà delle situazioni, ma è ovviamente un giudizio provvisorio, pure condizionato dalle scelte stilistiche.
Vediamo se entrerà nella personale top five, ma i presupposti ci sono...

The wire ti piacerà sempre più perchè ha una narrazione originale: la macrostoria va avanti 5 stagioni ma da 5 punti di vista diversi e fondamentali della società americana. Dalla strada al porto, agli avvocati e la giustizia alla scuola pubblica fino ad arrivare alla politica con i meccanismi della campagna elettorale cittadina per sindaco e procuratore. Per me è una delle 5 migliori serie viste. Poi mi piace l'iper-realismo infatti la sceneggiatura è scritta da un poliziotto in pensione e da un giornalista giudiziario.

matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 6 agosto 2020, 16:20 The wire ti piacerà sempre più perchè ha una narrazione originale: la macrostoria va avanti 5 stagioni ma da 5 punti di vista diversi e fondamentali della società americana. Dalla strada al porto, agli avvocati e la giustizia alla scuola pubblica fino ad arrivare alla politica con i meccanismi della campagna elettorale cittadina per sindaco e procuratore. Per me è una delle 5 migliori serie viste. Poi mi piace l'iper-realismo infatti la sceneggiatura è scritta da un poliziotto in pensione e da un giornalista giudiziario.

Per me il problema di The wire e' lo slang utilizzato, almeno nei primi episodi, per cui seguire i dialoghi e' davvero complicato. Se voglio vedermela legalmente (e con l'abbonamento che ho) al limite posso mettere i sottotitoli in olandese e, insomma, questo ti distrae abbastanza (ammesso di capire tutto... e ne sono ben lontano).
Ma magari riprovero' quando ho tempo.

Brakko ha scritto: ↑giovedì 6 agosto 2020, 16:36

matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 6 agosto 2020, 16:20 The wire ti piacerà sempre più perchè ha una narrazione originale: la macrostoria va avanti 5 stagioni ma da 5 punti di vista diversi e fondamentali della società americana. Dalla strada al porto, agli avvocati e la giustizia alla scuola pubblica fino ad arrivare alla politica con i meccanismi della campagna elettorale cittadina per sindaco e procuratore. Per me è una delle 5 migliori serie viste. Poi mi piace l'iper-realismo infatti la sceneggiatura è scritta da un poliziotto in pensione e da un giornalista giudiziario.

Per me il problema di The wire e' lo slang utilizzato, almeno nei primi episodi, per cui seguire i dialoghi e' davvero complicato. Se voglio vedermela legalmente (e con l'abbonamento che ho) al limite posso mettere i sottotitoli in olandese e, insomma, questo ti distrae abbastanza (ammesso di capire tutto... e ne sono ben lontano).
Ma magari riprovero' quando ho tempo.

Ma intendi in inglese? Perchè io l'ho guardata in italiano su cineblog e non ricordo slang particolari...

matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 6 agosto 2020, 18:37

Brakko ha scritto: ↑giovedì 6 agosto 2020, 16:36

matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 6 agosto 2020, 16:20 The wire ti piacerà sempre più perchè ha una narrazione originale: la macrostoria va avanti 5 stagioni ma da 5 punti di vista diversi e fondamentali della società americana. Dalla strada al porto, agli avvocati e la giustizia alla scuola pubblica fino ad arrivare alla politica con i meccanismi della campagna elettorale cittadina per sindaco e procuratore. Per me è una delle 5 migliori serie viste. Poi mi piace l'iper-realismo infatti la sceneggiatura è scritta da un poliziotto in pensione e da un giornalista giudiziario.

Per me il problema di The wire e' lo slang utilizzato, almeno nei primi episodi, per cui seguire i dialoghi e' davvero complicato. Se voglio vedermela legalmente (e con l'abbonamento che ho) al limite posso mettere i sottotitoli in olandese e, insomma, questo ti distrae abbastanza (ammesso di capire tutto... e ne sono ben lontano).
Ma magari riprovero' quando ho tempo.

Ma intendi in inglese? Perchè io l'ho guardata in italiano su cineblog e non ricordo slang particolari...

Sì ,sì. In inglese. Ma sarò io. Nonostante abbia una buona padronanza della lingua, faccio fatica anche coi film di mafia.

Allora Ok, posso immaginare...io ad esempio l'ultima stagione di The shield l'avevo guardata in inglese ma ci capivo poco o niente. Ho fatto fatica anche col recente finale di Mr robot che ancora non è doppiato almeno su prime. Per fortuna qualche buon'anima lo ha sottotitolato...chi l'ha visto? Io son stato un po' deluso dal finale vero e proprio dopo che gli episodi dell'ultima stagione mi erano piaciuti.

Fra l’altro The Wire attualmente presente on demand su Sky viene fornita senza sottotitoli. Non ricordo se la versione precedente che mi avevano cancellato a tradimento ne fosse provvista.
In questo modo c’è poco da fare: o si è un madrelingua, e secondo me pure con dimestichezza con l’accento di quelle zone, oppure l’impresa è impossibile.
Ho provato a riascoltare in originale delle frasi che in italiano erano rese con modi di dire nostrani, ed il più delle volte non sono nemmeno riuscito a distinguere una parola da un’altra!
Per i prodotti ammeregani, continuo a pensare che la visione in inglese con sottotitoli sempre in inglese sarebbe la soluzione migliore, sia per gustare in pieno lo spirito dell’originale, sia per “ripassare” la lingua della perfida Albione, nella sua versione yankee...

Finita di vedere qualche giorno fa, non posso che incensare Mr. Robot.

Non facile inizialmente da seguire per chi come me di informatica non ne mastica, ma sa prendere gradualmente e inesorabilmente.
Le due stagioni iniziali sono belle ma non eccezionali, poi come succede con Breaking Bad (che comunque ha una stagione in più) c' è un crescendo fenomenale nelle due stagioni conclusive.
Vorrei descrivere qualcuna delle trovate che costellano la quarta e conclusiva, ma non voglio rovinare niente. Ma devo assolutamente rimarcare che il finale è bellissimo, forse il migliore cui abbia assistito, almeno per quanto riguarda una serie.