Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Inviato: domenica 8 aprile 2018, 18:58
E comunque l'apporto di Pozzato ha dato subito i suoi frutti 

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Vero, ci ho pensato sopo averlo scritto.massiminozippy ha scritto:Però in quella circostanza non toccava a lui chiudere. Aveva appena fatto un paio di attacchi - in quella circostanza è stata la Quick Step che si è fatta una bella dormita.skawise ha scritto:GVA si conferma il solito GVA.
Anche nell'inseguimento si fa vedere pochissimo davanti. Quando è partito Sagan s'è pure voltato come a dire "perché non lo seguite??".
Però lo sprint per il piazzamento c'è sempre.
1. siSalvatore77 ha scritto:La QS ha corso male.
1. Ha lasciato 8 minuti e mezzo a una fuga di parecchi corridori in una Roubaix con bel tempo e vento a favore, tanto che uno di quelli è arrivato nel velodromo.
2. Attacco di Gilbert prima e Stybar dopo da distanza siderale e si sono bruciati.
3. Quando ha attaccato Sagan tutti a guardare gli altri quando invece avevano loro la solita superiorità numerica e dovevano tirare senza se e senza ma.
Sagan oggi avrebbe vinto comunque ma i QS non bene.
Volentieri!Scattista ha scritto:tre monumento, tre crash del forum...
facciamo una colletta ad Admin per un nuovo server?
hanno sicuramente usato Stybar e Gilbert male, ma su Sagan secondo me, visto che è partito ai 50 e da solo hanno pensato che era meglio farlo spremere controllando, in fondo poteva starci, hanno però evidentemente sbagliato i calcoli e una serie di circostanze hanno peggiorato la situazione:Salvatore77 ha scritto: i QS non bene.
Van Aert ha forato quando ormai Sagan non lo prendevano piùnime ha scritto:hanno sicuramente usato Stybar e Gilbert male, ma su Sagan secondo me, visto che è partito ai 50 e da solo hanno pensato che era meglio farlo spremere controllando, in fondo poteva starci, hanno però evidentemente sbagliato i calcoli e una serie di circostanze hanno peggiorato la situazione:Salvatore77 ha scritto: i QS non bene.
Gilbert era cotto, Va Aert che era uno dei più collaborativi ha avuto sfortuna, Sagan ha trovato un compagno che ha fatto la gara della vita e al solito tutti sopravvalutano l'aiuto che può dare un GVA, che invece nel dare una mano va quasi sempre col limitatore
E' caduto e si è aperto un bel taglio sulla gamba. Non mi ricordo in quale tratto di pavè, ma in uno ha perso terreno scuotendo la testa.CarbonaraJazz ha scritto:Moscon oggi è andato a funghi? Non è stato mai in gara
la menzione per phinney spero sia per la sua buona gamba, perchè da un punto di vista tattico è stato un disastro.Scattista ha scritto:Gli altri big direi tutti nella loro dimensione, con menzioni particolari per Soler, Politt, Phinney, e un grande applauso a Degenkolb, che ha fatto la su gran parte a favore di Stuyven.
concordo sul primo punto e sul terzo, non tanto perchè non abbiano reagito ma perchè non c'erano proprio. si sono fatti trovare tutti in fondo come dei polli, e quando GvA ha provato i suoi scatti i QS sono finiti tutti nel secondo troncone.Salvatore77 ha scritto:La QS ha corso male.
1. Ha lasciato 8 minuti e mezzo a una fuga di parecchi corridori in una Roubaix con bel tempo e vento a favore, tanto che uno di quelli è arrivato nel velodromo.
2. Attacco di Gilbert prima e Stybar dopo da distanza siderale e si sono bruciati.
3. Quando ha attaccato Sagan tutti a guardare gli altri quando invece avevano loro la solita superiorità numerica e dovevano tirare senza se e senza ma.
Sagan oggi avrebbe vinto comunque ma i QS non bene.
Bella gara oggi, nonostante siano mancate le scazzottate epiche sul pavé tra i big nel finale.Walter_White ha scritto:Oggi comunque abbiamo rivisto una Roubaix di quelle vere, quelle in cui pseudo specialisti come Demare prendono 12' e in cui i minuti volano anche tra i primi![]()
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Esatto. Non so se è stata insipienza tattica o timore o mancanza di gambe, ma mi ha deluso tantissimo Vanmarcke. Uno che non ha mai vinto, nella sua migliore occasione da anni a questa parte, in superiorità numerica me lo sarei aspettato con una fame enorme addosso, e invece mi trovo lui e Phinney a fare cambi tranquilli di 2/300 metri come se non ci fosse Sagan davanticauz. ha scritto: la menzione per phinney spero sia per la sua buona gamba, perchè da un punto di vista tattico è stato un disastro.
il gruppetto dei migliori è arrivato anche a una quarantina di secondi a sagan, eppure anche in quel momento gli EF (unica squadra ad averne due in gruppo) non è mai andata a prendere il vento in faccia, lasciando tutto il lavoro agli altri. in quel frangente phinney avrebbe dovuto menare davanti finchè poteva, il suo ruolo non poteva che essere quello. sarebbe durato poco, ma poteva essere decisivo per far rientrare vanmarcke in zona podio.
Ora son curiosoWalter_White ha scritto:Volentieri!Scattista ha scritto:tre monumento, tre crash del forum...
facciamo una colletta ad Admin per un nuovo server?
(Comunque oggi ho rischiato di finire in firma, stavo per scrivere una certa cosa su Sagan stamattina)
per Pedersen e Dillier e se guardi Mas ai Baschi l'altro giorno vale un po' che chi è in fuga da tanto tende a fare i pezzi duri, che siano salite, muri o pavè in modo più regolare, mentre il gruppo li fa ai massimi per poi rallentare, alla fine chi è in fuga sicuramente spende di più, ma in parte viene compensato dalla regolaritàbarrylyndon ha scritto: chi era davanti,anche da un bel po' di km, tendeva a resistere al ritorno del gruppo dei migliori.
E' successo in minima parte a Nibali(che pero' ha fatto un discreto vuoto sul poggio), e' successo a Pedersen e a Terpstra,ed e' successo oggi con Sagan e soprattutto Dillier..
Al Fiandre Pedersen è arrivato 2° perchè quando lo avevano a tiro hanno iniziato a guardarsi inspiegabilmente, oggi invece Dillier ha fatto una cosa eccezionale, visto che dava pure dei cambi consistentibarrylyndon ha scritto:Prima di tutto un doveroso pensiero al ragazzo colpito da attacco cardiaco..spero vivamente che si salvi...
Aldila' delle tattiche, delle osservazioni perlopiu' pertinenti, sui vari movimenti di squadra, vi pongo un quesito..
Ho visto che nelle 3 monumento, chi era davanti,anche da un bel po' di km, tendeva a resistere al ritorno del gruppo dei migliori.
E' successo in minima parte a Nibali(che pero' ha fatto un discreto vuoto sul poggio), e' successo a Pedersen e a Terpstra,ed e' successo oggi con Sagan e soprattutto Dillier..
Ho come l'impressione che alla fine vinca il meno stanco, piu' che il piu' forte..
Come se vi fosse un livellamento delle forze in gruppo..
Che ne pensate?
Patate ha scritto:Esatto. Non so se è stata insipienza tattica o timore o mancanza di gambe, ma mi ha deluso tantissimo Vanmarcke. Uno che non ha mai vinto, nella sua migliore occasione da anni a questa parte, in superiorità numerica me lo sarei aspettato con una fame enorme addosso, e invece mi trovo lui e Phinney a fare cambi tranquilli di 2/300 metri come se non ci fosse Sagan davanticauz. ha scritto: la menzione per phinney spero sia per la sua buona gamba, perchè da un punto di vista tattico è stato un disastro.
il gruppetto dei migliori è arrivato anche a una quarantina di secondi a sagan, eppure anche in quel momento gli EF (unica squadra ad averne due in gruppo) non è mai andata a prendere il vento in faccia, lasciando tutto il lavoro agli altri. in quel frangente phinney avrebbe dovuto menare davanti finchè poteva, il suo ruolo non poteva che essere quello. sarebbe durato poco, ma poteva essere decisivo per far rientrare vanmarcke in zona podio.
Patate ha scritto:Ora aspetto il buon Carlo dirci che anche questa vittoria è da espungere dal "vero" palmares di Sagan in quanto la Roubaix è una corsa piatta da velocisti tipo la Sanremo![]()
È quello che ho sostenuto nel Fiandre e che temevo stamattina quando ho visto il vantaggio lasciato alla fuga. Chiaramente ci vogliono gambe e ottima condizione, ma chi è in fuga può gestire le forze e non fare fuorigiri. Per questo motivo possono tenere molto bene in queste corse. Al contrario, un gruppo che sonnecchia, lotta per le posizioni e produce fiammate, non fa altro che prosciugare le energie e rendere ad un certo punto la situazione difficile per i capitani. Fare fuorigiri è un dispendio che ha senso solo se lotto per staccare il tuo avversario e sei in posizione per vincere la gara, mentre è deleterio se miri a fare il miglior tempo su un tratto lungo o un inseguimento. Un corridore da solo, può avere una sparata per chiudere al Max 1 minuto, oltre inizia a calare e a perdere da 2 corridori che collaborano. E nel finale una fuga a 2 o 3 è migliore di una più numerosa, in cui tutti tirano, ma nessuno lo fa realmente a tutta.nime ha scritto:per Pedersen e Dillier e se guardi Mas ai Baschi l'altro giorno vale un po' che chi è in fuga da tanto tende a fare i pezzi duri, che siano salite, muri o pavè in modo più regolare, mentre il gruppo li fa ai massimi per poi rallentare, alla fine chi è in fuga sicuramente spende di più, ma in parte viene compensato dalla regolaritàbarrylyndon ha scritto: chi era davanti,anche da un bel po' di km, tendeva a resistere al ritorno del gruppo dei migliori.
E' successo in minima parte a Nibali(che pero' ha fatto un discreto vuoto sul poggio), e' successo a Pedersen e a Terpstra,ed e' successo oggi con Sagan e soprattutto Dillier..
obv questo discorso vale molto meno, anche se qualcosa vale, per Sagan oggi
a parte che per Dillier il secondo posto di oggi vale la carriera, non vedo perché avrebbe dovuto rischiare di fare rientrare quelli dietro e finire settimo, ottavo, Sagan ha tirato per tutti i tratti in pavé, poi probabilmente quando si parlavano qualcosa si sono detti, anche solo io non provo a staccarti ma al velodromo entri tu davantiDantes79 ha scritto:Bahhh...
Il favorito numero uno (o due) che tenta la fuga, si volta, guarda il gruppo, vede che tentennano, si meraviglia di tutto ciòe pensa che la "fagianata"
possa riuscirgli. Mettici pure che quando riprende i fuggitivi di giornata, per colmo dei colmi questi collaborano pure. Uno si stacca dopo un pò, l'altro arriva fino alla fine! Che fa bene, benissimo!! Ma porco giuda, sii meno ingenuo
Saltalo un cambio ogni tanto, no ?!
Parte dalla testa Lampaert alla Dwars e nessuno lo segue. Anche all Parigi-Nizza in una tappa stessa cosa. Io l'ho detto che ultimamente il gruppo si è un po' rincoglionitobarrylyndon ha scritto:Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
barrylyndon ha scritto:Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
Questo tipo di corse che hanno chilometraggi importanti tendono a svilupparsi con i più forti avanti e gli inseguitori dietro che fanno fatica.barrylyndon ha scritto:Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
Salvatore77 ha scritto:Questo tipo di corse che hanno chilometraggi importanti tendono a svilupparsi con i più forti avanti e gli inseguitori dietro che fanno fatica.barrylyndon ha scritto:Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
La Roubaix, ancora di più del Fiandre, anche in un periodo di livellamento, ha dato modo di farci gustare azioni da lontano con distacchi decisamente superiori a quello di oggi.
Quelli dietro ne hanno di meno e per questo sono dietro.
Alla Liegi invece, ci sono un sacco di chilometri di salita e arrivano tutti insieme.
bonifici per tutti dal Signor Bora e dalla Signora Hansgrohe!trecentobalene ha scritto:Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
Me lo sono chiesto pure io e mi sono dato questa spiegazione: oss davanti può fare da punto d'appoggio in caso di attacco di Sagan o comunque può avvantaggiarsi e magari essere utile in momenti critici, Sagan da solo in avanscoperta è destinato a cuocersi senza collaborazione mentre dietro lo avrebbero inseguito in 4/5.trecentobalene ha scritto:Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
Per come sta andando quest’anno, la Liegi mi sa che si deciderà già al foglio firma.GregLemond ha scritto:Scommettiamo che la liegi si risolve all' ultima curva di Ans!?
...con un po di scaramanzia...
Lo sosteneva Niи sia nel 3d del Fiandre che pochi post sopra il tuo.Scattista ha scritto: non mi ricordo chi è, qui sul forum, che già dopo il Fiandre sosteneva la tesi che i fuggitivi si evitano quella parte fortemente stressante e logorante in cui il gruppo (o ciò che ne rimane) fa una volata per prendere davanti i settori di pavé o i muri.
I fuggitivi possono continuare con un ritmo regolare, ed evitare dannosi fuorigiri o indurimenti di gambe.
Penso anche io che sarà il solito campionato del mondo del greggismo, con il solito vincitore.davide182 ha scritto:Per come sta andando quest’anno, la Liegi mi sa che si deciderà già al foglio firma.GregLemond ha scritto:Scommettiamo che la liegi si risolve all' ultima curva di Ans!?
...con un po di scaramanzia...
appena firma, tutti sul bus fino ad ans per la premiazione.
Scattista ha scritto:
non mi ricordo chi è, qui sul forum, che già dopo il Fiandre sosteneva la tesi che i fuggitivi si evitano quella parte fortemente stressante e logorante in cui il gruppo (o ciò che ne rimane) fa una volata per prendere davanti i settori di pavé o i muri.
I fuggitivi possono continuare con un ritmo regolare, ed evitare dannosi fuorigiri o indurimenti di gambe. L'esempio estremo è la Roubaix di Hayman in cui l'australiano (oltre al fatto di essere in fuga dal mattino, ecc) fu addirittura staccato dai big in uno degli ultimi settori di pavé, ma continuò regolare rientrando successivamente sulla testa della corsa (dove erano andati più a strappi) e trovandosi nel finale con più energie di tutti.
Può essere che alla Liegi, nonostante qualche strada sia stretta, non ci sia bisogno di tutta questa foga per stare davanti su colline a 50, o anche 100 km dal traguardo, e che dunque nel finale i gregari ci arrivino molto più freschi, con conseguente maggiore controllo della corsa.
E'un cortocircuito logico messo cosi'.galliano ha scritto:Me lo sono chiesto pure io e mi sono dato questa spiegazione: oss davanti può fare da punto d'appoggio in caso di attacco di Sagan o comunque può avvantaggiarsi e magari essere utile in momenti critici, Sagan da solo in avanscoperta è destinato a cuocersi senza collaborazione mentre dietro lo avrebbero inseguito in 4/5.trecentobalene ha scritto:Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
Hanno fatto male i conti perché ha trovato collaborazione e all'inizio dietro non tirava quasi nessuno, tutti aspettavano i QS che però avevano bisogno di rifiatare.
Col senno di poi Terpstra doveva chiudere subito.
Comunque Sagan piano non è andato.
sicuro! la Bora-Hansgrohe ha fatto come la Ferrari: "se non vinciamo la Roubaix, creiamo un circuito alternativo di corse ciclistiche con tutti i big, altro che classiche monumento!"trecentobalene ha scritto:E'un cortocircuito logico messo cosi'.galliano ha scritto:Me lo sono chiesto pure io e mi sono dato questa spiegazione: oss davanti può fare da punto d'appoggio in caso di attacco di Sagan o comunque può avvantaggiarsi e magari essere utile in momenti critici, Sagan da solo in avanscoperta è destinato a cuocersi senza collaborazione mentre dietro lo avrebbero inseguito in 4/5.trecentobalene ha scritto:Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
Hanno fatto male i conti perché ha trovato collaborazione e all'inizio dietro non tirava quasi nessuno, tutti aspettavano i QS che però avevano bisogno di rifiatare.
Col senno di poi Terpstra doveva chiudere subito.
Comunque Sagan piano non è andato.
Ci puo'stare,ma questo non e'calcio in cui devi fermare un regista.
Non esistono ragioni per non reagire a sagan in quel momento.E farlo in tempi di sicurezza per Sagan.
No,compensazione per la squalifica,minaccia di non partecipare piu'.according to me
Io toglierei anche il Saint Nicolas, che blocca la corsa e *soprattutto* costringe una delle corse più storiche e importanti del calendario a fare il giro delle più squallide zone industriali della città nelle fasi nevralgiche della corsaWalter_White ha scritto:![]()
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Sottoscrivo. E aggiungo che se alla Liegi rendessero il finale più facile indurendo la parte dai meno 100 ai meno 30, la corsa ne beneficerebbe molto.
a Kristoff va dato un premio per essere giunto fino al traguardo! Era andato a terra veramente malePatate ha scritto:Intanto anche questa volta lamentele sulla guida spericolata di Tony Martin, oggi da parte dell'ex compagno Kristoff
Vabbe comunque bastava che non desse l'ultimo cambio, quello a 1200 metri dall'arrivo, è stato da un certo punto di vista un po' sconcertante, a quel punto era evidente che il secondo posto era già in cassaforte, certo avrebbe perso comunque, ma ha sbagliato.Lazzaro1 ha scritto:a parte che per Dillier il secondo posto di oggi vale la carriera, non vedo perché avrebbe dovuto rischiare di fare rientrare quelli dietro e finire settimo, ottavo, Sagan ha tirato per tutti i tratti in pavé, poi probabilmente quando si parlavano qualcosa si sono detti, anche solo io non provo a staccarti ma al velodromo entri tu davantiDantes79 ha scritto:Bahhh...
Il favorito numero uno (o due) che tenta la fuga, si volta, guarda il gruppo, vede che tentennano, si meraviglia di tutto ciòe pensa che la "fagianata"
possa riuscirgli. Mettici pure che quando riprende i fuggitivi di giornata, per colmo dei colmi questi collaborano pure. Uno si stacca dopo un pò, l'altro arriva fino alla fine! Che fa bene, benissimo!! Ma porco giuda, sii meno ingenuo
Saltalo un cambio ogni tanto, no ?!