Pagina 6 di 7

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 9:23
da Gimbatbu
Non ricordo se fossero Olimpiadi o Mondiali, ma mi pare proprio di ricordare una cinese che nei 200 misti fece una frazione più veloce di Lochte!

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 13:26
da Faciolaro
Forse ultimo 100 di Ye Shiwen a Londra nei misti?

Intanto Sarah Sjostrom leggendaria

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 13:39
da Gimbatbu
Faciolaro ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 13:26 Forse ultimo 100 di Ye Shiwen a Londra nei misti?

Intanto Sarah Sjostrom leggendaria
Mi sembra fosse lei. Poi perdute le tracce.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 13:43
da Faciolaro
Mah, veramente era presente a Fukuoka e nei misti è stata argento su entrambe le distanze in Corea nel 2019 (ed era già stata mondiale a Shanghai nel 2011)

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 15:03
da max
Penultima giornata dei mondiali piena di grandi risultati.
Kaylee McKweon riesce nell'impresa di fare la tripletta 50-100-200 mt dorso, l'americana Smith ha provato a forzare le prime due vasche, ma l'australiana è rimasta calma, ha recuperato nella terza e poi ha sferrato l'attacco decisivo nell'ultima vasca, prendendo il terzo oro individuale a dorso.
Sjostrom incredibile con l'ennesimo oro nei 50 mt farfalla, poi passa alle semifinali dei 50 sl e piazza il nuovo record del mondo in 23'61".
Domani ci sarà la finale e tutto può succedere ma l'avversario più vicina è a 0'40" che su 50 mt sono tanti.

Australia che continua il dominio in quest'edizione e porta a casa con McEvoy anche il titolo dei 50 sl maschili, ha dato mezzo secondo a tutti e per un pezzo è stato anche sulla linea del record del mondo, perso negli ultimi 10 mt.

Immensa Ledecky che si conferma anche negli 800mt stile libero, per lei 6° oro mondiale consecutivo in questa distanza, dove ha vinto anche 3 ori Olimpici a Londra, Rio e Tokyo.
Non è più la Ledecky di 8 anni fa, quando nel mondiale 2015 vinse 200-400-800-1500 sl, ma nel mezzo fondo 800-1500 rimane la più forte al mondo.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 15:24
da jerrydrake
Lambohbk ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 0:59 Il cinese sparirà post Olimpiade? o magari prima?

Non mi stupirei :D
Il cinese sarà pure peggio di Lance e Landis messi assieme, ma la pioggia di ori e record del mondo per l'Australia è tutto normale?
O accettiamo i risultati della piscina o smettiamo di seguire uno sport dove ad ogni manifestazione si frantumano record ritenuti inavvicinabili.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 15:45
da robot1
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:24
O.T.
Non c'è un thread dedicato, ma vorresti scrivere qualcosa sui mondiali di scherma?

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 15:56
da Gimbatbu
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:24
Lambohbk ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 0:59 Il cinese sparirà post Olimpiade? o magari prima?

Non mi stupirei :D
Il cinese sarà pure peggio di Lance e Landis messi assieme, ma la pioggia di ori e record del mondo per l'Australia è tutto normale?
O accettiamo i risultati della piscina o smettiamo di seguire uno sport dove ad ogni manifestazione si frantumano record ritenuti inavvicinabili.
:diavoletto: però il top sono i bicipiti della Melylute...

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 16:35
da jerrydrake
robot1 ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:45
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:24
O.T.
Non c'è un thread dedicato, ma vorresti scrivere qualcosa sui mondiali di scherma?
Avendo (la mia atleta) buttato via la qualificazione alla gara in questione e con essa le possibilità di qualificazione olimpica, non riconosco l'esistenza di questi mondiali.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: sabato 29 luglio 2023, 17:19
da robot1
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 16:35
robot1 ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:45
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:24
O.T.
Non c'è un thread dedicato, ma vorresti scrivere qualcosa sui mondiali di scherma?
Avendo (la mia atleta) buttato via la qualificazione alla gara in questione e con essa le possibilità di qualificazione olimpica, non riconosco l'esistenza di questi mondiali.
Peccato
:angry:

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 10:38
da Gigilasegaperenne
Prima di oggi consideravo il Mondiale dell’Italia negativo per il nuoto in vasca. Con l’eliminazione della staffetta mista maschile, diventa pessimo.

Una prova vergognosa di tutti e quattro, a cominciare da un Ceccon e un Martinenghi che non si sono degnati di esprimersi a meno di un secondo e mezzo (per Martinenghi metto la tara della frazione lanciata) da quanto fatto nella gara individuale.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 13:37
da galibier98
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 10:38 Prima di oggi consideravo il Mondiale dell’Italia negativo per il nuoto in vasca. Con l’eliminazione della staffetta mista maschile, diventa pessimo.

Una prova vergognosa di tutti e quattro, a cominciare da un Ceccon e un Martinenghi che non si sono degnati di esprimersi a meno di un secondo e mezzo (per Martinenghi metto la tara della frazione lanciata) da quanto fatto nella gara individuale.
La delusione per la mista è stata forte ma noon sono d’accordo con te sul giudizio sul nostro mondiale. Rispetto all’anno scorso: 1) quest’anno il livello mondiale si è alzato come previsto. 2) i nostri atleti più forti si sapeva che non erano al massimo della condizione per ripetuti problemi fisici, personali o per scelta in previsione delle Olimpiadi. Si può dire che abbiamo dovuto fare a meno di Paltrinieri. Martinenghi e la Pilato lontani parenti di quelli dell’anno scorso per i motivi che ho detto. Galossi assente per svariati problemi di salute. Nonostante questo abbiamo vinto 6 medaglie di cui 4 nelle specialità olimpiche. Si prendessero 4 medaglie alle Olimpiadi il prossimo anno sarei contento

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 13:48
da Gigilasegaperenne
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:37
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 10:38 Prima di oggi consideravo il Mondiale dell’Italia negativo per il nuoto in vasca. Con l’eliminazione della staffetta mista maschile, diventa pessimo.

Una prova vergognosa di tutti e quattro, a cominciare da un Ceccon e un Martinenghi che non si sono degnati di esprimersi a meno di un secondo e mezzo (per Martinenghi metto la tara della frazione lanciata) da quanto fatto nella gara individuale.
La delusione per la mista è stata forte ma noon sono d’accordo con te sul giudizio sul nostro mondiale. Rispetto all’anno scorso: 1) quest’anno il livello mondiale si è alzato come previsto. 2) i nostri atleti più forti si sapeva che non erano al massimo della condizione per ripetuti problemi fisici, personali o per scelta in previsione delle Olimpiadi. Si può dire che abbiamo dovuto fare a meno di Paltrinieri. Martinenghi e la Pilato lontani parenti di quelli dell’anno scorso per i motivi che ho detto. Galossi assente per svariati problemi di salute. Nonostante questo abbiamo vinto 6 medaglie di cui 4 nelle specialità olimpiche. Si prendessero 4 medaglie alle Olimpiadi il prossimo anno sarei contento
Praticamente tutta la squadra è andata più piano dell'anno scorso, perciò non è solo questione di livello generale che si alza. A memoria, ricordo PB solo da parte di Ceccon nei 50 farfalla, Tarantino nei 50 stile libero e Bottazzo nei 50 rana (due gare non olimpiche e una gara in cui il PB non è servito neanche a superare le batterie). Possiamo giustificare i big che hanno scelto di fare un anno 'leggero' prima di quello olimpico (anche se questo non giustifica, per esempio, la controprestazione di Ceccon nei 100 dorso), non tutte le seconde linee che sono regredite o che nemmeno si sono qualificate a questo Mondiale perché sono andate piano tutto l'anno.

Peraltro 4 medaglie olimpiche sarebbero un risultato modestissimo, contando che a Tokyo ne abbiamo vinte 6 con una squadra teoricamente giovane e in ascesa e il numero uno del movimento a mezzo servizio causa mononucleosi, e soprattutto visto quanto fatto nel 2022.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 13:49
da ntun
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 16:35
robot1 ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:45
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:24
O.T.
Non c'è un thread dedicato, ma vorresti scrivere qualcosa sui mondiali di scherma?
Avendo (la mia atleta) buttato via la qualificazione alla gara in questione e con essa le possibilità di qualificazione olimpica, non riconosco l'esistenza di questi mondiali.
Invece, come mai Erica Cipressa non c'era?

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 14:04
da galibier98
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:48
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:37
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 10:38 Prima di oggi consideravo il Mondiale dell’Italia negativo per il nuoto in vasca. Con l’eliminazione della staffetta mista maschile, diventa pessimo.

Una prova vergognosa di tutti e quattro, a cominciare da un Ceccon e un Martinenghi che non si sono degnati di esprimersi a meno di un secondo e mezzo (per Martinenghi metto la tara della frazione lanciata) da quanto fatto nella gara individuale.
La delusione per la mista è stata forte ma noon sono d’accordo con te sul giudizio sul nostro mondiale. Rispetto all’anno scorso: 1) quest’anno il livello mondiale si è alzato come previsto. 2) i nostri atleti più forti si sapeva che non erano al massimo della condizione per ripetuti problemi fisici, personali o per scelta in previsione delle Olimpiadi. Si può dire che abbiamo dovuto fare a meno di Paltrinieri. Martinenghi e la Pilato lontani parenti di quelli dell’anno scorso per i motivi che ho detto. Galossi assente per svariati problemi di salute. Nonostante questo abbiamo vinto 6 medaglie di cui 4 nelle specialità olimpiche. Si prendessero 4 medaglie alle Olimpiadi il prossimo anno sarei contento
Praticamente tutta la squadra è andata più piano dell'anno scorso, perciò non è solo questione di livello generale che si alza. A memoria, ricordo PB solo da parte di Ceccon nei 50 farfalla, Tarantino nei 50 stile libero e Bottazzo nei 50 rana (due gare non olimpiche e una gara in cui il PB non è servito neanche a superare le batterie). Possiamo giustificare i big che hanno scelto di fare un anno 'leggero' prima di quello olimpico (anche se questo non giustifica, per esempio, la controprestazione di Ceccon nei 100 dorso), non tutte le seconde linee che sono regredite o che nemmeno si sono qualificate a questo Mondiale perché sono andate piano tutto l'anno.

Peraltro 4 medaglie olimpiche sarebbero un risultato modestissimo, contando che a Tokyo ne abbiamo vinte 6 con una squadra teoricamente giovane e in ascesa e il numero uno del movimento a mezzo servizio causa mononucleosi.
Sulle seconde linee hai ragione ma che gli atleti di punta non avessero preparato la stagione come l’anno scorso si sapeva. Paltrinieri quasi assente, si è dovuto fermare 6 volte in stagione. Galossi assente per problemi di salute. Pilato svariati problemi di salute, personali, esame di maturità. Martinenghi ha scelto di fare un’annata più leggera. Zazzeri grave problema di salute (con lui al top era oro in staffetta in questo contesto). Anche Popovici ha scelto di fare un’annata più leggera e si son visti i risultati. Nel nuoto bisogna spingere al massimo per essere competitivi.
4 medaglie olimpiche risultato modestissimo non sono d’accordo. A parte che tra un colore e l’altro ovviamente cambia il giudizio, sì è vero che abbiamo preso 6 medaglie a Tokyo ma nel 2004 2 medaglie, 2008 2, 2012 0, 2016 3. Tutte annate in cui avevamo una squadra forte. Quindi 4 sarebbe un risultato sopra alla nostra media. Comunque le previsioni son rimandate al prossimo anno! Spero si punti solo sull’Olimpiade e si trascurino mondiale invernale ed europei.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 14:23
da Gigilasegaperenne
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:04
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:48
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:37

La delusione per la mista è stata forte ma noon sono d’accordo con te sul giudizio sul nostro mondiale. Rispetto all’anno scorso: 1) quest’anno il livello mondiale si è alzato come previsto. 2) i nostri atleti più forti si sapeva che non erano al massimo della condizione per ripetuti problemi fisici, personali o per scelta in previsione delle Olimpiadi. Si può dire che abbiamo dovuto fare a meno di Paltrinieri. Martinenghi e la Pilato lontani parenti di quelli dell’anno scorso per i motivi che ho detto. Galossi assente per svariati problemi di salute. Nonostante questo abbiamo vinto 6 medaglie di cui 4 nelle specialità olimpiche. Si prendessero 4 medaglie alle Olimpiadi il prossimo anno sarei contento
Praticamente tutta la squadra è andata più piano dell'anno scorso, perciò non è solo questione di livello generale che si alza. A memoria, ricordo PB solo da parte di Ceccon nei 50 farfalla, Tarantino nei 50 stile libero e Bottazzo nei 50 rana (due gare non olimpiche e una gara in cui il PB non è servito neanche a superare le batterie). Possiamo giustificare i big che hanno scelto di fare un anno 'leggero' prima di quello olimpico (anche se questo non giustifica, per esempio, la controprestazione di Ceccon nei 100 dorso), non tutte le seconde linee che sono regredite o che nemmeno si sono qualificate a questo Mondiale perché sono andate piano tutto l'anno.

Peraltro 4 medaglie olimpiche sarebbero un risultato modestissimo, contando che a Tokyo ne abbiamo vinte 6 con una squadra teoricamente giovane e in ascesa e il numero uno del movimento a mezzo servizio causa mononucleosi.
Sulle seconde linee hai ragione ma che gli atleti di punta non avessero preparato la stagione come l’anno scorso si sapeva. Paltrinieri quasi assente, si è dovuto fermare 6 volte in stagione. Galossi assente per problemi di salute. Pilato svariati problemi di salute, personali, esame di maturità. Martinenghi ha scelto di fare un’annata più leggera. Zazzeri grave problema di salute (con lui al top era oro in staffetta in questo contesto). Anche Popovici ha scelto di fare un’annata più leggera e si son visti i risultati. Nel nuoto bisogna spingere al massimo per essere competitivi.
4 medaglie olimpiche risultato modestissimo non sono d’accordo. A parte che tra un colore e l’altro ovviamente cambia il giudizio, sì è vero che abbiamo preso 6 medaglie a Tokyo ma nel 2004 2 medaglie, 2008 2, 2012 0, 2016 3. Tutte annate in cui avevamo una squadra forte. Quindi 4 sarebbe un risultato sopra alla nostra media. Comunque le previsioni son rimandate al prossimo anno! Spero si punti solo sull’Olimpiade e si trascurino mondiale invernale ed europei.
Io sono disposto a concedere tutte le giustificazioni del caso ai Martinenghi e Paltrinieri del caso, ma la quantità di prestazioni al di sotto delle possibilità degli atleti è inaccettabile. Mi va bene che chi l’anno scorso ha vinto i Mondiali si sia preso un anno di parziale stacco, o che chi ha avuto problemi fisici non sia al meglio. Il problema è che è regredita tutta la squadra. Non è (solo) un problema di medaglie in meno.

Per quanto riguarda le Olimpiadi, nessuna delle Olimpiadi che hai citato vedeva l’Italia arrivare con una squadra forte e profonda come quella di adesso. Proprio perché siamo più forti che in passato, ha poco senso fare ragionamenti sui trascorsi, nel senso che con una squadra molto più competitiva, la media va polverizzata, non superata di poco.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 14:46
da jerrydrake
ntun ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:49
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 16:35
robot1 ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 15:45
O.T.
Non c'è un thread dedicato, ma vorresti scrivere qualcosa sui mondiali di scherma?
Avendo (la mia atleta) buttato via la qualificazione alla gara in questione e con essa le possibilità di qualificazione olimpica, non riconosco l'esistenza di questi mondiali.
Invece, come mai Erica Cipressa non c'era?
Quest'anno nel fioretto sono successe cose particolari.
Nei maschi l'esplosione, a sorpresa, di Macchi che ha vinto l'Europeo individuale e la conferma, attesa, di Marini che indubbiamente ha meritato l'oro iridato.
Nelle femmine, a sorpresissima, mamma Batini, ormai ritenuta da tutti (compreso Cerioni) in pensione, ha fatto la migliore stagione della sua carriera che l'ha portata al n.3 del ranking mondiale. Un po' come se Aru tornasse e vincesse il Giro. E all'ultima tappa di Coppa del Mondo si è presa il posto in squadra al posto della Cipressa (titolare fino a quel momento). Ma la vera sorpresa è stata l'Errigo che a pochi mesi dal parto gemellare si è accordata con Cerioni (all'insaputa delle altre atlete, tranne il suo sponsor Volpi) per rientrare direttamente ai Mondiali. Palumbo le ha dovuto lasciare il posto all'individuale e Batini in squadra. Per tutti giusto così (visto l'argento dell'Errigo), per me lasciar fuori dalla squadra la Campionessa Europea (e 3 del ranking) e dall'individuale il bronzo europeo (e 6 del ranking pre Milano) è stato abbastanza scandaloso.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 14:55
da jerrydrake
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:23
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:04
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:48

Praticamente tutta la squadra è andata più piano dell'anno scorso, perciò non è solo questione di livello generale che si alza. A memoria, ricordo PB solo da parte di Ceccon nei 50 farfalla, Tarantino nei 50 stile libero e Bottazzo nei 50 rana (due gare non olimpiche e una gara in cui il PB non è servito neanche a superare le batterie). Possiamo giustificare i big che hanno scelto di fare un anno 'leggero' prima di quello olimpico (anche se questo non giustifica, per esempio, la controprestazione di Ceccon nei 100 dorso), non tutte le seconde linee che sono regredite o che nemmeno si sono qualificate a questo Mondiale perché sono andate piano tutto l'anno.

Peraltro 4 medaglie olimpiche sarebbero un risultato modestissimo, contando che a Tokyo ne abbiamo vinte 6 con una squadra teoricamente giovane e in ascesa e il numero uno del movimento a mezzo servizio causa mononucleosi.
Sulle seconde linee hai ragione ma che gli atleti di punta non avessero preparato la stagione come l’anno scorso si sapeva. Paltrinieri quasi assente, si è dovuto fermare 6 volte in stagione. Galossi assente per problemi di salute. Pilato svariati problemi di salute, personali, esame di maturità. Martinenghi ha scelto di fare un’annata più leggera. Zazzeri grave problema di salute (con lui al top era oro in staffetta in questo contesto). Anche Popovici ha scelto di fare un’annata più leggera e si son visti i risultati. Nel nuoto bisogna spingere al massimo per essere competitivi.
4 medaglie olimpiche risultato modestissimo non sono d’accordo. A parte che tra un colore e l’altro ovviamente cambia il giudizio, sì è vero che abbiamo preso 6 medaglie a Tokyo ma nel 2004 2 medaglie, 2008 2, 2012 0, 2016 3. Tutte annate in cui avevamo una squadra forte. Quindi 4 sarebbe un risultato sopra alla nostra media. Comunque le previsioni son rimandate al prossimo anno! Spero si punti solo sull’Olimpiade e si trascurino mondiale invernale ed europei.
Io sono disposto a concedere tutte le giustificazioni del caso ai Martinenghi e Paltrinieri del caso, ma la quantità di prestazioni al di sotto delle possibilità degli atleti è inaccettabile. Mi va bene che chi l’anno scorso ha vinto i Mondiali si sia preso un anno di parziale stacco, o che chi ha avuto problemi fisici non sia al meglio. Il problema è che è regredita tutta la squadra. Non è (solo) un problema di medaglie in meno.

Per quanto riguarda le Olimpiadi, nessuna delle Olimpiadi che hai citato vedeva l’Italia arrivare con una squadra forte e profonda come quella di adesso. Proprio perché siamo più forti che in passato, ha poco senso fare ragionamenti sui trascorsi, nel senso che con una squadra molto più competitiva, la media va polverizzata, non superata di poco.
Io propendo per una valutazione pessima di questi mondiali in piscina. Promossi solo Ceccon e Quadarella. I problemi fisici/mentali/personali ce li hanno tutte le nazioni. Se un'atleta "cerca nuovi stimoli" e cambia l'allenatore che l'ha cresciuta da quando aveva 5 anni e l'ha portata sul tetto del mondo e come conseguenza di questo cambio si prende quasi un anno sabbatico, questa non è una giustificazione ma un'aggravante. Oltretutto questi mondiali hanno decretato la fine dell'Era Greg che, da grande campione quale è, ha già detto che sarà costretto a tagliare qualcosa (ovviamente 800 e 1500 per dare tutto in acque libere). Che la staffetta 4x100 mista, nel 2022 oro iridato ed europeo, non entri in finale è imbarazzante. A Parigi non potremo vincere nella rana né battere la Ledecky e difficilmente anche la Melyutite. Ceccon sarà l'unica carta per un oro. Viste le premesse del 2022 direi un pessimo risveglio.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 15:07
da galibier98
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:23
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:04
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:48

Praticamente tutta la squadra è andata più piano dell'anno scorso, perciò non è solo questione di livello generale che si alza. A memoria, ricordo PB solo da parte di Ceccon nei 50 farfalla, Tarantino nei 50 stile libero e Bottazzo nei 50 rana (due gare non olimpiche e una gara in cui il PB non è servito neanche a superare le batterie). Possiamo giustificare i big che hanno scelto di fare un anno 'leggero' prima di quello olimpico (anche se questo non giustifica, per esempio, la controprestazione di Ceccon nei 100 dorso), non tutte le seconde linee che sono regredite o che nemmeno si sono qualificate a questo Mondiale perché sono andate piano tutto l'anno.

Peraltro 4 medaglie olimpiche sarebbero un risultato modestissimo, contando che a Tokyo ne abbiamo vinte 6 con una squadra teoricamente giovane e in ascesa e il numero uno del movimento a mezzo servizio causa mononucleosi.
Sulle seconde linee hai ragione ma che gli atleti di punta non avessero preparato la stagione come l’anno scorso si sapeva. Paltrinieri quasi assente, si è dovuto fermare 6 volte in stagione. Galossi assente per problemi di salute. Pilato svariati problemi di salute, personali, esame di maturità. Martinenghi ha scelto di fare un’annata più leggera. Zazzeri grave problema di salute (con lui al top era oro in staffetta in questo contesto). Anche Popovici ha scelto di fare un’annata più leggera e si son visti i risultati. Nel nuoto bisogna spingere al massimo per essere competitivi.
4 medaglie olimpiche risultato modestissimo non sono d’accordo. A parte che tra un colore e l’altro ovviamente cambia il giudizio, sì è vero che abbiamo preso 6 medaglie a Tokyo ma nel 2004 2 medaglie, 2008 2, 2012 0, 2016 3. Tutte annate in cui avevamo una squadra forte. Quindi 4 sarebbe un risultato sopra alla nostra media. Comunque le previsioni son rimandate al prossimo anno! Spero si punti solo sull’Olimpiade e si trascurino mondiale invernale ed europei.
Io sono disposto a concedere tutte le giustificazioni del caso ai Martinenghi e Paltrinieri del caso, ma la quantità di prestazioni al di sotto delle possibilità degli atleti è inaccettabile. Mi va bene che chi l’anno scorso ha vinto i Mondiali si sia preso un anno di parziale stacco, o che chi ha avuto problemi fisici non sia al meglio. Il problema è che è regredita tutta la squadra. Non è (solo) un problema di medaglie in meno.

Per quanto riguarda le Olimpiadi, nessuna delle Olimpiadi che hai citato vedeva l’Italia arrivare con una squadra forte e profonda come quella di adesso. Proprio perché siamo più forti che in passato, ha poco senso fare ragionamenti sui trascorsi, nel senso che con una squadra molto più competitiva, la media va polverizzata, non superata di poco.
Ripeto che sul livello generale della squadra sono d'accordo con te. Le seconde linee sono state al di sotto. Invece per quanto riguarda le medaglie sono contento, alla vigilia, considerate le premesse, pensavo se ne prendessero meno. Manca l'oro a dorso di Ceccon ma poteva starci che non vincesse a farfalla.
Per quanto riguarda le olimpiadi, è vero che abbiamo più profondità del passato ma per le medaglie si devono considerare le punte e ho fatto il raffronto col passato per dire che quel numero è sopra la nostra media. Quelle erano edizioni in cui avevamo comunque tante punte: la Pellegrini, la Filippi, Magnini, Facci, Scozzoli, Dotto, Giacchetti, 4x200, Boggiatto, Marin. Ti ho citato nomi di atleti che hanno preso medaglie mondiali e che quasi tutti alle olimpiadi non ce l'hanno mai fatta. E se guardi le edizioni mondiali appena prima o appena dopo quelle olimpiche vedi che, a parte Barcellona 2003, abbiamo sempre fatto peggio alle Olimpiadi (vado a memoria). In questo senso ho fatto il paragone col passato. Senza dimenticare che noi ad alto livello non siamo mai stati così forti però anche gli altri si migliorano ogni anno. Noi, al momento, per le medaglie abbiamo Paltrinieri, Ceccon, Martinenghi, la Quadarella, le 2 staffette e la Pilato (che però deve migliorare rispetto anche all'anno scorso). E aspettiamo Galossi se si riprende. Diciamo 7-8 speranze di medaglia al momento

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 16:27
da jerrydrake
8 finali in meno, 3 podi in meno e, soprattutto un oro (non olimpico) contro 5 ori (tutti olimpici). Addirittura 3 degli ori della scorsa edizione si sono trasformati in non partecipazione o eliminazione in batteria.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: domenica 30 luglio 2023, 23:43
da galliano
Gimbatbu ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 13:39
Faciolaro ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 13:26 Forse ultimo 100 di Ye Shiwen a Londra nei misti?

Intanto Sarah Sjostrom leggendaria
Mi sembra fosse lei. Poi perdute le tracce.
Ye Shiwen era tutt'altro che una meteora.
Gimbo ti voglio bene ma stavolta hai preso una piega qualunquista.
Quando le medaglie le prendono i wasp tutto bene, appena le prendono gli altri ovviamente sono dopati.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 0:02
da Gimbatbu
galliano ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 23:43
Gimbatbu ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 13:39
Faciolaro ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 13:26 Forse ultimo 100 di Ye Shiwen a Londra nei misti?

Intanto Sarah Sjostrom leggendaria
Mi sembra fosse lei. Poi perdute le tracce.
Ye Shiwen era tutt'altro che una meteora.
Gimbo ti voglio bene ma stavolta hai preso una piega qualunquista.
Quando le medaglie le prendono i wasp tutto bene, appena le prendono gli altri ovviamente sono dopati.
Non è che seguo molto il nuoto, però Gallia, fare il parziale migliore di Lochte... È mai accaduto? Ricordo, nella notte dei tempi, Debbie Meyer, una specie di Ledecky ante litteram che viaggiava nei misti su tempi vicino al primato italiano maschile. Ma all' epoca il recordman italiano si chiamava D'Oppido e le finali le vedeva col binocolo. Lochte...mah...

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 7:13
da jerrydrake
Gimbatbu ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 0:02
galliano ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 23:43
Gimbatbu ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 13:39

Mi sembra fosse lei. Poi perdute le tracce.
Ye Shiwen era tutt'altro che una meteora.
Gimbo ti voglio bene ma stavolta hai preso una piega qualunquista.
Quando le medaglie le prendono i wasp tutto bene, appena le prendono gli altri ovviamente sono dopati.
Non è che seguo molto il nuoto, però Gallia, fare il parziale migliore di Lochte... È mai accaduto? Ricordo, nella notte dei tempi, Debbie Meyer, una specie di Ledecky ante litteram che viaggiava nei misti su tempi vicino al primato italiano maschile. Ma all' epoca il recordman italiano si chiamava D'Oppido e le finali le vedeva col binocolo. Lochte...mah...
Eh niente, non ce la facciamo proprio: ci sono 56 cinesi ogni australiano, l'Australia fa 13 ori e domina il medagliere in vasca (con annessi record impensabili) ma dobbiamo parlare di una singola vasca di una cinese (una Signora Nuotatrice, per inciso) di 10 anni fa. E vabbè. Sarà un complotto ordito da Mao per strapparci l'italica terra di Tientsin...

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 8:44
da Beppugrillo
D'accordissimo sull'idea che un dominio cinese dello sport sarebbe lineare e logico, quello che fa storcere il naso sono le parabole degli atleti cinesi, spesso molto lontane da quelle classiche. Ye Shiwen non è scomparsa ovviamente, ma rimane una clamorosa meteora perché a Londra 2012 ha fatto la storia del nuoto, poi per tutto il resto della carriera è stata 2 gradini sotto nei momenti migliori, 5 gradini sotto per il restante 75% del tempo. Poi vabè sono convinto, con un ragionamento molto terra terra, che i cinesi ci sembrano essere molto più discontinui di quanto in realtà non siano perché non riusciamo a ricordarci i loro nomi.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 8:48
da Gimbatbu
jerrydrake ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 7:13
Gimbatbu ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 0:02
galliano ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 23:43
Ye Shiwen era tutt'altro che una meteora.
Gimbo ti voglio bene ma stavolta hai preso una piega qualunquista.
Quando le medaglie le prendono i wasp tutto bene, appena le prendono gli altri ovviamente sono dopati.
Non è che seguo molto il nuoto, però Gallia, fare il parziale migliore di Lochte... È mai accaduto? Ricordo, nella notte dei tempi, Debbie Meyer, una specie di Ledecky ante litteram che viaggiava nei misti su tempi vicino al primato italiano maschile. Ma all' epoca il recordman italiano si chiamava D'Oppido e le finali le vedeva col binocolo. Lochte...mah...
Eh niente, non ce la facciamo proprio: ci sono 56 cinesi ogni australiano, l'Australia fa 13 ori e domina il medagliere in vasca (con annessi record impensabili) ma dobbiamo parlare di una singola vasca di una cinese (una Signora Nuotatrice, per inciso) di 10 anni fa. E vabbè. Sarà un complotto ordito da Mao per strapparci l'italica terra di Tientsin...
Jerry, non faccio questioni di nazionalità, si parla di prestazioni fuori del comune. Abbiamo strabuzzato gli occhi per Vingegaard non vedo perché non ci dovrebbe fare alzare il sopracciglio il boom del ranista cinese come, e l'ho scritto, i muscoli della Melylute che torna ai vertici dopo 10 anni mi lasciano perplesso. Il fondista cinese rivale di Paltrinieri lo ricordiamo tutti. Poi che gli australiani possano essere in odore di bruciato ci può stare, non conosco le loro storie, se ci sono miglioramenti anomali perché non segnalarli. La mano sul fuoco non la metto su nessuno.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 9:25
da galliano
Gimbatbu ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 0:02
galliano ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 23:43
Gimbatbu ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 13:39

Mi sembra fosse lei. Poi perdute le tracce.
Ye Shiwen era tutt'altro che una meteora.
Gimbo ti voglio bene ma stavolta hai preso una piega qualunquista.
Quando le medaglie le prendono i wasp tutto bene, appena le prendono gli altri ovviamente sono dopati.
Non è che seguo molto il nuoto, però Gallia, fare il parziale migliore di Lochte... È mai accaduto? Ricordo, nella notte dei tempi, Debbie Meyer, una specie di Ledecky ante litteram che viaggiava nei misti su tempi vicino al primato italiano maschile. Ma all' epoca il recordman italiano si chiamava D'Oppido e le finali le vedeva col binocolo. Lochte...mah...
Nessuno mette mai la mano sul fuoco per nessuno, ma ragioniamo.
4 anni dopo a RIO Katinka Hosszú ha fatto un tempo di 2" più basso di quello di Ye Shiwen a Londra.
E quindi, titoloni sui giornali? Non ne ricordo.
Come è stata riportata sui giornali pare quasi che Ye Shiwen avesse fatto meglio di Lochte nei 400misti invece se vai a guardare il tempo complessivo mi pare che ci mise 23 o 25" in più.
Nel nuoto fanno meglio a stare zitti e muti tutti, in primis Australiani e Americani.
A Londra faceva molto comodo parlare di Ye Shiwen piuttosto che dei clamorosi expoit degli atleti britannici sui campi di atletica.

Poi non dimentichiamo che stiamo parlando di ragazze di 16 anni, che improvvisamente diventano popolarissime e pure sotto la lente d'ingrandimento statunitense. Ci può stare che una ne subisca l'impatto.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 9:40
da chinaski89
Esatto, nel nuoto farebbero meglio a stare zitti e muti tutti.
Nient'altro da aggiungere

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 9:42
da Gigilasegaperenne
jerrydrake ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:55
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:23
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:04

Sulle seconde linee hai ragione ma che gli atleti di punta non avessero preparato la stagione come l’anno scorso si sapeva. Paltrinieri quasi assente, si è dovuto fermare 6 volte in stagione. Galossi assente per problemi di salute. Pilato svariati problemi di salute, personali, esame di maturità. Martinenghi ha scelto di fare un’annata più leggera. Zazzeri grave problema di salute (con lui al top era oro in staffetta in questo contesto). Anche Popovici ha scelto di fare un’annata più leggera e si son visti i risultati. Nel nuoto bisogna spingere al massimo per essere competitivi.
4 medaglie olimpiche risultato modestissimo non sono d’accordo. A parte che tra un colore e l’altro ovviamente cambia il giudizio, sì è vero che abbiamo preso 6 medaglie a Tokyo ma nel 2004 2 medaglie, 2008 2, 2012 0, 2016 3. Tutte annate in cui avevamo una squadra forte. Quindi 4 sarebbe un risultato sopra alla nostra media. Comunque le previsioni son rimandate al prossimo anno! Spero si punti solo sull’Olimpiade e si trascurino mondiale invernale ed europei.
Io sono disposto a concedere tutte le giustificazioni del caso ai Martinenghi e Paltrinieri del caso, ma la quantità di prestazioni al di sotto delle possibilità degli atleti è inaccettabile. Mi va bene che chi l’anno scorso ha vinto i Mondiali si sia preso un anno di parziale stacco, o che chi ha avuto problemi fisici non sia al meglio. Il problema è che è regredita tutta la squadra. Non è (solo) un problema di medaglie in meno.

Per quanto riguarda le Olimpiadi, nessuna delle Olimpiadi che hai citato vedeva l’Italia arrivare con una squadra forte e profonda come quella di adesso. Proprio perché siamo più forti che in passato, ha poco senso fare ragionamenti sui trascorsi, nel senso che con una squadra molto più competitiva, la media va polverizzata, non superata di poco.
Io propendo per una valutazione pessima di questi mondiali in piscina. Promossi solo Ceccon e Quadarella. I problemi fisici/mentali/personali ce li hanno tutte le nazioni. Se un'atleta "cerca nuovi stimoli" e cambia l'allenatore che l'ha cresciuta da quando aveva 5 anni e l'ha portata sul tetto del mondo e come conseguenza di questo cambio si prende quasi un anno sabbatico, questa non è una giustificazione ma un'aggravante. Oltretutto questi mondiali hanno decretato la fine dell'Era Greg che, da grande campione quale è, ha già detto che sarà costretto a tagliare qualcosa (ovviamente 800 e 1500 per dare tutto in acque libere). Che la staffetta 4x100 mista, nel 2022 oro iridato ed europeo, non entri in finale è imbarazzante. A Parigi non potremo vincere nella rana né battere la Ledecky e difficilmente anche la Melyutite. Ceccon sarà l'unica carta per un oro. Viste le premesse del 2022 direi un pessimo risveglio.
Totalmente d'accordo.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 10:04
da Gigilasegaperenne
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 15:07
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:23
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:04

Sulle seconde linee hai ragione ma che gli atleti di punta non avessero preparato la stagione come l’anno scorso si sapeva. Paltrinieri quasi assente, si è dovuto fermare 6 volte in stagione. Galossi assente per problemi di salute. Pilato svariati problemi di salute, personali, esame di maturità. Martinenghi ha scelto di fare un’annata più leggera. Zazzeri grave problema di salute (con lui al top era oro in staffetta in questo contesto). Anche Popovici ha scelto di fare un’annata più leggera e si son visti i risultati. Nel nuoto bisogna spingere al massimo per essere competitivi.
4 medaglie olimpiche risultato modestissimo non sono d’accordo. A parte che tra un colore e l’altro ovviamente cambia il giudizio, sì è vero che abbiamo preso 6 medaglie a Tokyo ma nel 2004 2 medaglie, 2008 2, 2012 0, 2016 3. Tutte annate in cui avevamo una squadra forte. Quindi 4 sarebbe un risultato sopra alla nostra media. Comunque le previsioni son rimandate al prossimo anno! Spero si punti solo sull’Olimpiade e si trascurino mondiale invernale ed europei.
Io sono disposto a concedere tutte le giustificazioni del caso ai Martinenghi e Paltrinieri del caso, ma la quantità di prestazioni al di sotto delle possibilità degli atleti è inaccettabile. Mi va bene che chi l’anno scorso ha vinto i Mondiali si sia preso un anno di parziale stacco, o che chi ha avuto problemi fisici non sia al meglio. Il problema è che è regredita tutta la squadra. Non è (solo) un problema di medaglie in meno.

Per quanto riguarda le Olimpiadi, nessuna delle Olimpiadi che hai citato vedeva l’Italia arrivare con una squadra forte e profonda come quella di adesso. Proprio perché siamo più forti che in passato, ha poco senso fare ragionamenti sui trascorsi, nel senso che con una squadra molto più competitiva, la media va polverizzata, non superata di poco.
Ripeto che sul livello generale della squadra sono d'accordo con te. Le seconde linee sono state al di sotto. Invece per quanto riguarda le medaglie sono contento, alla vigilia, considerate le premesse, pensavo se ne prendessero meno. Manca l'oro a dorso di Ceccon ma poteva starci che non vincesse a farfalla.
Per quanto riguarda le olimpiadi, è vero che abbiamo più profondità del passato ma per le medaglie si devono considerare le punte e ho fatto il raffronto col passato per dire che quel numero è sopra la nostra media. Quelle erano edizioni in cui avevamo comunque tante punte: la Pellegrini, la Filippi, Magnini, Facci, Scozzoli, Dotto, Giacchetti, 4x200, Boggiatto, Marin. Ti ho citato nomi di atleti che hanno preso medaglie mondiali e che quasi tutti alle olimpiadi non ce l'hanno mai fatta. E se guardi le edizioni mondiali appena prima o appena dopo quelle olimpiche vedi che, a parte Barcellona 2003, abbiamo sempre fatto peggio alle Olimpiadi (vado a memoria). In questo senso ho fatto il paragone col passato. Senza dimenticare che noi ad alto livello non siamo mai stati così forti però anche gli altri si migliorano ogni anno. Noi, al momento, per le medaglie abbiamo Paltrinieri, Ceccon, Martinenghi, la Quadarella, le 2 staffette e la Pilato (che però deve migliorare rispetto anche all'anno scorso). E aspettiamo Galossi se si riprende. Diciamo 7-8 speranze di medaglia al momento
Secondo me quelle non sono 'tante punte', hai elencato 10 nomi per due Olimpiadi, di cui un paio che mi sembra molto generoso considerare (per esempio Boggiatto nel 2008 era già in fase calante e il 4° posto di Pechino fu al di sopra delle aspettative, Caterina Giacchetti non credo fosse considerata una papabile medagliata nemmeno dai parenti più stretti nel 2008).

Poi il livello di chi non è Ceccon o Martinenghi è comunque determinante. Sia perché non solo i fenomeni possono portare a casa medaglie (esempio: nei 400 misti, sia maschili che femminili, lo standard per salire sul podio al momento è molto modesto; basterebbero progressi non esagerati dei Razzetti o delle Franceschi della situazione per puntare alla medaglia), sia perché le staffette si costruiscono anche con le seconde linee. Con il Frigo degli Europei 2022, per esempio, la 4x100 stile libero avrebbe vinto la medaglia d'oro, senza il miglior Burdisso (o un farfallista decente al suo posto, che mi sembra evidente non possa essere Codia) la 4x100 mista maschile non sarà da corsa alle Olimpiadi, etc.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 10:40
da ntun
jerrydrake ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:46
ntun ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 13:49
jerrydrake ha scritto: sabato 29 luglio 2023, 16:35

Avendo (la mia atleta) buttato via la qualificazione alla gara in questione e con essa le possibilità di qualificazione olimpica, non riconosco l'esistenza di questi mondiali.
Invece, come mai Erica Cipressa non c'era?
Quest'anno nel fioretto sono successe cose particolari.
Nei maschi l'esplosione, a sorpresa, di Macchi che ha vinto l'Europeo individuale e la conferma, attesa, di Marini che indubbiamente ha meritato l'oro iridato.
Nelle femmine, a sorpresissima, mamma Batini, ormai ritenuta da tutti (compreso Cerioni) in pensione, ha fatto la migliore stagione della sua carriera che l'ha portata al n.3 del ranking mondiale. Un po' come se Aru tornasse e vincesse il Giro. E all'ultima tappa di Coppa del Mondo si è presa il posto in squadra al posto della Cipressa (titolare fino a quel momento). Ma la vera sorpresa è stata l'Errigo che a pochi mesi dal parto gemellare si è accordata con Cerioni (all'insaputa delle altre atlete, tranne il suo sponsor Volpi) per rientrare direttamente ai Mondiali. Palumbo le ha dovuto lasciare il posto all'individuale e Batini in squadra. Per tutti giusto così (visto l'argento dell'Errigo), per me lasciar fuori dalla squadra la Campionessa Europea (e 3 del ranking) e dall'individuale il bronzo europeo (e 6 del ranking pre Milano) è stato abbastanza scandaloso.
per prima cosa, grazie per il tuo post

poi, dal di fuori, da appassionato che vede la scherma solo nei grandi eventi
hai sempre l'impressione che ci siano logiche non propriamente "di pedana" nella scelta degli atleti
in un senso o nell'altro eh... non sapevo di Batini, mentre sono rimasto veramente sorpreso di vedere Errigo in pedana a squadre (tra l'altro, il suo settimo assalto ci stava costando l'oro)

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 10:42
da ntun
Gimbatbu ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 8:48
jerrydrake ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 7:13
Gimbatbu ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 0:02

Non è che seguo molto il nuoto, però Gallia, fare il parziale migliore di Lochte... È mai accaduto? Ricordo, nella notte dei tempi, Debbie Meyer, una specie di Ledecky ante litteram che viaggiava nei misti su tempi vicino al primato italiano maschile. Ma all' epoca il recordman italiano si chiamava D'Oppido e le finali le vedeva col binocolo. Lochte...mah...
Eh niente, non ce la facciamo proprio: ci sono 56 cinesi ogni australiano, l'Australia fa 13 ori e domina il medagliere in vasca (con annessi record impensabili) ma dobbiamo parlare di una singola vasca di una cinese (una Signora Nuotatrice, per inciso) di 10 anni fa. E vabbè. Sarà un complotto ordito da Mao per strapparci l'italica terra di Tientsin...
Jerry, non faccio questioni di nazionalità, si parla di prestazioni fuori del comune. Abbiamo strabuzzato gli occhi per Vingegaard non vedo perché non ci dovrebbe fare alzare il sopracciglio il boom del ranista cinese come, e l'ho scritto, i muscoli della Melylute che torna ai vertici dopo 10 anni mi lasciano perplesso. Il fondista cinese rivale di Paltrinieri lo ricordiamo tutti. Poi che gli australiani possano essere in odore di bruciato ci può stare, non conosco le loro storie, se ci sono miglioramenti anomali perché non segnalarli. La mano sul fuoco non la metto su nessuno.
se l'attenzione su "quel" tema fosse alta come verso i ciclisti...

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 10:51
da Slegar
jerrydrake ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:55
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:23
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:04

Sulle seconde linee hai ragione ma che gli atleti di punta non avessero preparato la stagione come l’anno scorso si sapeva. Paltrinieri quasi assente, si è dovuto fermare 6 volte in stagione. Galossi assente per problemi di salute. Pilato svariati problemi di salute, personali, esame di maturità. Martinenghi ha scelto di fare un’annata più leggera. Zazzeri grave problema di salute (con lui al top era oro in staffetta in questo contesto). Anche Popovici ha scelto di fare un’annata più leggera e si son visti i risultati. Nel nuoto bisogna spingere al massimo per essere competitivi.
4 medaglie olimpiche risultato modestissimo non sono d’accordo. A parte che tra un colore e l’altro ovviamente cambia il giudizio, sì è vero che abbiamo preso 6 medaglie a Tokyo ma nel 2004 2 medaglie, 2008 2, 2012 0, 2016 3. Tutte annate in cui avevamo una squadra forte. Quindi 4 sarebbe un risultato sopra alla nostra media. Comunque le previsioni son rimandate al prossimo anno! Spero si punti solo sull’Olimpiade e si trascurino mondiale invernale ed europei.
Io sono disposto a concedere tutte le giustificazioni del caso ai Martinenghi e Paltrinieri del caso, ma la quantità di prestazioni al di sotto delle possibilità degli atleti è inaccettabile. Mi va bene che chi l’anno scorso ha vinto i Mondiali si sia preso un anno di parziale stacco, o che chi ha avuto problemi fisici non sia al meglio. Il problema è che è regredita tutta la squadra. Non è (solo) un problema di medaglie in meno.

Per quanto riguarda le Olimpiadi, nessuna delle Olimpiadi che hai citato vedeva l’Italia arrivare con una squadra forte e profonda come quella di adesso. Proprio perché siamo più forti che in passato, ha poco senso fare ragionamenti sui trascorsi, nel senso che con una squadra molto più competitiva, la media va polverizzata, non superata di poco.
Io propendo per una valutazione pessima di questi mondiali in piscina. Promossi solo Ceccon e Quadarella. I problemi fisici/mentali/personali ce li hanno tutte le nazioni. Se un'atleta "cerca nuovi stimoli" e cambia l'allenatore che l'ha cresciuta da quando aveva 5 anni e l'ha portata sul tetto del mondo e come conseguenza di questo cambio si prende quasi un anno sabbatico, questa non è una giustificazione ma un'aggravante. Oltretutto questi mondiali hanno decretato la fine dell'Era Greg che, da grande campione quale è, ha già detto che sarà costretto a tagliare qualcosa (ovviamente 800 e 1500 per dare tutto in acque libere). Che la staffetta 4x100 mista, nel 2022 oro iridato ed europeo, non entri in finale è imbarazzante. A Parigi non potremo vincere nella rana né battere la Ledecky e difficilmente anche la Melyutite. Ceccon sarà l'unica carta per un oro. Viste le premesse del 2022 direi un pessimo risveglio.
Luca Sacchi in telecronaca ha detto che chi si è espressa al massimo per i suoi standard è stata solamente Simona Quadarella, guarda caso l'unica che non si è schierata al via dei mondiali in vasca corta di dicembre, concludendo che sarà da rivedere completamente la programmazione in vista delle Olimpiadi.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 12:28
da galliano
Ma perchè fanno i mondiali in vasca lunga pure nel 2024 e nel 2025? :shock:
quattro anni di seguito rischiano di provocare una svalutazione dell'evento.
Non stiamo parlando di ciclismo in cui le prove sono solo due, in linea e a cronometro.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 15:58
da Lambohbk
galliano ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 12:28 Ma perchè fanno i mondiali in vasca lunga pure nel 2024 e nel 2025? :shock:
quattro anni di seguito rischiano di provocare una svalutazione dell'evento.
Non stiamo parlando di ciclismo in cui le prove sono solo due, in linea e a cronometro.

Nel 2025 ci sarebbero dovuti essere come da programma.

Le anomalie sono Budapest 2022 e Doha 2024.

Fukuoka doveva essere nel 2021 poi causa Olimpiadi è passato al 2022. Ad un certo punto è slittato ancora di un anno e Budapest si è offerta in extremis di ospitare comunque un Mondiale nel 2022.

Credo che Doha fosse previsto per il 2023 ma con lo slittamento di Fukuoka, l'hanno spostato al 2024, però a febbraio essendo anno Olimpico.

Insomma, il Covid ha creato questo effetto a catena.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 16:36
da Faciolaro
Sentito adesso intervista a Ceccon post sciagurata eliminazione in batteria staffetta mista uomini: in sintesi "ho fatto il mio, pensavo bastasse (evidentemente chi non ha fatto il suo sono gli altri, aggiungo io)".

A parte che ha fatto 53.67 contro il 52.16 della semifinale dei 100, ma poi che modi sono??? Da "capitano" (primatista mondiale) di una staffetta campione uscente che non entra nemmeno in finale si presenta dicendo "ho fatto il mio".

Fortissimo a nuotare ma deludentissimo (almeno per me) di carattere e testa

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 17:21
da kokkelkoren
Lambohbk ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 15:58
galliano ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 12:28 Ma perchè fanno i mondiali in vasca lunga pure nel 2024 e nel 2025? :shock:
quattro anni di seguito rischiano di provocare una svalutazione dell'evento.
Non stiamo parlando di ciclismo in cui le prove sono solo due, in linea e a cronometro.

Nel 2025 ci sarebbero dovuti essere come da programma.

Le anomalie sono Budapest 2022 e Doha 2024.

Fukuoka doveva essere nel 2021 poi causa Olimpiadi è passato al 2022. Ad un certo punto è slittato ancora di un anno e Budapest si è offerta in extremis di ospitare comunque un Mondiale nel 2022.

Credo che Doha fosse previsto per il 2023 ma con lo slittamento di Fukuoka, l'hanno spostato al 2024, però a febbraio essendo anno Olimpico.

Insomma, il Covid ha creato questo effetto a catena.
C'è comunque un'edizione in più.
La sequenza avrebbe dovuto essere
2021 Fukuoka, 2023 Doha, e poi 2025
Con lo spostamento delle Olimpiadi, Fukuoka avrebbe dovuto ospitarli nel 2022, ma mi sembra di aver letto che non erano pronti e quindi li hanno trasferiti a Budapest.
A questo punto la logica avrebbe detto che Fukuoka era saltata, ma 'qualcuno' deve aver pensato che non era il caso di offendere gli organizzatori e quindi li han pianificati nel 2023, ripianificando quindi Doha nel 2024
Un papocchio 'politico' che ha generato questa anomalia (e svalutazione del mondiale come diceva giustamente qualcuno). Il Covid stavolta c'entra solo parzialmente.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 18:01
da Lambohbk
kokkelkoren ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 17:21
Lambohbk ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 15:58
galliano ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 12:28 Ma perchè fanno i mondiali in vasca lunga pure nel 2024 e nel 2025? :shock:
quattro anni di seguito rischiano di provocare una svalutazione dell'evento.
Non stiamo parlando di ciclismo in cui le prove sono solo due, in linea e a cronometro.

Nel 2025 ci sarebbero dovuti essere come da programma.

Le anomalie sono Budapest 2022 e Doha 2024.

Fukuoka doveva essere nel 2021 poi causa Olimpiadi è passato al 2022. Ad un certo punto è slittato ancora di un anno e Budapest si è offerta in extremis di ospitare comunque un Mondiale nel 2022.

Credo che Doha fosse previsto per il 2023 ma con lo slittamento di Fukuoka, l'hanno spostato al 2024, però a febbraio essendo anno Olimpico.

Insomma, il Covid ha creato questo effetto a catena.
C'è comunque un'edizione in più.
La sequenza avrebbe dovuto essere
2021 Fukuoka, 2023 Doha, e poi 2025
Con lo spostamento delle Olimpiadi, Fukuoka avrebbe dovuto ospitarli nel 2022, ma mi sembra di aver letto che non erano pronti e quindi li hanno trasferiti a Budapest.

Fukuoka non era saltata, era stata spostata al 2023 (non per problemi di strutture ma per il problema del pubblico e del Covid).

A quel punto il 2022 doveva rimanere vuoto, ma pochi giorni dopo (a circa 100 giorni dalla data del mondiale) Budapest è intervenuta dicendo "Se volete, noi un Mondiale lo ospitiamo". Da lì scaturisce il Mondiale "in più".

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 18:02
da galibier98
Gigilasegaperenne ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 10:04
galibier98 ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 15:07
Gigilasegaperenne ha scritto: domenica 30 luglio 2023, 14:23

Io sono disposto a concedere tutte le giustificazioni del caso ai Martinenghi e Paltrinieri del caso, ma la quantità di prestazioni al di sotto delle possibilità degli atleti è inaccettabile. Mi va bene che chi l’anno scorso ha vinto i Mondiali si sia preso un anno di parziale stacco, o che chi ha avuto problemi fisici non sia al meglio. Il problema è che è regredita tutta la squadra. Non è (solo) un problema di medaglie in meno.

Per quanto riguarda le Olimpiadi, nessuna delle Olimpiadi che hai citato vedeva l’Italia arrivare con una squadra forte e profonda come quella di adesso. Proprio perché siamo più forti che in passato, ha poco senso fare ragionamenti sui trascorsi, nel senso che con una squadra molto più competitiva, la media va polverizzata, non superata di poco.
Ripeto che sul livello generale della squadra sono d'accordo con te. Le seconde linee sono state al di sotto. Invece per quanto riguarda le medaglie sono contento, alla vigilia, considerate le premesse, pensavo se ne prendessero meno. Manca l'oro a dorso di Ceccon ma poteva starci che non vincesse a farfalla.
Per quanto riguarda le olimpiadi, è vero che abbiamo più profondità del passato ma per le medaglie si devono considerare le punte e ho fatto il raffronto col passato per dire che quel numero è sopra la nostra media. Quelle erano edizioni in cui avevamo comunque tante punte: la Pellegrini, la Filippi, Magnini, Facci, Scozzoli, Dotto, Giacchetti, 4x200, Boggiatto, Marin. Ti ho citato nomi di atleti che hanno preso medaglie mondiali e che quasi tutti alle olimpiadi non ce l'hanno mai fatta. E se guardi le edizioni mondiali appena prima o appena dopo quelle olimpiche vedi che, a parte Barcellona 2003, abbiamo sempre fatto peggio alle Olimpiadi (vado a memoria). In questo senso ho fatto il paragone col passato. Senza dimenticare che noi ad alto livello non siamo mai stati così forti però anche gli altri si migliorano ogni anno. Noi, al momento, per le medaglie abbiamo Paltrinieri, Ceccon, Martinenghi, la Quadarella, le 2 staffette e la Pilato (che però deve migliorare rispetto anche all'anno scorso). E aspettiamo Galossi se si riprende. Diciamo 7-8 speranze di medaglia al momento
Secondo me quelle non sono 'tante punte', hai elencato 10 nomi per due Olimpiadi, di cui un paio che mi sembra molto generoso considerare (per esempio Boggiatto nel 2008 era già in fase calante e il 4° posto di Pechino fu al di sopra delle aspettative, Caterina Giacchetti non credo fosse considerata una papabile medagliata nemmeno dai parenti più stretti nel 2008).

Poi il livello di chi non è Ceccon o Martinenghi è comunque determinante. Sia perché non solo i fenomeni possono portare a casa medaglie (esempio: nei 400 misti, sia maschili che femminili, lo standard per salire sul podio al momento è molto modesto; basterebbero progressi non esagerati dei Razzetti o delle Franceschi della situazione per puntare alla medaglia), sia perché le staffette si costruiscono anche con le seconde linee. Con il Frigo degli Europei 2022, per esempio, la 4x100 stile libero avrebbe vinto la medaglia d'oro, senza il miglior Burdisso (o un farfallista decente al suo posto, che mi sembra evidente non possa essere Codia) la 4x100 mista maschile non sarà da corsa alle Olimpiadi, etc.
Forse mi sono spiegato male. Intendevo dire che dal 2004 ad oggi abbiamo avuto tanti medagliati mondiali, e alla fine di ogni rassegna si pronosticavano di conseguenza diverse medaglie olimpiche. Speranze andate deluse. Alle olimpiadi abbiamo sempre fatto peggio che ai mondiali nelle ultime edizioni. Tra l'altro mi son dimenticato nell'elenco Colbertaldo e la 4x100. Nel 2007 avevamo preso 6 medaglie ai mondiali, olimpiadi 2008 2. Nel 2011 5 medaglie, nel 2012 0. Per fare degli esempi. Quindi penso che 4 medaglie, allo stato attuale poi quello che sarà l'anno prossimo non si sa, abbiamo 7-8 speranze di medaglia e se ne prendiamo 4 son contento. Anche tu in risposta a Jerry (con cui son d'accordo anche io) hai detto di essere completamente d'accordo e lui sostiene, giustamente, che l'unica speranza vera d'oro sia Ceccon. Un po' poco rispetto allo sbriciolare il nostro record. Tra l'altro bisogna vedere se rientrano i russi e tra loro Kolesnikov. Vediamo, spero come dici te che si sbricioli il nostro record!

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 19:50
da Gigilasegaperenne
[tolgo i vari messaggi citati perché il tutto diventa illeggibile]

Forse è solo che intendiamo cose diverse quando parliamo di essere soddisfatti con un certo numero di medaglie.

Se quando dici che saresti contento con 4 intendi dire che conosci i polli e sai che sono capaci di portarne a casa anche meno, sono d'accordo.

Quello che io intendo dire, quando dico che sarebbe un risultato modestissimo, è che vincerne 4 vorrebbe dire avere dilapidato il patrimonio accumulato fino al 2022.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 21:03
da galliano
Faciolaro ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 16:36 Sentito adesso intervista a Ceccon post sciagurata eliminazione in batteria staffetta mista uomini: in sintesi "ho fatto il mio, pensavo bastasse (evidentemente chi non ha fatto il suo sono gli altri, aggiungo io)".

A parte che ha fatto 53.67 contro il 52.16 della semifinale dei 100, ma poi che modi sono??? Da "capitano" (primatista mondiale) di una staffetta campione uscente che non entra nemmeno in finale si presenta dicendo "ho fatto il mio".
Ha pure aggiunto a buon intenditor poche parole oppure chi deve intendere intenda, non ricordo esattamente.
Un'uscita non proprio diplomatica :P
Non avendo presente i parziali dei 4 componenti, non ho idea se si riferiva a Martinenghi alla cui intervista si era agganciato.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 31 luglio 2023, 23:03
da jerrydrake
Gigilasegaperenne ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 19:50 [tolgo i vari messaggi citati perché il tutto diventa illeggibile]

Forse è solo che intendiamo cose diverse quando parliamo di essere soddisfatti con un certo numero di medaglie.

Se quando dici che saresti contento con 4 intendi dire che conosci i polli e sai che sono capaci di portarne a casa anche meno, sono d'accordo.

Quello che io intendo dire, quando dico che sarebbe un risultato modestissimo, è che vincerne 4 vorrebbe dire avere dilapidato il patrimonio accumulato fino al 2022.
Il Mondiale dello scorso anno aveva illuso tutti.
Ora, giochiamo anche noi al gioco del medagliere olimpico tanto caro al CONI.
Al momento abbiamo 6 ori (pugilato femminile, Taekwondo e 4 dalla scherma). A parte il fatto che la scherma azzurra deve pregare nel non rientro dei russi e che comunque 4 ori non li farà, se il nuoto non dovesse portare medaglie pesanti il nostro bottino rischia di essere il più basso da Montreal '76. Di certo mancheranno tutti o quasi i 5 ori dell'atletica a Rio (giusto la marcia potrebbe salvarsi). Per assurdo dopo la scherma lo sport che ci dà più possibilità è il ciclismo.

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 0:43
da Lambohbk
jerrydrake ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 23:03
Gigilasegaperenne ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 19:50 [tolgo i vari messaggi citati perché il tutto diventa illeggibile]

Forse è solo che intendiamo cose diverse quando parliamo di essere soddisfatti con un certo numero di medaglie.

Se quando dici che saresti contento con 4 intendi dire che conosci i polli e sai che sono capaci di portarne a casa anche meno, sono d'accordo.

Quello che io intendo dire, quando dico che sarebbe un risultato modestissimo, è che vincerne 4 vorrebbe dire avere dilapidato il patrimonio accumulato fino al 2022.
Il Mondiale dello scorso anno aveva illuso tutti.
Ora, giochiamo anche noi al gioco del medagliere olimpico tanto caro al CONI.
Al momento abbiamo 6 ori (pugilato femminile, Taekwondo e 4 dalla scherma). A parte il fatto che la scherma azzurra deve pregare nel non rientro dei russi e che comunque 4 ori non li farà, se il nuoto non dovesse portare medaglie pesanti il nostro bottino rischia di essere il più basso da Montreal '76. Di certo mancheranno tutti o quasi i 5 ori dell'atletica a Rio (giusto la marcia potrebbe salvarsi). Per assurdo dopo la scherma lo sport che ci dà più possibilità è il ciclismo.

Anche se poi, come ben sai meglio di chiunque altro, puntualmente arrivano sempre ori inaspettati (quanti di quelli di Tokyo erano attesi?).

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 8:02
da jerrydrake
Lambohbk ha scritto: martedì 1 agosto 2023, 0:43
jerrydrake ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 23:03
Gigilasegaperenne ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 19:50 [tolgo i vari messaggi citati perché il tutto diventa illeggibile]

Forse è solo che intendiamo cose diverse quando parliamo di essere soddisfatti con un certo numero di medaglie.

Se quando dici che saresti contento con 4 intendi dire che conosci i polli e sai che sono capaci di portarne a casa anche meno, sono d'accordo.

Quello che io intendo dire, quando dico che sarebbe un risultato modestissimo, è che vincerne 4 vorrebbe dire avere dilapidato il patrimonio accumulato fino al 2022.
Il Mondiale dello scorso anno aveva illuso tutti.
Ora, giochiamo anche noi al gioco del medagliere olimpico tanto caro al CONI.
Al momento abbiamo 6 ori (pugilato femminile, Taekwondo e 4 dalla scherma). A parte il fatto che la scherma azzurra deve pregare nel non rientro dei russi e che comunque 4 ori non li farà, se il nuoto non dovesse portare medaglie pesanti il nostro bottino rischia di essere il più basso da Montreal '76. Di certo mancheranno tutti o quasi i 5 ori dell'atletica a Rio (giusto la marcia potrebbe salvarsi). Per assurdo dopo la scherma lo sport che ci dà più possibilità è il ciclismo.

Anche se poi, come ben sai meglio di chiunque altro, puntualmente arrivano sempre ori inaspettati (quanti di quelli di Tokyo erano attesi?).
Confido sempre nei miracoli dell'industria farmacologica italica :diavoletto:

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 8:34
da kokkelkoren
jerrydrake ha scritto: martedì 1 agosto 2023, 8:02
Lambohbk ha scritto: martedì 1 agosto 2023, 0:43
jerrydrake ha scritto: lunedì 31 luglio 2023, 23:03

Il Mondiale dello scorso anno aveva illuso tutti.
Ora, giochiamo anche noi al gioco del medagliere olimpico tanto caro al CONI.
Al momento abbiamo 6 ori (pugilato femminile, Taekwondo e 4 dalla scherma). A parte il fatto che la scherma azzurra deve pregare nel non rientro dei russi e che comunque 4 ori non li farà, se il nuoto non dovesse portare medaglie pesanti il nostro bottino rischia di essere il più basso da Montreal '76. Di certo mancheranno tutti o quasi i 5 ori dell'atletica a Rio (giusto la marcia potrebbe salvarsi). Per assurdo dopo la scherma lo sport che ci dà più possibilità è il ciclismo.

Anche se poi, come ben sai meglio di chiunque altro, puntualmente arrivano sempre ori inaspettati (quanti di quelli di Tokyo erano attesi?).
Confido sempre nei miracoli dell'industria farmacologica italica :diavoletto:
E nelle gufate del nostro...

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 20:58
da chinaski89
Ammazza se nuota Richie Porte :champion: l'ho visto oggi su Strava e posso dire solo chapeau :champion:

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 29 luglio 2024, 10:06
da riddler
Ciao a tutti ragazzi
Martinenghi mi pare l'esatto opposto di un atleta che non mantiene le promesse/meteora
Ricordo agli esordi era uno dei nuovi fenomeni del huoto italiano si era un po perso e poi il boom mondiale a Budapest coi due ori
Ha vinto a livello europeo dove la concorrenza non è scadente, anzi i più forti sono a volte li
Si pensava un calo e poi ha vinto il bronzo a Doha
E adesso l'oro olimpico
Però nessuno nonostante il suo palmares gli dava due lire di credito
Mi chiedo come mai

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 29 luglio 2024, 12:40
da nino58
Ma a premiare Martinenghi era Anna d'Inghilterra ?

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: lunedì 29 luglio 2024, 12:43
da Lambohbk
nino58 ha scritto: lunedì 29 luglio 2024, 12:40 Ma a premiare Martinenghi era Anna d'Inghilterra ?


Re: Parliamo di nuoto

Inviato: martedì 30 luglio 2024, 6:54
da eliacodogno
riddler ha scritto: lunedì 29 luglio 2024, 10:06 Ciao a tutti ragazzi
Martinenghi mi pare l'esatto opposto di un atleta che non mantiene le promesse/meteora
Ricordo agli esordi era uno dei nuovi fenomeni del huoto italiano si era un po perso e poi il boom mondiale a Budapest coi due ori
Ha vinto a livello europeo dove la concorrenza non è scadente, anzi i più forti sono a volte li
Si pensava un calo e poi ha vinto il bronzo a Doha
E adesso l'oro olimpico
Però nessuno nonostante il suo palmares gli dava due lire di credito
Mi chiedo come mai
Penso che per un podio fosse accreditato detto ciò c'è una decina scarsa di atleti che hanno un personale nell'ultimo biennio sotto 59 e due sotto 58 (Peaty e Qin). Realisticamente si pensava che la vittoria si giocasse lì infatti la gara è stata comunque lenta.
Da questo punto di vista logico considerare maggiormente ceccon. Se quest'ultimo non avesse vinto o fosse finito fuori dal gioco delle medaglie sarebbe stata una delusione, mentre non sarei stato deluso da un 4o o 5o di martinenghi. Logico in una finale vinta in 59 ci sarebbe stato qualche rimpianto

Re: Parliamo di nuoto

Inviato: martedì 30 luglio 2024, 8:36
da galibier98
eliacodogno ha scritto: martedì 30 luglio 2024, 6:54
riddler ha scritto: lunedì 29 luglio 2024, 10:06 Ciao a tutti ragazzi
Martinenghi mi pare l'esatto opposto di un atleta che non mantiene le promesse/meteora
Ricordo agli esordi era uno dei nuovi fenomeni del huoto italiano si era un po perso e poi il boom mondiale a Budapest coi due ori
Ha vinto a livello europeo dove la concorrenza non è scadente, anzi i più forti sono a volte li
Si pensava un calo e poi ha vinto il bronzo a Doha
E adesso l'oro olimpico
Però nessuno nonostante il suo palmares gli dava due lire di credito
Mi chiedo come mai
Penso che per un podio fosse accreditato detto ciò c'è una decina scarsa di atleti che hanno un personale nell'ultimo biennio sotto 59 e due sotto 58 (Peaty e Qin). Realisticamente si pensava che la vittoria si giocasse lì infatti la gara è stata comunque lenta.
Da questo punto di vista logico considerare maggiormente ceccon. Se quest'ultimo non avesse vinto o fosse finito fuori dal gioco delle medaglie sarebbe stata una delusione, mentre non sarei stato deluso da un 4o o 5o di martinenghi. Logico in una finale vinta in 59 ci sarebbe stato qualche rimpianto
È ormai evidente che in questa Olimpiade i tempi vanno presi con le pinze. La piscina è veramente lenta. Si può dire che i tempi fatti nei 100 rana equivalgono a 58'50 e forse anche meno