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Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: lunedì 22 aprile 2019, 22:12
da Gianluca Avigo - bove
Winter ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 22:05 Mi metti in difficoltà con la tecnologia :D :D
aspetterò i Vs raffronti
Io ho pensato che il GPS fosse sbagliato
36 secondi in un km e mezzo..vogliono dire 24 secondi in un km.. (ed erano salitelle non il muro di huy)
Son un po tanti , senza aiuti di moto
e ala e fuglsang ho riguardato non han mai fatto surplace
Se il gruppo A va a 40kmh e il gruppo B va a 50kmh, in 1.5 km il gruppo B recupera 27 secondi al gruppo A
Quindi in teoria è possibile. Inoltre nel finale hanno inquadrato spesso il gruppo VDP e di moto così vicine non ne ho viste. Il punto è che i due davanti hanno cincischiato e dietro arrivavano a fuoco.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: lunedì 22 aprile 2019, 22:18
da Winter
In teoria
ma se i numeri son giusti
i secondi son 36
quindi molto di più di 10 kmh
e in più c era un fortissimo vento contrario

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: lunedì 22 aprile 2019, 22:26
da Gianluca Avigo - bove
Temo che semplicemete Alaphilippe abbia pestato una cacca. Capita, non spessissimo ma capita.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: lunedì 22 aprile 2019, 23:46
da Walter_White
Negli ultimi 3 km la media di MVDP è stata 55 km/h, quella di Alaphilippe 42,9 km/h
Tempi di percorrenza 3'27" per il primo, 4'28" per il secondo, che corrispondono circa ai riferimenti postati dell'altra pagina.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 0:39
da il_panta
Gianluca Avigo - bove ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 21:28
il_panta ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 16:38
Gianluca Avigo - bove ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 16:33

Un po come fece pantani sul Galiber a 70 km dall'arrivo
Non è la stessa cosa per mille motivi, ma lo sai benissimo anche te. ;)
Sai perchè uno come Pantani resta nel cuore della gente? Oppure perchè uno come MVDP arriva tra i grandi e lascia subito il segno? Perchè sono talmente fuori dagli schemi a cui siamo abituati che ci turbano. Non li comprendiamo e ci fanno dire che sono attacchi suicida, ma LORO non sono come tutti noi, e per fortuna dico io. La tattica perfetta la fa la sky da anni nei grandi giri. Bravissimi, ma ho come la sensazione che non arrivino al cuore della gente e che non ne sentiremo la mancanza quando il teatrino finirà ( perchè finirà). Pantani fece crollare il canovaccio che Miguelon mise in scena per 5 anni. Attaccava senza se e senza ma, da lontano, in salita in discesa, da solo. Se ne fregava, seguiva l'istinto e aveva la classe per poterlo fare. Eroi, questo sport e tanti altri, ha bisogno di Eroi. Arrivano quando meno te lo aspetti, scombinano i piani, se ne fregano del copione classico da seguire e noi domenica abbiamo avuto una gran fortuna. Quindi per mille motivi è esattamente la stessa cosa
Hai sicuramente ragione sui corridori che restano nel cuore della gente, ma per me l'azione di VDP ai 40 dal traguardo non è un'azione che ha punti in comune con Pantani. Pantani era coraggioso, ma non faceva azioni controproducenti. Poteva scattare sulla Cipressa con pochissime chances di arrivare, ma perché comunque non era la sua corsa e non si giocava nulla. L'azione sul Galibier è l'azione di un corridore con minuti sul groppone, e con una cronometro a favore di Ullrich ancora da correre. Lo amiamo perché se ne frega del secondo posto e mette tutto sul piatto per raggiungerlo, ma non avrebbe mai fatto quell'azione in maglia gialla e con un Ullrich pimpante a inseguirlo, perché nonostante la fantasia correva bene. Il Van Der Poel degli ultimi 5 km evoca quelle sensazioni là, non chiede cambi perché sa che se ha una chances su cento di vincere se la può prendere solo tirando dritto e rischiando di essere battuto da un Clarke in volata. Quello che scatta e spende energie una manciata di chilometri contro il gruppone ai -43 per me non è coraggioso, sta solo facendo una stupidata che pagherà a caro prezzo, non facendosi trovare pronto sull'azione di Alaphilippe. Ecco, a me di ieri piace l'azione di Alaphilippe, che parte molto lontano, ma nel momento giusto, mi piace la fantasia al servizio del risultato e non fine a se stessa. Non sto crocifiggendo Van Der Poel sia chiaro, anche Alaphilippe il suo errore di valutazione l'ha fatto, può capitare a tutti. Parlo solo dello specifico episodio. E' un ragazzo, capita di sbagliare, ma non sono d'accordo per far passare queste cose come cose che fan parte del suo stile. Lo stile non deve farti buttare le corse.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 4:17
da max
Winter ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 21:37 Interessante
per curiosità hai i tempi di percorrenza per il km e mezzo (tra 3 e 1,5 km)?
Gruppo ala fuglsang
gruppo kwia
gruppo mvdp (che recupera 36 secondi)
mi sa che le scie moto han dato una grossa mano
perché rivedendo non si son mai fermati ala e fuglsang..
il duo al comando ha percorso da -3 a -2 in 1'43" cioè 34.95 Km/h (riferimento fra i due cartelli dell'organizzazione) e da -2 a -1 in 2'00" cioè 30 Km/h (riferimento sempre fra il cartello dell'organizzazione e arco dell'ultimo chilometro)

con Kwiatkowski si può fare il confronto con il passaggio a -3 e a -1, dove nel primo caso era passato con 37 secondi di ritardo mentre all'arco dell'ultimo km è passato con 5 secondi di ritardo quindi tra -3 e -1 gli ha mangiato 32 secondi, con precisione tra -3 e -1 il duo di testa ha impiegato 3'43" ovvero 32.29 Km/h mentre Kwiatkowski ha impiegato 3'11" cioè 37.70 Km/h

con il gruppo VDP si può fare il confronto tra il cartello dei -3 e il passaggio a -1.5 dal trasponder prendendo a riferimento l'ultima aiuola, il duo di testa ci ha impiegato 2'51" 31.57 Km/h mentre il Gruppo Van der Poel ci ha messo 2'15" ovvero 40 Km/h, quindi differenza di 36 secondi

non abbiamo il passaggio preciso di VDP sotto l'arco dell' ultimo Km ma quasi sicuramente ha fatto l'ultimo km ai 60 Km/h perchè dal passaggio di Kwiatkowski sotto l'arco all'arrivo di VDP sul traguardo ci sono 1'05" ma il gruppo VDP quasi sicuramente sotto l'arco era a 5 sec dal polacco visto che tra -900/-800 ci sono 3 secondi fra Kwiatko e la testa del gruppo VDP
Walter_White ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 23:46 Negli ultimi 3 km la media di MVDP è stata 55 km/h, quella di Alaphilippe 42,9 km/h
Tempi di percorrenza 3'27" per il primo, 4'28" per il secondo, che corrispondono circa ai riferimenti postati dell'altra pagina.
cronometrando dal cartello dei -3 messo dall'organizzazione al traguardo risulta che il duo al comando ci ha impiegato 4'52" cioè 36.99 Km/h mentre Van der Poel e il gruppetto ci hanno messo 3'54" ovvero 46.15 Km/h, naturalmente ho attribuito a Alaphilippe e Fuglsang lo stesso tempo al traguardo di VDP sennò bisognerebbe peggiorare il loro tempo di 1-2 sec

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 7:18
da Winter
grazie mille
60 kmh l'ultimo km con vento contrario dopo 250 km :o :o (secondo me ci son degli errori dei km)

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 11:13
da cauz.
Winter ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 7:18 grazie mille
60 kmh l'ultimo km con vento contrario dopo 250 km :o :o (secondo me ci son degli errori dei km)
Il vento era leggerissimo, per un professionista impercettibile.
Gli ultimi 2 km sono praticamente tutti in discesa.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 12:24
da Gianluca Avigo - bove
il_panta ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 0:39
Gianluca Avigo - bove ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 21:28
il_panta ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 16:38

Non è la stessa cosa per mille motivi, ma lo sai benissimo anche te. ;)
Sai perchè uno come Pantani resta nel cuore della gente? Oppure perchè uno come MVDP arriva tra i grandi e lascia subito il segno? Perchè sono talmente fuori dagli schemi a cui siamo abituati che ci turbano. Non li comprendiamo e ci fanno dire che sono attacchi suicida, ma LORO non sono come tutti noi, e per fortuna dico io. La tattica perfetta la fa la sky da anni nei grandi giri. Bravissimi, ma ho come la sensazione che non arrivino al cuore della gente e che non ne sentiremo la mancanza quando il teatrino finirà ( perchè finirà). Pantani fece crollare il canovaccio che Miguelon mise in scena per 5 anni. Attaccava senza se e senza ma, da lontano, in salita in discesa, da solo. Se ne fregava, seguiva l'istinto e aveva la classe per poterlo fare. Eroi, questo sport e tanti altri, ha bisogno di Eroi. Arrivano quando meno te lo aspetti, scombinano i piani, se ne fregano del copione classico da seguire e noi domenica abbiamo avuto una gran fortuna. Quindi per mille motivi è esattamente la stessa cosa
Hai sicuramente ragione sui corridori che restano nel cuore della gente, ma per me l'azione di VDP ai 40 dal traguardo non è un'azione che ha punti in comune con Pantani. Pantani era coraggioso, ma non faceva azioni controproducenti. Poteva scattare sulla Cipressa con pochissime chances di arrivare, ma perché comunque non era la sua corsa e non si giocava nulla. L'azione sul Galibier è l'azione di un corridore con minuti sul groppone, e con una cronometro a favore di Ullrich ancora da correre. Lo amiamo perché se ne frega del secondo posto e mette tutto sul piatto per raggiungerlo, ma non avrebbe mai fatto quell'azione in maglia gialla e con un Ullrich pimpante a inseguirlo, perché nonostante la fantasia correva bene. Il Van Der Poel degli ultimi 5 km evoca quelle sensazioni là, non chiede cambi perché sa che se ha una chances su cento di vincere se la può prendere solo tirando dritto e rischiando di essere battuto da un Clarke in volata. Quello che scatta e spende energie una manciata di chilometri contro il gruppone ai -43 per me non è coraggioso, sta solo facendo una stupidata che pagherà a caro prezzo, non facendosi trovare pronto sull'azione di Alaphilippe. Ecco, a me di ieri piace l'azione di Alaphilippe, che parte molto lontano, ma nel momento giusto, mi piace la fantasia al servizio del risultato e non fine a se stessa. Non sto crocifiggendo Van Der Poel sia chiaro, anche Alaphilippe il suo errore di valutazione l'ha fatto, può capitare a tutti. Parlo solo dello specifico episodio. E' un ragazzo, capita di sbagliare, ma non sono d'accordo per far passare queste cose come cose che fan parte del suo stile. Lo stile non deve farti buttare le corse.
Mettiamo per un attimo il cuore da parte. A mio avviso l'azione ai meno 43 non era così sconsiderata. MvdP sa benissimo di essere tra i favoriti e sa che ha contro corazzate come la DQS e la EF, quindi una possibilità è portare fuori gli altri favoriti da lontano e giocarsela uomo a uomo. Non ci sono cascati, ma l'idea era giusta. Azzardata ma se hai le sue gambe, giusta.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 12:34
da castelli
il_panta ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 0:39
Gianluca Avigo - bove ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 21:28
il_panta ha scritto: lunedì 22 aprile 2019, 16:38

Non è la stessa cosa per mille motivi, ma lo sai benissimo anche te. ;)
Sai perchè uno come Pantani resta nel cuore della gente? Oppure perchè uno come MVDP arriva tra i grandi e lascia subito il segno? Perchè sono talmente fuori dagli schemi a cui siamo abituati che ci turbano. Non li comprendiamo e ci fanno dire che sono attacchi suicida, ma LORO non sono come tutti noi, e per fortuna dico io. La tattica perfetta la fa la sky da anni nei grandi giri. Bravissimi, ma ho come la sensazione che non arrivino al cuore della gente e che non ne sentiremo la mancanza quando il teatrino finirà ( perchè finirà). Pantani fece crollare il canovaccio che Miguelon mise in scena per 5 anni. Attaccava senza se e senza ma, da lontano, in salita in discesa, da solo. Se ne fregava, seguiva l'istinto e aveva la classe per poterlo fare. Eroi, questo sport e tanti altri, ha bisogno di Eroi. Arrivano quando meno te lo aspetti, scombinano i piani, se ne fregano del copione classico da seguire e noi domenica abbiamo avuto una gran fortuna. Quindi per mille motivi è esattamente la stessa cosa
Hai sicuramente ragione sui corridori che restano nel cuore della gente, ma per me l'azione di VDP ai 40 dal traguardo non è un'azione che ha punti in comune con Pantani. Pantani era coraggioso, ma non faceva azioni controproducenti. Poteva scattare sulla Cipressa con pochissime chances di arrivare, ma perché comunque non era la sua corsa e non si giocava nulla. L'azione sul Galibier è l'azione di un corridore con minuti sul groppone, e con una cronometro a favore di Ullrich ancora da correre. Lo amiamo perché se ne frega del secondo posto e mette tutto sul piatto per raggiungerlo, ma non avrebbe mai fatto quell'azione in maglia gialla e con un Ullrich pimpante a inseguirlo, perché nonostante la fantasia correva bene. Il Van Der Poel degli ultimi 5 km evoca quelle sensazioni là, non chiede cambi perché sa che se ha una chances su cento di vincere se la può prendere solo tirando dritto e rischiando di essere battuto da un Clarke in volata. Quello che scatta e spende energie una manciata di chilometri contro il gruppone ai -43 per me non è coraggioso, sta solo facendo una stupidata che pagherà a caro prezzo, non facendosi trovare pronto sull'azione di Alaphilippe. Ecco, a me di ieri piace l'azione di Alaphilippe, che parte molto lontano, ma nel momento giusto, mi piace la fantasia al servizio del risultato e non fine a se stessa. Non sto crocifiggendo Van Der Poel sia chiaro, anche Alaphilippe il suo errore di valutazione l'ha fatto, può capitare a tutti. Parlo solo dello specifico episodio. E' un ragazzo, capita di sbagliare, ma non sono d'accordo per far passare queste cose come cose che fan parte del suo stile. Lo stile non deve farti buttare le corse.
una delle poche volte che ho visto correre male pantani fu ad hautacam. gli portava sfiga il luogo.
la gara di alaphilippe è stata tecnicamente perfetta fino ai 1500 metri. mvdp era il più forte ma tatticaemente ha rischiato di saltare con quell'azione ai quaranta km. cmq è andata a finire con una delle azioni più spettacolari degli ultimi anni se non la più spettacolare.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 13:15
da guidobaldo de medici
però che bella squadra la corendon circus, sta dominando.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 13:38
da Lazzaro1
Gianluca Avigo - bove ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 12:24

Mettiamo per un attimo il cuore da parte. A mio avviso l'azione ai meno 43 non era così sconsiderata. MvdP sa benissimo di essere tra i favoriti e sa che ha contro corazzate come la DQS e la EF, quindi una possibilità è portare fuori gli altri favoriti da lontano e giocarsela uomo a uomo. Non ci sono cascati, ma l'idea era giusta. Azzardata ma se hai le sue gambe, giusta.
l'azione era giusta se portava via un gruppo di 6/8 favoriti.
Quando ti sei trovato da solo con Izaguirre, inutile insistere.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 14:03
da il_panta
Lazzaro1 ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 13:38
Gianluca Avigo - bove ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 12:24

Mettiamo per un attimo il cuore da parte. A mio avviso l'azione ai meno 43 non era così sconsiderata. MvdP sa benissimo di essere tra i favoriti e sa che ha contro corazzate come la DQS e la EF, quindi una possibilità è portare fuori gli altri favoriti da lontano e giocarsela uomo a uomo. Non ci sono cascati, ma l'idea era giusta. Azzardata ma se hai le sue gambe, giusta.
l'azione era giusta se portava via un gruppo di 6/8 favoriti.
Quando ti sei trovato da solo con Izaguirre, inutile insistere.
L'errore è insistere, non provarci. Insistendo si è bruciato le gambe e ha perso il treno buono subito dopo.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 18:20
da Gianluca Avigo - bove
il_panta ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 14:03
Lazzaro1 ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 13:38
Gianluca Avigo - bove ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 12:24

Mettiamo per un attimo il cuore da parte. A mio avviso l'azione ai meno 43 non era così sconsiderata. MvdP sa benissimo di essere tra i favoriti e sa che ha contro corazzate come la DQS e la EF, quindi una possibilità è portare fuori gli altri favoriti da lontano e giocarsela uomo a uomo. Non ci sono cascati, ma l'idea era giusta. Azzardata ma se hai le sue gambe, giusta.
l'azione era giusta se portava via un gruppo di 6/8 favoriti.
Quando ti sei trovato da solo con Izaguirre, inutile insistere.
L'errore è insistere, non provarci. Insistendo si è bruciato le gambe e ha perso il treno buono subito dopo.
Si sicuramente dopo un paio di km doveva desistere. Forse sperava di arrivare con un po di vantaggi alla cote successiva, dove poi effettivamente Ala è partito. Cmq spero faccia ancora tanti di questi errori se poi il risultato è lo spettacolo che abbiamo visto.

La trama del film perfetto
Il cammino dell'eroe

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: martedì 23 aprile 2019, 19:02
da il_panta
Gianluca Avigo - bove ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 18:20
il_panta ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 14:03
Lazzaro1 ha scritto: martedì 23 aprile 2019, 13:38

l'azione era giusta se portava via un gruppo di 6/8 favoriti.
Quando ti sei trovato da solo con Izaguirre, inutile insistere.
L'errore è insistere, non provarci. Insistendo si è bruciato le gambe e ha perso il treno buono subito dopo.
Si sicuramente dopo un paio di km doveva desistere. Forse sperava di arrivare con un po di vantaggi alla cote successiva, dove poi effettivamente Ala è partito. Cmq spero faccia ancora tanti di questi errori se poi il risultato è lo spettacolo che abbiamo visto.

La trama del film perfetto
Il cammino dell'eroe
Anch'io. La corsa l'ha aperta lui, probabilmente senza quello scatto non sarebbe partito Alaphilippe subito dopo.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: mercoledì 24 aprile 2019, 0:58
da Divanista
La Pasqua, poi la Pasquetta, poi il rientro a lavoro, stasera pure l'acqua nello scantinato...
Ebbene, ho da poco visto l'Amstel, durante questi tre giorni ho evitato accuratamente il forum e i social per non rovinarmi la sorpresa.
Beh, avete scritto già tutto voi.
Io, nel mio piccolo, ho già salvato il filmato degli ultimi chilometri della corsa dentro la cartella con le imprese più belle del ciclismo contemporaneo.
Tutto quello che volete: polli, sprovveduti, l'hanno buttata, scie compiacenti, errori di valutazione. Tutto giusto, ci sta. Ma resta l'impresa, l'ennesima impresa di un marziano che è piombato per destabilizzare anni e anni di certezze, dinamiche di corsa, tattiche di gara, idee sulla migliore preparazione e via dicendo.
Quello che vuole, lo fa. Sembra che corra in una categoria inferiore alla sua, invece è già nell'elite del ciclismo...
Sono felice e mi sento fortunato nel poter vederlo correre: ora non ho più remore nel definirlo un fenomeno. :trofeo:

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: mercoledì 24 aprile 2019, 8:54
da Divanista
Due considerazioni.

1) Percorso da 10 e lode. Bello bello bello. Da quando hanno tolto l'ultimo Cauberg a poca distanza dall'arrivo abbiamo avuto delle edizioni molto picevoli. Certo la corsa la fanno i corridori, ma questo tracciato è una garanzia di spettacolo. Poi queste stradine, piene di curve e di insidie, che spezzano il ritmo e favoriscono più gli attaccanti che gli inseguitori... bello bello bello.

2) L'ultimo kilometro di Kwiatkowski. Qualcuno me lo spiega? Io non l'ho proprio capito. Si accoda ai primi due e tira dritto, ma non con uno scatto secco "a sopresa" bensì con una progressione che, di fatto, "tira la volata" a quelli dietro. Boh, qualcuno mi illumina?

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: mercoledì 24 aprile 2019, 9:06
da castelli
Divanista ha scritto: mercoledì 24 aprile 2019, 8:54 Due considerazioni.

1) Percorso da 10 e lode. Bello bello bello. Da quando hanno tolto l'ultimo Cauberg a poca distanza dall'arrivo abbiamo avuto delle edizioni molto picevoli. Certo la corsa la fanno i corridori, ma questo tracciato è una garanzia di spettacolo. Poi queste stradine, piene di curve e di insidie, che spezzano il ritmo e favoriscono più gli attaccanti che gli inseguitori... bello bello bello.

2) L'ultimo kilometro di Kwiatkowski. Qualcuno me lo spiega? Io non l'ho proprio capito. Si accoda ai primi due e tira dritto, ma non con uno scatto secco "a sopresa" bensì con una progressione che, di fatto, "tira la volata" a quelli dietro. Boh, qualcuno mi illumina?
k aaveva il gruppo alle spalle (lo sapeva) e ala davanti. percui se rallentava dietro i due rientravano da dietro e addio podio. se passava a tutta tirava la volata ad ala e forse se la giocava con fulg.
un secondo o terzo posto è meglio di niente.
ha fatto la scelta tatticamente migliore.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: mercoledì 24 aprile 2019, 9:47
da jumbo
Poi dopo la rincorsa, per lo scatto secco le gambe gliele prestavi tu?

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: mercoledì 24 aprile 2019, 10:02
da Lazzaro1
diciamo che, forse, senza la tirata di K, Fulgsang perdeva anche il podio

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: mercoledì 24 aprile 2019, 10:11
da Divanista
castelli ha scritto: mercoledì 24 aprile 2019, 9:06 k aaveva il gruppo alle spalle (lo sapeva) e ala davanti. percui se rallentava dietro i due rientravano da dietro e addio podio. se passava a tutta tirava la volata ad ala e forse se la giocava con fulg.
un secondo o terzo posto è meglio di niente.
ha fatto la scelta tatticamente migliore.
Messa così allora ci sta, correva per il podio e non per la vittoria.

jumbo ha scritto: mercoledì 24 aprile 2019, 9:47 Poi dopo la rincorsa, per lo scatto secco le gambe gliele prestavi tu?
Meglio di no, altrimenti K. se ne sarebbe pentito. Da un Divanista che gambe vuoi aspettarti?
Il mio pensiero era: se raggiungi i primi due, o scatti secco (se hai le forze per farlo, chiaramente) o ti accodi e rifiati e poi te la giochi in volata.
Se ti piazzi davanti e tieni una alta andatura non fai altro che fungere da "ultimo uomo" a favore dei tuoi avversari.
Non avevo considerato la prospettiva proposta da castelli, ovvero che in quel momento K. abbia scelto di "immolarsi" per fare terzo o al massimo secondo, piuttosto che essere risucchiato da chi accorreva da dietro. Prativamente, quello che aveva fatto Van Aert alle Strade Bianche di quest'anno.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: giovedì 25 aprile 2019, 21:14
da Boll
Avevo visto i tempi e medie estrapolate del famoso inseguimento dell'Amstel su cyclingnews, ve li riporto.

Coppia di testa (Alaphilippe-Fulgsang)
3-2 km: 34.62 km/h
2-1 km: 30.25 km/h
1-0 km: 50.70 km/h

Gruppo Van Der Poel:
3-1 km: 41.62 km/h
1-0 km: 57.10 km/h

Il gruppo non si vede passare ai -2 nelle riprese; l'utente (shalgo) sembrava averci messo il cuore nel fare i conti :) :D
Direi che davanti hanno cincischiato e VDP è un fenomeno; se ci sono state scie, non hanno influito più di tanto.

EDIT: ho visto che l'utente max aveva già calcolato tutto con dovizia, lascio comunque la forma compatta

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: venerdì 26 aprile 2019, 1:40
da Filarete
Credo anche io che le famigerate scie olandesi abbiano influito poco o nulla.

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: venerdì 26 aprile 2019, 7:59
da 34x27
Boll ha scritto: giovedì 25 aprile 2019, 21:14 cincischiato
Sei generoso. Quelle medie (3-2/2-1) sono da amatore super-allenato... :boh:

Re: Amstel Gold Race 2019 (21 aprile)

Inviato: sabato 27 aprile 2019, 14:40
da Gianluca Avigo - bove


Traduzione pleaseeeeee