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Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:00
da CicloSprint
L' arrivo della tappa di Roubaix sarà al Velodromo ?

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:09
da Winter
henny5 ha scritto:Sarò controcorrente ma la tappa di roubaix mi fa' semplicemente..... sono troppi 27 km di pavè per 15 settori al massimo 3 o 4 settori andavano bene. io se fossi stato l'organizzazione approfittando della partenza ad ovest della francia avrei fatto una tappa nelle strade della tro-bro leon
la penso come te
Resta un bellissimo percorso
però 27 km di pavè sfavoriscono tantissimo gli scalatori

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:10
da Basso
Patate ha scritto:
Basso ha scritto:Un'analisi di massima sul percorso http://www.cicloweb.it/2017/10/17/prese ... ance-2018/
:clap: :clap:
Un appunto solamente: il Col de Portet non sarà "il traguardo più elevato della storia del Tour" (Galibier e Granon lo superano, ad esempio) ma solamente quello della storia dei Pirenei.
Sempre sul Portet: ma lo asfaltano tutto? avevo letto che almeno gli ultimi 2 chilometri verranno lasciati intatti
Grazie, hai ragionissima :hammer:

Sulla questione asfaltatura mi sono basato su un messaggio di un giornalista de l'Équipe
Yassine BEN RAJEB‏ @ybenrajeb 7 h7 ore fa
Info : Pour le col de Portet, des travaux de resurfaçage sont prévus sur les 8 derniers kms. Les deux derniers sont sur piste #TDF2018
I don't want to be misunderstood. The whole 8 kms will be resurfaced. At the time, the last 2, including the tunnel, are graveled ;)

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:10
da Patate
CicloSprint ha scritto:L' arrivo della tappa di Roubaix sarà al Velodromo ?
Nei pressi

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:16
da Winter
Patate ha scritto:
nibali-san baronto ha scritto:Immagine
Intanto ecco il Pic de Nore, che verrà affrontato nella tappa di Carcassone a 40 km dal traguardo (20 di discesa non molto impegnativa, a parte qualche breve tratto)
La montagna di casa di Jalabert
Era la difficoltà maggiore di diverse edizioni del Criterium international degli anni 90
ogni anno c è una gara dilettanti le defi du nore con arrivo in vetta

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:29
da Walter_White
Winter ha scritto:
henny5 ha scritto:Sarò controcorrente ma la tappa di roubaix mi fa' semplicemente..... sono troppi 27 km di pavè per 15 settori al massimo 3 o 4 settori andavano bene. io se fossi stato l'organizzazione approfittando della partenza ad ovest della francia avrei fatto una tappa nelle strade della tro-bro leon
la penso come te
Resta un bellissimo percorso
però 27 km di pavè sfavoriscono tantissimo gli scalatori
Son 22 km non 27

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:32
da Winter
Walter_White ha scritto:
Winter ha scritto:
henny5 ha scritto:Sarò controcorrente ma la tappa di roubaix mi fa' semplicemente..... sono troppi 27 km di pavè per 15 settori al massimo 3 o 4 settori andavano bene. io se fossi stato l'organizzazione approfittando della partenza ad ovest della francia avrei fatto una tappa nelle strade della tro-bro leon
la penso come te
Resta un bellissimo percorso
però 27 km di pavè sfavoriscono tantissimo gli scalatori
Son 22 km non 27
Merdi ;)
si possono perdere anche cinque minuti
hai voglia poi recuperare in salita
in più vengono favoriti i corridori con le squadre più forti

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:38
da Walter_White
Winter ha scritto:
Walter_White ha scritto:
Winter ha scritto: la penso come te
Resta un bellissimo percorso
però 27 km di pavè sfavoriscono tantissimo gli scalatori
Son 22 km non 27
Merdi ;)
si possono perdere anche cinque minuti
hai voglia poi recuperare in salita
in più vengono favoriti i corridori con le squadre più forti
Però nel 2015 ci furono 14 km e i migliori arrivarono insieme. Nel 2014 ci fu la pioggia che alla Roubaix non si vede da 20 anni, e contribuì a fare selezione...inoltre gli specialisti, GVA ecc, non saranno in forma come ad Aprile e troveranno un gruppo assatanato, gli uomini di classifica, che vorranno prendere ogni tratto davanti. Secondo me senza problemi meccanici non ci saranno grandi differenze tra i contender alla GC. Froome avrà Moscon come balia, Bardet ha Naesen e così quasi tutti i favoriti. Ecco, forse solo Quintana lo vedo male.

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 21:45
da pereiro2982
nel pave si possono perdere anche 5 minuti....
come in una crono di 50 km
come in una tappa con i ventagli

l'importante e che non cadano e non si ritirino

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 23:31
da Alpe.di.Siusi
Walter_White ha scritto: Però nel 2015 ci furono 14 km e i migliori arrivarono insieme. Nel 2014 ci fu la pioggia che alla Roubaix non si vede da 20 anni, e contribuì a fare selezione...inoltre gli specialisti, GVA ecc, non saranno in forma come ad Aprile e troveranno un gruppo assatanato, gli uomini di classifica, che vorranno prendere ogni tratto davanti. Secondo me senza problemi meccanici non ci saranno grandi differenze tra i contender alla GC. Froome avrà Moscon come balia, Bardet ha Naesen e così quasi tutti i favoriti. Ecco, forse solo Quintana lo vedo male.
Quintana ha Bennati e Sütterlin...

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 23:34
da Patate
Alpe.di.Siusi ha scritto:
Walter_White ha scritto: Però nel 2015 ci furono 14 km e i migliori arrivarono insieme. Nel 2014 ci fu la pioggia che alla Roubaix non si vede da 20 anni, e contribuì a fare selezione...inoltre gli specialisti, GVA ecc, non saranno in forma come ad Aprile e troveranno un gruppo assatanato, gli uomini di classifica, che vorranno prendere ogni tratto davanti. Secondo me senza problemi meccanici non ci saranno grandi differenze tra i contender alla GC. Froome avrà Moscon come balia, Bardet ha Naesen e così quasi tutti i favoriti. Ecco, forse solo Quintana lo vedo male.
Quintana ha Bennati e Sütterlin...
E, se torna quello della settimana Santa 2016, Erviti

Re: Tour de France 2018

Inviato: martedì 17 ottobre 2017, 23:40
da udra
Quello del 2015 era un pave' facilotto, qua fanno 900 metri di Mons en Pevele e tutti i tratti del finale della Roubaix escluso il Carrefour.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 7:52
da pereiro2982
una curiosita ma quante volte c'è stato del pave al tour? e sopratutto quante volte è stato decisivo?

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 8:27
da galliano
udra ha scritto:Quello del 2015 era un pave' facilotto, qua fanno 900 metri di Mons en Pevele e tutti i tratti del finale della Roubaix escluso il Carrefour.
Ma infatti mi pare una tappa fatta apposta per tagliar fuori Quintana, ma anche Bardet rischia grosso.
Ci sono tratti di pave' impegnativo molto lontani dal traguardo, chi si stacca lì prende 5 minuti come ridere.
Nibali, Dumoulin e in parte anche Froome (se non piove) sono nettamente favoriti da questa tappa, arriveranno alle montagne con un bonus di parecchi minuti su Quintana e Bardet.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 8:31
da nino58
galliano ha scritto:
udra ha scritto:Quello del 2015 era un pave' facilotto, qua fanno 900 metri di Mons en Pevele e tutti i tratti del finale della Roubaix escluso il Carrefour.
Ma infatti mi pare una tappa fatta apposta per tagliar fuori Quintana, ma anche Bardet rischia grosso.
Ci sono tratti di pave' impegnativo molto lontani dal traguardo, chi si stacca lì prende 5 minuti come ridere.
Nibali, Dumoulin e in parte anche Froome (se non piove) sono nettamente favoriti da questa tappa, arriveranno alle montagne con un bonus di parecchi minuti su Quintana e Bardet.
Bardet rischia più di Quintana.
E' più funambolo ma "Calumet" mi pare invece più solido, e sulle pietre conta.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 8:44
da White Mamba
sento giustamente tanto parlare del pavè ma anche la cronosquadre può scavare solchi importanti.
un nibali può perdere tanto (pure bardet)

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 8:45
da l'Orso
nino58 ha scritto:
galliano ha scritto:
udra ha scritto:Quello del 2015 era un pave' facilotto, qua fanno 900 metri di Mons en Pevele e tutti i tratti del finale della Roubaix escluso il Carrefour.
Ma infatti mi pare una tappa fatta apposta per tagliar fuori Quintana, ma anche Bardet rischia grosso.
Ci sono tratti di pave' impegnativo molto lontani dal traguardo, chi si stacca lì prende 5 minuti come ridere.
Nibali, Dumoulin e in parte anche Froome (se non piove) sono nettamente favoriti da questa tappa, arriveranno alle montagne con un bonus di parecchi minuti su Quintana e Bardet.
Bardet rischia più di Quintana.
E' più funambolo ma "Calumet" mi pare invece più solido, e sulle pietre conta.
ma poi, da dove arriva la convinzione che Dumoulin (Tom) possa far meglio di Quintana o di Bardet...
Vero che nel 2015 non ce n'era così tanto (si fa per dire, se son 22 km di cui solo 5/6 duri), ma nessuno dei due ha avuto problemi.
Poi pensare che qualcuno possa prendere 5 minuti... se ci fosse brutto tempo, ok, ma il maltempo complica anche le discese se è per quello e pure le tappe più pianeggianti e semplici posson diventare un "disastro".

Nelle interviste quello più "attento" alla presenz del pavè era Froome (che ha pure ipotizzato di partire alla Roubaix, chissà che Nibali non prenda spunto :drool: ) e in parte Bardet che però si è soffermato di più sul fattore vento.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 9:28
da galliano
l'Orso ha scritto:[
ma poi, da dove arriva la convinzione che Dumoulin (Tom) possa far meglio di Quintana o di Bardet...
Vero che nel 2015 non ce n'era così tanto (si fa per dire, se son 22 km di cui solo 5/6 duri), ma nessuno dei due ha avuto problemi.
Poi pensare che qualcuno possa prendere 5 minuti... se ci fosse brutto tempo, ok, ma il maltempo complica anche le discese se è per quello e pure le tappe più pianeggianti e semplici posson diventare un "disastro".
E la madò, adesso mi metti sullo stesso piano Dumoulin, Quintana e Bardet rispetto al pavè.
Siamo su due pianeti nettamente diversi.
Il pavè 2015 era piuttosto soft e nonostante ciò Quintana rimase attaccato con lo sputo favorito anche da un sostanziale no contest. Il prossimo anno il no contest se lo sogna. Con i tratti che ci sono se perde le ruote a 60km dal traguardo con davanti Sky, Sunweb e Nibali, può già ritirarsi.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 10:07
da l'Orso
galliano ha scritto:
l'Orso ha scritto:[
ma poi, da dove arriva la convinzione che Dumoulin (Tom) possa far meglio di Quintana o di Bardet...
Vero che nel 2015 non ce n'era così tanto (si fa per dire, se son 22 km di cui solo 5/6 duri), ma nessuno dei due ha avuto problemi.
Poi pensare che qualcuno possa prendere 5 minuti... se ci fosse brutto tempo, ok, ma il maltempo complica anche le discese se è per quello e pure le tappe più pianeggianti e semplici posson diventare un "disastro".
E la madò, adesso mi metti sullo stesso piano Dumoulin, Quintana e Bardet rispetto al pavè.
Siamo su due pianeti nettamente diversi.
Il pavè 2015 era piuttosto soft e nonostante ciò Quintana rimase attaccato con lo sputo favorito anche da un sostanziale no contest. Il prossimo anno il no contest se lo sogna. Con i tratti che ci sono se perde le ruote a 60km dal traguardo con davanti Sky, Sunweb e Nibali, può già ritirarsi.
Come da domanda, ripeto, su cosa ti basi?
Sei così sicuro che Tom faccia bene?

Fermo restando i miei dubbi sulle tue certezze di differenze fra Dumoulin e Bardet/Quintana (Bardet nel 2015 se l'è cavata bene, Nairo un pelino meno ma non è naufragato, il no-contest è maturato dal fatto che + di pochi secondi non si guadagnava e il gruppo non si è frantumato), fa conto che non è una gara in linea e saranno in molti a non essere "specialisti".
Se te ne vai anche in 8/10, in 3/4 km al massimo guadagni 30 secondi (non pensare che chi va "piano", vada a piedi, a meno di problemi meccanici ovviamente), poi dietro hai 100 corridori che ti inseguono col risultato che non fai molta strada.
E' una tappa che non va sottovalutata ma pensare che voleranno 5 minuti, senza mal tempo...

Per la predisposizione, non basta il maggior peso (che Tom smusserà se andrà al Tour, cosa di cui dubito) per far un corridore migliore di un altro sulle pietre.
Nemmeno la statura elevata (anzi, per la guidabilità è semmai un limite).
Serve sopratutto sensibilità e "vocazione al martirio", oltre che preparazione "sul campo".

Io spero in una tappa bella movimentata e che non vi siano "sfighe", ma in caso di bel tempo non mi aspetto grandi differenze fra gli uomini di classifica.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 10:15
da chinaski89
Beh se uno è uno scalatore puro e l'altro il miglior cronoman attuale non vedo come avere dubbi sul fatto che Dumo sia più adatto di Quintana, poi chi vivrà vedrà ma su Nairo ha perfettamente ragione Galliano, in un no contest era attaccato ad un filo, metti un minimo di bagarre e almeno 1' lo prende.

Poi Tom tra Eneco e Ardenne qualcosina ha già mostrato, certo il pave è un'altra cosa però già quelle prestazioni le trovo piuttosto indicative

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 10:18
da Patate
Beh Tom ha sempre fatto bene all'Eneco, che è più una corsa stile Fiandre che stile Roubaix, ma una buona propensione alle pietre lì l'ha mostrata

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 10:27
da CicloSprint
Patate ha scritto:
CicloSprint ha scritto:L' arrivo della tappa di Roubaix sarà al Velodromo ?
Nei pressi
Se non si arriva al Velodromo, non è arrivo a Roubaix.... :(

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 10:44
da l'Orso
chinaski89 ha scritto:Beh se uno è uno scalatore puro e l'altro il miglior cronoman attuale non vedo come avere dubbi sul fatto che Dumo sia più adatto di Quintana, poi chi vivrà vedrà ma su Nairo ha perfettamente ragione Galliano, in un no contest era attaccato ad un filo, metti un minimo di bagarre e almeno 1' lo prende.

Poi Tom tra Eneco e Ardenne qualcosina ha già mostrato, certo il pave è un'altra cosa però già quelle prestazioni le trovo piuttosto indicative
Eneco e Ardenne?

Tom, per cui simpatizzo da prima del 2015, è talmente "preparato" sull'argomento che son dovuto andarmi a cercare i suoi precedenti in fatto di pietre. Insomma, è così predisposto che nelle sue squadre mai han pensato di farlo provare (giusto un Fiandre che già è altra corsa) :D

In compenso nella famosa tappa del 2014, col maltempo, è arrivato assieme a Bardet, Pinot, Valverde... forse sarà stato sfortunato, però fra i protagonisti della tappa non me lo ricordo proprio.

Poi magari quest'inverno si fa il "CQ" sul pavè e a luglio spacca "le penne" ai passeri, ma al momento non c'è un solo motivo di pensare che sia in grado di dar 5 minuti a Quintana (a Bardet, stando ai precedenti se lo sogna proprio).

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 10:54
da Walter_White
CicloSprint ha scritto:
Patate ha scritto:
CicloSprint ha scritto:L' arrivo della tappa di Roubaix sarà al Velodromo ?
Nei pressi
Se non si arriva al Velodromo, non è arrivo a Roubaix.... :(
Ti assumi tu il rischio di possibili 150 corridori che entrano insieme nel velodromo?

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 11:06
da nino58
Sì, ma a due condizioni:
- che non si faccia un giro e mezzo ma solo dall'entrata al traguardo
- che ci sia una bella selezione prima.

La prima condizione può essere certa, la seconda no ma assai probabile.
Si potrebbe fare.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 11:11
da Walter_White
nino58 ha scritto:Sì, ma a due condizioni:
- che non si faccia un giro e mezzo ma solo dall'entrata al traguardo
- che ci sia una bella selezione prima.

La prima condizione può essere certa, la seconda no ma assai probabile.
Si potrebbe fare.
In effetti con l'arrivo senza giro supplementare si potrebbe fare.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 11:34
da presa 2 del Montello
Interessante analisi sul Tour 2018 (e sulla presentazione del Giro a fine novembre)del DS della BMC Piva(intervista di tuttobiciweb.it): http://www.tuttobiciweb.it/2017/10/18/1 ... ttobiciweb

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 11:52
da Patate
presa 2 del Montello ha scritto:Interessante analisi sul Tour 2018 (e sulla presentazione del Giro a fine novembre)del DS della BMC Piva(intervista di tuttobiciweb.it): http://www.tuttobiciweb.it/2017/10/18/1 ... ttobiciweb
Piva è il fenomeno che disse che il Muur sarebbe stato inifluente all'ultimo Fiandre, vero?



"Van Garderen per il Giro d'Italia? No, non credo. Ci ha provato quest'anno, ma è una pipp... ehm, noi lo vediamo più in appoggio a Porte."

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 11:56
da Alpe.di.Siusi
Bardet comunque ha uomini ottimi per le pietre, soprattutto Naesen, Vandebergh e Gougeard .

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 12:00
da ciclistasiciliano
Valerio Piva della BMC si lamenta del percorso, che a suo dire sfavorisce gli scalatori.....
Nonostante ciò dichiara che BMC snobberà la classifica del Giro D'Italia, puntando con tutti i suoi uomini migliori al Tour de France.

solo due cose:


- il Giro si conferma sempre ultima ruota del carro nella scelta dei campioni e delle squadre purtroppo...

- BMC: E ANCHE QUEST'ANNO IL TOUR LO VINCETE L'ANNO PROSSIMO.....

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 12:01
da CicloSprint
Nella tappa di Nibali c' è stata selezione ?

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 12:02
da CicloSprint
ciclistasiciliano ha scritto:Valerio Piva della BMC si lamenta del percorso, che a suo dire sfavorisce gli scalatori.....
Nonostante ciò dichiara che BMC snobberà la classifica del Giro D'Italia, puntando con tutti i suoi uomini migliori al Tour de France.

solo due cose:


- il Giro si conferma sempre ultima ruota del carro nella scelta dei campioni e delle squadre purtroppo...

- BMC: E ANCHE QUEST'ANNO IL TOUR LO VINCETE L'ANNO PROSSIMO.....
Richie Porte ?

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 12:29
da l'Orso
Azz, pure Piva da ragione a Froome sull'importanza del Giro nei confronti del Tour... del resto si sa, "questi inglesi" non han proprio nessuna cultura ciclistica :D

(i 27 km di pavè, diventati ieri 22, oggi 21, per l'articolo son il numero di tratti, sarà immagino una svista del giornalista)

Concordo con Piva solo sull'ultimo punto: RCS ha rotto un po' i cocomeri con i percorsi presentati tardi (vedi il caso eclatante del Giro di Lombardia, manca solo che lo improvvisino il giorno stesso su indicazioni prese ad ogni incrocio, indicazioni rigorosamente Robby & Desmoblu ovviamente :D )

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 12:50
da Brogno
l'Orso ha scritto:Azz, pure Piva da ragione a Froome sull'importanza del Giro nei confronti del Tour... del resto si sa, "questi inglesi" non han proprio nessuna cultura ciclistica :D
Un altro ignorante (nel senso che ignora, ovviamente) :D

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 13:26
da barrylyndon
100 anni di storia buttati via in un forum.
Complimenti...

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 13:54
da Brogno
barrylyndon ha scritto:100 anni di storia buttati via in un forum.
Complimenti...
Prenditela con Piva, stai sbagliando bersaglio.

Io posso fare poco per il Giro, e' inutile che te la prendi con me o con il forum in generale (la generalizzazione e' comunque sbagliata, il forum e' composto di persone, lo sai bene, e non tutti la pensano allo stesso modo, per fortuna). Pero' se Piva e Froome dicono che al Giro non ci vanno, dobbiamo continuare a dire che sono loro in torto, e va tutto bene, o forse e' il Giro che dovrebbe cambiare qualcosa per rendersi piu attraente? Perche' mi sembra che ci si stia nascondendo dietro a un dito. Ok sinche' e' Froome, lo possiamo additare a ignorante e finisce li. Ma qui siamo a due, e la lista si allunga ancora a breve.

Quindi, perche' te la prendi con il forum. Qui stiamo constatando, non e' che abbiamo scelto noi di non mandare i capitani al Giro..

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 13:59
da barrylyndon
No no Brogno..solo che prendere per il naso uno che rivendica il valore storico del Giro, mi sembra poco da intenditore di ciclismo..tutto qua.
Piva non ha mai vinto un GT, se non sbaglio..posso capire che punti al Tour..che resta comunque piu' importante.il contesto in questo caso lo capisco.
L'ironia su chi il Giro lo vede come un patrimonio del ciclismo importantissimo, un po' meno..

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 14:05
da Brogno
barrylyndon ha scritto:No no Brogno..solo che prendere per il naso uno che rivendica il valore storico del Giro, mi sembra poco da intenditore di ciclismo..tutto qua.
Piva non ha mai vinto un GT, se non sbaglio..posso capire che punti al Tour..che resta comunque piu' importante.il contesto in questo caso lo capisco.
L'ironia su chi il Giro lo vede come un patrimonio del ciclismo importantissimo, un po' meno..
No Barry, vedi che non ci siamo capiti. Io non ti ho mai preso in giro perche' rivendichi il valore storico del Giro, e chi mai lo ha messo in discussione.
Quello che mi ha sempre fatto storcere il naso era il voler liquidare il fatto che Froome non ci venga, con il fatto "vabbe' ma Froome e' ignorante". Ecco, questo per me e' volersi mettere il paraocchi. Adesso alla lista si aggiunge Piva, e io ne approfitto per ribadire il mio punto di vista. Froome non e' ignorante, sa benissimo il valore STORICO del giro, come lo sa Piva, che il giro lo snobba senza problemi.
Evidentemente, questa la mia conclusione, non si tratta affatto di ignoranza, ma di un discorso ben piu ampio, che RCS dovrebbe far suo, comprendere e cercsare di ribaltare. La storia del Giro e' forte, fortissima, ma non basta. Questo il mio punto di vista, spero sia chiaro ora.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 14:15
da Rudepravda
Brogno ha scritto:
barrylyndon ha scritto:No no Brogno..solo che prendere per il naso uno che rivendica il valore storico del Giro, mi sembra poco da intenditore di ciclismo..tutto qua.
Piva non ha mai vinto un GT, se non sbaglio..posso capire che punti al Tour..che resta comunque piu' importante.il contesto in questo caso lo capisco.
L'ironia su chi il Giro lo vede come un patrimonio del ciclismo importantissimo, un po' meno..
No Barry, vedi che non ci siamo capiti. Io non ti ho mai preso in giro perche' rivendichi il valore storico del Giro, e chi mai lo ha messo in discussione.
Quello che mi ha sempre fatto storcere il naso era il voler liquidare il fatto che Froome non ci venga, con il fatto "vabbe' ma Froome e' ignorante". Ecco, questo per me e' volersi mettere il paraocchi. Adesso alla lista si aggiunge Piva, e io ne approfitto per ribadire il mio punto di vista. Froome non e' ignorante, sa benissimo il valore STORICO del giro, come lo sa Piva, che il giro lo snobba senza problemi.
Evidentemente, questa la mia conclusione, non si tratta affatto di ignoranza, ma di un discorso ben piu ampio, che RCS dovrebbe far suo, comprendere e cercsare di ribaltare. La storia del Giro e' forte, fortissima, ma non basta. Questo il mio punto di vista, spero sia chiaro ora.

Concordo, la storia del Giro è forte, ma i big money sono dall'altro lato. E se per fare il Giro devo sacrificare la tanta differenza di introiti che mi può dare un TDF allora lo sacrifico. Purtroppo at the moment sta in un punto abbastanza infelice del calendario per poter far coesistere le due corse...unlucky

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 14:20
da barrylyndon
Brogno ha scritto:
barrylyndon ha scritto:No no Brogno..solo che prendere per il naso uno che rivendica il valore storico del Giro, mi sembra poco da intenditore di ciclismo..tutto qua.
Piva non ha mai vinto un GT, se non sbaglio..posso capire che punti al Tour..che resta comunque piu' importante.il contesto in questo caso lo capisco.
L'ironia su chi il Giro lo vede come un patrimonio del ciclismo importantissimo, un po' meno..
No Barry, vedi che non ci siamo capiti. Io non ti ho mai preso in giro perche' rivendichi il valore storico del Giro, e chi mai lo ha messo in discussione.
Quello che mi ha sempre fatto storcere il naso era il voler liquidare il fatto che Froome non ci venga, con il fatto "vabbe' ma Froome e' ignorante". Ecco, questo per me e' volersi mettere il paraocchi. Adesso alla lista si aggiunge Piva, e io ne approfitto per ribadire il mio punto di vista. Froome non e' ignorante, sa benissimo il valore STORICO del giro, come lo sa Piva, che il giro lo snobba senza problemi.
Evidentemente, questa la mia conclusione, non si tratta affatto di ignoranza, ma di un discorso ben piu ampio, che RCS dovrebbe far suo, comprendere e cercsare di ribaltare. La storia del Giro e' forte, fortissima, ma non basta. Questo il mio punto di vista, spero sia chiaro ora.
Bhe il discorso di Froome e' un po' diverso.Ha anche denigrato il Giro in quella intervista.
Dimostrandosi non proprio un gran conoscitore della storia del ciclismo(al contrario di Wiggins).
Ci sono modi e modi per snobbare una corsa.
Per dire che ci sono altri interessi.
Lui ha scelto il peggiore.
Quindi l'aggettivo ci sta tutto.
Fine del discorso.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 14:23
da Brogno
barrylyndon ha scritto:
Brogno ha scritto: No Barry, vedi che non ci siamo capiti. Io non ti ho mai preso in giro perche' rivendichi il valore storico del Giro, e chi mai lo ha messo in discussione.
Quello che mi ha sempre fatto storcere il naso era il voler liquidare il fatto che Froome non ci venga, con il fatto "vabbe' ma Froome e' ignorante". Ecco, questo per me e' volersi mettere il paraocchi. Adesso alla lista si aggiunge Piva, e io ne approfitto per ribadire il mio punto di vista. Froome non e' ignorante, sa benissimo il valore STORICO del giro, come lo sa Piva, che il giro lo snobba senza problemi.
Evidentemente, questa la mia conclusione, non si tratta affatto di ignoranza, ma di un discorso ben piu ampio, che RCS dovrebbe far suo, comprendere e cercsare di ribaltare. La storia del Giro e' forte, fortissima, ma non basta. Questo il mio punto di vista, spero sia chiaro ora.
Bhe il discorso di Froome e' un po' diverso.Ha anche denigrato il Giro in quella intervista.
Dimostrandosi non proprio un gran conoscitore della storia del ciclismo(al contrario di Wiggins).
Ci sono modi e modi per snobbare una corsa.
Per dire che ci sono altri interessi.
Lui ha scelto il peggiore.
Quindi l'aggettivo ci sta tutto.
Fine del discorso.
Ci sta. Continuamo a dire allora che il Giro e' la corsa piu bella del mondo, la piu dura, se non vieni non sei un campione completo, e va benissimo cosi. Nel mentre i migliori continuano andare al Tour, ma il Giro e' la corsa migliore. Ma vanno al Tour.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 14:25
da barrylyndon
Qui ti sbagli..Quintana e Contador al Giro ci sono venuti.
Lo stesso Porte..
L'unico plurivincitore di Tour che non ci e' mai venuto da vincente e' proprio Froome(a parte Amstrong)
Quello che hai scritto e' un falso storico.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 14:27
da Stylus
Mi è capitato di vedere molti documentari di origine anglosassone sul ciclismo, non è una questione ristretta a Froome, la percezione del Tour de France come evento enormemente superiore al resto in cui le altre corse (specialmente le classiche) sono di contorno è molto comune, direi predominante

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 14:37
da pereiro2982
cmq giusto per rincarare la dose

sagan vuole riconquistare la maglia verde al tour......se fosse stato trattato in quel modo al giro o alla vuelta col piffero l'avremmo rivisto ai nastri di partenza di quella corsa...

storia vs dindini se il giro parte da israele l'anno della ricorrenza della grande guerra di cosa stiamo parlando

è come nel motomondiale
il tour è la classe regina
poi ce la 250 e la 125 o moto 2 e moto 3
ad oggi la situazione e questa .

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 14:41
da Brogno
pereiro2982 ha scritto:cmq giusto per rincarare la dose

sagan vuole riconquistare la maglia verde al tour......se fosse stato trattato in quel modo al giro o alla vuelta col piffero l'avremmo rivisto ai nastri di partenza di quella corsa...
Purtroppo Sagan ha il problema di voler puntare a tutte le classiche di primavera, dalla Sanremo alla Roubaix, e questo lo taglia sempre fuori dal Giro. Il Tour e' quasi una diretta conseguenza, anche poi per il fatto che il team (e Specialized) lo strapaga per vederlo nel palcoscenico piu grande, il Tour appunto.
Quest'anno, io ce l'avrei visto bene al Giro, peccato. Purtroppo hai spiegato bene tu.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 15:44
da Walter_White
Brogno ha scritto:
pereiro2982 ha scritto:cmq giusto per rincarare la dose

sagan vuole riconquistare la maglia verde al tour......se fosse stato trattato in quel modo al giro o alla vuelta col piffero l'avremmo rivisto ai nastri di partenza di quella corsa...
Purtroppo Sagan ha il problema di voler puntare a tutte le classiche di primavera, dalla Sanremo alla Roubaix, e questo lo taglia sempre fuori dal Giro. Il Tour e' quasi una diretta conseguenza, anche poi per il fatto che il team (e Specialized) lo strapaga per vederlo nel palcoscenico piu grande, il Tour appunto.
Quest'anno, io ce l'avrei visto bene al Giro, peccato. Purtroppo hai spiegato bene tu.
Sagan corre su Specialized, che è americana. Il contemporanea al Giro si corre la più importante corsa americana, ergo fin quando le 2 corse saranno insieme, Sagan lo vedremo in California.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 15:57
da Tour de Berghem
barrylyndon ha scritto:Qui ti sbagli..Quintana e Contador al Giro ci sono venuti.
Lo stesso Porte..
L'unico plurivincitore di Tour che non ci e' mai venuto da vincente e' proprio Froome(a parte Amstrong)
Quello che hai scritto e' un falso storico.
Se ci limitiamo al periodo dopo la 2a guerra mondiale (escludiamo quindi i tempi "pioneristici" del ciclismo)
attualmente Froome e Thevenet sono gli unici plurivincitori del Tour a non essere mai saliti sul podio del Giro.
E parliamo di altri 8 atleti (Contador Indurain LeMond Fignon Hinault Mercx Coppi Bartali).


Ora questa cosa che molti considerano un dettaglio NON è un dettaglio.
Che non significa sminuire il valore di Froome, che è un grande.
Ma questo buco nero non è un neo, è una voragine.

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 16:07
da Brogno
Tour de Berghem ha scritto:
barrylyndon ha scritto:Qui ti sbagli..Quintana e Contador al Giro ci sono venuti.
Lo stesso Porte..
L'unico plurivincitore di Tour che non ci e' mai venuto da vincente e' proprio Froome(a parte Amstrong)
Quello che hai scritto e' un falso storico.
Se ci limitiamo al periodo dopo la 2a guerra mondiale (escludiamo quindi i tempi "pioneristici" del ciclismo)
attualmente Froome e Thevenet sono gli unici plurivincitori del Tour a non essere mai saliti sul podio del Giro.
E parliamo di altri 8 atleti (Contador Indurain LeMond Fignon Hinault Mercx Coppi Bartali).


Ora questa cosa che molti considerano un dettaglio NON è un dettaglio.
Che non significa sminuire il valore di Froome, che è un grande.
Ma questo buco nero non è un neo, è una voragine.
Vero, ma eccezion fatta per Contador, stiamo parlando di 20 anni fa. Armstrong non e' venuto, e cosi fa anche Froome.
Certo, sono loro in torto e resta un buco, siamo d'accordo, una voragine se volete. Ma e' tutta farina del loro sacco, o e' anche il Giro ad essere diventato meno appetibile per motivi diversi?

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 16:27
da lucks83
Brogno ha scritto:
Tour de Berghem ha scritto:
barrylyndon ha scritto:Qui ti sbagli..Quintana e Contador al Giro ci sono venuti.
Lo stesso Porte..
L'unico plurivincitore di Tour che non ci e' mai venuto da vincente e' proprio Froome(a parte Amstrong)
Quello che hai scritto e' un falso storico.
Se ci limitiamo al periodo dopo la 2a guerra mondiale (escludiamo quindi i tempi "pioneristici" del ciclismo)
attualmente Froome e Thevenet sono gli unici plurivincitori del Tour a non essere mai saliti sul podio del Giro.
E parliamo di altri 8 atleti (Contador Indurain LeMond Fignon Hinault Mercx Coppi Bartali).


Ora questa cosa che molti considerano un dettaglio NON è un dettaglio.
Che non significa sminuire il valore di Froome, che è un grande.
Ma questo buco nero non è un neo, è una voragine.
Vero, ma eccezion fatta per Contador, stiamo parlando di 20 anni fa. Armstrong non e' venuto, e cosi fa anche Froome.
Certo, sono loro in torto e resta un buco, siamo d'accordo, una voragine se volete. Ma e' tutta farina del loro sacco, o e' anche il Giro ad essere diventato meno appetibile per motivi diversi?
Salve a tutti. Secondo me non è che il Giro è diventato meno appetibile. Se chiedi a un qualsiasi corridore se preferisce avere un giro o una vuelta in bacheca scommetto che, spagnoli a parte, tutti risponderebbero il Giro. Certo il Tour è più importante di entrambi e il problema è il calendario. Nessuno farà mai più doppietta Giro/Tour, ci ha provato Contador, e ricordo che nel 2011 era nella sua versione più dominante, e ha fallito. Nessuno si azzardera' più secondo me. Tra Giro e Tour intercorre troppo tempo e la forma va a farsi benedire, discorso diverso tra Tour e Vuelta. In Spagna ci vanno i reduci del Tour, che riescono a manterere la forma e comunque il livello e più basso, visto che siamo a fine stagione e sono stanchi dalle fatiche francesi. In più ci va chi prepara il mondiale e chi ha fatto il Giro, sfruttando il secondo picco di forma stagionale. Da qui la mia proposta... poi magari dico una cazzata ma.... se si optasse per dell'alternanza tra Giro e Vuelta, facendoli correre una volta a testa a maggio e l'altra a settembre.. sarebbe una così cattiva idea?

Re: Tour de France 2018

Inviato: mercoledì 18 ottobre 2017, 16:54
da beppesaronni
C'è poi anche da dire che Wiggo e Porte vennero perché in quel momento erano le seconde scelte di Sky
Quando Froome lo sarà, magari tra due anni sarà Moscon il nuovo fenomeno, allora verrà a provare a vincere il giro, che in una scala di valori tra 0-10, se il tour è 10, vale al massimo 3 (per tutto il mondo tranne l'Italia)
Io davvero, non riesco a capire questa sterile discussione.
Ha vinto 4 tour
A 5 ci sono i 3 più grandi di sempre per le corse a tappe (oltre a Coppi)
Datemi UNA SOLA RAGIONE per venire al giro e rischiare seriamente di arrivare al tour spompato
Le vostre statistiche sono ridicole, 20 anni fa si poteva fare la doppietta, oggi è allucinante anche solo pensarlo e solo un fenomeno come Froome lo potrebbe prendere in considerazione, ma come già detto, rischiando seriamente di rovinare la cinquina