Cicloweb.it

Dei tanti ritiri degni di nota Anders Lund e David Veilleux che in giovane età prediligono un percorso universitario che garantisca loro una stabilità di lungo termini.
In virtù di questo, ancora più da applausi Pinotti che è riuscito a conciliare le due cose.

Xavier Florencio dalla bicicletta all'ammiraglia della Katusha:
http://www.biciciclismo.com/cas/site/no ... p?id=66734

Anche Kloden appende la bicicletta al chiodo.

andriusskerla ha scritto:Anche Kloden appende la bicicletta al chiodo.

grande talento e grandissimo incompiuto.

Aggiornamento:

- Hernani Broco (1981 - Portogallo - Efapel)
- Xavier Florencio (1979 - Spagna - Katusha)
- Andreas Kloden (1975 - Germania - Radioshack)
- Harald Totschnig (1974 - Austria - Tirol Team)

dietzen ha scritto:

andriusskerla ha scritto:Anche Kloden appende la bicicletta al chiodo.

grande talento e grandissimo incompiuto.

Non ha avuto un picco che gli avrebbe permesso di vincere una grande corsa nonostante una carriera di buon livello.

Salvatore77 ha scritto:

dietzen ha scritto:

andriusskerla ha scritto:Anche Kloden appende la bicicletta al chiodo.

grande talento e grandissimo incompiuto.

Non ha avuto un picco che gli avrebbe permesso di vincere una grande corsa nonostante una carriera di buon livello.

più che altro gli è sempre mancata la testa per essere un leader.

Sicuramente per un exploit oltre alle gambe ti serve la testa.

Era nell'aria, ora è ufficiale. Abbandona anche Bert Grabsch

http://www.cicloweb.it/news/2013/10/28/ ... -2008.html

dietzen ha scritto:

Salvatore77 ha scritto:
grande talento e grandissimo incompiuto.

Non ha avuto un picco che gli avrebbe permesso di vincere una grande corsa nonostante una carriera di buon livello.

nel 2006 l'occasione per vincerlo il Tour l'ha avuta. Tra gli uomini in corsa per la vittoria era il migliore ma li si palesò proprio il problema di cui parla dietzen:

dietzen ha scritto: più che altro gli è sempre mancata la testa per essere un leader.

anche rohregger, che si mise in luce come discreta promessa in salita ma nelle ultime 2-3 stagioni si è visto poco e nulla (il secondo posto sul pordoi allo scorso giro di polonia è stato davvero un unicum rispetto ai suoi risultati recenti), e senza offerte di team di livello per la prossima stagione, preferisce ritirarsi e tornare agli studi.

un applauso ad Andreas Kloden, grande corridore.

Passista Scalatore ha scritto:un applauso ad Andreas Kloden, grande corridore.

O cavolo non mi ero accorto del ritiro di Kloeden (ecco uno che speravo facesse come Horner)

Aggiornamento:

- Jan Denuwelaere (1988 - Belgio - Style&Concept, soprattutto crossista)
- Leonardo Giordani (1977 - Italia - Vini Fantini)
- Bert Grabsch (1975 - Germania - Omega Pharma)
- Simon Lambert-Lemay (1990 - Canada - Garneau)
- Jean-Marc Marino (1983 - Francia - Sojasun)
- Thomas Rohregger (1982 - Austria - Radioshack)
- Adrian Saez (1986 - Spagna - Euskaltel)
- Ricardo Van der Velde (1987 - Olanda - Jelly Belly)

Aggiornamento:

- Alberto di Lorenzo (1982 - Italia - Meridiana)
- Pieter Ghyllebert (1982 - Belgio - AnPost)
- Gordon McCauley (1972 - Australia - Drapac)
- Stijn Neirynck (1985 - Belgio - Topsport)
- André Schulze (1974 - Germania - Euskaltel)
- Bas Stamsnijder (1989 - Olanda - De Rijke)
- Christopher Stevenson (1982 - Svezia - Concordia Forsikring)

conta anche chi lascia la strada per le ruote grasse?
Nel caso alla lista c'è da aggiungere Giairo Ermeti (Alle strade Bianche di quest'anno aveva fatto un bel numero, peccato la sfig... )

Aggiornamento:

- Cyril Bessy (1986 - Francia - Cofidis)
- Andy Cappelle (1979 - Belgio - Accent)
- Giairo Ermeti (1981 - Italia - Androni)
- Tim Mertens (1986 - Belgio - Topsport)
- François Parisien (1982 - Canada - Argos)
- Stefan Van Dijk (1976 - Olanda - Accent)

Aggiornamento:

- Koen Barbé (1981 - Belgio - Crelan)
- Daniele Dall'Oste (1991 - Italia - Team Idea/Trevigiani)
- Mustafa Sayar (1989 - Turchia - Turku)
- Staf Scheirlinckx (1979 - Belgio - Accent)
- Nicolas Vogondy (1977 - Francia - Accent)*

*= Vogondy farà un'ultima corsa ad aprile, il Tour du Loir-et-Cher, come dilettante

Lascia anche Baden Cooke

Mustafa Sayar è il fenomeno/meteora/lo sapevamo tu che.... ?

Salvatore77 ha scritto:Mustafa Sayar è il fenomeno/meteora/lo sapevamo tu che.... ?

Proprio lui

Aggiornamento:

- Baden Cooke (1978 - Australia - Orica)
- Joost van Leijen (1984 - Olanda - Lotto)

Si ferma anche Tim Duggan ex campione nazionale USA

Aggiornamento:

- Timothy Duggan (1982 - Stati Uniti - Saxo)
- Olivier Hofstetter (1990 - Svizzera - Leopard)
- Brian Vandborg (1981 - Danimarca - Cannondale)

Aggiornamento:

- Jérémie Galland (1983 - Francia - Sojasun)
- Arnaud Jouffroy (1990 - Francia - Telnet)
- Wouter Mol (1982 - Olanda - Vacansoleil)

credo che mai così tanti ciclisti abbiano deciso di ritirarsi dall'attività agonistica come in questo finale di stagione.

andrea82 ha scritto:credo che mai così tanti ciclisti abbiano deciso di ritirarsi dall'attività agonistica come in questo finale di stagione.

Più che altro quello che più impressiona è leggere l'età. Tutta gente che dovrebbe esser nella loro piena maturazione agonistica.

Niи ha scritto:

andrea82 ha scritto:credo che mai così tanti ciclisti abbiano deciso di ritirarsi dall'attività agonistica come in questo finale di stagione.

Più che altro quello che più impressiona è leggere l'età. Tutta gente che dovrebbe esser nella loro piena maturazione agonistica.

Confermo. Il problema è che la sola chiusura di quattro squadre (facciamo cinque con la Champions System) a fronte di un ingresso (Drapac, con un orizzonte certamente meno globale rispetto a quelle chiuse) ha portato a circa 75-80 posti di lavoro in meno fra gli atleti. Senza contare l'ingresso dei giovani o di quanti militavano in Continental.

A proposito di ritiri oggi è stata la volta di un gregario (anche qualcosa in più in maglia Panaria) che ha sempre dato l'anima per i compagni di squadra.

http://www.cicloweb.it/news/2013/12/18/ ... luo-s-e-ro

Basso ha scritto:

Niи ha scritto:

andrea82 ha scritto:credo che mai così tanti ciclisti abbiano deciso di ritirarsi dall'attività agonistica come in questo finale di stagione.

Più che altro quello che più impressiona è leggere l'età. Tutta gente che dovrebbe esser nella loro piena maturazione agonistica.

Confermo. Il problema è che la sola chiusura di quattro squadre (facciamo cinque con la Champions System) a fronte di un ingresso (Drapac, con un orizzonte certamente meno globale rispetto a quelle chiuse) ha portato a circa 75-80 posti di lavoro in meno fra gli atleti. Senza contare l'ingresso dei giovani o di quanti militavano in Continental.

A proposito di ritiri oggi è stata la volta di un gregario (anche qualcosa in più in maglia Panaria) che ha sempre dato l'anima per i compagni di squadra.

http://www.cicloweb.it/news/2013/12/18/ ... luo-s-e-ro

Vabbè, diciamo che tra i numerosissimi ritiri forzati che ci sono stati quest'anno quello di Mazzanti, che a febbraio compirà 40 anni, proprio alla luce della sua età mi sembra un pò più 'fisiologico', anche se si parla di un corridore che qualche anno fa sapeva dire la sua.

Niи ha scritto:

andrea82 ha scritto:credo che mai così tanti ciclisti abbiano deciso di ritirarsi dall'attività agonistica come in questo finale di stagione.

Più che altro quello che più impressiona è leggere l'età. Tutta gente che dovrebbe esser nella loro piena maturazione agonistica.

esatto, è proprio questa la cosa che mi sorprende maggiormente.

Aggiornamento:

- Ki Ho Choi (1991 - Hong Kong)
- Egoi Martínez (1978 - Spagna - Euskaltel)
- Luca Mazzanti (1974 - Italia - Vini Fantini)
- Ryota Nishizono (1987 - Giappone - Champion System)
- Francisco Pacheco (1982 - Spagna - Christina Watches)

anche allan davis annuncia il suo ritiro

Peccato per Allan Davis, uno dei miei corridori preferiti, sarebbe stato utile in qualsiasi team con la sua esperienza e con i piazzamenti garantiti ogni anno.

Pat McQuaid ha scritto:Peccato per Allan Davis, uno dei miei corridori preferiti, sarebbe stato utile in qualsiasi team con la sua esperienza e con i piazzamenti garantiti ogni anno.

diciamo che è uno che ha raccolto molto meno di quanto aveva promesso nei primi anni di carriera... non è mai stato un velocista puro ma nemmeno è riuscito a trasformarsi del tutto in uomo da classiche.
che sia rimasto senza contratto non mi ha stupito molto, l'ultima stagione è stata disastrosa (magari ha avuto problemi fisici, non lo so), e non vinceva una gara del calendario uci dal down under 2009.
penso comunque che qualche offerta la abbia avuta, solo che non erano buone offerte. un australiano deve starsene quasi tutto l'anno lontano da casa, al minimo dello stipendio magari ha pensato che non ne valesse la pena, sarebbe comprensibile.

kaisen si ritira per problemi al cuore http://www.repubblica.it/sport/ciclismo ... -78283378/

È una notizia di una decina di giorni fa http://www.cicloweb.it/news/2014/02/11/ ... diaci.html

non sapevo di questa sua intenzione (che invece era già stata annunciata e stava pure sul sito sky), ma la paris-roubaix è stata l'ultima corsa della carriera di gabriel rasch.

http://www.cicloweb.it/news/2014/05/09/ ... o-professi

Si ritira anche Augustyn.il mio ricordo di lui: il dritto fuori strada appena scollinato (in testa) la Bonnette al tour 2008

Ritiro per Luke Roberts al termine della Gramin Velothon Berlino, sarà il nuovo ds del Team Stoelting
fonte: https://twitter.com/lukeroberts77

Con il 5° posto finale al Tour de Korea terminato ieri finisce la carriera di Fortunato Baliani:
http://www.biciciclismo.com/cas/site/no ... p?id=72607

il mondiale di ponferrada sarà l'ultima corsa dell'immenso thorone hushovd. e già ne sento la mancanza
(da un paio d'anni, a dire il vero...)

cauz. ha scritto:il mondiale di ponferrada sarà l'ultima corsa dell'immenso thorone hushovd. e già ne sento la mancanza
(da un paio d'anni, a dire il vero...)

prima o poi doveva ritirarsi anche lui. Diciamo che l'ultima grande stagione fu quella in maglia Garmin, quando si rese protagonista di un Tour de France davvero spettacolare.

cauz. ha scritto:il mondiale di ponferrada sarà l'ultima corsa dell'immenso thorone hushovd. e già ne sento la mancanza
(da un paio d'anni, a dire il vero...)

quoto…. il grandissimo Thorone meritebbe un lungo epitaffio sportivo a tutta pagina. é stato davvero un grande, gli è mancata e gli mancherà la Roubaix, ha sfiorato la Sanremo, a ben guardare ha "solo" un Mondiale, la Gand e le tappe al Tour vinte una all'anno con regolarità straordineria….è un grande anche dal punto di vista morale, pulitissimo, ineccepibile, generoso. Peccato per gli ultimi anni tormentati da quell'infortunio dal quale non si è mai più ripreso.
Il suo Mondiale e la Roubaix del 2009 in cui fu grande protagonista le ho ancora negli occhi come le 2 corse più belle degli ultimi 10 anni.
Grazie immenso Thor

Eh beh il meglio oramai l' ha gia dato(Lourdes al tour 2011 fu una vittoria straordinaria)

Allora, riportiamo un po' su questo thread

Ritirati durante la stagione

Niels Albert (1986 - Belgio - BKCP)
John Lee Augustyn (1986 - Sudafrica - Mtn)
Fortunato Baliani (1974 - Italia - Christina Watches)
Dimitri Muravyev (1979 - Kazakhstan - Astana)
Thomas Palmer (1990 - Australia - Drapac)
Gabriel Rasch (1976 - Norvegia - Sky)
Luke Roberts (1977 - Australia - Stölting)
Mathieu Sprick (1981 - Paesi Bassi - Giant)
Sven Vandousselaere (1988 - Belgio - Vastgoedservice)

Prossimi ritiri già annunciati

Alex Candelario (1975 - Stati Uniti - Optum)
Danilo Hondo (1974 - Germania - Trek)
Thor Hushovd (1978 - Norvegia - BMC)
Jeffrey Louder (1977 - Stati Uniti - Unitedhealthcare)
David Millar (1977 - Gran Bretagna - Garmin)
Jens Voigt (1974 - Germania - Trek)
Frederik Willems (1979 - Belgio - Lotto)

Non sapevo del ritiro di Vandousselaere ma vedendo le corse fatte in stagione ho notato che ne ha fatto solo il prologo più la prima tappa (in cui si è ritirato) del West Vlaanderen più un ritiro a maggio al Circuit de Wallonie. È un peccato, era uno seguivo dopo gli ottimi terzi posti al campionato nazionale 2012 e alla Het Nieuwsblad 2013.

cq dà anche danielson al ritiro a fine stagione, però non ricordo di averne letto da altre parti quindi non so.

Oggi ultima gara dell' immenso Jens Voigt!

Aggiornamento

Ben Day (1978 - Australia - Unitedhealthcare)
Walt De Winter (1989 - Belgio - Verandas Willems)
Juan José Haedo (1981 - Argentina - Jamis)

Pavè ha scritto:Oggi ultima gara dell' immenso Jens Voigt!

un grandissimo